Posts written by -Egeria-

view post Posted: 5/5/2024, 22:14     Missione 103 D - Black out! - Missioni
23.03.252 DN - Impianti Yōgan

L'atroce impressione di essere rinchiuso in una vaporiera deve essere quanto di più orribile, per uno shinobi che sul ghiaccio fonda le sue abilità innate. Sudore e vapore si condensano e scorrono sui volti arrossati e i corpi accaldati di shinobi e intruso, che sentono scorrere infinite goccioline lungo la pelle resa bollente dalle temperature del sottosuolo.

Come parlare a un muro - cercare di cavare qualcosa di sensato di bocca a quel teppista senza spina dorsale, coi mezzi attuali di Kuroshi, sembra essere un'impresa ingestibile... o forse i membri della banda hanno fiutato la opportunità concessa loro dalla morale del giovane soldato, ben lontana dall'emulare l'indole sanguinaria dei suoi predecessori.

La certezza della morte avrebbe aperto la bocca a quell'individuo, o forse, al contrario, gliel'avrebbe chiusa per sempre, nella certezza di un glorioso martirio celebrato dai suoi fratelli nell'avvenire? Impossibile stabilirlo, senza poter leggere la mente al diretto interessato. "Heh! Ormai avranno preso il largo. Non li prenderai, servo della Nebbia!" - gracchia quello di rimando, senza fornire la benché minima informazione utile, se non preannunciare l'ovvia decisione della banda di darsela a gambe. Pochi istanti dopo si sarebbe afflosciato nella stretta dello Yuki, subito pronto a scattare verso il suo prossimo bersaglio, nel solitario, tenace tentativo di estorcere sufficienti informazioni per raggiungere il povero ingegnere preda della banda.

Nessuno sarebbe potuto arrivare ad aiutarlo: questo devono pensarlo sia Kuroshi, sia Tora e i suoi compagni. Su questo assunto hanno basato ogni singola mossa, certi che nessuno avrebbe notato lo strano ritardo dell'ingegnere nel rientrare in ufficio, il catenaccio della porta di sicurezza tranciato di netto o quella barchetta rattoppata, ormeggiata sotto alla scogliera, in un punto in cui non c'è da pescare nemmeno uno scarpone senza suola, tanto è forte la corrente.

Il fatto è che Kirigaure, per quanto sia un Paese isolato, con un brutto passato alle spalle e un futuro incerto davanti, dilaniato tra conservatori violenti e testardi e progressisti desiderosi di lasciarsi alle spalle tutto il sangue versato in passato, resta comunque se stesso: un villaggio militare, in cui i dettagli contano e se anche molti nodi non vengono al pettine, una buona parte lo fa... e quando ciò accade, tutto si risolve in modo rapido.
Pulito.
Efficiente.

Lo scopre Tora, quando la solida roccia dietro ai suoi piedi inizia a liquefarsi in una pozza di lava incandescente, costringendola a gettarsi in mare assieme a ciò che resta della sua banda, poi ripescata e prontamente resa incapace di nuocere - il tutto solo una manciata di istanti prima che la sua nuca facesse conoscenza con la famigerata impugnatura del kunai dello Yuki. Lo scopre Mitsubishi, immediatamente prelevato da quel barchino rattoppato e puzzolente di budella di pesce, e messo in sicurezza. Lo realizza anche Kuroshi, quando dai vapori candidi della lava mista al vapore emergono le maschere di porcellana candida degli ANBU urgentemente inviati sul posto.

Certo, c'è mancato poco che nella lava non ci finissero i suoi, di piedi, ma non è esattamente una lamentela da rivolgere a chi è perfettamente in grado di controllare quel "poco" per far sì che le cose vadano come ha programmato.
"Ce ne sono altri?" - lo apostrofa una voce marziale, proveniente da dietro la maschera canina dell'ANBU che lo fissa attraverso le fessure della maschera. Non un cenno a sincerarsi del suo stato di salute. Dettaglio secondario, visto che il genin ha tutti gli arti ancora attaccati.
In quel tripudio di lava e vapori, quello che restava del suo ghiaccio se n'è definitivamente andato, portando con sé l'orribile tensione che ha attanagliato il giovane per un numero incommensurabile di lunghi, interminabili minuti.

È finita.
Proprio quel Villaggio senza scrupoli ha mandato qualcuno in grado di aiutarlo.
Certo, ciò non assolve Kiri dalle supposte colpe da cui è accusata, ma dovrà pur valere qualcosa... nel bene o nel male. Non è facile per lo Yuki farsi un'idea esatta di come stiano le cose, specie senza poter davvero ascoltare il parere della banda di Tora, ma una lunga chiacchierata con Mitsubishi non gliel'avrebbe tolta nessuno, davanti a un bicchiere di pessimo tè servita dal distributore automatico del pronto soccorso.

