Valutazioni ON Talenti Personali, Genin Senza Clan o Chunin con Clan

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view post Posted on 18/7/2016, 12:23
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Qui verrà valutata la componente ON dei talenti personali proposti nel relativo topic da parte di genin Senza Clan o chunin di Clan.

Qui il Topic delle proposte.

Edited by Quello lì - 16/1/2017, 20:17
 
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view post Posted on 10/9/2016, 22:01
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Visto che ci sono vi riporto qua due talenti personali da valutare a livello descrittivo se sono fattibili e quindi se i rispettivi pg possono iniziare a ruolare qualcosa in merito e magari costruirci sopra delle tecniche personali
    Utente: Zen Humor
    Shi [X] - Kiri - Genin - Senza Clan


CITAZIONE
<talento personale> - Scatola di Pastelli - [Liv 6: 0/10] - "La vita di Shi è sempre stata uno strano susseguirsi di eventi, un continuo ricorrersi di fortuna e sfortuna, che solo negli ultimi tempi sta finalmente chiudendosi, lasciando al ragazzo la possibilità di stringere il proprio destino e colorarlo come meglio crede, come se fosse un foglio bianco. E il regalo di Urako gli ha dato gli strumenti adatti per poterlo fare, per quanto Shi sia ben lontano dall'essere un artista.

Però l'impegno c'è e, parallelamente alle sue esperienze mediche, il ragazzo cerca di accrescere anche l'abilità della sua mano, tenendoci tanto a quel suo frammento di infanzia ritrovata da allacciarlo alla vita a cui è stato costretto, così che possa essere la sua mano armata. Non è inusuale, infondo, cercare di unire ciò che ci piace fare con ciò che va fatto, no? Aiutato dal suo maestro improvvisato, il giovane Netsubo è dunque riuscito a creare uno stile unico di combattimento, ispirato lontanamente a quello degli inchiostrini di Konoha. Lo stile sviluppato, soprannominato da Shi stesso Irojutsu, è una complicata fusione fra arti mediche e ninjutsu, sfruttando le prime per stringere in maniera viscerale il contatto fra Shi e i suo pastelli, le seconde per muoverle e solidificarle nel mondo tridimensionale, ma tutto ciò ha portato inevitabilmente a tralasciare e accantonare le sue capacità nelle arti marziali, complice anche la gamba irrimediabilmente ferita."

CITAZIONE
Specializzazione - Irojutsu

L'Irojutsu è un insieme di tecniche particolari, sviluppate da Shi per creare uno stile di combattimento basato sui suoi pastelli, il disegno e i colori. Nonostante potrebbero apparire come un semplice Ninjutsu, si differiscono dagli stessi perché seppur manipolati attraverso il Chakra, in realtà sono costruiti da una base diversa, sfruttando qualcosa di fisico. Di fatto, Shi definisce questa sua particolare stile un'arte "Viscerale, che viene dal cuore"... E non è propriamente un caso. Di fatto, per evitare il consumarsi dei suoi pastelli, sfrutta proprio ciò che è più suo: il suo corpo. Mischiando il proprio sangue al sebo della pelle, di fatto riesce ad emulare la cera colorata, ricreando così i suoi pastelli qualora sia necessario.

Per effettuare i suoi disegni, Shi avrà bisogno di una quantità diversa di colori. Più è intricato il disegno, più colori avrà bisogno di utilizzare il ragazzo e, di conseguenza, più consumerà i suoi pastelli. Questi sono i costi aggiuntivi, oltre il Chakra, per le tecniche del ragazzo.

Gli Irojutsu non hanno una caratteristica ben delineata, come tecniche, di conseguenza Shi stesso crea tecniche che si concentrano sull'utilizzo della forza fisica pura che tecniche basate sulla manipolazione del Chakra e sul suo sapiente utilizzo. Insomma, l'Irojutsu rappresentano alla perfezione il concetto da cui sono create: sono disegni su d'una tela bianca, che possono trasformarsi in qualsiasi cosa.

