Scheda di Misato Kojima, Chunin [Anbu Assalitore]
[Utente: Misato Kojima]

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view post Posted on 2/7/2016, 14:32
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Naruto GDR

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"Per quanto folgorante una luce non potrà mai scacciare completamente l'oscurità."


INFORMAZIONI GENERALI:




NOME: Misato
COGNOME: Kojima
NOME ANBU: Sabaku no Hebi
VILLAGGIO: Sunagakure no sato
CLAN: Controllo della sabbia
ABILITA' PRESCELTA: Sensi Migliorati (Tatto)
SPECIALIZZAZIONE: Ninjutsu
ELEMENTO: Terra, Vento, Acqua, Sabbia
LAVORO: Anbu Assalitore
RANGO: Chunin
ETA': 15
FAMA: 90
Conosciuto nell'intero villaggio


+30 -> Evento Masayume - Zona centrale
+25 -> Chunin
+35 -> Anbu



DESCRIZIONE FISICA:
Misato ha dei lunghi capelli neri, lisci e molto lunghi, prima li portava perennemente raccolti in due lunghi codini, mentre ora ama portarli sciolti e vederli svolazzare al vento. Gli occhi sono color nocciola e le sue labbra rosee. La sua pelle è diafana, apparendo quasi trasparente o anemica! È alta e il suo corpo snello è molto allenato e le sue curve iniziano a fiorire sotto gli abiti da ninja.


DESCRIZIONE CARATTERIALE:
È una ragazzina molto solare e che ama divertirsi in compagnia dei suoi amici, ma è anche molto determinata e quando si mette in testa un obiettivo ci mette tutta sè stessa per raggiungerlo, riuscendoci nella maggior parte dei casi. Sa essere anche molto dolce con le persone a cui vuole bene e si affeziona subito, tanto che a volte, il padre, la prende in giro dicendole che è come un cagnolino.
La sua più grande paura sono i serpenti e la solitudine, infatti quando viene messa da parte si rattrista sempre. È anche molto competitiva e non ama essere seconda a nessuno. Nonostante tutte queste caratteristiche, è però cresciuta molto nel corso del tempo, dopo aver intrapreso la sua carriera ninja. Ora è molto più determinata e matura ed è in grado di scegliere da sola quale strada è giusto seguire e continuare ad andare dietro ai propri sogni, questa è l'unica cosa che le è rimasta di quando era bambina: lo spirito sognatore.



STATISTICHE



LV: 43

21897/22264


          Frz: 73 (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+ 0 vestiti)(+0 Livello)
          Def: 422 (base 73)(+80 rango)(+18 missioni)(+ 215 vestiti)(+36 Livello)
          Chk: 133 (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+ 60 vestiti)(+0 Livello)
          Vta: 73 (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
          Int: 273 (base 73)(+0 rango)(+27 missioni)(+ 130 vestiti)(+43 Livello)
          Res: 423 (base 73)(+80 rango)(+19 missioni)(+ 215 vestiti)(+36 Livello)
          Vel: 73 (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+ 0 vestiti)(+0 Livello)
          tot:1470(+511 base)(+160 rango)(+64 missioni)(+620 vestiti)(+115 Livello)

          Slt: 395 = (Vta 73 *5) + 30 amuleto
          Stm: 214 (73 Frz +207 Def +143 Int +208 Res +73 Vel)/5)+73 Vta


Esperienza e missioni


+565 per Esame genin #112 - "Inganno" [X]
+500 per Quest tecniche clan genin - "Una prova di sopravvivenza" [X]
+1.600 per Watashi 19C - "Fear, pain and darkness" [X]
+1.000 per Watashi 40C - "Et in Arcadia Ego" [X]
+3.500 per Evento Masayume - "Zona centrale" [X]
+1.000 per Missione 25C - "O tutto o niente" [X]
+248 per Addestramento base - "Giochiamo?" [X]
+198 per Addestramento base - "Reliquie di un passato futuro" [X]
+1.300 per Missione 26C - "Dark Shadows" [X]
+2.800 per Missione 5B - "Il lamento dell'Ovest" [X]
+1.000 passaggio rango a Chunin
+800 per Quest tecniche clan chunin - "Lisa Al-Gaib" [X]
+900 per Quest eremitica - "Hanran 反乱 - Dalle Ceneri del Disprezzo" [X]
+2.900 per Missione 6B – “Shinkū, Vuoto” [X]
+500 per Autogestita #1 – “Il calore della famiglia” [X]
+586 per Quest Anbu – “Strumenti senza volto e senza nome” [X]
+2.500 per Missione Evento "Fiamma di Giada, Volto dell'Uomo” [X]



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ABILITA'
Punti abilità: 71 [ 10 rango +43 Lvl +16 Missioni +2 Addestramenti]



<abilità/attivazione> - Controllo Chakra - [Liv 5: 11/20]
    "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra, un'abilità che va ben oltre l'aspetto manuale. Migliorandola nel tempo aumenterà la capacità di dilatare e rilassare il sistema circolatorio, in modo tale da garantire continue scariche tonificanti, che rilassano e distendono il corpo, ripristinando le energie appena consumate.
    Schermo: Questa abilità può essere utilizzata in via eccezionale quando si è "Nascosti", per contrastare il “Sensitivo” avversario. L'utilizzo controllo del chakra in questo frangente servirà per ridurre la propria energia spirituale e quindi per diminuire le probabilità di essere scoperti; questo utilizzo andrà a buon fine solo se il controllo chakra sarà superiore di almeno 1 Livello rispetto al Sensitivo avversario."
    [Utilizzabile 5 volte ad incontro. Come Schermo, sola 1 volta a turno]
    Liv 5: Ripristina 2 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
    Liv 4: Ripristina 3 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
    Liv 3: Ripristina 4 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
    Liv 2: Ripristina 8 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
    Liv 1: Ripristina 10 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
    Liv 0: Ripristina 15 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato

<abilità/attivazione> - Sensi Migliorati (Tatto) - [Stm: -2] [Liv 3: 31/40]
    "I ninja sviluppano i loro sensi per localizzare pericoli e nemici i agguato, ma ogni individuo possiede un senso che è naturalmente superiore agli altri. Può essere qualcosa di semplice come la vista, oppure più particolare, come il tatto o l'udito. Ogni senso ha le sue caratteristiche che comprendono sia svantaggi che vantaggi, ma ognuno è stato dato un solo dono da Madre Natura o dal duro allenamento.

    Tatto: il ninja è capace di percepire le vibrazioni del terreno con i polpastrelli delle dita di mani e piedi individuando anche i nemici più abili, per contro è limitato ad un'area più circoscritta (metà di quella prevista dal livello). Non è possibile usare questa abilità in movimento fino al Lv.1 e non funziona sui nemici in aria fino al Lv.2 quando il ninja potrà percepire gli spostamenti d'aria sulla pelle. In questi casi, tuttavia, sarà considerata di 2 livelli inferiore. Al Lv.2 sarà inoltre possibile individuare immediatamente i nemici sottoterra e in movimento;

    Liv 4: 300 m di raggio
    Liv 3: 400 m di raggio
    Liv 2: 500 m di raggio
    Liv 1: 600 m di raggio
    Liv 0: 800 m di raggio

    NB: L'abilità Sensi Migliorati può scovare i nemici "Nascosti" o individuare le "Trappole" piazzate ma deve essere attivata per ogni trappola e ninja nascosto, se ad esempio l'avversario piazza due trappole e si nasconde; si userà tre volte.

<abilità/attivazione> - Rapidità - [Stm: -7] [Liv 6 : 0/10]
    “Il ninja che sviluppa questa abilità è straordinariamente agile e bravo nella corsa, di conseguenza avrà dei bonus nelle varie situazioni in cui la velocità potrebbe tornare utile ai propri scopi, siano questi fuggire dal campo di battaglia o inseguire un nemico.
    Fuga - Il ninja che fugge dal campo di battaglia, può seminare più facilmente i propri inseguitori, moltiplicando la propria Vel base nell’azione di fuga [Vedere regole Fuga-Inseguimento]. Nel caso si utilizzi questa modalità, l’abilità avrà un bonus pari ai punti abilità su di essa.
    Inseguimento - Il ninja che insegue il suo avversario, può raggiungerlo più facilmente moltiplicando la propria Vel base nell’azione d’inseguimento [Vedere regole Fuga-Inseguimento]."

    Liv 6: Vel*1,1
    Liv 5: Vel*1,2
    Liv 4: Vel*1,3
    Liv 3: Vel*1,4
    Liv 2: Vel*1,6
    Liv 1: Vel*1,8
    Liv 0: Vel*2

<abilità/tecnica> - Nascondersi - [Stm: -5 in combattimento] [Liv 6: 8/20][Utilizzabile 3 volte per scontro, se contro ninja di rango uguale o inferiore al proprio; max 2 volte contro ninja di rango superiore]
    "Se il terreno lo permette, il ninja è in grado di nascondersi nel primo rifugio che trova sfruttando la sua azione offensiva. Tutti i nemici non saranno in grado di attaccarlo, se non con una tecnica a raggio totale. Nascondersi potrà essere utilizzato in qualsiasi momento, tranne prima dell'attacco del nemico. In questo caso prima bisognerà occuparsi dell'attacco poi ci si potrà nascondere. Si può scovare il ninja Nascosto con l'abilità "Sensi Migliorati" (olfatto e udito) oppure con "Sensitivo" in modalità attiva, entrambe le abilità dovranno essere pari o superiore all'abilità Nascondersi del ninja per poterlo individuare. Nel caso di Sensi migliorati (vista e tatto) è possibile scoprire il ninja nascosto solo se superiore all'abilità "nascondersi" avversaria.

    - Se in nessuno dei casi sopracitati si riesce scovare il nemico nascosto, non bisognerà sprecare alcuna azione per cercare in quanto ogni volta che il ninja attacca, esce automaticamente allo scoperto. Tutte le volte in cui, da regolamento, è consentito attaccare il nemico rimanendo nascosti (es. clan Aburame, utilizzo dell'arma Blowgun ecc...) ad ogni attacco l’abilità Nascondersi subirà una diminuzione d'efficacia di due livelli fino ad un minimo del lv 6.

    - L'attacco eseguito dopo essersi nascosti otterrà un bonus pari ad 1/20 rispetto al totale dell'attacco per l'effetto sorpresa (non applicabile se il ninja è stato individuato dall'avversario prima che potesse attaccare). Questo bonus, tuttavia, non si può applicare e sommare all'abilità Piazzare Trappole.

    - Da Nascosti è possibile contrastare l'abilità "Sensitivo" sprecando utilizzi dell'abilità "Controllo del Chakra", ma per funzionare quest'ultima dovrà essere almeno di 1 livello superiore del sensitivo avversario”.

    Azioni che un ninja può eseguire da nascosto:
    - Mantenimento attivazioni o tecniche, tra cui le genjutsu, che sono state eseguite prima.
    - Recuperare stamina, attraverso l’ azione morta
    - Usare oggetti (anche quelli che normalmente non sono utilizzabili in combattimento)
    - Piazzare trappole

<attivazione/passiva> - Sensitivo - [Liv 4: 21/30][Per individuare le Trappole basate sul chakra (int) si deve utilizzare l’ abilità sensitivo in modalità attiva, pagando il rispettivo costo, ma senza aspettare alcun turno.]
    "Chi possiede questa'abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, il chakra, di coloro presenti in un certo raggio d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di Chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Il ninja che ha attivato il Sensitivo può individuare qualsiasi fonte di chakra, anche la più debole, ragion per cui può conoscere il punto in cui è stata piazzata una trappola a base di chakra, il cui segnale è piuttosto statico e debole per cui non richiede grande concentrazione.

    - Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di Nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo il proprio chakra (es. tramite abilità Controllo chakra superiore, tecniche, attivazioni, direttive del master, etc...) . risulterà impossibile anche distinguere una Genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto. Le azioni morte effettuate mentre si mantiene attiva l'abilità ripristineranno solo metà della Stm prevista per lo sforzo del mantenimento.

    -Al Lv.2 sarà possibile individuare l'abilità "Sensitivo" altrui, ma solo se diretta verso di sé o nelle immediate vicinanze."

    Liv 6: 8 Stm a turno; 4 turni necessari all'attivazione; 150 m di range
    Liv 5: 8 Stm a turno; 3 turni necessari all'attivazione; 300 m di range
    Liv 4: 7 Stm a turno; 3 turni necessari all'attivazione; 500 m di range
    Liv 3: 7 Stm a turno; 2 turni necessari all'attivazione; 700 m di range
    Liv 2: 6 Stm a turno; 2 turni necessari all'attivazione; 1 km di range
    Liv 1: 6 Stm a turno; 1 turno necessario all'attivazione; 1,5 km di range
    Liv 0: 3 Stm a turno; 1 turno necessario all'attivazione; 2 km di range

<abilità/tecnica> - Piazzare Trappole - [Stm: -5] [Liv 5: 11/20]
    "Le trappole sono armi terribili capaci di seminare panico e distruzione, proprio per questo sono tanto care ai ninja che ne fanno ampio uso sia in combattimento che per tendere agguati. Il piazzare trappole spreca azione ed è utilizzabile solo in un' azione dove non si deve parare nessun attacco nemico. Quindi se il nemico attacca una volta, il ninja dovrà prima eludere/sostituire e nell'altra azione usare la trappola.

    Per preparare una trappola durante uno scontro occorrono "10 mt di filo di nylon" e soddisfare UNO dei seguenti requisiti:
    - Essere nascosti
    - Aver usato con successo (no residuo) la tecnica della sostituzione o della moltiplicazione del corpo
    - L’ avversario si trova sotto l’ effetto di una genjutsu che altera le capacità visive o lo isola dalla realtà circostante
    - L’ avversario ha subito lo status accecamento minimo di quarto grado

    Mentre per piazzarla fuori dal combattimento questi requisiti non sono necessari (ma occorre il consenso del master).

    - Le trappole possono essere individuate tramite l'abilità "Sensi Migliorati (tatto e vista)" se questa è pari o superiore al livello di "Piazzare Trappole" avversario. Nel caso di Sensi migliorati (udito e olfatto) è possibile individuare le trappole avversarie solo se di livello superiore.

    - Meccanismi che funzionano col chakra (trappole basate su Int), invece, sono individuati tramite l'abilità "Sensitivo" quando attiva, anch’essa di 1 livello superiore al <piazzare trappole> avversario.

    Ci sono 3 tipi differenti di Trappole:

    - Quelle basate sulla Frz che puntano a fare danni al nemico, possono essere utilizzate solamente se la propria Frz è superiore alla Vel dell'avversario. Volendo si può utilizzare una trappola di un livello inferiore al proprio ma garantendosi così un numero maggiore di utilizzi. Infligge un danno diretto alla salute, pari a:

    Liv 6: 10 [max 3 volte]
    Liv 5: 15 [max 2 volte]
    Liv 4: 25 [max 2 volte]
    Liv 3: 30 [max 2 volte]
    Liv 2: 60 [max 1 volta]
    Liv 1: 70 [max 1 volta]
    Liv 0: 90 [max 1 volta]

    - Quelle basate sull'Int puntano a causare status al nemico, in base all'elemento che l'utilizzatore decide di inserirvi (può essere individuata da Sensitivo). Si può utilizzare solamente se la propria Int è superiore alla Vel dell'avversario. Volendo si può utilizzare una trappola di un livello inferiore al proprio ma garantendosi così un numero maggiore di utilizzi. Infligge status alterato dell'elemento scelto pari a:

    Liv 5: 10 PF [max 2 volte]
    Liv 4: 15 PF [max 2 volte]
    Liv 3: 20 PF [max 1 volta]
    Liv 2: 25 PF [max 1 volta]
    Liv 1: 30 PF [max 1 volta]
    Liv 0: 35 PF [max 1 volta]


    - Quelle basate sulla Vel puntano a rallentare il nemico, più che trappole si tratta di impedimenti. Avranno effetto solamente se la propria Vel sia superiore alla Frz/Int dell'avversario. (ha effetto per tre turni; max 1 volta ad incontro; utilizzabile solamente dal livello 4 in poi) Dà malus alla velocità dell'avversario pari a:

    Liv 4: 20
    Liv 3: 40
    Liv 2: 60
    Liv 1: 80
    Liv 0: 100




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TECNICHE

Slot Totali 51 - Slot Liberi 10

(7 Clan +6 Anbu +18 Nin +2 Tai +3 Gen +1 Buki +3 Fuuin +1 Richiamo)




Tecniche clan - Slot: 7
Terzo occhio
    Grandi maestri di difesa, i componenti di questo clan utilizzano la sabbia nei modi più svariati per proteggere l’incolumità dei propri compagni, nonché la propria. Tecniche di difesa a 360 gradi che in molti casi, coprono l’intera area attorno al corpo di chi le attua, dando vita a quelle che nel clan vengono definite Zettai bōgyo no Jutsu, Tecniche di Difesa Assoluta. In questo genere di tecniche, lo shinobi si racchiude in uno scudo di sabbia che non ha alcun collegamento con l’esterno, causando perciò l’impossibilità di attaccare efficacemente poiché l’assalto stesso sarebbe portato “al buio”, senza sapere quale sia esattamente la posizione del proprio avversario.
    Per sopperire questo punto debole, i membri del clan hanno escogitato un piccolo stratagemma. Sfruttando il loro legame con la sabbia, gli shinobi del clan plasmano il loro elemento fino a formare un vero e proprio occhio di sabbia collegato, grazie ad un apporto continuo di chakra, direttamente al nervo ottico di uno degli occhi dell’utilizzatore che sarà costretto a tenere l’occhio in questione forzatamente chiuso. Grazie a questo accorgimento, al modico costo di [Chk: 30 a turno] e senza sprecare azione alcuna, il membro del clan che utilizza la Zettai bōgyo no Jutsu, avrà un collegamento con l’esterno tale da consentirgli d’attaccare il proprio avversario senza doversi scoprire.
    Oltre a questa particolare applicazione, causa per cui il Terzo Occhio è stato creato, quest’astuzia può essere usata anche per esplorare l’ambiente circostante lo scontro e come aiuto nello scovare ninja nascosti. Infatti, se esso è attivo, l’abilità Nascondersi del nemico diminuirà di 1 lv.

<attivazione> - Polverizzare -
    “Poiché la sabbia contenuta all’interno del contenitore e componente il contenitore stesso, è utile solamente ai fini della difesa personale dello shinobi, per poter portare avanti i propri attacchi il ninja, qualora non si trovasse nel deserto, abbisogna di ricavare un elevato quantitativo di sabbia dall’ambiente circostante. Allorché, grande maestro del Doton sin da Genin, esso è in grado di aumentare la pressione della terra nel territorio attiguo sino a sbriciolarla, riducendola letteralmente in sabbia. Seguitamente a ciò, sia che esso si trovi nel deserto, quindi senza aver dovuto ricorrere alla polverizzazione del terreno, sia che esso si trovi in un ambiente a lui angusto, per ottenere un più ampio margine d’applicazione delle proprie tecniche, dovrà spargere la sabbia ricavata sul terreno di scontro per un diametro più o meno vasto a seconda delle sue capacità.”
    Lv. 1 - Spargere - [Chk: 40][Int: +30 a turno]
    Lv. 2 - Invadere - [Chk: 70][Int: +50 a turno]
    Lv. 3 - Inondare - [Chk: 100][Int: +70 a turno]
    Lv. 4 - Sommergere - [Chk: 210][Int: +90 a turno]

<attivazione> - Armatura di Sabbia - [Chk: 40/70/100/180 a turno] [Def/Res: +35/+50/+80/+150] [Dalla sua attivazione deve essere mantenuta per 3 minimo turni] [Richiede l’utilizzo di “Trasportare la Sabbia”]
    “E’ la difesa principale del clan del Controllo della Sabbia, signori e fratelli del deserto. Utilizzando un concetto estremamente semplice ed efficace essi riescono, attraverso questa tecnica all’apparenza banale, a rafforzare la loro già più che decantata difesa, resa celebre al punto da ricevere il nominativo Zettai bōgyo. Facendo fuoriuscire parte della sabbia contenuta all’interno del suo speciale contenitore, il manipolatore del deserto fa si che la polvere dorata ricopra il suo intero corpo aderendo alla perfezione sulla sua pelle, creando una vera a propria armatura, invisibile agli occhi. Questa “seconda pelle” garantisce un buon aiuto in tutti i tipi di difesa (anche dalle genjutsu), tuttavia ha il grande difetto di rallentare drasticamente i movimenti dell’utilizzatore, che subirà un malus a Vel pari a 10/30/50/70. Se durante il periodo di mantenimento dell’armatura, il ninja utilizzatore dovesse essere malauguratamente colpito da una ninjutsu elementale di tipo Suiton, tale malus subirebbe un raddoppiamento, così come il chakra necessario al mantenimento dell’armatura stessa che, a causa dell’acqua che impregna la sabbia, richiederebbe uno sforzo maggiore. Il malus provocato dall'attacco Suiton, durerà fino alla fine del turno seguente.
    Inoltre, finchè l'armatura è attiva, l'assorbimento verrà calcolato su [Def o Res/4].”

<ninjutsu elementale difensiva> - Fruste di Sabbia - [Chk: 30][Def/Res: +50]
    “Forte del suo stretto legame con la sabbia e con il deserto stesso, lo shinobi utilizzatore, concentrando una bassa quantità di chakra nella sabbia sparsa ai suoi piedi, è in grado di creare una serie di vere e proprie lingue di sabbia. Sinuose, come serpenti veri e propri, le lingue di sabbia sferzano l’aria alle spalle del ninja e attorno a lui, pronte a proteggerlo rapidamente in caso di eventuali attacchi. Nonostante la comunione del ninja col deserto sia insita in lui dalla sua nascita, a questo livello non riesce ancora a comandare perfettamente il proprio elemento, tant’è che per aiutarsi nell’impresa, deve accompagnare le fruste di sabbia mimandone lo spostamento con il movimento delle proprie mani.
    Se questa difesa viene utilizzata per proteggersi da un attacco ravvicinato, in caso di difesa riuscita, causa status accecamento calcolato su [(Totale atk nemico + Totale dif tecnica)/40].”

<ninjutsu elementale difensiva> - Zettai bōgyo: Vortice di Sabbia - [Chk: 40][Def/Res: +70][Protegge fino a 2 persone]
    “In situazioni di grave pericolo, il ninja del clan del Controllo della Sabbia, ricorre all’abilità prediletta del suo clan: la Difesa Assoluta. Nonostante il livello dello shinobi non sia ancora tra i più prestigiosi, esso è in grado di richiamare la sabbia in suo aiuto, facendola vorticare violentemente attorno a sé fino a creare un bozzolo burrascoso di sabbia intriso di chakra. I flussi, dorati dalla polvere aurea, si incrociano tra loro fino a formare uno spesso reticolo sferico attorno al domatore del deserto stesso che, per mantenere la tempesta compatta e, al contempo, evitare che gli sfugga di mano coinvolgendo lui stesso in quel burrascoso vortice tagliente di granelli, deve tenere le braccia allargate, perpendicolari al corpo con i palmi aperti verso la superficie interna del bozzolo. Se questa difesa viene utilizzata per proteggersi da una taijutsu semplice ravvicinata, in caso di difesa riuscita, per via del continuo vorticare causa delle lacerazioni da taglio al nemico, calcolate sul [(Totale atk nemico + Totale dif tecnica)/60]. Questa tecnica difende un massimo di due persone e, una volta attivata, resta attiva fino alla fine dell’azione difensiva del turno seguente dell’utilizzatore (pagando il mantenimento). Ciò comporta che la tempesta, rimanendo attiva e vorticante anche nell’azione d’attacco, impedisce allo shinobi una chiara visuale del nemico obbligandolo ad utilizzare il Terzo Occhio nel caso voglia imbastire un attacco.”

<attivazione> - Ninjutsu: Ti ho preso! - [Chk: 50/100/120/150] [Int:+80/180/200/260] [Richiede aver attivato “Polverizzare”][Non attivabile se si utilizza una Chōeki no Jutsu]
    “La rapidità con cui viene messa in atto questa tecnica deve essere tale da non concedere scampo all’avversario e tale da non dare modo allo stesso di capire quanto stia accadendo. Dopo aver sparso una buona quantità di sabbia sul terreno, con un impulso di chakra il domatore del deserto la controlla abilmente dirigendola verso il proprio avversario sottoforma di un’onda dorata circolare. Il cappio di sabbia, si stringerà sempre più sull’avversario fino a raggiungere i suoi arti inferiori, avvinghiandosi su di essi attraverso dei tentacoli simili a mani che salgono lungo le gambe del malcapitato. Tale espediente è un lontano parente delle più avanzate Chōeki no Jutsu, infatti più che un vero e proprio imprigionamento si tratta di un ostacolamento dei movimenti dell’avversario. Come tale, questa tecnica non causa danno alcuno al proprio avversario, poiché non si tratta d’altro che di un preparativo all’attacco seguente.
    Ci si può difendere solo con l'elusione o con la sostituzione, considerando vel/5, ma non assorbimento. Qualora abbia successo, il nemico, intralciato dai tentacoli di sabbia, non potrà eludere il successivo e imminente attacco, ma solo difenderlo. Finchè la tecnica resterà attiva (pagando il mantenimento a turno) l'avversario non potrà effettuare attacchi ravvicinati e inoltre, date le sue evidenti difficoltà, gli attacchi dell'utilizzatore saranno soggetti ad un bonus di +20/40/60/80."

<ninjutsu elementale a vasto raggio> - Tempesta di Shuriken - [Chk: 40/110/160/250] [Int: +90/200/330/500] [Richiede aver attivato “Polverizzare”]
    “ Approfittando della buona quantità di sabbia sparsa sul terreno dello scontro, il domatore del deserto anima la suddetta attraverso una bassa percentuale di chakra per passare all’attacco. Lentamente, come pioggia al contrario, cinque sfere di sabbia informi e instabili si staccano dal massiccio aureo salendo in aria, sorrette solamente dal saldo controllo del membro del clan del Controllo della Sabbia loro padrone. Arrivati alla posizione adeguata, non esageratamene elevata e non esageratamente rasoterra, i globi di sabbia vengono bloccati e iniziano a ruotare su sè stessi sempre più rapidamente, fino a perdere la loro forma iniziale. La forza della rotazione li schiaccia, affinandoli, fino a ridurli a degli shuriken sovradimensionati che, senza avvertimento alcuno, si scagliano addosso all’obiettivo prefissato. Questa tecnica non causa status accecamento bensì taglio, poiché la sabbia, dato il movimento rotatorio applicato, tende a lacerare la pelle nemica.Vista la difficoltà di difendere o eludere un così gran numero di shuriken le difese/elusioni prenderanno un malus di 20/50/80/150."


<ninjutsu elementale difensiva> - Scudo di Sabbia - [Chk: 80][Def/Res: +170]
    “ Ottenuta ormai una simbiosi più unica che rara con il suo elemento, il ninja utilizzatore concentra una buona quantità di chakra nella sabbia dedita alla sua difesa personale, senza pur tuttavia formare protezioni visibili all’occhio. Semplicemente, stringe nelle proprie mani il legame invisibile ed insolubile con la sabbia, in modo da poterla manipolare solamente al momento opportuno, cogliendo di sorpresa il proprio avversario. Infatti, non appena un qualsiasi tipo d’attacco (tranne genjutsu) si trova a minacciare fisicamente il domatore del deserto, un possente scudo di sabbia s’innalza in sua protezione. Non ha importanza l’angolazione dell’attacco, che esso arrivi da dietro, dal fronte, da destra, da sinistra, dall’alto, un’impenetrabile scudo di sabbia si interpone tra l’attacco stesso e il ninja utilizzatore di questa ninjutsu difensiva, bloccando o, nel peggiore dei casi, semplicemente smorzando l’assalto del nemico.
    Se questa difesa viene utilizzata come protezione da un attacco ravvicinato, in caso di difesa riuscita, causa status accecamento calcolato su [(Totale atk nemico + Totale difesa tecnica)/40] ”

<ninjutsu elementale difensiva> - Zettai bōgyo: Guscio ad alta densità - [Chk: 90][Def/Res: +190][Protegge fino a 2 persone]
    “ Come viene insegnato sin dalla nascita ai membri del clan, nel momento in cui una semplice difesa non dovesse essere abbastanza per difendere il domatore delle sabbie dal pericolo imminente, questi è in grado di proteggere sé stesso ed un altro individuo attraverso una difesa a 360 gradi, abilità favorita del suo clan. Facendo fluire attorno a sé un considerevole quantitativo di sabbia fino a creare una vera e propria sfera granulosa e compatta, egli è in grado di creare un guscio che chiuderà interamente al proprio interno il ninja utilizzatore, addensandosi in un globo dorato e cavo dallo spessore non indifferente e dall’alta resistenza agli urti. Per mantenere ben saldi i granelli di sabbia, è necessario che il chakra dello shinobi utilizzatore continui a fluire all’interno della costruzione sferoidale con un flusso ininterrotto e costante, richiedendo, quindi, un’alta concentrazione da parte del domatore del deserto. Se questa tecnica viene utilizzata per difendersi da una taijutsu semplice ravvicinata, in caso di difesa riuscita, per via della superficie dura e ruvida del globo, causa delle abrasioni simili ad ustioni al nemico. Per questo si dovrà calcolare uno status ustione su [(Totale atk nemico + Totale dif tecnica)/60]. Questa difesa protegge un massimo di due persone e, una volta attivata, resta attiva fino alla fine dell’azione difensiva del turno seguente dell’utilizzatore (pagando il mantenimento). Ciò comporta che il guscio, rimanendo attivo a protezione dell’utilizzatore anche nell’azione d’attacco, impedisce totalmente allo shinobi la visione del nemico, obbligandolo ad utilizzare il Terzo Occhio nel caso voglia imbastire un attacco.”

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - Chōeki: Gabbia di Sabbia - [Chk: 90 a turno] [Int: +150] [Richiede aver attivato “Polverizzare”]
    “ Raggiunto il rango di Capitano e quindi la maturità necessaria per controllare al meglio la sabbia non sono in difesa e in attacco, ma anche in supporto di quest’ultimo, il dominatore del deserto è finalmente in grado d’utilizzare una quelle tecniche d’imprigionamento che d’ora in avanti formeranno la base per portare avanti le sue offensive: le Chōeki no Jutsu.
    La tecnica in questione, ha come obiettivo l’imprigionamento del proprio avversario attraverso una morsa di sabbia, che ne avvolge il corpo partendo dagli arti inferiori, comprimendolo fino ad impedirne i movimenti più elementari, come potrebbe essere la composizione degli jutsu.
    Essendo una semplice tecnica di imprigionamento, la Gabbia di Sabbia non causa alcun danno al proprio avversario, poiché non è altro che un preparativo all’attacco seguente.
    Ci si difende con l'elusione o la sostituzione senza contare l'assorbimento. Qualora abbia successo, il nemico, bloccato nella morsa di sabbia, subirà Status Sonnolenza e Paralisi per 2 turni (quello d’attivazione più quello seguente) e quindi potrà difendersi dal prossimo attacco solamente con Def/Res + Chk e successivo assorbimento. Inoltre, date le sue evidenti difficoltà, l’offensiva dell’utilizzatore sarà soggetta ad un bonus di +40. Questa tecnica una volta attivata, resta attiva fino alla fine dell’azione offensiva del turno seguente dell’utilizzatore (pagando il mantenimento).”

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - Funerale del Deserto - [Chk: 70/90] [Int: +160/180] [Richiede aver attivato “Polverizzare”][Utilizzabile solo in seguito alla “Gabbia di Sabbia” ]
    “Tecnica d’attacco base per eccellenza, il Funerale del Deserto è utilizzabile solamente dopo aver immobilizzato l’avversario con la Gabbia di Sabbia. In seguito all’imprigionamento dell’avversario nella sua stretta morsa, lo shinobi utilizzatore comanda la sabbia in modo che essa si comprima attorno alle sue membra tanto da stritolarlo senza pietà. Solo a quel punto fa implodere la polvere dorata, distruggendo qualsiasi cosa vi sia all’interno e causando spesso danni più che ingenti al malcapitato nemico. Generalmente, le varie fasi di questa tecnica vengono eseguite accompagnando l’azione della sabbia con il movimento della mano dell’utilizzatore in modo tale che, quando essa si stringe a pugno, avviene l’implosione finale. Questa tecnica è difendibile soltanto con Res/Def + Chk con successivo assorbimento e, se va in porto, a causa dell’eccessiva pressione prodotta dalla morsa della sabbia non provoca Status Accecamento, bensì Status Contusione.
    Il calcolo da fare per questa tecnica sarà: Int base +(bonus tecnica) +( eventuale ispirazione) +(polverizzazione).”



Tecniche anbu assalitore - Slot: 6
Tecniche Anbu in comune
<tecniche> - Ago Paralizzante -
    "Gli ANBU sono esperti conoscitori dell'anatomia del corpo umano e come tali sono in grado di individuare i punti dove esso è più vulnerabile. Gli effetti sono molteplici e possono variare dal punto stimolato e sono ben conosciuti dai membri della Squadra Speciale, tanto che essi sono ritenuti temibili avversari, capaci di essere letali anche con un'arma apparente innocua come un ago. Ideata dalla leggendaria squadra Oinin della Nebbia, questa tecnica prevede per l'appunto il lancio di un lungo ago, che andando a colpire un preciso punto del corpo del nemico potrà causare effetti devastanti. Tale tecnica conferisce un bonus alla Frz o all'Int di chi la usa di 100 e data la rapidità d'esecuzione della tecnica, l'avversario potrà soltanto difendersi con Def/Res più Chk o eludendo, senza però usufruire né dell'assorbimento, né della norma che conferisce all'elusione un bonus di Vel/5. Causa danni ridottissimi alla Vta, addirittura 1/10 del residuo, ma più questo sarà alto e più vicino andrà l'ago al punto desiderato, causando di conseguenza effetti collaterali più fastidiosi. Infatti tutte le statistiche, escluse Slt e Chk, otterranno un malus pari a residuo/2, più ulteriori malus che varieranno in base al quantitativo del residuo.
      1-20 Residuo: Non recupera PF da paralisi per 1 turno
      21-40 Residuo: Non recupera PF da paralisi per 2 turni
      41-60 Residuo: Non recupera PF da paralisi per 3 turni
      61+ Residuo: Non recupera PF da paralisi fino a quando non verrà curato.

    [Ogni utilizzo consuma un'unità dell'equipaggiamento omonimo]
    [Se il colpito ha degli antidoti o dei rimedi, può utilizzarli]

<attivazione> - Camminare nell'Ombra - [Stm: -5 per turno]
    "Ogni ninja che si rispetti sa quanto sia essenziale celare la propria presenza al nemico, cancellando se necessario anche le tracce del proprio passaggio. A maggior ragione un ANBU è consapevole di quanto sia importante rimanere nascosti nell'ombra. Icone del segreto e del mistero, i membri della Squadra Speciale hanno quindi imparato a rendere i propri passi impercettibili e a nascondere la propria presenza. Soltanto i ninja più esperti sono in grado di capire se un assassino li sta spiando, pedinando ecc. Infatti l'ANBU che userà questa tecnica potrà passare completamente inosservato, tranne nel caso in cui il nemico abbia un livello di fiuto pari a 3 o superiore oppure sia in possesso del Byakugan. In combattimento invece questa tecnica permetterà al ninja che la usa di fuggire dal campo di battaglia, mentre - nel caso in cui il nemico soddisfi i requisiti elencati sopra - il suo inseguimento sarà possibile."

<tecnica> - Cimice Spia - [Stm: -5]
    "Abili ninja ed esperti conoscitori dell'arte di infiltrazione e spionaggio, gli ANBU sono ormai in possesso di parecchie strategie con le quali spiare i propri uomini così da ottenere da essi le informazioni desiderate. La tecnica della Cimice Spia si rivela parecchio utile nel caso in cui il ninja si ritrovi a dover pedinare un nemico. Essa infatti prevede la disposizione rapida e impercettibile di una cimice sopra l'obiettivo da pedinare. Affinché tutto vada per il meglio ovviamente bisogna trovarsi praticamente accanto al nemico, ma tutto dipende dalla fantasia e dalla bravura dell'ANBU in questione. La cimice potrà anche essere piazzata durante un combattimento, ma soltanto nel caso in cui si utilizzi una Taijutsu (o un attacco/difesa semplice), sia per attaccare che per difendere un attacco ravvicinato del nemico. Immettendo dunque il proprio chakra all'interno della cimice, il ninja sarà dunque capace di rilevarne la posizione e di conseguenza sapere in ogni momento dove si trova il suo uomo."


