Kinji Uchiha - Shuiroyasha - Demone Vermiglio, Chunin [Anbu Inseguitore]

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view post Posted on 5/8/2011, 18:02
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Nome: Kinji Uchiha
Soprannome: Shuiroyasha
Anbu ID: Hayabusa
Villaggio: Konoha
Rango: Chunin
Età: 18
Altezza: 1.80 m
Peso: 75 kg
Specializzazione: Genjutsu
Abilità Prescelta: Sensi Migliorati (Vista)
Elemento: Katon - Raiton
Missioni:

PM  -  24

S  -  0
A  -  0
B  -  3
C  -  2
D  -  3

0-50 : Conosciuto dal Kage e dai Jonin che assegnano loro le missioni
51-100 : Conosciuto anche dai Chunin e da civili vicini al mondo degli shinobi
101-200 : Conosciuto nell'intero villaggio
201-400 : Conosciuto in diversi villaggi per le sue imprese, positive o negative
401+ : Conosciuto in tutto il mondo

Fama: 165
A.fisico
Con un’altezza di 1.80 cm, il “Demone Vermiglio” si presenta al pubblico come un giovane uomo dalla corporatura tonica e un’espressione trasognata dipinta sul bel volto affusolato, incorniciato sapientemente da una massa scomposta di capelli d’un rassicurante color nocciola. Gli occhi color dell’ebano catturano l’attenzione tanto quanto l’ignoto, divenendo poi all’attivazione della sua doujutsu d’un cremisi dal gusto di sangue. Per quanto sostenuto dalle ripetute sessioni mattutine d’esercizio, e temprato dalle innumerevoli situazioni che l’hanno visto partecipe e protagonista nel corso degli anni spesi al servizio del Konohagakure No Sato, il suo corpo non ha subito un’estrema incentivazione in termini di muscoli. Questi ultimi godono infatti d’una tonicità non troppo eccessiva e vengono involontariamente mostrati al pubblico a causa della particolare maniera in cui suole indossare il suo candido kimono dalle rifiniture fiammeggianti (ovvero lasciando scoperta la parte destra del busto). Per la scelta dell’abbigliamento segue sempre il criterio della “praticità” e “comodità”, prediligendo quindi abiti poco ingombranti.

A.psicologico
Cordialità e rispetto sono stati inculcati nella giovane mente dell’Uchiha sin dalla più tenera età e, nonostante la tragica perdita dei genitori nel corso della sua fanciullezza, questi insegnamenti sono andati sempre più a rinsaldarsi nel tempo. Kinji Uchiha è tendenzialmente una persona pacifica e di buon cuore, che preferisce sempre risolvere gli screzi con le parole piuttosto che con la violenza.. ma non è da escludersi l'ipotesi che, nel momento in cui sentisse d’esser minacciato, affronti con minuzia e decisione ogni avversità. Il suo essere generalmente riflessivo attira facilmente la fiducia di chi lo segue, cosa che lo porta quasi sempre ad essere riconosciuto come leader. E' molto attaccato al fratello minore, Hayato, e per lui compierebbe ogni sacrificio umanamente possibile, poiché egli è l’ultimo legame rimastogli con la sua famiglia. Nel tempo libero, fra una commissione e l’altra, gradisce allenarsi nell’uso della spada nel giardino di casa, ma non disdegna nemmeno gustare un buon bicchierino di liquore in accompagno a un dolce, quando se ne presenta l’occasione. Nutre un'innaturale e infondata avversione -per non dire timore- verso tutto ciò che ha a che fare con il sovrannaturale.
StatsBaseRangoMissioniVestitiLivello
Tot138550716038575105
Frz7171
Def1367165
Chk30171601060100
Vta7171
Int3147110081305
Res1367165
Vel3268120225
Slt38535530
Stmn171


Livello: 41       Esperienza:
20906/21168


Esame Genin #55 (533 exp)
• Promozione a Genin (5 PA/PS)
• Quest Tecniche Clan - Genin (400 exp)
• Missione 65D - Il Demone Nero (670 exp - 3 PS - 1 PM - 3 stat)
• Missione 36D - La Grossa Ninfea (750 exp - 2 PA- 1 PT - 4 PS - 1 PM - 4 stat)
• Missione 68D - Tutta Colpa del Fugu! (800 exp - 2 PA - 5 PS - 1 PM - 5 stat)
• Missione 35C - Insonnia (1500 exp - 3 PA - 8 PS - 3 PM - 8 stat)
• Missione Watashi 5C - Un Villaggio Nuovamente nei Guai (550 exp - 1 PA - 1 PT - 20 PF - 5 PM)
• Promozione a Chunin (1000 exp - 5 PA/PT/PS - 25 PF)
• Quest Tecniche Clan - Chunin (1200 exp)
• Quest Talento "controllo sharingan" - Buio! (1100 exp)
• Evento finale Watashi - L'oblio - Il girone della fortezza (3500 exp - 5 PM - 50 PF)
• Quest Eremita dei Rapaci - La piuma rubata (900 exp)
• Quest Anbu Inseguitore - Siamo tutti soli (750 exp - 35 PF)
• Quest Talento "talento nelle genjutsu" - Yakusoku: Il Mondo Onirico (810 exp)
• Sessione Autogestita #1 - Il Manufatto (500 exp)
• Addestramento Medio Sensei Akane Uchiha - Selezione (635 exp + 127 exp derivata dai pesi - 4 PT)
• Missione di Caccia 39C - Inbō 陰謀 - Depistaggio (1700 exp - 10 PS - 4 PA/PT - 3 PM - 8 Stat - 2 Stat Evo)
• Sessione Autogestita #2 - La Verità fa Male (500 exp)
• Addestramento Medio Sensei Nushisora - Saiken 債券 - Scintillio Dorato (381 exp - 4 PS)
• Missione 10B - Scambio di Favori (2100 exp - 2 PA - 2 PT - 10 PS - 35 PF - 5 PM - 10 Stat - 7 Stat Evo)
• Sessione Autogestita #3 - Come L'Acqua (500 exp)


Edited by Vale93ba - 2/8/2016, 13:02
 
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view post Posted on 6/5/2012, 23:46
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Punti Specializzazione: 74

Genjutsu

Trattasi dell’arte delle Illusioni, della menzogna e dell’inganno. I Genjutsu si possono dire particolari versioni delle Ninjutsu, in quanto esse non influenzano il proprio chakra, bensì quello dell’avversario, facendolo cadere vittima di tremende quanto dettagliate Illusioni. Tale arte si basa proprio su una riproduzione fedele dei dettagli che si decide di far vedere al proprio avversario, colpendone i cinque sensi e i sentimenti ma, essendo un qualcosa che prescinde la realtà, le sensazioni e i traumi provocati, salvo particolari eccezioni, saranno fittizi e non veritieri, frutto per lo punto dell’immaginario dello Shinobi colpito. Il principale mezzo per applicare potenti Genjutsu è l’Intelligenza, che rappresenta la capacità del Ninja di saper gestire e manipolare il chakra che scorre nella testa della propria vittima.

L'ingannatore
Tra i più subdoli e spietati rientrano coloro che nel tempo hanno deciso di dedicarsi principalmente al miglioramento degli orrori che le proprie Genjutsu possono far vivere alla vittima. Tali Shinobi non conoscono la parola “freno” e, sapienti di poter andare fuori dall’umana concezione del mondo, si divertono e godono del far vivere e rivivere scene disperate e prive d’alcuna via di scampo, ove la morte o la disperazione ne fanno da indiscutibili padroni. Si dice che coloro i quali intraprendono inizialmente questo ramo di conoscenza, siano i primi i quali hanno subito nella realtà indicibili angherie e che, proprio in virtù del dolore sofferto, abbiano deciso di far conoscere a chiunque le pene sofferte. Esperienza, pratica e costante allenamento, ecco cosa serve allo Shinobi per poter mettere sul campo tale infernale concezione di illusione.

[PS: 60/60]

Liv. 3: Magnate dell’inganno e dell’irreale, tale è l’abilità dello Shinobi giunto fino a limite di questo ramo di perverso pensiero. Le illusioni sono ormai veri e propri presagi di morte, l’abilità e forma d’esecuzione eccellenti, niente potrebbe esser messo a confronto con tali Genjutsu i quali saranno arricchiti di un Bonus pari a 60.



Abilità

Punti Abilità: 65

• Sensi Migliorati • (Stm: -2) [Liv 4 : 25/30] I ninja sviluppano i loro sensi per localizzare pericoli e nemici i agguato, ma ogni individuo possiede un senso che è naturalmente superiore agli altri. Può essere qualcosa di semplice come la vista, oppure più particolare, come il tatto o l'udito. Ogni senso ha le sue caratteristiche che comprendono sia svantaggi che vantaggi, ma ognuno è stato dato un solo dono da Madre Natura o dal duro allenamento.
Vista: gli occhi del ninja sono acuti e vedono molto più lontano (raddoppio del raggio d'efficacia), ma sono anche più sensibili e ricevono +1PF dalle ferite da Accecamento. Al Lv.4 l'abilità permette di leggere il labiale a distanza (i portatori di Tecniche Oculari come Sharingan o Byakugan, o chi intende svilupparne di personali, sono obbligati a scegliere il senso della Vista).


• Rapidità • (Stm: -7) [Liv 1 : 51/60] Il ninja che sviluppa questa abilità è straordinariamente agile e bravo nella corsa, di conseguenza avrà dei bonus nelle varie situazioni in cui la velocità potrebbe tornare utile ai propri scopi, siano questi fuggire dal campo di battaglia o inseguire un nemico.
Fuga - Il ninja che fugge dal campo di battaglia, può seminare più facilmente i propri inseguitori, moltiplicando la propria Vel base nell’azione di fuga [Vedere regole Fuga-Inseguimento]. Nel caso si utilizzi questa modalità, l’abilità avrà un bonus pari ai punti abilità su di essa.
Inseguimento - Il ninja che insegue il suo avversario, può raggiungerlo più facilmente moltiplicando la propria Vel base nell’azione d’inseguimento [Vedere regole Fuga-Inseguimento].
Liv 6: Vel*1,1
Liv 5: Vel*1,2
Liv 4: Vel*1,3
Liv 3: Vel*1,4
Liv 2: Vel*1,6
Liv 1: Vel*1,8
Liv 0: Vel*2


• Controllo Chakra • [Liv 6 : 0/10] Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra, riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi tecnica o attivazione che richieda chakra, la sua utilità si basa sul risparmio di energie e quindi di Stamina. Il controllo chakra si può utilizzare per qualsiasi tecnica / attivazione che usi chakra e anche per i mantenimenti di genjutsu e simili.
Schermo: Questa abilità può essere utilizzata in via eccezionale quando si è "Nascosti", per contrastare il “Sensitivo” avversario. L'utilizzo controllo del chakra in questo frangente servirà per ridurre la propria energia spirituale e quindi per diminuire le probabilità di essere scoperti; questo utilizzo andrà a buon fine solo se il controllo chakra sarà superiore di almeno 1 Livello rispetto al Sensitivo avversario.
[Utilizzabile 5 volte ad incontro. Come Schermo, sola 1 volta a turno]
Liv 6: Risparmio pari a 1 Stm a turno
Liv 5: Risparmio pari a 2 Stm a turno
Liv 4: Risparmio pari a 3 Stm a turno
Liv 3: Risparmio pari a 4 Stm a turno
Liv 2: Risparmio pari a 8 Stm a turno
Liv 1: Risparmio pari a 10 Stm a turno
Liv 0: Risparmio pari a 15 Stm a turno

NB: Non può essere utilizzata per ridurre il costo di attivazione delle tecniche e/o quindi potenziarle: questa abilità riduce esclusivamente il consumo di Stamina.


• Nascondersi • (Stm: -5 in combattimento) [Liv 6 : 0/10] Se il terreno lo permette, il ninja è in grado di nascondersi nel primo rifugio che trova sfruttando la sua azione offensiva. Tutti i nemici non saranno in grado di attaccarlo, se non con una tecnica a raggio totale. Nascondersi potrà essere utilizzato in qualsiasi momento, tranne prima dell'attacco del nemico. In questo caso prima bisognerà occuparsi dell'attacco poi ci si potrà nascondere. Si può scovare il ninja Nascosto con l'abilità "Sensi Migliorati" (olfatto e udito) oppure con "Sensitivo" in modalità attiva, entrambe le abilità dovranno essere pari o superiore all'abilità Nascondersi del ninja per poterlo individuare. Nel caso di Sensi migliorati (vista e tatto) è possibile scoprire il ninja nascosto solo se superiore all'abilità "nascondersi" avversaria.
- Se in nessuno dei casi sopracitati si riesce scovare il nemico nascosto, non bisognerà sprecare alcuna azione per cercare in quanto ogni volta che il ninja attacca, esce automaticamente allo scoperto. Tutte le volte in cui, da regolamento, è consentito attaccare il nemico rimanendo nascosti (es. clan Aburame, utilizzo dell'arma Blowgun ecc...) ad ogni attacco l’abilità Nascondersi subirà una diminuzione d'efficacia di due livelli fino ad un minimo del lv 6.

- L'attacco eseguito dopo essersi nascosti otterrà un bonus pari ad 1/20 rispetto al totale dell'attacco per l'effetto sorpresa (non applicabile se il ninja è stato individuato dall'avversario prima che potesse attaccare). Questo bonus, tuttavia, non si può applicare e sommare all'abilità Piazzare Trappole.

- Da Nascosti è possibile contrastare l'abilità "Sensitivo" sprecando utilizzi dell'abilità "Controllo del Chakra", ma per funzionare quest'ultima dovrà essere almeno di 1 livello superiore del sensitivo avversario”.

Azioni che un ninja può eseguire da nascosto:
- Mantenimento attivazioni o tecniche, tra cui le genjutsu, che sono state eseguite prima.
- Recuperare stamina, attraverso l’ azione morta
- Usare oggetti (anche quelli che normalmente non sono utilizzabili in combattimento)
- Piazzare trappole

[Utilizzabile 3 volte per scontro, se contro ninja di rango uguale o inferiore al proprio; max 2 volte contro ninja di rango superiore].


• Sensitivo • [Liv 6 : 0/10] Chi possiede questa'abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, il chakra, di coloro presenti in un certo raggio d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di Chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Il ninja che ha attivato il Sensitivo può individuare qualsiasi fonte di chakra, anche la più debole, ragion per cui può conoscere il punto in cui è stata piazzata una trappola a base di chakra, il cui segnale è piuttosto statico e debole per cui non richiede grande concentrazione.
- Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di Nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo il proprio chakra (es. tramite abilità Controllo chakra superiore, tecniche, attivazioni, direttive del master, etc...) . risulterà impossibile anche distinguere una Genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto. Le azioni morte effettuate mentre si mantiene attiva l'abilità ripristineranno solo metà della Stm prevista per lo sforzo del mantenimento.

-Al Lv.2 sarà possibile individuare l'abilità "Sensitivo" altrui, ma solo se diretta verso di sé o nelle immediate vicinanze."

Liv 6: 8 Stm a turno; 4 turni necessari all'attivazione; 150 m di range
Liv 5: 8 Stm a turno; 3 turni necessari all'attivazione; 300 m di range
Liv 4: 7 Stm a turno; 3 turni necessari all'attivazione; 500 m di range
Liv 3: 7 Stm a turno; 2 turni necessari all'attivazione; 700 m di range
Liv 2: 6 Stm a turno; 2 turni necessari all'attivazione; 1 km di range
Liv 1: 6 Stm a turno; 1 turno necessario all'attivazione; 1,5 km di range
Liv 0: 3 Stm a turno; 1 turno necessario all'attivazione; 2 km di range

NB: Per individuare le Trappole basate sul chakra (int) si deve utilizzare l’ abilità sensitivo in modalità attiva, pagando il rispettivo costo, ma senza aspettare alcun turno.


• Piazzare Trappole • [Stm: -5] [Liv 6 : 0/10] Le trappole sono armi terribili capaci di seminare panico e distruzione, proprio per questo sono tanto care ai ninja che ne fanno ampio uso sia in combattimento che per tendere agguati. Il piazzare trappole spreca azione ed è utilizzabile solo in un' azione dove non si deve parare nessun attacco nemico. Quindi se il nemico attacca una volta, il ninja dovrà prima eludere/sostituire e nell'altra azione usare la trappola.
Per preparare una trappola durante uno scontro occorrono "10 mt di filo di nylon" e soddisfare UNO dei seguenti requisiti:
- Essere nascosti
- Aver usato con successo (no residuo) la tecnica della sostituzione o della moltiplicazione del corpo
- L’ avversario si trova sotto l’ effetto di una genjutsu che altera le capacità visive o lo isola dalla realtà circostante
- L’ avversario ha subito lo status accecamento minimo di quarto grado

Mentre per piazzarla fuori dal combattimento questi requisiti non sono necessari (ma occorre il consenso del master).

- Le trappole possono essere individuate tramite l'abilità "Sensi Migliorati (tatto e vista)" se questa è pari o superiore al livello di "Piazzare Trappole" avversario. Nel caso di Sensi migliorati (udito e olfatto) è possibile individuare le trappole avversarie solo se di livello superiore.

- Meccanismi che funzionano col chakra (trappole basate su Int), invece, sono individuati tramite l'abilità "Sensitivo" quando attiva, anch’essa di 1 livello superiore al <piazzare trappole> avversario.

Ci sono 3 tipi differenti di Trappole:

- Quelle basate sulla Frz che puntano a fare danni al nemico, possono essere utilizzate solamente se la propria Frz è superiore alla Vel dell'avversario. Volendo si può utilizzare una trappola di un livello inferiore al proprio ma garantendosi così un numero maggiore di utilizzi. Infligge un danno diretto alla salute, pari a:
Liv 6: 10 [max 3 volte]
Liv 5: 15 [max 2 volte]
Liv 4: 25 [max 2 volte]
Liv 3: 30 [max 2 volte]
Liv 2: 60 [max 1 volta]
Liv 1: 70 [max 1 volta]
Liv 0: 90 [max 1 volta]

- Quelle basate sull'Int puntano a causare status al nemico, in base all'elemento che l'utilizzatore decide di inserirvi (può essere individuata da Sensitivo). Si può utilizzare solamente se la propria Int è superiore alla Vel dell'avversario. Volendo si può utilizzare una trappola di un livello inferiore al proprio ma garantendosi così un numero maggiore di utilizzi. Infligge status alterato dell'elemento scelto pari a:
Liv 5: 10 PF [max 2 volte]
Liv 4: 15 PF [max 2 volte]
Liv 3: 20 PF [max 1 volta]
Liv 2: 25 PF [max 1 volta]
Liv 1: 30 PF [max 1 volta]
Liv 0: 35 PF [max 1 volta]


- Quelle basate sulla Vel puntano a rallentare il nemico, più che trappole si tratta di impedimenti. Avranno effetto solamente se la propria Vel sia superiore alla Frz/Int dell'avversario. (ha effetto per tre turni; max 1 volta ad incontro; utilizzabile solamente dal livello 4 in poi) Dà malus alla velocità dell'avversario pari a:
Liv 4: 20
Liv 3: 40
Liv 2: 60
Liv 1: 80
Liv 0: 100



Punti Talento: 37

• Controllo dello Sharingan • [Liv 3 : 34/40] Chi possiede questa abilità controlla meglio lo sharingan che riesce a prevedere prima le mosse. I bonus che danno i vari livelli di sharingan aumentano di:
Liv 6: +3
Liv 5: +6
Liv 4: +9 (+1 numero massimo di tecniche copiabili)
Liv 3: +12 (+1 numero massimo di tecniche copiabili)
Liv 2: +15 (+1 numero massimo di tecniche copiabili)
Liv 1: +18 (+1 numero massimo di tecniche copiabili)


• Manipolazione del fuoco • [Liv 6 : 1/10] Le tecniche di fuoco vengono aumentate di:
Liv 6: +5
Liv 5: +10
Liv 4: +15
Liv 3. +20
Liv 2: +25
Liv 1: +30


• Talento nelle Genjutsu • [Liv 6 : 1/10] Alcuni membri del clan Uchiha sono particolarmente abili nelle genjutsu, e riescono a crearle con più efficacia. Usando questa abilità l’Efc delle genjutsu aumenta di:
Liv 6: +5
Liv 5: +10
Liv 4: +15
Liv 3: +20
Liv 2: +25
Liv 1: +30


• Potenza delle Gambe • [Liv 6 : 1/10] Aumenta passivamente la Base della Vel dell'ANBU di:
Liv 6: +10
Liv 5: +15
Liv 4: +20
Liv 3: +25
Liv 2: +30
Liv 1: +35



• Shinjun • Metodi d'infiltrazione.
Uno dei ruoli chiave degli shinobi consiste nell’infiltrarsi in castelli, accampamenti o quant’altro e nel prenderli d’assalto dall’interno. Una volta dentro, possono ottenere preziose informazioni sui difensori, demoralizzarli attraverso la guerra psicologica e le azioni sotto copertura, uccidere i comandanti più importanti, fornire l’avanguardia di un attacco impiegando tattiche d’urto o, addirittura, mettere fuori combattimento buona parte dei nemici.
Nel ninjutsu, la disciplina dell’infiltrazione ha letteralmente lo stesso rango di una scienza, per questo comprende due elementi fondamentali: Jin e Chi.
Il Jin sfrutta appieno la psicologia riferita alle guardie. Il ninja le studia attentamente e sfrutta le loro debolezze sapendo cosa le distrarrebbe, cosa ignorerebbero o non percepirebbero nel momento in cui la loro attenzione fosse calata, ecc... Il Chi, invece, consiste nel trovare i punti deboli della struttura presa d’assalto. Può trattarsi di una zona poco illuminata, la parte più alta dell’edificio (nel caso di un castello o di un’abitazione nobile), poiché di solito si presuppone sia il punto più difficile a cui accedere e, quindi, quello più incustodito. Altri punti deboli sono quelli più frequentati, dove le guardie possono essere distratte da diversivi di vario genere.
Ma, nonostante tutto questo, senza un buon tempismo l’intera azione potrebbe sfumare, quindi è di fondamentale importanza, a prescindere dall’abilità dello shinobi, saper distinguere l’istante più opportuno per entrare in azione: riuscire ad agire nel momento giusto potrebbe definire la linea di demarcazione tra la buona riuscita dell’operazione e il fallimento della stessa.


• Shinri-gaku • Psicologia.
Per compiere le proprie missioni, i ninja non si affidano solamente alla forza delle armi, devono essere anche abili psicologi, tanto nei rapporti intrapersonali (relativi, cioè, alla propria psiche), quanto in quelli interpersonali (che coinvolgono altri individui).
I principi della psicologia ninja sono l’adattabilità e la resistenza, come suggerisce lo stesso kanji nin, traducibile in “paziente sopportazione”. Di fatto, gli shinobi sono tenuti ad utilizzare ogni mezzo a loro disposizione e a sopportare ogni avversità per raggiungere il proprio obiettivo.
Sono addestrati ad essere sempre attenti all’ambiente circostante e in sintonia con gli eventi e i processi naturali o provocati dall’uomo. Il loro pensiero deve essere elastico, tale da consentirgli di adeguare i propri piani in caso vi siano nuovi sviluppi, opportunità o limitazioni. La loro reazione alle persone, alle vicende o alle situazioni non è dettata da esse stesse, non dai preconcetti, ma da una scrupolosa ed obiettiva analisi dei fatti. Di conseguenza, si può dire che i ninja abili nell’affidarsi alla psicologia, sono maestri nel vedere la realtà, non semplicemente ciò che presumono o vogliono.