Debolezze: Le Irojutsu sono deboli al Fuoco, dato che scioglie la cera dei Pastelli, ma sono forti sull'Acqua, essendo la stessa cera idrofoba.


Meccanica della Specializzazione:

//

Livello 1: Bozzetti
Shi disegna ancora in modo semplice, accennando soltanto le forme che ha intenzione di eseguire, concentrandosi più sulla rapidità del lavoro che il suo effettivo aspetto.
Livello 2: Puntinismo
I disegni non sono eseguiti con linee continue o da insiemi di colori, bensì da una serie continua di puntini, che insieme creano uno stile di disegno particolare e vivace. A livello tecnico, il disegno così "frammentato" diventa più difficile da assorbire, ma è decisamente poco utile in difesa.
Livello 3: Acquarello
Sfruttando la sua innata capacità nel Suiton, Shi può sciogliere le punte dei suoi pastelli e diluirle, sfruttandoli quindi a mo dì pennello, così da poter stendere più colore utilizzando meno cera.
Livello 4: Realistico
Iniziando ad avere uno stile di disegno più sicuro e dotto, Shi può creare qualcosa di verosimile con le sue creazione, avvicinandosi il più possibile alla realtà. Le tecniche disegnate in uno stile Realistico sono più solide rispetto a tutte le altre, tant'è vero che una volta infrante, infliggono ferite più gravi, lasciando schegge di cera indurita o impattando con più forza contro gli avversari, ma sono decisamente efficaci anche in difesa.
Livello 5: Ukiyo-e
Uno degli stili di disegno più noti nel continente Ninja e inoltre quello che più si avvicina a quello del Maestro di Shi. Similmente all'acquarello, Shi unisce la cera all'acqua, ma in quantità decisamente maggiori, così da avere sì righe di colore ben distese, ma molto più cariche di colore.
Livello 6: Surreale
Padrone di diversi stili e ormai esperto nel disegno, Shi può lasciarsi andare alla sperimentazione, rompendo i canoni del reale per creare figure che vi ci si avvicinano, distorcendone però la visione o alternandone la natura, così da avere disegni grotteschi e unici.
    Utente : Melo (2° Pg)
    Fue [X] - Libero - Ninja di grado D - Senza Clan

    (sta tentando di entrare a Kiri, non so a che punto è)

CITAZIONE

<talento> - Shi no Manto ~ 死のマント - [Liv 6: 0/10] "Non è facile per il giovane Fue convivere con la maledizione che ha ereditato. Sacrificato come capro espiatorio per una condanna di cui non era responsabile, privato della vista dapprima, di molto altro nei tempi che verranno. Il rituale che ha votato la sua anima a Kui, la divinità divoratrice sulla quale si fonda il culto dei Rōdō-sha, ha totalmente segnato il destino del ragazzo. Egli è sempre stato all'oscuro di questo evento, cullato dalle amorevoli braccia dei suoi genitori adottivi, anch'essi ciechi di fronte allo scempio che era stato consumato. La connessione con Kui ha reso Fue un ibrido, uno spirito in bilico tra il mondo dei vivi e quello dei morti. Costretto a vivere un'esistenza empia, solo per garantire il divertimento di un'entità in cui egli non ha mai creduto e che prova piacere nell'assistere, come un mero spettatore, alle vicende che coinvolgono la sua piccola creatura in quella triste valle di lacrime.
Reso al pari di un fantasma, lo shinobi è in grado di mutare la composizione del proprio corpo. La carne può perdere di consistenza, fino a divenire un mero strato etereo, un substrato sul quale qualsiasi colpo perde d'efficacia. Questo può avvenire grazie ad un particolare tipo di potere, chiamato Manto della Morte (ShiM); esso si calcola prendendo il parametro base Chk, a cui andranno sommati il livello di Fue e i PT spesi su questo talento. Finché il valore dei PF rimane positivo, ogni Danno Certo ricevuto verrà andrà ad intaccare, al posto della Salute, direttamente il Manto, il cui valore diminuirà di conseguenza. Eventuali PF tuttavia non intaccheranno il Manto, bensì la Salute; finché il giovane si trova in questo stadio, egli sarà immune allo status Taglio, mentre eventuali Punti Ferita da Perforazione verranno raddoppiati. In questa modalità Fue non può usare alcun tipo di Taijutsu, né tenere armi in mano. Per ripristinare il valore del Manto, Fue dovrà necessariamente fermarsi per concentrarsi. Usufruendo di un'azione morta, egli sarà in grado di aumentare il valore di tale potere di un numero di punti pari al doppio dei PT spesi sul talento; in questo modo non sarà ovviamente possibile superare il massimale stabilito dal calcolo sopra elencato. Tuttavia ciò comporta un dispendio di energie notevole: sarà necessario infatti sottrarre alla Stamina un quarto del valore con il quale si è ripristinato il Manto. Se il punteggio di Shi è pari a zero, qualsiasi danno ricevuto sarà scalato dalla Salute.
In ogni caso, questo stato è reversibile sia durante che al di fuori di uno scontro, secondo il volere di Fue. Pertanto questa sua forma eterea può essere sfruttata in altri modi, come ad esempio per attraversare una parete. Quando il Manto è attivo, la figura di Fue appare sbiadita come quella di uno spettro, per l'appunto.