Tecniche Anbu assalitore
<attivazione> - Kegaininton: Assalto ANBU - [Stm: -5/7/10] [Frz/Def/Res: +80/120/180]
    "La discrezione è secondaria per questo gruppo di ANBU, che preferisce di gran lunga un bel combattimento aperto rispetto alle più complicate procedure Ninja. Proprio per questo motivo sono addestrati fin dai primi giorni nell'entrata del gruppo a potenziare il proprio fisico per difendere e attaccare al meglio. Per questo motivo gli appartenenti a questa squadra sono spesso delle persone imponenti, capaci di incutere timore anche al più coraggioso degli uomini. Ma questo timore riverenziale non sarà giustificato a meno che questi non usino la jutsu dell'Assalto ANBU, che garantisce al fisico del ninja un potenziamento a dir poco eccezionale. I muscoli si gonfiano acquistando volume ed anche vigore, ma non solo, diventano anche più rigidi in modo tale da poter incassare meglio gli attacchi diretti verso di lui per poi ricambiarli con fendenti altrettanto mortali, se non anche di più. In questo stato, che agisce non solo sul corpo ma anche nella mente, tanto da spingere l'ANBU ad avere un calo dei freni inibitori."
    [Il bonus a Res non è utilizzabile per difendersi dalle Genjutsu]
    [Pagando nuovamente il costo è possibile spostare il bonus da Def/Res a Frz o viceversa nello stesso turno]

<contraccolpo> - Kegaininton: Contundente -
    "Lo scopo principale degli Assalitori è quello di fare più male possibile immaginabile, non è importante il come, tanto più i risultati. "Il fine giustifica i mezzi" è un pensiero abbracciato da molti esponenti di questo gruppo, di cui ne hanno fatto un vanto senza provare remore alcuno, ma anzi, hanno trovato in questa filosofia di vita anche l'ispirazione per affinare quelli chiamati i Contraccolpi. Ovvero l'utilizzo della vicinanza dell'avversario unita alla sua arma per procurare danni. Questo Contraccolpo permette quindi di causare un Danno Certo al nemico quando lo attacca a distanza ravvicinata con un'arma da taglio, se la difesa va completamente in porto. Il danno è pari alla differenza [Difesa - Attacco], divisa per due. A seconda del Danno Certo causato si otterranno malus differenti:
      1-20 Danni: Ematoma. Ferita da Contusione di 5°
      21-40 Danni: Frattura. Ferita da Contusione di 3°
      41-60 Danni: Frattura disgiunta. Ferita da Contusione di 2°
      61+ Danni: Frattura complessa disgiunta. Ferita da Contusione di 1°

<ninjutsu> - Kegaininton: Trasfigurazione Animale - [Chk: GdR On]
    "Questi guerrieri sono animati da una furia capace di smuovere anche le montagne e non solo, ma anche di risvegliare quello che loro chiamano la "Bestia Interiore", ovvero la trasfigurazione animale del proprio essere. Un ANBU schivo avrà come animale un felino, uno che invece preferisce agire in gruppo sarà rappresentato da un Lupo, uno che invece preferisce infierire sul nemico oramai già distrutto probabilmente avrà come figura chiave quella di un Falco o di un altro animale che si nutre delle carcasse che trova in giro, fiutando l'aria. La ricerca di questo animale può risultare molto complessa, soprattutto per quei ninja che non sono di larga veduta o che per vari motivi hanno problemi ad aprire il loro cuore, non solo agli altri, ma anche a se stessi, soprattutto per via dell'addestramento ricevuto, che sembra penalizzare almeno inizialmente tale fattore. Però, una volta che l'ANBU avrà trovato l'animale con cui meglio si identifica, sarà in grado dopo aver composto una serie di sigilli assai complessa di trasformarsi nella propria Bestia Interiore, acquisendone le facoltà per circa un quarto d'ora. Naturalmente durante la trasformazione il ninja non sarà lucido e dovrà lottare contro gli istinti della parte animale."



Tecniche studenti

<passiva> - Camminare sulle Superfici Verticali e sull'Acqua -
    "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le direzioni; allo stesso modo emanando e distribuendo al meglio il chakra sulla pianta dei piedi questi sarà in grado di galleggiare sull'acqua, e correre su qualsiasi superficie liquida senza sprofondare. Il consumo di Stamina per questa capacità è nullo a meno che non si affronti una scalata o una traversata sull'acqua per delle ore; in tal caso starà al Master decidere che malus assegnare per simulare l'affaticamento."

<tecnica> -Trasformazione- (Chk: variabile)
    "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione non altera fisicamente il ninja, è solo un cambio di aspetto dato da una tecnica ninjutsu. Vuol dire che massa e volume del ninja non cambiano, e il ninja non ottiene capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia. In qualunque cosa si sia trasformati, si può combattere, ma qualsiasi danno, difesa, assorbimento, spezzano l'effetto. Il byakugan, lo sharingan, scoprono il trucco immediatamente (il primo perchè vede attraverso la copertura, il secondo perchè riconosce la presenza di una ninjutsu in azione) le abilità fiuto e sensitivo funzioneranno in contrapposizione alla abilità nascondersi del ninja che usa questa tecnica, come se fosse nascosto (ma senza usufruire degli altri bonus dati dal nascondersi, nè numerici, nè altrimenti). Non è possibile trasformarsi in combattimento contro un avversario.
    E' possibile rimanere trasformati per lunghi periodi di tempo solo laddove il consumo di chakra per turno sia inferiore alla stamina recuperata in una azione morta. Il consumo di chakra varia a seconda di cosa ci si sta trasformando:
    -Oggetti, animali, persone delle stesse dimensioni del ninja: 10 chk
    -Oggetti, animali, persone di dimensioni doppie o mezze rispetto al ninja: 40 chk
    -Oggetti, animali, persone di dimensioni 1/4 o 4 volte tanto rispetto al ninja: 80 chk"

<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
    "Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
    Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
    Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
    [E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno)
    "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno]
    "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"

<genjutsu> - Kai! - Tecnica della Liberazione - [Res*1,1] [Chk: 30] [Eff: +40]
    “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa è l'unica tecnica per difendersi dalle Genjutsu avversarie; eccezioni vengono fatte solo per tecniche personali o effetti di genjutsu dove è specificato un calcolo limitato a Res+Chk. Il calcolo della Liberazione è: [Res base*1,1 +Chk Residuo +Eff +Assorbimento + Specializzazione eventuale]; se si decide di subire passivamente la Genjutsu senza utilizzare la Liberazione o una difesa semplice con Res + Chk, si consumerà ugualmente l'azione difensiva in quanto il corpo e la mente saranno soggiogate dall'illusione avversaria.”
    [E' utilizzabile anche su un alleato e prende il bonus dalla Specializzazione in Genjutsu]
    Liv 3: [Res*1,2][Chk: 50][Eff: +80]
    Liv 2: [Res*1,25][Chk: 70][Eff: +120]
    Liv 1: [Res*1,35][Chk: 90][Eff: +160]


Passive
<passiva> - Difesa Oltremisura -
    "Senza troppi allenamenti, ma giusto con un utilizzo costante di Ninjutsu di tipo Terra, chi ha il dono di poter manipolare il suddetto elemento ottiene un irrobustimento delle proprie ossa e carni. Questo potere latente permette ai suddetti Shinobi di trasformarsi in perfette truppe d'assalto in prima linea, ottime per combattimenti cruenti e sostenuti, in cui solo il più forte e coraggioso rimane in piedi. Questo irrobustimento rende i loro muscoli più tonici, forti e soprattutto visibili, facendo in modo che la pelle appaia più che come un lembo fragile da poter strappare una vera e propria armatura da sfondare con difficoltà, ma soprattutto con colpi mirati, precisi e mossi da un intento omicida o di salvezza. Questo è l'unico modo per spaccare la loro armatura calcarea, indurita nel corso degli anni e dei combattimenti. L'epidermide permette a questi ninja d'essere immuni a molti traumi, come tutti i Malus di Sesto Grado, di cui non sentiranno praticamente nulla, se non il solletico o massimo il fastidio. Non solo, il fisico sovrumano renderà più difficoltoso agli avversari del suddetto fargli dei danni seri, i quali lo potrebbero portare alla morte, poiché questo ne subirà molti di meno. In termini pratici chi dispone dell'Elemento Terra e di questo Talento potrà diminuire i Danni Certi di un valore pari a Vita/20, eccezion fatta se nella tecnica utilizzata o nell'eventuale talento di chi lo attacca ci sia la dicitura che permette di causare Danni Certi."

<passiva> - Sussulto nel Vento -
    "L'elemento Vento risulta alquanto ''protettivo'' nei confronti di chi dispone della sua potenza, è un aggettivo alquanto singolare per principio come questo, eppure esprime in un modo perfetto come esso si comporta. E' stato appurato oramai che un ninja capace di utilizzare anche con difficoltà il Fuuton riesce quasi inconsapevolmente a plasmare l'aria intorno a se, rendendola più o meno densa, facendola smuovere velocemente, arrivando al punto di produrre del calore con il semplice spostamento continuo delle molecole. Questo per i Genin e per i Chunin si tratta solamente di abbassare o alzare la temperatura di soli 5° o massimo 10°, ma da Jonin in poi questi livelli si alzano e non poco, arrivando a toccare cifre come i 30°. Il modo di comportarsi del Fuuton però non è unico, infatti sembra variare da individuo a individuo, come se il Vento si sposasse con questo, abbracciando il suo modo di combattere e sfuggire ai pericoli.
    Scudo senza Sforzo: ogni essere vivente riesce ad emanare inconsapevolmente una discreta quantità di chakra, il quale va poi a disperdersi nel vuoto, questo vale anche per i ninja, con l'unica differenza che l'energia spirituale rilasciata è spesso decisamente maggiore rispetto a quella degli altri, questo perché di solito tali soggetti dispongono di una quantità d'energia interiore molto ampia. Nel caso di chi possiede l'elemento Vento questo chakra non viene completamente diverso, bensì trattenuto in simil modo al talento della Lama Fischiante, soltanto che invece di volteggiare intorno ad un'arma lo farà nei confronti del ninja, creando così una sorta di scudo che blocca o perlomeno indebolisce gli attacchi di ogni genere, eccetto per le Genjutsu. La costituzione di questo scudo è pari a 5/10/15/20 + Lv/2.

Tecniche e attivazioni personali
<ninjutsu elementale lungo raggio - tecnica personale> - 砂 - “Hebi no kōgeki”, L’attacco del serpente – [Chk: 70/100][Int: +110/170] [Richiede aver attivato “Polverizzare”]
    "Se nella vita di Misato c’era stato qualcosa di più forte con il legame che aveva con il deserto era quello che si era proprio creato con Hebi Sama. Per mesi le sue viscere e il suo animo erano stati sconvolti dalla parte più oscura di lei che aveva preso la forma di un serpente dalla lingua biforcuta, animale verso cui aveva una vera e propria fobia ma che, alla fine, si era rivelato utile alla sua crescita personale. La giovane padrona si era liberata di lui proprio in una stanza segreta sotto l’ufficio del suo capo clan, però quel legame era più forte e duraturo di quanto lei potesse credere. Lì aveva capito, aveva compreso ma non lo aveva eliminato perché ucciderlo era come distruggere una parte di lei, quella cattiva, quella oscura. Buono e cattivo risiedono sempre insieme nell’animo umano senza poter davvero avere il sopravvento l’uno sull’altra, si poteva solo scegliere da che parte stare ma non quale parte distruggere.
    Grazie a questo legame il serpente inizia ad aiutare e proteggere Misato in maniera diversa. La giovane Kunoichi, sentendo l’animalesco richiamo di Hebi Sama, sparge la sua sabbia a terra, ai piedi del suo avversario fino a far uscire un serpente dorato proprio ai piedi del nemico, facendolo stritolare e quindi diminuendo la sua velocità e la sua possibilità di eludere eventuali attacchi."
    [Se causa danno certo crea malus alla Vel di 20/50 non cumulabile e il malus persisterà fino alla fine del combattimento. Se il nemico sarà di nuovo colpito da questa tecnica non causerà più il malus alla vel]


Ninjutsu - Slot: 18
Sopravvivenza:
    I ninja di Suna, si sa, sono abituati alle condizioni più tremende sia per quanto rigaurda i viaggi che le missioni, dato che ogni volta devono affrontare le insidie del deserto. Per questo i loro Ninjutsu si sono concentrati nel tempo non tanto verso l'attacco, quanto al miglioramento delle difese attraverso uno speciale impastamento di Chakra, in modo tale da poter ricorrere ad effetti diversi senza praticare veri e propri Jutsu. Le Tecniche Sopravvivenza dei Ninja di Suna possono essere usate solamente durante le fasi difensive (sia che si eluda o si difenda) e il loro Successo è pari al totale delle Difese fratto 10. Vengono considerate Attivazioni(per cui rientrano nel regolamento attivazioni), ma non sprecano azioni e possono essere adoperate solo uno per turno, anche in caso di difese multiple (in caso, quindi, so dovrà decidere che solo una delle difese influisca sulla Sopravvivenza). Sono considerate Attivazioni per cui soggette al regolamento Attivazioni e non possono andare in combo con altre Attivazioni.

<ninjutsu> - Sopravvivenza - Teikō: Tenacia - (Chk: 30)
    "Semplice Ninjutsu basilare dell'arte della Sopravvivenza della Sabbia. Impastando il Chakra in questo particolare modo, i muscoli dell'utilizzatore si rilassano e perdono la tensione appena guadagnata durante un'elusione o una difesa, permettendo quindi di aumentare l'efficacia della controffensiva. Il Successo di questa tecnica da un Bonus alla Difesa stessa, che sia di base Vel o Def."

<ninjutsu> - Sopravvivenza - Teikō: Sapersi muovere - (Chk: 40)
    "Jutsu altrettanto semplice e anche abbastanza elegante, ispirata dai movimenti dei viaggiatori della sabbia. Dopo aver subito un attacco l'utilizzatore si prepara già per posizionarsi durante la difesa per poter colpire al meglio suo avversario immediatamente dopo. Il Successo di questa tecnica da un bonus alla Int o alla Frz del prossimo attacco (Non Genjutsu)."


<ninjutsu> - Sopravvivenza - Zuru: Parsimonia - (Chk: 50)
    "Inventata inizialmente come tecnica di risparmio energetico, molti dei medici che la sfruttavano l'hanno abilmente trasferita in un contesto più "drammatico". Attraverso un Jutsu, i Ninja adoperatori di questa tecnica, catturano parte del Chakra adoperato durante la difesa nelle mani al posto di consumarlo completamente, in modo da poterlo sfruttare subito dopo durante l'attacco. A scelta, il Successo di questa Tecnica può dare o un bonus al Chk o diminuire la quantità di Chakra utilizzata (E quindi il consumo di stamina) nella prossima Fase Attiva."

<ninjutsu Ravvicinata> - Sopravvivenza - Zuru: Restituire il Favore (Chk: 90)
    "Tecnica subdola, memento di lotte che si adattano più alla strada che al mondo Ninja, ma di gran successo. Dopo aver fatto cozzare il nemico contro le proprie difese, con uno scatto d'impeto l'utilizzatore infonde il proprio chakra dentro le dita, facendole poi schizzare verso gli occhi dell'utilizzatore per arderglielo con la propria potenza. Questa Sopravvivenza spreca anche l'azione della Fase Attiva, sfociando in un attacco ravvicinato di forza pari a Successo*10 che infligge ferite Accecanti. Si può usare questa Sopravvivenza solo in una Difesa di base Def o Res d'un attacco Ravvicinato. Può esser utilizzata massimo due volte ad incontro."


<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Doton: Pilastro Roccioso- [Chk: 45][Int: +60]
    "Il ninja fa fuoriuscire un pilastro di roccia dal terreno, vicino ai piedi dell'avversario, sorprendendolo. L'elusione di questo attacco subisce un malus di 15."

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Doton: Pioggia di Pietre- [Chk: 50][Int: +55]
    "Il ninja sgretola il terreno, per poi controllare una serie di piccole rocce e lanciarle contro l'avversario, rendendogli molto difficile difendersi a mani nude. Se questo attacco è difeso con Res+Chk, il difensore subirà comunque 10 punti ferita da urto."

<ninjutsu elementale> -Doton: Barriera Marmorea- [Chk: 70/100][Def/Res: +90/135]
    "Innalzando un poderoso muro di roccia davanti a sè, il ninja crea una difesa particolarmente resistente. Se l'avversario attacca senza armi e l'attacco viene difeso completamente, esso subirà 15 punti ferita da urto per l'impatto con la roccia."

<ninjutsu elementale> -Doton: Roccia Friabile- [Chk: 60/90][Def/Res: +80/115]
    "Il ninja manipola la roccia in modo da creare una difesa a doppio taglio: un muro di roccia di notevole spessore, cavo all'interno. In questo modo, quando l'avversario attacca a distanza ravvicinata, viene travolto da una pioggia di pietre, che gli causerà ferita da urto pari calcolata su 1/8 dell'efficacia totale di questa tecnica(quell'1/8 è considerato alla stregua di un danno certo, anche se non intacca la Slt, quindi ferita e dolore richiederanno un'ulteriore divisione). Non utilizzabile contro chi dispone di più di 100/180 di Vel, e l'effetto della ferita non si attiva più di una volta ad incontro."


<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Doton: Gabbia Rocciosa- [Chk: 80] [Int: +65]
    "Smuovendo il terreno intorno all'avversario e costruendo una cupola di rocce che lo tenga imprigionato, il ninja riesce a bloccare completamente i movimenti dell'avversario. L'unico modo per sottrarsi è l'elusione; non infligge danni, ma qualora entri con residuo, l'intrappolato potrà solo tentare di liberarsi infliggendo un totale di 500 danni alla prigione, e eventuali attacchi diretti contro di lui intaccheranno la cupola, non il ninja. Tuttavia, se uno di questi attacchi verso il prigioniero distrugge la cupola, il residuo può essere solo parato con def/res+chk (ed eventualmente assorbito). È utilizzabile anche su sè stessi durante la propria fase offensiva, ottenendo lo stesso effetto."

<ninjutsu elementale> -Doton: Muro di Fango- [Chk: 90/130][Def/Res: +120/165]
    "Modificando la composizione del terreno, il ninja riesce a trasformarlo in una fanghiglia molto densa, che poi sfrutta per difendersi dagli attacchi. Se l'avversario utilizza un'arma per attaccare, essa rimarrà incastrata nel fango, e sarà subito utilizzabile dall'utilizzatore della tecnica (in caso di ossa Kaguya, questa regola vale solo per le estrazioni totali)."

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Fuuton: Lame di Vento- [Chk: 80][Int: +115]
    "Il ninja plasma il vento, dandogli la forma di una serie di lame che vanno a colpire l'avversario, ferendolo profondamente. Chi si difende da questa tecnica senza l'ausilio di barriere, subirà comunque punti ferita da taglio pari ad 1/100 dell'efficacia totale della tecnica."

<ninjutsu elementale a vasto raggio> -Fuuton: Taglio della Scure- [Chk: 95/120][Int: +110/160]
    "Il ninja manipola l'aria che lo circonda, formando una lama di vento di dimensioni tanto grandi da colpire anche un intero gruppo di avversari. Questo attacco avrà anche delle ripercussioni sull'ambiente circostante: riducendo in macerie una buona porzione di terreno, sarà più facile nascondersi tra di esse, e l'esecuzione delle Ninjutsu Elementale di terra e sabbia sarà più immediata. Il livello di nascondersi di tutti i combattenti sarà alzato di 1, e gli attacchi di elemento terra/sabbia saranno potenziati di 1/15 (non cumulabile). Colpisce massimo due avversari."

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Fuuton: Alta pressione- [Chk: 85/115][Int: +120/160]
    "Particolare sviluppo delle Ninjutsu Elementale di vento: il ninja concentra un'enorme quantità d'aria in un solo punto, comprimendo una parte dell'atmosfera attorno all'avversario, aumentando di diverse volte la pressione esercitata sul suo corpo. Questa tecnica non infligge perciò ferita da taglio, ma da Contusione, e se l'avversario non ha almeno Res base pari a 50, la ferita sarà moltiplicata*1,1."

<ninjutsu elementale> -Fuuton: Schiacciata- [Chk: 90][Def/Res: +115]
    "Creando una corrente di vento dall'alto verso il basso, il ninja tenta di deviare la traiettoria di un attacco avversario, o di far cadere al suolo l'avversario stesso. In caso di difesa con successo di un attacco ravvicinato, l'avversario subirà 25 punti ferita da Contusione. E' possibile usare questa tecnica in combinazione con "Fuuton: Alzata": in questo caso, il bonus e il costo in chakra saranno pari alla somma di quelli delle due tecniche, e l'effetto sarà a scelta tra uno dei due, in base a quale tecnica viene utilizzata per seconda."

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - 水 - Suiton: Geyser - [Chk: 85][Int: +115]
    "Il ninja sfrutta l'acqua nel sottosuolo, concentrandola tutta sotto l'avversario e facendola uscire come un getto unico, scaraventando lontano chi si trovasse nel punto sbagliato. L'elusione di questa tecnica subisce un malus di 35. Se l'avversario non riesce a difendersi completamente, verrà scaraventato in aria e poi rovinerà al suolo, subendo danni e ferita da Contusione pari ad 1/3 del residuo non parato (senza contare res/5)."

<ninjutsu elementale a vasto raggio> - 水 - Suiton: Impeto Torrenziale - [Chk: 65/120][Int: +100/145]
    "Il ninja preleva una grossa quantità d'acqua da una fonte vicina, e la trasporta come un lungo torrente fino al luogo del combattimento, travolgendo gli avversari che incontra sul proprio cammino. Come effetto collaterale, inoltre, verrà formato un canale d'acqua nel campo di battaglia, che renderà più facile l'esecuzione delle ninjutsu elementali d'acqua per la maggior disponibilità di materia prima, diminuendo il costo delle ninjutsu elementali di 1/10 (non cumulabile). Colpisce massimo due avversari."

<ninjutsu elementale> - 水 - Suiton: Mulinello - [Chk: 80/125][Def/Res: +120/165]
    "Creando un vortice d'acqua a mezz'aria, il ninja realizza una forte barriera contro l'avversario, deviando buona parte dei suoi attacchi, nonchè sbilanciando l'avversario stesso. L'efficacia di questa tecnica aumenta di 1/10 del totale se utilizzata per parare un attacco a distanza con armi, mentre se utilizzata contro un attacco ravvicinato l'efficacia aumenta di 1/20."

<ninjutsu elementale a vasto raggio> - 水 - Suiton: Acquitrino - [Chk: 80][Int: +120]
    "Il ninja sfrutta tutta l'acqua in grado di creare e prelevare per travolgere i nemici con un onda gigantesca seppur poco precisa, il cui obiettivo secondario è infrangersi con violenza sul campo di battaglia. Difatti, qualora l'attacco non venisse contrattaccato, il gran quantitativo di acqua a terra ristagnerà ricreando un ambiente paludoso con fango e pozzanghere, a meno che la battaglia non si stesse svolgendo su un terreno estremamente piano e impermeabile. Essendo stato il ninja a crearlo, per lui e i suoi alleati non ci saranno problemi, ma un simile terreno limita i movimenti dei nemici, fornendo a questi un malus di 1/20 alle elusioni e agli attacchi ravvicinati."

Taijutsu - Slot: 2

<attivazione> -Pianto Sabbioso- (Stm: -3/5/8/10)
    “A detta di molti il miglior modo per temprare perfettamente uno Shinobi è quello di farlo sopravvivere in luoghi ostili come il deserto, ponendolo a difficili scelte e durissime prove. Questa taijutsu consiste in una serie confusa di colpi e placcaggi che servono a indebolire il nemico, che subirà un abbassamento alla Frz pari a 20/40/60/80, ma solo durante gli Attacchi Ravvicinati diretti a lui.”

<taijutsu> -Illusione del Deserto- (Stm: -3)(Vel: +30*Numero di Copie Illusorie)
    “Si sa nel deserto i rischi sono molti e tutti amplificati da quel lacerante senso di fiacchezza che attanaglia chiunque lo attraversi. Tale tecnica riproduce ciò grazie a dei rapidi movimenti attorno all'avversaio, ciò darà l'illusione di essere prensente ovunque; permette inoltre di utilizzare come attivazione la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo, permettendo di creare 2 copie da Genin, 3 da Chunin, 4 da Jonin e 5 da Jonin-S, per confondere l'avversario e poi sfruttare tale vantaggio per eludere meglio l'attacco nemico. Questa elusione migliorata smuove una gran quantità di polvere che causa status Accecamento in base al residuo. Se l'elusione riesce il nemico dovrà difendersi con Def/5 dalla sabbia che entrerà nei suoi occhi.”

Genjutsu - Slot: 3
<genjutsu> - Tecnica dell’olfatto intaccato -
    “ Questa tecnica illusoria è conosciuta in tutti i villaggi ninja per il suo caratteristico effetto.
    Concentrando la quantità di chakra necessaria nell’albiente circostante lo scontro e mischiandolo alle particelle d’aria, lo shinobi utilizzatore fa si che il proprio avversario inizi a percepire il caratteristico odore di uova marce del solfuro d’idrogeno. Attimo dopo attimo, l’odore sparirà poiché l’esposizione a quantità relativamente elevate al solfuro inibisce il senso dell’olfatto. A parte questo, sotto l’influsso dell’illusione, il soggetto colpito avrà l’impressione che il proprio organismo risenta dell’esposizione alla sostanza tossica, debilitandolo nel fisico."
    Liv 1: [Chk: 40][Eff: 50]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 5+(residuo/4)
    Liv 2: [Chk: 60][Eff: 75]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 15+(residuo/3)
    Liv 3: [Chk: 80][Eff: 100]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 25+(residuo/2)
    Liv 4: [Chk: 100][Eff: 125]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 35+(residuo)

<genjutsu> - Tecnica della malia della sabbia - [Chk: 30][Eff: +40]
    “Il ninja modifica, con l’arte illusoria, il terreno dello scontro traendo in inganno l’avversario. Agli occhi di quest’ultimo, il suolo cambierà composizione divenendo sabbia, mentre tutto ciò che componeva l’ambiente e l’orizzonte circostante sparirà, lasciando solo quello che è un deserto rovente. La mente del’avversario, raggirata dall’illusione, invierà al suo proprietario le medesime sensazioni che proverebbe in un deserto reale. Egli quindi presto proverà un crescente senso d’affaticamento dovuto al caldo asfissiante. Il consumo di stamina (e non di vta) viene raddoppiato”

<genjutsu> - Tecnica delle sabbie morte / Tecnica delle sabbie mobili -
    “La tecnica delle sabbie morte trae le sue fondamenta dal profondo legame che i ninja di Suna hanno col deserto. Essa consiste nel camuffare il suolo direttamente sottostante i piedi del proprio avversario, facendo credere ad esso d’essere vittima delle sabbie mobili che con la lentezza letale ed implacabile della natura lo trascineranno verso il basso, fino a risucchiarlo totalmente, facendolo diventare parte integrante di esse. Il realismo dell’illusione non verrà influenzato dal tipo di terreno, in quanto sembrerà che il ninja le abbia evocate modificando il campo di battaglia.
    Liv 1: [Chk: 30][Eff: +50] “Vel subisce un malus di 15+(residuo/3)”
    Liv 2: [Chk: 75][Eff: +100] “Vel subisce un malus di 20+(residuo/3)”

Bukijutsu - Slot: 1
<bukijutsu> -Kikai-tekina ninpō: Bakuhatsu-tekina kōgeki- (Ryo: variabile)(eff: speciale)
    "Inserire una combinazione di polvere da sparo o carte bomba in un'arma porta sempre ad effetti divertenti e devastanti. Questo potenziamento si può applicare solo alle armi a distanza. All'attacco normale si aggiunge un'effetto esplosivo: l'attacco diventerà una Ninjutsu di fuoco in grado di colpire fino a due avversari, della stessa potenza dell'attacco originale, e causa status bruciatura e accecamento.
    Ogni esplosione consuma una cartuccia, che il ninja dovrà prepararsi al costo in ryo di una normale carta-bomba (è necessario specificare in scheda quante cartucce si possiede, ovviamente)"

Fuuinjutsu - Slot: 3
<fuuinjutsu> -Richiamo-Rilascio- (costo: 30 chk ad oggetto evocato) (eff: variabile)
    "Tecnica caratteristica dei sigilli, consiste nel legare un oggetto o una persona ad un particolare sigillo, permettendo di richiamarlo più volte.
    Nel caso di un essere vivente e senziente, questi deve firmare con il proprio sangue il sigillo in questione, imprimendovi parte del proprio chakra. Si può quindi collegare l'attivazione del sigillo a condizioni particolari, come l'apertura di un contenitore, la presenza di una persona, o addirittura una tecnica particolare (come avviene per le evocazioni degli animali-ninja). Anche per richiamare qualcuno o qualcosa a questo modo è necessario bagnare col proprio sangue il sigillo stesso.
    Senza conoscere questa tecnica, è impossibile utilizzare qualsiasi tecnica che richiami o rilasci oggetti, persone o animali, così come i rotoli del richiamo.
    Nel caso di oggetti e laddove non sia legato a nessun'altra tecnica, richiamare un oggetto è una attivazione, così come rilasciare il sigillo e far sparire l'oggetto stesso. Non si può quindi "chiudere" un oggetto che si trova in giro all'interno di un rotolo, al massimo legare un oggetto nella propria abitazione al rotolo stesso, richiamandolo sul campo di battaglia all'occorrenza."

<fuuinjutsu> -Intrappolamento di tela- (costo: 60 chk) (eff: variabile)
    "Tecnica da utilizzare non tanto durante un combattimento, quanto dopo, un combattimento. Va innanzitutto preparato un rotolo per evocazioni grande, operazione che richiede almeno un'ora di lavoro. In seguito, il rotolo stesso va utilizzato su un avversario già paralizzato in qualche altro modo, e indebolito da uno scontro. Il rotolo si avvolge come una creatura viva su di esso, bloccandone i movimenti e la capacità di utilizzare jutsu di qualsiasi tipo. E' importante notare come un danneggiamento anche minuscolo del rotolo stesso causi un'immediata fine del suo effetto di paralisi. Perchè il rotolo funzioni, deve venire utilizzato su ninja che hanno già utilizzato più dell'80% della loro stamina totale o della loro salute totale, e che siano paralizzati da una qualche altra tecnica o abilità."

<fuuinjutsu> -Sigillo di Incisione- (costo: NA) (eff: variabile)
    "E' una tecnica più che di sigillo, affine a molte altre tecniche, e necessaria per utilizzare i sigilli "permanenti" che vanno letteralmente bruciati sulla pelle delle persone.
    Consiste nel concentrare il proprio chakra in un dito, rendendolo di fatto ustionante. Passando il dito su qualsiasi superficie, questo lascerà una scia bruciata al suo passaggio, permettendo così di scrivere senza inchiostro o altri artifici. Non è una semplice ustione, oltretutto: è virtualmente impossibile rimuovere le scritte tracciate in questo modo, se non distruggendo la superficie su cui sono state incise. Nel caso sia "vivente", anche se i lembo di pelle dovesse danneggiarsi o venire rimosso, guarirebbe con la scritta ancora presente, preservando qualsiasi proprietà magica avesse il sigillo tracciato in questo modo.
    La modalità di rilascio di questa tecnica funziona unicamente per scritte non legate ad altri sigilli. Se si vogliono cancellare sigilli scritti con questa tecnica, si dovrà invertire quelli, e non questa."



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CONOSCENZE




Chōhō. Spionaggio e strategia.
    Lo spionaggio è un elemento chiave dell’arte della guerra e l’evoluzione dei ninja è, in parte, una risposta a tale sviluppo. Di conseguenza, lo spionaggio è diventato una componente essenziale del ninjutsu e l’apprendista shinobi ne impara i principi e le tecniche in base a un sistema che prevede sei stadi essenziali.
    Il primo stadio consiste nel collocare gli agenti. I metodi per farlo possono essere classificati secondo i quattro elementi naturali (terra, acqua, fuoco e vento) o la quinta forza elementale (il vuoto, ovvero la loro essenza). I loro schemi sono utili come espedienti mnemonici, ma risultano anche legati ai principi filosofici e spirituali che stanno alla base del ninjutsu:
    - Terra: questo approccio consiste nell’inviare uno shinobi in una regione probabile bersaglio prima di dichiarare aperte le ostilità, così da dargli il tempo d’abituarsi al luogo, di creare reti di informatori, di scoprire i migliori punti d’osservazione, ecc…
    - Acqua: questo approccio permette che un proprio shinobi venga catturato e fornisca notizie false. In una sua forma particolare, detta “keika” (lucciola), un ninja imprigionato da informazioni ingannevoli che, destando sospetti, vengono confermate da un suo compagno fattosi deliberatamente catturare. Un’altra alternativa è l’impiego di kunoichi (ninja di sesso femminile) in un’operazione con “trappola sexy”.
    - Fuoco: l’approccio collegato a questo elemento prevede di trasformare in un proprio uomo chi apparteneva alla regione bersaglio, o alle file nemiche, attraverso corruzione, ricatto, lusinghe o inganno. Può trattarsi di civili ben collocati o di membri effettivi delle forze avversarie e tale personale può essere usato per comunicare informazioni false.
    - Vento: in questo approccio il ninja identifica gli shinobi nemici nel proprio accampamento e fornisce loro notizie non veritiere, oppure li irretisce facendoli passare dalla propria parte.
    - Vuoto: in base a questo metodo, vengono collocati ninja per lunghi periodi - anche anni - prima del loro effettivo impiego, come “spie in letargo”. Essi possono avere accesso a notizie o persone in posizioni di fiducia e, quando necessario, hanno la libertà d’iniziare a raccogliere informazioni, diffondendo quelle false o mandando all’aria la rete del nemico.
    Dopo che le proprie spie sono state sistemate, gli stadi successivi prendono un flusso di informazioni che vanno da quelle più generali a quelle più specifiche. La seconda fase, consiste nel determinare gli obiettivi del nemico, apprendendo le sue intenzioni generali e le sue mire di guerra. Il terzo stadio, richiede di individuare la strategia avversaria, ovvero di scoprire come il nemico intende raggiungere i propri scopi, distinguendo i suoi piani nei minimi particolari, includendo le caratteristiche delle sue forze, catene logistiche e di rifornimento, le date dei principali movimenti e delle offensive, identità di personale chiave, segnaletica utilizzata, rete informativa. La quarta fase consiste nel seminare confusione in modo da ostacolare i piani del nemico. Il quinto stadio richiede di individuare la tattica avversaria conoscendo i dettagli della collocazione e dei movimenti degli uomini, il numero, il tipo delle unità e lo schieramento, così come i piani d’attacco e difesa. Infine, la sesta e ultima fase è il controspionaggio, in cui lo scopo del ninja è di preservare i propri obiettivi, la propria strategia e le proprie tattiche, e contemporaneamente di scoprire cosa sa o pensa di sapere il nemico su di lui.
    Generalmente i ninja indicati come specializzati in questo genere di compiti, vengono selezionati o avvistati fin dall'adolescenza, in modo da poter essere rigorosamente addestrati ai compiti e ai piani che i superiori e/o le autorità vigenti hanno su di loro, sin dalla giovinezza, per essere pronti a diventare dei semi dormienti da seminare sul campo di battaglia che verrà.