• Kusuri • Medicina ed erbologia.
Tipicamente, gli shinobi agiscono da soli o in piccoli gruppi e non possono fare affidamento su linee di supporto o rifornimento. Ciò significa che prima, durante e dopo un’operazione, devono essere in grado di provvedere a sé stessi e, nel caso, ai propri compagni, vivendo, oltre di quanto si sono portati come approvvigionamento, dei frutti della terra e sfruttando la propria conoscenza dei boschi e dei territori circostanti per alimentarsi, ripararsi e restare in salute.
Può capitare, infatti, che non sempre in una squadra sia presente un ninja medico per provvedere alle cure degli altri componenti del gruppo, tanto più nel caso in cui uno shinobi si trovi ad agire in solitaria. A quel punto è importantissimo, se non essenziale, che il ninja conosca, quanto meno, le nozioni mediche di pronto soccorso tradizionali e, oltre a questo, che sia in grado di potersi procurare dalla natura, le piante adatte ad ogni situazione o problema. Gli shinobi specializzati in questo campo (che siano essi medici ninja o meno) hanno la possibilità d’effettuare medicazioni d’urgenza a sé stessi o a terzi, sfruttando una vasta gamma d’erbe officinali che vanno dall’antidolorifico, al cicatrizzante, al disintossicante, all’antipiretico, al disinfettante, ecc...Inoltre, parimenti a come riconoscono le piante con effetti benefici pe l’uomo, sanno individuare le erbe da cui ricavare droghe di vario genere, che possono essere preparate mentre raggiungono il luogo d’un operazione.


Edited by Vale93ba - 28/2/2016, 18:07
 
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view post Posted on 7/5/2012, 11:59
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Slot totali: 49 | Slot occupati: 23+4+1+4= 32




Capacità di Camminare su Superfici Verticali e sull'Acqua
<passiva> - Capacità di Camminare su Superfici Verticali e sull'Acqua - "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le direzioni; allo stesso modo emanando e distribuendo al meglio il chakra sulla pianta dei piedi questi sarà in grado di galleggiare sull'acqua, e correre su qualsiasi superficie liquida senza sprofondare. Il consumo di Stamina per questa capacità è nullo a meno che non si affronti una scalata o una traversata sull'acqua per delle ore; in tal caso starà al Master decidere che malus assegnare per simulare l'affaticamento."
Kai! - Tecnica della Liberazione
<genjutsu> - Kai! - Tecnica della Liberazione - [Res*1,1] [Chk: 30] [Eff: +40] "Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa è l'unica tecnica per difendersi dalle Genjutsu avversarie; eccezioni vengono fatte solo per tecniche personali o effetti di genjutsu dove è specificato un calcolo limitato a Res+Chk. Il calcolo della Liberazione è: [Res base*1,1 +Chk Residuo +Eff +Assorbimento + Specializzazione eventuale]; se si decide di subire passivamente la Genjutsu senza utilizzare la Liberazione o una difesa semplice con Res + Chk, si consumerà ugualmente l'azione difensiva in quanto il corpo e la mente saranno soggiogate dall'illusione avversaria.”
[E' utilizzabile anche su un alleato e prende il bonus dalla Specializzazione in Genjutsu]

• A partire dal rango Chunin, Costi e Bonus aumentano in base a questa scaletta a Livelli, senza per questo occupare mai Slot come accade per altre Tecniche con simili potenziamenti di rango:
Liv 3: [Res*1,2][Chk: 50][Eff: +80]
Liv 2: [Res*1,25][Chk: 70][Eff: +120]
Liv 1: [Res*1,35][Chk: 90][Eff: +160]"
Trasformazione
<tecnica> - Trasformazione - (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."
Sostituzione
<tecnica> - Sostituzione - [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].
Trasparenza
<tecnica> - Trasparenza - (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."
Moltiplicazione del Corpo
<tecnica> - Moltiplicazione del Corpo - [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"



Tecnica dell'olfatto intaccato
<Genjutsu> - Tecnica dell'olfatto intaccato - Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]
Liv 2: [Chk: 55][Eff: +80]
Liv 3: [Chk: 75][Eff: +100]
Liv 4: [Chk: 95][Eff: +130]
Tecnica della sonnolenza illusoria
<Genjutsu> - Tecnica della sonnolenza illsoria - Tecnica largamente utilizzata in tutti i villaggi ninja per il suo effetto, che la rende particolarmente utile in combattimento.
Lo shinobi, concentrando la quantità di chakra necessaria, ed immettendola poi, in un secondo momento, nella mente del proprio avversario riesce ad indurre in quest’ultimo uno stato di sonno che sarà più o meno intenso a seconda della quantità di chakra utilizzata per attivare la tecnica. Causa Status Sonno.”
Liv 1: [Chk: 40][Eff: 50]
Liv 2: [Chk: 60][Eff: 75]
Liv 3: [Chk: 80][Eff: 100]
Liv 4: [Chk: 100][Eff: 125]
Tecnica della moltiplicazione del peso
<Genjutsu> - Tecnica della moltiplicazione del peso - [Chk: 40][Eff: +50] “Il ninja modifica i sensi dell'avversario con il proprio chakra portandolo a percepire gli oggetti che indossa come molto più pesanti di quel che sono. Questa tecnica può diventare molto pericolosa soprattutto se l'avversario non è fisicamente portato al trasporto di grandi pesi. Per liberarsi di questa tecnica è comunque possibile abbandonare gli oggetti in questione, ma così facendo, ovviamente se ne perdono i vantaggi a meno che non si voglia usare l'azione di recupero.”
Liv 1: “Peso x3”
Liv 2: “Peso x4”
Liv 3: “Peso x5”
Liv 4: “Peso x6”
Illusione demoniaca: Tecnica della visione traumatica
<Genjutsu> - Illusione demoniaca: Tecnica della visione traumatica - [Chk: 60][Eff: +80] “ Questa tecnica basa il suo effetto sulle paure consce ed inconsce dell’avversario.
Attraverso l’illusione e con l’apporto della dovuta quantità di chakra si può riuscire infatti ad entrare nella mente dell’avversario sondando emozioni e ricordi sino a far riemergere ciò che più esso teme e materializzarlo nella realtà. Il terrore provato da colui che subisce questa tecnica è tale da impedirgli di muoversi causandogli così status paralisi.Il bersaglio subirà tanti punti ferita paralisi quanto il residuo/4.”
Tecnica della palude illusoria
<Genjutsu a vasto raggio> - Tecnica della palude illusoria - [Chk: 75][Eff: +90] “ Grazie all’arte illusoria il ninja modifica la composizione del terreno dello scontro attorno ai propri avversari sino a trasformarlo in quella che pare una palude, che sarà tanto più melmosa e profonda quanto più chakra verrà impastato. Colui che subisce la genjutsu si vede sprofondare lentamente ed inesorabilmente nell’acquitrino, senza poter opporre resistenza alcuna, rendendogli difficoltosi i movimenti causandogli di conseguenza un malus alla velocità pari a 25+(residuo/3).”
Tecnica del narciso apparente
<Genjutsu> - Tecnica del narciso apparente - “ Concentrando una notevole quantità di chakra, il ninja utilizzatore di questa tecnica riesce a trarre in inganno l’olfatto dell’avversario e quindi indurre il suo corpo ad agire di conseguenza. Con un’abilità quanto meno sufficiente, lo shinobi, senza cambiare nulla dell’ambiente circostante, fa avvertire al proprio rivale il penetrante ed inebriante odore del narciso. A livelli più alti il ninja è in grado di replicare a dismisura il potere stordente del fiore, facendo ritrovare l'avversario in un illusorio campo di narcisi in fiore.
Liv 1: [Chk: 70][Eff: +90] “Il particolare profumo di questo fiore causa un senso di stordimento tale da causare un malus ad Intelligenza e Forza di 25+(residuo/4).”
Liv 2: [Chk: 150][Eff: +170] “L'odore fortissimo dell'intero campo di narcisi stordisce a tal punto l'avversario da causare un malus ad Intelligenza e Forza di 40+(residuo/4)”
Tecnica del turbine smeraldo
<Genjutsu> - Tecnica del turbine smeraldo - [Chk: 70][Eff: +85] “Nata nel Paese del Fuoco, fertile terra dalle vaste e rigogliose foreste, quest’illusione prende ispirazione dall’ambiente in cui ha avuto origine e mira ad inibire le possibilità del proprio avversario. Ricorrendo ad una buona quantità di chakra, lo shinobi irretisce la mente del proprio avversario fino a fargli credere che si sia alzato il vento. Burrascosa ed imprevedibile, l’aria inizierà a turbinare attorno al malcapitato, accompagnata da una quantità sempre maggiore di foglie che si muoveranno in maniera confusa nel flusso andando a colpire il ninja che ha subito l’illusione. Questi, sotto l’influsso del chakra dell’utilizzatore, percepirà il tocco di quelle semplici foglie come se fossero taglienti pezzi di vetro che, sospinti dal vento, lesionano in maniera medio grave i tessuti della sua pelle con tutte le conseguenza del caso, causando uno status taglio calcolato su 15+(residuo/4). Inoltre, la condizione più che scomoda in cui si trova lo shinobi colpito gli impedirà di reagire anticipatamente agli attacchi avversari, quindi gli sarà impossibile contrattaccare."



Katon: Terra bruciata
<Ninjutsu elementale a vasto raggio> - Katon: Terra bruciata - [Chk: 55/80][Int: +70/115] "Indirizzando la fiamma contro il terreno e dandole una forma più allargata, il ninja brucia il terreno intorno all'avversario. Nonostante la scarsa potenza della tecnica di per sè, il fuoco continuerà ad ardere, infliggendo 1/2 punto ferita da ustione ogni turno per tre turni, a meno che l'avversario non eluda due attacchi."
Katon: Propulsione
<Ninjutsu elementale> - Katon: Propulsione - [Chk 90/150][Vel: +130/170] "Il ninja sputa un getto di fuoco altamente concentrato per schivare un attacco sfruttando la forza della combustione. Se l'attacco è ravvicinato, l'avversario verrà coinvolto nelle fiamme, subendo 3/5 punti ferita da ustione."
Raiton: Lampo maggiore
<Ninjutsu elementale a lungo raggio> - Raiton: Lampo maggiore - [Chk:95][Int: +115] "Spendendo una grande quantità di chakra, il ninja carica di elettricità l'atmosfera, e fa abbattere un fulmine contro l'avversario. Data la velocità della scarica, la difesa e l'elusione di questa tecnica subiranno un malus di 1/15 del totale, e il contrattacco è impossibile poichè il fulmine non proviene direttamente dal ninja."
Raiton: Impeto elettrico
<Ninjutsu elementale ravvicinata> - Raiton: Impeto elettrico - [Chk: 90][Int: +80+vel/3] "Il ninja carica l'avversario, e prima di colpirlo emette in un colpo una buona quantità di chakra elettrico, colpendo il nemico sia con il corpo che con l'elettricità. Infligge anche ferita da urto, ma la ferita da paralisi è dimezzata, eccetto nel caso in cui l'avversario si difende senza l'uso di barriere, in tal caso i Punti Paralisi verranno solamente ridotti a 3/4 del loro valore atteso."
Katon: Palla di fuoco suprema
<Ninjutsu elementale a vasto raggio> - Katon: Palla di fuoco suprema - [Chk: 85][Int: +110] "Il ninja concentra il chakra elementale nelle vie respiratorie, per poi soffiarlo fuori con tutta la propria forza sotto forma di una gigantesca onda di fuoco, che riesce a colpire fino a due avversari. Il calore sprigionato da questa fiamma è tale da rendere molto più faticoso qualsiasi movimento, perciò per un turno dopo l'utilizzo di questa tecnica le elusioni e gli attacchi in movimento faranno consumare il doppio della stm normale."
Sangue Bollente
<Passiva> - Sangue Bollente - "Tra i cinque elementi quello del Fuoco risulta essere più apprezzato - e al contempo studiato - dai medici. Il motivo è semplice: la capacità di rigenerazione che essa conferisce. Infatti l'energia spirituale cremisi che con prepotenza attraversa tutto il sistema circolatorio fuoriuscendo involontariamente dagli tsubo in gran quantità, per qualche motivo sconosciuto riesce a risanare le ferite di vario tipo. Nel corso degli anni molti hanno provato a capire il modo in cui essa agisce nelle carne, temprandola, però nessuno mai è riuscito a provare le proprie fantasiose ipotesi. Alcuni pensano che si tratti di particolari rami di sangue con la predisposizione alla cura non appena questi entrano a contatto con il Fuoco, altri più religiosi o superstizioni sono convinti che chi dispone di questo elemento sia superiore rispetto agli altri umani, quindi ben voluti dalle Divinità stesse, le quali a loro volta li proteggono alleviando il loro dolore. L'ipotesi più accreditata e che ora sembra essere accettata da tutti i grandi Paesi tuttavia risulta ben diversa ed anche più pratica, se così la si può definire, ovvero il Fuoco, che arde dentro il fisico del ninja, non appena scorre in prossimità di qualche ferita la brucia, cauterizzandola. Ciò permette dunque un recupero della Slt di 10/15/20/25 più il proprio livello/10 ogni volta che si subisce ferita da taglio o perforazione (una sola volta, quando si contrae la ferita)."
Super Conduzione
<Passiva> - Super Conduzione - "Gli Shinobi capaci di manipolare la forza del Fulmine possiedono un sistema nervoso molto più allenato di chiunque altro vista la loro affinità con l'elettricità che velocizza i loro impulsi nervosi. Quando la loro mente viene colpita o quando lo è il loro sistema nervoso con attacchi che infliggono Status Sonnolenza e Paralisi e Panico, essi sono in grado di guarire 3 volte più velocemente da questi Status se non li ricevono nel turno successivo e di guarire comunque di 5 PF ogni turno anche se li ricevono nuovamente. Inoltre ogni ferita che infligge Status Dolore vede il malus dato alle stat diminuire di 1/2/3/4 da calcolare sulle singole ferite solo al momento in cui vengono inflitte (non è una forma di guarigione, bensì uno sconto sul malus)."


Stile della Precisione: Difesa Debilitante
<Taijutsu ravvicinata> - Stile della Precisione: Difesa Debilitante - (Stm: 4)(Def/Res: +40 +Int/2 +Bonus Arma) "Lo Stile della Precisione, a differenza del suo fratello, lo Stile del Sole, che presenta tecniche nettamente differenti fra di loro, è caratterizzato dall'esser composto da un unico, preciso colpo. Questo non deve essere portato con forza eccessiva, nè deve risultare brutale alla vista: gli adepti di questo Stile, infatti, amano dire che non è necessario un colpo spaventosamente forte per poter uccidere il nemico, ma semplicemente uno ben portato. La prima tecnica di questa scuola è ovviamente in linea con tale pensiero: sviluppata come prima, fondamentale protezione per i neofiti, nell'ottica che non fossero ancora in grado di attaccare il nemico direttamente, la Difesa Debilitante è composta da un unico colpo, sapientemente portato, il cui scopo è quello di deviare la traiettoria dell'attacco nemico, di qualsiasi portata esso sia, allontanandolo dal corpo dell'esecutore. Se l'attacco da parare è a vasto raggio o a raggio totale, si avrà un malus alla difesa di 20."
Stile della Mattanza: Unico Fendente
<Taijutsu ravvicinata> - Stile della Mattanza: Unico Fendente - (Stm: 4)(Frz: +70 +Bonus Arma) “A differenza dell’elegante Stile della Luna, quello della Mattanza coincide con la brutale uccisione del nemico. Nessuna eleganza, nessuna sinuosità, nessun complesso movimento che possa incarnare l’ideale di bellezza, ma semplicemente odio verso il proprio avversario e violenza. Le tecniche dello Stile della Mattanza sono solitamente caratterizzate da un solo, possente colpo, che non viene nemmeno indirizzato verso una specifica zona del corpo dell’avversario, ma semplicemente verso la parte più facilmente raggiungibile. L’Unico Fendente prevede un rapido balzo, preceduto da pochi passi, verso il nemico, per poi tentare di colpirlo con tutta la forza possibile. L’unico obiettivo è quello di tranciare la sua carne e di provocarne un’orrenda morte.”
Stile della Luna: Lucente Difesa
<Taijutsu ravvicinata> - Stile della Luna: Lucente Difesa - (Stm: 5)(Def/Res: +70 +Vel/4 +Bonus Arma) “Tale tecnica s’accosta perfettamente allo Stile della Luna. Si compone infatti di una serie di fluidi movimenti, senza che, fra di essi, ve ne sia uno solo, però, inutile per il fine stesso della tecnica. Con rapide movenze piene di grazia, senza imprimere forza nei propri, danzanti movimenti, il ninja frena la potenza dell’attacco nemico, per riuscire, alfine, a deviarlo, senza subire alcun danno.”
Stile della Precisione: Colpo Maestro
<Taijutsu ravvicinata> - Stile della Precisione: Colpo Maestro - (Stm: 5)(Frz: +80 +Int/3 +Bonus Arma*1.5) "Prima tecnica d'attacco che viene insegnata a coloro che sono già piuttosto esperti nello Stile della Precisione. Nonostante le semplici apparenze ed i movimenti elementari, per poter utilizzare al meglio tale tecnica bisogna essere stati preparati con un lungo addestramento. Il ninja si avvicina al nemico e, con un movimento inaspettato, trafigge una parte ben precisa del suo corpo con un fendente, la cui forza non è certo grande, anche se tale mancanza è largamente sopperita dalla sua accuratezza."


Shuriken Fiore
<Bukijutsu - attivazione> - Shuriken Fiore - (Chk: 5 x armi da creare, max 5/20/40/80)
“Il nome della tecnica si riferisce all'utilizzo principale e forse più spettacolare che si possa fare di questa tecnica, ma in generale, questa consente di trasformare oggetti innocui come foglie, fiori, o rametti, in pericolose armi, semplicemente immettendo il proprio chakra nell'oggetto. Le armi così create acquistano gli stessi bonus, effetti e status di shuriken, kunai o spiedi a seconda dell'oggetto preso (rametti-->kunai, foglie, fiori-->shuriken, aghi secchi-->spiedi, ecc.), che dovrà ovviamente essere coerente con l'ambiente nel quale il ninja si trova. Alternativa trasformazione può essere il chakrare sassolini o altri oggetti dalle forme apparentemente ben poco adatte a diventare armi. Questi diventeranno generiche armi contundenti il cui bonus sarà di +1 a Frz/Def/Res. Purtroppo, il chakra è fugace, dunque ciò che è stato chakrato con questa tecnica varrà come arma per un solo turno, dunque è necessario ripetere la procedura successivamente in caso non si sia utilizzata l'arma. Tuttavia, se il chakra viene sigillato insieme all'arma all'interno di un rotolo, l'arma creata sarà immediatamente utilizzabile quando richiamata dal rotolo, tuttavia dopo un turno subirà il naturale degradamento da cui era stata sospesa.”
Moltiplicazione degli Shuriken
<Bukijutsu a vasto raggio> - Moltiplicazione degli Shuriken - (Chk: 90)(Eff: Frz+130/180)
"Per usare questa tecnica, si sacrificano almeno una confezione di shuriken, spiedi o kunai. Utilizzando una forma depotenziata -e più semplice- della moltiplicazione del corpo, si moltiplicano le armi in volo, fino a colpire molti bersagli con una pioggia di copie reali di armi. L'effetto sorpresa è devastante, soprattutto per i bersagli che non si aspettavano di venire colpiti. Questa tecnica può venire elusa o difesa dal bersaglio principale, che va specificato, e solo difesa dagli 1/2/3 altri bersagli che colpisce.”



Carta-bomba
<fuuinjutsu> - Carta-bomba - (costo: variabile) (eff: variabile)
Una carta-bomba è un piccolo foglietto di carta particolare, trattata in modo da reagire al chakra e assorbirlo, su cui è tracciato un sigillo in grado di accumulare chakra di tipo katon, rilasciandolo in un secondo momento sotto forma di un'esplosione infuocata. Laddove si possono di fatto comprare carte-bomba nei negozi dei villaggi, questa tecnica permette di crearle da zero, e di solito con risultati migliori.
Piazzare una carta-bomba richiede un attacco semplice che sia stato difeso senza residuo (escludendo l'uso di barriere) o eluso non completamente, oppure una tecnica che richieda specificamente una carta-bomba. Il turno successivo a questo attacco, l'avversario subisce un attacco di tipo fuoco non eludibile o difendibile con un malus di 100, e non difendibile con barriere o utilizzando evocazioni e simili, pari al chakra immesso nella carta x5 (laddove non diversamente specificato dalla tecnica usata)
Il costo delle carte-bomba bianche è superfluo, e se ne può creare un qualsiasi quantitativo, ricordando però che 10 carte-bomba occupano uno slot equipaggiamento.
Si può caricare una carta-bomba con la propria massima riserva di chakra, ma non oltre. In più, c'è un limite dettato dalla abilità nel tracciare sigilli, pari a 50/100/200/300. Nei negozi le carte-bomba sono tutte caricate a metà di questi valori.
Dato che attivare questo sigillo equivale a distruggerlo, non esiste controsigillo.
Richiede chakra di tipo fuoco.
Richiamo-Rilascio
<fuuinjutsu> - Richiamo-Rilascio - (costo: 30 chk ad oggetto evocato) (eff: variabile)
Tecnica caratteristica dei sigilli, consiste nel legare un oggetto o una persona ad un particolare sigillo, permettendo di richiamarlo più volte.
Nel caso di un essere vivente e senziente, questi deve firmare con il proprio sangue il sigillo in questione, imprimendovi parte del proprio chakra. Si può quindi collegare l'attivazione del sigillo a condizioni particolari, come l'apertura di un contenitore, la presenza di una persona, o addirittura una tecnica particolare (come avviene per le evocazioni degli animali-ninja). Anche per richiamare qualcuno o qualcosa a questo modo è necessario bagnare col proprio sangue il sigillo stesso.
Senza conoscere questa tecnica, è impossibile utilizzare qualsiasi tecnica che richiami o rilasci oggetti, persone o animali, così come i rotoli del richiamo.
Nel caso di oggetti e laddove non sia legato a nessun'altra tecnica, richiamare un oggetto è una attivazione, così come rilasciare il sigillo e far sparire l'oggetto stesso. Non si può quindi "chiudere" un oggetto che si trova in giro all'interno di un rotolo, al massimo legare un oggetto nella propria abitazione al rotolo stesso, richiamandolo sul campo di battaglia all'occorrenza.
Sigillo di incisione
<fuuinjutsu> - Sigillo di incisione - (costo: NA) (eff: variabile)
E' una tecnica più che di sigillo, affine a molte altre tecniche, e necessaria per utilizzare i sigilli "permanenti" che vanno letteralmente bruciati sulla pelle delle persone.
Consiste nel concentrare il proprio chakra in un dito, rendendolo di fatto ustionante. Passando il dito su qualsiasi superficie, questo lascerà una scia bruciata al suo passaggio, permettendo così di scrivere senza inchiostro o altri artifici. Non è una semplice ustione, oltretutto: è virtualmente impossibile rimuovere le scritte tracciate in questo modo, se non distruggendo la superficie su cui sono state incise. Nel caso sia "vivente", anche se i lembo di pelle dovesse danneggiarsi o venire rimosso, guarirebbe con la scritta ancora presente, preservando qualsiasi proprietà magica avesse il sigillo tracciato in questo modo.
La modalità di rilascio di questa tecnica funziona unicamente per scritte non legate ad altri sigilli. Se si vogliono cancellare sigilli scritti con questa tecnica, si dovrà invertire quelli, e non questa.
Sigillo di contratto
<fuuinjutsu> - Sigillo di contratto - (costo: variabile) (eff: variabile)
Sigillo molto variabile e utilizzato spessissimo come difesa da tradimenti, va inciso direttamente sulla pelle dell'interessato (Serve quindi consocere anche il sigillo di incisione). Il sigillo di contratto stabilisce delle clausole a cui la persona marchiata deve sottostare, pena vari effetti negativi, fino alla morte. E' importante notare come questo sigillo sia tanto più forte quanto più chakra vi è stato immesso, e nel caso l'altro non sia consenziente, va applicato mentre il proprio avversario è paralizzato o immobilizzato in qualsiasi altro modo. Per applicare un sigillo di contratto si dovrà sprecare un intero turno, nel quale non si può fare nient'altro. Il sigillo non funziona se applicato ad un clone.
Ecco la scaletta di potenza:
0-100 chakra: Le clausole comportano impedimenti di poco conto e situazioni minori (esempio: non si può bestemmiare)
Le penitenze sono ignorabili o comunque non così dannose (scosse elettriche, tico incontrollabili)
100-200 chakra: Le clausole comportano impedimenti e situazioni mediamente importanti (esempio: non si può rivelare in alcun modo un dato segreto)
Le penitenze sono dolorose, ma non permanenti (si subisce un danno alla salute pari al chakra del sigillo con uno status negativo a scelta)
200-300 chakra: Le clausole comportano impedimenti e situazioni importanti, deabilitanti per chi le riceve (esempio: non si può uscire da un dato paese/combattere un certo gruppo di persone)
Le penitenze sono dolorose e permanenti (malus ad una caratteristica permanenti e cumulabili, malus da status ugualmente permanenti)

300-400 chakra: Le clausole comportano impedimenti terribili e tassanti (esempio: non si può uscire da una determinata stanza, non si può usare il chakra)
Le penitenze sono mortali.
Gli ultimi due livelli di sigillo vanno sbloccati apprendendo la tecnica come jonin e jonin-s, rispettivamente. E' possibile rimuovere questo sigillo (o alterarlo) solo se si è la stessa persona che l'ha applicato.