CITAZIONE
Da Genin : ovviamente i bonus numerici non saranno validi, eventualmente in uno scontro senza calcoli Fue potrà attivare una forma blanda di questo potere senza nemmeno rendersene conto. Per il background di fondo, spiegherò tutto al master quando verrà il momento di affrontare la Quest.

Se può servire, ma non credo, metto il valore di ShiM attuale:
88 (Chk base) + 3 (Lv) + 0 (PT) = 91
 
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view post Posted on 12/9/2016, 18:57
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Ordunque, a me vanno bene entrambi. Hanno senso On, sono ben spiegati e scritti.
Solo una cosa, per entrambi:

- Colori Shi:
Di per sé non ho nulla in contrario a che il colore sia preso dal sebo, ma considerando che i membri delle Figure Animate hanno la boccetta, per coerenza preferirei che anche Shi ricercasse i vari pigmenti in giro(e credo sia anche uno spunto creativo in più).

- Attraversare le pareti ed altre capacità:
Il talento ha già un effetto importante, e benché io mi renda conto che al divenire eterei si connettono inevitabilmente altre capacità, preferirei che queste venissero specificate, o comunque che fossero soggette ad espressi limiti.
Ad esempio, per quanto riguarda l'attraversare le pareti, che Fue possa farlo solo una volta ogni tot, o solo con oggetti solidi di non eccessivo spessore. Insomma, non che possa attraversare un intero sotterraneo in un colpo solo, per intenderci(almeno non da genin).
 
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view post Posted on 12/9/2016, 21:57
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- @Shi
Sostanzialmente sono d'accordo con Giammy. Mi piace molto il talento e lo trovo ben spiegato e originale (mi piace anche questa cosa dei pastelli creati con chakra e sebo), però appunto i pigmenti colorati sarebbero da prendere a parte. Al massimo si stabilisce qualche ryo, come per le boccette d'incontro delle Figure Animate..

- @Fue
Non entro nel merito della parte meccanica, che mi ha fatto storcere il naso di primo acchito (ci penseranno i meccanici a sistemare, perché così fatta mi sembra davvero troppo sgrava); l'attraversamento delle pareti.. meh, un gran bel vantaggio se non limitato come ha ben suggerito Giammy. Che si applichino un paio di restrizioni sensate e per il resto l'ON va bene.
 
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view post Posted on 12/9/2016, 22:10
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Non aggiungo molto, l'abilità di Fue è interessante ma è aperta a tantissimi sviluppi che sarebbe meglio tenere sotto controllo, ma più che accodarmi a Giammo non saprei che fare: non sono un asso con le personali.