Tanken. Esplorazione ed osservazione.
    Arte quasi totalmente scomparsa quella degli abili tracciatori, anche tra gli shinobi, nonostante sia diversamente utile a coloro abituati ad inseguire un obiettivo per leghe e leghe attraverso territori geograficamente diversi. Tuttavia, è anche vero che non tutti sono predisposti a questo genere d’abilità che richiede sensi attenti, prima di tutto, ma anche una certa predilezione naturale. La natura, infondo, è un libro aperto solamente per chi è in grado di leggere ed ascoltare i suoi silenti sussurri.
    Infatti, per diventare dei bravi tracciatori, a parte una formazione sul campo lunga e paziente, è necessario entrare nella psicologia della propria preda - sia essa un essere umano o un animale - ma soprattutto, è fondamentale conoscerne le abitudini. Nessuno vieta all’inseguito di tentare delle azioni di depistaggio quali potrebbero essere tornare sui propri passi, variare improvvisamente il proprio percorso, oppure utilizzare superfici e sostanze atte a non lasciare tracce o a far perdere il proprio odore.
    Se utilizzata a dovere e con la giusta esperienza, però, l’antica arte delle tracce è capace di rivelare la posizione, la velocità, la stazza, il sesso e lo stato fisico della propria preda. Ma parlare solamente di tracce è decisamente generico: queste possono essere di diverso tipo e coinvolgere più di un solo senso. Particolarmente loquaci possono essere le orme, in grado di dare un gran numero di informazioni utili al tracciatore, oltre che convincerlo se si tratti di un segno recente o vecchio e, quindi, inutile. Gli shinobi dall’olfatto particolarmente sviluppato, possono appoggiarsi ad esso nell’inseguire l’obiettivo, senza contare il particolare aiuto del tatto nel caso in cui, ad esempio, ci si imbatta nei resti del giaciglio o dell’accampamento della propria preda: valutando il calore di ceneri e suolo è possibile determinare da quanto tempo questa abbia abbandonato il posto.
    Tanti sono i vantaggi nell’avere l’appannaggio di quest’arte, non per nulla nel caso in cui ci si muova in gruppo è estremamente utile che almeno uno dei componenti della squadra sia un abile tracciatore, che potrà guidare la compagnia attraverso un gran numero di territori diversi, senza perdere un effettivo contatto con il proprio obiettivo anche se questi dovesse avere un vantaggio non indifferente sui propri inseguitori. Ma in fondo, quella distanza sarebbe solamente tempo in più per conoscere meglio con chi si ha a che fare, no?

Gaikō. Diplomazia
    Alcuni shinobi nascono sapendo esattamente cosa dire, quando e perché dirlo, altri invece apprendono questa sottile capacità strada facendo, attraverso esperienza o tirocinio. La diplomazia, l'arte del compromesso, è l'abilità di stringere accordi e contrattare soluzioni di reciproca convenienza. Per alcuni cinici è utile strumento, per altri idealisti l'unica nobile strada al di sopra dello scontro. Ma l'arte del compromesso non concerne soltanto la parola; un diplomatico sa essere discreto osservatore e feroce opportunista, scaltro nell'ottenere posizioni di vantaggio dalle quali monopolizzare un diverbio, tagliente nello sfruttare gli errori altrui, equanime nell'accordare due parti contrapposte. Qualsiasi tipo di alterco, sia esso verbale o armato, è occasione per calcare la mano e cercare un punto di accordo con l'altra parte; fosse solo per guadagnare quel poco di tempo in più che occorre alla propria fazione per vincere il nemico, o salvare vite umane.
    "Stare nel mezzo" è il motto di qualsiasi diplomatico, sguazzare nella fanghiglia del più subdolo dei compromessi per un fine ulteriore, utile o nobile che sia.


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SPECIALIZZAZIONI

Punti Specializzazioni: 94 [ 10 rango +21 (Lvl/2) +63 Missioni +0 Addestramenti]




Mani di velluto.
    Solo coloro che hanno deciso di dedicare tempo e studio ai sigilli con le mani sono in grado di sciogliere questi ultimi in modo celere e preciso. Chi si differenzia sotto questo aspetto è sempre e comunque un ninja temuto in battaglia, qualcuno di cui non si riuscirà mai a prevedere o intuire quale tipo di Ninjutsu stia preparando ed eseguendo, questo per il fatto che la velocità con cui esegue ogni sigillo è talmente elevata che riesce sempre a confondere e sorprendere il diretto avversario. Non sempre la celerità è però motivo di grandezza, ed uno shinobi dalle "Mani di velluto" lo sa bene, per questo, con l'esercizio e la dedizione verso un'arte tanto particolare e variegata come quella dei Ninjutsu, ha sperimentato anche dei tipi di "falsi" sigilli da mescolare insieme a quelli reali in modo da confondere anche i più esperti possessori di arti oculari.
    (30 PS)Lv.2:Il ninja dalle "Mani di velluto" è ormai un esperto esecutore di Ninjutsu. La velocità nello sciogliere i sigilli è impressionante, così come la precisione e la calma mantenute in qualunque situazione che gli permettono di concentrarsi esclusivamente sulla buona riuscita della tecnica. Questo si traduce in un malus all'avversario a tutte le difese contro il Ninjutsu non incanalato in questione pari a 20 ed un bonus all'utilizzatore di egual valore.

Coesione Naturale
    Convertire il chakra in un qualcosa di reale, tangibile e naturale, ecco in cosa consiste il Ninjutsu ed è proprio per questo fattore di vivida realtà che differisce dal semplice Genjutsu. I maggiori studiosi del campo infatti cercano non tanto d’affinare le soavi movenze delle proprie mani o la bellezza e la densità delle proprie opere, bensì impiegano tutte le proprie forze per migliorare il processo di conversione dal Chakra all’elemento che si intende generare. Tale studio, approfondito al punto giusto, porta nell’utilizzatore di Ninjutsu la consapevolezza che maggiore è la necessità di creare oggetti resistenti più questi saranno veritieri e che questa necessità risulta strettamente legata al pericolo al quale ci si sottopone.
    (60 PS) Lv.3: I segreti e i misteri che regolano le Arti Magiche non sono più un problema per colui che s’è spinto così avanti nello studio del Ninjutsu nella sua forma più semplice e concreta. Le capacità di controllo che costui ha sviluppato nei momenti di necessità è così elevata da poterne decidere il dove e il quando, migliorando persino quel che la natura stessa ha offerto in dono agli uomini. Ogni ninjutsu non incanalato difensivo ottiene di conseguenza un bonus pari a 60.


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TALENTI

Punti Talento: 39 [5 rango +21 (Lvl/2) +13 Missioni +0 Addestramenti]





<talento Passivo> - Padronanza della Sabbia - [Liv 4: 39/40]
    “Ottenuto il controllo pressoché assoluto sulla sabbia, il ninja è in grado di migliorarne, in combattimento, sia le qualità offensive che quelle difensive. Grazie a questa preziosa abilità, l’efficacia di qualsiasi tecnica che utilizza la sabbia ottiene un bonus di:
    LV 3: +20
    LV 2: +25
    LV1: +30”

<talento Passivo> - Maestria Difensiva - [Liv 6: 0/10]
    “Grazie al perfetto controllo sulla sabbia, il ninja è in grado di renderla più solida e garantirsi una migliore difesa attraverso il suo utilizzo. Tutte le tecniche difensive che utilizzano la sabbia otterranno un bonus a Def/Res di:
    LV 6: +5
    LV 5: +10
    LV 4: +15
    LV 3: +20
    LV 2: +25
    LV1: +30”

<talento anbu assalitore> - Pellacciaio - [Liv 6: 0/10]
    "Aumenta passivamente la Base della Dif e della Res dell'Anbu di:"
    Liv 6: +10
    Liv 5: +15
    Liv 4: +20
    Liv 3: +25
    Liv 2: +30
    Liv 1: +35


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EVOCAZIONI

Slot: 1



CITAZIONE
<tecnica> - Tecnica del Richiamo - [Chk: dipende dall'evocazione] "Il ninja si procura volontariamente una piccola ferita. Il sangue che ne sgorga è il sacrificio richiesto per attivare il legame con il contratto firmato e questo, combinato con la composizione di diversi sigilli, permette di evocare le creature più disparate, che risulteranno sempre più potenti ad ogni grado ninja. Poggiata la mano a terra, la creatura evocata potrà agire seguendo le direttive dell'evocatore."

<attivazione> - Tecnica del Rilascio - [Chk: metà del costo del Richiamo] "Questa tecnica viene utilizzata per congedare l'evocazione richiamata precedentemente. Anche le evocazioni possono utilizzare questa tecnica per lasciare il campo di battaglia."



Chiisaru

Zx9nFKF
Chiisaru - (Chk: 60)
    Una scimmietta di piccole dimensioni, col pelo folto color caramello e vispi occhietti color nocciola. S'ostina ad indossare un paio di pantaloni blu - più grandi di lui di almeno una misura - e una lunga sciarpa cremisi per somigliare agli esseri umani.
    Alta all'incirca 45 cm, Chiisaru non può che essere la più agile della sua specie e proprio per questa sua caratteristica peculiare, e per la sua abilità nel tendere agguati efficienti, è stata posta alla base della gerarchia al comando. Le sue dimensioni ridotte, unite a una fisico snello e a una buona dose d'esercizio fisico fra le fronde degli alberi che circondano l'eremo, l'hanno resa imprevedibile in combattimento.. e anche discretamente forte. L'avvicinamento all'uomo le ha permesso di apprendere come utilizzare le armi ninja basilari (kunai, shuriken e spiedi), ma predilige l'utilizzo degli affilatissimi artigli di metallo che porta sempre come prolungamento delle zampe anteriori. Nessuno sa dove li abbia presi - se li abbia rubati a qualche fabbro, o se li avesse trovati in giro per il mondo - ma chiunque ha avuto modo di chiedergli ha sempre ricevuto la stessa risposta: a detta della scimmietta, è lui il creatore di quegli arnesi.
    Molto orgoglioso dell'intelligenza che contraddistingue la sua specie dalle altre razze animali, Chiisaru crede di sapere sempre tutto e la sua curiosità per l'ignoto alle volte lo rende simile a un bambino. Capita spesso che chieda al suo evocatore qualcosa sul funzionamento di determinati aggeggi che non conosce, o sulle usanze di cui non è al corrente. Non gli piace essere messo in secondo piano, e non gli piace essere trattato da meno degli altri: è forte e può farcela, anche se è piccolo. Desidera sempre mostrare qualcosa agli altri, e per questo è molto impulsivo e si caccia sempre nei guai. Ma nonostante questa sua apparente superiorità, ha un cuore d'oro e non esita mai a gettarsi nella mischia per difendere un suo simile o il suo evocatore.
    Frz: 146
    Def: 70
    Chk: 40
    Vta: 50
    Int: 40
    Res: 60
    Vel: 150

    Stm: 143
    Slt: 250

<taijutsu ravvicinata> -Gioco offensivo- (Stm: -4)(Frz: +85)
    “La coraggiosa scimmietta esce dal suo nascondiglio e attacca l'avversario come se fosse un albero su cui arrampicarsi. Salendo dalla schiena, in poco tempo si ritrova a cavalcioni su di lui cercando di graffiarlo al volto. [Questa tecnica causa status Ferita da Taglio]”.

<taijutsu> - Agilità scimmiesca (Stm: -4)(Vel: +100)
    “Chiisaru è una scimmia dalle piccole dimensioni e pur non potendo contare su una grande forza d’ assalto, questa sua caratteristica può rivelarsi utile all’ occorrenza. Non è difficile per lui compiere gesti atletici non indifferenti quali capriole o saltare su un ramo, rimanendo sospeso per la coda; facendo dunque ricorso a questa sua agilità riesce a cavarsela anche nelle situazioni più problematiche. La sua velocità e le sue dimensioni ridotte la rendono difficile da colpire da vicino. Ogni attacco ravvicinato avrà un malus di -20”.

Possiede un'Abilità Nascondersi a livello 5.
Specializzazione: Taijutsu.

Gorira

jtdITV1
Gorira - (Chk: 120)
    Animale molto muscoloso e pesante, simile in tutto e per tutto ai più antichi progenitori della razza umana. E' alto 1.90 cm, e possiede un pelo ispido e bruno e uno sguardo rabbioso che contraddistingue la maggior parte delle sue espressioni facciali. Il colore dei suoi occhi è quello dell'onice e, generalmente, usa vestirsi come un ninja - con una lunga casacca cremisi dalle bordure bluette adagiata su una larga maglia color sabbia, un paio di comodi pantaloni blu notte e bendaggi e protezioni di metallo alle ginocchia e alle mani.
    Certamente non il più agile della stirpe, ma grazie alle sue lunghe e possenti braccia è in grado di stritolare il collo degli avversari avvalendosi semplicemente della forza bruta.
    Non ama particolarmente la conversazione, e per questo risulta quasi sempre di poche parole. Stenta a fidarsi dell'essere umano, e si dimostra nei suoi confronti distaccato e superiore. Molto intelligente, sa dispensare consigli utili sul campo di battaglia. E' un leader, forgiato dalle innumerevoli lotte per la sopravvivenza e dall'istinto di conservazione: guai a chi dovesse pensare di minacciare la sua famiglia, poiché non vivrebbe abbastanza a lungo. Soltanto dopo aver scalfito la dura corazza che ricopre il suo cuore si può arrivare a scoprire quel tratto caloroso da vero padre di famiglia, che non penserebbe due volte di dare la propria vita per salvare i propri cuccioli.
    Frz: 302
    Def: 295
    Vta: 70
    Chk: 80
    Int: 70
    Res: 295
    Vel: 70

    Stm: 276
    Slt: 350

<taijutsu ravvicinata> -Stretta di Forza- (Stm: -10)(Frz: +190)
    “Gorira afferra l'avversario all'altezza del collo. L'animale è piuttosto lento, per cui non risulta difficile liberarsi dalla sua presa, tuttavia questa è in grado di provocare ingenti danni se non addirittura bloccare le vie respiratorie. [Questa tecnica causa status Paralisi]”.

<taijutsu> -Pugno Controbilanciante- (Stm: -10)(Def/Res: +200)
    “La creatura è in grado di rispondere agli attacchi semplici attraverso i suoi potenti pugni, che bloccano il colpo dell'avversario e consentono alla selvaggia bestia di tentare un nuovo assalto”.

Possiede un'Abilità Sensi Migliorati (tatto) a livello 3. Specializzazione: Taijutsu.



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EQUIPAGGIAMENTO





DivisaPotenziamentoOggetti Extra
Divisa (Chunin)
[Livello 3 - 390 punti]

Protezione Istintiva
Corazza Extra
[+20 Def/Res]
Amuleto del Chakra (Genin)
Amuleto della Vitalità (Genin)
Amuleto anti-Illusioni (Genin)
Pesi da allenamento (No)
Distintivo Anbu Assalitore
Sacca Ninja
Kunai x6Pozione Anbu x3Rimedio del guerriero x3
Cimice x4Bomba fumogena x2Ago paralizzante x10
Slot VitaSlot Schiena
Ninjatō Rotolo del richiamo grandeGiara

Peso Trasportato: Frz: 73 - 15 = 58


Divisa Chunin
questi abiti sono decisamente di fattura migliore rispetto ai precedenti. Sono fatti apposta per aiutare il loro proprietario nella sua introduzione al vero, duro mondo dei ninja... e per durare.

Lv.3: 390 punti

-Potenziamento divisa-
    -Corazza Extra: +20 Def/Res

-Oggetti extra-
    - Amuleto del Chakra (Genin): questo articolo migliora di poco il flusso del Chakra di chi lo porta cucito sui propri vestiti donando un bonus di +60 a Chk
    - Amuleto della Vitalità (Genin): questo articolo permette di combattere battaglie lunghe e sfiancanti a chi lo porta cucito sui propri vestiti donando un bonus di +30 alla Slt
    - Amuleto anti-Illusioni (Genin): questo amuleto è in grado di aumentare il disturbo del chakra quando il proprietario tenta di contrastare una Genjutsu donando un bonus di +60 alla Liberazione

Armi
-Ricetrasmittete x4

-Giara-
    È la giara che ogni componente del clan della sabbia porta con sè, contiene la sabbia impastata con il chakra del suo padrone e che quindi può essere usata in battaglia. Quella di Misato è forma di barattolo di caramelle, proprio lì a ricordarle sempre la sua infanzia e a spronarla a farle fare sempre meglio....oltre che a contenere anche gli spuntini che si fa tra una missione e l'altra.

-Rotolo del richiamo grande (20 slot)
    ♥ Morfina x2
    ♥ Veleno – Tossina emotossica

-Kunai-

-Beric (Sciabola):
    Arma di foggia singolare, dal sapore esotico ed elegante, presenta una lama meno curva e più flessibile di quella di una katana orientale. La punta è piegata all'indietro per aumentarne l'efficacia a cavallo, ma il filo consente sia fendenti che affondi in eguale efficacia. A differenza delle spade samurai, questa lama si basa esclusivamente sui riflessi e sulla rapidità dell'utilizzatore per infliggere danno, e non è pensata per attacchi di pura forza bruta.
    La guardia cinge la mano fino al retro, nella forma di un singolo getto di metallo argentato, ma non sono presenti decorazioni superflue. Allo stesso modo il fodero, ricavato in legno e rivestito in lacca color avorio.
    Arma tagliente o perforante ad una mano.
    Peso: 5 kg
Katana Migliorata
Liv 3: +20 Frz/Def/Res


-Protezione Istintiva:
    "Protezione che ricopre l'intero braccio, è la versione artificiale della pellaccia di Gorira, noto per la sua resistenza bestiale. Dà un bonus a Def/Res di +20/35/50/70, e ignora i primi 2/6/8/11 punti di danno da Contusione, perforante, taglio." [Pesa 10 Kg]

-Corazza Multi-strato:

0_4
-Maschera Anbu:
    La maschera di Misato ha la forma di un serpente animale al quale si sente più vicina perché la terrorizza ma anche perché sa essere letale. Per quanto voglio mantenere la sua politica di non dover uccidere, se non strettamente necessario per la riuscita della missione o per la salvaguardia della vita propria, dei suoi cari, di Suna o dell’eremo, vuole comunque imparare ad essere letale quando la cosa si ritiene necessaria in maniera tale da concedere al proprio nemico una morta veloce e indolore.




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Pm: 30
♥ Liv D : 0 ♥ Liv C : 5 ♥ Liv B : 3 ♥ Liv A : 0 ♥ Liv S : 0


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STORICO ROLE





- Esame genin - "Inganno" [X]
    Inizio: 24/11/2012
    Fine: 18/12/2012

- Quest tecniche clan genin - "Una prova di sopravvivenza" [X]
    Inizio: 20/12/2012
    Fine: 25/01/2013

- Role libera - "Dio creò il deserto affinchè gli uomini possano conoscere la loro anima" [X]
    Inizio: 25/01/2013
    Fine: 31/01/2013

- Role libera - "Passato, presente e futuro?" [X]
    Inizio: 8/02/2013
    Fine: 16/02/2013

- Role libera - "Alla ricerca di papà" [X]
    Inizio: 18/02/2013
    Fine: 23/03/2013

- Role libera - "Pensieri. Tra il deserto e le foreste una nuova alba sorge" [X]
    Inizio: 24/03/2013
    Fine: 02/04/2013

- Role libera - "Il deserto è l'unione di tanti granelli di sabbia! Noi siamo il deserto!" [X]
    Inizio: 11/04/2013
    Fine: 19/04/2013

- Role libera - "Lezioni supplementari" [X]
    Inizio: 27/04/2013
    Fine: 8/05/2013

- Watashi 19C - "Fear, Pain and Darkness" [X]
    Inizio: 3/02/2013
    Fine: 28/08/2013

- Watashi 40C - "Et in Arcadia Ego" [X]
    Inizio: 28/08/2013
    Fine: 24/11/2013

- Role libera - "Ritorno traumatizzante" [X]
    Inizio: 4/12/2013
    Fine: 29/01/2014

- Evento masayume - "Zona centrale" [X]
    Inizio: 4/12/2013
    Fine: 5/03/2014

- Role libera - "E ora?" [X]
    Inizio: 14/03/2014
    Fine: 3/09/2014

- Quest firma sutra dei primati - "Voglio essere come te" [X]
    Inizio: 19/03/2014
    Fine: 8/05/2014

- Missione 25C - "O tutto o niente" [X]
    Inizio: 11/05/2014
    Fine: 3/08/2014

- Addestramento base - "Giochiamo?" [X]
    Inizio: 3/08/2014
    Fine: 1/09/2014

- Addestramento base - "Reliquie di un passato futuro" [X]
    Inizio: 1/09/2014
    Fine: 8/09/2014

- Role libera - "Giustizia: un confine sbiadito dal sole" [X]
    Inizio: 17/10/2014
    Fine: 5/11/2014

-Missione 26C - "Dark Shadows" [X]
    Inizio: 12/09/2014
    Fine: 23/11/2014

-Role libera - "Sotto i raggi del sole" [X]
    Inizio: 28/02/2015
    Fine: 26/05/2015

-Missione 5B - "Il lamento dell'Ovest" [X]
    Inizio: 27/11/2014
    Fine: 29/06/2015

-Role libera - "Da Chunin a chunin" [X]
    Inizio: 4/09/2015
    Fine: 15/10/2015

-Quest tecniche chunin -"Lisan Al-Gaib" [X]
    Inizio: 29/07/2015
    Fine: 30/10/2015

-Quest eremitica -"Hanran 反乱 - Dalle Ceneri del Disprezzo" [X]
    Inizio: 1/12/2015
    Fine: 1/06/2016
-Missione 8B - “Shinkū, Vuoto” [X]
    Inizio: 6/6/2016
    Fine: 22/03/2017

-Sessione Autogestita #1 - “Il calore della famiglia” [X]
    Inizio e fine: 12/04/2017

-Quest anbu - “Strumenti senza volto e senza nome” [X]
    Inizio: 18/04/2017
    Fine: 12/09/2017

-Missione Evento - “Operazione Yamato: 翠玉の火, 人間の顔 Sugyoku no Honō, Ningen no Kao - Fiamma di Giada, Volto dell'Uomo” [X]
    Inizio: 14/09/2017
    Fine: 6/04/2018


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Edited by ~Angy. - 19/4/2018, 22:09
 
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STORIA

...in principio...

È nata in una fredda giornata d’inverno. Sua madre e suo padre sembravano aspettare con tanto amore la nascita di questa figlia. Ormai avevano perso le
speranze. Il dottore aveva detto che la donna era sterile e che avrebbe fatto fatica ad avere una bambina eppure…eccoli lì! Misato stava nascendo e la gioia in quella casa era grande.


Il mio papà mi ha sempre ricoperta di affetto. Della mia mamma non mi ricordo molto perché lei è scomparsa poco dopo che sono nata. Papà non ne parla spesso, ma dice che secondo lui è diventata una mukenin, io non sono mai riuscita a capire bene cosa volesse dire, sapevo solo che mi aveva abbandonata, per me era semplicemente scomparsa.
Stranamente non mi è mai importato molto della sua assenza, forse perché a casa con noi arrivò anche la mia nonna paterna e mi allevo insieme al mio papà con tanto affetto, cosa che non mi è mai mancata…e la mia infanzia così trascorreva felice. Il vuoto che la mia mamma mi aveva lasciato stava lì, ignorato da tutto il mio essere, eppure più crescevo, più soffrivo. Io ero la figlia della donna che ha abbandonato il suo villaggio e la sua famiglia. Gli adulti mi guardavano sempre male, mentre con il mio papà erano sempre tutti gentili. Spesso vedevo che gli davano delle pacche sulle spalle per poi esporre il loro dispiacere riguardo a quello che era successo. Anche io volevo diventare un ninja come papà! Un ninja accettato da tutti! Devo ammettere che nessuno mia ha mai trattata male, ma gli sguardi schifati che spesso mi rivolgevano facevano più male di mille schiaffi, però l’amore che il mio papà e la mia nonna provavano per me mi ricompensava di tutti i brutti momenti.
Ogni volta che il mio papà tornava da qualche missione mi portava sempre qualche regalo, anche cose piccoli e insignificanti, ma che mi facevano capire quanto lui pensasse a me anche sul lavoro…una volta mi portò una pietra da Konoha…beh, è ancora sul mio comodino!
Gli anni di studio furono duri, ma anche pieni di soddisfazione, imparai le tecniche basi e molte altre nozioni. Non vedevo l’ora di avere il mio coprifronte e di affrontare la mia prima missione ma prima…c’era una cosa che dovevo affrontare: l’esame da genin.
Dopo aver superato gli anni accademici e dopo aver sudato sodo per gli allenamenti a cui spesso mio papà mi sottoponeva e anche sui libri, arrivò presto il giorno dell’esame, prima di quanto pensassi.


«Papà se diventerò Genin, quando sarò cresciuta andremo a cercare la mamma?»



Chiesi al mio papà, mentre mi accompagnava all'accademia per affrontare l’esame.


«C-certo piccola, forse…»



Alla risposta papà si adombrò un pochino, quasi come se tentennasse, quasi come se stesse tentando di proteggermi da qualcosa.


Ma la piccola filò felice verso il suo futuro con questa piccola promessa nel suo cuore.


...l'esame genin...


Misato era pronta per affrontare l'esame Genin e superarlo come se fosse una passeggiata, ma era evidente che non sapesse ancora cosa le riservava il futuro. Insieme al suo papà affronto il lungo viaggio da Suna a Konoha, dove avrebbe affrontato il suo esame. Per questa cosa era al settimo cielo, infatti, al contrario dei suoi compagni d'accademia, lei avrebbe affrontato l'esame al villaggio alleato...ne avrebbe fatto un vanto una volta tornata a casa.
Quando finalmente giunse Konoha, fece subito conoscenza dei suoi due compagni di avventura: Hiroto Hyuga e Arashi Uchiha. Subito la ragazzina rimase estasiata nel vedere due futuri genin dei clan più rinomati della foglia. Suo padre aveva spesso affrontato missioni in compagnia di Konoha e le aveva raccontato molte cose su alcuni clan, tra cui i due di cui facevano parte i suoi due compagni. La cosa che la lasciò più sorpresa furono gli occhi di Hiroto...erano davvero bianchissimi! Erano meravigliosi!
Dopo aver fatto la loro conoscenza, arrivò subito la sensei che li condusse all'interno della foresta, fino a un piccolo spiazzo. Scoprirono che la bellissima donna che si era presentata a loro, in realtà voleva ucciderli per fuggire da konoha perchè annoiata da quella vita. Ne avrebbe salvato solo uno...e sarebbe stato deciso attraverso un duello.
Misato e Hiroto si ritrovarono sul ring, una contro l'altro.
Subito la giovane iniziò a guardarsi intorno, cercando di pensare ai più strani stratagemmi possibile per poter aggirare quella situazione. Purtroppo, per non far insospettire il nemico, dovettero far partire i primi attacchi...ed eccola, una lampadina nella mente di Misato si stava illuminando e una strategia le attraversò la mente come un piccolo granello di sabbia.
Per fortuna non ebbero il tempo di farsi male sul serio, che la sensei urlò il fatidico "Siete tutti promossi". Non se l'aspettava. Era convinta che veramente quella donna fosse impazzita, invece era tutto un'inganno dietro l'altro. Alla fine Yumi-sensei voleva solo metterli alla prova.
Finalmente Misato aveva il suo coprifronte e tornò vittoriosa al villaggio, contenta delle nuove amicizie e dei nuovi legami creati durante il suo esame che si sarebbero dimostrati più forti di quello che sembravano.


...una prova di sopravvivenza...


Dopo l'esame Genin, Misato era pronta per imparare le tecniche del suo clan, o meglio, credeva di essere pronta, ma non poteva sapere cosa l'aspettava dietro all'angolo. Nella sede del suo clan fece la conoscenza di Ryuu, il capoclan che l'avrebbe aiutata ad allenarsi per imparare. Purtroppo per lei l'allenamento si sarebbe tenuto nel deserto e la giovane genin si trovò obbligata ad una vera e propria "prova di sopravvivenza". Doveva imparare a conoscere il deserto e creare la SUA sabbia, che sarebbe rimasta con lei per sempre.
Quello che purtroppo Misato non poteva sapere erano le modalità con le quali si sarebbe tenuto l'addestramento. Ryuu non si fece alcuno scrupolo e le fece trovare trappole di ogni sorta.
La prima prova riguardò l'orientamento...pessima cosa dal momento che la giovane era in grado di perdersi praticamente ovunque, anche a casa sua, però, in qualche modo, riuscì a seguirlo nel bel mezzo del deserto senza perdersi troppo.
La seconda prova riguardava il peso che era in grado di portare. Ryuu le rovesciò un grosso quantitativo di sabbia sulle spalle e lei doveva semplicemente portarsi dietro per il resto dell'allenamento quella massa informe...semplicemente era una parola grossa. Utilizzare il chakra nella maniera giusta non era assolutamente facile, ma alla fine ci riuscì, facendo diventare quei fili sottili estensioni del suo stesso corpo e riuscendo così a mantenere il controllo sulla massa. Ma l'allenamento era solo all'inizio.
Quello che la'spettava dopo era anche peggio. Passino gli ostacoli da superare, passi l'utilizzo di chakra mentre era impegnata a tenersi la sabbia sulle spalle...ma la fosse di scorpioni e serpenti era troppo. Qui alla giovane ci volle un particolare lavoro sull'autocontrollo e sula paura. Se riusciva a superare quello niente poteva fermarla.
Ma lei riuscì a tenere duro e superare tutto quanto. Alla fine fece un profondo respiro e, da ninja coraggiosa, superò anche quell'ostacolo. Il resto fu più facile del previsto e alla fine portò a termine il suo allenamento.
Insomma il capoclan l'aveva messa davanti alla durezza della vita e del deserto che si sarebbe portata sempre con se e ora lei poteva dire di averlo capito un po' di più...di essere un po' di più sua amica.
Grazie a Ryuu e a questo allenamento, imparò le tecniche clan e ottenne il suo contenitore con la sua sabbia. Ha la forma di un grosso barattolo con davanti riportato la scritta "caramelle"...ma in fondo cosa ci si poteva aspettare da una come lei che amava il cibo quasi come il suo villaggio?



...Dio creò il deserto affinchè gli uomini possano conoscere la loro anima...


Misato era finalmente a riposo nel suo piccolo e caldo villaggio. La calma piatta la stava rigenerando dopo le fatiche per apprendere le tecniche clan e finalmente poteva passare le giornate a divertirsi, mostrando ai bambini del clan quello che aveva imparato. Ma un giorno, la semplice frase della nonna "Vai ad aspettare tuo papà alle porte!", distrusse tutto il riposo a cui si era data fino a quel momento. Al villaggio era arrivato un forestiero venuto da Kiri...un demone del clan Kaguya. Dapprima si rivelò per quello che era, un essere divorato dall'odio, così, dopo un primo momento di fraintendimento, iniziarono a combattere e Misato potè percepire quanto fosse grande la differenza tra loro due. Ma in fondo era un "amichevole", nessuno voleva fare del male all'altro, tanto che alla fine, Kaito si assicurò anche che la ragazzina non avesse niente di rotto. Effettivamente era stato un incontro diverso dagli altri, confrontarsi con qualcuno che porta dentro tanto odio ti cambia in un certo senso, anche se Misato continuava ad andare avanti con le sue convinzioni e la sua strada che portava verso sua mamma.


...Passato, presente e...futuro?...


Finalmente era giunta l'ora di uno dei suoi viaggi, infatti la nonna l'aveva mandata a Konoha per andare a prendere il padre che a breve sarebbe dovuto tornare dalla missione. Sapeva che doveva avere una riunione all'interno del villaggio e che quindi avrebbe dovuto aspettarlo in un posto preciso, cioè dove avevano festeggiato il suo passaggio a Genin, purtroppo però si sa, la curiosità è donna, infatti, Misato, vide uno strano ragazzo appena fuori dalle mura di Konoha che prese una strada diversa, quasi opposta, a quella che stava prendendo lei. Decise comunque di seguirlo per vedere dove stesse andando. Seguendolo arrivò in una radura, dove altre persone erano già radunate e chiacchieravano animatamente. Erano tre. Il primo era un ragazzo dai capelli rossi e con moltissime cicatrici, soprattutto sul volto, il suo nome era Sasaki Keigo, mentre l'altro uomo che era con lui aveva una strana benda sull'occhio, ma il suo nome non le fu mai detto. Alla fine al gruppetto si aggiunse anche Ryuu, con la sua antipatica salamandra. Si era formato proprio uno strano gruppetto, ma Misato guardava tutti con grandissima ammirazione, in fondo sapeva che erano tutti più forti di lei, quindi pendeva quasi sempre dalle loro labbra. Eppure aveva capito una cosa fondamentale. La forza non serve se non sai per cosa combatti. Ognuno ha i suoi obiettivi, chi combatte per le persone che ama, chi per la propria patria, chi per sè stesso. Forse queste ultime sono le persone più pericolose perchè possono fare più danni di quello che si pensa. A loro si aggiunse anche il ragazzo che Misato stava seguendo, un Uchiha o meglio, Kira Uchiha. Era davvero uno strano gruppo, ma quelli che l'avevano colpita di più erano stati l'uomo senza nome, quello con la benda, che spesso le parlava come se in lei vedesse qualcosa del suo passato, e Ryuu, che invece era molto schietto e forse non tanto diverso da lei. Ad ogni modo cercò di liberarsi quando la sua accondiscenda nei loro confronti fu scambiata per indecisione. Lei sapeva bene per cosa combatteva e sapeva bene dove voleva arrivare. Il suo obiettivo era di riportare a casa la sua mamma e di diventare fortissima per poter proteggere le persone lei care o, in caso, vivere anche per loro. Le sue convinzioni erano così forti da sentirle quasi immortali e, nel suo cuore, sperava di poter conservare per sempre i suoi sogni e le sue speranze verso il futuro.


...Alla ricerca di papà...


Dopo l'esame genin, la giovane Misato non vedeva l'ora di partire per una missione, ma a quanto pare ancora non era ritenuta abbastanza forte. Suo papà le aveva assicurato che presto sarebbe partita, ma per ora il viaggio più interessante era quello che faceva da Suna a Konoha. Proprio come quel giorno che suo padre l'aspettava alla foglia. Quando Misato arrivò al villaggio lui era ancora impegnato in riunione, quindi si fermò al chiosco di ramen dove andavano sempre a mangiare. Qui conobbe Kazuto Uchiha. Uno strano ragazzo dall'aspetto simpatico e sincero, ma forse non era proprio così. Purtroppo Misato si dimostrò troppo ingenua e non capì subito cosa aveva in mente il ragazzo...ci arrivò solo quando lui, dopo una scenetta da attore consumato, riuscì a strappare un bacio alla ragazzina. Il suo primo bacio. Detto così sembra una cavolata, ma lei se lo immaginava importante, non dato al primo sconosciuto. All'inizio comunque non se la prese tanto, infatti dopo aver ritrovato suo papà andò insieme a lui alla locanda dove si fermavano sempre. Lì Misato parlò con Kyoko una sua amica che le spiegò le varie strategie che i ragazzi usavano. Misato si sentì terribilmente presa in giro. E dire che quel ragazzo le stava anche simpatico.....non era arrabbiata tanto per il bacio, quanto per la scenetta stupida...si, adesso gli stava antipatico!


"Kazuto me la pagherai! Mi vendicherò quando meno te lo aspetterai!"



...pensieri. Tra deserti e foreste una nuova Alba sorge...


Dopo essere stata mandata a Konoha da sua nonna per andare incontro al padre e dopo aver incontrato Kazuto Uchiha, lo stronzo attore consumato, Misato riesce a ricongiungersi con il vecchio Kojima. A causa di alcuni impegni d'obbligo, il papà di Misato si trovò costretto a rimanere a Konoha e Misato dovette tornare indietro da sola. Il viaggio verso Suna era lungo, ma una cosa la faceva sospirare: l'alba. Il sole stava per sorgere e davanti a lei si sarebbe mostrato uno spettacolo meraviglioso. Aveva deciso di viaggiare a quell'ora proprio per vedere le prime luci del mattino. Camminava tranquillamente, guardandosi in giro e non si accorse di una cosa. Ryuu Yotsuki la stava osservando da sopra un albero. Quando finalmente anche lei si accorse della sua presenza, i primi raggi del sole iniziavano a spuntare all'orizzonte. Lentamente. Pigramente. I due iniziarono a parlare, a sognare e a mangiare. Storie di fratelli morti, di sangue innocente e di macchinazioni dei Kage. Tutto questo stava conducendo il ragazzo sulla via dei mukenin. Questo lasciò nel cuore della ragazza l'amaro. Non poteva pensare che qualcuno potesse prendere una decisione simile, eppure sembrava deciso. Ryuu si spogliò del suo coprifronte e della sua identità, affidando tutto a lei e al deserto, promettendo di tornare a riprendersi tutto un giorno. Però Misato non poteva essere da meno, non poteva lasciarlo andare così. Anche lei si legò ad una promessa. Dopo aver ritrovato sua madre sarebbe diventata Kazekage, per aiutare il mondo degli shinobi a diventare un posto migliore. Avrebbero lavorato entrambi, anche se su due fronti diversi, ma per lo stesso scopo. Così si lasciarono per prendere ognuno la propria strada e avverare tutti i loro sogni. Nuovi e vecchi.