L'impiegato è malconcio, ancora un po' scosso, ma il sorriso che rivolge a Kuroshi ogni volta che ne incrocia lo sguardo forse scalda più dei raggi del sole, quando riescono a bucare le nuvole pesanti che avvolgono il Villaggio.

CITAZIONE
Non voglio dare l'idea di un troncamento netto "perché di sì", ma per via della mia impostazione (i miei soliti PNG testardi e irritanti) rischiavamo di andare avanti ancora per un pezzo, e onestamente per una D non è il massimo. Kuroshi avrà modo di farsi saltare i nervi e dare il meglio (o il peggio) di sé, ma lasciamoglielo fare con la dovuta calma. Hai già raccolto molte informazioni interessanti, che sarà opportuno riferire ai tuoi capi durante il debriefing e potrebbero essere utili a mandare avanti la trama su questo filone. Se hai voglia possiamo ruolarlo in game, se no sarà materia utile per una sessione autogestita (sempre utile per farmare qualche exp in più).

Hai fatto un lavoro eccellente e sei stato incredibilmente paziente verso le mie tempistiche. Sono soddisfatta del percorso effettuato con questa prima giocata, che come dicevo, si è prolungata anche oltre la lunghezza canonica per una D, il che si ripercuoterà positivamente sui compensi. Adesso s'è fatta una certa e per calcolarti punti exp eccetera devo avere il cervello funzionante, aspettati a breve un ulteriore post con le informazioni tecniche: non volevo farti aspettare oltre x.x
view post Posted: 12/4/2024, 15:22     Topic Centrale Role - Regolamento
Salve salvino, ho un problemino: la Missione S in cui sto giocando [X] ha sicuramente bisogno di un cambio Master, vista l'uscita di scena di Ardyn, ma anche i miei compagni probabilmente non sono in condizioni di ruolare al momento (confermato da Kusanagi, attendo repliche da Yolo e Pelle).

Nel caso in cui Urako giochi da sola, avrei due scogli da superare: trovare un Master E ridimensionare la giocata, dato che sconfiggere in solitaria i soggetti in questione è improbabile.

Una seconda ipotesi, di cui ho parlato solo con Nimal, potrebbe essere inserirmi nell'altra S di Kiri in corso, che risolverebbe il problema del cercare un Master libero, ma in questo caso non ho minimamente chiesto come la pensino in merito gli altri giocatori (cosa che per me è essenziale, ma vado a scomodarli solo se in effetti la situazione non è gestibile altrimenti).

In attesa delle repliche mancanti dai miei compagni di giocata, meglio pre-allertarvi, ecco é_é
view post Posted: 11/4/2024, 21:43     Missione 9B - Harder, better, faster, stronger - Missioni
CITAZIONE (-Egeria- @ 22/3/2024, 00:14) 
CITAZIONE
Okidoki, buona cosa fare il punto della faccenda. Cercherò di gestire il tutto senza creare cesure improvvise, non mi convince molto il piegare troppo la trama a spese del role.

Della dott.ssa Namayake mi limito ad accennare le reazioni e fornire i dialoghi, dato che non è una mia creatura. Libero di arricchire tu la gamma espressiva, in base a come l'hai ruolata in precedenza.



Konohagakure no Sato, Hi no Kuni, 14/02/252 DN



Il labbro inferiore dell'esperto medico si arriccia appena, mentre squadra l'inflessibile - seppur giovanissima - figura del genin che le si para davanti. Saito non è sicuramente il primo ragazzo-soldato a comportarsi come un militare provetto già in tenera età, eppure quell'espressione sembra esprimere una genuina preoccupazione per la sorte del genin. Qualcosa del tipo "chissà in che casino sono andati a infilarlo".

Dopo una manciata di secondi che sembrano ore annuisce e torna a scorrere i documenti, sfogliandoli più volte, avanti e indietro, spesso tornando sui suoi passi per rileggere dati già presi in visione; aggrotta le sopracciglia, legge mormorando a mezza bocca, afferra distrattamente una biro infilata nel portapenne sulla scrivania e cerchia alcune cifre qui e là, secondo un criterio che non condivide, al momento, col giovane Uchiha.