Per Shi, se il problema è quello dei colori e non si ha conoscenza in campo erboristico, un minimo di spesa in ryo ci può stare -ma molto più contenuta rispetto agli inchiostrini di Konoha: qui il colore viene mixato al cerume, non usato puro su tela :flower:
 
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view post Posted on 18/9/2016, 17:23
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qualche giorno fa ho avvisato entrambi gli interessati, appena mi fanno sapere qualcosa sulle modifiche proposte vi riporto :sisi:
 
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view post Posted on 21/9/2016, 19:34
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Update sul talento di Melo:

CITAZIONE
in ogni caso, qualsiasi sia lo scopo secondario (quindi al di fuori del combattimento) per il quale si adopera questo stratagemma, il Manto potrà rimanere attivo per un numero di secondi pari ai PT spesi in questa tecnica. Quando il Manto è attivo, la figura di Fue appare sbiadita come quella di uno spettro, per l'appunto.

Parte del nuovo testo, in cui ha inserito un limite di tempo alla propria abilità. Le capacità non sono state specificate una per una, ma mi ha confermato che si tratta solo di elementi immediatamente inerenti al fatto di essere incorporei(niente volo o lettura mentale, per intenderci, al massimo si muove producendo meno rumore).
Per quanto riguarda invece il limite inserito, è una buona idea, ma c'è da dire che il tempo nel nostro gdr è un concetto moooooooooooolto relativo. Può servire come indice per il master e spunto di role, che va benissimo, ma nei fatti non si tratta di un vincolo strettissimo. Detto ciò, un master può vincolare gli effetti on di una tecnica o di un talento quando e quanto vuole, dunque la cosa non fa molto testo.
Personalmente non saprei. L'idea della progressione del tempo per PT mi piace, ma forse sarebbe il caso di specificare le singole capacità aggiuntive. Oltre questo non mi sento di limitare, anche perché come detto sopra tutto ciò che non ha una base numerica è soggetto alla volontà del master, e dunque volta a volta alla situazione in cui il personaggio si trova. Questa non è una giustificazione valida per produrre un talento vago, ovviamente, ma è da tenere in conto quando si aggiungono appendici On.
 
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view post Posted on 13/12/2016, 23:33
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Maaaaaa qua? Si era concluso qualcosa alla fine? A me non è pervenuto ancora nulla ne da Melo ne da Cele x.x

Visto che c'è una nuova proposta andrei avanti :fifi:

CITAZIONE (-Egeria- @ 13/12/2016, 11:01) 
Pensavo di presentare le basi narrative del talento personale per Urako (pg1), non ho ancora scelto un nome fighettoso e le meccaniche non esistono ancora, ma dato che vorrei introdurlo GdR-on bisogna verificare che sia una cosa narrativamente accettabile.

Il talento è basato sulla rifrazione: il pg crea una pellicola d'acqua nebulizzata e chakrata, che ne nasconde la presenza mimetizzandola con l'ambiente circostante (tipo camaleonte). Sarebbe utilizzabile anche in movimento, il che la differenzia dalla Trasparenza; ho pensato anche ad eventuali malus in caso di ambienti ostici (deserto et similia), in cui si potrebbe produrre comunque la pellicola d'acqua tramite sudorazione - ma rischiando la disidratazione ovviamente. In ambienti normali (specie quello di Kiri) invece l'acqua sarebbe normalmente estraibile dall'atmosfera.
L'ho pensata come una Ninjutsu d'acqua, non una Genjutsu, ci tengo a specificarlo.

Vedete un po'se e cosa è accettabile e fatemi sapere se ci sono correzioni da fare...
 
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view post Posted on 15/12/2016, 17:38
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Nemmeno a me è arrivato nulla di loro due :S.

Per il talento di Silvia il concetto è senz'altro passabile... ma rimane il problema che non sia una passiva, o almeno a leggerla non sembra una passiva. Passiva sarebbe se lei fosse sempre circondata da quest'acqua, ma mi sembra chiaro che invece questa venga estratta volta a volta dall'atmosfera o prodotta da lei.
Per risolvere potremmo dire proprio questo, e cioè che l'acqua è sempre attorno a lei, a contatto con la sua pelle o come preferisce, o che comunque la patina che la rende invisibile si attiva automaticamente ad un pericolo.
 