Edited by Vale93ba - 28/2/2016, 00:56
 
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view post Posted on 13/10/2014, 13:39
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Il Clan Uchiha, simboleggiato da un ventaglio rosso e bianco è, parallelamente al Clan Hyuga, una delle più potenti famiglie nobiliari di Konoha.
Le origini di questo clan sono molto incerte e misteriose, tuttavia pare abbiano radici antiche quanto le arti ninja stesse. Si ritiene, infatti, che il capostipite di questo clan, fosse il figlio maggiore dell’Eremita dei Sei sentieri, che aveva ereditato dal padre ( progenitore spirituale dell’intero mondo degli shinobi ) i suoi occhi tanto particolari ed il potente chakra di cui era dotato.
Aiutati da questa convinzione, gli Uchiha, rivaleggiano con gli Hyuga per il titolo di Clan più potente del Villaggio della foglia.
Ovviamente non è solo per fama. La loro affinità con il fuoco e l’abilità innata di cui tutti gli esponenti sono dotati, hanno fatto la loro parte. Caratteristica principale dei ninja del clan è, infatti, lo Sharingan: una doujutsu che permette di padroneggiare le illusioni se non di prevedere e copiare le tecniche avversarie, che siano esse taijutsu, ninjutsu, genjutsu.

Richiede
Specializzazione in Genjutsu, Elemento Fuoco e Sensi Migliorati (Vista).

Sharingan
L'attivazione dello Sharingan ha un funzionamento particolare. Una volta acquisito un nuovo stadio di esso, non sarà più possibile attivare quelli precedenti, eccezion fatta per il Mangekyou che, quando si acquisisce, lascia intatta la capacità di attivare anche solamente lo Sharingan Completo. Lo Sharingan si evolverà allo stadio successivo una volta soddisfatti i requisiti (Livello e Rango) senza bisogno necessario di essere in quest. Non significa necessariamente che appena raggiungerete il livello richiesto il proprio Sharingan si evolverà, si potrà anche attendere e decidere di farlo attivare quando sembrerà più opportuno (Si tratta comunque di scelte rigorosamente basate sul gusto personale). Il primo stadio dello Sharingan non ha requisiti e potrà essere attivato quindi normalmente durante la prima quest al clan. Tuttavia, se il genin Uchiha raggiunge autonomamente il livello 5, avrà la possibilità di attivare lo Sharingan di secondo livello anche senza aver fatto alcuna quest (e saltando ovviamente il primo livello).

Copia Tecniche
Si possono copiare 2 tecniche per rango +1 ogni 10 livelli. Non si possono copiare tecniche di rango superiore. Non si possono copiare tecniche di clan eccezion fatta per le porte del loto (fino alla terza) e il Loto Frontale. Si possono copiare e imparare anche ninjutsu elementali non appartenenti ai propri elementi conosciuti. Un ANBU potrà imparare al massimo una tecnica appartenente alla specializzazione ANBU non propria.

Enton
Alcuni Uchiha, una volta sviluppato il Mangekyou Sharingan, ottengono il potere di utilizzare le fiamme nere. Queste fiamme non sono considerate Katon, poichè reagiscono e si comportano in tutt’altro modo rispetto ad esso. Vengono quindi classificate in un elemento a parte: l'Enton. Le tecniche che utilizzano questo elemento sono solamente l'Amaterasu e il Kagutsuchi, due tecniche a loro volta utilizzabili solo da alcuni portatori di Mangekyou. Le Ninjutsu Elementali di questo elemento sono considerate avvantaggiate verso ogni altro elemento base (verso il vento il bonus viene ulteriormente raddoppiato) e non vengono considerate svantaggiate rispetto ad ogni elemento composto. Il talento Manipolazione del Fuoco conferisce, tuttavia, i suoi bonus anche alle tecniche Enton.

Tecniche Jonin-S
Da sannin, l'Uchiha, dovrà scegliere tre tecniche tra quelle legate al Mangekyou e le svilupperà in sequenza, prima ne svilupperà una che verrà sigillata in uno dei suoi occhi(Livello 50), quindi svilupperà la seconda, che verrà sigillata nell'altro occhio(Livello 60) e per finire la terza, che verrà sigillata in entrambi gli occhi(Livello 70). Questo significa che consumeranno ciascuna i PV dell'occhio corrispondente, mentre quelli consumati dalla tecnica sigillata in entrambi verranno equamente divisi nei due occhi.

Equipaggiamento
Durante la prima quest al clan vengono consegnati per la prima volta all'Uchiha degli oggetti che saranno molto importanti per la sua carriera ninja: riceverà 5 Shuriken Uchiha e 50m di filo di nylon. Da quel momento, ogni volta che lo vorrà, il ninja riceverà dal clan (o eventualmente dal suo villaggio/organizzazione) tanti Shuriken Uchiha quanti ne sono necessari per arrivare a completare un set da 5 e tanto filo quanto ne è necessario per arrivare a 50 metri, questo, completamente gratis. Tuttavia, se lo desidera, l'Uchiha potrà decidere di acquistare ulteriore equipaggiamento oltre quello base gratuito, ma pagando di tasca sua. Gli Shuriken sono acquistabili dal clan al prezzo indicato e il filo è normalmente acquistabile dal negoziante.

Shuriken Uchiha
Shuriken molto simili a quelli canonici, tuttavia possiedono una forma che ricorda quella di una svastica arrotondata. Questo particolare ne aumenta i danni all'impatto, lacerando maggiormente rispetto ai normali Shuriken e conficcandosi più saldamente nei materiali, cosa che li rende utili, sia al posto delle loro controparti tradizionali che per tecniche quali il Mulinello Sharingan e la Pioggia di Fuoco. Uno Shuriken Uchiha conferisce un bonus alla frz di +5/+10/+17/+27; In caso di attacco con armi tradizionale ne può essere utilizzato solo uno alla volta. Hanno un peso insignificante e un set di 5 occupa 1 posto Item. Costo 15 ryo a pezzo.


Tecniche
Sharingan 1° Livello
<attivazione> - Sharingan 1° Livello - [Chk: 10 x turno] [Frz/Dif/Int: + 5] "Questo è il 1°Livello dello Sharingan. Si sviluppa per la prima volta spontaneamente negli Uchiha che sono pronti, anche se non si conosce effettivamente se esistano e quali siano i veri e propri requisiti per svilupparlo. Successivamente sarà possibile attivarlo a piacimento concentrando una piccola quantità di chakra negli occhi. L'iride diventa di un rosso acceso e fa la sua comparsa attorno alla pupilla un piccolo segno nero a forma di tomoe. In questo stadio iniziale c'è un tomoe per occhio, ma con l'aumentare del potere dello Sharingan aumenterà anche il numero di segni. L'aspetto esteriore, però, non è l'unica cosa che cambia: questo stadio iniziale permette di intuire, principalmente a livello inconscio, i movimenti degli essere viventi. Questo concede un discreto vantaggio tattico risultando in un aumento dell'efficacia degli attacchi e delle difese."
Sharingan 2° Livello
<attivazione> - Sharingan 2° Livello - [Chk: 20 x turno] [Frz/Dif/Int + 10] "Questo è il 2°Livello dello Sharingan. Quando il ninja raggiunge un certo livello di potere e una certa esperienza il suo Sharingan si evolve automaticamente aumentando il numero di tomoe a due per occhio. Le sue capacità sono vicine a quelle dello Sharingan a tre tomoe anche se ancora è in fase di sviluppo. Si possono intuire e prevedere limitatamente le mosse dell'avversario, in particolar modo i Taijutsu, la cui previsione risulta molto più semplice rispetto le altre tecniche. Si è in grado inoltre di capire la differenza fra corpi reali e illusori (L'attivazione dello Sharingan dissolve automaticamente ogni malus conferito dalla tecnica della moltiplicazione illusoria e le taijutsu hanno un malus di -10). (Livello Richiesto: 5)"
Triplica Attacco del Mulino Sharingan
<Bukijutsu a distanza> - Triplica Attacco del Mulino Sharingan - [Chk: 40/60/100/150] [Frz: +60 + shuriken] "Attraverso la lettura dei movimenti effettuata con lo Sharingan (è necessario aver attivato almeno il 1°Livello dello Sharingan), il ninja riesce a intuirne le mosse e riesce a intrappolarlo con degli shuriken (Max 5, Min 2) lanciati verso il bersaglio a cui sono legati dei fili invisibili a occhio nudo. La tecnica consuma gli Shuriken usati e 4m di filo per ognuno di essi. Se la tecnica effettua dei danni, l'avversario non può attaccare nel turno successivo poichè intrappolato nei fili e se al prossimo turno si utilizza la tecnica del Drago di Fuoco l' avversario potrà solo difenderla."
Tecnica della Pioggia di Fuoco
<Ninjutsu Elementale a vasto raggio> - Tecnica della Pioggia di Fuoco - [Chk: 50/70/110/160][Int: +60+Shuriken] "L'Uchiha infiamma il fiato nei propri polmoni quindi lo risputa fuori sottoforma di tante piccole palle di fuoco che si muovono, solo apparentemente, in maniera casuale. In realtà il movimento confuso delle sfere infuocate serve solamente a trarre in inganno i bersagli per non far capire da che parte arriva veramente l'attacco e, inoltre, a nascondere un secondo tipo di attacco; infatti l'Uchiha al momento di scagliare le palle di fuoco nasconde in alcune di esse i suoi shuriken del clan(Massimo 5). Questa tecnica da un malus all'elusione di 20 e infligge oltre allo status Bruciatura anche quello Ferita da Taglio. (La tecnica può anche essere usata senza shuriken, in questo caso infliggerà solo status Bruciatura)."
Sharingan 3° Livello
<Attivazione> - Sharingan 3° Livello - [Frz/Dif/Int +20 / Res +5][Chk x turno: 45] "Questo Sharingan è quello tradizionale ed è caratterizzato dai tre classici segni neri. Si evolve automaticamente dal 2°Livello, e il suo potere è ormai quello definitivo e comune a tutti gli Uchiha. In realtà l'occhio non ha ancora sviluppato la propria peculiarità tipica che lo rende unico e ancora più temibile. La sue capacità sono tuttavia sviluppate in senso generale: con questi occhi si sarà in grado di copiare le tecniche avversarie (di ogni tipo), di prevederle grazie al maggiore potere predittivo (ciò causerà un malus di -10 a tutte le tecniche) ed infine di assoggettare le menti deboli (in ogni caso non ninja) in modo simile al primo stadio di dominazione dello Sharingan della Dominazione. (Livello Richiesto: 15)".
Copia Tecnica
<Attivazione> - Copia Tecnica - [Chk: chakra originario +40/ Salute usata originariamente +10] "Una delle capacità più incredibili dello Sharingan è la capacità di copiare e memorizzare le tecniche altrui. Lo Sharingan a tre tomoe è in grado di prevedere, e quindi identificare, ogni singolo movimento del corpo e contemporaneamente di registrare i movimenti e i flussi del chakra. Le due cose combinate permettono all'Uchiha di utilizzare la stessa tecnica replicando sia gli uni che gli altri. E' possibile anche solo replicare la tecnica per contrattaccare con essa l'originale utilizzata dall'avversario senza quindi memorizzarla, ovviamente non sarà più utilizzabile a proprio piacimento."
Illusione delle Dita
<Genjutsu> - Illusione delle Dita - [Chk: 40][Eft: +50] "Questa è una tecnica che può essere effettuata solo dai ninja più esperti del Clan. Consiste nel far cadere l'avversario, tramite solo il movimento delle dita, in un'illusione molto potente. Questa genjutsu ovviamente non sarà efficace come una genjutsu oculare poichè viene attivata solamente con un dito e agisce, di conseguenza, solo sulla vista. In questo stato l'esecutore può far vedere all'avversario pressocchè tutto ciò che desidera. Il ninja avversario subisce un malus alla Frz e Dif di 20+(residuo*2/3)."
Soppressione del Demone
<Genjutsu> - Soppressione del Demone - [Chk: 40][Eft: +60] "L'Uchiha, incrociando lo sguardo con l'avversario, riesce a far fluire in lui il proprio chakra tramite questo contatto visivo. A questo punto, una volta nella mente dell'avversario, l'Uchiha tenta di bloccare completamente il suo sistema circolatorio del chakra per più tempo possibile. Se ha effetto rende il Chk inutilazzibile finché la genjutsu viene mantenuta attiva (ad ogni modo non può essere mantenuta per più di un turno extra oltre a quello in cui ha effetto la tecnica). Questa tecnica richiede l'utilizzo dello Sharingan a tre tomoe."


Edited by Vale93ba - 29/1/2016, 22:39
 
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<attivazione> - Shuiroyasha no Mezame: 朱色夜叉 の 目覚め - Risveglio del Demone Vermiglio
[Chk: 100 x turno][Int/Chk: +80] - "Nel corso dei ripetuti attacchi avanzati dalla progenie del malevolo Watashi, ritrovatosi senza il sostegno dei compagni di squadra contro un'orda immane di creature deformi, il cui unico obiettivo era quello di distruggere qualsiasi cosa si ponesse sul loro cammino, l'Uchiha prese coscienza d'un suo modo d'essere che diverge totalmente dal carattere ch'egli è solito mostrare. Mancando l'inibizione dovuta dalla presenza d'una persona da dover proteggere a qualsiasi costo ed essendo messo alle strette dal pericolo, l'Uchiha passò attraverso uno stato psicofisico che, non rientrando appunto nell'area del suo totale controllo, egli riconobbe come estraneo. Un'enorme quantità di chakra dalle sfumature cerulee viene sprigionata involontariamente dal suo organismo, avvolgendolo in maniera tale da sembrare avvolto da autentiche lingue scoppiettanti, moltiplicandone capacità e ricezione. L'avversario avrà l'impressione d'un uomo fuori controllo, governato da un'entità oscura la cui origine ignota, unita all'aspetto d'una furia, incurante o addirittura vogliosa di bagnarsi del sangue del nemico, non fa altro che instillare il più cieco terrore a coloro i quali assistono alla metamorfosi.
Il Bonus sopra citato può essere aggiunto in relazione a un solo parametro per turno o suddiviso su entrambi a completa discrezione dell'utilizzatore (fermo restando il tetto di 80 punti)."


Stile del Rapace: Gōyokuna Shin-Ken
Sin da tempi immemori i sacri rapaci sono state le creature più rapide e sfuggevoli di tutto il mondo ninja, non a caso persino la loro esistenza è da sempre stata associata ad una mera leggenda tramandata dalle varie generazioni di padri e figli del paese del Ferro susseguitesi nel tempo. Talmente pochi sono stati i contatti che l'uomo ha avuto con questa fiera razza da poter essere contati sulle dita di una mano, eppure, quando i rapaci decidono di fidarsi di una persona ritenuta da loro degna, possono essere capaci di rivelare ogni segreto che l'eremo custodisce gelosamente. Uno di questi segreti è lo stile del rapace, o stile del proiettile (derivante dal più rapido della stirpe: il proiettile dorato, Nushisora): una tecnica di combattimento che base le sue radici non tanto sulla potenza, ma più sulla velocità e sul numero di colpi inferti al nemico. Dopo essere diventato anbu, Kinji si è recato nuovamente all'eremo dei rapaci per allenarsi ancora più duramente con le bestie sacre cui ha giurato alleanza, riuscendo ad apprendere questo particolare stile di combattimento da Nushisora stesso.
Non essendo l'Uchiha munito di zampe artigliate come i rapaci e non avendo una naturale propensione per il combattimento corpo a corpo, il proiettile dorato ebbe l'idea di colmare questa lacuna grazie alla maestria del giovane nell'utilizzo del proprio chakra elementale, riuscendo così ad emulare in maniera ancora più convincente gli attacchi della "leggenda intoccabile".
<ninjutsu Ravvicinata> -Trasmissione Fulminea: 伝送雷 - Densō Kaminari - [Chk: 100][Int: +150]
Grazie all'allenamento per diventare Anbu inseguitore, i muscoli di Kinji si sono irrobustiti parecchio, specialmente quelli localizzati nelle gambe. Con la rapidità e prontezza di riflessi acquisiti, l'Uchiha è riuscito a rendere i suoi colpi sempre più precisi e mortali, aggiungendo alla perfezione dell'esecuzione quel tocco di imprevedibilità che può garantire la vittoria nel giro di pochi istanti.
Di ritorno sulle montagne dove dimorano i rapaci, Kinji si è sottoposto ad ulteriori giorni di allenamento sotto lo sguardo vigile di Nushisora, il re della fiera stirpe di bestie. Il Proiettile Dorato decidette di insegnare all'umano come emulare i suoi attacchi in picchiata grazie all'ausilio dell'elemento Raiton; l'elettrostimolazione dei fulmini nelle già ben allenate membra del giovane gli permette di compiere una serie di movimenti a velocità impressionante, riuscendo a sferrare più colpi consecutivi senza far notare all'avversario il minimo movimento, se non una poco definita scia luminosa.
L'attacco viene preannunciato da piccole scariche elettriche lungo tutto il corpo dell'Uchiha che, con rapidità inumana, si lancia contro l'avversario caricando uno o entrambe le mani di chakra di fulmine per colpire più volte e da più fronti. Agli occhi dell'avversario, l'Anbu rimarrà sempre nella stessa posizione, tale è vertiginosa la velocità dell'esecuzione, fino a quando l'attacco non sarà terminato e il ragazzo si sarà portato ad una posizione diversa da quella originale. Data la particolare difficoltà nel prevedere da quale parte proverrà l'attacco dell'Uchiha, la difesa o l'elusione subiranno un malus pari a 50; il malus non viene applicato in caso ci si sostituisce o se si utilizza una tecnica che pone una barriera completa tra se e l'attaccante. [Provoca status Paralisi]




<taijutsu Ravvicinata> - Stile della Pietra Grezza: Scossa Ravvicinata
[Stmn: -4][Frz: +120] - "Il ninja corre verso l’ avversario con fare minaccioso; visivamente i muscoli sono completamente in tensione e tutto nel suo aspetto sembra far credere all’ avversario che eseguirà un attacco diretto. Giunto vicinissimo al nemico, però, piuttosto che sferrare colpi diretti su quest'ultimo come ci si aspetterebbe, il ninja della Roccia si concentra sul terreno colpendo con violenza il suolo sotto i piedi dell’ avversario facendolo sprofondare di diversi metri. Si apre, quindi, una voragine sotto i piedi dell’ avversario e questo vi cade dentro seppellito, anche solo parzialmente, da diverse rocce. Inoltre l’ impatto distruttivo fa volare diversi detriti che infieriscono maggiormente sull'avversario. [vista l’ ampiezza del raggio d’ azione, se si vuole eludere la tecnica si subirà un malus di 30]."

Copiata da: Murai Goro (NPC) [X]


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Edited by Vale93ba - 21/2/2016, 20:25
 
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Gli unici che possono vantarsi di guardare il mondo dall'alto verso il basso. Fiere ed orgogliose, creature di maestosa caparbietà e tenacia, i rapaci non desiderano gente inetta e coi piedi ancorati al suolo tra i loro firmatari. Creature libere, senza alcuna costrizione, come il vento che soffia libero nel cielo; forti e possenti come le imponenti montagne al confine tra il Paese del Ferro, loro dimora. Fieri, imparziali e devoti soltanto agli animi puri, non esiterebbero un solo istante a punire indistintamente gli animi malvagi e coloro i quali tradiscono la loro fiducia, condannandoli per l'eternità a vagare senza meta alle pendici della loro sacra dimora. Oltretutto, ai rapaci non piace essere cercati: preferiscono di gran lunga cercare loro i propri firmatari e metterli alla prova, per vedere se le catene che li costringono al suolo impediscono al cuore di spiccare il volo.
Creature libere, restano fiere di guardare il mondo dall'alto. Sempre e per sempre.

Nindo: Giustizia
Non sempre la giustizia è unica e assoluta, eppure queste creature alate sanno di possedere un metro di giudizio più efficace rispetto a comuni mortali; sin da tempi immemori i signori incontrastati dei cieli hanno fatto da spettatori sul mondo e sulle varie vicende succedutesi, e per questo conoscono bene cosa si cela nell'animo umano. Saper volare sulle ali del cuore, ecco cosa deve essere in grado di fare il firmatario per distinguersi dalla massa ritenuta indegna anche solo di osservarli. Superbi e fieri, per i rapaci lasciare che un estraneo firmi con loro un patto di sangue è come accettare un nuovo pulcino: seguirlo e formarlo è il loro compito affinché questo ideale di giustizia possa venire tramandato.

Esploratori dei cieli. Quello che per l’ uomo è solo un sogno, per i rapaci è uno stile di vita: poter alzarsi in volo ed assumere una nuova prospettiva della cose che gli consente di avere una visuale dell’ ambiente di gran lunga maggiore. Tutte le evocazioni possiedono l’ abilità aggiuntiva di Sensi migliorati (vista) a lv 5/3/2/1 ed ogni attacco ravvicinato che gli viene rivolto subirà un malus di 20/40/50.


Tecnica del Richiamo
<tecnica> - Tecnica del Richiamo - (Chk: dipende dall'evocazione) "Il ninja si procura volontariamente una piccola ferita. Il sangue che ne sgorga è il sacrificio richiesto per attivare il legame con il contratto firmato, e la composizione di diversi sigilli permette di evocare le creature più disparate, sempre più potenti ad ogni grado ninja superiore a quello di Genin. Poggiata la mano a terra, la creatura evocata potrà agire seguendo le direttive dell'evocatore."
Tecnica del Rilascio
<tecnica> - Tecnica del Rilascio -(Chk: metà del costo del Richiamo) "Questa tecnica viene utilizzata per congedare l'evocazione richiamata precedentemente. Anche le evocazioni possono utilizzare questa tecnica per lasciare il campo di battaglia."


Chk: 60
- Washi
Washi è un nibbio ed è il primo della stirpe di queste superbe e argute creature. Sebbene sia alla base della gerarchia, esso è in grado di compensare il dislivello dell'inesperienza con le sue particolari abilità e con notevoli caratteristiche fisiche e intellettuali. Un'antica leggenda narra che, ancora infante, sia caduto nell'oscuro abisso d'un immenso oceano e che qui sia stato salvato da una viola di mare che, sorreggendolo, lo riportò a galla. In quell'episodio, l'insolito connubio di colori s'insinuò nel suo corpo e l'oceano gli fece dono della sua grazia risparmiandogli la vita.
Le sue dimensioni sono modeste (alto all'incirca 50 cm, con un'apertura alare di 35-40 cm), ma ciò non sembra gravare sull'estrema beltà del suo aspetto: esso presenta un corpo completamente rivestito da un piumaggio color pervinca - fluorescente agli occhi della notte, sfuggevole all'ombra del giorno - e un becco di una tonalità più scura dell'oro zecchino che, seppur piccolo e non certo famoso per la sua lunghezza, possiede una punta talmente aguzza da rendere nefasta la vita di coloro i quali ricevono un suo attacco. Questo suo piumaggio non presenta alcun attrito con l'aria, scivolando e adagiandosi perfettamente lungo le sue fattezze a seconda del movimento perpetrato. La velocità è dunque una delle sue caratteristiche principali, il che gli consente una notevole capacità di eludere un qualsiasi tipo d'attacco infertogli dalla lunga distanza. Considerata la velocità in ascesa, la difesa ad un suo attacco è piuttosto difficile poiché i riflessi del ricevente dovrebbero essere al massimo.
La sua superbia lo rende notevolmente scorbutico verso i suoi evocatori, oltre che verso i nemici. La sapienza e' un'altra delle sue caratteristiche: pondera sempre due volte sul da farsi, influenzando spesso e volentieri l'evocatore - soprattutto se indotto verso una debolezza o una scelta che, per il nibbio, risulta essere sbagliata. C'è da aggiungere però che questo suo comportamento è molto incostante, e per questo motivo a volte presenta azioni nettamente contrarie al suo carattere ostentando scelte irrazionali.