"Sai qual è il problema...?" - mormora infine, senza staccare lo sguardo dai fogli. "Qui non sembra esserci assolutamente niente in comune.
Mi spiego meglio: le analisi dei pazienti presentano valori anomali, seppure non in modo seriamente preoccupante, ma ciascuno sembra avere un quadro clinico del tutto unico.
Nel sangue e nelle urine presentano tracce di composti chimici ordinariamente non presenti nei fluidi corporei umani, né in buona, né in cattiva salute, ma le percentuali sono davvero esigue. Probabilmente, ripetendo gli esami a distanza di qualche giorno, il fisico avrà smaltito completamente gli elementi anomali e i fluidi risulteranno del tutto puliti.

Ho compreso la necessità che hai di mantenere un certo riserbo; per il momento questo è tutto ciò che sono in grado di dirti, senza conoscere più approfonditamente i casi in questione. Hai la mia autorizzazione a visitare i pazienti ancora ricoverati e ti autorizzo a fare il mio nome, se dovessero domandare chi ti ha dato il permesso di indagare nei reparti, tuttavia può darsi che alcuni di essi siano stati già dimessi. Vedi le date relative alle analisi?"
- gli domanda, rivolgendo verso di lui la prima pagina del fascicolo - "risalgono a una settimana fa. Se effettivamente si sono tutti rimessi con la rapidità che ipotizzo, rischi di fare un buco nell'acqua, ma tentare non costa nulla".



CITAZIONE
Ti anticipo già che puoi trovare in reparto un paio delle vittime segnalate nel fascicolo: Hotaru Fukui (14 anni) e Taki Akimichi (10 anni). Ambedue sono coscienti e risponderanno senza problemi alle domande di Saitou, se hai voglia di anticiparle via MP possiamo tagliare un passaggio.

Scusa per il colore del menga che ho messo nei dialoghi, mi rendo conto che ci perderai qualche diottria.
view post Posted: 11/4/2024, 20:48     Missione 103 D - Black out! - Missioni
23.03.252 DN - Impianti Yōgan

Ed è così che il delicato equilibrio che il giovane, ponderato Yuki ha mantenuto finora, volge rapidamente verso azioni che avrebbero provocato conseguenze a cascata, in un modo o nell'altro. Kuroshi avrebbe presto compreso la portata dello stratagemma di quei dannati teppisti, proprio a spese del suo chakra: quel vapore rovente e maleodorante deve provenire direttamente dalle viscere della terra, ed è perfettamente in grado di sciogliere il ghiaccio che - con tanta fatica - lo shinobi ha prodotto. Certo, non lo farà in una mera manciata di secondi, ma sul dispendio di energie il giovane non può più avere dubbi: il tempo gocciola via come l'acqua che ha cristallizzato attorno a sé.

Avrebbe potuto aspettarsi una maggiore resistenza da parte della vittima che ora trascina con sé?

Chi può dirlo, se non il diretto interessato: accostarsi a quei criminaluncoli male in arnese è stato di una facilità impressionante, complice la cortina di vapore che essi stessi hanno maldestramente contribuito a erigere. Il fisico ben addestrato dello Yuki vince senza sforzi particolari la resistenza della sua vittima - un ragazzo poco più grande di lui, che non aveva ancora avuto modo di vedere. La pressione sulla laringe impedisce al complice della banda di Tora di gridare o avvisare gli altri del silenzioso attacco, cosa che probabilmente medita di fare adesso che il suo collo è stato lasciato libero, dopo aver ascoltato la breve richiesta dello shinobi...

Eppure non lo fa.
Deglutisce a vuoto un paio di volte.
Cos'è che gli balena negli occhi, assieme alla paura?
Forse un lampo di sfida?
"Il vecchio merdoso doveva stare alla larga, non ce ne frega niente di lui!" - sibila tossicchiando, ancora in difficoltà per la pressione subita agli organi fonatori - e qui spiegato uno dei motivi per cui non sta ancora strillando per chiamare i suoi amici ad aiutarlo. "Non lo vuoi capire, vero?" - riprende, deglutendo ogni tanto e respirando a fatica in quella vaporiera puzzolente - "Stanno distruggendo il mare, e Kiri non fa nulla per fermarli!
Dovresti combattere con noi se tieni al tuo Paese, non contro di noi!
Ti hanno fatto il lavaggio del cervello, a te, come a tutti gli altri servi del potere agli ordini del Kage di merda...
"
view post Posted: 30/3/2024, 10:23     Ciao a tutti! - Benvenuti
CITAZIONE (Jiren @ 29/3/2024, 12:30) 
Ciao ragazzi!
Mi presento, mi chiamo Riccardo e sono un fan di Naruto, o meglio di tutto quello che riguarda anime e manga in realtà.
Avrei già qualche idea per un possibile pg ma sono aperto a consigli.