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view post Posted on 15/12/2016, 19:27
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Ovviamente prima di dare un giudizio definitivo vorrei vedere il talento scritto per esteso; l'idea non è affatto brutta/irrealizzabile e sicuramente è molto in linea con il PG per cui è stata proposta (almeno da quel che ho potuto leggere di Urako). Volevo solo porre un dubbio personale per una precisazione ulteriore, per capire bene - poi ovviamente per i numeri mi faccio da parte, ma voglio capire bene.

Questo talento abbiamo capito essere un modo efficace per camuffarsi agli occhi degli altri, una sorta di illusione ottica che potrebbe dare un bel vantaggio in missione. Adesso a regolare la cosa ci pensa il master in base alla difficoltà del caso, ma nel caso di confronto con un giocatore? E' difficile avere sospetti su chi non si conosce, ma mettiamo puta caso per uno scherzo del destino Urako utilizza questo stratagemma con qualcuno che conosce (e che la conosce ovviamente), come fa a vedere la vera Urako al di la del velo? Sensitivo a un determinato livello? Doujutsu visiva? Certo è che chi ha queste abilità percepisce/vede il chakra, ed essendo il veicolo unico per poter creare questo gioco visivo con le particelle d'acqua è messo in conto che questo velo può cadere davanti a una cosa del genere, giusto?
 
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view post Posted on 15/12/2016, 21:42
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CITAZIONE (¬BloodyRose. @ 15/12/2016, 19:27) 
Ovviamente prima di dare un giudizio definitivo vorrei vedere il talento scritto per esteso; l'idea non è affatto brutta/irrealizzabile e sicuramente è molto in linea con il PG per cui è stata proposta (almeno da quel che ho potuto leggere di Urako). Volevo solo porre un dubbio personale per una precisazione ulteriore, per capire bene - poi ovviamente per i numeri mi faccio da parte, ma voglio capire bene.

Questo talento abbiamo capito essere un modo efficace per camuffarsi agli occhi degli altri, una sorta di illusione ottica che potrebbe dare un bel vantaggio in missione. Adesso a regolare la cosa ci pensa il master in base alla difficoltà del caso, ma nel caso di confronto con un giocatore? E' difficile avere sospetti su chi non si conosce, ma mettiamo puta caso per uno scherzo del destino Urako utilizza questo stratagemma con qualcuno che conosce (e che la conosce ovviamente), come fa a vedere la vera Urako al di la del velo? Sensitivo a un determinato livello? Doujutsu visiva? Certo è che chi ha queste abilità percepisce/vede il chakra, ed essendo il veicolo unico per poter creare questo gioco visivo con le particelle d'acqua è messo in conto che questo velo può cadere davanti a una cosa del genere, giusto?

Forse non dovrei rispondere qui, ma mi sembra scemo mandarti un MP e poi fartelo riportare nel topic...

- no, il velo non crea interferenze con l'olfatto/capacità da sensitivo/tatto migliorato: chiunque sarà in grado di annusare Urako, sentirne le vibrazioni o la presenza del chakra. I mecca in sede di valutazione valuteranno come sistemare la questione, se la passiva andasse in combo con la capacità di nascondersi (che ha gli effetti che ha, come da regolamento)... perché un conto è una combo legittima, un conto un bug sgravo. Sono la prima a dirlo.

- le doujutsu visive capaci di rilevare la presenza di chk individueranno senza problemi il chakra nebulizzato assieme all'acqua: una nuvola di chakra di forma umana è abbastanza antisgamo XD e il concept non lascia adito a scappatoie. Se non sbaglio, secondo la Wiki anche gli Uchiha riuscirebbero a individuarla (oltre ovviamente gli Hyuga).

Se ci sono altre domande fate un fischio, nel frattempo vediamo come son messi gli altri talenti postati.
 
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view post Posted on 15/12/2016, 22:32
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Riprendendo le fila: in effetti mancava qualche cenno da Cele e Melo per le varie proposte di modifica; abbiamo però in pista .Ko e la Lu.