Frz: 141
Def: 50
Vta: 50
Chk: 50
Int: 40
Res: 80
Vel: 145
Stm: 141
Slt: 250

<taijutsu a lungo raggio> -Picchiata coraggiosa- (Stm: -4)(Frz: +90) “Dopo aver preso velocità più e più volte,Washi si getta senza esitazione contro il suo avversario, puntandolo col suo piccolo ma resistente becco giallo. [causa Ferita da taglio; se l’ avversario tenta un’ elusione subirà un malus di 1/5 alla vel]”.

<taijutsu> -Virata appariscente- (Stm: -4)(Vel: +110) “Irrigidendo i propri muscoli e le proprie penne, la creatura è capace di comporre una istantanea ed efficiente virata, evitando così colpi pericolosi ad essa inferti”.

Possiede un'Abilità Rapidità a livello 5. Specializzazione: Taijutsu.
Chk: 120
- Higyo
Senza dubbio il più maestoso, per fisionomia e caratteristiche, dell'intera Stirpe dei Rapaci. L’aspetto di Higyō è riconducibile a quello di un avvoltoio barbuto, con un’altezza di circa 1.50 cm e un’apertura alare di circa 3 m.
Dietro la sua origine è celata una leggenda che ci racconta della sua nascita, resa impervia dall'origine genetica incerta e da un proseguimento ancora del tutto sconosciuto alla conoscenza dei sapienti. L'imponente Higyō è stato dato alla luce da genitori ignoti - anch'essi probabilmente discendenti da un intreccio genetico fra un'aquila e un avvoltoio - e si narra che il suo uovo fu trovato abbandonato alle pendici del Morondor da uno dei più importanti rapaci dell'eremo: Hitomi. La civetta lo accudì sotto le sue maestose ali dalle sfumature cremisi, curandolo come fosse suo frutto e nonostante l'indole superba che l'avrebbe di certo spinta a lasciare quell'uovo alle intemperie. Quando il piccolo Higyō ruppe con impeto il giaciglio in cui era amorevolmente rinchiuso e protetto, fu la sorpresa ad impadronirsi delle espressioni dei suoi fratelli: non ebbe certo modo di irradiare la valle con le vivaci varietà di colori dei suoi simili, ma la sua corporatura robusta e le sue caratteristiche peculiari erano ben evidenti. Le piume aranciate del petto e del dorso erano arruffate e leggermente ispide, mentre quelle attaccate alle sue ali - del colore dell'onice - erano rigide e lucenti come lamine d'osso. Il resto del corpo era ben delineato e coadiuvato da una ferrea costituzione, ma le ali sembravano non sorreggere il peso generato dall'insolita formazione ossea e risultavano al contempo pesanti e nodose. Si pensava che non avrebbe mai spiccato il volo, ma tutto questo passava in secondo piano via via che il piccolo avvoltoio barbuto cresceva. Col tempo, l'apertura alare era diventata esemplare, e la suggestiva visione che si veniva a creare quando estendeva le sue ali in tutta la lunghezza era a dir poco idilliaca. Oltretutto, il becco - nonostante il colore chiaro possa indurre a pensare a una certa fragilità - è dotato di una punta ricurva e affilatissima in grado di perforare ossa e armature.
L'intelletto è senza dubbio una delle sue caratteristiche principali, ed è percepibile attraverso un solo sguardo in quegli occhi briosi e candidi. E' un combattente nato, e come tale non si tira mai indietro di fronte a una battaglia. Tenace e testardo, non esiterebbe a prendere la leadership se considerasse l'evocatore una palla al piede.

Frz: 295
Def: 222
Vta: 70
Chk: 70
Int: 100
Res: 120
Vel: 305
Stm: 278
Slt: 350

<taijutsu ravvicinata - vasto raggio> - Attacco Aereo: Mira infallibile! - (Stm: -10)(Frz: +200) “Higyō vola sopra il campo di battaglia in tondo, osservando la propria preda, esattamente come fa un falco mentre caccia. Subito dopo, in un cenno d'intesa con l'evocatore, si getta in picchiata eseguendo una serie di fatali avvitamenti, con lo scopo di aumentare la velocità. L'avversario dunque inizialmente vedrà dirigersi verso di lei questa lancia impazzita, la quale si aprirà, chiudendolo poi fra le sue ali e tutto il resto del suo corpo, arrotolandosi su se stesso. Una volta catturato il nemico incomincerà a rotolare per diversi metri, causando varie escoriazioni al malcapitato, attaccando alla cieca anche i possibili compagni del suddetto. Causa a colui che è stato imprigionato ferite da Taglio, compresi i suoi alleati”

<taijutsu elusiva> - Conoscenza aerodinamica - (Stm: -10)(Vel: +200) “Higyo, a differenza degli altri abitanti dell’ eremo, ha delle dimensioni per cui non passa certo inosservato, soprattutto quando spiega le sue immense ali e si alza in volo. La sua costituzione fisica non gli permette di essere molto agile nelle manovre alate; nonostante ciò Higyo è riuscito a compensare questa sua mancanza, per così dire di leggerezza, con l’ ingegno. Il rapace conosce perfettamente le leggi del volo e sa come sfruttare al massimo le correnti e la legge di gravità, gli basta spostare leggermente l’ asse del suo corpo per effettuare una rapida schivata; in altri casi invece interrompe il suo volo e si lascia cadere nel vuoto evitando l’ attacco, per poi sbattere nuovamente le ali e riprendere quota”

Possiede un'Abilità Rapidità a livello 3. Specializzazione: Taijutsu.


Edited by Vale93ba - 18/3/2016, 19:59
 
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Gli ANBU, come già dice il loro stesso nome, sono la forza militare specializzata del proprio Villaggio, infatti a differenza dei normali ninja parigrado, essi disporranno di una serie di addestramenti durissimi che li renderà perfetti per alcuni tipi di missione particolarmente difficili e delicate. Inizialmente gli ANBU non erano una sorta di esercito di tutti i Villaggi, ma solo una squadra specializzata negli omicidi di Kiri, quelli oggi conosciuti come i Sette Spadaccini della Nebbia. L'efficienza del gruppo unito alla creazione di nuove quanto terribili tecniche e strategie ha fatto si che anche le altre potenze mondiali incominciassero a prelevare forzatamente i migliori Ninja nei propri confini, addestrandoli con prepotenza arrivando al punto di fargli un lavaggio completo del cervello. Tale metodo, per quanto inizialmente assai fruttuoso, presto si trasformò in una lama a doppio taglio, poiché tali squadre incominciarono ad ottenere sempre più potere, tanto che i Kage non riuscirono più a tenerli a bada, anche perché questi, lavorando per il lato oscuro delle proprie nazioni avevano riguardo queste numerose informazioni che potevano potenzialmente metterlo in ginocchio. Divennero ben presto il terrore dei campi di battaglia e di tutti quelle persone che detenevano il controllo nel mondo, finché la situazione non divenne insostenibile. Gli anni passavano veloci e la ferocia così come la bramosia di questi assassini deviati divenne così smisurata da costringere i piani alti di ogni Paese - esatto, Paese, non solo Villaggio - a prendere provvedimenti. O meglio, un solo provvedimento, quello più sicuro: omicidio di massa. Non si sanno bene i dettagli della suddetta pratica, ci è pervenuto solamente che ben presto molti ANBU sparirono, dai più esperti ai nuovi arrivati. C'è ancora chi dice che alcuni di questi siano ancora vivi a cercare vendetta, oppure a collaborare nell'oscurità con le stesse persone che gli avevano strappato la vita... Ma sono solo chiacchiere. Chissà però se in queste chiacchiere c'è un briciolo di realtà.
L'incubo delle Squadre di Assassini ebbe fine, ma solo in parte. Si sa, l'uomo potente cerca sempre più potere, ripercorrendo strade che non doveva mai più imboccare. Per questo gli ANBU vennero ricreati, ma con differenze sostanziali. Infatti la loro esistenza non venne più celata, di conseguenza si ebbe una istituzionalizzazione formale di queste, con la conseguente nascita di una divisa e soprattutto delle ormai celebri quanto desiderate Maschere di Porcellana, permettendo quindi ai giovani aspiranti di poter entrare nell'esercito, in più molte pratiche interne particolarmente efferate vennero abolite. O perlomeno, questo è ciò che si racconta. Oltretutto, per tutelare ancor più il proprio Villaggio nacque l'usanza dell' "Applicazione del Sigillo del Silenzio". Ovvero l'utilizzo da parte del Kage o del Capo ANBU di una jutsu che non permette la divulgazione di informazioni segrete a terzi.

CITAZIONE
<fūinjutsu> - Sigillo del Silenzio - "Questa tecnica è stata sviluppata pochi decenni fa e consiste nel benedire il neo-ANBU con un sigillo particolare, posto consuetudinalmente nella parte superiore della lingua. Le scritte arcane che appariranno faranno si che il ninja non possa dire a terzi informazioni riguardanti il proprio villaggio, poiché non appena ne avrà l'intenzione il suo corpo si paralizzerà del tutto, impedendogli di parlare o di muoversi. Questo a lungo andare può portare alla morte dell'afflitto, una morte lenta e dolorosa. In altri termini, all'ANBU, sarà impossibile insegnare le tecniche del proprio villaggio natio ad altri, incluse quelle del proprio ordine. L'utilizzo del Sigillo, inteso come il gesto di imprimerlo al nuovo arrivato, sarà possibile solo quando il ninja riceverà effettivamente la propria maschera, la sua e di nessun'altro, poiché quest'ultima non è solamente un mero oggetto, ma d'ora in poi parte integrante dell'essenza del membro della Squadra Speciale di Assassinio."

Kegainin - ANBU Inseguitori
Gli ANBU non sono tutti uguali, ognuno ha un suo ruolo specifico per il quale ha avuto un allenamento particolare, intenso e a tratti anche meschino. Gli Inseguitori infatti hanno diverse specialità, tra cui l'Inseguire un dato obbiettivo per un periodo di tempo pressoché indefinito, non è raro per questi ninja stare alle calcagna di una o più persone per anni interi, arrivando quasi al punto di perdere la propria identità. L'oratoria e un'abilità spiccata nei camuffamenti. Spesso per inseguire una persona è anche necessario cancellare le proprie tracce, la propria identità, creandone una nuova credibile. L'omicidio o il recupero di determinate persone e oggetti ed anche la ricerca di traditori del Villaggio, solitamente per ucciderli e distruggere grazie all'utilizzo di particolari jutsu il corpo di questi, in modo tale da non permettere ad altri di impossessarsi di tecniche, equipaggiamenti, Kekkai Genkai ed altri segreti gelosamente custoditi, vien da se dunque che gli ANBU inseguitori dispongo anche di una vasta conoscenza dell'anatomia umana.
Ed è proprio su questo loro sapere che si basano diverse tecniche degli Inseguitori, che potranno decidere con una precisione assoluta dove attaccare, per procurare danni e impedimenti vari. Di conseguenza alcune tecniche porteranno la dicitura "Focalizzazione", che permetteranno al ninja di causare malus specifici, ma sarà possibile utilizzare solo una Focalizzazione ad attacco.

Caratteristica: abituati alla corsa ed avendo subito un addestramento speciale, il bonus alla Vel aggiuntivo dato dalle Elusioni di Attacchi Ravvicinati o a Lungo Raggio sarà di 2/5 sul totale della Vel rispetto al normale 1/5.



Tecniche
Ago Paralizzante
<tecnica> - Ago Paralizzante - "Gli ANBU sono esperti conoscitori dell'anatomia del corpo umano e come tali sono in grado di individuare i punti dove esso è più vulnerabile. Gli effetti sono molteplici e possono variare dal punto stimolato e sono ben conosciuti dai membri della Squadra Speciale, tanto che essi sono ritenuti temibili avversari, capaci di essere letali anche con un'arma apparente innocua come un ago. Ideata dalla leggendaria squadra Oinin della Nebbia, questa tecnica prevede per l'appunto il lancio di un lungo ago, che andando a colpire un preciso punto del corpo del nemico potrà causare effetti devastanti. Tale tecnica conferisce un bonus alla Frz o all'Int di chi la usa di 100 e data la rapidità d'esecuzione della tecnica, l'avversario potrà soltanto difendersi con Def/Res più Chk o eludendo, senza però usufruire né dell'assorbimento, né della norma che conferisce all'elusione un bonus di Vel/5. Causa danni ridottissimi alla Vta, addirittura 1/10 del residuo, ma più questo sarà alto e più vicino andrà l'ago al punto desiderato, causando di conseguenza effetti collaterali più fastidiosi. Infatti tutte le statistiche, escluse Slt e Chk, otterranno un malus pari alla metà del residuo, più ulteriori malus che varieranno in base al residuo. [Ogni utilizzo consuma un'unità dell'equipaggiamento omonimo]
- 1-20 Residuo: Paralisi per l'azione offensiva nel turno in cui si subisce l'attacco.
- 21-40 Residuo: Paralisi per un turno.
- 41-60 Residuo: Paralisi per due turni.
- 61+ Residuo: Paralisi per tre turni."
Camminare nell'ombra
<attivazione> - Camminare nell'ombra - [Stm: -5 per turno]"Ogni ninja che si rispetti sa quanto sia essenziale celare la propria presenza al nemico, cancellando se necessario anche le tracce del proprio passaggio. A maggior ragione un ANBU è consapevole di quanto sia importante rimanere nascosti nell'ombra. Icone del segreto e del mistero, i membri della Squadra Speciale hanno quindi imparato a rendere i propri passi impercettibili e a nascondere la propria presenza. Soltanto i ninja più esperti sono in grado di capire se un assassino li sta spiando, pedinando ecc. Infatti l'ANBU che userà questa tecnica potrà passare completamente inosservato, tranne nel caso in cui il nemico abbia un livello di fiuto pari a 3 o superiore oppure sia in possesso del Byakugan. In combattimento invece questa tecnica permetterà al ninja che la usa di fuggire dal campo di battaglia, mentre - nel caso in cui il nemico soddisfi i requisiti elencati sopra - il suo inseguimento sarà possibile."
Cimice Spia
<tecnica> - Cimice Spia - [Stm: -5]"Abili ninja ed esperti conoscitori dell'arte di infiltrazione e spionaggio, gli ANBU sono ormai in possesso di parecchie strategie con le quali spiare i propri uomini così da ottenere da essi le informazioni desiderate. La tecnica della Cimice Spia si rivela parecchio utile nel caso in cui il ninja si ritrovi a dover pedinare un nemico. Essa infatti prevede la disposizione rapida e impercettibile di una cimice sopra l'obiettivo da pedinare. Affinché tutto vada per il meglio ovviamente bisogna trovarsi praticamente accanto al nemico, ma tutto dipende dalla fantasia e dalla bravura dell'ANBU in questione. La cimice potrà anche essere piazzata durante un combattimento, ma soltanto nel caso in cui si utilizzi una Taijutsu (o un attacco/difesa semplice), sia per attaccare che per difendere un attacco ravvicinato del nemico. Immettendo dunque il proprio chakra all'interno della cimice, il ninja sarà dunque capace di rilevarne la posizione e di conseguenza sapere in ogni momento dove si trova il suo uomo."
Geigekininton: Scatto ANBU
<attivazione> - Geigekininton: Scatto ANBU - (Stm: Variabile) "Grazie ad un massacrante e pesante addestramento mirato completamente all'utilizzo perfetto del proprio corpo, gli ANBU inseguitori sono in grado di potenziare oltremisura le fibre muscolari esercitando una potenza esplosiva decisamente impressionante. Concentrandosi al massimo infatti i membri della Squadra Assassina riescono a superare il limite per un arco di tempo limitato, che aumenta in base alla costituzione del suddetto. Il mantenimento della tecnica risulta essere molto dispendiosa e anche deleteria se utilizzata troppo a lungo. Il ninja avrà quindi un bonus all'Intelligenza o alla Forza di 80 quando proverà ad attaccare, ed un altro bonus di 80 alla Velocità quando proverà ad eludere. Con l'aumentare del grado l'ANBU sarà in grado di utilizzare meglio tale tecnica, per questo da Jonin avrà un ulteriore bonus di 40 e da Jonin-S di 100. Il costo in Stamina è pari a 5/7/10, ma pagando nuovamente il costo è possibile spostare il bonus da Int/Frz a Vel o viceversa nello stesso turno. Lo Scatto ANBU inizialmente fu una tecnica creata non per i combattimenti, bensì per la Fuga o per l'Inseguimento, per questo quando si utilizzerà l'Abilità Rapidità per uno di questi motivi la Velocità sarà raddoppiata."
Geigekininton: Ginocchio
<focalizzazione> - Geigekininton: Ginocchio - "L'Inseguitore sa bene che una preda ferita è più facile da acciuffare, sa anche che alcune di queste ferite permettono una cattura particolarmente facile. Per questo durante un combattimento o prima di iniziare questo gli occhi dell'ANBU si concentrano sulle gambe, mirando nello specifico verso al ginocchio con l'intenzione di lesionare l'articolazione. Questa Focalizzazione permette quindi di utilizzare un'attacco o una tecnica Ravvicinata capace di causare oltre il normale malus della jutsu anche un malus alla Vel pari al Danno Certo e inoltre queste ferite, che varieranno a seconda del Danno Certo:
- 1-20 Danni: Lieve lesione ai legamenti. Si perde 1 Stm aggiuntiva in ogni azione che richieda Vel.
- 21-40 Danni: Lesione e lieve frattura. Si perde 3 Stm e 5 Slt aggiuntive in ogni azione che richieda Vel.
- 41-60 Danni: Lesione e Frattura significativa. Si perde 6 Stm e 15 Slt aggiuntive in ogni azione che richieda Vel.
- 61+ Danni: Distruzione del Ginocchio e dei Legamenti .Ogni attacco ravvicinato, elusione e difesa fanno perdere 10 Stm e 30 Slt in più. ."
Geigekininton: Spazzino
<ninjutsu> - Geigekininton: Spazzino - (Chk: GdR On) "Uno dei compiti principali del ninja Inseguitore non è solamente quello di trovare un individuo e magari farlo fuori, ma anche quello di far sparire per sempre le sue tracce. Si dice infatti che quando questa tipologia di ANBU fa fuori qualcuno, del suddetto non ne rimane nemmeno un capello sulla terra. Probabilmente queste sono esagerazioni, ma il mondo ninja è pieno di stranezze o vicende che lasciano esterrefatti, dunque tale storiella non è poi così infondata. Proprio per questo fatto spesso gli Inseguitori vengono chiamati anche Spazzini, poiché oltre a far sparire le proprie tracce pensano pure a quelle del nemico. Ma come si può far sparire un corpo? Semplice, lo si fa mangiare. Parrebbe assurdo, ma non lo è. Ogni ninja infatti si allena con il proprio animale interiore, la bestia che è in lui stesso, tanto che componendo alcuni sigilli riesce ad evocarli sul campo. Di conseguenza l'ANBU che avrà rappresentato nella propria maschera un Canide potrà evocare una serie di lupi, quello che avrà invece un Felino sarà in grado di richiamare a se delle Tigri o creature appartenenti alla suddetta famiglia. Questi poi, così come saranno richiamati da un'esplosione di fumo sempre dalla stessa verranno richiamati. Sono privi d'Intelligenza, dunque non hanno il dono della favella. In più possono rimanere accanto all'ANBU solo per poco tempo, massimo un quarto d'ora, dopodiché sarà necessario aspettare un altro giorno per rievocarli."


Edited by Vale93ba - 2/3/2016, 15:14
 
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Divisa in possessoPotenziamentoOggetti Extra
Chunin Lv.3
• Divisa Chunin [lv. 3 - 390 pt]: Questi abiti sono decisamente di fattura migliore rispetto ai precedenti. Sono fatti apposta per aiutare il loro proprietario nella sua introduzione al vero, duro mondo dei ninja... e per durare.
Divisa in seta
• Potenziamento [Divisa in Seta] (C): +20 Vel
Amuleto del Chakra
• Amuleto del Chakra (C): Questo articolo migliora di poco il flusso del Chakra di chi lo porta cucito sui propri vestiti donando un bonus di +60 a Chk
Amuleto anti-Illusioni
• Amuleto anti-Illusioni (C): Questo amuleto è in grado di aumentare il disturbo del chakra quando il proprietario tenta di contrastare una Genjutsu donando un bonus di +60 alla Liberazione
Amuleto della Vitalità
• Amuleto della Vitalità (C): Questo articolo permette di combattere battaglie lunghe e sfiancanti a chi lo porta cucito sui propri vestiti donando un bonus di +30 alla Slt
Distintivo Anbu Inseguitori
• Distintivo Anbu Inseguitori (C): Distintivo Anbu Inseguitori (Chunin): +30 alle tecniche difensive (non contro Genjutsu)
Pesi da allenamento
• Pesi da allenamento (C): Pesi speciali, molto piccoli ma con peso specifico elevatissimo. Permettono di ottenere il 20% di punti esperienza extra, ma si possono rimuovere prima della fine del combattimento senza però ottenere i punti extra. Pesano 40 kg e quando sono indossati tutte le stat tranne Vta e Chk diminuiscono di 20 (non si può portare più di una serie di pesi, né dello stesso rango né di diversi).
Spazio Item della Divisa
Shuriken Uchiha [x10]
• Shuriken Uchiha [x10]: Shuriken molto simili a quelli canonici, tuttavia possiedono una forma che ricorda quella di una svastica arrotondata. Questo particolare ne aumenta i danni all'impatto, lacerando maggiormente rispetto ai normali Shuriken e conficcandosi più saldamente nei materiali, cosa che li rende utili, sia al posto delle loro controparti tradizionali che per tecniche quali il Mulinello Sharingan e la Pioggia di Fuoco. Uno Shuriken Uchiha conferisce un bonus alla frz di +5/+10/+17/+27; In caso di attacco con armi tradizionale ne può essere utilizzato solo uno alla volta. Hanno un peso insignificante e un set di 5 occupa 1 posto Item.
Carta Bomba [x10]
• Carta Bomba [x10]: Sono dei piccoli fogli di carta, su cui è incisa una formula centrata da un unico sigillo. Utilizzando una quantità variabile di chakra sarà possibile rompere questo sigillo, in modo da provocare un'esplosione di considerevoli dimensioni. Tuttavia resta un oggetto molto instabile, data la fragilità della formula stessa, tanto che un semplice urto o una scintilla possono provocare la rottura del sigillo, degenerando in una relativa deflagrazione. Viene solitamente piazzata su oggetti controllati, in modo da poterne detonare l'impatto a piacimento. La forza dell'esplosione sarà uguale al Chk che l’utilizzatore vi immetterà (consumando quindi stamina)+30 e difendibile solo con def/res/vel + chk, con ferita da urto e status ustione ed accecamento.
Se utilizzata in combinazione con un arma da lancio (come kunai o spiedi), se elusa l'effetto della carta bomba si disperde, mentre se difesa col corpo, in caso l'effetto dell'esplosione sia maggiore alla difesa base del ninja colpito, questo potrà solo assorbire il residuo con la regola del def/5.
[La carta bomba può essere applicata anche senza l’ausilio di armi da lancio con una forza di deflagrazione pari al chakra immesso. Nel caso in cui si utilizzi l'Abilità del Piazzare trappole per applicare la carta bomba, si aggiungeranno l'efficacia e le relative regole di difesa alle risultanti dell'abilità stessa][10 Carte Bomba occupano uno slot item][Possono essere individuate con un lv minimo di Fiuto di un livello minimo in Fiuto di 5/4/2/1 e dal Byakugan. In quest'ultimo caso solo se già attivate].
Set Kunai [x6]
• Kunai [x6]: Arma tagliente simile ad un coltello, viene spesso impiegata durante gli addestramenti in Accademia ed è, insieme allo Shuriken, una delle prime armi che un ninja impara ad utilizzare durante la sua carriera, dato che il suo impiego è basilare e al tempo stesso versatile. Infatti non viene soltanto usato come un semplice pugnale, ma impiegato come arma da lancio o addirittura adoperato in Bukijutsu la cui esecuzione può risultare spettacolare quanto letale. Per questo motivo può essere sia lanciato con un bonus di +2 all'Frz o usato come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +4 a Frz e +2 a Def.
Makibishi (100) [x10]
• Makibishi (100) [x10]: Piccoli chiodi a quattro punte, utilizzati per lo più per le fughe o per costringere il nemico all'interno d'una delimitata area circoscritta. Una volta lasciati dietro di se, durante la propria fuga, il ninja inseguitore potrà scegliere se fermare la propria rincorsa oppure continuarla incappando all'interno dei chiodi perforatori.
In caso la Vel base (intesa come quella da statistica) dell'inseguitore sia maggiore del numero di Makibishi dispersi nel campo, questi sarà in grado di evitarli e continuare la propria cattura,in caso contrario invece,non potrà fare altro che fermarsi oppure incappare in essi. In quest'ultimo caso infatti,i chiodi s'infilzeranno nei sandali avversari, impedendo così una regolare corsa di recupero ed assegnando al malcapitato 1 ferita da taglio.
Si avrà inoltre un bonus in turni di fuga ,rispetto al colpito, pari a 1 ogni 100 Makibishi utilizzati.
Se l'avversario avrà lo slot "Piedi" privo d'equipaggiamenti, riceverà 2 ferite da taglio aggiuntive.
[100 Makibishi occupano uno slot item.]
Fumogeno [x2]
• Fumogeno [x2]: Piccola bomba rudimentale che quando esplode provoca una folta coltre di fumo. Aumenta di un livello nascondersi. Permette al ninja di fuggire dando a chi la lancia 2 turni di vantaggio. La fuga può essere fermata da un livello minimo in Fiuto di 5/4/2/1 e dal Byakugan. In un posto item ci stanno 2 fumogeni.
Rotolo grande
• Rotolo del richiamo grande [Spazio: 11/20]: Rotolo di pergamena nel quale possono essere inseriti fino a 20 pezzi tra oggetti, armi ed equip. Al costo di [Chk:10] è possibile richiamarne uno o depositarlo in uno spazio vuoto. Un rotolo non può contenere al proprio interno altri rotoli. Richiamare o depositare non consuma azioni. Occupa un posto item.