...Il deserto è l'unione di tanti granelli di sabbia! Noi siamo il deserto!...


Un'altra noiosa giornata stava iniziando a Suna e Misato si trovò a gironzolare nuovamente per il villaggio senza niente da fare. Con suo padre lontano aveva voglia di fare tutto tranne che pensare all'equipaggiamento. Ormai sapeva che era destino, sarebbe partita per la sua prima missione solo con i suoi kunai e la sua giara...ma in fondo che altro le poteva servire?

Alla fine, non si sa come, arrivò al campo di addestramento dell'accademia, dove gli studenti stavano lanciando i loro kunai contro i bersagli come tanti bambini. La fece sorridere il ricordo di lei che faceva altrettanto! E lo faceva sempre con impegno, l'unica cosa che poteva distrarla era una bella ciotola di ramen. In quel momento, mentre lei era persa nei suoi pensieri, si avvicinò a lei Katsuya, un simpatico ragazzo che fa parte del suo stesso clan. I due iniziarono a parlare del più e del meno e alla fine andarono a mangiare qualcosa insieme. Il giovane non aveva ancora sostenuto l'esame genin e probabilmente era più piccolo di Misato, anche se solo di un anno. Si mostrò subito sicuro di sè e delle proprie capacità, ma la ragazzina sapeva che cosa gli mancava: l'esperienza. Non che lei potesse essere una regina di esperienza ninja, però e aveva avuta più di lui, senza contare che aveva una promessa da mantenere e che era stata suggellata con un coprifronte, lo stesso che si trovava nella sua giara.

Parlando del più e del meno, Misato rivelò le sue ambizioni a Katsuya e lui fece altrettanto. In fondo in qualcosa erano simili! Combattevano per il proprio villaggio e volevano farlo nello stesso modo. Quindi alla fine si lasciarono con una promessa, un'altra nella grande giara di Misato, ossia che si sarebbero impegnati insieme per proteggere quelle terre!


...Lezioni supplementari...


La parola chiave per Misato era diventato "cambiare"! In quasi tutti i sensi. Ormai si era messa sulla via giusta, sulla via dei suoi sogni. Però, come le aveva detto Kazuto, non può vivere solo di lotte e missioni, doveva anche trovare qualcos'altro....e aveva ragione! Prima di tutto doveva vendicarsi di esser stata presa brutalmente in giro da lui e poi....chissà, avrebbe potuto prendere in giro lei gli altri, magari facendosi offrire ramen solo grazie ai suoi occhioni e a qualche vestito rivisitato. Per questo scopo aveva bisogno di una persona ben preciso: Shira Shakou.
Certo, la conosceva solo per sentito dire e non godeva di una grande fama, ma era la sua unica possibilità.
Il primo approccio con la ragazza non era sicuramente stato dei migliori. Subito iniziò a darle dritte sul come vestirsi, su come comportarsi e su come guardare le persone, ma ben presto Misato capì che tra le due quella che aveva bisogno di aiuto non era lei, ma ben si Shira. L'aveva conosciuta come ragazzina stupida, viziata e senza la minima idea di come girasse il mondo, ma qualcosa la giovane genin riuscì a fare per cambiarla. Nel dojo in cui Shira la portò, dove le fece capire cosa voleva dire trovarsi tra la vita e la morte. Certo era stata dura, ma per cambiare una persona come lei era questo che ci voleva: farle conoscere la paura della morte. Perchè tutti, chi più chi meno, hanno paura di morire.
Alla fine però si erano aiutate a vicenda. Misato aiutò Shira a cambiare dentro, mentre la Shakou la aiutò a cambiare fuori. Ora era una Misato più sicura di sè con le persone, pronta a correre verso il suo sfavillante futuro.


...Fear, Pain and Darkness...


Finalmente la prima missione dei tre valorosi ninja era giunta. Misato, Arashi e Itsuki, erano stati richiamati dal loro villaggio per prestare i loro servigi. Tutti i prepararono di buona lena, partendo poi per incontrarsi in un punto preciso. Con loro era partita anche Atane, un ninja medico che li avrebbe supportati per la missione. Erano tutti pieni di speranze e di voglia di mettersi alla prova, ma non sapevano per niente a cosa andavano incontro.
Quasi subito si trovarono davanti al loro primo ostacolo. Una voce si diffuse nell’aria, minacciando loro di mostrare la morte di ognuno…e così fu! Furono trasportati in un’illusione dove potevano vedere le loro tombe e poi…dovettero affrontare le loro peggiori paure. Un villaggio in fiamme per Arashi, una ciotola di ramen famelica per Itsuki e un enorme serpentone per Misato, capeggiato dalla madre che tentava di ucciderla. Si, quella era la sua peggiore paura! Non essere amata dalla donna che le aveva dato la vita. Grazie alla forza d’animo di ognuno, riuscirono a superare questa prova, ma ne uscirono sfiancati e mentalmente distrutti, ma non potevano riposarsi…assolutamente no! Adesso dovevano affrontare un altro problema bello grosso.
Un enorme, abominevole creatura, si presentò davanti a loro. Era un cane a tre teste, più grande forse di tutto il loro villaggio ed era accompagnato da un paio di lupi, suoi araldi probabilmente. Questo scontro si rivelò particolarmente tosto per loro e Itsuki pagò con la sua stessa vittima. La prima perdita. Alla fine, una volta sconfitto il cane, di lui rimase solo un piccolo cucciolo, una piccola vittima del Dio. Nonostante la morte del loro compagno non potevano fermarsi, quindi si rimisero in marcia, fino a raggiungere un villaggio.
Purtroppo dovettero dividersi per seguire delle tracce. Una trappola! Era più che ovvio. Nella casa in cui entrò Arashi, il ragazzo trovò un altro sé stesso contro cui si scontrò per mantenere il controllo di sé e del suo corpo, mentre Misato e Atane trovarono un demone che teneva prigioniera la madre della ragazzina. Per quanto lei volesse salvarla, la compagna di squadra aveva la priorità assoluta. Quando il demone le mise in mano un contratto, lei non ci pensò due volte a strapparlo, ma così sacrificò la vita di entrambe. Che gesto sconsiderato. Alla fine però il demone se ne andò portandosi via sia sua madre che Atane. Sconvolta per quello che aveva fatto e per la sua inadeguatezza, uscì dalla casa per raggiungere il compagno Arashi. Ormai erano rimasti solo loro due. Lo vede uscire da una botola con una bambina sulle spalle. Almeno avevano salvato una delle vite del villaggio ma, senza alcun preavviso, la piccola si dimostrò il Dio stesso, attaccandoli e facendoli vagare nell'oblio. Era finita? Beh…sembrava proprio di no!


...Et in arcadia Ego...


Niente finisce mai definitivamente e il passato ti insegue sempre, proprio come successe a Misato e ad Arashi, la missione precedente sembrava finita, invece no! Anzi tutto il contrario! Ognuno di loro era caduto nell'oblio più oscuro, abbandonati ai fantasmi del loro passato e del loro presente, di coloro che erano stati persi durante il cammino di quella tragica prima missione e di quelli che non possono più dire nemmeno una parola. Entrambi uscirono molto provati da questo ennesimo attacco, mentre un'orda di non morti e una donna particolarmente crudele, catapultano i due giovani in una missione forse troppo per le loro capacità. I due si ritrovarono così a dover fuggire da quel posto per delle cure. I due shinobi sembrano essere particolarmente sfortunati, o particolarmente stupidi, perchè la fortuna, o la sfortuna, li porta in un piccolo avamposto dove fanno fatica a farli entrare, ma alla fine li curano e danno loro una missione: avvisare tutti gli altri avamposti del pericolo incombente.

Così i due fanno, ma i giovani e inesperti shinobi commettono molti errori durante il cammino e alla fine raggiungono l'ultimo villaggio che sembra, se possibile, ancora meno amichevole dell'altro. Non solo vengono attaccati e costretti alla fuga, ma vengono anche intrappolati da un muro di fuoco che impedisce loro di tagliare la corda. Per fortuna, alla fine, con un'idea geniale di Misato, i due riescono a togliersi dai guai e fuggire lontani, fallendo la missione ma tenendo in salvo la loro vita. Durante la fuga fanno anche un incontro molto strano: l'eremita delle salamandre. Certo, mascherato e infatti Misato non riconosce Ryu Yotsuki. Alla fine però fuggono quasi subito, dirigendosi proprio al villaggio di Suna per potersi riposare e riprendere dalla sconfitta appena subita.


...ritorno traumatizzante...


Dopo un lungo periodo di missioni e deliri, finalmente, per la giovane sunese e il suo compagno d’armi Arashi, era giunto il momento di tornare a casa. I due erano giunti a Suna, dove anche il giovane poteva trovare riposo prima di tornare alla sua patria. Pieni di grinta si erano diretti verso la casa di Misato, dove aspettano loro una brutta notizia.


«Tuo padre è morto!»



Già, Yuki era morto e Misato era rimasta sola, sentendo il mondo crollarle addosso. Il suo amico, per cercare di farla svagare un po’, la porta via da quella casa, andando a mangiare con lei il “ramen del buon ritorno”. Peccato che tutto questo ottiene soltanto l’effetto contrario, lasciando la ragazzina fra le lacrime. Quello era il ramen che il suo papà doveva mangiare con lei…ed ora non c’era più.

Alla fine di tutto, i due tornano a casa e Misato vuole fare un’altra cosa che faceva sempre con il suo papà, guardare il tramonto sul loro tetto e osservare attentamente il sole che si tuffava oltre le dune. Era sempre stata una cosa normale per lei ma, in quel momento, sentiva di averne tremendamente bisogno, soprattutto guardarlo insieme ad Arashi! In quel momento si accorse anche di quanto i suoi sentimenti si erano mutati nel corso di quella prima missione verso il suo vecchio compagno! Già, erano mutati parecchio, così tanto che il desiderio della giovane di stare con lui era aumentato ogni momento di più. Alla fine scopre che anche il ragazzo prova le stesse cose per lei!

Quel giorno aveva perso una persona importante, ma ne aveva trovata un’altra altrettanto speciale, che sarebbe rimasta con lei ad affrontare quell'assurda guerra e tutta la crudeltà del mondo.


”Nonostante tutto non solo sola! Da oggi in poi ci sarà Arashi insieme a me, ci sarà lui a tenermi la mano!”



...evento Masayume - zona centrale...


Finalmente la guerra stava giungendo alla fine. Era ora di alzare il proprio grido su quel Dio che di misericordioso non aveva proprio niente. Misato rimase sbalordita e quasi estasiata quando lei, insieme a tutti i ninja dell’alleanza, si ritrovarono a Kumo per poter così iniziare la fase centrale della guerra e trovarsi per l’appuntamento con la morte. La giovane sunese pendeva dalle labbra dell’hogake che, con le sue parole, aveva caricato tutti. Si, non sarebbero morti e avrebbero salvato quella terra per loro e per le generazioni future. Però gli occhi della kunoichi erano tutti per Akane e per la sua forza d’animo.


”Diventerò un Kage come lei! Lo prometto!”



Si trovò a pensare stringendo i pugni. Però non era il momento di pensare a quelle cose. Era il momento di combattere. Ognuno di loro venne assegnato alla propria zona e Misato si ritrovò con dei compagni…beh, fuori dal comune. Una pazza sclerotica, un generale abbastanza strano, un giovane Yuki che sembrava un pesce fuor d‘acqua e un tizio dell’Akatsuki. Certo, le premesse non erano sicuramente il massimo, ma era sicura che qualcosa avrebbero potuto combinare senza troppi problemi.

Eppure i problemi purtroppo si presentarono. Il primo si fece avanti mentre proteggevano una fiancata della montagna che saltò, facendoli cadere in un baratro pieno di enormi lumaconi schifosi che tentata vano di…morderli? Ma cosa sarebbe successo? La risposta non tardò ad arrivare, infatti uno di loro azzannò il giovane Yuki, decretando probabilmente la sua condanna a morte. Misato voleva trovare il modo di aiutarlo, ma cosa poteva lei contro la progenie del Dio? Tutti gli altri, invece, si salvarono trascinati da Karasu (un altro componente della squadra?).

Le cose non sembravano andare molto bene, eppure non potevano lasciarsi andare, dovevano combattere. Ad un certo punto qualcosa sbucò fuori dal baratro nel quale erano caduti poco prima. Era proprio Dairen, lo Yuki. Eppure aveva qualcosa di strano. I suoi occhi erano strani e anche il suo modo di fare poi, subito dopo il primo attacco, si accorsero tutti che anche il suo potere era nettamente cresciuto. Era stato posseduto dalla progenie e ora cercava di attaccarli per….distruggerli. Non solo lui si trovava in quelle condizioni, ma anche il tizio dell’akatsuki che giaceva a terra in preda a una lotta interna. Le cose erano più scure che mai, soprattutto quando vennero intrappolati in una gabbia di ghiaccio. Il freddo stava scendendo sempre più in fretta e Misato era sicura che non sarebbe riuscita a resistere ancora a lungo. Certo, la situazione non era delle migliori, ma si può sempre uscirne. Questa possibilità la diede Keigai, una ragazza molto strana che aveva inquietato parecchio la kunoichi durante quella guerra. Fingendo di voler attaccare la stessa Misato guardò poi Dairen che però riuscì ad evitare quell'attacco senza alcun problema e poi….uno sguardo….lo Yuki stava guardando proprio lei.

Perché la guardava? Cosa voleva ora? Voleva ucciderla?


«Cosa vuoi da me? Perché mi guardi?»



Quella domanda era molto semplice, ma forse lei l’aveva detto con troppa cattiveria perché lo Yuki abbassò lo sguardo in maniera triste….troppo umana per essere posseduto. Perché? Perché improvvisamente le sembrò che fosse tornato il loro compagno? Eppure non ebbe tempo di dire o fare nulla, perché Dairen lanciò un nuovo attacco, questa volta non diretto a loro ma alla progenie. Misato ebbe soltanto il tempo di buttare a terra Keigai, che era accanto a lei e senza difese, e alzare una barriera di sabbia forte e vigorosa per proteggerle. Quando finalmente i suoni fuori dal rifugio erano calati, ne uscì e tutti i nemici, Dairen compreso, erano come rinchiusi in un eterno bozzolo di ghiaccio. La giovane si avvicinò a quella del suo ex compagno, fissandolo.


«Grazie!»



Forse c’era un modo per salvarlo, ma lui aveva arbitrariamente deciso di non darsi quella possibilità, per salvare la loro. Improvvisamente il cielo sopra di loro si oscurò dipingendosi di strani colori, forse quelli di Watashi. Le gambe di Misato si mossero da sole, senza controllo e la giovane iniziò a correre verso la fonte di uno strano rumore e, alla fine, lo vide. Uno scontro tra Titani: il Dio contro un coraggioso guerriero che stava salvando la vita di tutti loro. Molti altri shinobi stavano cercando di essere ancora d’aiuto in quell'ultimo attacco, ma lei non aveva tempo. Se erano tutti lì voleva dire soltanto una cosa sola: anche Arashi doveva essere lì. Iniziò a correre in mezzo alla folla, spaventata, alla ricerca del suo amato mentre la paura si impossessava sempre di più del suo stomaco che si sciolse soltanto quando lo vide. Arashi, davanti a lei, sano e salvo. Lo abbraccio forte mentre la paura scivolava fuori dal suo corpo promettendo a sé stessa che non l’avrebbe più lasciato solo. Non l’avrebbe più lasciato senza difese. Senza e sue difese.


...e ora?...


Finalmente i due giovani erano riusciti ad avere un attimo di riposo fra una missione e l’altra per potersi incontrare, in fondo cercavano di passare insieme ogni momento di tempo libero che avevano a loro disposizione. Arashi era fermo alle porte di suna ad attendere la sua giovane ragazza che ne varcasse le soglie. Dopo molto attendere, finalmente, Misato si fece viva, correndo verso di lui con la sua pesante giara sulle spalle. Si, erano di nuovo insieme e non potevano essere più felici! Finalmente potevano riabbracciarsi, passare del tempo insieme e, soprattutto, mangiare il “ramen del buon ritorno”. Insieme andarono al ristorante per riempirsi la pancia e, fra uno spaghetto e l’altro, i due iniziarono a parlare dei loro sogni, di ciò che volevano dalla vita e Misato era stata chiara a riguardo: voleva diventare Kazekage.
Un grande passo decisamente, anche Arashi rimase per un attimo perplesso, prima di lasciarsi andare all’entusiasmo di volerla sostenere. Trovava la cosa pericolosa ma sapeva che la giovane ragazza avrebbe avuto la forza per poter andare avanti ogni giorno. Riempendosi il petto d’orgoglio e seguendo la sunese su quella scia, gli balenò in mente anche a lui di assumere un posto importante: Anbu. Beh sarebbero sicuramente stati una coppia eccezionale e sarebbe stato meraviglioso, avrebbero avuto ancora più occasioni per poter stare insieme e lui avrebbe potuto proteggerla meglio. Era un bel sogno ed entrambi si lasciarono trasportare.
L’atmosfera cambiò completamente quando Arashi rivelò il motivo per cui non le aveva ancora presentato la sua famiglia. Il padre era gravemente malato e in quella casa tutti sembravano soffrire, non solo per questa imminente perdita ma anche per il rapporto travagliato tra i due uomini Uchiha. La cosa rese Misato piuttosto triste un po’ per la sofferenza che Arashi provava, un po’ anche perché lo amava. Così provò a consolarlo ricordandogli che lei c’era e ci sarebbe stata per sempre.



...Voglio essere come te...


La Guerra era appena finita e una nuova avventura l’aspettava proprio dietro la porta, ma lei, ignara di tutto, si godeva un bel giro per il suo villaggio, annusando l’aria e dirigendosi verso I campi di addestramento, dove I giovanissimi suniani si allenavano. Le piaceva vederli tirare i kunai e gli shuriken…le faceva ricordare i tempi dell’accademia e tutte le cose che aveva passato per giungere fino a lì. Stava riflettendo e ricordando, quando sentì uno strano richiamo dentro di li. Prese a camminare verso una meta a lei ignota. Attraversò il deserto fino a giungere in un’immensa foresta, dove anche altre persone stavano camminando verso il medesimo posto. Ma qual era?

Finalmente giunsero in mezzo a quel paradiso sceso in terra e finalmente tutto fu un po’ più chiaro. Erano stati chiamati lì perché in mezzo a loro si trovava un puro di cuore. Furono messi alla prova e trasformati tutti in scimmie. Per Misato quella vita non era poi così male. Mangiare bacche e banane, saltellare, rimanere appesa con la coda…era qualcosa che in qualche modo la divertiva. Pian piano le scimmie diminuirono sempre di più, finchè non rimasero in due. Ora era giunto il momento della prova finale. Lei e l suo compagno furono chiamati per entrare in una buia caverna. All'inizio si sentiva solo schiacciata da quel buio immenso, ma alla fine, quando perse anche di vista il suo amichetto, le sue peggiori paure presero forma, strisciando e puntandole il dito contro. Cercò di tenere duro in tutti i modo, soprattutto quando il serpente che sembrava portare con sé tutti quegli incubi, la morse, facendole entrare in circolo il suo veleno. Non vedeva via d’uscita, ma avrebbe venduto cara la pelle, combattendo e cercando di uscirne viva per salvare anche la scimmia che si era persa nell'oscurità insieme a lei.


«Perchè ti ostini, per cosa combatti Misato!? Dimmelo!!»



Per cosa combatteva lei lo sapeva bene e aveva sempre in mente il suo villaggio, le persone che amava e Akane Uhiha, la grandissima Hokage che l’aveva ispirata anche solo vedendola guidarli tutti verso la vittoria.


«Forse tu non puoi capirmi…ma io non posso morire qui! Ci sono delle persone che vanno protette dal dolore, magari anche da loro stesse. Ci sono delle persone che hanno bisogno di aiuto, anche piccolo, anche insignificante. Ci sono delle persone che hanno bisogno anche solo di una parola dolce o di una pacca sulla spalla. Io non sarà particolarmente forte o intelligente, ma voglio esserci per queste persone. Il mondo è diventato un luogo troppo cattivo per poter vivere, ma dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri o la guerra come l’abbiamo vissuta esisterà sempre. Invece no, dobbiamo aiutare chi non ce la fa, sorridere a chi ne ha bisogno. Perché io non voglio che qualcun altro soffra come me o come la mia generazione. Sono stanca di vedere bambini orfani per la guerra o famiglie sterminate dalla fame….»



Quella risposta sembrò convincere le scimmie, sembrò essere quella che volevano sentire perché, d’improvviso, si fece tutto scuro e Misato si risvegliò su un’amaca, proprio nella foresta con un’adorabile scimmia che le fece firmare il sutra per il richiamo dei primati e con il quale, era sicura, avrebbe stretto un forte legame di amicizia. Così ora poteva tornare a casa, con un nuovo compagno al suo fianco, con un nuovo amico da proteggere.




...Missione 25 - O tutto o niente...


Una nuova missione si prospettava davanti a Misato e sembrava tutto tranne che facile ma era un lavoro di ninja che lei avrebbe accettato di buon grado. Dopo essere stata chiamata da uno dei supervisori delle missione si diresse verso il villaggio di Fu che era stato preso d’assedio da alcuni delinquenti e lei doveva cercare di riportare equilibrio in quella situazione di svantaggio. Il primo che incontrò fu proprio Ozona, il capo della guarnigione che non sapeva più che pesci prendere. Si rivelò molto collaborativo, soprattutto nel cercare di farle capire com’era composto il perimetro del villaggio e la struttura dove quei pazzi si erano rifugiati.
La giovane studiò attentamente la zona richiedendo anche l’aiuto di Chiisaru. Con il suo occhio studiò bene l’interno della struttura finchè questo non venne distrutto. Soltanto allora si rese necessario fare irruzione. Mentre lavorava, rosa dai dubbi di cosa era più giusto fare, uno strascico dell’eremo la seguiva come un’ombra: l’enorme serpente che l’aveva attaccata in quella grotta, la sua parte oscura, che stava sempre lì a ricordarle che il male esisteva e non poteva essere estirpato. Per tutta quella missione non solo si trovò a combattere contro il nemico ma anche contro sé stessa.
Per fortuna riuscì ad introdursi bene in quel posto fino anche a raggiungere il cuore di quella mente criminale. Insieme a loro c’era l’ombra di un guerriero ninja che lei non conosceva, o che forse non era riuscita a riconoscere.


«Non mi scorderò di questa faccia!»



Furono e uniche parole di quell’ombra prima di sciogliersi. Già, un ninja non si sarebbe mai spostato di persona per una cosa così futile che avrebbe potuto essere solo un passatempo. Ad ogni modo la missione era riuscita ma Misato si portava sulle mani il sangue di quegli uomini che erano morti perché lei ci aveva messo troppo e adesso si era anche lavata le mani dei delinquenti. Avrebbe lasciato che la furia del villaggio si accanisse su di loro. Purtroppo il suo lavoro era terminato proprio con la cattura di quei tizi, poi il loro destino non sarebbe più dipeso da lei e anche questo la fece sentire terribilmente impotente.


”Direi che per questa volta te la sei scampata bella, ma a quanto pare ti sei fatto un nemico in più!”



Già, ma un nemico in più, nel mondo dei ninja , era come un granello di sabbia nel deserto. Rimase per i festeggiamenti della liberazione degli ostaggi ma riparti quasi subito con un grosso peso sul cuore e con la prima consapevolezza che liberare completamente il mondo dal dolore era un sogno troppo utopico, troppo anche per lei e il serpente non smetteva mai di ricordarglielo e probabilmente sarebbe rimasto per sempre con lei a ricordarglielo.



...Giochiamo?...


Luce e ombre. Era sempre stato un tabù per Misato che era sempre perennemente convinta che non esisteva ombra inestinguibile che, con il giusto lavoro la luce avrebbe potuto sempre irrompere mandando via il male per sempre dalle loro terre. Purtroppo un viaggio nel deserto l’aiuto a capire che non era vero, proprio come le ricordava sempre il serpente che albergava nelle sue viscere.
Tutto era iniziato con un viaggio nel bel mezzo di quella calda distesa dorata alla ricerca di sé stessa, già perché stava iniziando a perdere fiducia nelle sue capacità senza capire che era sfiduciata solo perché continuava seguire la stella sbagliata. Durante il cammino incrociò la strada di un piccolo e tenero cucciolo che la portò a scoprire un diario che portava la scritta Akamura (赤村), il Villaggio Rosso. Curiosa proprio come le creature con cui aveva stipulato il suo accordo con il sangue, iniziò a sfogliare quelle pagine e venne catapultata nel racconto di una giovane bambina e un cucciolo che erano stati accolti in quel villaggio ma che facevano fatica a comunicare con loro. Era la luce di due piccole creature che stavano iniziando i loro primi passi nel mondo e che presto avrebbero capito quale legame indissolubile avrebbe sempre unito Yaisei e Fujie.
Poi, dopo quel breve preludio, il cagnolino davanti a lei cambiò completamente diventando un vero e proprio lupo che parlava con voce propria, insinuandosi nella sua mente. Solo allora mise in discussione tutte le sue decisioni, tutto il suo lottare solo contro la luce e cercò di farle capire che l’ombra non si sarebbe mai estinta perché era la stessa luce che creava anche l’oscurità. Continuò la storia parlando poi di un giovane uomo e mettendo in discussione ciò che eticamente era giusto o sbagliato.
Misato, alla fine, si ritrovò confusa, incapace di capire davvero in cosa credere ma sapeva che pensandoci avrebbe trovato la via giusta da seguire. Lei voleva diventare Kazekage e non avrebbe mai dovuto tentennare, doveva trovare la forza e la giusta motivazione altrimenti non ce l’avrebbe mai fatta. Quando il lupo scomparì davanti ai suoi occhi la giovane tornò indietro accarezzandosi il ventre dove la serpe si muoveva lenta e sapeva che il giorno della resa dei conti era molto vicina.


”La paura è un’arma a doppio taglio, la migliore alleata per un guerriero ma anche la nemica più pericolosa, troppa ti trasforma in una vigliacca e troppo poca ti porta alla tomba! Ricordalo sempre Misato Kojima!”




...Reliquie di un passato futuro...


Finalmente era di ritorno al villaggio e la sua consapevolezza della debolezza sia fisica che psicologica era ben viva in lei, tanto da portarla ad andare a chiedere aiuto al loro capoclan. Era un uomo molto saggio e sicuramente avrebbe saputo cosa consigliarle. Arrivò nella sede rimanendo sbalordita, come al solito, della sua particolarità e di come si poteva plasmare qualsiasi cosa grazie al proprio potere. Raggiunse poi l’ufficio del capoclan e bussò ma, non ricevendo risposta, giustamente, ci si infilò dentro come una brava ficcanaso. Non c’era davvero nessuno e quindi non si lasciò scappare l’occasione di giocare a fare la donna di potere. Si sedette così sulla sedia, proprio dietro la scrivania e inizio a scimmiottare il vero capoclan. Soltanto allora qualcosa di magnifico successe e un’enorme voragine si aprì ai suoi piedi seguendo la scritta:


”Saranno solo i figli del deserto a poter apprendere cosa ho custodito qui dentro. Se non sei in grado di manipolare il deserto, vattene e non osare profanare questo luogo. Se sei tutt'uno con le sabbie, avvicinati, mio erede, ho molte cose da insegnarti”



Quella voragine sembrò accettare Misato come figlia del deserto perché la lasciò passare a arrivare fino alla fine della grotta che a giovane trovò. Con l’aiuto della scimmietta Chiisaru e dopo alcune piccole peripezie, la giovane venne a conoscenza della storia di un giovane che, come lei, era stato amico delle scimmie anzi, ne era stato addirittura eremita ed era anche stato Kazekage. Come lei era il padrone del deserto, il più grande e incontrastato e, come lei, provava un fascino immenso per la pace e la giustizia. Le ricordò che non doveva mai abbandonare la guerra perché la pace andava sempre difesa e bisognava essere pronti inoltre la mise davanti ai suoi peggiori incubi: si trovò costretta ad affrontare il serpente.
Durante la lotta capì che non poteva ucciderlo, non poteva sopraffarlo, doveva solo accettarlo. Il serpente era quella sua parte oscura che lei non riusciva a tollerare e scoprì che invece era l’unico modo per essere una persona completa in grado di vedere con più chiarezza. Accettò quel serpente lasciando scivolare fra le sue dita quelle anime che la perseguitavano ogni notte e aiutando loro, e sé stessa, trovare finalmente pace.


”Bene, allora direi che non abbiamo più niente da dirci! Il mio compito era farti capire che non puoi salvare il mondo intero, tutto e tutti, e capire se eri disposta ad assumerti la responsabilità di quello che vorresti essere il tuo futuro. Ho capito che sei sincera nelle tue scelte e che sei in grado di accettare te e il mondo con le ombre e la luce. Ma ricorda che io sarò sempre qui per ricordarti la lezione di oggi. Intanto il nostro è un addio Misato Kojima, spero di non rivederti tanto presto!”



Queste furono le parole di congedo del serpente prima di tornare un tutt’uno con l’animo rampante della giovane. La sunese riuscì in queste imprese e Oozaru ne fu molto donandole l’epiteto di su erede. Il cuore di Misato non poteva fare altro che pulsare di gioia, essere chiamata in quel modo da un vecchio kage le poteva soltanto dare una gioia infinita.
Dopo tutte le prove affrontate si trovò, insieme a Chiisaru, a cavalcare letteralmente la sabbia fino a ritrovarsi a cavalcare un’onda di sabbia fino a sbucare nuovamente nell’ufficio del capoclan. Ora non era pi necessario il colloquio a cui aveva pensato, sapeva perfettamente cosa fare e, con l’animo più leggero, tornò finalmente a casa sua in attesa di una nuova missione e di continuare sul suo cammino per diventare un vero e grandissimo Kazekage.



...Giustizia: un confine sbiadito al sole...


Una nuova giornata era spuntata su Suna e Misato non aveva la minima idea di quello che la stava aspettando proprio dietro all’angolo. Dopo aver giocato con una dei bambini del villaggio, si ritrovò nel bel mezzo del capo di allenamento pensando di essere da sola ma non era così: un enorme cane si presentò davanti a lei e, dopo che fu comparsa anche Fujie non ci volle molto per mettere insieme tutti i tasselli del puzzle. C’era lei dietro quella storia coperta nel deserto ma la domanda era: perché?
Lei diceva di averla usata ma alla giovane quella sembrò una balla bella e buona, in realtà voleva provare a farle capire che non si poteva combattere sempre per il bene, sempre per gli altri perché alla fine quando si troverà davanti al male vero cosa farà? Quando si troverà davanti ad un’oscurità così intensa quale sarà la sua mossa?


«Io tenderò la mano a chiunque si metterà sul mio cammino ma, nel momento in cui questa presenza diventerà pericolosa per il villaggio o per le persone che amo, mi troverò costretta ad agire di conseguenza!»



Era una convinzione che si era radicata in lei lasciando da parte l’idea infantile che chiunque poteva essere buono, chiunque poteva essere salvato. Lei ci avrebbe provato sempre e comunque ma non avrebbe mai permesso a nessuno ti mettere a rischio le cose che per lei erano importanti, questo no. Sapeva bene cosa voleva dire continuare su quella strada che si era scelta e sapeva bene che, prima o poi, avrebbe dovuto sporcarsi le mani.
Qualsiasi cosa Fujie avesse cercato in quell’incontro con lei alla fine non sembrò trovarlo quindi se ne andò ma le due sapevano che si sarebbero incontrate di nuovo….molto presto!



...Dark Shadows...


Misato è stata chiamata per un’altra missione che la porterà a Weiji, nel paese del fiume. Il primo ostacolo che incontra è proprio l’enorme fiume che ai suoi occhi pareva come un piccolo mare ma, grazie ad una famiglia di carpentieri, la giovane riesce a partire. Durante il tragitto scoppi una terribile tempesta e la loro attraversata viene messa a rischio così come la loro vita. Per fortuna la kunoichi evoca il suo fedele Chiisaru che, l’aiuta a salvare i passeggeri e, finalmente, ad arrivare alla riva opposta.
Con un sorriso la giovane e la scimmia li salutano per riprendere il cammino verso Weiji. Il villaggio è senza luci e si stagliava come una palla nera nella notte, era un chiaro segno che non c’erano persone ma da qualche parte dovevano pur stare. Trasformandosi e utilizzando un vecchio espediente, Misato riesce a trovare l’entrata alle fogne dove, però, viene attaccata e legata proprio dagli shinobi che stavano combattendo per liberare la loro terra. Dopo una serie di disavventure finalmente viene spiegato alla giovane il motivo per cui dovevano combattere. Un’enorme fonte di potere era stata scoperta e aumentava il potere del proprio chakra, il problema era che annebbiava la mente degli shinobi e alcuni loro compagni jonin erano impazziti per poter avere quel potere solo per loro. Era davvero una cosa ignobile e Misato non poteva rimanere ferma a guardare quindi, alla fine, decide di dare loro una mano, partendo in missione in superficie per poter fermare quel potere e quei pazzi. Purtroppo, non abituata a quella pressione, il suo chakra viene in contatto proprio con quella fonte appena scoperta e un enorme serpente, come Hebi-San, si avvicinò a lei lentamente.


«Hai la possibilità di entrare dentro il loro nascondiglio, puoi finalmente sconfiggerli per sempre, estirpare questi uomini che minacciano una così tanta rarità. Loro non capiscono, non riescono a spiegarsi la mia diversità, la mia forza e quindi mi temono come qualsiasi mente illustre è temuta dalla mediocrità. Io sono l’evoluzione, io sono il futuro e loro ostacolano il progresso. Il mio potere è forte, ma tu puoi farlo aumentare ancor di più. Per mostrarti cosa ho da offrirti, uccidi l’uomo che è con te. Con le tue sole forze non ci riusciresti mai, ma con il mio potere… basterà un solo attacco, basterà questo gesto di fede per avvicinarti ad essere come me.. un DIO.»



Era dunque così che erano stati corrotti: con un’infida serpe che attentava alla purezza delle persone. Però quello non era Hebi-San e Misato era più forte di quel surrogato che si era trovato davanti. Con una grande destrezza riesce a riuscì a rifiutare la sua offerta perché lei non cercava il potere, lei voleva solo proteggere le persone davanti a lei. Dopo ciò venne finalmente a contatto con il vero nemico: le ombre.
Queste non erano umane ed erano proprio le ombre delle persone che prendevano vita assumendo forme antropomorfe orribili. Purtroppo ci si trovò a combattere scoprendo che non provavano dolore, non provavano sentimenti e non potevano nemmeno essere feriti. Era una notizia terribile e non sapeva come fare. Proprio quando le sue speranze stavano per esser distrutte insieme alla sua vita, i ninja che l’avevano catturata comparvero per aiutarla.


«hai dimostrato di essere dalla nostra parte e hai aiutato Kinji a completare la missione, ma ciò che ho da dirti è sempre la stessa cosa: va via. Questa non è la tua battaglia.»



Le disse Kinji, però lei non voleva andarsene, voleva rimanere ed essere d’aiuto. Purtroppo alla fine capì perché la volevano mandare via, infatti quegli shinobi stavano tentando un ultimo disperato tentativo per distruggere per sempre quel potere ma questo avrebbe anche segnato la fine della loro vita….terribile.
Adesso Misato si trovava avanti ad un grande dilemma: andarsene o rimanere?