- Per Elio non mi esprimo, voglio prima il parere dei Mecca: dove in genere si legge una sola abilità, già ad occhio ne vedo tre e con effetti piuttosto corposi... se dalla regia mi dicessero che la cosa è fattibile, nessun problema.

- Per la Lu già qualche mese fa c'era il discorso di rimandare ai Mecca il giudizio sull'abilità, e Matt ci aveva rassicurati sul fatto che trovare una quadratura non sarebbe stato infattibile. Qui vediamo solo un pezzo del talento totale, che di per sé non è nulla di stratosferico: il famiglio è inutilizzabile senza spenderci una tecnica apposita (non fattibile ora), mentre la Corruzione ha ancora bisogno di essere incanalata... più embrionale di così si muore. Ok che anche qui vediamo due "effetti" del talento, ma non danno bonus statistici immediati, quindi mi sta bene.
Posto che in ogni caso interverrebbero i meccanici, se ci fossero sgravitudini di sorta, darei l'ok senza problemi.
 
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view post Posted on 19/12/2016, 23:53
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Vista l'assenza di simona passo a dare una mano (blazing rivivi è.è)



- Urako:
CITAZIONE
Per risolvere potremmo dire proprio questo, e cioè che l'acqua è sempre attorno a lei, a contatto con la sua pelle o come preferisce, o che comunque la patina che la rende invisibile si attiva automaticamente ad un pericolo.

Quoto giammo e sono legittime anche le osservazioni fatte da simona. Se Ege riporta quegli accorgimenti nel testo tuttavia penso possa che il talento possa passare a mani basse, rispecchia molto il tipo di pg :fifi:

- Mahiru
CITAZIONE
Posto le basi del talento personale della mia seconda pg, Mahiru.

CITAZIONE

<passiva> - 主人道 - Shujindō – Benedizione o maledizione? Difficile dire quale sia la vera faccia della via del Master, tuttavia una volta intrapresa non è più possibile retrocedere in modo alcuno. Legati a doppio filo alla Tana e alla sua Volontà, gli Shura si ritrovano immancabilmente ad instaurare un rapporto più o meno forte con i propri Kashin e Ishiki stessa. Ognuno ha un suo modo di essere Shujin: c'è chi preferisce mantenersi distaccato dai propri Vassalli, trattandoli come semplici pedine sacrificabili, e chi predilige approcciarsi ad essi da pari, da compagni, stringendo così un legame indissolubile e a dir poco invidiabile. Forse è per questo motivo o per qualche altra ragione, chissà, che non tutti gli Shura riescono a sviluppare al meglio le proprie capacità. Probabilmente la chiusura verso la Tana e i propri Kashin stessi, non permette lo svilupparsi della totalità delle abilità che chi, come Mahiru, invece, riesce ad apprendere. Magari è un meccanismo di difesa della Tana stessa che decide di concedere i propri segreti solamente a coloro che ritiene degni, oppure semplicemente uno dei tanti capricci di Ishiki. Fatto sta che con l'andar del tempo e l'aumentare dell'affinità tra Mahiru, i propri Vassalli e la Tana questo legame, per la ragazza, si concretizza in due modi: un famiglio e la manipolazione del Chakra della Tana.
Il primo non è altri che un piccolo Kashin onnipresente accanto a Mahiru, non utilizzabile in combattimento. Proprio per questo motivo non viene contato nel limite massimo di Vassalli evocabili in campo, né tanto meno in quelli creabili ogni 5 Lv.
La seconda è un metodo di canalizzazione dell'energia della Tana attraverso il corpo dello Shujin. Nelle Ninjutsu personali di Mahiru, ove indicato, sarà possibile sfruttare questa manipolazione del Chakra creando una variante della tecnica stessa, denominata Soujutsu. Questo genere di tecniche, che può essere incanalata in un'arma come qualsiasi Ninjutsu elementale, ha la particolarità di causare Status Corruzione. Tuttavia, il loro utilizzo comporta uno sforzo anormale per la ragazza, che non cade immediatamente preda di questo stato solamente grazie alla naturale resistenza al Chakra della Tana di cui dispongono gli Shura, chiamata dagli stessi Umanità.