CONTENUTO

• Pozione [x3]: Rigenerano un quantitativo di Stamina pari a 25. [3 pozioni occupano 1 spazio vita]

• Shuriken [x6]: La classica stella ninja, che probabilmente in Accademia sembrava un giocattolo per i ninja più dotati e al tempo stesso un vero e proprio avversario per i più tardivi, che durante il loro apprendistato avranno sicuramente odiato i bersagli su cui mirare. Il suo uso si basa esclusivamente sul lungo raggio, dato che la particolare forma di questa lama permette alla stessa di acquistare velocità non appena il colpo viene vibrato. Da utilizzare come arma da lancio con un bonus di +4 all'Frz che sale a +5 nel caso l’avversario tenti l’elusione.
Ha un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item.

• Veleno : Piccolo flaconcino monodose, non frazionabile, contenente del veleno e un tampone. E’ utilizzabile su armi da corpo a corpo, frecce o dardi per aumentarne la pericolosità. Causa status veleno più ulteriori effetti a seconda del veleno utilizzato. Una volta usato non può essere recuperato.
[-Tossina Neurotossica: Colpisce con vigore le terminazioni nervose del soggetto,andando così ad inibirne i movimenti e le reazioni volontarie. Se si è feriti da un arma afflitta da questa tossina, si riceverà status paralisi più un malus alla propria res pari a 5.]

• Filo (100m) [x1]: filo di nylon resistente e trasparente, oltre che incredibilmente versatile. Utile per creare trappole, è indispensabile agli Uchiha per effettuare il Triplice Attacco del Mulino Sharingan. [100m occupano 1 spazio item].

• Pozione ANBU [x3]: Si tratta di piccoli preparati chimici costituiti appositamente per gli ANBU, affinché, anche in seguito ad una faticosa battaglia, essi possano continuare a svolgere con efficienza il proprio compito, senza che lo sforzo influisca troppo sulla loro prestanza fisica. Permettono dunque di guarire gli effetti della stanchezza, per questo motivo si rivelano utili in diverse situazioni, specialmente se usati nel bel mezzo di uno scontro. Rigenerano un quantitativo di Stamina pari a +40/+80/+120. [Occupano uno slot oggetto].

• Rimedio del Guerriero [x3]: Un concentrato di erbe di vario tipo fornito in dotazione agli ANBU che, essendo preparato da medici esperti nel settore, è in grado di debellare qualsiasi malessere. Proprio grazie ad un simile rimedio un ninja della Squadra Speciale può affrontare con maggiore sicurezza qualsiasi tipo di missione, anche qualora non dovesse essere affiancato da uno Shinobi che conosce le arti mediche. E' infatti capace di annullare qualsiasi tipo di status negativo. [Occupano uno slot oggetto].

• Cimice [x4]: Si tratta di uno strumento precisione utilizzato dagli ANBU per l'inseguimento. Infatti esso, essendo collegato ad un auricolare, permettono al ninja della Squadra Speciale di origliare le discussioni che si svolgono nelle vicinanze della cimice. Essa inoltre può essere usata insieme alla tecnica "Cimice Spia" per lo scopo di segnalare la posizione di un nemico, qualora essa venga posizionata sopra l'uomo da pedinare. [Occupano uno slot oggetto].

• Ago Paralizzante [x10]: Aghi speciali, impregnati di Chakra, che vengono utilizzati dai ninja inseguitori per causare squilibri fisici di vario tipo ai propri avversari. Non forniscono nessun bonus particolare, ma senza di essi sarà impossibile usare la tecnica omonima. [Occupano uno slot oggetto].

• Acqua Rinvigorente [x3]: Ripristina tutta la Stamina e un quantitativo di Vta pari a 30% della Stm ripristinata e cura status veleno. [1 occupa 1 Slot]
Prezzo: 220 Ryo.
Bombe lucenti [x2]
• Bombe lucenti: Piccola bomba sferica alla cui deflazione emana una luce tanto potente da abbagliare l'avversario, provocandogli per un turno status accecamento da luce. Il malus da accecamento va calcolato su Int base (dell’utilizzatore)/2.
Utilizzabile come oggetto di fuga, permettendo un turno di vantaggio (quello in cui l’avversario viene accecato). La fuga può essere comunque fermata da un livello minimo in Fiuto di 5/4/2/1. [2 bombe occupano 1 Slot]
Spazio Vuoto
Spazio in VitaSpazio Schiena
Katana

Katana Migliorata Lv3 in Chakracciaio [+20 Frz/Eff/Def/Res]

Il termine katana viene volgarmente usato per indicare una spada, ma nello specifico si tratta di una lama ricurva a taglio singolo, ottima per stoccare, ma che viene spesso utilizzata per colpire con fendenti precisi e letali. Sono state istituite scuole per insegnare ai discepoli la nobile arte della katana, la stessa che gli antichi samurai si tramandano ormai da secoli e i cui segreti vengono gelosamente custoditi. Malgrado siano molti i ninja che si dilettano nell'uso di queste armi, adottando stili diversi che variano dall'impugnatura a due mani all'impiego di ben due lame contemporaneamente, nessuno di essi è stato in grado di raggiungere il livello di abilità dei samurai, tantomeno di comprendere l'intimo legare che esiste tra loro e le katane, considerate al pari di persone in possesso di un'anima. I più esperti riescono al più ad emulare le loro movenze, sognando di poter, un giorno, trovare la perfetta armonia tra loro e le lame in loro possesso. Arma tagliente o perforante ad una mano.
Pesa 5 Kg.
Pugnale

Pugnale Lv3 in Chakracciaio [+18 Frz/Def/Res]Arma maneggevole e versatile, è uno degli strumenti di assassinio più diffusi,dato che le sue piccole dimensioni permettono al ninja di nascondere la lama nei posti più disparati e impensabili, in modo da celarne la presenza alle vittime, ignare della loro imminente fine. Per questa sua peculiarità il pugnale è divenuto l'arma prediletta dalle spie, abili nell'omicidio silenzioso, e dei ladri, che puntandolo alla gola del malcapitato di turno sono capaci di estorcere qualsiasi oggetto di valore o di prenderlo con la forza, nei casi più disperati. Arma da taglio o perforante nell’attacco ravvicinato, solo perforante se lanciata.
Pesa 1 Kg.
Spazio vuoto



Peso Totale: 46 Kg



Maschera Anbu
Una maschera di porcellana, la cui forma varia da un ANBU all'altro, che è indispensabile allo stesso per celare la propria identità in missione. Essa, insieme al nome in codice dello Shinobi, è indispensabile per svolgere il proprio compito con discrezione e senza lasciare alcuna traccia, affinché nessuno possa risalire al nome di chi ha compiuto l'opera. Gli ANBU, abituati ad agire dell'ombra, custodiscono tale cimelio con non poca gelosia, dato che ad ognuno di loro viene insegnato quanto esso sia importante. "Non è uno strumento, ma parte integrante del ninja che da essa è protetto."
Adorazione
Sciarpa creata negli anni dagli adoratori dello “Spirito Dorato” con le piume che si lasciava alle spalle. Alla luce del sole folgora qualsiasi osservatore, tanta la forza con cui risplende dorata. Consente a chi la indossa di imitare l’abilità di Nushisora, catturando l’elettricità statica per muoversi sempre più rapidamente. Conferisce un bonus alla Vel di +25/45/60/75, ed ogni volta che si elude(anche senza successo) la propria Vel beneficerà di un bonus quanto Elusione/25 per due turni(Non vale in caso di Sostituzione, i bonus si sostituiscono l’uno all’altro nel caso avvengano turno per turno).
Calzari del Vento
Questi sandali vengono distribuiti a tutti gli Anbu Inseguitori non appena diventano membri ufficiali del corpo assieme alla loro maschera personale. Le suole di questo capo d'equipaggiamento sono infuse con una particolare trama di elemento Vento che dona spinta aggiuntiva ai movimenti dei ninja che li indossano permettendo loro di muoversi e correre con agilità sovrumane. In termini numerici si tratta di un bonus di 30/50/70 alla Vel.


Edited by Vale93ba - 21/2/2016, 23:46
 
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Prologo

Kinji Uchiha è il primogenito di Shin Uchiha, poliziotto del villaggio di Konoha, e Reina Uchiha, kunoichi di grande talento; il secondogenito, Hayato, è più piccolo rispetto a suo fratello di circa cinque anni.
Mentre il padre preferiva per i suoi figli una vita più lontano possibile dai pericoli del mondo dei ninja, la mamma tentava spesso di iniziarli ad un addestramento, seppur basilare e semplice, per guidarli verso un'ottima carriera da shinobi della foglia. Nonostante queste sostanziali differenze, i quattro vivevano sereni e felici nella loro casa nel centro di Konoha, quando una mattina, dopo un periodo di assenza prolungata da parte dei genitori per via di una missione, i due ragazzi vennero informati da alcuni Jonin del loro decesso durante la stessa missione.
Dopo la grave perdita, vennero entrambi affidati al nonno paterno, che aveva una piccola casa rurale al di fuori delle mura del villaggio; l'anziano si è sempre dimostrato gentile con loro, ed è stato sempre disponibile nel condividere con loro quel poco che una vita di agricoltura gli aveva garantito.
Spesso Kinji aiutava il nonno con il lavoro nei campi in segno di riconoscenza, mentre nella sua mente si faceva sempre più largo l'idea di iscriversi all'accademia ninja, che veniva puntualmente frenata dal suo senso del dovere.
Quando anche il nonno passò a miglior vita, Kinji capì che doveva inseguire il suo obbiettivo, ora che aveva completato il suo dovere verso colui che era diventato come un secondo padre, poteva iscriversi all'accademia e trasferirsi nuovamente nel villaggio assieme ad Hayato.


Capitolo 1 - Saga della Via

La Nascita di uno Shinobi [Esame Genin]

Era una meravigliosa mattinata soleggiata sul cielo di Konoha e Kinji era finalmente pronto, dopo mesi di esami scritti e orali all'accademia, per tentare a diventare finalmente un ninja a tutti gli effetti ricevendo cosi il fatidico coprifronte della foglia.
Per l'Uchiha era importante non fallire, cosi da non deludere le aspettative del fratellino e continuare quella strada che pareva costantemente in salita. All'entrata del cancello dove si erano dati appuntamento, arrivarono ben quattro ninja oltre Kinji: un altro Uchiha, un Aburame e due Nara.
Il gruppo non sembrava essere in sintonia, ma forse per la paura insita nei cuori di tutti, il gruppetto avanzava, fin quando non si trovarono davanti a tre cancelli...era imposta una scelta!
"la forza per sottomettere" "l'intelletto per ingannare" e "il sogno per dominare".
Il primo ad esporsi fu l'aburame, che scelse la prima; segui' Kinji che scelse l'ultima. Si accodo' all'Uchiha l'unica ragazza e gli altri due, guidati dall'altro Nara, decisero di andare con i due per poter fare meno fatica ed avere il numero dalla loro parte.
Quando il primo gruppo varco' l'arco prescelto, si ritrovarono delle serpi d'inchiostro stritolare le loro carni, finchè non divennero un tutt'uno con l'inchiostro, risvegliandosi in un mondo parallelo, dove non vi era la percezione della profondità...Del loro compagno che aveva scelto l'altro arco non vi era traccia. Al risveglio del gruppo, la ragazza che aveva attaccato bottone con Kinji venne espulsa dalla sfera che li aveva risucchiati, facendo rimanere soli i due Uchiha e il Nara.
Il gruppetto venne presto attaccato da delle figure di canidi, che provarono ad mordere le gambe dei presenti, che tempestivamente decisero di attaccare ferendo le tre fiere; ma queste si fusero creando un mostro d'inchiostro a tre teste che tento' di morderli nuovamente. Kinji, che aveva ben capito la debolezza dei nemici, imparti' ordine al suo compagno Uchiha di utilizzare anch'esso un ninjutsu di fuoco per far sciogliere la minaccia che voleva annientarli, mentre il nara avrebbe potuto benissimo agire come preferiva. Il mostro venne colpito in pieno, ma l'inchiostro inizio' a prendere velocemente fuoco, troppo velocemente, zampillando copiosamente prima di esplodere in una esplosione micidiale. Nuovamente, Kinji prese le redini della situazione istigando gli altri due compagni ad utilizzare ninjutsu difensivi per salvare la vita a tutti...la figura del leader dell'esame era ben chiara ormai...ma il Nara non aveva inteso o non aveva voluto intendere, rimanendo coinvolto nell'esplosione. Subito gli altri due si precipitarono sul suo corpo esanime, ma non sembrava esserci nulla da fare. Kinji sapeva che in un esame per diventare genin non potevano essere messi in pericolo di vita, quindi suggeri' all'ultimo compagno rimasto di usare il disperdi perchè quella era di sicuro una illusione.
La situazione attorno ai due stava diventando critica: l'inchiostro stava divorando metri di terreno attorno a loro bruciando e il sensei non si era ancora fatto vivo...dovevano solo sperare che l'intuizione di Kinji fosse giusta, cosi chiusero gli occhi e provarono.
Entrambi, innati utilizzatori di genjutsu, riuscirono ad uscire dall'incubo vivente al quale erano stati obbligati, trovando dinanzi ai loro occhi la sensei che li aveva messi alla prova, e gli altri componenti della squadra che avevano perso i sensi, ma stavano bene.
Questo fu l'inizio dell'avventura di Kinji Uchiha!


Sede del Clan Uchiha [Tecniche Genin]

Erano passati pochi giorni da quando Kinji aveva ricevuto il suo bel coprifronte e già era ansioso di mettersi alla provo con nuove avventure; questa voglia di fare lo porto' dunque alla sede del clan Uchiha: un posto che non aveva mai visitato prima d'ora ma che metteva una certa soggezione.
Ad attenderlo all'entrata vi era un uomo anziano che a quanto pareva, era stanco di vedere arrivare shinobi vogliosi di risvegliare il proprio doujutsu, e chiese perchè scegliere di divenire ninja disseminatori di morte. Kinji, risentito, rispose che voleva divenire più forte per difendere i propri cari e lancio' una frecciatina che l'uomo di certo non si sarebbe aspettato. Quest'ultimo, per ripicca, fece un passo avanti e mise il proprio dito indice sulla fronte del giovane, facendogli vedere tutte le atroci immagini che durante gli anni aveva dovuto sopportare: immagini di gente mutilata, terribili ferite, corpi di donne straziati e violati, bambini assassinati e lasciati i bordi delle strade coperti dal sangue. Kinji cadde a terra per lo sforzo, ma il vecchio non fece durare molto la cosa, aiutandolo a rialzarsi e scusandosi per il comportamento.
L'anziano inizio' successivamente a mettere alla prova i riflessi del ragazzo con attacchi diretti e a distanza, che avrebbero dovuto portarlo a risvegliare lo sharingan. Ma qualcosa interruppe l'allenamento: un bambino chiese aiuto perchè delle donne alate stavano attaccando il villaggio. In fretta il trio arrivo' nel centro del villaggio, trovando uno spettacolo di distruzione che nessuno era abituato a vedere a Konoha. Una volta rifugiati in un posto relativamente sicuro, il vecchio fece uno schizzo su un foglio di come raggiungere la meta e, uscendo, venne ferito gravemente da un'arpia, morendo. Kinji era furibondo e, grazie agli strumenti necessari per ogni Uchiha presi dal bimbo prima che il vecchio esalasse l'ultimo respiro, si fece largo tra i nemici e le abitazioni distrutte assieme al piccino. Non mancava molto ed era ormai una giornata intera che combatteva infiammando le arpie, ma non sembravano voler diminuire di numero; fu in quel momento che gli occhi divennero scarlatti per la prima volta. I movimenti nemici sembravano più lenti, e le tecniche erano quasi potenziate, ma fu in quel momento che apparve un dragone, pronto a bruciare vivo il genin, il quale resistette finchè potè, fino ad essere colpito da una fiammata che non poteva assolutamente evitare. Senti' che i muscoli cedettero, lasciandosi vadere in avanti, ma appena si rimise in piedi, tutto era svanito...si trattava di un genjutsu e il sensei ne era stato l'artefice.


Prima Missione [Missione 65D - Il Demone Nero]

Kinji si era svegliato alla buon'ora e il fratellino aveva una lettera indirizzata a lui: finalmente era arrivato il momento di svolgere una missione.
Cosi si precipito' al palazzo dell'Hokage, dove trovo' ad attendere un individuo piuttosto bizzarro a vedersi e che sembrava piuttosto incuriosito dall'Uchiha. Dopo poco arrivo' un chunin che chiamo' entrambi...quell'individuo con una lumaca sulla spalla era il suo compagno di squadra.
Ai due era stato richiesto di andare in un villaggio del paese del fuoco per controllare la situazione, e nel frattempo i due genin ne approfittarono per conoscersi meglio; il compagno disse di chiamarsi Zu Kyo e faceva parte dell'ormai conosciuto clan delle figure animate. Dopo essersi accampati per una notte, entrambi decisero che era bene proseguire, raggiungendo dopo delle ore il villaggio in questione presidiato da trappole e guardie. Quando si avvicinarono all'entrata, il capitano li condusse dentro le mura, lasciando che entrambi notassero con i loro occhi la desolazione che regnava sovrana. I capitano condusse i due genin dal saggio del villaggio, il quale spiego' che vi era un demone che ogni notte andava a far visita nel villaggio seminando terrore.
I ragazzi dovevano solo aspettare il calare delle tenebre, percio' vennero condotti in due camere separate dove riposare.
Dopo alcune ore, i ragazzi uscirono dalle stanze e la situazione sembrava troppo tranquilla; Kinji chiese a Zu di presidiare il castello, mentre lui sarebbe uscito nel villaggio e nel bosco a controllare, portando con se il clone di Katsuyu. Passava il tempo e del mostro non vi era traccia...che fosse andato da Zu? Katsuyu, in collegamento telepatico, volle mandare l'Uchiha a controllare nel castello. Nella piazza antecedende, vi era una strana nebbia e non solo...davanti alla figura di Zu, una più possente e dai tratti felini stava studiando il ragazzo. Non doveva prendere decisioni affettate...cosi attese, finchè non arrivo' un'altra figura più minacciosa e possente, che tento' di attaccare. Il mal di testa provocato dalla nebbia pero' stava facendo perdere le forze agli shinobi, cosi Zu decise di disperderne una parte con una folata di vento. Le bestie scapparono, cio' che restava ai due ninja era riferire al committente che il problema era la nebbia allucinogena.


Leader per un Giorno [Missione 36D - La "Grossa" Ninfea]

Un nuovo giorno, una nuova missione.
Kinji venne nuovamente richiamato al palazzo del Kage per svolgere una nuova missione che consisteva nel raggiungere il passo dell'Orso, a metà tra Konoha e Suna, per poi incontrare due shinobi della sabbia e venire accompagnati nel luogo dove doveva svolgersi la missione: il villaggio della Ninfea.
Il villaggio in questione era stato da poco attaccato da dei briganti ed era imminente la cerimonia annuale più importante...ma i preparativi non erano stati ancora ultimati. Una volta arrivato sul luogo dell'incontro, l'Uchiha rimase in silenzio ad attendere l'arrivo dei compagni che non tardarono: si riconobbero subito per via del coprifronte.
Hisashi Toguchi si presento' per primo e si rivolse anche ad un uomo nelle immediate vicinanze, presumendo che fosse colui che ci avrebbe accompagnati dato che era l'unico in prossimità dell' Uchiha; alrettanto fece Hiro Takagi, compagno dei due, ma per lo stupore di tutti, l'uomo in questione non solo non era colui che li avrebbe guidati, ma era un signore brillo che non fece altro che ridere in faccia al gruppo e andare via. Il vero emissario, che aveva visto tutto, usci' allora allo scoperto, deridendo i ragazzi per il comportamento tenuto. Fortunatamente, Kinji non aveva dato confidenza allo sconosciuto come gli altri due, quindi non si senti' in colpa più di tanto e venne nominato capitano del gruppo. La ragazza, che disse di chiamarsi Misa, sembrava non avere molta fiducia negli shinobi...più che comprensibile.
Il gruppo si fermo' poi per pranzare con il piatto tipico del luogo, ovvero wasabi a non finire, che venne ingerito sotto sforzo dai poveri genin per non sembrare scortesi. Una volta arrivati al villaggio, tutte le donne erano bellissime, mentre gli uomini sembravano tutti lottatori di sumo!
I ragazzi vennero condotti dal capo villaggio Yuuma che, a differenza degli altri membri maschili del villaggio, sembrava un uomo dal fisico possente e scolpito. Egli disse che dovevano aiutare con i preparativi della cerimonia raccogliendo fiori, componendo le ghirlande e piazzandole su dei pali da sistemare lungo tutto il villaggio.
Tutti e tre i genin si impegnarono al massimo: Kinji aiuto' Hisashi a raccogliere i fiori, per poi comporre da solo le ghirlande grazie alla propria arte oculare, per il resto avrebbero pensato gli altri. Riuscirono a finire tutto per tempo, ed ebbero l'onore di portare il diamante più prezioso sul suo piedistallo al centro della piazza principale durante la festa. La loro missione poteva ritenersi compiuta, cosi si godettero la festa e il mattino seguente poterono tornare a casa.


Il Nindo di Kinji [Missione 68D - Tutta Colpa del Fugu!]