Ciao, benvenuto!
Ho visto ieri il topic, mi dispiace non essere passata prima; suggerimento rapido: Konoha e Kiri hanno giocatori relativamente freschi e attivi, ti consiglierei di optare per uno dei due Villaggi.

A cosa stavi pensando nel frattempo?
view post Posted: 30/3/2024, 10:19     Creazione Discipline/Tecniche - Meccaniche Numeriche
CITAZIONE (Elarel @ 29/3/2024, 17:11) 
Non ti preoccupare, fai con calma. La parte del regolamento l'ho letta (il Kawabanga). Manca come fare i conti tipo:
Competenza 4 (invece di 3) -1 punto chakra
Stat*50 = 5 punti chakra.
Come limite 2 invece di 5 viene -2 punti chakra
Costo finale 2 punti chakra

Ovviamente sono tutti conti a caso come esempio ^^.

Perdonami, ti ho di nuovo fatto aspettare.

Molto bene che tu abbia trovato da solo il tutorial (perché ti avrei linkato quello); le osservazioni che muovi sono corrette, non abbiamo inserito una guida su come proporre consumi e output perché in base agli Effetti proposti, possono subire ritocchi per limarne l'impatto.
Se proponi parecchi Effetti o ciò che proponi è particolarmente forte, il danno nudo e crudo della tecnica sarà abbassato.

Lascia pure quei dati numerici in bianco (o inserisci delle cifre placeholder), chi va a bilanciarti il lavoro provvede poi a sistemare le cifre.
view post Posted: 29/3/2024, 13:26     Creazione Discipline/Tecniche - Meccaniche Numeriche
Ciao perdona il ritardo, ero in viaggio. Appena rientro ti linko il tutorial, se comunque lo avevi già letto e non ti trovi, cerco un modo per aiutarti.
view post Posted: 26/3/2024, 18:34     Un saluto a tutti/e - Benvenuti
CITAZIONE (Elarel @ 25/3/2024, 20:13) 
Grazie a tutti/e :). Vedrò Kiri o Konoha meglio (se serve presenza anche in altri, dite pure, non conosco il gioco interno al forum). Nel post non ho menzionato nessuna tecnica ^^' (Saiken è il nome della lumacona).

Il balancing in Naruto lo so che non esiste ed è molto difficile da fare, ci sono molte cose potenti tra richiamo, segno maledetto, senjutsu, bijuu o "innate multiuso".

E questo ti fa capire a che grado di bollitura sono arrivata... grazieaddio domani ultimo giorno e poi vacanza. Per qualche motivo il mio neurone non ha metabolizzato "Tsunade" come nome proprio di persona. Argh.
view post Posted: 25/3/2024, 19:17     Un saluto a tutti/e - Benvenuti
Ciao, benvenuto!

Per la lore e il regolamento ti consiglio di non fare scorpacciate... sono davvero ampi, c'è tempo per assimilarli con calma.

Al momento per quanto riguarda i Villaggi ti suggerisco Kiri o Konoha, abbiamo un paio di giocatori attivi che potrebbero interagire con te.

Per quanto riguarda la tecnica a cui stai puntando, ammetto di non ricordare assolutamente di cosa si tratti. Andrò a ripassare su Narutopedia xD nel frattempo ti anticipo che lo spazio di personalizzazione è molto ampio, nessun problema per il medico Jinchuuriki, l' unica cosa a cui dovremo badare è non coniare tecniche troppo "rotte".

Kishimoto ha molta fantasia, ma in quanto a bilanciamento... dà tante idee che hanno bisogno di essere limate^^"

Se hai bisogno di supporto sono qui, ti avviso solo che non sono una scheggia a rispondere agli MP causa lavoro (sigh)
view post Posted: 21/3/2024, 23:14     +1Missione 9B - Harder, better, faster, stronger - Missioni
CITAZIONE
Rieccomi! Ho impiegato un'eternità per fare il post a Shakur, da te faccio una cosa corta corta, ma almeno andiamo un pochino avanti. Questo weekend dovrei avere tempo di respirare, ma non dico ad alta voce che posto se rispondi, o stai certo che mi arriva qualche sfiga.

Bella la reference all'autogestita, ahimé l'avevo totalmente rimossa!
Ho inserito per lei un colore dialoghi casuale, per non ritardare ulteriormente col post.