«Ti prego Misato non prendere nemmeno in considerazione la scelta di rimanere….insomma tu non devi diventare Kazekage? Come farai da morta? Tu non avevi giurato sul tuo sangue che avresti sempre protetto il nostro eremo? Mantieni prima le promesse che hai fatto al tuo villaggio e a noi primati, credi di poterti tirare indietro così facilmente da un patto che hai firmato con il sangue?»



Chiisaru dimostrò di avere ragione, lei aveva fatto tante promesse, troppe e aveva delle priorità. Lei non li stava abbandonando, stava permettendo loro di fare la fine che avevano scelto, proprio come vanno i veri guerrieri.


«Perdonatemi ragazzi, vi auguro buona fortuna! Farò rapporto e dirò di venire a dare un’occhiata per vedere se siete riusciti nella vostra impresa, così se qualcosa va storto finiremo noi il lavoro….porterò tutte le vostre informazione….ma perdonatemi….addio…»



Così si trovò costretta ad andarsene, proprio come una vigliacca e tornare a Suna a fare rapporto. Probabilmente avrebbe dovuto fare l’abitudine a quel genere di scelte, se voleva continuare a percorrere la strada che si era scelta avrebbe dovuto fare in continuazione simili scelte almeno finchè non sarebbe stata sufficientemente forte. Per ora poteva solo scappare con la coda fra le gambe cercando rifugio fra i caldi raggi del suo villaggio.



...Sotto i raggi del sole...


Dopo l’ultima missione quello di cui Misato aveva bisogno era riposo, nient’altro. Non doveva dimenticare, non si doveva mai dimenticare, aveva bisogno di metabolizzare. Come ogni volta andò a giocare insieme ai bambini del clan e, proprio durante quel tempo, riuscì a conoscere Masamichi e Haru, il primo un genin appena entrato nel mondo ninja e il secondo uno studente che non vedeva l’ora di cominciare la sua strada. La giovane kunoichi non pensava di essere chissà chi, però provava una certa tenerezza nei loro confronti, con tutto quello che aveva visto si trovò a chiedersi se il loro sorriso non sarebbe sparito prima o poi. Però a lei piacevano quei due, non solo perché facevano entrambi parte del suo clan ma anche perché erano pieni di buona volontà. Si prestò anche per una lotta, per saggiare le capacità di Masamichi. Non solo vinse l’incontro ma il giovane le offrì anche qualcosa da mangiare, nonostante non sapesse a cosa realmente stava andando incontro.
Quello, per lei, era stato un pomeriggio strano, diverso, non solo perché era riuscita a mettere da parte tutti i problemi ma anche perché aveva trovato un degno avversario, qualcuno che, come lei, desiderava diventare Kazekage. I due si lasciarono quindi con una promessa, di ritrovarsi in alto e di battersi per quel titolo dove, nessuno dei due, si sarebbe fatto da parte e si sarebbe risparmiato.



...Il lamento dell'Ovest...


Misato parte per una missione apparentemente facile insieme a Beric, il suo compito era soltanto quello di scortare lui e la sua carovana fino al suo villaggio per poter portare le medicine al suo popolo e salvarli. Purtroppo la Kunoichi non ha alcuna idea del guaio in cui è andata a cacciarsi perché, proprio durante il viaggio, una volta superati i confini del deserto, vengono attacchi da una banda che si fa chiamare il Dominio e che da dimostrazione di quanto stupido e inutile sia il chakra, infatti loro non ne vengono colpiti e qualsiasi attacco portato con esso svanisce all’istante.
In qualche modo però la ragazzina riesce a creare una buona situazione e a farli arretrare. Continuano il loro cammino e alla fine incontra la principessa Keira e viene messa davanti ad una scelta: seguire lei o rimanere con la carovana. Beric fa capire che sarebbe meglio se lei andasse con la donna e alla fine accetta. Da lì inganni e tragedie colpiscono la giovane facendola arrivare alla tenuta del corvo che poi sarà attaccato.
In una serie di peripezie Misato non solo viene spogliata di tutta la sua dignità ma pensa anche di aver perso il suo più grande amico e alleato: Chiisaru. Per sua fortuna riesce in qualche modo a tirarsi fuori dalla situazione e a scappare. Proprio a metà strada incontra anche il Kazekage, il quale l’ha tradita mandandola senza timore verso una fine sicuramente orribile. Lei fa loro strada per andare ad aiutare Beric contro i nemici che hanno attaccato non solo la tenuta di Keira ma anche i pochi superstiti che prima componevano la loro popolazione.
Amaro e rammarico restano nella bocca della kunoichi quando alla fine torna al villaggio decorata con il grado di chunin per le sue prodezze ma la realtà era solo che doveva muoversi, che bisognava dire basta ad un meccanismo che vedeva gli shinobi come semplici macchine da guerra. Erano comunque umani e Misato era pronta a sporcarsi le mani e a combattere per questo.



...Da chunin a chunin...


Un volta tornata a casa non solo ha un breve incontro con il Kazekage dove non nasconde tutto il disagio provato per il tradimento della missione ma, alla fine, riesce in qualche modo a spuntarle anche dopo essere stata sgridata, invitata a indossare una divisa degna di una del suo rango e alla fine a spazzare il piazzale della scuola.
Mentre esegue il suo compito arriva a sorpresa Arashi, il quale ancora non sapeva niente né del suo grado né della sua missione. Il giovane Uchiha trova la sua amata piuttosto cambiata ma non senza quella luce e quei sogni ancora nascosti dietro le sue iridi nocciole. Vanno entrambi a casa della kunoichi per poter parlare e Misato racconta tutto della sua missione, così come Arashi dell’attacco a Konoha.
Rancore, odio, e la promessa per un nuovo futuro avvolgono i due che si lasciano andare al loro amore promettendosi di non lasciarsi mai e di combattere insieme per le loro vite.



...Lisan Al-Gaib...


Finalmente pronta Misato cerca rifugio alla sede del suo clan per poter imparare le nuove tecniche. Una volta a destinazione, però, le si aprono una serie di tunnel che alla fine la portano nel cuore del deserto, in un posto sconosciuto. Qui fa la conoscenza di una popolazione strana, dalle usanze apparentemente antiquate ma che alla fine dimostrano di essere ben più forti di loro che sanno usare il chakra. Seguita dal loro capo, il Naib, Yuhee, la kunoichi impara le loro usanze, le loro tradizioni, i loro costumi e, alla fine, si ritrova a dover affrontare tre prove per poter tornare a casa.
Via via che si presentavano gli ostacoli lei li affrontava con una forza e una determinazione degna di una padrona della sabbia e dopo varie peripezie scopre qual è veramente il premio in palio: la conoscenza. Quando affrontò e vinse l’ultima prova, tutta la conoscenza sulla nascita di Suna, su come anche quel popolo aveva contribuito e sulla nascita del suo clan si riversarono nella sua mente.
Lisan Al-Gaib. Così venne chiamata quando tornò dal cuore del deserto, dopo aver affrontato e vinto l’ultimo prova, in groppa a Shai-Hulud, il Creatore. In questa maniera non solo riuscì a salvare la propria vita ma anche ad alimentare la speranza e la fede di quella popolazione.
Alla fine le venne dato il permesso di tonare a casa e, prima di andare, Misato si permise di fare una richiesta.

«Signore io spero un giorno di essere degna di diventare Kazekage, di diventare un capo valoroso come voi ma se dovesse mai arrivare quel momento vorrei poter chiedere un’alleanza con voi, ricordare al mio popolo le proprie origini. »


«Usul, se mai dovessi realizzare i tuoi sogni, sarebbe per me un grande onore essere tuo alleato.. Sarebbe un onore così grande, che non credo di esserne neppure degno. Il Lisan Al-Gaib non può aver scelto me! Mi rendete un onore troppo grande!»


La sua richiesta venne ben accolta e alla fine Yuhee la lasciò con una promessa prima di congedarla e farla tornare a casa in groppa ad un verme delle sabbie facendo la sua entrata trionfale a Suna e portando con sé il peso di tutto quello che adesso sapeva, di tutto quello che aveva imparato e con la convinzione sempre più profonda di vedere in Himura un capo indegno di un villaggio come quello.



...Shinkū, Vuoto...


Una nuova missione, completamente inaspettata, si trova a coinvolgere Misato e Arashi, che era andato a trovarla dopo molto tempo che non si erano visti. Entrambi profondamente cambiati a causa delle ultime esperienze avute, e, in piena notte, si ritrovano ad andare verso lo studio del Kazekage dove ad aspettarli ci sarà Tsuneko, capo della Sabbia Dorata, l’litè per eccellenza delle forze militari di Suna.
Il compito non sembra troppo complicato: pedinare Yurai Kumiko per sospetto tradimento.
Inizialmente le cose non sembrano particolarmente difficili anzi, sembra quasi divertente interpretare la parte della coppietta innamorata cercando però di rimanere sempre nei paraggi. Tutto sembra tranquillo, fin troppo tranquillo, finchè non si ritrovano in un ristorante dove trovano il loro obiettivo con una donna molto bella e appariscente. Allora tutto iniziò a cambiare.
Quando videro i due separarsi, Arashi decise di seguire Yurai mentre, Misato, Kira, la sensuale giovane che era andata a pranzo con il presunto traditore.
Mentre l’Uchiha cade vittima di una trappola dove deve affrontare i propri peggiori incubi e dove gli viene rivelato che il vuoto vuole distruggere completamente il mondo degli shinobi partendo proprio da Suna, Misato scopre la vera identità di quella giovane: Kira. Una ronin che sembra inseguire questo fantomatico nemico e per il quale arriva anche a sacrificare la propria vita. La compagna di avventure, però, sembra essere in grado di rintracciare Yurai attraverso il marchio che questa organizzazione impone sulle persone per controllarle e, alla fine, arrivano nei pressi di un magazzino.
Purtroppo il vero incubo ha inizio proprio in quel momento perché Misato si trova davanti al suo peggior nemico: Arashi. Non poteva ucciderlo, non poteva essere nemmeno troppo dura ma allo stesso tempo doveva proteggere tutte le persone che si trovavano nel cuore di quel deserto insanguinato. In tutte le maniere cerca di mettere Arashi fuori combattimento per non doverlo realmente uccidere e, alla fine, riesce finalmente a catturarlo.
Un’esplosione attirò poi la sua attenzione e così si ritrovò costretta ad abbandonarlo nonostante tutti i rimorsi di coscienza e mandare Chiisaru a cercare aiuto in ospedale.
Tutto è ben quel che finisce bene. Anche se il nemico riesce a fuggire e ridurre si Kira che Arashi a morti viventi, i due in qualche modo sembrano cavarsela e, dopo una settimana circa di ospedale, possono tornare alla vita di tutti i giorni…più o meno.

«Potrebbe passare parecchio tempo, prima che ci rivediamo...ho bisogno di capire alcune cose.»


Un addio? Le stava chiedendo di finire lì tutta quella storia?
Lei non ci poteva credere e non lo avrebbe mai permesso, avrebbe lasciato che si allontanasse da lei in quella maniera. Allo stesso tempo però si sentiva in colpa per come erano andate le cose e, forse, anche lei aveva bisogno di capire delle cose. Aveva intenzione di tornare subito in azione, di fare richiesta e prendere la prima missione possibile. Aveva bisogno di lavorare e di vedere e, soprattutto, di continuare sulla sua strada per capire se fosse quella giusta o meno.

"Con la strada che ti sei scelta ti stai condannando all’infelicità."




...Srumenti senza volto e senza nome...


Completamente distrutta dalla missione precedentemente compiuta insieme ad Arashi, Misato avrebbe solo sperato di essere lasciata in pace per un po’ e di poter finalmente riposare e riflettere. Lui non capiva ma lei non lo aveva abbandonato, aveva fatto tutto quello solo per potergli salvare la vita, lei non capiva niente di cure e cose del genere e Arashi aveva bisogno assolutamente di un medico: era l’unica scelta affinchè lui si potesse salvare.
Eppure non aveva capito.
Ogni volta che aveva bisogno di riflettere, la giovane kunoichi, amava andare ad osservare i ragazzini dell’accademia e i giovani genin che si allenavano nelle arene. Lei li osservava per non dimenticare quali e quanti fossero i suoi sogni quando era una bambina dolce e ingenua e, proprio in quel luogo, si ritrovò a fare un incontro meraviglioso: Hanaori.
La kunoihi era stata la sua sensei durante l’esame per poter diventare genin, esame dove aveva incontrato per la prima volta Arashi e che aveva dato il via a quella sua vita piena di contrasti, di luce ma anche di oscurità. Insieme a lei fece un vero e proprio tuffo nel passato e, alla fine, si ritrovò con in mano un documento molto importante che scoprì poi essere mandato da Tsuneko.
Le gesta della sua ultima missione non erano passate inosservate ed evidentemente volevano metterla alla prova con qualcosa di nuovo.
Prese tutte le sue cose andò quindi verso il deserto dove ci sarebbe stato l’incontro che avrebbe cambiato totalmente la sua vita e che avrebbe rimesso in discussione tutta la sua integrità.
Sotto la guida di Sura doveva portare a termine una missione precisa: infiltrarsi in un villaggio popolato da bambini che proteggevano una nukenin. Gli anbu inseguitori avevano già fatto la loro parte ma la seconda fase di quella caccia toccava a loro.
Si incamminarono insieme verso il deserto dove si ritrovarono in mezzo ad una tempesta di sabbia e dove Misato si ritrovò a combattere contro un nemico invisibile e celato da quella stessa sabbia che lei credeva di essere ormai in grado di dominare. Lo scontro si rivelò complicato e la giovane kunoichi non poteva fare altro che continuare ad alzarsi e resistere fino ad essere sconfitta. Perse quindi i sensi per poi ritrovarsi in una stanza al suo risveglio. Gli stessi bambini che lei doveva combattere l’avevano trovata e raccolta per curarla credendola una viandante ma quando si presentò Misato fece un grandissimo errore che mai un Anbu dovrebbe fare: rivelare la propria identità.
A causa di questo fatale errore le cose presero una piega che la ragazzina mai avrebbe voluto e, alla fine si trovò obbligata ad uccidere Baku, colui che comandava all’interno di quel villaggio e che si nascondeva dietro alla frase “Bisogna fare quello che va fatto”. Indubbiamente era lo stesso slogan che gli stessi Anbu si ritrovavano a dover seguire e Misato si ritrovò a doversi comportare di conseguenza seppur contro la sua reale volontà ma era in gioco qualcosa di più grande tra cui anche la sua vita. Uccidere Baku fu difficile per lei e avrebbe voluto concedergli una sepoltura onorevole ma non poteva, non in quella circostanza.
A combattere al suo fianco aveva anche chiamato Chiisaru che era riuscito ad arrivare in una stanza dove alcuni bambini sacerdoti cantavano per mantenere in qualche modo attive le tempeste di sabbia che circondavano quel piccolo villaggio e tutto per proteggere sia loro che la nukenin, che i bambini avevano innalzato a Dea, dai demoni del deserto che alla fine si rivelarono essere proprio gli anbu di Suna. Grazie alla scimmietta riescono a fermare quella loro magia e il loro canto ma, con l’intervento di Suna, tutto venne messo a ferrò e fuoco, i bambini sterminati e Misato posta davanti ad un lato oscuro del suo carattere, quel serpente che in qualche modo provava piacere nel lasciarsi andare all’uccisione delle sue vite e nella gloria di dimostrare la propria forza.
Quella però non era Misato, lei non avrebbe mai permesso di lasciarsi andare a quella foga. Grazie alla missione riuscì ad ottenere il suo ruolo da anbu ma anche la sua nuova identità.
Hebi. Niente sarebbe stato meglio di assumere le fattezze di un serpente perché era un animale che faceva paura e che doveva incutere timore anche nei suoi nemici, voleva essere letale in maniera veloce e indolore se proprio si fosse trovata nella condizione di dover uccidere qualcuno ma niente era cambiato davvero in lei. A parte la conoscenza di quel suo lato terribilmente oscuro lei non avrebbe mai ucciso in maniera insensata ma solo se la vita dei suoi nemici si fossero rivelati davvero un pericolo per lei, le persone che ama, il suo villaggio e il suo eremo.
Avrebbe fatto quello che andava fatto solo se tutto il suo mondo si fosse trovato in pericolo.



...Fiamma di giada, volto dell’uomo...


Work in progress…






PERSONAGGI CONOSCIUTI


Konoha
- Arashi Uchiha - [X]
    Clan: Uchiha
    Conosciuto in: Esame genin - "Inganno" [X]

- Kira Uchiha - [X]
    Clan: Uchiha
    Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro?" [X]

- Kazuto Uchiha - [X]
    Clan: Uchiha
    Conosciuto in: Role libera - "Alla ricerca di papà" [X]

- Hiroto Hyuga - [X]
    Clan: Hyuga
    Conosciuto in: Esame genin - "Inganno" [X]

Suna
- Katsuya Tashiro - [X]
    Clan: Controllo della sabbia
    Conosciuto in: Role libera - "Il deserto è l'unione di tanti granelli di sabbia! Noi siamo il deserto!" [X]

- Shira Mizore-Shakou - [X]
    Clan: Shakuton
    Conosciuto in: Role libera - "Lezioni supplementari" [X]

- Fujie - [X]
    Clan: //
    Conosciuto in: Role libera - "Giustizia: un confine sbiadito al sole" [X]

- Haru Ishikawa - [X]
    Clan: Controllo della sabbia
    Conosciuto in: Role libera - "Sotto i raggi del sole" [X]

- Masamichi Yamamoto - [X]
    Clan: Controllo della sabbia
    Conosciuto in: Role libera - "Sotto i raggi del sole" [X]

Kiri
- Kaito Kaguya - [X]
    Clan: Kaguya
    Conosciuto in: Role libera - "Dio creò il deserto affinchè gli uomini possano conoscere la propria anima" [X]

- Dairen Yuki - [X]
    Clan: Yuki
    Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [X]

Kumo


- Keigai Shishi - [X]
    Clan: Culto di Jashin
    Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [X]

- Ryu Yotsuki - [X]
    Clan: Yotsuki - dita della tempesta
    Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro? [X]

- Honami Yotsuki - [X]
    Clan: Yotsuki - dita della tempesta
    Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro? [X]


Oto
- Yo Saito - [X]
    Clan: Burattinaio
    Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [X]

Libero
- Sasaki Keigo- [X]
    Clan: //
    Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro?" [X]

Akatsuki
- Shogun Hyuga - [X]
    Clan: Hyuga
    Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [X]





Edited by ~Angy. - 18/4/2018, 21:24
 
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HTML
<div align="center"><div style="width:800px; padding:3;-moz-border-radius: 35px; -webkit-border-radius: 15px; border: 1px solid violet; padding: 10px;background-color:#000000; -moz-border-radius: 15px"; >
[font=Lucida Calligraphy][size=4][color=violet]"Per quanto folgorante una luce non potrà mai scacciare completamente l'oscurità."
[/color][/size][/font]

<div style="float: left; margin-right:10px";><div style="BORDER:3px solid violet;">[IMG=2aakpky]http://i41.tinypic.com/35bw9b5.png[/IMG]</div></div>
<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>INFORMAZIONI GENERALI:</b>[/color][/size][/font]</p>
<div style="overflow: auto; height:400px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][color=white]
[color=violet]<b>NOME:</b>[/color] Misato
[color=violet]<b>COGNOME:</b>[/color] Kojima
[color=violet]<b>NOME ANBU:</b>[/color] Sabaku no Hebi
[color=violet]<b>VILLAGGIO:</b>[/color] Sunagakure no sato
[color=violet]<b>CLAN:</b>[/color] Controllo della sabbia
[color=violet]<b>ABILITA' PRESCELTA:</b>[/color] Sensi Migliorati (Tatto)
[color=violet]<b>SPECIALIZZAZIONE:</b>[/color] Ninjutsu
[color=violet]<b>ELEMENTO:</b>[/color][color=brown] Terra[/color], [color=lightgreen]Vento[/color], [color=cyan]Acqua[/color], [color=orange]Sabbia[/color]
[color=violet]<b>LAVORO:</b>[/color] Anbu Assalitore
[color=violet]<b>RANGO:</b> [/color][color=#FF3333]Chunin[/color]
[color=violet]<b>ETA':</b>[/color] 15
[color=violet]<b>FAMA:</b>[/color] 90
<i>Conosciuto nell'intero villaggio </i>[/color]

<div style="overflow: auto; width: 500px; height:100px; text-align: left">[font=Lucida Calligraphy][color=white]+30 -> Evento Masayume - Zona centrale
+25 -> Chunin
+35 -> Anbu
[/color][/font]
</div>

[color=violet]<b>DESCRIZIONE FISICA:</b>[/color][color=white]
<blockquote>Misato ha dei lunghi capelli neri, lisci e molto lunghi, prima li portava perennemente raccolti in due lunghi codini, mentre ora ama portarli sciolti e vederli svolazzare al vento. Gli occhi sono color nocciola e le sue labbra rosee. La sua pelle è diafana, apparendo quasi trasparente o anemica! È alta e il suo corpo snello è molto allenato e le sue curve iniziano a fiorire sotto gli abiti da ninja.</blockquote>[/color]

[color=violet]<b>DESCRIZIONE CARATTERIALE:</b>[/color][color=white]
<blockquote>È una ragazzina molto solare e che ama divertirsi in compagnia dei suoi amici, ma è anche molto determinata e quando si mette in testa un obiettivo ci mette tutta sè stessa per raggiungerlo, riuscendoci nella maggior parte dei casi. Sa essere anche molto dolce con le persone a cui vuole bene e si affeziona subito, tanto che a volte, il padre, la prende in giro dicendole che è come un cagnolino.
La sua più grande paura sono i serpenti e la solitudine, infatti quando viene messa da parte si rattrista sempre. È anche molto competitiva e non ama essere seconda a nessuno. Nonostante tutte queste caratteristiche, è però cresciuta molto nel corso del tempo, dopo aver intrapreso la sua carriera ninja. Ora è molto più determinata e matura ed è in grado di scegliere da sola quale strada è giusto seguire e continuare ad andare dietro ai propri sogni, questa è l'unica cosa che le è rimasta di quando era bambina: lo spirito sognatore.</blockquote>[/color][/font]
</div>

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>STATISTICHE</b>[/color][/size][/font]</p>
<div style="overflow: auto; height:400px; text-align: center">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]LV: 43

<p align="center"><span style="display:block;background:violet; box-shadow: 0 0 10px purple inset; border-radius:5px; width:290px; height:18px; margin: 2px" align="center"><span style="display:block;height:0px; width:100%; overflow:visible; color:white; font-family:Lucida Handwriting; font-weight:bold; line-height:18px"align="center">21897/22264</span><span style="display:block;width:98%; background: url(http://i.imgur.com/yYhDA.gif); box-shadow: 0 0 2px purple inset; float:left; height:100%; border-radius: 5px 0 0 5px"></span></span></p>
<ul>
<ul>
<ul>
<ul><p align="left">
<b>Frz: 73</b> (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+ 0 vestiti)(+0 Livello)
<b>Def: 422 </b>(base 73)(+80 rango)(+18 missioni)(+ 215 vestiti)(+36 Livello)
<b>Chk: 133</b> (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+ 60 vestiti)(+0 Livello)
<b>Vta: 73</b> (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
<b>Int: 273</b> (base 73)(+0 rango)(+27 missioni)(+ 130 vestiti)(+43 Livello)
<b>Res: 423</b> (base 73)(+80 rango)(+19 missioni)(+ 215 vestiti)(+36 Livello)
<b>Vel: 73</b> (base 73)(+0 rango)(+0 missioni)(+ 0 vestiti)(+0 Livello)
[color=gray]tot:1470(+511 base)([color=#FF3333]+160 rango[/color])(+64 missioni)(+620 vestiti)([color=#FF5555]+115 Livello[/color])[/color]

<b>Slt: 395</b> [color=gray]= (Vta 73 *5) + 30 amuleto [/color]
<b>Stm: 214</b> [color=gray](73 Frz +207 Def +143 Int +208 Res +73 Vel)/5)+73 Vta[/color]</p></ul>
</ul>
</ul>
</ul>

<p align="center"><b>Esperienza e missioni</b>
<span style="display:block;overflow: auto; width: 500px; height:100px; text-align: left">
[color=white]
+565 per Esame genin #112 - "Inganno" [[URL=?t=53071271]X[/URL]]
+500 per Quest tecniche clan genin - "Una prova di sopravvivenza" [[URL=?t=53272700]X[/URL]]
+1.600 per Watashi 19C - "Fear, pain and darkness" [[URL=?t=53632976]X[/URL]]
+1.000 per Watashi 40C - "Et in Arcadia Ego" [[URL=?t=55046091]X[/URL]]
+3.500 per Evento Masayume - "Zona centrale" [[URL=?t=55592866]X[/URL]]
+1.000 per Missione 25C - "O tutto o niente" [[URL=?t=56309730]X[/URL]]
+248 per Addestramento base - "Giochiamo?" [[URL=?t=56660989]X[/URL]]
+198 per Addestramento base - "Reliquie di un passato futuro" [[URL=?t=56759065]X[/URL]]
+1.300 per Missione 26C - "Dark Shadows" [[URL=?t=56811657]X[/URL]]
+2.800 per Missione 5B - "Il lamento dell'Ovest" [[URL=?t=57067196]X[/URL]]
+1.000 passaggio rango a Chunin
+800 per Quest tecniche clan chunin - "Lisa Al-Gaib" [[URL=?t=57893685]X[/URL]]
+900 per Quest eremitica - "Hanran &#21453;&#20081; - Dalle Ceneri del Disprezzo" [[URL=?t=58332462]X[/URL]]
+2.900 per Missione 6B – “Shink&#363;, Vuoto” [[URL=?t=58927927]X[/URL]]
+500 per Autogestita #1 – “Il calore della famiglia” [[URL=?t=59704593]X[/URL]]
+586 per Quest Anbu – “Strumenti senza volto e senza nome” [[URL=?t=59714366]X[/URL]]
+2.500 per Missione Evento "Fiamma di Giada, Volto dell'Uomo” [[URL=http://gdrnarutouniverse.forumcommunity.net/?t=60248869]X[/URL]]
[/color]
</span></p>
[/color][/size][/font]</div>
<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]

[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>ABILITA'</b>[/color][/size]
[size=4]Punti abilità: 71 [ 10 rango +43 Lvl +16 Missioni +2 Addestramenti][/size][/font]</p><div style="overflow: auto; width: 500px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote><abilità/attivazione> - <b>Controllo Chakra</b> - [Liv 5: 11/20]
<ul>"Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra, un'abilità che va ben oltre l'aspetto manuale. Migliorandola nel tempo aumenterà la capacità di dilatare e rilassare il sistema circolatorio, in modo tale da garantire continue scariche tonificanti, che rilassano e distendono il corpo, ripristinando le energie appena consumate.
Schermo: Questa abilità può essere utilizzata in via eccezionale quando si è "Nascosti", per contrastare il “Sensitivo” avversario. L'utilizzo controllo del chakra in questo frangente servirà per ridurre la propria energia spirituale e quindi per diminuire le probabilità di essere scoperti; questo utilizzo andrà a buon fine solo se il controllo chakra sarà superiore di almeno 1 Livello rispetto al Sensitivo avversario."
[Utilizzabile 5 volte ad incontro. Come Schermo, sola 1 volta a turno]
<u>Liv 5: Ripristina 2 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato</u>
Liv 4: Ripristina 3 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
Liv 3: Ripristina 4 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
Liv 2: Ripristina 8 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
Liv 1: Ripristina 10 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato
Liv 0: Ripristina 15 Stm alla fine del turno in cui è utilizzato</ul>

<abilità/attivazione> - <b>[color=#B31CFF]Sensi Migliorati (Tatto)[/color]</b> - [Stm: -2] [Liv 3: 31/40]
<ul>"I ninja sviluppano i loro sensi per localizzare pericoli e nemici i agguato, ma ogni individuo possiede un senso che è naturalmente superiore agli altri. Può essere qualcosa di semplice come la vista, oppure più particolare, come il tatto o l'udito. Ogni senso ha le sue caratteristiche che comprendono sia svantaggi che vantaggi, ma ognuno è stato dato un solo dono da Madre Natura o dal duro allenamento.

<u>Tatto</u>: il ninja è capace di percepire le vibrazioni del terreno con i polpastrelli delle dita di mani e piedi individuando anche i nemici più abili, per contro è limitato ad un'area più circoscritta (metà di quella prevista dal livello). Non è possibile usare questa abilità in movimento fino al Lv.1 e non funziona sui nemici in aria fino al Lv.2 quando il ninja potrà percepire gli spostamenti d'aria sulla pelle. In questi casi, tuttavia, sarà considerata di 2 livelli inferiore. Al Lv.2 sarà inoltre possibile individuare immediatamente i nemici sottoterra e in movimento;

<del>Liv 4: 300 m di raggio</del>
<u>Liv 3: 400 m di raggio</u>
Liv 2: 500 m di raggio
Liv 1: 600 m di raggio
Liv 0: 800 m di raggio

<b>NB:</b> L'abilità Sensi Migliorati può scovare i nemici "Nascosti" o individuare le "Trappole" piazzate ma deve essere attivata per ogni trappola e ninja nascosto, se ad esempio l'avversario piazza due trappole e si nasconde; si userà tre volte.</ul>

<abilità/attivazione> - <b>Rapidità</b> - [Stm: -7] [Liv 6 : 0/10]
<ul>“Il ninja che sviluppa questa abilità è straordinariamente agile e bravo nella corsa, di conseguenza avrà dei bonus nelle varie situazioni in cui la velocità potrebbe tornare utile ai propri scopi, siano questi fuggire dal campo di battaglia o inseguire un nemico.
Fuga - Il ninja che fugge dal campo di battaglia, può seminare più facilmente i propri inseguitori, moltiplicando la propria Vel base nell’azione di fuga [Vedere regole Fuga-Inseguimento]. Nel caso si utilizzi questa modalità, l’abilità avrà un bonus pari ai punti abilità su di essa.
Inseguimento - Il ninja che insegue il suo avversario, può raggiungerlo più facilmente moltiplicando la propria Vel base nell’azione d’inseguimento [Vedere regole Fuga-Inseguimento]."

<u>Liv 6: Vel*1,1</u>
Liv 5: Vel*1,2
Liv 4: Vel*1,3
Liv 3: Vel*1,4
Liv 2: Vel*1,6
Liv 1: Vel*1,8
Liv 0: Vel*2</ul>

<abilità/tecnica> - <b>Nascondersi</b> - [Stm: -5 in combattimento] [Liv 6: 8/20][Utilizzabile 3 volte per scontro, se contro ninja di rango uguale o inferiore al proprio; max 2 volte contro ninja di rango superiore]
<ul>"Se il terreno lo permette, il ninja è in grado di nascondersi nel primo rifugio che trova sfruttando la sua azione offensiva. Tutti i nemici non saranno in grado di attaccarlo, se non con una tecnica a raggio totale. Nascondersi potrà essere utilizzato in qualsiasi momento, tranne prima dell'attacco del nemico. In questo caso prima bisognerà occuparsi dell'attacco poi ci si potrà nascondere. Si può scovare il ninja Nascosto con l'abilità "Sensi Migliorati" (olfatto e udito) oppure con "Sensitivo" in modalità attiva, entrambe le abilità dovranno essere pari o superiore all'abilità Nascondersi del ninja per poterlo individuare. Nel caso di Sensi migliorati (vista e tatto) è possibile scoprire il ninja nascosto solo se superiore all'abilità "nascondersi" avversaria.

- Se in nessuno dei casi sopracitati si riesce scovare il nemico nascosto, non bisognerà sprecare alcuna azione per cercare in quanto ogni volta che il ninja attacca, esce automaticamente allo scoperto. Tutte le volte in cui, da regolamento, è consentito attaccare il nemico rimanendo nascosti (es. clan Aburame, utilizzo dell'arma Blowgun ecc...) ad ogni attacco l’abilità Nascondersi subirà una diminuzione d'efficacia di due livelli fino ad un minimo del lv 6.

- L'attacco eseguito dopo essersi nascosti otterrà un bonus pari ad 1/20 rispetto al totale dell'attacco per l'effetto sorpresa (non applicabile se il ninja è stato individuato dall'avversario prima che potesse attaccare). Questo bonus, tuttavia, non si può applicare e sommare all'abilità Piazzare Trappole.

- Da Nascosti è possibile contrastare l'abilità "Sensitivo" sprecando utilizzi dell'abilità "Controllo del Chakra", ma per funzionare quest'ultima dovrà essere almeno di 1 livello superiore del sensitivo avversario”.

Azioni che un ninja può eseguire da nascosto:
- Mantenimento attivazioni o tecniche, tra cui le genjutsu, che sono state eseguite prima.
- Recuperare stamina, attraverso l’ azione morta
- Usare oggetti (anche quelli che normalmente non sono utilizzabili in combattimento)
- Piazzare trappole</ul>

<attivazione/passiva> - <b>Sensitivo</b> - [Liv 4: 21/30][Per individuare le Trappole basate sul chakra (int) si deve utilizzare l’ abilità sensitivo in modalità attiva, pagando il rispettivo costo, ma senza aspettare alcun turno.]
<ul> "Chi possiede questa'abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, il chakra, di coloro presenti in un certo raggio d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di Chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Il ninja che ha attivato il Sensitivo può individuare qualsiasi fonte di chakra, anche la più debole, ragion per cui può conoscere il punto in cui è stata piazzata una trappola a base di chakra, il cui segnale è piuttosto statico e debole per cui non richiede grande concentrazione.

- Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di Nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo il proprio chakra (es. tramite abilità Controllo chakra superiore, tecniche, attivazioni, direttive del master, etc...) . risulterà impossibile anche distinguere una Genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto. Le azioni morte effettuate mentre si mantiene attiva l'abilità ripristineranno solo metà della Stm prevista per lo sforzo del mantenimento.

-Al Lv.2 sarà possibile individuare l'abilità "Sensitivo" altrui, ma solo se diretta verso di sé o nelle immediate vicinanze."

<del>Liv 6: 8 Stm a turno; 4 turni necessari all'attivazione; 150 m di range</del>
Liv 5: 8 Stm a turno; 3 turni necessari all'attivazione; 300 m di range
<u>Liv 4: 7 Stm a turno; 3 turni necessari all'attivazione; 500 m di range</u>
Liv 3: 7 Stm a turno; 2 turni necessari all'attivazione; 700 m di range
Liv 2: 6 Stm a turno; 2 turni necessari all'attivazione; 1 km di range
Liv 1: 6 Stm a turno; 1 turno necessario all'attivazione; 1,5 km di range
Liv 0: 3 Stm a turno; 1 turno necessario all'attivazione; 2 km di range</ul>

<abilità/tecnica> - <b>Piazzare Trappole</b> - [Stm: -5] [Liv 5: 11/20]
<ul>"Le trappole sono armi terribili capaci di seminare panico e distruzione, proprio per questo sono tanto care ai ninja che ne fanno ampio uso sia in combattimento che per tendere agguati. Il piazzare trappole spreca azione ed è utilizzabile solo in un' azione dove non si deve parare nessun attacco nemico. Quindi se il nemico attacca una volta, il ninja dovrà prima eludere/sostituire e nell'altra azione usare la trappola.

Per preparare una trappola durante uno scontro occorrono "10 mt di filo di nylon" e soddisfare UNO dei seguenti requisiti:
- Essere nascosti
- Aver usato con successo (no residuo) la tecnica della sostituzione o della moltiplicazione del corpo
- L’ avversario si trova sotto l’ effetto di una genjutsu che altera le capacità visive o lo isola dalla realtà circostante
- L’ avversario ha subito lo status accecamento minimo di quarto grado

Mentre per piazzarla fuori dal combattimento questi requisiti non sono necessari (ma occorre il consenso del master).

- Le trappole possono essere individuate tramite l'abilità "Sensi Migliorati (tatto e vista)" se questa è pari o superiore al livello di "Piazzare Trappole" avversario. Nel caso di Sensi migliorati (udito e olfatto) è possibile individuare le trappole avversarie solo se di livello superiore.