L'Uchiha si trovava in un negozio scoperto da poco: il Tenshi No Namida, un negozio di gioielli e pietre preziose. Qui Kinji conobbe Setsuna Hyuga, una ragazza dai lunghi capelli blu elettrico e dagli occhi perlati; entrambi vennero pero' chiamati fuori dal locale da due jonin che a quanto pare volevano qualcosa da loro. Una volta arrivati alle porte di Konoha, vennero a sapere che dovevano accompagnare due bimbi di nobili origini fino alla loro residenza per colpa di un'intossicazione di fugu che aveva costretto le loro scorte a letto.
I piccoli Kin e Rin, sembrarono subito mettersi in confidenza con i genin, che per controllare la situazione si lanciavano semplici sguardi, fin quando non iniziarono i primi problemi: Kin, incuriosito dal kunai di Kinji, glielo sfilo' dal fodero volendo giocare, mentre la più piccola volle salire sulle spalle di Setsuna. Quest'ultima fu molto disponibile, mentre Kinji si riprese l'arma spiegando che non era un giocattolo; allora Kin innervosito lancio' una pietra contro un alveare, aizzando le api tra le risate dei più piccoli. La Hyuga dovette lasciare a terra Rin per aiutare Kinji a scongiurare la minaccia ma, una volta fatte dileguare le api, la bimba era scomparsa. Fortunatamente Setsuna possedeva il byakugan e grazie alla sua visione quasi totale aveva visto da che parte si era diretta la piccola, sparendo in fretta tra la vegetazione. L'Uchiha rimase a convincere Kin a muoversi, riuscendoci solo tenendolo sulle spalle e correndo più veloce che poteva per raggiungere la compagna, che ne frattempo aveva tentato di salvare Rin da un orso che voleva prenderla da dove si era appollaiata su un albero.
Il piccolo Kin nel frattempo, aveva coperto gli occhi di Kinji, che era ormai arrivato nei pressi del gruppetto, ma l'orso, spaventato, stava per attaccare entrambi. Cosi Setsuna si butto' in fretta per assorbire la zampata dell'orso al posto dei due ragazzi; quando Kinji ebbe gli occhi nuovamente liberi, si precipito' dalla compagna per vedere l'entità della ferita e inizo' ad urlare a squarciagola per far scappare l'orso. La bestia, spaventata anche da numero di nemici, scappo' impaurita ma Kinji se la prese con Kin per via del suo comportamente sconsiderato; In quel momento Setsuna ento' di riappacificare gli animi di tutti, mentre la piccola Rin prese le difese del fratello, ed entrambi sembrarono avercela con coloro che avevano scelto di che destino dovessero vivere...ci volle tempo prima che Kinji riuscisse a capire che si sentissero degli uccelli in gabbia, ma quando capi', espose a tutti i presenti il proprio nindo:

<<prendete in mano il vostro futuro e impegnatevi seriamente a modificarlo perchè le cose che contano non si ottengono mai con facilità!>>

Entrambi i piccoli sembrarono toccati dalle parole dell'Uchiha e da quelle susseguite di Setsuna, finchè arrivarono alla loro dimora. Qui, la madre dei due, si rivelo' essere molto fredda nei confronti dei due figli, dando una sacchetta tintinnate e andandosene di fretta; ancora una volta, Kinji, seppur con educazione, si espose rifiutando i soldi e chiedendo che ai due piccoli venisse concessa più libertà in futuro per poter decidere cosa fare della propria vita. La donna, seppur accigliata, accetto' e i due bimbi tornarono a sorridere grazie alla decisione presa tramite un tacito accordo tra i due shinobi, ce furono liberi di tornare.


Tra Due Fuochi [Missione 35C - Insonnia]

Il genin era stato richiamato nuovamente per una missione più importante stavolta: al palazzo dell'Hokage avevano ricevuto la lettera da parte di un uomo, tale Kimeki, che diceva di essere costantemente spiato dal vicino di casa Fuminsho, e aveva sentito che avrebbe assoldato un ninja per svolgere più adeguatamente il compito. Kinji doveva infiltrarsi nella proprietà di Fuminsho e raccogliere abbastanza informazioni per poterlo denunciare di stalking.
Lo shinobi arrivò presto nella zona designata, un'ampia vallata nelle vicinanze del mare; nel raggio di kilometri non vi erano edifici se non quelli di Kimeki, piuttosto modesto e fatiscente, e quello di Fuminsho, sfarzoso e sviluppato su più piani.
Parlando con il committente, Kinji venne a sapere che in realtà c'era molto di più sotto. Kiemki e Fuminsho facevano parte di un'intelligence di Konoha e quest'ultimo spiava Kimeki perché sicuro che aveva tradito l'intelligence rubando dei documenti, ma questo non era mai successo quindi possibile che nemmeno lui aveva i suddetti documenti?
Al calare delle tenebre, l'Uchiha si infiltrò senza problemi nell'abitazione del vicino; decise di manomettere una delle finestre ai piani superiori, sicuro del fatto che in genere degli oggetti così preziosi si custodiscono nelle camere da letto, in genere ubicate ai piani più alti. Finì in quella che pareva essere una biblioteca, con una scrivania piena di scartoffie che poi si rivelarono essere racconti. Quando Kinji sentì dei passi, decise di appendersi a testa in giù al soffitto con l'ausilio del chakra sotto le piante dei piedi. Fuminsho si rivelava un uomo di una certa età affetto da mal di schiena e dalla poca prestanza fisica, non una minaccia come lo aveva descritto Kimeki insomma; il genin decise di seguirlo, speranzoso che lo portasse alla camera da letto, ma così non fu, tornando più tardi nella biblioteca per spiare il vicino.
Non c'era un minuto da perdere, sarebbe andato avanti per ore, così il ragazzo decise di intrappolarlo in una genjutsu e legarlo per farlo parlare, ma tutto ciò che ottenne fu un'aria impaurita e innocente da parte di Fuminsho e anche un documento per metterlo contro il suo committente, che attestava che in assato possedeva una doppia identità. Le convinzioni di Kinji iniziarono a vacillare quando capì che Kimeki gli stava nascondendo qualcosa, così decise di ritornare da lui, ma ad attenderlo, nella più profonda oscurità, trovò una figura molto familiare tenere come ostaggio il committente: Setsuna.
La situazione fu da subito chiara per il giovane; lei doveva essere stata assoldata da Fuminsho, come aveva letto nel messaggio, e sarebbe stato meglio lavorare assieme per scoprire la verità. Kimeki rivelò che non esisteva alcuna intelligence, ma che in realtà Fuminsho aveva ingannato una ricca donna per rubarle tutti i suoi averi e che lui era stato incolpato al suo posto, scontandosi anni e anni di galera. Dopo aver capito che non c'era modo di decretare chi avesse ragione, entrambi i genin decisero di legare Kimeki e di portarlo da Fuminsho per ottenere altre confessioni. Quando si ritrovarono tutti nella stessa stanza, Kimeki sembrava essere genuinamente adirato per quello che sosteneva, mentre Fuminsho sembrava innaturalmente calmo.
Quest'ultimo disse di poter provare che quello che Kimeki diceva era una finzione e che era parte di un suo racconto. La bella Setsuna decise di andare con lui in biblioteca per tenerlo d'occhio, mentre Kinji sarebbe rimasto con Kimeki.
Passarono i minuti, ma dei due non vi era traccia e Kinji aveva capito che qualcosa non andava; decise quindi di precipitarsi in biblioteca, ma di Setsuna e Fuminsho non vi era traccia, solo alcuni capelli blu elettrico sembravano segnare la via percorsa dai due. Tornando nella stanza visitata in precedenza, decise di liberare Kimeki per farsi aiutare a ritrovare la compagna. Kimeki accettò ed entrambi si mossero seguendo i capelli, fino ad arrivare ad uno sgabuzzino dove sembravano scomparire nel nulla. Dopo qualche attimo di panico, Kinji alternò una lucidità tale da fargli capire che sotto un tappeto c'era una botola che necessitava di essere aperta con la katana.
I due si mossero in fretta fino ad arrivare in una stanza sotterranea dove finalmente trovarono Setsuna legata e con le lacrime agli occhi. Dopo un momento di tenerezza, i tre percorsero il tunnel sotterraneo usato da Fuminsho per scappare fino ad arrivare ad un incrocio di tre vie. La Hyuga, grazie al suo doujutsu, riuscì a indicare che il loro obbiettivo stava scappando a bordo di un catamarano lungo il fiume, ma priva di forze non poté essere partecipe all'inseguimento, lasciando da solo Kinji, il quale poté usare la più grande forza di Fuminsho come sua debolezza, spaventandolo a morte fin quando non riuscì a tramortirlo.
Una volta tornato, l'Uchiha consegnò il malcapitato al vicino, tutto contento perchè giustizia era stata fatta e i due shinobi poterono incamminarsi verso casa, o meglio, Kinji decise che Setsuna era troppo stanca per poter camminare, quindi la portò in braccio fino a Konoha con il sole che illuminava il loro cammino.


Un Amore che Sboccia [X]

Dopo aver svolto l'ultima missione assieme, Kinji e Setsuna arrivano a casa del più grande per passare qualche momento di intimità assieme e parlare delle loro vicende.

Capitolo 2 - Saga del Divoratore

Preparazione alla Guerra [X]

Dopo aver lasciato la residenza del ragazzo, lui e Setsuna si diressero verso l'ufficio dell'Hokage per avere informazioni su un'apparizione che avevano udito in tutto il mondo ninja e, per puro caso, l'Uchha intravide due vecchie conoscenze: Hiro Takagi e Hisashi Tuguchi. I due erano accompagnati da anbu e diedero delle informazioni sulla veridicità sui fantomatici poteri di quel Dio. Sapevano molto, ma non potevano parlarne. Così i due si diressero dal Kage per avere informazioni a tal proposito.

Promozione a Chunin [Missione Watashi 5C - Un Villaggio Nuovamente nei Guai]

Subito dopo essere stati convocati al palazzo dell'Hokage, Kinji e Setsuna ebbero una nuova missione tra le mani, e assieme a loro una vecchia conoscenza del ragazzo li avrebbe supportati: Zu.
Il trio si sarebbe dovuto recare nuovamente nel villaggio del gas allucinogeno per fronteggiare una situazione disperata per via del nuovo morbo di Watashi. Nei meandri più nascosti delle viuzze desolate del posto, erano apparsi degli strani globi oscuri che non sembravano far altro che inquietare con la loro presenza...il contatto diretto con essi portava ad avere le allucinazioni e a perdere il senno, come avrebbero poi scoperto all'ospedale con i vari pazienti che erano stati talmente coraggiosi da avere un approccio con i globi.
Scortati dalle guardie all'entrata, gli shinobi raggiunsero presto il palazzo del capo villaggio per scambiare due chiacchiere e scoprire se i punti deboli dei globi erano noti. Purtroppo erano del tutto sconosciuti, ammesso che ce ne fossero.
I genin decisero quindi di armarsi con tutti i fumogeni esplosivi disponibili come armamentario, seppur rudimentale, per provare a raccogliere informazioni utili il giorno successivo.
Il mattino seguente Zu era sparito, ma aveva lasciato un biglietto dove affermava di aver iniziato le ricerche e che si sarebbero trovati dopo. Forti di questo, Kinji e Setsuna passarono in ospedale per interrogare il più "lucido" degli infetti e ottenere qualche informazione, ma nulla riuscirono a ricavarne se non discorsi senza senso apparente.
Una volta usciti, i due notarono più avanti alla loro posizione delle strane creature con più arti e deformi, che non persero tempo ad attaccarli; in seria difficoltà anche con l'aiuto della preveggenza dello sharingan, Kinji non riusciva ad avere la meglio e la situazione era in stallo. Solo una voce si sentì, ed era quella di un vecchio con un bastone, sospeso per aria con fare di sfida.
I genin vennero divisi, con Kinji intento a destreggiarsi tra i nemici, e Setsuna in cima ad un palazzo adiacente per parlare con il vecchio sospetto. Dopo qualche secondo, il suo corpo sembrava quasi volare via verso un altro palazzo, e il vecchio ne era senza dubbio l'artefice.
Adirato e in cerca di risposte, l'Uchiha si fece largo tra la folla di bestiole a colpi di katana e fuoco vivo, fino a quando non riuscì a sfondare la porta che lo separava dalla sua bella. Quest'ultima era stata contagiata dal morbo di Watashi, e il nemico era scappato in alto usando come diversivo un fumogeno.
Kinji prese Setsuna e la portò in una stanza al chiuso, dove il gas non poteva raggiungerli, e provò a somministrarle un mix di antidoti trovati sul posto, che sembrarono fare effetto. Arrivati in cima all'edificio, iniziò lo scontro finale con il vecchio, consumato dal chakra di Watashi e diventato una massa di muscoli. Grazie agli sforzi combinati dei due, il nemico venne annientato, ma le creature si precipitarono giù, pronte a fare baldoria senza nessuno che teneva le loro redini.
Gli effetti collaterali del mix però iniziavano a farsi sentire, e Setsuna crollò; a questo punto Kinji non poteva far altro se non portare la Hyuga all'ospedale e dare i due antidoti a chi avrebbe sicuramente trovato il modo di crearne uno nuovo e funzionante.
Una volta liberata la compagna, il giovane poteva sfogarsi sulle creature senza indugiare, mentre sulla sa strada incontrava sempre più nemici e guardie. Soccorsi i militari, si raggruppò con quelli rimasti nel palazzo centrale per unire le loro forze e guidarli verso la vittoria come un vero leader.
Più volte Kinji ha rischiato di soccombere, e più volte ha salvato le vite di molti, fino a quando tutti i globi vennero spazzati via con una combinazione esplosiva di fuoco e gas...lasciando alla fine il giovane stremato.
Al suo risveglio era in una stanza d'ospedale, adornato da dottori e medici che lo rassicurarono sulle sue condizioni e quelle dei compagni, e di li a qualche giorno, dopo nove giorni di buio, avrebbe potuto tornare a Konoha.


L'eroe Torna Vittorioso [X]

Di ritorno con il nuovo titolo ottenuto sul campo di battaglia, Kinji si incontra nuovamente con il fratello minore per un rapido scambio di opinioni.

Un'Insolita Insegnante [Quest Tecniche Clan Chunin]

Kinji era tornato da poco al villaggio ma, desideroso di trovare i compagni sperduti, si diresse verso il palazzo del Kage, quando qualcosa attirò la sua attenzione: la sede del clan Uchiha. Era passato non molto tempo dalla sua ultima visita li, e forse quella piccola deviazione di rotta gli avrebbe garantito qualche lasciapassare in più per poter proteggere le persone a lui care.
Appena varcata la soglia, una voce gli chiese chi fosse e cosa cercava li, apparve poi una donna di mezz'età che evitò di presentarsi, ma che aveva tutti i tratti caratteristici del clan Uchiha. Dopo un breve scambio di parole, fece cadere il buoi sul povero ragazzo, martoriandolo di colpi finchè non fosse riuscito a bloccarne o schivarne almeno uno. Dopo molti tentativi falliti, Kinji tirò fuori tutta la grinta in se, per poi tentare addirittura di colpire la sensei, che però evitò che ciò accadesse, decretando la riuscita della prova, e quindi il più giovane si era mostrato degno del cognome portato. Lo portò poi in una stanzetta più piccola, dove lo rinchiuse in una genjutsu oculare per scoprire quale fosse il suo secondo elemento, ovviamente sempre in maniera del tutto non convenzionale.
Successivamente, tornarono nella grande sala precedente; era arrivato il momento di insegnargli nuove tecniche tramandate di generazione in generazione. Per prima cosa Kinji si esercitò, come per trovare la fonte di chakra della sensei nel buoi, a guardare il suo flusso muoversi più in fretta, per poi memorizzare i movimenti con le mani, i sigilli e tutto il resto per poter eseguire le tecniche.
Kinji si armò di santa pazienza, e dopo molti tentativi non gli sembrò avere successo, ma forse era solo perchè la sensei in realtà era fuori dalla sua portata; comunque la stessa gli disse che ce l'aveva fatta, ma necessitava di pratica.
E con un sorriso, la donna senza nome lo lasciò da solo uscendo da una porta laterale, dopo avergli fatto un complimento, una cosa rara considerando il tipo.


Buio! [Quest Talento "Controllo dello Sharingan"]

Il chunin era rimasto solo nella stanza per svariati minuti, quando un buio lo avvolse e lo portò in in mondo etereo, diverso.
Si trovava in una foresta e aveva adocchiato un gruppo di shinobi che si muoveva furtivamente, riconoscendo la voce della madre tra loro.
Motivato a scoprire come fosse possibile risentire la sua voce dopo aver saputo della sua dipartita, Kinji seguì il gruppo, che finì in una caverna, dove li attese un'imboscata.
Kinji riprese i sensi assieme a tutti gli altri, legati e immobilizzati, ma quando fece una domanda alla donna uguale alla madre, la porta che li separava dal mondo esterno si aprì rivelando gli aguzzini, intenzionati a sbarazzarsi di loro, prima però di aver approfittato delle donne del gruppo.
A quella visione, non fece che capolinea la parte demoniaca del giovane, che si manifestò in tutta la sua rabbia, facendo tremare le catene che lo tenevano costretto e attirando l'attenzione del gruppo prima che potesse succedere l'imperdonabile.
Quando si avvicinarono, gli uomini lo derisero, iniziando a malmenarlo in gruppo. Ma ogni colpo, ogni pugno, non faceva che alimentare la rabbia indomita del Demone Vermiglio, che con aria macabra e surreale, riuscì a intrappolare tutti quanti in una genjutsu fatta di torture atroci e ben lontana dalla morte, loro unica liberazione.

<<volete sapere perchè mi chiamano... Shuiroyasha?...anzi.. Perchè non ve ne do una dimostrazione!?>>

Quando però il chunin stava per dare completo sfogo al demone dentro di lui, la genjutsu nella quale venne racchiuso, implose su se stessa, rivelando colei che l'aveva utilizzata come semplice passatempo. Si, era stato usato come un giocattolo, ma il suo sharingan ne era uscito ancora più temibile.


Contro un Dio [Il Grido dell'Alleanza]

La minaccia di Watashi era ormai concreta e quest'ultimo aveva apertamente dichiarato guerra a tutti gli shinobi del mondo; unica opzione: unire le forze per contrastare un nemico più grande. Kinji venne messo al comando di un'intero plotone che sarebbe stato assegnato alla protezione del tempio di Kumo.

Più è Importante il Fardello... più è Pesante Portarlo Con Se [Il Tempio]

Dopo essere stato richiamato al campo base per raggiungere il resto dell'alleanza, Kinji venne nominato generale di una divisione volta a muovere l'ultimo attacco decisivo contro Watashi e la sua progenie. Fu sollevato di scoprire che tra le reclute al suo comando c'era anche Setsuna, che aveva cercato da tanto tempo nella speranza che non le fosse successo nulla.
Erano stati assegnati alla zona del tempio sacro di Kumo, il bukigami, che dovevano proteggere da delle possibili rappresaglie nemiche; la zona era tipicamente montuosa e dai percorsi impervi, ma il gruppo riuscì comunque ad arrivare senza problemi e seguendo la tabella di marcia.
Quando però si sistemarono nell'atrio principale, una forte esplosione arrivò dal nulla, provocando già le prime vittime e feriti, compreso il generale che si ritrovava una profonda bruciatura sul petto. La situazione stava diventando critica, e, come se non bastasse, dal fuoco si stavano creando varie creature fatte di fiamme; veloci e letali, sarebbe stato difficile contrastarle, ma il generale decise di agire prontamente creando delle squadre difensive e di supporto che avrebbero dovuto utilizzare il nemico principale dell'elemento di cui erano fatte le creature.
Presto però, l'Uchiha si accorse della comparsa di uno strano simbolo sul collo di alcuni dei suoi compagni, e ciò poteva solo significare guai in vista. Quando la situazione sembrò migliorare grazie agli sforzi combinati di tutti gli shinobi, alcuni dei militari, Setsuna compresa, iniziarono ad agire senza controllo, mietendo vittime tra quegli stessi compagni che fino a pochi attimi stavano proteggendo.
Con le creature fuori gioco, Kinji diede priorità alla minaccia della possessione, decidendo di raggruppare a se tutti i maestri di genjutsu che avesse a disposizione, per intrappolare le marionette e scavare fino a eliminarne il burattinaio. Ma non ebbe nemmeno il tempo di finire l'organizzazione che, dal nulla, la Hyuga gli trapassò lo stomaco con la katana, lasciandolo inerme al suolo.
Buio.
Kinji si risvegliò in un posto diverso, in campagna e davanti a se una casa dalla quale si intravedeva una luce; decise di entrarvici, e notò una ragazza dai moti alquanto voluttuosi. Disse di chiamarsi Amai, e che dell'esercito non era rimasto nulla, tranne Setsuna, lei le serviva per tornare sulla terra e vendicarsi di chi, come lui, le aveva dato degli ordini sbagliati, portandola alla morte.
Si rivelò poi per essere una delle adepte di Watashi, con le sue vere sembianze che ricordavano poco un essere umano, e molto un demonio. Bloccò Kinji senza lasciargli fiato e iniziò a infierire sul corpo già martoriato del giovane che, senza paura, continuava a far leva sulla poca umanità rimastale, finchè, proprio nel momento in cui sembrava volesse abbandonarlo in quel limbo, decise di smetterla di punirlo per i peccati dell'intera umanità, dicendogli che il suo tempo era giunto. Parole dette con tono sereno, quasi amorevole; la sua figura svanì nel nulla, ma le sue parole continuarono a rieccheggiare nella testa di Kinji, rimandato nel suo tempo e mondo, li dove l'esercito,no, l'umanita, aveva vinto la sua battaglia.

<<possiedi un dono, Kinji, un fiore raro e prezioso...fa che questo non appassisca mai>>


Incubi dal Passato [X]

Reduce dall'ultima battaglia estenuante contro Watashi, Kinji torna a casa e passa giorni senza fare nulla di particolare se non perdere tempo a rimuginare su quanto aveva perso nel conflitto. Setsuna decide di andare a fargli visita e parlare con lui per confrontarsi e confessare dolori e delusioni scaturiti dalla loro vittoria sul campo. Alla fine decisero di andare assieme ai funerali organizzati per tutti i caduti da Akane.

Funerali [Morte e Rinascita]

I funerali per tutti i caduti nel conflitto durarono poco, eppure grazie a quei momenti Kinji prese mentalmente una decisione che avrebbe riferito anche all'Hokage: tornare a Kumo per fare ammenda con se stesso.

Per un Futuro Radioso... [X]

Kinji si reca da Akane per riferirle di voler tornare a Kumo per ritrovare la voglia di combattere persa dopo aver visto morire centinaia di uomini sotto il suo comando. La donna non obbiettò, dando la sua benedizione, e anche i due collaboratori più stretti dell'Hokage salutarono Kinji aspettandosi da lui grandi cose al ritorno: primo fra tutti, il sigillo sulla sua katana doveva essere rotto.

Un'Insolito Incontro [La Normalità della Vita]

Partito alla volta di Kumo, Kinji verrà trattenuto dall'incontro con una bizzarra shinobi di Kiri, ovvero Akane Yuki. I due avranno modo di parlarsi e fare un giro per il villaggio mai visitato dalla più piccola per poi separarsi dopo un po' andando ognuno per la propria strada.