Konohagakure no Sato, Hi no Kuni, 14/02/252 DN



Saito non sembra lasciarsi abbattere dall'apparente muraglia che quella Missione vorrebbe ergergli davanti, né dalle frecciate che l'Ufficiale sembra proprio divertirsi a lanciargli contro; si dirige quindi dritto dritto da una sua vecchia conoscenza, niente meno che la stessa Izuna Namayake, cui deve la vita... e alla quale ha già restituito il favore. Almeno in parte. Sarà il nostro stesso eroe a chiarirci in che tipo di rapporti sia rimasto con la dottoressa; nel frattempo sarà opportuno andare a cercarla direttamente nel suo ufficio, dove sembra alla presa con una pila di carte di difficile decifrazione.

Quando Saitou bussa alla porta, impiega qualche istante prima di collegare il rumore secco delle nocche alla presenza di un visitatore; strizza gli occhi cerchiati di stanchezza un paio di volte, si ravvia all'indietro alcune ciocche sfuggite dal fermaglio che ha sulla nuca e si separa con una certa fatica dallo schienale della poltrona, replicando con uno stanco "Avanti!" alla tacita richiesta di entrare del ninja.

Rispetto all'ultima volta che i due si sono visto, sembra quasi invecchiata di colpo: appare stanca, davvero stanca, ma non tarda a riconoscere il giovane Uchiha alla sua porta. Gli sorride, gli domanda come stia e lo fa accomodare senza particolari indugi, salvo poi domandare subito: "Come procede la convalescenza? Spero che la guarigione sia completa... è passato un po' di tempo, mi auguro che sia tutto risolto senza strascichi. Le terapie stavano funzionando bene, se non ricordo male... o no?" - parla quasi a ruota libera, lasciando fluire i pensieri come se faticasse a sintonizzarsi sulla concretezza di quel momento specifico, o avesse dimenticato improvvisamente le buone maniere.


Nel momento in cui si trova il fascicolo tra le mani, lo fissa per qualche istante, come se non comprendesse bene cosa il genin le abbia messo tra le mani; inizia poi a sfogliarlo, scorrendo rapidamente la pagina con gli occhi arrossati.
Solo dopo una decina di pagine aggrotta le sopracciglia, fissa lo sguardo sull'Uchiha e mormora: "Queste informazioni dovrebbero essere riservate agli shinobi medico. Come mai sei entrato in possesso di queste cartelle?
Voglio dire... sì, beh... non c'è tecnicamente problema ad incontrare i pazienti che abbiamo ancora ricoverati, ma sono perplessa: perché incaricare uno shinobi come te, ed assegnarlo ad un lavoro simile?
Non hai gli strumenti per comprendere cosa c'è scritto qui sopra, né tanto meno per venire a capo di problemi sanitari..."
- sì, sta ancora parlando a ruota, ma in quello scorrere rapido di pensieri tornano un paio di concetti che il nostro protagonista, suo malgrado, ha già compreso piuttosto bene: quella sarà una kontagna difficile da scalare, tanto più dovendo attenersi alle indicazioni operative impostegli da quello strano Ufficiale.




CITAZIONE
Non mi sono dimenticata... questa dovrebbe essere una Missione di Caccia, giusto? È la prima che faccio, vediamo se riesco ad avviarla in modo accettabile ^^"
view post Posted: 21/3/2024, 22:35     Missione 103 D - Black out! - Missioni
CITAZIONE
Eccomi!
Di buono c'è che il concorso che ho iniziato, l'ho iniziato bene. Di meno buono c'è che una tartaruga è più veloce di me, anche se non ha dita per scrivere. Sono molto contenta che sia emersa possibilità di sfruttare una Libera con Catcher!

23.03.252 DN - Impianti Yōgan

Se la speranza non ha ancora voltato le spalle al giovane ninja, le imprecazioni soffocate dal vapore che giungono alle orecchie dello Yuki devono per forza avere qualcosa a che fare con le Jutsu di ghiaccio che sta lanciando in direzione della banda. La visuale è ancora pessima, ma la nebbia densa lascia permeare gli echi di ciò che accade diversi metri più avanti, grazie a quel refolo d'aria che sa di mare e di libertà.

L'ambiente è impietoso: le sue tecniche sono forti, solide, sperimentate innumerevoli volte sui campi di allenamento, ma le temperature là sotto non sono quelle della superficie. Il genin avrebbe percepito presto il chakra scorrere via con abbondanza imprevista, nello sforzo di mantenere vive le emanazioni glaciali di cui il suo Clan è solito servirsi. Un velo d'acqua ricopre presto i cristalli trasparenti che ha espanso ormai per diversi metri quadrati, accrescendone ulteriormente l'insidiosità e la scivolosità, ma di pari passo anche la fragilità.