- Meccanismi che funzionano col chakra (trappole basate su Int), invece, sono individuati tramite l'abilità "Sensitivo" quando attiva, anch’essa di 1 livello superiore al <piazzare trappole> avversario.

<b>Ci sono 3 tipi differenti di Trappole</b>:

- Quelle basate sulla Frz che puntano a fare danni al nemico, possono essere utilizzate solamente se la propria Frz è superiore alla Vel dell'avversario. Volendo si può utilizzare una trappola di un livello inferiore al proprio ma garantendosi così un numero maggiore di utilizzi. Infligge un danno diretto alla salute, pari a:

<del>Liv 6: 10 [max 3 volte]</del>
<u>Liv 5: 15 [max 2 volte]</u>
Liv 4: 25 [max 2 volte]
Liv 3: 30 [max 2 volte]
Liv 2: 60 [max 1 volta]
Liv 1: 70 [max 1 volta]
Liv 0: 90 [max 1 volta]

- Quelle basate sull'Int puntano a causare status al nemico, in base all'elemento che l'utilizzatore decide di inserirvi (può essere individuata da Sensitivo). Si può utilizzare solamente se la propria Int è superiore alla Vel dell'avversario. Volendo si può utilizzare una trappola di un livello inferiore al proprio ma garantendosi così un numero maggiore di utilizzi. Infligge status alterato dell'elemento scelto pari a:

<u>Liv 5: 10 PF [max 2 volte]</u>
Liv 4: 15 PF [max 2 volte]
Liv 3: 20 PF [max 1 volta]
Liv 2: 25 PF [max 1 volta]
Liv 1: 30 PF [max 1 volta]
Liv 0: 35 PF [max 1 volta]


- Quelle basate sulla Vel puntano a rallentare il nemico, più che trappole si tratta di impedimenti. Avranno effetto solamente se la propria Vel sia superiore alla Frz/Int dell'avversario. (ha effetto per tre turni; max 1 volta ad incontro; utilizzabile solamente dal livello 4 in poi) Dà malus alla velocità dell'avversario pari a:

Liv 4: 20
Liv 3: 40
Liv 2: 60
Liv 1: 80
Liv 0: 100</ul>
</blockquote>
[/color][/size][/font]
</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>TECNICHE</b>[/size]

[size=9]Slot Totali 51 - Slot Liberi 10[/size][/color]
(7 Clan +6 Anbu +18 Nin +2 Tai +3 Gen +1 Buki +3 Fuuin +1 Richiamo)[/font]</p>
<div style="overflow: auto; width: 500px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Tecniche clan </b>- Slot: 7[/size][/color]</legend>
<b>Terzo occhio</b>
<ul>Grandi maestri di difesa, i componenti di questo clan utilizzano la sabbia nei modi più svariati per proteggere l’incolumità dei propri compagni, nonché la propria. Tecniche di difesa a 360 gradi che in molti casi, coprono l’intera area attorno al corpo di chi le attua, dando vita a quelle che nel clan vengono definite <b>Zettai b&#333;gyo no Jutsu</b>, Tecniche di Difesa Assoluta. In questo genere di tecniche, lo shinobi si racchiude in uno scudo di sabbia che non ha alcun collegamento con l’esterno, causando perciò l’impossibilità di attaccare efficacemente poiché l’assalto stesso sarebbe portato “al buio”, senza sapere quale sia esattamente la posizione del proprio avversario.
Per sopperire questo punto debole, i membri del clan hanno escogitato un piccolo stratagemma. Sfruttando il loro legame con la sabbia, gli shinobi del clan plasmano il loro elemento fino a formare un vero e proprio occhio di sabbia collegato, grazie ad un apporto continuo di chakra, direttamente al nervo ottico di uno degli occhi dell’utilizzatore che sarà costretto a tenere l’occhio in questione forzatamente chiuso. Grazie a questo accorgimento, al modico costo di [Chk: 30 a turno] e senza sprecare azione alcuna, il membro del clan che utilizza la Zettai b&#333;gyo no Jutsu, avrà un collegamento con l’esterno tale da consentirgli d’attaccare il proprio avversario senza doversi scoprire.
Oltre a questa particolare applicazione, causa per cui il Terzo Occhio è stato creato, quest’astuzia può essere usata anche per esplorare l’ambiente circostante lo scontro e come aiuto nello scovare ninja nascosti. Infatti, se esso è attivo, l’abilità Nascondersi del nemico diminuirà di 1 lv.</ul>

<attivazione> - <b>Polverizzare</b> -
<ul>“Poiché la sabbia contenuta all’interno del contenitore e componente il contenitore stesso, è utile solamente ai fini della difesa personale dello shinobi, per poter portare avanti i propri attacchi il ninja, qualora non si trovasse nel deserto, abbisogna di ricavare un elevato quantitativo di sabbia dall’ambiente circostante. Allorché, grande maestro del Doton sin da Genin, esso è in grado di aumentare la pressione della terra nel territorio attiguo sino a sbriciolarla, riducendola letteralmente in sabbia. Seguitamente a ciò, sia che esso si trovi nel deserto, quindi senza aver dovuto ricorrere alla polverizzazione del terreno, sia che esso si trovi in un ambiente a lui angusto, per ottenere un più ampio margine d’applicazione delle proprie tecniche, dovrà spargere la sabbia ricavata sul terreno di scontro per un diametro più o meno vasto a seconda delle sue capacità.”</ul>

<ul>[color=blue]Lv. 1 - Spargere - [Chk: 40][Int: +30 a turno][/color]
[color=red]Lv. 2 - Invadere - [Chk: 70][Int: +50 a turno][/color]
[color=green]Lv. 3 - Inondare - [Chk: 100][Int: +70 a turno][/color]
[color=purple]Lv. 4 - Sommergere - [Chk: 210][Int: +90 a turno][/color]</ul>

<attivazione> - <b>Armatura di Sabbia</b> - [Chk: [color=blue]40[/color]/[color=red]70[/color]/[color=green]100[/color]/[color=purple]180[/color] a turno] [Def/Res: +[color=blue]35[/color]/+[color=red]50[/color]/+[color=green]80[/color]/+[color=purple]150[/color]] [Dalla sua attivazione deve essere mantenuta per 3 minimo turni] [Richiede l’utilizzo di “Trasportare la Sabbia”]
<ul>“E’ la difesa principale del clan del Controllo della Sabbia, signori e fratelli del deserto. Utilizzando un concetto estremamente semplice ed efficace essi riescono, attraverso questa tecnica all’apparenza banale, a rafforzare la loro già più che decantata difesa, resa celebre al punto da ricevere il nominativo Zettai b&#333;gyo. Facendo fuoriuscire parte della sabbia contenuta all’interno del suo speciale contenitore, il manipolatore del deserto fa si che la polvere dorata ricopra il suo intero corpo aderendo alla perfezione sulla sua pelle, creando una vera a propria armatura, invisibile agli occhi. Questa “seconda pelle” garantisce un buon aiuto in tutti i tipi di difesa (anche dalle genjutsu), tuttavia ha il grande difetto di rallentare drasticamente i movimenti dell’utilizzatore, che subirà un malus a Vel pari a [color=blue]10[/color]/[color=red]30[/color]/[color=green]50[/color]/[color=purple]70[/color]. Se durante il periodo di mantenimento dell’armatura, il ninja utilizzatore dovesse essere malauguratamente colpito da una ninjutsu elementale di tipo Suiton, tale malus subirebbe un raddoppiamento, così come il chakra necessario al mantenimento dell’armatura stessa che, a causa dell’acqua che impregna la sabbia, richiederebbe uno sforzo maggiore. Il malus provocato dall'attacco Suiton, durerà fino alla fine del turno seguente.
Inoltre, finchè l'armatura è attiva, l'assorbimento verrà calcolato su [Def o Res/4].”</ul>

[color=blue]<ninjutsu elementale difensiva> - <b>Fruste di Sabbia</b> - [Chk: 30][Def/Res: +50]
<ul>“Forte del suo stretto legame con la sabbia e con il deserto stesso, lo shinobi utilizzatore, concentrando una bassa quantità di chakra nella sabbia sparsa ai suoi piedi, è in grado di creare una serie di vere e proprie lingue di sabbia. Sinuose, come serpenti veri e propri, le lingue di sabbia sferzano l’aria alle spalle del ninja e attorno a lui, pronte a proteggerlo rapidamente in caso di eventuali attacchi. Nonostante la comunione del ninja col deserto sia insita in lui dalla sua nascita, a questo livello non riesce ancora a comandare perfettamente il proprio elemento, tant’è che per aiutarsi nell’impresa, deve accompagnare le fruste di sabbia mimandone lo spostamento con il movimento delle proprie mani.
Se questa difesa viene utilizzata per proteggersi da un attacco ravvicinato, in caso di difesa riuscita, causa status accecamento calcolato su [(Totale atk nemico + Totale dif tecnica)/40].”</ul>

<ninjutsu elementale difensiva> - <b>Zettai b&#333;gyo: Vortice di Sabbia</b> - [Chk: 40][Def/Res: +70][Protegge fino a 2 persone]
<ul>“In situazioni di grave pericolo, il ninja del clan del Controllo della Sabbia, ricorre all’abilità prediletta del suo clan: la Difesa Assoluta. Nonostante il livello dello shinobi non sia ancora tra i più prestigiosi, esso è in grado di richiamare la sabbia in suo aiuto, facendola vorticare violentemente attorno a sé fino a creare un bozzolo burrascoso di sabbia intriso di chakra. I flussi, dorati dalla polvere aurea, si incrociano tra loro fino a formare uno spesso reticolo sferico attorno al domatore del deserto stesso che, per mantenere la tempesta compatta e, al contempo, evitare che gli sfugga di mano coinvolgendo lui stesso in quel burrascoso vortice tagliente di granelli, deve tenere le braccia allargate, perpendicolari al corpo con i palmi aperti verso la superficie interna del bozzolo. Se questa difesa viene utilizzata per proteggersi da una taijutsu semplice ravvicinata, in caso di difesa riuscita, per via del continuo vorticare causa delle lacerazioni da taglio al nemico, calcolate sul [(Totale atk nemico + Totale dif tecnica)/60]. Questa tecnica difende un massimo di due persone e, una volta attivata, resta attiva fino alla fine dell’azione difensiva del turno seguente dell’utilizzatore (pagando il mantenimento). Ciò comporta che la tempesta, rimanendo attiva e vorticante anche nell’azione d’attacco, impedisce allo shinobi una chiara visuale del nemico obbligandolo ad utilizzare il Terzo Occhio nel caso voglia imbastire un attacco.”</ul>

<attivazione> - <b>Ninjutsu: Ti ho preso!</b> - [Chk: 50/[color=red]100[/color]/[color=green]120[/color]/[color=purple]150[/color]] [Int:+80/[color=red]180[/color]/[color=green]200[/color]/[color=purple]260[/color]] [Richiede aver attivato “Polverizzare”][Non attivabile se si utilizza una Ch&#333;eki no Jutsu]
<ul>“La rapidità con cui viene messa in atto questa tecnica deve essere tale da non concedere scampo all’avversario e tale da non dare modo allo stesso di capire quanto stia accadendo. Dopo aver sparso una buona quantità di sabbia sul terreno, con un impulso di chakra il domatore del deserto la controlla abilmente dirigendola verso il proprio avversario sottoforma di un’onda dorata circolare. Il cappio di sabbia, si stringerà sempre più sull’avversario fino a raggiungere i suoi arti inferiori, avvinghiandosi su di essi attraverso dei tentacoli simili a mani che salgono lungo le gambe del malcapitato. Tale espediente è un lontano parente delle più avanzate Ch&#333;eki no Jutsu, infatti più che un vero e proprio imprigionamento si tratta di un ostacolamento dei movimenti dell’avversario. Come tale, questa tecnica non causa danno alcuno al proprio avversario, poiché non si tratta d’altro che di un preparativo all’attacco seguente.
Ci si può difendere solo con l'elusione o con la sostituzione, considerando vel/5, ma non assorbimento. Qualora abbia successo, il nemico, intralciato dai tentacoli di sabbia, non potrà eludere il successivo e imminente attacco, ma solo difenderlo. Finchè la tecnica resterà attiva (pagando il mantenimento a turno) l'avversario non potrà effettuare attacchi ravvicinati e inoltre, date le sue evidenti difficoltà, gli attacchi dell'utilizzatore saranno soggetti ad un bonus di +20/[color=red]40[/color]/[color=green]60[/color]/[color=purple]80[/color]."</ul>

<ninjutsu elementale a vasto raggio> - <b>Tempesta di Shuriken</b> - [Chk: 40/[color=red]110[/color]/[color=green]160[/color]/[color=purple]250[/color]] [Int: +90/[color=red]200[/color]/[color=green]330[/color]/[color=purple]500[/color]] [Richiede aver attivato “Polverizzare”]
<ul>“ Approfittando della buona quantità di sabbia sparsa sul terreno dello scontro, il domatore del deserto anima la suddetta attraverso una bassa percentuale di chakra per passare all’attacco. Lentamente, come pioggia al contrario, cinque sfere di sabbia informi e instabili si staccano dal massiccio aureo salendo in aria, sorrette solamente dal saldo controllo del membro del clan del Controllo della Sabbia loro padrone. Arrivati alla posizione adeguata, non esageratamene elevata e non esageratamente rasoterra, i globi di sabbia vengono bloccati e iniziano a ruotare su sè stessi sempre più rapidamente, fino a perdere la loro forma iniziale. La forza della rotazione li schiaccia, affinandoli, fino a ridurli a degli shuriken sovradimensionati che, senza avvertimento alcuno, si scagliano addosso all’obiettivo prefissato. Questa tecnica non causa status accecamento bensì taglio, poiché la sabbia, dato il movimento rotatorio applicato, tende a lacerare la pelle nemica.Vista la difficoltà di difendere o eludere un così gran numero di shuriken le difese/elusioni prenderanno un malus di 20/[color=red]50[/color]/[color=green]80[/color]/[color=purple]150[/color]."</ul>
[/color]

[color=red]<ninjutsu elementale difensiva> - <b>Scudo di Sabbia</b> - [Chk: 80][Def/Res: +170]
<ul>“ Ottenuta ormai una simbiosi più unica che rara con il suo elemento, il ninja utilizzatore concentra una buona quantità di chakra nella sabbia dedita alla sua difesa personale, senza pur tuttavia formare protezioni visibili all’occhio. Semplicemente, stringe nelle proprie mani il legame invisibile ed insolubile con la sabbia, in modo da poterla manipolare solamente al momento opportuno, cogliendo di sorpresa il proprio avversario. Infatti, non appena un qualsiasi tipo d’attacco (tranne genjutsu) si trova a minacciare fisicamente il domatore del deserto, un possente scudo di sabbia s’innalza in sua protezione. Non ha importanza l’angolazione dell’attacco, che esso arrivi da dietro, dal fronte, da destra, da sinistra, dall’alto, un’impenetrabile scudo di sabbia si interpone tra l’attacco stesso e il ninja utilizzatore di questa ninjutsu difensiva, bloccando o, nel peggiore dei casi, semplicemente smorzando l’assalto del nemico.
Se questa difesa viene utilizzata come protezione da un attacco ravvicinato, in caso di difesa riuscita, causa status accecamento calcolato su [(Totale atk nemico + Totale difesa tecnica)/40] ”</ul>

<ninjutsu elementale difensiva> - <b>Zettai b&#333;gyo: Guscio ad alta densità</b> - [Chk: 90][Def/Res: +190][Protegge fino a 2 persone]
<ul>“ Come viene insegnato sin dalla nascita ai membri del clan, nel momento in cui una semplice difesa non dovesse essere abbastanza per difendere il domatore delle sabbie dal pericolo imminente, questi è in grado di proteggere sé stesso ed un altro individuo attraverso una difesa a 360 gradi, abilità favorita del suo clan. Facendo fluire attorno a sé un considerevole quantitativo di sabbia fino a creare una vera e propria sfera granulosa e compatta, egli è in grado di creare un guscio che chiuderà interamente al proprio interno il ninja utilizzatore, addensandosi in un globo dorato e cavo dallo spessore non indifferente e dall’alta resistenza agli urti. Per mantenere ben saldi i granelli di sabbia, è necessario che il chakra dello shinobi utilizzatore continui a fluire all’interno della costruzione sferoidale con un flusso ininterrotto e costante, richiedendo, quindi, un’alta concentrazione da parte del domatore del deserto. Se questa tecnica viene utilizzata per difendersi da una taijutsu semplice ravvicinata, in caso di difesa riuscita, per via della superficie dura e ruvida del globo, causa delle abrasioni simili ad ustioni al nemico. Per questo si dovrà calcolare uno status ustione su [(Totale atk nemico + Totale dif tecnica)/60]. Questa difesa protegge un massimo di due persone e, una volta attivata, resta attiva fino alla fine dell’azione difensiva del turno seguente dell’utilizzatore (pagando il mantenimento). Ciò comporta che il guscio, rimanendo attivo a protezione dell’utilizzatore anche nell’azione d’attacco, impedisce totalmente allo shinobi la visione del nemico, obbligandolo ad utilizzare il Terzo Occhio nel caso voglia imbastire un attacco.”</ul>

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - <b>Ch&#333;eki: Gabbia di Sabbia</b> - [Chk: 90 a turno] [Int: +150] [Richiede aver attivato “Polverizzare”]
<ul>“ Raggiunto il rango di Capitano e quindi la maturità necessaria per controllare al meglio la sabbia non sono in difesa e in attacco, ma anche in supporto di quest’ultimo, il dominatore del deserto è finalmente in grado d’utilizzare una quelle tecniche d’imprigionamento che d’ora in avanti formeranno la base per portare avanti le sue offensive: le Ch&#333;eki no Jutsu.
La tecnica in questione, ha come obiettivo l’imprigionamento del proprio avversario attraverso una morsa di sabbia, che ne avvolge il corpo partendo dagli arti inferiori, comprimendolo fino ad impedirne i movimenti più elementari, come potrebbe essere la composizione degli jutsu.
Essendo una semplice tecnica di imprigionamento, la Gabbia di Sabbia non causa alcun danno al proprio avversario, poiché non è altro che un preparativo all’attacco seguente.
Ci si difende con l'elusione o la sostituzione senza contare l'assorbimento. Qualora abbia successo, il nemico, bloccato nella morsa di sabbia, subirà Status Sonnolenza e Paralisi per 2 turni (quello d’attivazione più quello seguente) e quindi potrà difendersi dal prossimo attacco solamente con Def/Res + Chk e successivo assorbimento. Inoltre, date le sue evidenti difficoltà, l’offensiva dell’utilizzatore sarà soggetta ad un bonus di +40. Questa tecnica una volta attivata, resta attiva fino alla fine dell’azione offensiva del turno seguente dell’utilizzatore (pagando il mantenimento).”</ul>

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - <b>Funerale del Deserto</b> - [Chk: 70/[color=green]90[/color]] [Int: +160/[color=green]180[/color]] [Richiede aver attivato “Polverizzare”][Utilizzabile solo in seguito alla “Gabbia di Sabbia” ]
<ul>“Tecnica d’attacco base per eccellenza, il Funerale del Deserto è utilizzabile solamente dopo aver immobilizzato l’avversario con la Gabbia di Sabbia. In seguito all’imprigionamento dell’avversario nella sua stretta morsa, lo shinobi utilizzatore comanda la sabbia in modo che essa si comprima attorno alle sue membra tanto da stritolarlo senza pietà. Solo a quel punto fa implodere la polvere dorata, distruggendo qualsiasi cosa vi sia all’interno e causando spesso danni più che ingenti al malcapitato nemico. Generalmente, le varie fasi di questa tecnica vengono eseguite accompagnando l’azione della sabbia con il movimento della mano dell’utilizzatore in modo tale che, quando essa si stringe a pugno, avviene l’implosione finale. Questa tecnica è difendibile soltanto con Res/Def + Chk con successivo assorbimento e, se va in porto, a causa dell’eccessiva pressione prodotta dalla morsa della sabbia non provoca Status Accecamento, bensì Status Contusione.
Il calcolo da fare per questa tecnica sarà: Int base +(bonus tecnica) +( eventuale ispirazione) +(polverizzazione).”</ul>
[/color]
</fieldset>

<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Tecniche anbu assalitore </b>- Slot: 6[/size][/color]</legend>
[color=violet]<b>Tecniche Anbu in comune</b>[/color]
[color=red] <tecniche> - <b>Ago Paralizzante</b> -
<ul>"Gli ANBU sono esperti conoscitori dell'anatomia del corpo umano e come tali sono in grado di individuare i punti dove esso è più vulnerabile. Gli effetti sono molteplici e possono variare dal punto stimolato e sono ben conosciuti dai membri della Squadra Speciale, tanto che essi sono ritenuti temibili avversari, capaci di essere letali anche con un'arma apparente innocua come un ago. Ideata dalla leggendaria squadra Oinin della Nebbia, questa tecnica prevede per l'appunto il lancio di un lungo ago, che andando a colpire un preciso punto del corpo del nemico potrà causare effetti devastanti. Tale tecnica conferisce un bonus alla Frz o all'Int di chi la usa di 100 e data la rapidità d'esecuzione della tecnica, l'avversario potrà soltanto difendersi con Def/Res più Chk o eludendo, senza però usufruire né dell'assorbimento, né della norma che conferisce all'elusione un bonus di Vel/5. Causa danni ridottissimi alla Vta, addirittura 1/10 del residuo, ma più questo sarà alto e più vicino andrà l'ago al punto desiderato, causando di conseguenza effetti collaterali più fastidiosi. Infatti tutte le statistiche, escluse Slt e Chk, otterranno un malus pari a residuo/2, più ulteriori malus che varieranno in base al quantitativo del residuo.

<ul><b>1-20 Residuo:</b> Non recupera PF da paralisi per 1 turno
<b>21-40 Residuo:</b> Non recupera PF da paralisi per 2 turni
<b>41-60 Residuo:</b> Non recupera PF da paralisi per 3 turni
<b>61+ Residuo:</b> Non recupera PF da paralisi fino a quando non verrà curato.</ul>

<b>[Ogni utilizzo consuma un'unità dell'equipaggiamento omonimo]
[Se il colpito ha degli antidoti o dei rimedi, può utilizzarli]</b></ul>

<attivazione> - <b>Camminare nell'Ombra</b> - [Stm: -5 per turno]
<ul>"Ogni ninja che si rispetti sa quanto sia essenziale celare la propria presenza al nemico, cancellando se necessario anche le tracce del proprio passaggio. A maggior ragione un ANBU è consapevole di quanto sia importante rimanere nascosti nell'ombra. Icone del segreto e del mistero, i membri della Squadra Speciale hanno quindi imparato a rendere i propri passi impercettibili e a nascondere la propria presenza. Soltanto i ninja più esperti sono in grado di capire se un assassino li sta spiando, pedinando ecc. Infatti l'ANBU che userà questa tecnica potrà passare completamente inosservato, tranne nel caso in cui il nemico abbia un livello di fiuto pari a 3 o superiore oppure sia in possesso del Byakugan. In combattimento invece questa tecnica permetterà al ninja che la usa di fuggire dal campo di battaglia, mentre - nel caso in cui il nemico soddisfi i requisiti elencati sopra - il suo inseguimento sarà possibile."</ul>

<tecnica> - <b>Cimice Spia</b> - [Stm: -5]
<ul>"Abili ninja ed esperti conoscitori dell'arte di infiltrazione e spionaggio, gli ANBU sono ormai in possesso di parecchie strategie con le quali spiare i propri uomini così da ottenere da essi le informazioni desiderate. La tecnica della Cimice Spia si rivela parecchio utile nel caso in cui il ninja si ritrovi a dover pedinare un nemico. Essa infatti prevede la disposizione rapida e impercettibile di una cimice sopra l'obiettivo da pedinare. Affinché tutto vada per il meglio ovviamente bisogna trovarsi praticamente accanto al nemico, ma tutto dipende dalla fantasia e dalla bravura dell'ANBU in questione. La cimice potrà anche essere piazzata durante un combattimento, ma soltanto nel caso in cui si utilizzi una Taijutsu (o un attacco/difesa semplice), sia per attaccare che per difendere un attacco ravvicinato del nemico. Immettendo dunque il proprio chakra all'interno della cimice, il ninja sarà dunque capace di rilevarne la posizione e di conseguenza sapere in ogni momento dove si trova il suo uomo."</ul>
[/color]

[color=violet]<b>Tecniche Anbu assalitore</b>[/color]
[color=red] <attivazione> - <b>Kegaininton: Assalto ANBU</b> - [Stm: -5/[color=green]7[/color]/[color=purple]10[/color]] [Frz/Def/Res: +80/[color=green]120[/color]/[color=purple]180[/color]]
<ul>"La discrezione è secondaria per questo gruppo di ANBU, che preferisce di gran lunga un bel combattimento aperto rispetto alle più complicate procedure Ninja. Proprio per questo motivo sono addestrati fin dai primi giorni nell'entrata del gruppo a potenziare il proprio fisico per difendere e attaccare al meglio. Per questo motivo gli appartenenti a questa squadra sono spesso delle persone imponenti, capaci di incutere timore anche al più coraggioso degli uomini. Ma questo timore riverenziale non sarà giustificato a meno che questi non usino la jutsu dell'Assalto ANBU, che garantisce al fisico del ninja un potenziamento a dir poco eccezionale. I muscoli si gonfiano acquistando volume ed anche vigore, ma non solo, diventano anche più rigidi in modo tale da poter incassare meglio gli attacchi diretti verso di lui per poi ricambiarli con fendenti altrettanto mortali, se non anche di più. In questo stato, che agisce non solo sul corpo ma anche nella mente, tanto da spingere l'ANBU ad avere un calo dei freni inibitori."
<b>[Il bonus a Res non è utilizzabile per difendersi dalle Genjutsu]
[Pagando nuovamente il costo è possibile spostare il bonus da Def/Res a Frz o viceversa nello stesso turno]</b></ul>

<contraccolpo> - <b>Kegaininton: Contundente</b> -
<ul>"Lo scopo principale degli Assalitori è quello di fare più male possibile immaginabile, non è importante il come, tanto più i risultati. "Il fine giustifica i mezzi" è un pensiero abbracciato da molti esponenti di questo gruppo, di cui ne hanno fatto un vanto senza provare remore alcuno, ma anzi, hanno trovato in questa filosofia di vita anche l'ispirazione per affinare quelli chiamati i Contraccolpi. Ovvero l'utilizzo della vicinanza dell'avversario unita alla sua arma per procurare danni. Questo Contraccolpo permette quindi di causare un Danno Certo al nemico quando lo attacca a distanza ravvicinata con un'arma da taglio, se la difesa va completamente in porto. Il danno è pari alla differenza [Difesa - Attacco], divisa per due. A seconda del Danno Certo causato si otterranno malus differenti:

<ul><b>1-20 Danni:</b> Ematoma. Ferita da Contusione di 5°
<b>21-40 Danni:</b> Frattura. Ferita da Contusione di 3°
<b>41-60 Danni:</b> Frattura disgiunta. Ferita da Contusione di 2°
<b>61+ Danni:</b> Frattura complessa disgiunta. Ferita da Contusione di 1°</ul>
</ul>

<ninjutsu> - <b>Kegaininton: Trasfigurazione Animale</b> - [Chk: GdR On]
<ul>"Questi guerrieri sono animati da una furia capace di smuovere anche le montagne e non solo, ma anche di risvegliare quello che loro chiamano la "Bestia Interiore", ovvero la trasfigurazione animale del proprio essere. Un ANBU schivo avrà come animale un felino, uno che invece preferisce agire in gruppo sarà rappresentato da un Lupo, uno che invece preferisce infierire sul nemico oramai già distrutto probabilmente avrà come figura chiave quella di un Falco o di un altro animale che si nutre delle carcasse che trova in giro, fiutando l'aria. La ricerca di questo animale può risultare molto complessa, soprattutto per quei ninja che non sono di larga veduta o che per vari motivi hanno problemi ad aprire il loro cuore, non solo agli altri, ma anche a se stessi, soprattutto per via dell'addestramento ricevuto, che sembra penalizzare almeno inizialmente tale fattore. Però, una volta che l'ANBU avrà trovato l'animale con cui meglio si identifica, sarà in grado dopo aver composto una serie di sigilli assai complessa di trasformarsi nella propria Bestia Interiore, acquisendone le facoltà per circa un quarto d'ora. Naturalmente durante la trasformazione il ninja non sarà lucido e dovrà lottare contro gli istinti della parte animale."</ul>
[/color]
</fieldset>

<fieldset><legend>[color=orange][size=5]<b>Tecniche studenti</b>[/size][/color]</legend>
[color=orange]
<passiva> - <b>Camminare sulle Superfici Verticali e sull'Acqua</b> -
<ul>"Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le direzioni; allo stesso modo emanando e distribuendo al meglio il chakra sulla pianta dei piedi questi sarà in grado di galleggiare sull'acqua, e correre su qualsiasi superficie liquida senza sprofondare. Il consumo di Stamina per questa capacità è nullo a meno che non si affronti una scalata o una traversata sull'acqua per delle ore; in tal caso starà al Master decidere che malus assegnare per simulare l'affaticamento."</ul>

<tecnica> -<b>Trasformazione</b>- (Chk: variabile)
<ul>"Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione non altera fisicamente il ninja, è solo un cambio di aspetto dato da una tecnica ninjutsu. Vuol dire che massa e volume del ninja non cambiano, e il ninja non ottiene capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia. In qualunque cosa si sia trasformati, si può combattere, ma qualsiasi danno, difesa, assorbimento, spezzano l'effetto. Il byakugan, lo sharingan, scoprono il trucco immediatamente (il primo perchè vede attraverso la copertura, il secondo perchè riconosce la presenza di una ninjutsu in azione) le abilità fiuto e sensitivo funzioneranno in contrapposizione alla abilità nascondersi del ninja che usa questa tecnica, come se fosse nascosto (ma senza usufruire degli altri bonus dati dal nascondersi, nè numerici, nè altrimenti). Non è possibile trasformarsi in combattimento contro un avversario.
E' possibile rimanere trasformati per lunghi periodi di tempo solo laddove il consumo di chakra per turno sia inferiore alla stamina recuperata in una azione morta. Il consumo di chakra varia a seconda di cosa ci si sta trasformando:</ul>

<ul>-Oggetti, animali, persone delle stesse dimensioni del ninja: 10 chk
-Oggetti, animali, persone di dimensioni doppie o mezze rispetto al ninja: 40 chk
-Oggetti, animali, persone di dimensioni 1/4 o 4 volte tanto rispetto al ninja: 80 chk"</ul>

<tecnica> - <b>Sostituzione</b> [Stm -[color=blue]4[/color]/[color=red]6[/color]/[color=green]8[/color]/[color=purple]11[/color]][Max 2 volte ad incontro]
<ul>"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.</ul>

<ul>[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].</ul>

<tecnica> -<b>Trasparenza</b>- (Chk: 20 x turno)
<ul>"Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."</ul>

<tecnica> -<b>Moltiplicazione del Corpo</b>- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno]
<ul>"Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"</ul>

<genjutsu> - <b>Kai! - Tecnica della Liberazione</b> - [Res*1,1] [Chk: 30] [Eff: +40]
<ul>“Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa è l'unica tecnica per difendersi dalle Genjutsu avversarie; eccezioni vengono fatte solo per tecniche personali o effetti di genjutsu dove è specificato un calcolo limitato a Res+Chk. Il calcolo della Liberazione è: [Res base*1,1 +Chk Residuo +Eff +Assorbimento + Specializzazione eventuale]; se si decide di subire passivamente la Genjutsu senza utilizzare la Liberazione o una difesa semplice con Res + Chk, si consumerà ugualmente l'azione difensiva in quanto il corpo e la mente saranno soggiogate dall'illusione avversaria.”
[E' utilizzabile anche su un alleato e prende il bonus dalla Specializzazione in Genjutsu]</ul>

<ul>[color=red]Liv 3: [Res*1,2][Chk: 50][Eff: +80][/color]
[color=green]Liv 2: [Res*1,25][Chk: 70][Eff: +120][/color]
[color=purple]Liv 1: [Res*1,35][Chk: 90][Eff: +160][/color]</ul>
[/color]
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Passive</b>[/size][/color]</legend>
<passiva> - <b>Difesa Oltremisura</b> -
<ul>"Senza troppi allenamenti, ma giusto con un utilizzo costante di Ninjutsu di tipo Terra, chi ha il dono di poter manipolare il suddetto elemento ottiene un irrobustimento delle proprie ossa e carni. Questo potere latente permette ai suddetti Shinobi di trasformarsi in perfette truppe d'assalto in prima linea, ottime per combattimenti cruenti e sostenuti, in cui solo il più forte e coraggioso rimane in piedi. Questo irrobustimento rende i loro muscoli più tonici, forti e soprattutto visibili, facendo in modo che la pelle appaia più che come un lembo fragile da poter strappare una vera e propria armatura da sfondare con difficoltà, ma soprattutto con colpi mirati, precisi e mossi da un intento omicida o di salvezza. Questo è l'unico modo per spaccare la loro armatura calcarea, indurita nel corso degli anni e dei combattimenti. L'epidermide permette a questi ninja d'essere immuni a molti traumi, come tutti i Malus di Sesto Grado, di cui non sentiranno praticamente nulla, se non il solletico o massimo il fastidio. Non solo, il fisico sovrumano renderà più difficoltoso agli avversari del suddetto fargli dei danni seri, i quali lo potrebbero portare alla morte, poiché questo ne subirà molti di meno. In termini pratici chi dispone dell'Elemento Terra e di questo Talento potrà diminuire i Danni Certi di un valore pari a Vita/20, eccezion fatta se nella tecnica utilizzata o nell'eventuale talento di chi lo attacca ci sia la dicitura che permette di causare Danni Certi."</ul>

<passiva> - <b>Sussulto nel Vento</b> -
<ul>"L'elemento Vento risulta alquanto ''protettivo'' nei confronti di chi dispone della sua potenza, è un aggettivo alquanto singolare per principio come questo, eppure esprime in un modo perfetto come esso si comporta. E' stato appurato oramai che un ninja capace di utilizzare anche con difficoltà il Fuuton riesce quasi inconsapevolmente a plasmare l'aria intorno a se, rendendola più o meno densa, facendola smuovere velocemente, arrivando al punto di produrre del calore con il semplice spostamento continuo delle molecole. Questo per i Genin e per i Chunin si tratta solamente di abbassare o alzare la temperatura di soli 5° o massimo 10°, ma da Jonin in poi questi livelli si alzano e non poco, arrivando a toccare cifre come i 30°. Il modo di comportarsi del Fuuton però non è unico, infatti sembra variare da individuo a individuo, come se il Vento si sposasse con questo, abbracciando il suo modo di combattere e sfuggire ai pericoli.</ul>