So che sembra “mozzato”, ma da questa impressione solo perché, da questo punto in poi, iniziano le meccaniche (ho già il talento intero) utili a spiegare i Punti Umanità (A che servono? Come si consumano? Come si recuperano? Cosa succede se si finiscono? Ecc…) e lo Status Corruzione (In cosa consiste? Come si guarisce? Cosa comporta per Mahiru? E per gli altri? Ecc…).
Se volete farvi un’idea complessiva, basta che mi contattiate e vi passo il talento intero.

Di fatto a Rango Genin da questo talento Mahiru non ne ricava nulla se non il famiglio. Le Soujutsu sono ancora troppo oltre per lei e il suo corpo non le reggerà per il momento, quindi le resta solamente questo Kashin senza statistiche che attualmente non è utilizzabile in combattimento. Forse più in là farò qualche tecnica apposita per utilizzarlo (Un potenziamento per la pg? Un mezzo di trasporto? Un aiuto nelle azioni di ricerca? Una tecnica dove la pg lo prende, lo riempie di chakra e lo lancia contro l’avversario a mo’ di bomba? XD Ancora non so bene), ma appunto non ha e non avrà un funzionamento “autonomo” come gli altri Vassalli, perché non ha statistiche (in ciccioli è un cosino fumoso che se viene colpito si sfalda per poi rimettersi assieme, come una nuvola. E, se prova da sè a colpire un muro a testate, fa la stessa fine XD. Non parla, né nulla, si limita a svolazzare attorno a Mahiru).

Di questa abilità del secondo pg della lù ricordo che si era già parlato e aveva avuto il via da Narra e Mecca per la possibilità di evocare Shinya dalla Tana e infatti alla fine abbiamo fatto inserire in scheda la tecnica in quanto caratterizzante da bg.
Per la valutazione on del talento leggendo il testo non vedo alcun problema e, per me può tranquillamente inserire così com'è ( la parte meccanica ovviamente poi sarà da proporre a tempo debito).


-Sayuri
CITAZIONE
<talento Personale> Arte della necromanzia: Sayuri non dispone di una vera e propria abilità ninja, il suo addestramento infatti si limita alle basi, al contrario ciò che la rende pericolosa è l'ottima manipolazione del chakra in corpo ed un suo particolare potere, l'arte della non vita.
Il potere di un dio: L'arte della non vita è la capacità di tessere e manipolare quel sottile filo che lega la vita alla morte, rendendolo un confine facilmente attraversabile per chi ha la sfortuna di incontrarla.
Le tecniche base di questa macabra arte consistono nella resurrezione dei morti, richiamo degli spiriti e manipolazione dell'energie negative.
La bellezza ramata è l'unico esponente al mondo in grado di utilizzare tale arte, ciò la rende incredibilmente pericolosa ed imprevedibile.. In origine questo tipo di tecniche venivano utilizzate dai più potenti Yokai per prendere il controllo sul mondo materiale, il piano non ebbe buon fine in quanto la loro manipolazione era grezza e primitiva.
Le possibilità per svariare con il parco tecniche sono infinite, si può fare praticamente tutto.. Spiare, attaccare, difendere, gestione sul territorio, sul chakra nemico e proprio, unico limite? L'immaginazione.
Questa particolare arte però non va abusata, vi è infatti un limite alla quantità di potere oscuro che la necromante è in grado di utilizzare in combattimento, soprattutto perchè ogni uso stanca fisicamente la kunoichi ed in alcuni casi potrebbe ucciderla. In termini di regolamento questo si traduce ad un consumo di stamina (invece che di chakra, dunque non saranno necessari i sigilli per attivarli) ad ogni tecnica necromantica usata, in più sarà possibile per la donna usare il proprio sangue per potenziare ulteriormente le tecniche, anche se non si tratta di qualcosa da prendere alla leggera.
NOTA: Ogni informazione su consumi di stamina ed ipotetici consumi di Salute saranno descritti separatamente per ogni tecnica, in quanto ogni forma di manipolazione oscura ha una diversa preparazione in termini di concentrazione e stanchezza fisica.
Presenza terrificante: La sola presenza di Sayuri instillerà un senso di paura ed inadeguatezza in chiunque le sia nelle vicinanze, si tratta di un area concentrata di negatività da cui è impossibile fuggire e che è stata negli anni la causa della solitudine provata. In termini di regolamento la necromante sarà immune allo status panico e la presenza terrificante si attiva ogni qual volta in cui il valore di INT (Non potenziabile con attivazioni) di Sayuri sarà pari al doppio della RES (non potenziabile con attivazioni) di colui con cui dialogherà, quest'ultimo si ritroverà costretto a ruolare GDRon le innaturali sensazioni provate, il senso di paura ed inadeguatezza. In caso di combattimento tentennerà quando dovrà attaccarla ed impiegherà più tempo a schivare i suoi attacchi, ovvero:

Malus ad Attacchi ed elusioni nemiche pari a:
LV 6: -5
LV 5: -10
LV 4: -15
LV 3: -20
LV 2: -25
LV 1: -30

NOTA: E' stata modificata l'idea base perchè mi sono reso conto che sarebbe stato un casino per i meccanici valutare la riduzione del danno a 1/10, questa dovrebbe essere molto più semplice! Potreste confermarmela almeno Gdron?

Il potere di un Dio: Nulla, semplicemente spiego ciò che vedrete con le tecniche personali dal grado chunnin in su :D
Presenza Terrificante: E' necessario che Int > Res*2 per attivarla, l'unica cosa che fa è mettere paura GDRon a chiunque si trovi davanti a lei e la cosa ruolisticamente mi piace molto (anche se difficilmente mi troverò a soddisfare i requisiti)

Uhm la parte meccanica, di consumi e requisiti non può proporle ancora e non competono a questa sede.
Per il resto di narrativo leggo poco e mi trovo a scorrere tra le righe chiedendomi "cosa ho appena letto?" e "quindi cosa fa?". Sarà che sono stanca ma elio sul serio non ho capito cosa dovremmo approvare: gdr on cos'è che il tuo pg dovrebbe iniziare a saper fare in via embrionale?
 
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view post Posted on 13/1/2017, 20:35
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Up up.

- Urako
Ha postato il talento corretto, per me luce verde. Per quanto riguarda l'interazione con Sensi Migliorati - Vista, direi che va bene un livello superiore al normale, considerando che gli altri sensi la possono rilevare a quanto ho capito.

- Mahiru
Anche per me va bene la parte postata, considerando il via che ha ricevuto nell'altro topic.

- Sayuri
Mi pare di capire che il talento in questo caso sia diviso in due parti: da una parte c'è il sunto di cosa tratta l'intero corpo di tecniche personali(e forse non dovrebbe trovarsi in un talento, ma in un incipit alle personali), dall'altra il talento in sé, cioè la presenza di Sayuri.
ON il talento ha due effetti: l'immunità al Panico e la sensazione inflitta all'avversario se il criterio dell'Int è soddisfatto. Personalmente sono favorevole, ma quell'immunità ad un intero status alterato mi sembra eccessiva.
In ogni caso si tratta di quesiti meccanici, e non è una modifica drastica il portare l'immunità ad una resistenza, quindi per me è ok.
 
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view post Posted on 13/1/2017, 22:19
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Per Mahiru avevo già dato il via libera;

per Sayuri non sono ancora convinta: ok che con la prima parte si mettono le basi per il parco tecniche futuro, ma con la Presenza di mezzo mi sembra di avere a che fare con due passive anziché una. Non sono irremovibile da questo punto di vista, sentiamo gli altri -e soprattutto se avessimo un mecca a portata di tastiera sarebbe meglio.
 
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34 replies since 18/7/2016, 12:23   889 views
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