CITAZIONE
Calcola da qui in avanti un consumo doppio di Chk per te tecniche che lo richiedono, sia per il primo utilizzo che per il mantenimento. Visto che hai inserito le Tecniche in spoiler, segnami anche i pool di CHK/STM/SLT in coda al post: non sarà come un vero combattimento, ma ci alleniamo a tenere d'occhio i vari indicatori.

Il rumore di passi in corsa si arresta davanti a lui; lo raggiungono vaghe esclamazioni di sorpresa - il trucco illusorio delle immagini deve averli colti di sorpresa, così come le stalagmiti che hanno sbarrato il passo tra di loro e il mare aperto che si estende all'esterno.
I lenti movimenti dell'uomo a terra, nel frattempo, producono deboli e cauti fruscii al suo fianco: quel cuor di leone di Yamori, approfittando dell'apparente disinteresse del genin nei suoi confronti, non sta perdendo tempo: tenta già di strisciare via, coi movimenti delicati e felpati di chi ha fatto dello svignarsela un'arte legata alla sopravvivenza. Di intavolare una chiacchierata con lo Yuki non sembra avere la minima intenzione, ma non sembra aver realizzato che una barriera glaciale lo attende a sbarrargli il passo, di lì a poco.

E poi un nuovo rumore: colpi ritmici, contro qualcosa che va in frantumi, assieme ad altri colpi, che risuonano contro qualcosa di cavo e metallico, simile ad una mostruosa campana. Uno dei rintocchi sembra più sordo degli altri. I colpi si fermano, lasciando il posto a un forte sibilo e ad un ulteriore addensarsi del vapore, associato ad un incremento esponenziale del tanfo che già aleggia nell'aria.
Quelli là non si arrendono! Né danno segno di voler tornare indietro a cercare il compagno, caduto verosimilmente nelle grinfie dei Poteri Forti (cit.). Forse il terrore atavico scatenato dal trovarsi davanti all'esponente di un antico e sanguinario clan di Kirigakure ha esasperato di colpo il loro desiderio di darsela a gambe, senza guardare in faccia a nessuno; in ogni caso per Kuroshi le possibilità di intervenire in tempo rischiano di assottigliarsi sempre più, mano a mano che gli istanti passano senza poter avere un contatto visivo diretto con quella banda male in arnese.

Così vicino al successo, eppure a una spanna dal perdere la partita.

CITAZIONE
Se facciamo giri in più, dovresti avere dei bonus in exp. Non si butta via mai niente U__U
view post Posted: 4/3/2024, 19:03     +1Missione 9B - Harder, better, faster, stronger - Missioni
CITAZIONE
Va' che sono riuscita a mettermi al computer!



Konohagakure no Sato, Hi no Kuni, 14/02/252 DN



L'Ufficiale sembra passarsi la lingua sui denti, mentre incrocia le dita davanti a sé e riflette, sempre senza staccare lo sguardo di dosso al genin - sì, fastidioso, l'abbiamo già affermato più volte.
"Mmmmmh, sì. Immagino che non sia semplice avviare i lavori per uno come te" - commenta in tono incolore, senza lasciare la possibilità al ragazzo di dedurre se quell'osservazione sia semplicemente neutra, o piuttosto negativa. Ovvio che un genin, senza istruzioni specifiche, avrebbe faticato a trovare un punto di partenza da cui iniziare a sbrogliare quel gomitolo; d'altra parte tuttavia, c'è sempre quel commento precedente che sembrava voler alludere a tutt'altro.

"Posso darti più di un suggerimento. Per iniziare, come ti dicevo, Konoha non è certa della correlazione tra il consumo di queste porcherie e i malesseri lamentati dai ragazzi; tu non sei un medico, ma ti è consentito rivolgerti al personale medico dell'ospedale per vagliare le informazioni contenute in questi grafici, oltre che di ascoltare i pazienti ricoverati. Puoi portare con te i documenti, ma bada bene di non perderli in giro: sono strettamente confidenziali e non possiamo prevedere in quali mani cadrebbero, se lasciati incustoditi suggerisce, chiudendo la cartellina verde e facendola strisciare sul legno della scrivania, verso Saitou.
Sembra pensieroso.
Tace per alcuni istanti, prima di ritrarre la mano, poggiarsi coi gomiti sulla scrivania e decidersi ad esporre ad alta voce il discorso che probabilmente rumina in quella sua testa da un bel pezzo; abbassa lo sguardo per un attimo, poi torna a posarlo sul giovane ninja, stavolta privo di quella serenità fasulla che l'aveva contraddistinto fino a quel momento.