<ul><u>Scudo senza Sforzo:</u> ogni essere vivente riesce ad emanare inconsapevolmente una discreta quantità di chakra, il quale va poi a disperdersi nel vuoto, questo vale anche per i ninja, con l'unica differenza che l'energia spirituale rilasciata è spesso decisamente maggiore rispetto a quella degli altri, questo perché di solito tali soggetti dispongono di una quantità d'energia interiore molto ampia. Nel caso di chi possiede l'elemento Vento questo chakra non viene completamente diverso, bensì trattenuto in simil modo al talento della Lama Fischiante, soltanto che invece di volteggiare intorno ad un'arma lo farà nei confronti del ninja, creando così una sorta di scudo che blocca o perlomeno indebolisce gli attacchi di ogni genere, eccetto per le Genjutsu. La costituzione di questo scudo è pari a [color=blue]5[/color]/[color=red]10[/color]/[color=green]15[/color]/[color=purple]20[/color] + Lv/2.</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Tecniche e attivazioni personali</b>[/size][/color]</legend>
[color=blue]<ninjutsu elementale lungo raggio - tecnica personale> - <b>&#30722; - “Hebi no k&#333;geki”, L’attacco del serpente</b> – [Chk: 70/[color=red]100[/color]][Int: +110/[color=red]170[/color]] [Richiede aver attivato “Polverizzare”]
<ul>"Se nella vita di Misato c’era stato qualcosa di più forte con il legame che aveva con il deserto era quello che si era proprio creato con Hebi Sama. Per mesi le sue viscere e il suo animo erano stati sconvolti dalla parte più oscura di lei che aveva preso la forma di un serpente dalla lingua biforcuta, animale verso cui aveva una vera e propria fobia ma che, alla fine, si era rivelato utile alla sua crescita personale. La giovane padrona si era liberata di lui proprio in una stanza segreta sotto l’ufficio del suo capo clan, però quel legame era più forte e duraturo di quanto lei potesse credere. Lì aveva capito, aveva compreso ma non lo aveva eliminato perché ucciderlo era come distruggere una parte di lei, quella cattiva, quella oscura. Buono e cattivo risiedono sempre insieme nell’animo umano senza poter davvero avere il sopravvento l’uno sull’altra, si poteva solo scegliere da che parte stare ma non quale parte distruggere.
Grazie a questo legame il serpente inizia ad aiutare e proteggere Misato in maniera diversa. La giovane Kunoichi, sentendo l’animalesco richiamo di Hebi Sama, sparge la sua sabbia a terra, ai piedi del suo avversario fino a far uscire un serpente dorato proprio ai piedi del nemico, facendolo stritolare e quindi diminuendo la sua velocità e la sua possibilità di eludere eventuali attacchi."
[Se causa danno certo crea malus alla Vel di 20/50 non cumulabile e il malus persisterà fino alla fine del combattimento. Se il nemico sarà di nuovo colpito da questa tecnica non causerà più il malus alla vel]</ul>
[/color]
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Ninjutsu</b> - Slot: 18[/size][/color]</legend>
<b>Sopravvivenza:</b>
<ul>I ninja di Suna, si sa, sono abituati alle condizioni più tremende sia per quanto rigaurda i viaggi che le missioni, dato che ogni volta devono affrontare le insidie del deserto. Per questo i loro Ninjutsu si sono concentrati nel tempo non tanto verso l'attacco, quanto al miglioramento delle difese attraverso uno speciale impastamento di Chakra, in modo tale da poter ricorrere ad effetti diversi senza praticare veri e propri Jutsu. Le Tecniche Sopravvivenza dei Ninja di Suna possono essere usate solamente durante le fasi difensive (sia che si eluda o si difenda) e il loro Successo è pari al totale delle Difese fratto 10. Vengono considerate Attivazioni(per cui rientrano nel regolamento attivazioni), ma non sprecano azioni e possono essere adoperate solo uno per turno, anche in caso di difese multiple (in caso, quindi, so dovrà decidere che solo una delle difese influisca sulla Sopravvivenza). Sono considerate Attivazioni per cui soggette al regolamento Attivazioni e non possono andare in combo con altre Attivazioni.</ul>

[color=blue]<ninjutsu> - <b>Sopravvivenza - Teik&#333;: Tenacia</b> - (Chk: 30)
<ul>"Semplice Ninjutsu basilare dell'arte della Sopravvivenza della Sabbia. Impastando il Chakra in questo particolare modo, i muscoli dell'utilizzatore si rilassano e perdono la tensione appena guadagnata durante un'elusione o una difesa, permettendo quindi di aumentare l'efficacia della controffensiva. Il Successo di questa tecnica da un Bonus alla Difesa stessa, che sia di base Vel o Def."</ul>

<ninjutsu> - <b>Sopravvivenza - Teik&#333;: Sapersi muovere</b> - (Chk: 40)
<ul>"Jutsu altrettanto semplice e anche abbastanza elegante, ispirata dai movimenti dei viaggiatori della sabbia. Dopo aver subito un attacco l'utilizzatore si prepara già per posizionarsi durante la difesa per poter colpire al meglio suo avversario immediatamente dopo. Il Successo di questa tecnica da un bonus alla Int o alla Frz del prossimo attacco (Non Genjutsu)."</ul>
[/color]

[color=red]<ninjutsu> - Sopravvivenza - <b>Zuru: Parsimonia</b> - (Chk: 50)
<ul>"Inventata inizialmente come tecnica di risparmio energetico, molti dei medici che la sfruttavano l'hanno abilmente trasferita in un contesto più "drammatico". Attraverso un Jutsu, i Ninja adoperatori di questa tecnica, catturano parte del Chakra adoperato durante la difesa nelle mani al posto di consumarlo completamente, in modo da poterlo sfruttare subito dopo durante l'attacco. A scelta, il Successo di questa Tecnica può dare o un bonus al Chk o diminuire la quantità di Chakra utilizzata (E quindi il consumo di stamina) nella prossima Fase Attiva."</ul>

<ninjutsu Ravvicinata> - <b>Sopravvivenza - Zuru: Restituire il Favore</b> (Chk: 90)
<ul>"Tecnica subdola, memento di lotte che si adattano più alla strada che al mondo Ninja, ma di gran successo. Dopo aver fatto cozzare il nemico contro le proprie difese, con uno scatto d'impeto l'utilizzatore infonde il proprio chakra dentro le dita, facendole poi schizzare verso gli occhi dell'utilizzatore per arderglielo con la propria potenza. Questa Sopravvivenza spreca anche l'azione della Fase Attiva, sfociando in un attacco ravvicinato di forza pari a Successo*10 che infligge ferite Accecanti. Si può usare questa Sopravvivenza solo in una Difesa di base Def o Res d'un attacco Ravvicinato. Può esser utilizzata massimo due volte ad incontro."</ul>
[/color]

[color=blue]<ninjutsu elementale a lungo raggio> -<b>Doton: Pilastro Roccioso</b>- [Chk: 45][Int: +60]
<ul>"Il ninja fa fuoriuscire un pilastro di roccia dal terreno, vicino ai piedi dell'avversario, sorprendendolo. L'elusione di questo attacco subisce un malus di 15."</ul>

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -<b>Doton: Pioggia di Pietre</b>- [Chk: 50][Int: +55]
<ul>"Il ninja sgretola il terreno, per poi controllare una serie di piccole rocce e lanciarle contro l'avversario, rendendogli molto difficile difendersi a mani nude. Se questo attacco è difeso con Res+Chk, il difensore subirà comunque 10 punti ferita da urto."</ul>

<ninjutsu elementale> -<b>Doton: Barriera Marmorea</b>- [Chk: 70/[color=red]100[/color]][Def/Res: +90/[color=red]135[/color]]
<ul>"Innalzando un poderoso muro di roccia davanti a sè, il ninja crea una difesa particolarmente resistente. Se l'avversario attacca senza armi e l'attacco viene difeso completamente, esso subirà 15 punti ferita da urto per l'impatto con la roccia."</ul>

<ninjutsu elementale> -<b>Doton: Roccia Friabile</b>- [Chk: 60/[color=red]90[/color]][Def/Res: +80/[color=red]115[/color]]
<ul>"Il ninja manipola la roccia in modo da creare una difesa a doppio taglio: un muro di roccia di notevole spessore, cavo all'interno. In questo modo, quando l'avversario attacca a distanza ravvicinata, viene travolto da una pioggia di pietre, che gli causerà ferita da urto pari calcolata su 1/8 dell'efficacia totale di questa tecnica(quell'1/8 è considerato alla stregua di un danno certo, anche se non intacca la Slt, quindi ferita e dolore richiederanno un'ulteriore divisione). Non utilizzabile contro chi dispone di più di 100/[color=red]180[/color] di Vel, e l'effetto della ferita non si attiva più di una volta ad incontro."</ul>
[/color]

[color=red]<ninjutsu elementale a lungo raggio> -<b>Doton: Gabbia Rocciosa</b>- [Chk: 80] [Int: +65]
<ul>"Smuovendo il terreno intorno all'avversario e costruendo una cupola di rocce che lo tenga imprigionato, il ninja riesce a bloccare completamente i movimenti dell'avversario. L'unico modo per sottrarsi è l'elusione; non infligge danni, ma qualora entri con residuo, l'intrappolato potrà solo tentare di liberarsi infliggendo un totale di 500 danni alla prigione, e eventuali attacchi diretti contro di lui intaccheranno la cupola, non il ninja. Tuttavia, se uno di questi attacchi verso il prigioniero distrugge la cupola, il residuo può essere solo parato con def/res+chk (ed eventualmente assorbito). È utilizzabile anche su sè stessi durante la propria fase offensiva, ottenendo lo stesso effetto."</ul>

<ninjutsu elementale> -<b>Doton: Muro di Fango</b>- [Chk: 90/[color=green]130[/color]][Def/Res: +120/[color=green]165[/color]]
<ul>"Modificando la composizione del terreno, il ninja riesce a trasformarlo in una fanghiglia molto densa, che poi sfrutta per difendersi dagli attacchi. Se l'avversario utilizza un'arma per attaccare, essa rimarrà incastrata nel fango, e sarà subito utilizzabile dall'utilizzatore della tecnica (in caso di ossa Kaguya, questa regola vale solo per le estrazioni totali)."</ul>

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -<b>Fuuton: Lame di Vento</b>- [Chk: 80][Int: +115]
<ul>"Il ninja plasma il vento, dandogli la forma di una serie di lame che vanno a colpire l'avversario, ferendolo profondamente. Chi si difende da questa tecnica senza l'ausilio di barriere, subirà comunque punti ferita da taglio pari ad 1/100 dell'efficacia totale della tecnica."</ul>

<ninjutsu elementale a vasto raggio> -<b>Fuuton: Taglio della Scure</b>- [Chk: 95/[color=green]120[/color]][Int: +110/[color=green]160[/color]]
<ul>"Il ninja manipola l'aria che lo circonda, formando una lama di vento di dimensioni tanto grandi da colpire anche un intero gruppo di avversari. Questo attacco avrà anche delle ripercussioni sull'ambiente circostante: riducendo in macerie una buona porzione di terreno, sarà più facile nascondersi tra di esse, e l'esecuzione delle Ninjutsu Elementale di terra e sabbia sarà più immediata. Il livello di nascondersi di tutti i combattenti sarà alzato di 1, e gli attacchi di elemento terra/sabbia saranno potenziati di 1/15 (non cumulabile). Colpisce massimo due avversari."</ul>

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -<b>Fuuton: Alta pressione</b>- [Chk: 85/[color=green]115[/color]][Int: +120/[color=green]160[/color]]
<ul>"Particolare sviluppo delle Ninjutsu Elementale di vento: il ninja concentra un'enorme quantità d'aria in un solo punto, comprimendo una parte dell'atmosfera attorno all'avversario, aumentando di diverse volte la pressione esercitata sul suo corpo. Questa tecnica non infligge perciò ferita da taglio, ma da Contusione, e se l'avversario non ha almeno Res base pari a 50, la ferita sarà moltiplicata*1,1."</ul>

<ninjutsu elementale> -<b>Fuuton: Schiacciata</b>- [Chk: 90][Def/Res: +115]
<ul>"Creando una corrente di vento dall'alto verso il basso, il ninja tenta di deviare la traiettoria di un attacco avversario, o di far cadere al suolo l'avversario stesso. In caso di difesa con successo di un attacco ravvicinato, l'avversario subirà 25 punti ferita da Contusione. E' possibile usare questa tecnica in combinazione con "Fuuton: Alzata": in questo caso, il bonus e il costo in chakra saranno pari alla somma di quelli delle due tecniche, e l'effetto sarà a scelta tra uno dei due, in base a quale tecnica viene utilizzata per seconda."</ul>

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - <b>&#27700; - Suiton: Geyser</b> - [Chk: 85][Int: +115]
<ul>"Il ninja sfrutta l'acqua nel sottosuolo, concentrandola tutta sotto l'avversario e facendola uscire come un getto unico, scaraventando lontano chi si trovasse nel punto sbagliato. L'elusione di questa tecnica subisce un malus di 35. Se l'avversario non riesce a difendersi completamente, verrà scaraventato in aria e poi rovinerà al suolo, subendo danni e ferita da Contusione pari ad 1/3 del residuo non parato (senza contare res/5)."</ul>

<ninjutsu elementale a vasto raggio> - <b>&#27700; - Suiton: Impeto Torrenziale</b> - [Chk: 65/[color=green]120[/color]][Int: +100/[color=green]145[/color]]
<ul>"Il ninja preleva una grossa quantità d'acqua da una fonte vicina, e la trasporta come un lungo torrente fino al luogo del combattimento, travolgendo gli avversari che incontra sul proprio cammino. Come effetto collaterale, inoltre, verrà formato un canale d'acqua nel campo di battaglia, che renderà più facile l'esecuzione delle ninjutsu elementali d'acqua per la maggior disponibilità di materia prima, diminuendo il costo delle ninjutsu elementali di 1/10 (non cumulabile). Colpisce massimo due avversari."</ul>

<ninjutsu elementale> - <b>&#27700; - Suiton: Mulinello</b> - [Chk: 80/125][Def/Res: +120/165]
<ul>"Creando un vortice d'acqua a mezz'aria, il ninja realizza una forte barriera contro l'avversario, deviando buona parte dei suoi attacchi, nonchè sbilanciando l'avversario stesso. L'efficacia di questa tecnica aumenta di 1/10 del totale se utilizzata per parare un attacco a distanza con armi, mentre se utilizzata contro un attacco ravvicinato l'efficacia aumenta di 1/20."</ul>

<ninjutsu elementale a vasto raggio> - <b>&#27700; - Suiton: Acquitrino</b> - [Chk: 80][Int: +120]
<ul>"Il ninja sfrutta tutta l'acqua in grado di creare e prelevare per travolgere i nemici con un onda gigantesca seppur poco precisa, il cui obiettivo secondario è infrangersi con violenza sul campo di battaglia. Difatti, qualora l'attacco non venisse contrattaccato, il gran quantitativo di acqua a terra ristagnerà ricreando un ambiente paludoso con fango e pozzanghere, a meno che la battaglia non si stesse svolgendo su un terreno estremamente piano e impermeabile. Essendo stato il ninja a crearlo, per lui e i suoi alleati non ci saranno problemi, ma un simile terreno limita i movimenti dei nemici, fornendo a questi un malus di 1/20 alle elusioni e agli attacchi ravvicinati."</ul>
[/color]</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Taijutsu</b> - Slot: 2[/size][/color]</legend>
[color=blue]
<attivazione> -<b>Pianto Sabbioso</b>- (Stm: -3/[color=red]5[/color]/[color=green]8[/color]/[color=purple]10[/color])
<ul>“A detta di molti il miglior modo per temprare perfettamente uno Shinobi è quello di farlo sopravvivere in luoghi ostili come il deserto, ponendolo a difficili scelte e durissime prove. Questa taijutsu consiste in una serie confusa di colpi e placcaggi che servono a indebolire il nemico, che subirà un abbassamento alla Frz pari a 20/[color=red]40[/color]/[color=green]60[/color]/[color=purple]80[/color], ma solo durante gli Attacchi Ravvicinati diretti a lui.”</ul>

<taijutsu> -<b>Illusione del Deserto</b>- (Stm: -3)(Vel: +30*Numero di Copie Illusorie)
<ul>“Si sa nel deserto i rischi sono molti e tutti amplificati da quel lacerante senso di fiacchezza che attanaglia chiunque lo attraversi. Tale tecnica riproduce ciò grazie a dei rapidi movimenti attorno all'avversaio, ciò darà l'illusione di essere prensente ovunque; permette inoltre di utilizzare come attivazione la Tecnica della Moltiplicazione del Corpo, permettendo di creare 2 copie da Genin, [color=red]3[/color] da Chunin, [color=green]4[/color] da Jonin e [color=purple]5[/color] da Jonin-S, per confondere l'avversario e poi sfruttare tale vantaggio per eludere meglio l'attacco nemico. Questa elusione migliorata smuove una gran quantità di polvere che causa status Accecamento in base al residuo. Se l'elusione riesce il nemico dovrà difendersi con Def/5 dalla sabbia che entrerà nei suoi occhi.”</ul>
[/color]</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Genjutsu</b> - Slot: 3 [/size][/color]</legend>
<genjutsu> - <b>Tecnica dell’olfatto intaccato</b> -
<ul>“ Questa tecnica illusoria è conosciuta in tutti i villaggi ninja per il suo caratteristico effetto.
Concentrando la quantità di chakra necessaria nell’albiente circostante lo scontro e mischiandolo alle particelle d’aria, lo shinobi utilizzatore fa si che il proprio avversario inizi a percepire il caratteristico odore di uova marce del solfuro d’idrogeno. Attimo dopo attimo, l’odore sparirà poiché l’esposizione a quantità relativamente elevate al solfuro inibisce il senso dell’olfatto. A parte questo, sotto l’influsso dell’illusione, il soggetto colpito avrà l’impressione che il proprio organismo risenta dell’esposizione alla sostanza tossica, debilitandolo nel fisico."</ul>

<ul>[color=blue]Liv 1: [Chk: 40][Eff: 50]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 5+(residuo/4)[/color]
[color=red]Liv 2: [Chk: 60][Eff: 75]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 15+(residuo/3)[/color]
[color=green]Liv 3: [Chk: 80][Eff: 100]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 25+(residuo/2)[/color]
[color=purple]Liv 4: [Chk: 100][Eff: 125]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 35+(residuo)[/color]</ul>

[color=blue]<genjutsu> - <b>Tecnica della malia della sabbia</b> - [Chk: 30][Eff: +40]
<ul>“Il ninja modifica, con l’arte illusoria, il terreno dello scontro traendo in inganno l’avversario. Agli occhi di quest’ultimo, il suolo cambierà composizione divenendo sabbia, mentre tutto ciò che componeva l’ambiente e l’orizzonte circostante sparirà, lasciando solo quello che è un deserto rovente. La mente del’avversario, raggirata dall’illusione, invierà al suo proprietario le medesime sensazioni che proverebbe in un deserto reale. Egli quindi presto proverà un crescente senso d’affaticamento dovuto al caldo asfissiante. Il consumo di stamina (e non di vta) viene raddoppiato”</ul>

<genjutsu> - <b>Tecnica delle sabbie morte / Tecnica delle sabbie mobili</b> -
<ul>“La tecnica delle sabbie morte trae le sue fondamenta dal profondo legame che i ninja di Suna hanno col deserto. Essa consiste nel camuffare il suolo direttamente sottostante i piedi del proprio avversario, facendo credere ad esso d’essere vittima delle sabbie mobili che con la lentezza letale ed implacabile della natura lo trascineranno verso il basso, fino a risucchiarlo totalmente, facendolo diventare parte integrante di esse. Il realismo dell’illusione non verrà influenzato dal tipo di terreno, in quanto sembrerà che il ninja le abbia evocate modificando il campo di battaglia.</ul>

<ul>Liv 1: [Chk: 30][Eff: +50] “Vel subisce un malus di 15+(residuo/3)”
[color=red]Liv 2: [Chk: 75][Eff: +100] “Vel subisce un malus di 20+(residuo/3)”[/color]</ul>
[/color]</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Bukijutsu</b> - Slot: 1 [/size][/color]</legend>
[color=blue]<bukijutsu> -<b>Kikai-tekina ninp&#333;: Bakuhatsu-tekina k&#333;geki</b>- (Ryo: variabile)(eff: speciale)
<ul>"Inserire una combinazione di polvere da sparo o carte bomba in un'arma porta sempre ad effetti divertenti e devastanti. Questo potenziamento si può applicare solo alle armi a distanza. All'attacco normale si aggiunge un'effetto esplosivo: l'attacco diventerà una Ninjutsu di fuoco in grado di colpire fino a due avversari, della stessa potenza dell'attacco originale, e causa status bruciatura e accecamento.
Ogni esplosione consuma una cartuccia, che il ninja dovrà prepararsi al costo in ryo di una normale carta-bomba (è necessario specificare in scheda quante cartucce si possiede, ovviamente)"</ul>
[/color]</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Fuuinjutsu</b> - Slot: 3[/size][/color]</legend>
[color=blue]<fuuinjutsu> -<b>Richiamo-Rilascio</b>- (costo: 30 chk ad oggetto evocato) (eff: variabile)
<ul>"Tecnica caratteristica dei sigilli, consiste nel legare un oggetto o una persona ad un particolare sigillo, permettendo di richiamarlo più volte.
Nel caso di un essere vivente e senziente, questi deve firmare con il proprio sangue il sigillo in questione, imprimendovi parte del proprio chakra. Si può quindi collegare l'attivazione del sigillo a condizioni particolari, come l'apertura di un contenitore, la presenza di una persona, o addirittura una tecnica particolare (come avviene per le evocazioni degli animali-ninja). Anche per richiamare qualcuno o qualcosa a questo modo è necessario bagnare col proprio sangue il sigillo stesso.
Senza conoscere questa tecnica, è impossibile utilizzare qualsiasi tecnica che richiami o rilasci oggetti, persone o animali, così come i rotoli del richiamo.
Nel caso di oggetti e laddove non sia legato a nessun'altra tecnica, richiamare un oggetto è una attivazione, così come rilasciare il sigillo e far sparire l'oggetto stesso. Non si può quindi "chiudere" un oggetto che si trova in giro all'interno di un rotolo, al massimo legare un oggetto nella propria abitazione al rotolo stesso, richiamandolo sul campo di battaglia all'occorrenza."</ul>

<fuuinjutsu> -<b>Intrappolamento di tela</b>- (costo: 60 chk) (eff: variabile)
<ul>"Tecnica da utilizzare non tanto durante un combattimento, quanto dopo, un combattimento. Va innanzitutto preparato un rotolo per evocazioni grande, operazione che richiede almeno un'ora di lavoro. In seguito, il rotolo stesso va utilizzato su un avversario già paralizzato in qualche altro modo, e indebolito da uno scontro. Il rotolo si avvolge come una creatura viva su di esso, bloccandone i movimenti e la capacità di utilizzare jutsu di qualsiasi tipo. E' importante notare come un danneggiamento anche minuscolo del rotolo stesso causi un'immediata fine del suo effetto di paralisi. Perchè il rotolo funzioni, deve venire utilizzato su ninja che hanno già utilizzato più dell'80% della loro stamina totale o della loro salute totale, e che siano paralizzati da una qualche altra tecnica o abilità."</ul>

<fuuinjutsu> -<b>Sigillo di Incisione</b>- (costo: NA) (eff: variabile)
<ul>"E' una tecnica più che di sigillo, affine a molte altre tecniche, e necessaria per utilizzare i sigilli "permanenti" che vanno letteralmente bruciati sulla pelle delle persone.
Consiste nel concentrare il proprio chakra in un dito, rendendolo di fatto ustionante. Passando il dito su qualsiasi superficie, questo lascerà una scia bruciata al suo passaggio, permettendo così di scrivere senza inchiostro o altri artifici. Non è una semplice ustione, oltretutto: è virtualmente impossibile rimuovere le scritte tracciate in questo modo, se non distruggendo la superficie su cui sono state incise. Nel caso sia "vivente", anche se i lembo di pelle dovesse danneggiarsi o venire rimosso, guarirebbe con la scritta ancora presente, preservando qualsiasi proprietà magica avesse il sigillo tracciato in questo modo.
La modalità di rilascio di questa tecnica funziona unicamente per scritte non legate ad altri sigilli. Se si vogliono cancellare sigilli scritti con questa tecnica, si dovrà invertire quelli, e non questa."</ul>
[/color]</fieldset>
[/color][/size][/font]</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>CONOSCENZE</b>[/color][/size][/font]</p>
<div style="overflow: auto; width: 500px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<b>Ch&#333;h&#333;.</b><i> Spionaggio e strategia.</i>
<ul>Lo spionaggio è un elemento chiave dell’arte della guerra e l’evoluzione dei ninja è, in parte, una risposta a tale sviluppo. Di conseguenza, lo spionaggio è diventato una componente essenziale del ninjutsu e l’apprendista shinobi ne impara i principi e le tecniche in base a un sistema che prevede sei stadi essenziali.
Il primo stadio consiste nel collocare gli agenti. I metodi per farlo possono essere classificati secondo i quattro elementi naturali (terra, acqua, fuoco e vento) o la quinta forza elementale (il vuoto, ovvero la loro essenza). I loro schemi sono utili come espedienti mnemonici, ma risultano anche legati ai principi filosofici e spirituali che stanno alla base del ninjutsu:</ul>

<ul>- Terra: questo approccio consiste nell’inviare uno shinobi in una regione probabile bersaglio prima di dichiarare aperte le ostilità, così da dargli il tempo d’abituarsi al luogo, di creare reti di informatori, di scoprire i migliori punti d’osservazione, ecc…
- Acqua: questo approccio permette che un proprio shinobi venga catturato e fornisca notizie false. In una sua forma particolare, detta “keika” (lucciola), un ninja imprigionato da informazioni ingannevoli che, destando sospetti, vengono confermate da un suo compagno fattosi deliberatamente catturare. Un’altra alternativa è l’impiego di kunoichi (ninja di sesso femminile) in un’operazione con “trappola sexy”.
- Fuoco: l’approccio collegato a questo elemento prevede di trasformare in un proprio uomo chi apparteneva alla regione bersaglio, o alle file nemiche, attraverso corruzione, ricatto, lusinghe o inganno. Può trattarsi di civili ben collocati o di membri effettivi delle forze avversarie e tale personale può essere usato per comunicare informazioni false.
- Vento: in questo approccio il ninja identifica gli shinobi nemici nel proprio accampamento e fornisce loro notizie non veritiere, oppure li irretisce facendoli passare dalla propria parte.
- Vuoto: in base a questo metodo, vengono collocati ninja per lunghi periodi - anche anni - prima del loro effettivo impiego, come “spie in letargo”. Essi possono avere accesso a notizie o persone in posizioni di fiducia e, quando necessario, hanno la libertà d’iniziare a raccogliere informazioni, diffondendo quelle false o mandando all’aria la rete del nemico.</ul>

<ul>Dopo che le proprie spie sono state sistemate, gli stadi successivi prendono un flusso di informazioni che vanno da quelle più generali a quelle più specifiche. La seconda fase, consiste nel determinare gli obiettivi del nemico, apprendendo le sue intenzioni generali e le sue mire di guerra. Il terzo stadio, richiede di individuare la strategia avversaria, ovvero di scoprire come il nemico intende raggiungere i propri scopi, distinguendo i suoi piani nei minimi particolari, includendo le caratteristiche delle sue forze, catene logistiche e di rifornimento, le date dei principali movimenti e delle offensive, identità di personale chiave, segnaletica utilizzata, rete informativa. La quarta fase consiste nel seminare confusione in modo da ostacolare i piani del nemico. Il quinto stadio richiede di individuare la tattica avversaria conoscendo i dettagli della collocazione e dei movimenti degli uomini, il numero, il tipo delle unità e lo schieramento, così come i piani d’attacco e difesa. Infine, la sesta e ultima fase è il controspionaggio, in cui lo scopo del ninja è di preservare i propri obiettivi, la propria strategia e le proprie tattiche, e contemporaneamente di scoprire cosa sa o pensa di sapere il nemico su di lui.
Generalmente i ninja indicati come specializzati in questo genere di compiti, vengono selezionati o avvistati fin dall'adolescenza, in modo da poter essere rigorosamente addestrati ai compiti e ai piani che i superiori e/o le autorità vigenti hanno su di loro, sin dalla giovinezza, per essere pronti a diventare dei semi dormienti da seminare sul campo di battaglia che verrà.</ul>

<b>Tanken.</b><i> Esplorazione ed osservazione.</i>
<ul>Arte quasi totalmente scomparsa quella degli abili tracciatori, anche tra gli shinobi, nonostante sia diversamente utile a coloro abituati ad inseguire un obiettivo per leghe e leghe attraverso territori geograficamente diversi. Tuttavia, è anche vero che non tutti sono predisposti a questo genere d’abilità che richiede sensi attenti, prima di tutto, ma anche una certa predilezione naturale. La natura, infondo, è un libro aperto solamente per chi è in grado di leggere ed ascoltare i suoi silenti sussurri.
Infatti, per diventare dei bravi tracciatori, a parte una formazione sul campo lunga e paziente, è necessario entrare nella psicologia della propria preda - sia essa un essere umano o un animale - ma soprattutto, è fondamentale conoscerne le abitudini. Nessuno vieta all’inseguito di tentare delle azioni di depistaggio quali potrebbero essere tornare sui propri passi, variare improvvisamente il proprio percorso, oppure utilizzare superfici e sostanze atte a non lasciare tracce o a far perdere il proprio odore.
Se utilizzata a dovere e con la giusta esperienza, però, l’antica arte delle tracce è capace di rivelare la posizione, la velocità, la stazza, il sesso e lo stato fisico della propria preda. Ma parlare solamente di tracce è decisamente generico: queste possono essere di diverso tipo e coinvolgere più di un solo senso. Particolarmente loquaci possono essere le orme, in grado di dare un gran numero di informazioni utili al tracciatore, oltre che convincerlo se si tratti di un segno recente o vecchio e, quindi, inutile. Gli shinobi dall’olfatto particolarmente sviluppato, possono appoggiarsi ad esso nell’inseguire l’obiettivo, senza contare il particolare aiuto del tatto nel caso in cui, ad esempio, ci si imbatta nei resti del giaciglio o dell’accampamento della propria preda: valutando il calore di ceneri e suolo è possibile determinare da quanto tempo questa abbia abbandonato il posto.
Tanti sono i vantaggi nell’avere l’appannaggio di quest’arte, non per nulla nel caso in cui ci si muova in gruppo è estremamente utile che almeno uno dei componenti della squadra sia un abile tracciatore, che potrà guidare la compagnia attraverso un gran numero di territori diversi, senza perdere un effettivo contatto con il proprio obiettivo anche se questi dovesse avere un vantaggio non indifferente sui propri inseguitori. Ma in fondo, quella distanza sarebbe solamente tempo in più per conoscere meglio con chi si ha a che fare, no?</ul>

<b>Gaik&#333;.</b><i> Diplomazia</i>
<ul>Alcuni shinobi nascono sapendo esattamente cosa dire, quando e perché dirlo, altri invece apprendono questa sottile capacità strada facendo, attraverso esperienza o tirocinio. La diplomazia, l'arte del compromesso, è l'abilità di stringere accordi e contrattare soluzioni di reciproca convenienza. Per alcuni cinici è utile strumento, per altri idealisti l'unica nobile strada al di sopra dello scontro. Ma l'arte del compromesso non concerne soltanto la parola; un diplomatico sa essere discreto osservatore e feroce opportunista, scaltro nell'ottenere posizioni di vantaggio dalle quali monopolizzare un diverbio, tagliente nello sfruttare gli errori altrui, equanime nell'accordare due parti contrapposte. Qualsiasi tipo di alterco, sia esso verbale o armato, è occasione per calcare la mano e cercare un punto di accordo con l'altra parte; fosse solo per guadagnare quel poco di tempo in più che occorre alla propria fazione per vincere il nemico, o salvare vite umane.
"Stare nel mezzo" è il motto di qualsiasi diplomatico, sguazzare nella fanghiglia del più subdolo dei compromessi per un fine ulteriore, utile o nobile che sia.</ul>
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<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]


[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>SPECIALIZZAZIONI</b>[/color][/size]

[size=4]Punti Specializzazioni: 94 [ 10 rango +21 (Lvl/2) +63 Missioni +0 Addestramenti][/size][/font]</p>
<div style="overflow: auto; width: 600px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<b>Mani di velluto.</b>

<ul>Solo coloro che hanno deciso di dedicare tempo e studio ai sigilli con le mani sono in grado di sciogliere questi ultimi in modo celere e preciso. Chi si differenzia sotto questo aspetto è sempre e comunque un ninja temuto in battaglia, qualcuno di cui non si riuscirà mai a prevedere o intuire quale tipo di Ninjutsu stia preparando ed eseguendo, questo per il fatto che la velocità con cui esegue ogni sigillo è talmente elevata che riesce sempre a confondere e sorprendere il diretto avversario. Non sempre la celerità è però motivo di grandezza, ed uno shinobi dalle "Mani di velluto" lo sa bene, per questo, con l'esercizio e la dedizione verso un'arte tanto particolare e variegata come quella dei Ninjutsu, ha sperimentato anche dei tipi di "falsi" sigilli da mescolare insieme a quelli reali in modo da confondere anche i più esperti possessori di arti oculari.</ul>

<ul>(30 PS)<b><u>Lv.2</u></b>:Il ninja dalle "Mani di velluto" è ormai un esperto esecutore di Ninjutsu. La velocità nello sciogliere i sigilli è impressionante, così come la precisione e la calma mantenute in qualunque situazione che gli permettono di concentrarsi esclusivamente sulla buona riuscita della tecnica. Questo si traduce in un malus all'avversario a tutte le difese contro il Ninjutsu non incanalato in questione pari a 20 ed un bonus all'utilizzatore di egual valore.</ul>

<b>Coesione Naturale</b>
<ul>Convertire il chakra in un qualcosa di reale, tangibile e naturale, ecco in cosa consiste il Ninjutsu ed è proprio per questo fattore di vivida realtà che differisce dal semplice Genjutsu. I maggiori studiosi del campo infatti cercano non tanto d’affinare le soavi movenze delle proprie mani o la bellezza e la densità delle proprie opere, bensì impiegano tutte le proprie forze per migliorare il processo di conversione dal Chakra all’elemento che si intende generare. Tale studio, approfondito al punto giusto, porta nell’utilizzatore di Ninjutsu la consapevolezza che maggiore è la necessità di creare oggetti resistenti più questi saranno veritieri e che questa necessità risulta strettamente legata al pericolo al quale ci si sottopone.</ul>

<ul>(60 PS) <b><u>Lv.3</u></b>: I segreti e i misteri che regolano le Arti Magiche non sono più un problema per colui che s’è spinto così avanti nello studio del Ninjutsu nella sua forma più semplice e concreta. Le capacità di controllo che costui ha sviluppato nei momenti di necessità è così elevata da poterne decidere il dove e il quando, migliorando persino quel che la natura stessa ha offerto in dono agli uomini. Ogni ninjutsu non incanalato difensivo ottiene di conseguenza un bonus pari a 60.</ul>
[/color][/size][/font]</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>TALENTI</b>[/color][/size]

[size=4]Punti Talento: 39 [5 rango +21 (Lvl/2) +13 Missioni +0 Addestramenti][/size][/font]</p>

<div style="overflow: auto; width: 500px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<talento Passivo> - <b>Padronanza della Sabbia</b> - [Liv 4: 39/40]
<ul>“Ottenuto il controllo pressoché assoluto sulla sabbia, il ninja è in grado di migliorarne, in combattimento, sia le qualità offensive che quelle difensive. Grazie a questa preziosa abilità, l’efficacia di qualsiasi tecnica che utilizza la sabbia ottiene un bonus di:</ul>

<ul><u>LV 3: +20</u>
LV 2: +25
LV1: +30”</ul>

<talento Passivo> - <b>Maestria Difensiva</b> - [Liv 6: 0/10]
<ul>“Grazie al perfetto controllo sulla sabbia, il ninja è in grado di renderla più solida e garantirsi una migliore difesa attraverso il suo utilizzo. Tutte le tecniche difensive che utilizzano la sabbia otterranno un bonus a Def/Res di:</ul>

<ul><u>LV 6: +5</u>
LV 5: +10
LV 4: +15
LV 3: +20
LV 2: +25
LV1: +30”</ul>

<talento anbu assalitore> - <b>Pellacciaio</b> - [Liv 6: 0/10]
<ul>"Aumenta passivamente la Base della Dif e della Res dell'Anbu di:"</ul>
<ul><u>Liv 6: +10</u>
Liv 5: +15
Liv 4: +20
Liv 3: +25
Liv 2: +30
Liv 1: +35</ul>
[/color][/size][/font]</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>EVOCAZIONI</b>[/color][/size]

[size=7]Slot: 1[/size][/font]</p>

[QUOTE]
<tecnica> - [color=royalblue][size=3]<b>Tecnica del Richiamo</b>[/size][/color] - [[color=white]Chk: dipende dall'evocazione[/color]] "Il ninja si procura volontariamente una piccola ferita. Il sangue che ne sgorga è il sacrificio richiesto per attivare il legame con il contratto firmato e questo, combinato con la composizione di diversi sigilli, permette di evocare le creature più disparate, che risulteranno sempre più potenti ad ogni grado ninja. Poggiata la mano a terra, la creatura evocata potrà agire seguendo le direttive dell'evocatore."