Capitolo 3 - Saga del VI Torneo Chunin

Rapaci [Quest Eremitica]

Dopo aver lasciato una lettare a Setsuna riguardo la sua imminente partenza, Kinji tornò a Kumo e al sacro Bukigami per ritrovare la sua pace interiore, ma purtroppo non ottene il risultato sperato; così iniziò a vagare senza meta, allungando la tratta per arrivare nuovamente a casa, fino a trovarsi da qualche parte al confine tra il paese del ferro e quello della roccia, in una landa sconfinata di montagne. Qui si rifocillò in un baretto fatiscente e il proprietario gli parlò della leggenda della cima più alta di tutta la catena montuosa e di come su di esse vivevano i leggendari rapaci. Interessato dalla storia e non avendo nulla da perdere, Kinji si diresse verso questa montagna venendo investito da delle misteriose fiamme che gli fecero perdere i sensi. A risvegliarlo furono uno strano pinguino fatto di ghiaccio e Yumi, una ragazza originaria di Kiri; ella in un primo momento si dimostra affabile e cortese decidendo di seguire Kinji fino alla cima, ma durante il percorso i due incontrano molte altre persone, tra cui la stessa Setsuna!
In preda all'ansia l'Uchiha si fiondò sulla sua bella per sorreggerla e, una volta risvegliata, fecero la conoscenza di altri membri del gruppo: Mitsunobu Aburame, Ryu Zen, e Kira (tutti e tre shinobi di Konoha) mentre Yumi andò ad aiutare un amico che non si presentò.
Le presentazioni però vennero interrotte da un gruppo di uomini all'inseguimento di uno ben vestito e in difficoltà. A quella vista Setsuna si frappose tra le due fazioni e Kinji la seguì a ruota per dare man forte, mentre gli altri preferirono nascondersi e accerchiarli. Mentre la situazione aveva raggiunto un momento di stallo, Kira fece un volo spinto da una corrente d'acqua e che lo fece schiantare contro gli aggressori; a parte la vergogna per quello che aveva appena visto, Kinji propose all'Aburame e alla Yuki di immobilizzare con rispettivamente insetti e ghiaccio i tre banditi per poterli interrogare. Non avevano rivelato molto: non ricordavano da quanto erano imprigionati in quel monte, ma l'uomo che i ragazzi avevano salvato era la chiave per lasciare quel posto e di sicuro sarebbe stato saggio seguirlo. Kurushimeru, questo il nome dell'uomo, era un crittografo studioso delle rune del cielo e poteva effettivamente andare e venire a suo piacere dal monte.
Mentre tutti ascoltavano le sue parole, Kira iniziò a interrogare segretamente i banditi, ancora, per ottenere informazioni e una volta finito tornò portandosene solo uno e dicendo che avrebbe continuato la scalata solo se si fosse portato il prigioniero. Nessuno spiegazione, nessuna domanda; a Kinji dette non poco fastidio e anche Kurushimeru sembrò seccato a quella minaccia quando lui aveva il coltello dalla parte del manico in realtà.
Arashi invece aveva intrapreso una strada diversa con il favore di non essere stato notato dal gruppo... ad eccezione di Setsuna e del suo byakugan! Ella infatti aveva rivelato della sua mancanza e dei magheggi dell'altro Uchiha, dando a Kinji una visione d'insieme non male.
Arrivati ad uno spiazzo, i ragazzi ebbero modo di provare ai rapaci, o almeno così sosteneva Kurushimeru, la loro lealtà e di esse puri di cuore. Ognuno di loro venne isolato e testato, ma ciò non accadde per i due innamorati: loro erano assieme e, in una sorta di genjutsu, la Hyuga venne fatta sprofondare in un baratro con un unico appiglio ad una radice attaccata alle gambe di Kinji, che invece veniva spinto sempre più verso l'alto. La ragazza decise di sacrificarsi pur di lasciare libero l'Uchiha, ma quest'ultimo non voleva lasciarla andare, non così non dopo tutto quello che aveva passato per rivederla, così si buttò assieme a lei per ritrovarsi magicamente a sbucare da un banco di nuvole su una zona montana dove tutti gli altri, escluso Kira, stavano attendendo.
Quella doveva essere stata la prova di cui aveva parlato Kurushimeru e tutti l'avevano superata, ma alcuni volevano rimanere per attendere l'unico escluso. Non avendo mai dato modo di credere in lui e nelle sue buone intenzioni, Kinji,Setsuna e Mitsunobu decisero di andare avanti mentre gli altri rimasero ad attendere il suo arrivo imponendosi un'ora di tempo.
Il gruppo di konohaniani proseguì fino ad arrivare ad un altro spiazzo dove vi erano delle porte colorate e purtroppo nemmeno il crittografo era capace di leggere a fondo quele scritte. Dopo alcuni minuti fatti di supposizioni, l'anziano disse che bisognava fare un sacrificio, scegliere la porta incolore per continuare ma sacrificare il proprio villaggio o l'incontrario. Arrivati anche gli altri, ognuno prese la propria scelta con più o meno screzi creatisi nel gruppo, ma tutto si rivelò uno scherzo! Kurushimero si trasformò in un rapace dal piumaggio grigiato volò verso l'alto dicendo che quella sarebbe stata la loro ultima prova: una scalata sempre più ripida fino alla cima della montagna.
Con estrema fatica e dopo ore di scalata, il gruppo arrivò in cima ritorvandosi il gufo grigio ad attenderli e da li, disse, che sarebbe stato scelto il nuovo eremita e chi avrebbe potuto firmare il rotolo. Kinji non capiva che voleva dire tutto questo, ma dopo molto tempo il rapace tornò e nominò Arashi, il kiriano taciturno, nuovo eremita e come primo compito avrebbe dovuto scegliere chi poteva aiutarlo nel suo compito. Limitandosi a prolungare la decisione, il gruppo venne condotto alle pendici di un albero mastodontico con radici enormi alla base: quello era il vero eremo dei rapaci.
Di li a poco Yumi abbandonò la zona dopo aver parlato con il Kaguya e gli altri poterono firmare quel patto di sangue che li avrebbe legati per sempre.


Questioni in Sospeso [X]

Kinji e Setsuna hanno appena firmato con il sangue un contratto che li unirà per sempre alle creature dalle quali sono stati prescelti, ma prima di tornare a casa c'è ancora qualcosa tra loro di cui devono discutere; qualcosa che hanno lasciato in sospeso e che adesso necessita la loro attenzione.

Il Braccio Destro [X]

Richiamato in studio dall'Hokage per sapere l'esito del suo viaggio a Kumo, Kinji viene invitato dalla bella Uchiha ad accompagnarla a quell'evento in veste di accompagnatore ufficiale. Ovviamente il ragazzo accetta l'invito e si reca assieme a Setsuna ai confini tra il Fuoco e l'Acqua; da li in poi un traghetto li porta alle porte di Kiri dove i due amanti dovranno separarsi per andare lei sugli spalti e lui in Sala Kage per assistere alla riunione delle più importanti figure del mondo ninja.

Riunione in Sala Kage [X]

Seguendo Akane e Nahoko, Kinji arriva nella sala dove i Kage si sarebbero potuti accomodare su dei troni fatti con lame fuse tra loro senza criterio. In quell'occasione l'Uchiha ha potuto assistere a comportamenti non proprio eccezionali da parte dei rappresentanti dei vari paesi, ma non fiatò affatto rimanendo fermo nella sua posizione al fianco dell'Hokage. Dopo aver visto lo svolgimento delle prime prove grazie ad un ologramma, la sannin invita Kinji a seguire gli altri accompagnatori in una stanza diversa per poter avere una visione migliore dell'ultima prova.

La Squadra Anbu Inseguitori [Siamo Tutti Soli]

Preso dalla frustrazione e dai sensi di colpa per non essere ancora riuscito a trovare la forza necessaria, Kinji si dirige al campo di allenamento per sfogare tutte le emozioni di cui è vittima, ma a disturbare i suoi allenamenti sarà una figura mascherata: un Anbu. La ragazza dai capelli rossi gli dirà che è stato adocchiato dai reparti speciali e che una volta superate le prove per entrarvici, forse avrebbe potuto trovare il giusto spirito per andare avanti insieme a loro. Voglioso di mettersi alla prova e di trovare la forza necessaria, Kinji accetta e viene subito catapultato in un mondo fittizio creato appositamente da Taka. In quel posto lei comanda tutto, decidendo cosa l'Uchiha può vedere e cosa può affrontare.
Per prima cosa, avrebbe testato la sua velocità assoluta cercando di correre lungo un infinito corridoio e inseguito da un masso enorme. Dopo un prima fallimento, la seconda volta il giovane riuscì ad uscire dal tunnel incolume. Poi sarebbe stato il caso di misurare le sue capacità complessive: la sfida sarebbe stata quella di riuscire a toccare Taka, la quale aveva già evocato dei burattini di inchiostro che danzavano all'unisono per colpire Kinji; ma il giovane non si fece sopraffare dalla difficoltà di quel compito e, utilizzando un abile stratagemma per confondere i sensi della evocatrice, schivare i burattini ed arrivare a toccarla fu relativamente semplice. Un po' adirata dalla facilità con la quale aveva "fallito", Taka portò l'aspirante Anbu in un mondo completamente sommerso.
Kinji avrebbe dovuto prendere una "bandiera" ovvero un pesce rosso, prima di finire il fiato. Sicuramente quella prova doveva testare le sue capacità anche in ambienti sfavorevoli, ma per rendere il tutto ancora più difficile Taka aveva aggiunto degli squali di inchiostro. Con un po' di difficoltà il ragazzo riuscì a non essere azzannato a morte neutralizzando le creature, ma proprio allora si fusero per diventare una orca mostruosa; senza possibilità di arrivare alla bandiera con le sue sole forze, Kinji decise di tentare il tutto per tutto sfruttando la veemenza con cui l'animale gli venne contro per aggrapparsi allo stesso e avvicinarsi alla bandiera, prendendola all'ultimo secondo.
Un altro successo, ma l'ultima prova sarebbe stata quella decisiva: doveva sventare una rapina in banca con la collaborazione di Hanare.
Dopo aver ideato un piano veloce ma efficace, Kinji si infiltrò in una stanza da una finestra sul tetto, neutralizzando il primo malvivente e prendendo le sue sembianze; da li in poi le cose sono andate sempre per il verso giusto e alla fine Kinji è riuscito persino a sguainare la sua spada, spinto da un'irrefrenabile voglia di salvare un ostaggio in pericolo.
Quel suo successo venne riconosciuto non solo da Hanare, ma persino dal capo del reparto inseguitori Nahoko Hyuga.Il suo nome in codice da quel momento sarebbe stato Hayabusa: Falco Pellegrino.


Un Mondo di Sogno [Yakusoku: Il Mondo Onirico]

Kinji stava passando una tranquilla mattinata in compagnia del fratello minore quel giorno, eppure quando quest'ultimo gli porse una lettera che era stata recapitata poco prima, quella tranquillità venne sconvolta: un tale Seiji Hayashi aveva bisogno di aiuto per la figlia, la piccola Fumie, caduta in un sonno innaturale da tempo. Il destinatario della lettera era Shin Uchiha, il padre dei due ragazzi.
Mille interrogativi su chi potesse essere il mittente e se potesse avere notizie del padre di Kinji lo spindero a partire alla volta del casale citato nella lettera dove presumibilmente Shin si sarebbe dovuto recare per soccorrere la piccola. Dopo alcune ore di viaggio, l'Uchiha trovò una casa piuttosto fatiscente immersa nel verde e dalla quale si poteva godere di uno spettacolo mozzafiato.
Una volta perlustrate le immediate vicinanze per trovare la chiave, il ragazzo si fece forza per entrare e vedere se quella lettera era stata ricevuta semplicemente troppo tardi; non un'anima in vita sembrava popolare quel luogo dove l'intera mobilia era in legno e ricoperta di un denso strato di polvere, ma una luce fioca e che proveniva dalle camere da letto catturò l'attenzione del Vermiglio. Avvicinandosi trovò solo una ragazza addormentata che probabilmente doveva essere Fumie.
Aspettò in attesa di colui che si era preso cura di lei fino ad allora, ma non arrivò nessuno, esclusione fatta per degli occhi scarlatti che lo fissarono da fuori dalla finestra vicina al letto e che gli fecero perdere i sensi. Una volta riaperti gli occhi, Kinji fece conoscenza della piccola Fumie: una bambina dagli occhi olivastri e capelli boccolosi sempre accompagnata da un coniglietto nero. Incapace di parlare, la bambina comunicò (a modo suo) che era prigioniera in quel posto che sembrava tanto simile alla casa dove era entrato poco prima. Uscendo invece, Kinji potè notare la presenza di una ragazza tale e quale a Setsuna ma con dei modi di fare e un vestiario completamente differente.
Ormai per l'Anbu era chiaro che era caduto in una genjutsu, perciò chiamò a gran voce colui che aveva il dominio su quel mondo, e quest'ultimo non si fece attendere per mostrarsi sotto forma di una presenza maligna che subito dopo rapì Setsuna per usarla come merce di scambio per avere Fumie. Senza lasciarsi prendere dallo sconforto, Kinji decise di fargli credere di assecondarlo, ma mai e poi mai avrebbe lasciato una bambina indifesa nelle mani di una persona simile.
Una volta arrivati all'incontro, l'Uchiha cercò di ricavare più informazioni sulla persona che aveva davanti -ora in forma umana- e sul perchè fosse entrato nel sogno di Fumie, ma non vi furono risposte molto chiare; i due contendenti arrivarono poi a scontrarsi in una battaglia fatta di geometrie impossibili e realtà distorte, dove l'uno non sembrava avere effettivamente la meglio sull'altro, controllando le proprietà fisiche di tutto.
Questo finchè però non fu Fumie stessa a proteggere Kinji da un colpo che avrebbe potuto nuocergli davvero. Riacquistata la parola, spiegò che aveva fatto una promessa a quel ragazzo di rimanere con lui in quel posto per sempre, ma la voglia di diventare grande e crescere con i suoi cari aveva ormai preso la meglio e voleva andarsene anche se a malincuore. Al sentire quelle parole, il ragazzo non potè che lasciarli andare lasciando che tutti i sogni dei due si dissolvessero, inclusa Setsuna, per farli tornare alla vita di tutti i giorni.


Per la Cultura! [Sessione Autogestita: Il Manufatto]

In una normalissima giornata come tante, Kinji si ritroverà ad esaudire la richiesta di aiuto di uno speleologo e del suo team di ricerca; stavolta ad assisterlo ci sarà per la prima volta l'esuberante fratello minore: Hayato.

Un Ulteriore Test [Addestramento con Akane Uchiha: Selezione]

Quel mattino Kinji venne convocato nel covo degli Anbu per essere sottoposto ad una prova obbligatoria per tutte le nuove reclute. Una volta arrivato sul posto, conobbe due Sakana e Ondori, due compagni che avrebbero svolto il test assieme a lui. I due lo condussero alla stanza dove la prova si sarebbe svolta: c'erano una trentina di persone e dopo che l'ultimo entrò, la porta si chiuse alle loro spalle senza dar loro modo di uscire. Passata un'ora, una forza invisibile iniziò a mettere fuori combattimenti i membri più deboli, fino a far rimanere in piedi solo una decina di persone. Mostrandosi, il carnefice si rivelò essere Neko, una donna dalle fattezze familiari che aveva una reputazione molto importante tra le fila dei corpi speciali. La kunoichi disse che la prova sarebbe stata un test attitudinale che avrebbero iniziato dopo aver scelto una delle porte di chakra che fece apparire. Capendo che Neko in realtà era Akane, Kinji decise di non rivelare la cosa e scelse la porta che gli sembrava la più adatta a lui: la porta degli Altruisti. Una volta varcata, ad attenderlo trovò Akane, seduta accanto ad una poltrona e un gran numero di macchinari; la donna invitò Kinji a sedersi e gli fece bere un liquido verdastro che nel giro di poco gli fece perdere i sensi.
Una volta sveglio, l'ambiente attorno a lui cambiò e gli venne chiesto di fare una scelta: prendere una katana o un rotolo con delle scritte. L'Uchiha scelse il rotolo e subito la scena cambiò: si trovava in una piccola stanza con una tavolo da te e un uomo col cappello. Sapeva di aver firmato un accordo con lui, qualcosa di importante per Konoha, ma ecco che alle sue spalle comparve un secondo uomo con un ostaggio: Hayato. Lo avevano tradito e avevano usato suo fratello per farlo. In preda al furore ma consapevole di non poter fallire la missione, Kinji decapitò l'aguzzino sfruttando la sua velocità e rinchiuse in una genjutsu l'uomo col cappello per sapere l'identità del traditore. Ma ecco che la scena cambiò nuovamente: scappava in un bosco, ed era tornato bambino. Un uomo col volto ricoperto da cicatrici lo inseguiva e nel giro di poco lo atterrò facendolo svenire. Ripresi i sensi, Kinji era legato e veniva torturato dallo stesso per parlare; sapeva di conoscere qualcosa ma il suo istinto gli suggeriva di non parlare, e non lo fece fino a quando non venne messo ko dall'uomo.
Una volta risvegliato, l'Anbu si ritrovò nuovamente nella stanza con Akane intenta ad aiutarlo nel risveglio. Il test attitudinale aveva prodotto risultati molto contrastanti, rendendo impossibile la classificazione ad una categoria sola. Esattamente coma Akane, questo voleva dire che avrebbe potuto svolgere missioni diverse senza doversi comportare sempre seguendo uno schema. Promosso a pieni voti.


Di Ritorno all'Eremo [Addestramento con Nushisora: Scintillio Dorato]

In una tranquilla giornata di ozio, Kinji viene richiamato all'eremo da una enigmatica ragazza che appare sul cornicione della finestra della sua camera, la quale non sembra malintenzionata e afferma che qualcuno vuole vedere l'Uchiha. Dopo aver acconsentito, Kinji riesce a sapere che la ragazza dagli occhi grigiastri si chiama Yugure e nel giro di pochi istanti i due si ritrovano come per incanto sulla cima del monte ove è ubicato il maestoso albero dalle fronde di nuvola. Subito dopo si presenta al cospetto dei due il sommo Nushisora, il quale sembra aver capito che nell'animo del giovane qualcosa sta vacillando dopo aver anche solo sfiorato con le dita una parte del suo passato che credeva non avrebbe più sentito.
Quella titubanza aveva fatto sorgere dei dubbi nel giovane, e il rapace dal piumaggio aureo non lo avrebbe permesso: così gli diede la possibilità di allenarsi con lui per maturare uno stile del tutto nuovo, che lo avrebbe aiutato durante le missioni future.
Con rinnovata motivazione e forza d'animo, Kinji si sottopose dunque ad un estenuante allenamento dove Nushisora prese le sembianze umane -proprio come fece Kurushimeru al tempo- e gli mostrò quanto la velocità potesse essere sinonimo di imprevedibilità e quindi vittoria in uno scontro.
Passarono le ore e, molti lividi ed escoriazioni dopo, Kinji pareva aver compreso cosa il principe dei rapaci volesse comunicargli, dandogli così uno spunto per emulare i suoi attacchi sfruttando l'elettricità che riusciva a creare con il suo chakra. Dopo aver visto il netto miglioramento, Nushisora decise dunque di sancire la fine dell'allenamento per poi lasciare Kinji solo con Yugure, la quale cercò di curarlo con una ijutsu medica (mascherando un certo imbarazzo per aver avuto paura per la sua incolumità) e affermò di essere anch'ella un rapace che aveva preso le sembianze umane. I due poi continuarono a perfezionare la tecnica che Kinji aveva ideato fino a quando l'Uchiha lo avesse desiderato, fornendo poi all'Anbu un'informazione che gli umani non conoscevano: quel monte non si chiamava Morondor ma Shirukume, il nome che i signori del cielo avevano dato alla loro casa.


Il Prezzo della Libertà [Quest Firma per Akihiro Yuki]

Ancora intento ad allenarsi sulla dimora dei Rapaci, Kinji fa la conoscenza di un ragazzo di Kiri che viene imprigionato sulle pendici del monte da Hitomi; non contento di dover lasciare il genin da solo li, cercherà di aiutarlo mostrando alla civetta che c'è del buono in quel ragazzo da lei condannato.

Capitolo 4 - Saga della Guerra Civile di Oto

L'Akatsuki Attacca Konoha [X]

Di ritorno dall'allenamento durato alcuni giorni all'eremo dei Rapaci, Kinji torna a Konoha a bordo di Higyo proprio nel momento in cui Hyou di Akatsuki sferra il suo attacco contro il villaggio avvalendosi dell'aiuto di Rashef, il re delle Salamandre. Assieme ad Akane e tutti gli altri shinobi del villaggio, cercherà di sconfiggere la minaccia e salvare più vite possibili tra cui quelle della sua amata Setsuna e di Mitsunobu, salvandoli dall'assalto di una grossa salamandra grazie alla tecnica appresa con Nushisora.

La Prima Caccia [Missione di Caccia 39C - Depistaggio]

Kinji venne richiamato durante quella fredda mattinata nello studio dell'Hokage per prendere parte ad una missione ufficiale come Anbu; una volta arrivato scoprì di dover fare coppia con Hanare per scovare la pericolosa criminale Gintan (che secondo fonti attendibili era stata avvistata nel Paese delle Terme. La loro missione prevedeva catturare viva Gintan e recuperare i cadaveri che erano stati trafugati durante l'assalto all'ospedale incontrando il loro caposquadra a metà strada, tutto il resto doveva passare in secondo piano. Senza perdere nemmeno un minuto, il duo si incamminò tra i percorsi innevati finchè non arrivarono a un'ora di marcia dalla capitale, poi sentirono le loro orecchie fischiare. Si trattava del caposquadra Hakucho che informò i due di deviare per la città di Higashi, una delle più importanti delle Terme. Gintan si era rifugiata li con i suoi due scagnozzi, uno dei quali un certo Goro Uchiha: ragazzo che aveva tradito la foglia tempo addietro.
Una volta arrivati in città, non fu difficile mischiarsi tra la folla e iniziare le ricerche: dirigendosi nella piazza principale ed evocando Washi, Kinji effettuò un controllo incrociato tra coloro che somigliavano alla ragazza che stavano cacciando dal basso e dall'alto, riuscendo ad avvistare una figura incappucciata che si allontanava per le vie secondarie.
Dopo aver lasciato la zona, i due rapaci seguirono l'individuo sospetto fino a quando non lo spiarono mentre si incontrava con un'altra figura incappucciata davanti ad un edificio nel quale entrarono dopo poco chiudendo la porta dietro di loro.
Ormai Kinji aveva capito che la situazione iniziava a puzzare, perciò decise di introdursi nella casa dalla finestra del primo piano. Dopo qualche piccola difficoltà nell'aprire la porta chiusa a chiave dall'interno, i due Anbu riuscirono a scendere al piano terra per andare nello scantinato, luogo in cui vi erano Gintan e Goro. Poco dopo arrivò anche un certo Kenichi, il quale continuava a chiamare "Gintan" con il nome di "Hokane" e sembrava essere colui il quale compiva esperimenti per marionettizzare i cadaveri.
In quel frangente però Kinji e Hanare vennero scoperti dall'Uchiha e dunque vennero forzatamente chiusi nella stanza raccapricciante con i tre nukenin.
Fu proprio prima di cominciare a lottare che proprio Kenichi, apparentemente il più esperto, a lasciare il campo libero per dare istruzione agli altri due di sbarazzarsi degli Anbu e prepararsi per la partenza. Dopo una breve ma intensa collutazione, Gintan venne intrappolata in una genjutsu e Goro riuscì a ferire seriamente Hanare. Forte della sua velocità, Kinji approfittò della confusione per salvare Hanare e picchiare Goro mentre Hokane cercava la chiave per uscire dalla stanza. Dopo poco, la kunoichi si dimostrò più forte del previsto e riuscì a resistere parzialmente all'illusione lanciando la chiave della loro salvezza a Goro, il quale però fuggì lasciandola da sola.
Ormai senza speranza, Hokane venne tramortita definitivamente e i cadaveri vennero sigillati per poi essere riportati a Konoha.


Informazioni Utili [Sessione Autogestita: La Verità fa Male]

Dopo aver catturato Hokane Kandori, spacciatasi per Gintan, Kinji si reca qualche giorno dopo nelle celle di Konoha presidiate dagli Anbu per far parlare la ragazza. Purtroppo il chunin non riesce ad estorcere molto in quanto sembra che nemmeno Hokane sapesse il perchè di molte delle azioni che le facevano compiere... in compenso però riesce a scoprire come fare per entrare a Oto e continuare quindi la caccia per Gintan e Yo Saito.

La posizione di Oto [X]

Hokane Kandori ha rivelato a Kinji la posizione di Oto, un'informazione che deve essere assolutamente portata all'attenzione dell'Hokage. Kinji si reca dunque nello studio di Akane per poterle riferire quello che ha scoperto.