"Sei giovane e non hai potuto osservare la velocità con cui è cambiato il nostro mondo, negli ultimi anni. Anticamente, chi acquistava della merce stava ben attento a ciò che comprava... hai mai visto le anziane esaminare la verdura al mercato?" - racconta con un'ombra di divertimento che gli piega all'insù li angoli della bocca.

"Ecco, fino a non troppo tempo fa, a chi acquistava cibo vecchio, di scarsa qualità o avariato, si dava del babbeo e il commerciante avrebbe chiuso bottega, se si fosse saputo in giro che vendeva della merce scadente. Questione di onore, onestà e intelligenza. Oggi siamo inondati da roba proveniente da chissà dove, complice questa PACE sbandierata da chi si accontenta delle apparenze. C'è ricchezza, prosperità, pigrizia... e una generale idiozia" - qui una smorfia carica di disprezzo deforma il volto dell'uomo - Tale che nessuno bada più a cosa mette tra i denti. L'Ufficio del Kage può intervenire se un cittadino viene avvelenato, non certo se un cittadino decide di impestarsi il corpo, ruminando qualunque cosa gli capiti a tiro!

"Quei soggetti dovrebbero essere abbandonati a se stessi, certamente non accuditi in ospedale a spese della collettività!
- esclama stringendo i pugni, le sopracciglia d'ebano aggrottate sopra le perle lampeggianti dei suoi occhi, decisamente infastidito al pensiero di dover spendere soldi per curare il risultato della stupidità altrui."

"Avrai già intuito cosa mi aspetto da questa indagine, ragazzo." - conclude inarcando le sopracciglia con sufficienza. "Non abbiamo limiti di tempo, ma ti chiedo un rapporto giornaliero contenente le tue osservazioni ed eventuali prove che dovessi raccogliere. Puoi trovarmi sempre in questo ufficio, avremo modo di vagliare ciò che emerge e valutare le mosse da intraprendere. La mia principale raccomandazione resta sempre la stessa: discrezione. Evita di far capire quale sia il risultato ultimo delle tue ricerche: l'ospedale è un posto pieno di gente che parla... e gente che ascolta. Nel remoto caso in cui ci fosse qualcosa di marcio, basterà una parola fuori posto perché i responsabili svaniscano come la nebbia di Kiri al sole."




CITAZIONE
Ok, ok, riletta la trama, me la ricordo abbastanza... vediamo di rimetterci in pista
view post Posted: 24/2/2024, 15:52     Nuovo - Benvenuti
Ciao, benvenut*!
Passo al volo per salutarti, sono un po' di fretta ma dopo torno.

Posso chiederti cosa intendi con "uso il personaggio di Ino"? Dici come prestavolto/ispirazione per il tuo PG?

A dopo^^
view post Posted: 18/2/2024, 22:53     Missione 103 D - Black out! - Missioni
23.03.252 DN - Impianti Yōgan

I due solo voltati e corrono, corrono, senza nemmeno voltarsi indietro: come se si trovassero all'interno di un incubo, e correre a perdifiato potesse salvarli da una qualche immonda creatura che dà loro la caccia. Potrebbe anche funzionare, se davvero stessero sognando... perché quella in cui si trovano è la dura realtà, e potendo scegliere tra un mostro qualunque e uno shinobi di Kirigakure, molto probabilmente sarebbe più saggio propendere per il primo.

Vero, il regno dell'attuale Kage è tutto fuorché bagnato dal sangue che ha cosparso la storia del Paese, ma ciò non implica che i suoi soldati siano meno addestrati. Il grido di Yamori rimbalza contro le pareti del vano sotterraneo, subito seguito dall'esclamazione colma di angoscia di Tora, che si trova a superare in un batter d'occhio il compagno atterrato: è stato colpito esattamente dietro al ginocchio, causando il cedimento dell'arto sotto il suo stesso peso. È stramazzato malamente a terra, frenando a stento con le braccia l'impatto del viso sul cemento e ora, immaginando l'inevitabile, si è coperto il capo con gli arti superiori, senza nemmeno tentare di rialzarsi o strisciare via.

Tora è già sparita al di là delle volute di vapore che provengono dalla stanza seguente, verosimilmente una copia sputata delle prime due, contenenti ciascuna una grossa struttura numerata. L'aria è sempre calda, soffocante, ma Kuroshi può percepire qualcosa di nuovo, sottile, inconfondibile: un refolo d'aria fresca carica di salsedine, che si fa strada nell'atmosfera gravida di zolfo e umidità. Dev'esserci uno sbocco rivolto all'esterno da qualche parte e se la logica funziona ancora, in quella situazione che di logico e coerente ha ben poco, si tratterà del varco verso cui la banda sta fuggendo.

