Proposta: "
Zen Humor cuor di rompiscatole"
Uchiha Daremo [
X] - Oto - Chunin - Lvl 24 (La scheda non è conclusa perché vorrei prima determinare le personali)
Talento Personale - Il Potere della Parola:Daremo non è mai stato un ninja eccelso in ambito fisico o tecnico, ma la sua appartenenza al clan Uchiha e la sua predisposizione alla manipolazione l'hanno reso eccelso in un campo assai complicato: quello delle Genjutsu. L'Arte Illusoria è l'arma più potente in possesso dello shinobi, l'ultima risorsa da utilizzare se il resto non funziona.
L'Uchiha però ha ben presto imparato che, con il genere di lavori che fa, l'adoperare jutsu è una cosa impossibile: l'atto stesso di muovere il chakra durante una conversazione anche solo per portarlo verso le mani può essere estremamente pericoloso in presenza delle persone sbagliate, di chi può vedere. Figurarsi poi comporre sigilli. Per queste ragioni, Daremo ha dovuto escogitare un modo nuovo di utilizzare il Genjutsu, del tutto personale e differente. Con anni di esperienza, è riuscito nel rarissimo esperimento di comporre jutsu attraverso la parola. Certo, i pericoli restano, i movimenti di chakra pure e sono ben visibili, ma è più difficile esaminare un'azione inusuale come riempire la lingua di chakra rispetto le mani. Inoltre, la particolare tecnica modifica pesantemente l'utilizzo stesso del Genjutsu.
Adoperare tecniche attraverso la parola le rende più concrete, quasi palpabili... Ma devono essere comprese, assimilate. Genjutsu lanciati a questo modo non attaccano direttamente i loro bersagli, ma rimangono a mezz'aria, sospese tra Daremo e il suo obbiettivo, in attesa. Come già detto, devono essere
compresi, e una volta tali, il loro attacco è fulmineo e violento... Perché il Genjutsu stesso viene invitato dal suo stesso bersaglio.
Il Genjutsu Parlato di Daremo funziona in questo modo. Nell'attimo in cui l'Uchiha lancia una Genjutsu, lo stesso sceglie una Parola che lega alla tecnica. La scelta può essere semplice, ma non banale: parole di uso troppo comune, insieme a tutti gli articoli, preposizioni, congiunzioni e affini sono inutili e non possono essere utilizzati per il Genjutsu Parlato. Determinata la parola e lanciata la tecnica, sta poi all'obbiettivo di Daremo fare il resto del lavoro. Qualora l'avversario dell'Uchiha dovesse pronunciare la parola che attiva la Genjutsu, verrà attaccato immediatamente dalla stessa, con potenza maggiorata, poiché ha "invitato" la tecnica dentro di sé. L'attivazione è possibile fintanto che Daremo e il suo obbiettivo sono nello stesso luogo. Daremo può anche lanciare più Genjutsu a questo modo, ma per bersagli diversi, e una parola può essere usata solo una volta in caso di molteplici Genjutsu Parlate.
E' facile capire perché Daremo abbia creato uno stile così particolare... Infondo, la sua forza è sempre stata far dire agli altri ciò che vuole lui.
NOTE MECCANICHE:Okay come funziona sto mappazzone e perché devo sempre rompere le scatole?
Essenzialmente, nell'attimo in cui Daremo utilizza un genjutsu, io come giocatore invierò ad un Admin o un altro membro dello Staff in pm la
parola d'attivazione della tecnica. Quando l'obbiettivo dirà la
parola, comunicherò all'Admin o altro membro dello Staff in questione di avvisare il poveretto che è stato fregato, per dargli conferma. In quel momento, parte l'effettiva Genjutsu, che avrà Eff raddoppiata.
La Genjutsu che intendo utilizzare, pur non attivandosi subito, sono dichiarate all'inizio e non possono essere cambiate, ma possono essere annullate, per quanto il costo in Chk è speso all'inizio. Le Genjutsu parlate, inoltre, essendo "sospese", non possono essere Chakrate.
Esempio: lancio la Tecnica della Sonnolenza, mando un PM a *InserireStaffer* con la Parola d'Attivazione, che in questo caso è "Banana". Appena il bersaglio pronuncia la parola "Banana", avviso chi di dovere di avvisare chi di dovere, così che io nel mio post successivo possa effettuare il calcolo della tecnica, che in questo caso avrà un'Eff di 150 (75x2).