Sangue che Lava Sangue [Missione 10B - Scambio di Favori]

Kinji quel giorno venne chiamato con una certa urgenza nello studio dell'Hokage. Nonostante nel messaggio ricevuto non c'erano alcune specifiche, il chunin si affrettò ad arrivare allo studio di Akane ma, una volta arrivato a destinazione, ad attenderlo vi era Ayumi, la sua assistente. La ragazza spiegò che, dopo l'attacco a Konoha, il villaggio aveva chiesto a tutti i villaggi del Fuoco di aiutare nel limite delle loro possibilità con rifornimenti di vario genere; il Daimyo di Shiroashi, Yazashi Goro, possedeva molti bene di prima necessità, ma li avrebbe dati alla Foglia solo se questi avessero mandato il miglior shinobi in loro possesso per svolgere un compito che non aveva ben specificato.
Sembrava molto una minaccia, ma a malincuore Akane e Ayumi sapevano che quelle provviste erano necessarie. La cosa più strana era che Yazashi avesse chiesto esplicitamente di Kinji nonostante avesse la possibilità di chiamare shinobi anche più esperti.
Nonostante le incertezze iniziali, l'Uchiha si mise in viaggio ed arrivò a Shiroashi in poco tempo: facendo un giro nelle vie trafficatissime notò subito che tutti i prezzi della merce esposta nelle bancarelle erano davvero salti, ma nessuno sembrava essere sconcertato come il giovane. Quando si decise a mostrare a una delle guardie la pergamena con il simbolo della famiglia reale, l'Anbu venne letteralmente accerchiato dalle guardie e scortato al palazzo mentre i vari mercanti lo ricoprirono di merci gratis inspiegabilmente.
Nel palazzo regnava lo sfarzo più assoluto ed era talmente grande da fare invidia ad una reggia. Una volta conosciuto il Daymio, Yazashi, Kinji venne a sapere che tutto in città era così caro perchè l'economia funzionava in modo diverso: la mafia e altre attività solitamente criminali erano in realtà al servizio del Daymio stesso, dunque al servizio del villaggio. Tramite vari giochi politici era riuscito a far arrivare Shiroashi ad un lustro senza precedenti.
Tornando alla missione però era pronto a donare tutta la sua fortuna pur di risolvere il mistero riguardo alcuni attacchi e omicidi ai danni di innocenti e persino la nipote di Yazashi era stata attaccata. Qualcuno voleva la sua testa, doveva solo capire chi fosse e sbarazzarsene.
Dopo aver accettato, Kinji venne condotto alla sua stanza e fece la conoscenza dei generali di Yazashi, peculiarità erano le loro maschere che ne celavano l'identità: la Donnola, il Tasso, la Volpe e Shigetoki, dalla maschera deforme nera.
I quattro lo indirizzarono verso tre possibili obbiettivi: un imprenditore minerario (Jinpachi Asaki), un sarto (Yujiro Momosuke) e il proprietario di una casa del piacere (Eiji Momosuke, fratello di Yujiro).
Jinpachi aveva una sorella, Seiuchi, la quale avrebbe dovuto sposare il fratello di Yazashi, legittimo erede al trono, ma poco prima del matrimonio quest'ultimo venne assassinato e Yazashi non volle assolutamente sposare Seiuchi.
Credendo questo il movente più sospetto dei tre, Kinji decise dunque di agire il giorno dopo all'alba: sarebbe andato prima da Jinpachi.
Passata la notte, l'Uchiha aveva come compagnia solo una ricetrasmittente per comunicare con i generali; si fece strada superando le guardie all'entrata di casa Asaki e fece il suo incontro con il guardiano degli Asaki, un uomo dai capelli radi e un temperamento placido. Dopo essere stato scortato dentro, fece la conoscenza di Seiuchi asaki, colei che avrebbe dovuto sposare Murai Goro. La donna sembrò piuttosto collaborativa e affermò che vi erano stati attacchi anche nei loro ranghi, dunque non potevano essere loro i colpevoli. Jinpachi purtroppo non era in casa e la donna non sembrava poter fare nulla per combinare un appuntamento tra i due. L'Uchiha lasciò detto che potevano mandargli messaggi ad un indirizzo presso il quale alloggiava, il Vecchio Mulino, tramite ricetrasmittente i generali poterono prenotare una stanza senza difficoltà.
Una volta fuori da casa asaki, Kinji decise di andare al Vecchio Mulino e chiese a Shigetoki di raggiungerlo. Una volta li, chiese all'uomo maggiori spiegazioni su Murai e come mai non avevano detto molto riguardo il suo passato. Per quanto l'anziano sembrò seccato, raccontò che sarebbe stato un pessimo Daymio e giurò che non vi erano altri segreti.
Dunque Kinji si mosse per raggiungere Yujiro al suo negozio mascherato grazie alla tecnica della trasformazione. Una volta davanti alla bancarella si finse non solo interessato, ma persino effeminato come il Momosuke per potergli strappare un invito a pranzo e quindi acquisire confidenza e carpire informazioni. Mentre però i due stavano pranzando, la Donnola, che era su un campanile venne spinta giù dalla costruzione e Kinji venne quasi colpito da un dardo; fortuna volle che riuscì a deviarlo ma la trasformazione e quindi la sua copertura saltò.
Senza perdere tempo con Yujiro, l'Anbu invocò l'aiuto di Higyo per raggiungere il campanile; una volta in cima, il rapace riuscì a individuare l'assassino e metterlo sotto scacco, ma dai piani inferiori comparvero Shigetoki e Jinpachi Asaki. L'uomo in nero era ferito e sotto tiro di Jinpachi. Questi rivelò che l'assassino sotto la campana era il suo custode, nonchè Murai Goro, mentre Shigetoki era in realtà Yazashi.
Scioccato da così tante rivelazioni, Kinji ci mise un po' a recepirle tutte assieme, ma alla fine persino Shigetoki esplose: si tolse la maschera e mostrò un viso deforme che ricordava solo vagamente quello del Daimyo. Yazashi aveva cercato di uccidere suo fratello e quest'ultimo si voleva vendicare con lui e con il popolo, sfigurando il fratello e costringendolo a prendere una controfigura, un sosia per le relazioni con il pubblico. Una storia che aveva dell'assurdo.
Kinji si sentì usato e ingannato, ma nonostante ciò si fece forza, ordinò di mettere in salvo Yazashi al suo destriero alato mentre lui se la vedeva con Murai, colui che aveva acquisito abilità inumane e forza straordinaria, e Jinpachi.
Dopo averli rinchiusi in una genjutsu per limitarne i movimenti, l'Uchiha credette di averli in pugno, e invece Murai, che aveva architettato di morire assieme al fratello su quel campanile, aveva deciso di portare con se all'inferno tutti i presenti, incluse le guardie che stavano per fare irruzione.
Sfogò quindi la sua rabbia per far crollare l'intera struttura e compiere una strage, ma Kinji riuscì a scendere dal muro verticale e creare un piccolo riparo con le travi per salvare molte delle guardie.
Una volta di ritorno al palazzo del Daymio, Yazashi fu in grado di dimostrare che lui era davvero il signore di Shiroashi e la Volpe era l'unico generale ancora in vita, il quale donò il suo padrone di una nuova maschera: stavolta bianca e senza fattezze mostruose.
Yazashi fu di parola e diede tutti i rifornimenti di cui Konoha aveva bisogno, oltre che proporre a Kinji di diventare suo generale. Dopo aver declinato l'offerta, il chunin ringraziò comunque e si avviò verso casa per portare i rifornimenti che avrebbero garantito alla Foglia una ripresa senza precedenti.


La Richiesta di Hideyoshi [X]

Di ritorno a Konoha con i rifornimenti, Kinji fa rapporto ad Akane e viene a conoscenza del progetto di Hideyoshi per riprendere il controllo di Oto. Viene dunque deciso chi mandare in questa missione suicida...

Un Nuovo Idolo [X]

Hayato accoglie in casa Makoto Senju, un ragazzo della falegnameria dell'omonimo clan che doveva consegnare alcuni mobili. Dopo aver incontrato Kinji, il genin decide si parla un po' di se, dei suoi sogni e delle difficoltà a cui va incontro con il nonno ogni volta che deve allenarsi riconoscendo nell'Uchiha una figura di spicca della Foglia. Colpito dalle parole di Makoto, Kinji decide di allenarlo in un futuro prossimo per renderlo più forte e all'altezza degli obbiettivi che il giovane si è prefissato.

Nei Panni del Nemico [Addestramento Base da Sensei per Makoto Senju]

Dopo alcuni giorni, Kinji torna da Makoto per mantenere la promessa fatta ed allenarlo. Il più grande conduce il Senju al di fuori delle mura di Konoha, in una zona abbandonata, per mettere alla prova le sue capacità di adattamento con l'ausilio di una palla di plastica: il genin deve riuscire a prendere la palla con ogni mezzo.
All'inizio Makoto sembra avere difficoltà anche solo con l'ambiente che lo circonda, ma poi riesce ad elaborare una strategia per riuscire nell'intento grazie all'intervento di Gamakichi e Gamatatsu. I tre cercano di mettere in trappola l'Uchiha con un tranello nell'acqua torbida della pozza e il Senju (dopo alcuni tentativi) sembra aver preso la palla, ma in realtà si rivela essere una genjutsu dello stesso Kinji. I due passano così la giornata assieme aiutando il più piccolo a migliorare e ad instaurare un vero legame tra sensei e allievo.


Questione di Equilibrio [Sessione Autogestita: Come L'Acqua]

Durante il periodo di preparazione per l'ignoto che lo attendeva con l'ex Kokage, Kinji fa la conoscenza di un uomo di mezza età, Mizukawa, che gli offre il suo punto di vista su alcune questioni apparentemente di poca importanza.

Comincia l'Operazione [Naisen: L'Incontro]

Kinji arriva nel luogo in cui un tempo era situato il campo base e riconosce subito la figura di Hideyoshi ad attenderlo. Di li a poco arrivano anche gli altri membri cha hanno risposto alla chiamata dell'ex kokage e quest'ultimo li mette immediatamente alla prova sfruttando la particolarità del suo Segno. Dopo aver combattuto per lungo tempo, il gruppo verrà salvato dallo stesso Cantore per ritrovarsi nella caverna di Ryuchi, un luogo nel quale dovranno passare i prossimi trenta giorni preparandosi e combattendo per sopravvivere..

Caccia Sotterranea [X]

Dopo circa una settimana di reclusione nei sotterranei della caverna di Ryuchi, Kinji e Hideyoshi hanno modo di fare coppia durante un turno di caccia. Questo sarà il momento per l'Uchiha di divulgare più informazioni riguardo l'entrata in Oto e venire anche a conoscenza di alcune particolarità riguardo il chakra naturale che riesce a percepire nella loro dimora.

Nel Momento del Bisogno [X]

Sono passati una ventina di giorni da quando il gruppo di shinobi è stato relegato sotto terra, ma a quanto pare la giovane Akane Yuki ha una proposta per l'Uchiha. Coprirsi a vicenda ponendo la loro incolumità prima di quella altrui sarà la soluzione oppure decideranno di scendere ad un cmpromesso?





Edited by Vale93ba - 3/9/2016, 23:10
 
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view post Posted on 4/3/2015, 01:00
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Hayato Uchiha (NPC) Fratello minore di Kinji, si portano cinque anni di differenza all'incirca. Esuberante e sempre allegro, è l'ultimo membro in vita della famiglia dell'Uchiha. Dopo aver perso i genitori e il nonno paterno, si è trasferito a Konoha con il fratello maggiore occupandosi delle faccende di casa mentre il più grande è fuori in missione. Nutre un grande rispetto e ammirazione nei confronti di Kinji, anche se i suoi modi di fare impulsivi mascherano questo sentimento.

Zugaikotsu "Zu" Kyo Un ragazzo di poche parole che preferisce comunicare grazie a Tsuyu, una lumaca che è sempre sulla sua spalla e riesce a parlare telepaticamente con il suo padrone e chi gli sta attorno. Zugaikotsu -Zu per gli amici- è un giovane riservato che Kinji incontra durante la sua prima missione D e con il quale instaura da subito un rapporto di amicizia. Lo riavrà come compagno durante l'assedio di Watashi al villaggio nuovamente nei guai, ma perderà ogni sua traccia dopo aver salvato il centro abitato ed essere stato promosso a Chunin.

Setsuna Hyuga Ragazza dalla vistosa chioma color cobalto e dai magnetici occhi perlati del famoso clan di cui fa parte, Setsuna potrebbe presentarsi a prima vista come una ragazza trasgressiva ed eccentrica, ma in realtà è una kunoichi dai modi gentili e dal cuore buono che non esita mai ad aiutare il prossimo. Ha condiviso con l'Uchiha mille avventure; i due si sono incontrati per la prima volta durante lo svolgimento di una missione D e da allora il loro amore è cresciuto sempre più fino a renderli l'uno la metà dell'altra.

Shiho Yamanaka Ragazzina senza peli sulla lingua, Shiho è una amica d'infanzia di Setsuna. Kinji la incontra per la prima volta nel negozio di famiglia della Hyuga e non esita a definire tutti i ragazzi come pervertiti, nessuna esclusione.

Akane Uchiha Hokage del villaggio della Foglia nonché punto di riferimento di Kinji, Akane è una donna forte e paziente che più volte incoraggia il giovane Uchiha nel percorrere la strada da lui ritenuta giusta. Kinji sogna un giorno di diventare forte come lei e, perchè no, riuscire ad allenarsi sotto il suo sguardo vigile per migliorarsi sempre più. Il Vermiglio sospetta che sia stata proprio lei a segnalarlo come potenziale Anbu. Kinji accompagna l'Hokage ufficialmente al sesto torneo chunin e viene poi sottoposto ad un esame attitudinale per gli Anbu da Akane stessa, superandolo con successo e venendo dunque ritenuto degno dalla donna di partecipare alla sua prima missione di caccia.

Tatsumaru Senju Giovane che Kinji conosce solo di vista in quanto era nello studio dell'Hokage al termine della guerra per ricevere elogi da Akane sull'esito della battaglia.

Yukiko Yamanaka Altra ragazza che viene convocata nello studio di Akane per essere promossa a chunin. Kinji la conosce solo di vista.

Kira Uchiha Un ragazzo che Kinji sopporta poco e male. Kira viene promosso a chunin dopo la guerra assieme agli altri kohai di Kinji ma verrà incontrato nuovamente all'eremo dei rapaci. In quest'occasione i due Uchiha hanno modo di scontrare le loro idee e opinioni più volte, lasciando arrivare Kinji alla conclusione che il suo interlocutore è solo un immaturo a cui piace parlare troppo di cose che non conosce, nonostante le sue intenzioni non siano cattive.

Kazuto Uchiha L'ennesimo neo promosso da Akane nel suo studio a guerra terminata. Conosciuto solo di vista.

Mitsunobu Aburame Giovane dal volto perennemente coperto incontrato alle pendici dell'eremo dei rapaci. Kinji riesce a guadagnare la sua fiducia grazie al gioco di squadra riuscendo a dargli la forza di superare, anche solo momentaneamente, le sue paure e timori. Durante l'ascesa all'eremo sembra accettare la figura dell'Uchiha come leader fin da subito seguendolo ciecamente senza porsi troppe domande (inizialmente).

Ryu Zen Genin dal carattere focoso, incontrato verso l'eremo dei rapaci. Ryu riconosce in Kinji la figura di un leader, per questo rimane deluso da alcuni suoi modi di pensare, ma più avanti ammette di non avere diritto di criticare senza sapere e rispetta per questo la sua figura.

Nahoko Hyuga (NPC) Donna seria e di poche parole, anche lei è l'accompagnatrice di Akane durante il sesto torneo chunin di Kiri. In quell'occasione non sembra dare confidenza a nessuno, ma quando Kinji porta a termine il suo addestramento da Anbu gli fa i suoi complimenti e si dimostra molto disponibile.

Hanare Fujiwara (NPC) Hanare viene mandata da Kinji per metterlo alla prova con l'addestramento da Anbu Inseguitore. Inizialmente sembra comprendere il dolore del ragazzo riguardo il suo passato e man mano che il giovane porta a compimenti i test da lei scelti riesce a guadagnare la sua stima e il suo nome completo come premio per essere diventato uno di loro. Hanare accompagna Kinji durante la missione di rintracciamento di Gintan e mostra di essere estremamente dedita alla causa degli Anbu, a tal punto da essere pronta a sacrificarsi per il bene della missione.

Makoto Senju Un giovane genin che si presenta in casa di Kinji per consegnare dei mobili in legno ordinati da Hayato tempo prima. Dopo aver parlato di se e della sua famiglia, Makoto afferma di avere molte difficoltà in quanto il nonno è contrario alla sua decisione di essere uno shinobi; Kinji dunque decide di mettere alla prova il Senju avvisandolo che presto sarebbe stato lui ad allenarlo personalmente, ma che prima avrebbe dovuto prepararsi dandogli dunque motivazione e carica per andare avanti e seguire i propri sogni. Sembra nutrire una certa stima nei confronti dell'Uchiha.



Suna


Hisashi Toguchi Ragazzo del clan Shakuton, Hisashi viene incontrato durante la missione al villaggio della ninfea e con il quale riesce ad avere subito una perfetta intesa per il gioco di squadra indispensabile per portare a compimento la missione. Viene visto per l'ultima volta in compagnia di Hiro tra le vie del villaggio della foglia, prima che la guerra scoppiasse.

Hiro Takagi L'altro compagno della missione al villaggio della ninfea. Anche con Hiro si instaura un buon rapporto di amicizia e collaborazione; dopo le vicende della D, Hiro diventa albino spiegando di aver fatto un patto segreto con il deserto. Verrà visto per l'ultima volta tra le vie del villaggio della foglia in compagnia di Hisashi.

Himura Koshima (NPC) Himura è un uomo apparentemente tutto d'un pezzo, ma in realtà è facile che perda la pazienza come ha dimostrato agli occhi di Kinji gettando il trono della sala Kage contro il muro perchè non gli andava a genio.

Nan Kitsuen (NPC) Jonin della sabbia che accompagna il Kazekage durante il chunin di Kiri. Sembra un tipo tranquillo che riesce a tenere sotto controllo la rabbia del suo superiore.



Kiri


Mitsuaki Kanada Genin di Kiri assegnato al battaglione di Kinji durante la guerra contro Watashi. Mitsuaki è uno shinobi allegro, nonostante la nomea dei ninja di Kiri, e con lui Kinji si è sempre potuto confrontare tranquillamente senza intoppi. Dopo la guerra sembra che abbia ottenuta una delle spade leggendarie di Kiri: la Samehada.

Sohaku Yokoyomi Genin del plotone con generale Kinji. Afferma di essere un maestro delle ninjutsu per risultare forte davanti agli altri, ma Kinji lo scopre nel giro di poco e lo incita comunque nel fare del suo meglio. Durante l'attacco di Watashi al Bukigami di Kumo, verrà gravemente ferito e le sue sofferenze verranno stroncate dalla lama della katana di Setsuna. Questa perdita in particolare ha fatto si che il post-guerra di Kinji fosse molto travagliato in quanto lo shinobi si da la colpa per non essere riuscito a mantenere fede alla parola data al ragazzo.

Akane Yuki Giovane ragazza originaria di Kiri, Kinji fa la sua conoscenza poco prima di lasciare il villaggio alla volta dell'eremo dei rapaci. Nonostante i suoi modi freddi e non esattamente "normali", sembra una ragazza curiosa con un passato che l'ha ferita profondamente. Vuole diventare una pirata, chiedendo anche all'Uchiha se volesse unirsi alla ciurma, ma il suo invito viene declinato senza pensarci due volte. Viene incntrata successivamente durante il sesto torneo Chunin e poi fa parte del gruppo che marcia contro Oto.

Yumi Yuki Ragazza dal carattere volubile e instabile. E' una delle persone incontrate alle pendici dell'eremo di Watashi. Inizialmente si dimostra disponibile alla collaborazione con solo Kinji, il primo che incontra alle pendici, ma poi cambia idea non fidandosi di nessuno e svelando che vuole distruggere Kiri, chissà per quale motivo. E' l'unica del gruppo che non riesce a firmare il rotolo, andandosene via dall'eremo dopo aver parlato con Arashi probabilmente sulle intenzioni di distruggere il loro villaggio natio.

Arashi Kaguya Uno degli altri ragazzi dell'eremo dei rapaci. Silenzioso e tranquillo, con lui Kinji non ha modo di parlare durante la scalata, ma sente di avere molto in comune, specie quando viene nominato nuovo eremita. Il Vermiglio decide di riporre fiducia nelle sue capacità così come hanno fatto i rapaci nominandolo nuovo eremita, e si rende disponibile qualora il Kaguya ne avesse bisogno.

Hogo Kyūjo (NPC) Padrone di casa conosciuto durante il torneo chunin di Kiri, si dimostra divertito dai battibecchi tra kage e sotto l'aria da tranquillo capo dell'Acqua nasconde un qualcosa di sinistro.

Akihiro Yuki Ragazzo originario della Nebbia, Kinji lo incontra per caso all'eremo dopo che il più giovane è stato portato li con la forza da Hitomi. I suoi genitori hanno perso la vita durante il conflitto con Watashi, precisamente sotto il comando di Kinji; dopo essere stato perdonato, l'Uchiha seguirà Akihiro durante il suo percorso e lo metterà alla prova personalmente per ridargli la libertà che gli è stata negata da Hitomi.



Kumo


Ryuzaki Hate Uno dei sottoposti di Kinji durante l'assalto al Bukigami. Abbastanza stupido da inimicarsi tutto il plotone durante il viaggio per raggiungere il tempio, si perderanno le sue tracce durante il conflitto. Probabilmente è morto.

Shiroko Yotsuki (NPC) La "Dea pallida" di Kumo, dietro il suo carattere tranquillo cela una lingua biforcuta e un atteggiamento austero. Kinji non ha una buona impressione di lei e dei suoi modi, specie dopo che ha affermato della morte del legittimo Kage come scusante della sua presenza nella sala Kage del chunin di Kiri.

Shinta Himura Samurai originario di Kumo. Kinji lo ha visto precedentemente a Konoha, ma lo rivede solo durante l'attacco ad Oto con Hideyoshi. Sembra avere una strana fissazione che lo porta a volersi guadagnare una morte eccitante.



Iwa


Chiye Koizumi (NPC) Donna dal carattere forte e dagli atteggiamenti provocatori, Chiye sembra godere nell'attirare l'attenzione su di se grazie al suo fascino magnetico. E' una donna tanto misteriosa quanto pericolosa. Incontrata al torneo chunin di Kiri.

Akiho Koizumi (NPC) La sorella di Chiye nonché sua accompagnatrice a Kiri. Per tutta la durata della riunione non apre bocca rimanendo al fianco della sorella brandendo una grossa mazza di ferro.

Orinosuke Kamizuru (NPC) Ragazzo taciturno e privo del senso della vista, ma che compensa il suo deficit grazie ad una grande maestria nel comando delle vespe. E' lo shinobi mandato da Iwa per appoggiare la causa di Hideyoshi durante l'attacco a Oto.



Oto


Hokane Kandori Inizialmente Kinji la scambia per Gintan, colei che ha rubato i cadaveri dall'ospedale di Konoha, ma scopre in seguito che le è stato ordinato di mascherarsi per depistare possibili inseguitori dall'originale. Ragazzina dal temperamento focoso e impertinente, si lascia guidare dalla collera in combattimento e perciò non si rivela essere una minaccia troppo grande per l'Uchiha, il quale riesce a neutralizzarla quasi subito. Dopo essere stata catturata viva dal Vermiglio viene interrogata e collabora a rivelare la posizione esatta di Oto. Attualmente si trova nelle celle di Konoha.

Goro Uchiha (NPC) Originario di Konoha, è uno dei collaboratori della falsa Gintan. Freddo e calcolatore, ha un breve scontro con Kinji e Hanare dal quale ne esce molto provato. Fugge grazie alla collaborazione di Hokane scampando il pericolo di venire anch'egli catturato.

Kenichi (NPC) Burattinaio di origini ignote. Sembra conoscere (come Yo e Gintan) un metodo per marionettizzare le persone o parti di esse, ne è una prova la sua protesi al braccio destro. Lingua tagliente e votato agli esperimenti, fugge prima che avvenga lo scontro tra i due Anbu, Hokane e Goro, sicuro che questi ultimi si sarebbero sbarazzati di loro.

Hideyoshi Jiyuu Kinji fa conoscenza di Hideyoshi durante le operazioni iniziali dell'attacco ad Oto. Nonostante sembri all'apparenza taciturno, il Cantore si dimostra un piacevole oratore che l'Uchiha rispetta e, in un certo senso, ammira in quanto gli offre ottimi consigli e nozioni durante il periodo nella caverna di Ryuchi.

Kuro Shinobi del Suono che prende parte al team di infiltrazione per spodestare Yo. E' molto in confidenza con Hideyoshi e fa di tutto per proteggerlo durante la prima "prova" del gruppo di sconosciuti.



Edited by Vale93ba - 24/5/2016, 22:02
 
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