Yamori geme e trema, nel momento in cui Kuroshi lo raggiunge; a faccia in giù, non osa nemmeno voltare il capo a guardarlo. Chissà se le parole concilianti dello shinobi gli tornano in mente, adesso che è con le spalle al muro... chissà se non si è già pentito di essere passato subito alle maniere forti.

Per quanto riguarda la prossima mossa, nuove variabili si affacciano sul campo di gioco: lo Yuki sa perfettamente che gli intrusi hanno fatto il loro ingresso dalla superficie della scogliera, non certo dal mare, tuttavia dai discorsi della banda e da quello spiffero fresco sembrerebbe ormai assodato che ci debba essere un'uscita da qualche parte, nemmeno troppo lontana. Che ci siano degli altri complici ad attenderli all'esterno? Nonostante tutto, Kuroshi dovrebbe preoccuparsene? La capacità di combattere di quella gentaglia sembra scarsa, ma non è mai detta l'ultima parola, specie quando si è in inferiorità numerica e non si conosce il proprio avversario.

E poi, quelli hanno ancora l'ingegnere.

L'ultimo atto di quella vicenda sta per avere inizio, e metà del copione è ancora in mano al suo protagonista.

CITAZIONE
Ci avviamo alla conclusione: utilizzando tutti gli elementi che conosci, sei libero di proporre una strategia nel tuo post. Se hai bisogno di altre info, come sempre, contattami senza remore (domani sarà una giornata atroce, ma da martedì torno reperibile)
view post Posted: 15/1/2024, 18:54     Missione 103 D - Black out! - Missioni
23.03.252 DN - Impianti Yōgan

L'uomo con la chiave inglese trasalisce all'udire la voce dello shinobi: sembra quasi che non si aspettasse che gli venisse rivolta la parola. Le nocche gli diventano bianche, rafforzando la stretta sull'arma improvvisata; gli occhi sgranati tradiscono l'accresciuto panico che lo attanaglia, così come l'esitante passo che compie all'indietro - "N-non ci provare nemmeno!" - replica con voce strozzata, resistendo evidentemente all'impulso di fuardarsi alle spalle.

È vero, tutti i suoi compagni sembrano essersi volatilizzati nella stanza di là, i cui tratti sono grossomodo visibili a Kuroshi, ora che ha raggiunto il pianterreno: una struttura cilindrica simile a quella ospitata nella prima stanza campeggia anche nella seconda, stavolta con un numero due dipinto sulla parete esterna. Il ronzio proveniente da questo secondo elemento è quasi inudibile, fuso com'è con quello prodotto dal primo enorme cilindro: udire voci e rumori di passi è impresa ardua, se i suoni non sono emessi con sufficiente energia.

Una voce in lontananza:
Tora: "Dov'è Yamori...?!"
"Tora! Tora, sono qui!" - strilla quello, decisamente determinato a farsi rintracciare dai suoi compagni.

Yamori: "Tu non me la dai a bere!" - ringhia alla volta dello Yuki, apparentemente rinfrancato dall'interesse della compagna - "Sei tu a far parte di qualcosa di grosso... e fetido! Kirigakure protegge e spalleggia la feccia che avvelena le nostre acque, e tu sei il suo braccio armato!
Non hai un minimo di vergogna?!"


Tora: "Yamori, svelto! Gli altri se ne stanno andando! Corri!" - esclama la voce di Tora, stavolta più vicina: la sagoma della donna fa capolino da dietro il cilindro numero due, lo sguardo fisso sui due che si fronteggiano. "Lascia perdere quello là! Vieni via! Per oggi va bene così!"

Tora e Yamori: tigre e geco, improbabile che si tratti dei loro veri nomi, quanto più di nomi da battaglia. Il tempo è agli sgoccioli per il secondo, che vistosi alle strette, compie un gesto disperato: lancia la chiave inglese verso Kuroshi, si volta di scatto e prende a correre come se il terreno gli bruciasse sotto i piedi, seguito a ruota da Tora, che sembra appena più lenta di lui nei movimenti. La mira è sorprendentemente buona, per un dilettante preso alla sprovvista: se non deviato o bloccato, l'attrezzo colpirà con encomiabile precisione la fronte del genin, con effetti poco gradevoli.

E in tutto ciò, Mitsubishi che fine ha fatto?!
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