<attivazione> - [color=royalblue][size=3]<b>Tecnica del Rilascio </b>[/size][/color]- [[color=white]Chk: metà del costo del Richiamo[/color]] "Questa tecnica viene utilizzata per congedare l'evocazione richiamata precedentemente. Anche le evocazioni possono utilizzare questa tecnica per lasciare il campo di battaglia."
[/QUOTE]
<div style="overflow: auto; width: 500px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<fieldset><legend>[color=blue][size=5]<b>Chiisaru</b>[/size][/color]</legend>
<div style="float: left; margin-left: 10px">
[IMG]https://i.imgur.com/Zx9nFKF.png[/IMG]</div>[color=blue]<b>Chiisaru</b> - (Chk: 60)
<ul> Una scimmietta di piccole dimensioni, col pelo folto color caramello e vispi occhietti color nocciola. S'ostina ad indossare un paio di pantaloni blu - più grandi di lui di almeno una misura - e una lunga sciarpa cremisi per somigliare agli esseri umani.
Alta all'incirca 45 cm, Chiisaru non può che essere la più agile della sua specie e proprio per questa sua caratteristica peculiare, e per la sua abilità nel tendere agguati efficienti, è stata posta alla base della gerarchia al comando. Le sue dimensioni ridotte, unite a una fisico snello e a una buona dose d'esercizio fisico fra le fronde degli alberi che circondano l'eremo, l'hanno resa imprevedibile in combattimento.. e anche discretamente forte. L'avvicinamento all'uomo le ha permesso di apprendere come utilizzare le armi ninja basilari (kunai, shuriken e spiedi), ma predilige l'utilizzo degli affilatissimi artigli di metallo che porta sempre come prolungamento delle zampe anteriori. Nessuno sa dove li abbia presi - se li abbia rubati a qualche fabbro, o se li avesse trovati in giro per il mondo - ma chiunque ha avuto modo di chiedergli ha sempre ricevuto la stessa risposta: a detta della scimmietta, è lui il creatore di quegli arnesi.
Molto orgoglioso dell'intelligenza che contraddistingue la sua specie dalle altre razze animali, Chiisaru crede di sapere sempre tutto e la sua curiosità per l'ignoto alle volte lo rende simile a un bambino. Capita spesso che chieda al suo evocatore qualcosa sul funzionamento di determinati aggeggi che non conosce, o sulle usanze di cui non è al corrente. Non gli piace essere messo in secondo piano, e non gli piace essere trattato da meno degli altri: è forte e può farcela, anche se è piccolo. Desidera sempre mostrare qualcosa agli altri, e per questo è molto impulsivo e si caccia sempre nei guai. Ma nonostante questa sua apparente superiorità, ha un cuore d'oro e non esita mai a gettarsi nella mischia per difendere un suo simile o il suo evocatore. </ul>

<ul>Frz: 146
Def: 70
Chk: 40
Vta: 50
Int: 40
Res: 60
Vel: 150

Stm: 143
Slt: 250
</ul>

<taijutsu ravvicinata> -<b>Gioco offensivo</b>- (Stm: -4)(Frz: +85)
<ul>“La coraggiosa scimmietta esce dal suo nascondiglio e attacca l'avversario come se fosse un albero su cui arrampicarsi. Salendo dalla schiena, in poco tempo si ritrova a cavalcioni su di lui cercando di graffiarlo al volto. [Questa tecnica causa status Ferita da Taglio]”.</ul>

<taijutsu> - <b>Agilità scimmiesca</b> (Stm: -4)(Vel: +100)
<ul>“Chiisaru è una scimmia dalle piccole dimensioni e pur non potendo contare su una grande forza d’ assalto, questa sua caratteristica può rivelarsi utile all’ occorrenza. Non è difficile per lui compiere gesti atletici non indifferenti quali capriole o saltare su un ramo, rimanendo sospeso per la coda; facendo dunque ricorso a questa sua agilità riesce a cavarsela anche nelle situazioni più problematiche. La sua velocità e le sue dimensioni ridotte la rendono difficile da colpire da vicino. Ogni attacco ravvicinato avrà un malus di -20”.</ul>

Possiede un'Abilità Nascondersi a livello 5.
Specializzazione: Taijutsu.
[/color]</fieldset>
<fieldset><legend>[color=red][size=5]<b>Gorira</b>[/size][/color]</legend>
<div style="float: right; margin-right: 10px">
[IMG]https://i.imgur.com/jtdITV1.png[/IMG]</div>[color=red]<b>Gorira</b> - (Chk: 120)
<ul> Animale molto muscoloso e pesante, simile in tutto e per tutto ai più antichi progenitori della razza umana. E' alto 1.90 cm, e possiede un pelo ispido e bruno e uno sguardo rabbioso che contraddistingue la maggior parte delle sue espressioni facciali. Il colore dei suoi occhi è quello dell'onice e, generalmente, usa vestirsi come un ninja - con una lunga casacca cremisi dalle bordure bluette adagiata su una larga maglia color sabbia, un paio di comodi pantaloni blu notte e bendaggi e protezioni di metallo alle ginocchia e alle mani.
Certamente non il più agile della stirpe, ma grazie alle sue lunghe e possenti braccia è in grado di stritolare il collo degli avversari avvalendosi semplicemente della forza bruta.
Non ama particolarmente la conversazione, e per questo risulta quasi sempre di poche parole. Stenta a fidarsi dell'essere umano, e si dimostra nei suoi confronti distaccato e superiore. Molto intelligente, sa dispensare consigli utili sul campo di battaglia. E' un leader, forgiato dalle innumerevoli lotte per la sopravvivenza e dall'istinto di conservazione: guai a chi dovesse pensare di minacciare la sua famiglia, poiché non vivrebbe abbastanza a lungo. Soltanto dopo aver scalfito la dura corazza che ricopre il suo cuore si può arrivare a scoprire quel tratto caloroso da vero padre di famiglia, che non penserebbe due volte di dare la propria vita per salvare i propri cuccioli.</ul>

<ul>Frz: 302
Def: 295
Vta: 70
Chk: 80
Int: 70
Res: 295
Vel: 70

Stm: 276
Slt: 350</ul>

<taijutsu ravvicinata> -<b>Stretta di Forza</b>- (Stm: -10)(Frz: +190)
<ul>“Gorira afferra l'avversario all'altezza del collo. L'animale è piuttosto lento, per cui non risulta difficile liberarsi dalla sua presa, tuttavia questa è in grado di provocare ingenti danni se non addirittura bloccare le vie respiratorie. [Questa tecnica causa status Paralisi]”.</ul>

<taijutsu> -<b>Pugno Controbilanciante</b>- (Stm: -10)(Def/Res: +200)
<ul>“La creatura è in grado di rispondere agli attacchi semplici attraverso i suoi potenti pugni, che bloccano il colpo dell'avversario e consentono alla selvaggia bestia di tentare un nuovo assalto”.</ul>

Possiede un'Abilità Sensi Migliorati (tatto) a livello 3. Specializzazione: Taijutsu.
[/color]</fieldset>
[/color][/size][/font]</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>EQUIPAGGIAMENTO</b>[/color][/size][/font]</p>

<div style="overflow: auto; width: 600px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<table border="0" align="center" style="text-align:center; margin-top:20px" WIDTH="500" heigth="300"rules="rows">

<tr><th>[color=white][size=3]Divisa[/size][/color]</th><th>[color=white][size=3]Potenziamento[/size][/color]</th><th>[color=white][size=3]Oggetti Extra[/size][/color]</th>
</tr>

<tr>
<td rowspan=5>Divisa ([color=red]Chunin[/color])
[[color=white]Livello 3[/color] - 390 punti]

<b>Protezione Istintiva</b></td>
<td rowspan=5>[color=white]Corazza Extra[/color]
[+20 Def/Res]</td>
<td>Amuleto del Chakra ([color=royalblue]Genin[/color])</td>
</tr>

<tr>
<td>Amuleto della Vitalità ([color=royalblue]Genin[/color])</td>
</tr>

<tr>
<td>Amuleto anti-Illusioni ([color=royalblue]Genin[/color])</td>
</tr>

<tr>
<td>Pesi da allenamento (No)</td>
</tr>

<tr>
<td>Distintivo Anbu Assalitore</td>
</tr>

</table><table border="0" align="center" style="text-align:center;" WIDTH="500" heigth="300" rules="rows">

<tr><th colspan=4>[color=white][size=3]Sacca Ninja[/size][/color]</th>
</tr>

<tr>
<td>[color=white]Kunai x6[/color]</td>
<td>Pozione Anbu x3</td>
<td>Rimedio del guerriero x3</td>
</tr>

<tr>
<td>Cimice x4</td>
<td>Bomba fumogena x2</td>
<td>Ago paralizzante x10</td>
</tr>

<tr>
<td align="center" colspan="2"><b>[color=white]Slot Vita[/color]</b></td>
<td align="center" colspan=”2”><b>[color=white]Slot Schiena[/color]</b></td>
</tr>

<tr>
<td>[color=white] Ninjat&#333; [/color]</td>
<td>Rotolo del richiamo grande</td>
<td>Giara</td>
</tr>

</table>
<p align="center"><b>Peso Trasportato</b>: Frz: 73 - 15 = 58</p></p>
<fieldset><legend>[color=red][size=5]<b>Divisa Chunin</b>[/size][/color]</legend>
questi abiti sono decisamente di fattura migliore rispetto ai precedenti. Sono fatti apposta per aiutare il loro proprietario nella sua introduzione al vero, duro mondo dei ninja... e per durare.

<u>Lv.3: 390 punti </u>

-<b>Potenziamento divisa</b>-
<ul>-Corazza Extra: +20 Def/Res</ul>

-<b>Oggetti extra</b>-
<ul>- Amuleto del Chakra (Genin): questo articolo migliora di poco il flusso del Chakra di chi lo porta cucito sui propri vestiti donando un bonus di +60 a Chk</ul>

<ul>- Amuleto della Vitalità (Genin): questo articolo permette di combattere battaglie lunghe e sfiancanti a chi lo porta cucito sui propri vestiti donando un bonus di +30 alla Slt</ul>

<ul>- Amuleto anti-Illusioni (Genin): questo amuleto è in grado di aumentare il disturbo del chakra quando il proprietario tenta di contrastare una Genjutsu donando un bonus di +60 alla Liberazione</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Armi</b>[/size][/color]</legend>
-<b>Ricetrasmittete x4</b>

-<b>Giara</b>-
<ul>È la giara che ogni componente del clan della sabbia porta con sè, contiene la sabbia impastata con il chakra del suo padrone e che quindi può essere usata in battaglia. Quella di Misato è forma di barattolo di caramelle, proprio lì a ricordarle sempre la sua infanzia e a spronarla a farle fare sempre meglio....oltre che a contenere anche gli spuntini che si fa tra una missione e l'altra.</ul>

-<b>Rotolo del richiamo grande (20 slot)</b>
<ul>&#9829; Morfina x2
&#9829; Veleno – Tossina emotossica</ul>

-<b>Kunai</b>-

-<b>Beric (Sciabola):</b>
<ul>Arma di foggia singolare, dal sapore esotico ed elegante, presenta una lama meno curva e più flessibile di quella di una katana orientale. La punta è piegata all'indietro per aumentarne l'efficacia a cavallo, ma il filo consente sia fendenti che affondi in eguale efficacia. A differenza delle spade samurai, questa lama si basa esclusivamente sui riflessi e sulla rapidità dell'utilizzatore per infliggere danno, e non è pensata per attacchi di pura forza bruta.
La guardia cinge la mano fino al retro, nella forma di un singolo getto di metallo argentato, ma non sono presenti decorazioni superflue. Allo stesso modo il fodero, ricavato in legno e rivestito in lacca color avorio.
Arma tagliente o perforante ad una mano.
Peso: 5 kg</ul>
[SPOILER][color=red]Katana Migliorata
Liv 3: +20 Frz/Def/Res[/color][/SPOILER]

-<b>Protezione Istintiva:</b>

<ul>"Protezione che ricopre l'intero braccio, è la versione artificiale della pellaccia di Gorira, noto per la sua resistenza bestiale. Dà un bonus a Def/Res di +[color=royalblue]20[/color]/[color=#FF3333]35[/color]/50/70, e ignora i primi 2/6/8/11 punti di danno da Contusione, perforante, taglio." [Pesa 10 Kg]</ul>

-<b>Corazza Multi-strato:</b>

<div style="float: left; margin-right: 10px">[IMG=0_4]https://upload.forumfree.net/i/fc6485211/0_4.png[/IMG]</div> -<b>Maschera Anbu:</b>
<ul> La maschera di Misato ha la forma di un serpente animale al quale si sente più vicina perché la terrorizza ma anche perché sa essere letale. Per quanto voglio mantenere la sua politica di non dover uccidere, se non strettamente necessario per la riuscita della missione o per la salvaguardia della vita propria, dei suoi cari, di Suna o dell’eremo, vuole comunque imparare ad essere letale quando la cosa si ritiene necessaria in maniera tale da concedere al proprio nemico una morta veloce e indolore.</ul>

</fieldset>
[/color][/size][/font]</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>

<div align="center"><fieldset><legend>[font=Lucida Calligraphy][color=violet][size=5]<b>Pm:</b> 30[/size][/color][/font]</legend>
[font=Lucida Calligraphy][color=white][size=3]&#9829; Liv D : 0 &#9829; Liv C : 5 &#9829; Liv B : 3 &#9829; Liv A : 0 &#9829; Liv S : 0[/size]
[/color][/font]</fieldset></div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>

<p align="center">[font=Lucida Calligraphy][size=14][color=violet]<b>STORICO ROLE</b>[/color][/size][/font]</p>

<div style="overflow: auto; width: 700px; height:300px; text-align: left">
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
- <b>Esame genin</b> - "Inganno" [[URL=?t=53071271]X[/URL]]
<ul>Inizio: 24/11/2012</ul>

<ul>Fine: 18/12/2012</ul>

- <b>Quest tecniche clan genin</b> - "Una prova di sopravvivenza" [[URL=?t=53272700]X[/URL]]
<ul>Inizio: 20/12/2012</ul>

<ul>Fine: 25/01/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Dio creò il deserto affinchè gli uomini possano conoscere la loro anima" [[URL=?t=53563724]X[/URL]]
<ul>Inizio: 25/01/2013</ul>

<ul>Fine: 31/01/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Passato, presente e futuro?" [[URL=?t=53671726]X[/URL]]
<ul>Inizio: 8/02/2013</ul>

<ul>Fine: 16/02/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Alla ricerca di papà" [[URL=?t=53754697]X[/URL]]
<ul>Inizio: 18/02/2013</ul>

<ul>Fine: 23/03/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Pensieri. Tra il deserto e le foreste una nuova alba sorge" [[URL=?t=54013091]X[/URL]]
<ul>Inizio: 24/03/2013</ul>

<ul>Fine: 02/04/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Il deserto è l'unione di tanti granelli di sabbia! Noi siamo il deserto!" [[URL=?t=54144633]X[/URL]]
<ul>Inizio: 11/04/2013</ul>

<ul>Fine: 19/04/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Lezioni supplementari" [[URL=?t=54246476]X[/URL]]
<ul>Inizio: 27/04/2013</ul>

<ul>Fine: 8/05/2013</ul>

- <b>Watashi 19C</b> - "Fear, Pain and Darkness" [[URL=?t=53632976]X[/URL]]
<ul>Inizio: 3/02/2013</ul>

<ul>Fine: 28/08/2013</ul>

- <b>Watashi 40C</b> - "Et in Arcadia Ego" [[URL=?t=55046091]X[/URL]]
<ul>Inizio: 28/08/2013</ul>

<ul>Fine: 24/11/2013</ul>

- <b>Role libera</b> - "Ritorno traumatizzante" [[URL=?t=55593582]X[/URL]]
<ul>Inizio: 4/12/2013</ul>

<ul>Fine: 29/01/2014</ul>

- <b>Evento masayume</b> - "Zona centrale" [[URL=?t=55592866]X[/URL]]
<ul>Inizio: 4/12/2013</ul>

<ul>Fine: 5/03/2014</ul>

- <b>Role libera</b> - "E ora?" [[URL=?t=56065745]X[/URL]]
<ul>Inizio: 14/03/2014</ul>

<ul>Fine: 3/09/2014</ul>

- <b>Quest firma sutra dei primati</b> - "Voglio essere come te" [[URL=?t=56087294]X[/URL]]
<ul>Inizio: 19/03/2014</ul>

<ul>Fine: 8/05/2014</ul>

- <b>Missione 25C</b> - "O tutto o niente" [[URL=?t=56309730]X[/URL]]
<ul>Inizio: 11/05/2014</ul>

<ul>Fine: 3/08/2014</ul>

- <b>Addestramento base</b> - "Giochiamo?" [[URL=?t=56660989]X[/URL]]
<ul>Inizio: 3/08/2014</ul>

<ul>Fine: 1/09/2014</ul>

- <b>Addestramento base</b> - "Reliquie di un passato futuro" [[URL=?t=56759065]X[/URL]]
<ul>Inizio: 1/09/2014</ul>

<ul>Fine: 8/09/2014</ul>

- <b>Role libera</b> - "Giustizia: un confine sbiadito dal sole" [[URL=?t=56932600]X[/URL]]
<ul>Inizio: 17/10/2014</ul>

<ul>Fine: 5/11/2014</ul>

-<b>Missione 26C</b> - "Dark Shadows" [[URL=?t=56811657]X[/URL]]
<ul>Inizio: 12/09/2014</ul>

<ul>Fine: 23/11/2014</ul>

-<b>Role libera</b> - "Sotto i raggi del sole" [[URL=?t=57406864]X[/URL]]
<ul>Inizio: 28/02/2015</ul>

<ul>Fine: 26/05/2015</ul>

-<b>Missione 5B</b> - "Il lamento dell'Ovest" [[URL=?t=57067196]X[/URL]]
<ul>Inizio: 27/11/2014</ul>

<ul>Fine: 29/06/2015</ul>

-<b>Role libera</b> - "Da Chunin a chunin" [[URL=?t=58020204]X[/URL]]
<ul>Inizio: 4/09/2015</ul>

<ul>Fine: 15/10/2015</ul>

-<b>Quest tecniche chunin</b> -"Lisan Al-Gaib" [[URL=?t=57893685]X[/URL]]
<ul>Inizio: 29/07/2015</ul>

<ul>Fine: 30/10/2015</ul>

-<b>Quest eremitica</b> -"Hanran &#21453;&#20081; - Dalle Ceneri del Disprezzo" [[URL=?t=58332462]X[/URL]]
<ul>Inizio: 1/12/2015</ul>

<ul>Fine: 1/06/2016</ul>
-<b>Missione 8B</b> - “Shink&#363;, Vuoto” [[URL=?t=58927927]X[/URL]]
<ul>Inizio: 6/6/2016</ul>

<ul>Fine: 22/03/2017</ul>

-<b>Sessione Autogestita #1</b> - “Il calore della famiglia” [[URL=?t=59704593]X[/URL]]
<ul>Inizio e fine: 12/04/2017</ul>

-<b>Quest anbu</b> - “Strumenti senza volto e senza nome” [[URL=?t=59714366]X[/URL]]
<ul>Inizio: 18/04/2017</ul>

<ul>Fine: 12/09/2017</ul>

-<b>Missione Evento</b> - “Operazione Yamato: &#32736;&#29577;&#12398;&#28779;, &#20154;&#38291;&#12398;&#38996; Sugyoku no Hon&#333;, Ningen no Kao - Fiamma di Giada, Volto dell'Uomo” [[URL=http://gdrnarutouniverse.forumcommunity.net/?t=60248869]X[/URL]]
<ul>Inizio: 14/09/2017</ul>
<ul>Fine: 6/04/2018</ul>
[/color][/size][/font]</div>

<p align="center">[IMG=separator_2]http://perladorientegrafica.myblog.it/images/Divisori/divisori%20(4).gif[/IMG]</p>
</div></div>


Edited by ~Angy. - 19/4/2018, 22:15
 
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2° POST - Storia e PG Conosciuti

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<p align="center">[IMG=divisori172]https://tinamannelli.files.wordpress.com/2010/11/divisori172.gif[/IMG]</p>

<div align="center"><div style="width:500px; padding:3;-moz-border-radius: 35px; -webkit-border-radius: 15px; border: 1px solid violet; padding: 10px;background-color:#000000; -moz-border-radius: 15px"; >
<fieldset><legend>[font=Lucida Calligraphy][color=violet][size=14]<b>STORIA</b>[/size][/color][/font]</legend>
<div style="overflow: auto; height:400px; text-align: left">

[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...in principio...[/color][/size][/font]
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote><i>È nata in una fredda giornata d’inverno. Sua madre e suo padre sembravano aspettare con tanto amore la nascita di questa figlia. Ormai avevano perso le
speranze. Il dottore aveva detto che la donna era sterile e che avrebbe fatto fatica ad avere una bambina eppure…eccoli lì! Misato stava nascendo e la gioia in quella casa era grande.</i></blockquote>

<blockquote>Il mio papà mi ha sempre ricoperta di affetto. Della mia mamma non mi ricordo molto perché lei è scomparsa poco dopo che sono nata. Papà non ne parla spesso, ma dice che secondo lui è diventata una mukenin, io non sono mai riuscita a capire bene cosa volesse dire, sapevo solo che mi aveva abbandonata, per me era semplicemente scomparsa.
Stranamente non mi è mai importato molto della sua assenza, forse perché a casa con noi arrivò anche la mia nonna paterna e mi allevo insieme al mio papà con tanto affetto, cosa che non mi è mai mancata…e la mia infanzia così trascorreva felice. Il vuoto che la mia mamma mi aveva lasciato stava lì, ignorato da tutto il mio essere, eppure più crescevo, più soffrivo. Io ero la figlia della donna che ha abbandonato il suo villaggio e la sua famiglia. Gli adulti mi guardavano sempre male, mentre con il mio papà erano sempre tutti gentili. Spesso vedevo che gli davano delle pacche sulle spalle per poi esporre il loro dispiacere riguardo a quello che era successo. Anche io volevo diventare un ninja come papà! Un ninja accettato da tutti! Devo ammettere che nessuno mia ha mai trattata male, ma gli sguardi schifati che spesso mi rivolgevano facevano più male di mille schiaffi, però l’amore che il mio papà e la mia nonna provavano per me mi ricompensava di tutti i brutti momenti.
Ogni volta che il mio papà tornava da qualche missione mi portava sempre qualche regalo, anche cose piccoli e insignificanti, ma che mi facevano capire quanto lui pensasse a me anche sul lavoro…una volta mi portò una pietra da Konoha…beh, è ancora sul mio comodino!
Gli anni di studio furono duri, ma anche pieni di soddisfazione, imparai le tecniche basi e molte altre nozioni. Non vedevo l’ora di avere il mio coprifronte e di affrontare la mia prima missione ma prima…c’era una cosa che dovevo affrontare: l’esame da genin.
Dopo aver superato gli anni accademici e dopo aver sudato sodo per gli allenamenti a cui spesso mio papà mi sottoponeva e anche sui libri, arrivò presto il giorno dell’esame, prima di quanto pensassi.</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<b>«Papà se diventerò Genin, quando sarò cresciuta andremo a cercare la mamma?»</b>[/color]</p>

<blockquote>Chiesi al mio papà, mentre mi accompagnava all'accademia per affrontare l’esame.</blockquote>

<p align="center">[color=#00AAFF]<b>«C-certo piccola, forse…»</b>[/color]</p>

<blockquote>Alla risposta papà si adombrò un pochino, quasi come se tentennasse, quasi come se stesse tentando di proteggermi da qualcosa.</blockquote>

<blockquote><i>Ma la piccola filò felice verso il suo futuro con questa piccola promessa nel suo cuore.</i></blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...l'esame genin...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Misato era pronta per affrontare l'esame Genin e superarlo come se fosse una passeggiata, ma era evidente che non sapesse ancora cosa le riservava il futuro. Insieme al suo papà affronto il lungo viaggio da Suna a Konoha, dove avrebbe affrontato il suo esame. Per questa cosa era al settimo cielo, infatti, al contrario dei suoi compagni d'accademia, lei avrebbe affrontato l'esame al villaggio alleato...ne avrebbe fatto un vanto una volta tornata a casa.
Quando finalmente giunse Konoha, fece subito conoscenza dei suoi due compagni di avventura: Hiroto Hyuga e Arashi Uchiha. Subito la ragazzina rimase estasiata nel vedere due futuri genin dei clan più rinomati della foglia. Suo padre aveva spesso affrontato missioni in compagnia di Konoha e le aveva raccontato molte cose su alcuni clan, tra cui i due di cui facevano parte i suoi due compagni. La cosa che la lasciò più sorpresa furono gli occhi di Hiroto...erano davvero bianchissimi! Erano meravigliosi!
Dopo aver fatto la loro conoscenza, arrivò subito la sensei che li condusse all'interno della foresta, fino a un piccolo spiazzo. Scoprirono che la bellissima donna che si era presentata a loro, in realtà voleva ucciderli per fuggire da konoha perchè annoiata da quella vita. Ne avrebbe salvato solo uno...e sarebbe stato deciso attraverso un duello.
Misato e Hiroto si ritrovarono sul ring, una contro l'altro.
Subito la giovane iniziò a guardarsi intorno, cercando di pensare ai più strani stratagemmi possibile per poter aggirare quella situazione. Purtroppo, per non far insospettire il nemico, dovettero far partire i primi attacchi...ed eccola, una lampadina nella mente di Misato si stava illuminando e una strategia le attraversò la mente come un piccolo granello di sabbia.
Per fortuna non ebbero il tempo di farsi male sul serio, che la sensei urlò il fatidico "Siete tutti promossi". Non se l'aspettava. Era convinta che veramente quella donna fosse impazzita, invece era tutto un'inganno dietro l'altro. Alla fine Yumi-sensei voleva solo metterli alla prova.
Finalmente Misato aveva il suo coprifronte e tornò vittoriosa al villaggio, contenta delle nuove amicizie e dei nuovi legami creati durante il suo esame che si sarebbero dimostrati più forti di quello che sembravano.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...una prova di sopravvivenza...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Dopo l'esame Genin, Misato era pronta per imparare le tecniche del suo clan, o meglio, credeva di essere pronta, ma non poteva sapere cosa l'aspettava dietro all'angolo. Nella sede del suo clan fece la conoscenza di Ryuu, il capoclan che l'avrebbe aiutata ad allenarsi per imparare. Purtroppo per lei l'allenamento si sarebbe tenuto nel deserto e la giovane genin si trovò obbligata ad una vera e propria "prova di sopravvivenza". Doveva imparare a conoscere il deserto e creare la SUA sabbia, che sarebbe rimasta con lei per sempre.
Quello che purtroppo Misato non poteva sapere erano le modalità con le quali si sarebbe tenuto l'addestramento. Ryuu non si fece alcuno scrupolo e le fece trovare trappole di ogni sorta.
La prima prova riguardò l'orientamento...pessima cosa dal momento che la giovane era in grado di perdersi praticamente ovunque, anche a casa sua, però, in qualche modo, riuscì a seguirlo nel bel mezzo del deserto senza perdersi troppo.
La seconda prova riguardava il peso che era in grado di portare. Ryuu le rovesciò un grosso quantitativo di sabbia sulle spalle e lei doveva semplicemente portarsi dietro per il resto dell'allenamento quella massa informe...semplicemente era una parola grossa. Utilizzare il chakra nella maniera giusta non era assolutamente facile, ma alla fine ci riuscì, facendo diventare quei fili sottili estensioni del suo stesso corpo e riuscendo così a mantenere il controllo sulla massa. Ma l'allenamento era solo all'inizio.
Quello che la'spettava dopo era anche peggio. Passino gli ostacoli da superare, passi l'utilizzo di chakra mentre era impegnata a tenersi la sabbia sulle spalle...ma la fosse di scorpioni e serpenti era troppo. Qui alla giovane ci volle un particolare lavoro sull'autocontrollo e sula paura. Se riusciva a superare quello niente poteva fermarla.
Ma lei riuscì a tenere duro e superare tutto quanto. Alla fine fece un profondo respiro e, da ninja coraggiosa, superò anche quell'ostacolo. Il resto fu più facile del previsto e alla fine portò a termine il suo allenamento.
Insomma il capoclan l'aveva messa davanti alla durezza della vita e del deserto che si sarebbe portata sempre con se e ora lei poteva dire di averlo capito un po' di più...di essere un po' di più sua amica.
Grazie a Ryuu e a questo allenamento, imparò le tecniche clan e ottenne il suo contenitore con la sua sabbia. Ha la forma di un grosso barattolo con davanti riportato la scritta "caramelle"...ma in fondo cosa ci si poteva aspettare da una come lei che amava il cibo quasi come il suo villaggio?</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Dio creò il deserto affinchè gli uomini possano conoscere la loro anima...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Misato era finalmente a riposo nel suo piccolo e caldo villaggio. La calma piatta la stava rigenerando dopo le fatiche per apprendere le tecniche clan e finalmente poteva passare le giornate a divertirsi, mostrando ai bambini del clan quello che aveva imparato. Ma un giorno, la semplice frase della nonna "Vai ad aspettare tuo papà alle porte!", distrusse tutto il riposo a cui si era data fino a quel momento. Al villaggio era arrivato un forestiero venuto da Kiri...un demone del clan Kaguya. Dapprima si rivelò per quello che era, un essere divorato dall'odio, così, dopo un primo momento di fraintendimento, iniziarono a combattere e Misato potè percepire quanto fosse grande la differenza tra loro due. Ma in fondo era un "amichevole", nessuno voleva fare del male all'altro, tanto che alla fine, Kaito si assicurò anche che la ragazzina non avesse niente di rotto. Effettivamente era stato un incontro diverso dagli altri, confrontarsi con qualcuno che porta dentro tanto odio ti cambia in un certo senso, anche se Misato continuava ad andare avanti con le sue convinzioni e la sua strada che portava verso sua mamma.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Passato, presente e...futuro?...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Finalmente era giunta l'ora di uno dei suoi viaggi, infatti la nonna l'aveva mandata a Konoha per andare a prendere il padre che a breve sarebbe dovuto tornare dalla missione. Sapeva che doveva avere una riunione all'interno del villaggio e che quindi avrebbe dovuto aspettarlo in un posto preciso, cioè dove avevano festeggiato il suo passaggio a Genin, purtroppo però si sa, la curiosità è donna, infatti, Misato, vide uno strano ragazzo appena fuori dalle mura di Konoha che prese una strada diversa, quasi opposta, a quella che stava prendendo lei. Decise comunque di seguirlo per vedere dove stesse andando. Seguendolo arrivò in una radura, dove altre persone erano già radunate e chiacchieravano animatamente. Erano tre. Il primo era un ragazzo dai capelli rossi e con moltissime cicatrici, soprattutto sul volto, il suo nome era Sasaki Keigo, mentre l'altro uomo che era con lui aveva una strana benda sull'occhio, ma il suo nome non le fu mai detto. Alla fine al gruppetto si aggiunse anche Ryuu, con la sua antipatica salamandra. Si era formato proprio uno strano gruppetto, ma Misato guardava tutti con grandissima ammirazione, in fondo sapeva che erano tutti più forti di lei, quindi pendeva quasi sempre dalle loro labbra. Eppure aveva capito una cosa fondamentale. La forza non serve se non sai per cosa combatti. Ognuno ha i suoi obiettivi, chi combatte per le persone che ama, chi per la propria patria, chi per sè stesso. Forse queste ultime sono le persone più pericolose perchè possono fare più danni di quello che si pensa. A loro si aggiunse anche il ragazzo che Misato stava seguendo, un Uchiha o meglio, Kira Uchiha. Era davvero uno strano gruppo, ma quelli che l'avevano colpita di più erano stati l'uomo senza nome, quello con la benda, che spesso le parlava come se in lei vedesse qualcosa del suo passato, e Ryuu, che invece era molto schietto e forse non tanto diverso da lei. Ad ogni modo cercò di liberarsi quando la sua accondiscenda nei loro confronti fu scambiata per indecisione. Lei sapeva bene per cosa combatteva e sapeva bene dove voleva arrivare. Il suo obiettivo era di riportare a casa la sua mamma e di diventare fortissima per poter proteggere le persone lei care o, in caso, vivere anche per loro. Le sue convinzioni erano così forti da sentirle quasi immortali e, nel suo cuore, sperava di poter conservare per sempre i suoi sogni e le sue speranze verso il futuro.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Alla ricerca di papà...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Dopo l'esame genin, la giovane Misato non vedeva l'ora di partire per una missione, ma a quanto pare ancora non era ritenuta abbastanza forte. Suo papà le aveva assicurato che presto sarebbe partita, ma per ora il viaggio più interessante era quello che faceva da Suna a Konoha. Proprio come quel giorno che suo padre l'aspettava alla foglia. Quando Misato arrivò al villaggio lui era ancora impegnato in riunione, quindi si fermò al chiosco di ramen dove andavano sempre a mangiare. Qui conobbe Kazuto Uchiha. Uno strano ragazzo dall'aspetto simpatico e sincero, ma forse non era proprio così. Purtroppo Misato si dimostrò troppo ingenua e non capì subito cosa aveva in mente il ragazzo...ci arrivò solo quando lui, dopo una scenetta da attore consumato, riuscì a strappare un bacio alla ragazzina. Il suo primo bacio. Detto così sembra una cavolata, ma lei se lo immaginava importante, non dato al primo sconosciuto. All'inizio comunque non se la prese tanto, infatti dopo aver ritrovato suo papà andò insieme a lui alla locanda dove si fermavano sempre. Lì Misato parlò con Kyoko una sua amica che le spiegò le varie strategie che i ragazzi usavano. Misato si sentì terribilmente presa in giro. E dire che quel ragazzo le stava anche simpatico.....non era arrabbiata tanto per il bacio, quanto per la scenetta stupida...si, adesso gli stava antipatico!</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<i>"Kazuto me la pagherai! Mi vendicherò quando meno te lo aspetterai!"</i>[/color]</p>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...pensieri. Tra deserti e foreste una nuova Alba sorge...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Dopo essere stata mandata a Konoha da sua nonna per andare incontro al padre e dopo aver incontrato Kazuto Uchiha, lo stronzo attore consumato, Misato riesce a ricongiungersi con il vecchio Kojima. A causa di alcuni impegni d'obbligo, il papà di Misato si trovò costretto a rimanere a Konoha e Misato dovette tornare indietro da sola. Il viaggio verso Suna era lungo, ma una cosa la faceva sospirare: l'alba. Il sole stava per sorgere e davanti a lei si sarebbe mostrato uno spettacolo meraviglioso. Aveva deciso di viaggiare a quell'ora proprio per vedere le prime luci del mattino. Camminava tranquillamente, guardandosi in giro e non si accorse di una cosa. Ryuu Yotsuki la stava osservando da sopra un albero. Quando finalmente anche lei si accorse della sua presenza, i primi raggi del sole iniziavano a spuntare all'orizzonte. Lentamente. Pigramente. I due iniziarono a parlare, a sognare e a mangiare. Storie di fratelli morti, di sangue innocente e di macchinazioni dei Kage. Tutto questo stava conducendo il ragazzo sulla via dei mukenin. Questo lasciò nel cuore della ragazza l'amaro. Non poteva pensare che qualcuno potesse prendere una decisione simile, eppure sembrava deciso. Ryuu si spogliò del suo coprifronte e della sua identità, affidando tutto a lei e al deserto, promettendo di tornare a riprendersi tutto un giorno. Però Misato non poteva essere da meno, non poteva lasciarlo andare così. Anche lei si legò ad una promessa. Dopo aver ritrovato sua madre sarebbe diventata Kazekage, per aiutare il mondo degli shinobi a diventare un posto migliore. Avrebbero lavorato entrambi, anche se su due fronti diversi, ma per lo stesso scopo. Così si lasciarono per prendere ognuno la propria strada e avverare tutti i loro sogni. Nuovi e vecchi.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Il deserto è l'unione di tanti granelli di sabbia! Noi siamo il deserto!...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Un'altra noiosa giornata stava iniziando a Suna e Misato si trovò a gironzolare nuovamente per il villaggio senza niente da fare. Con suo padre lontano aveva voglia di fare tutto tranne che pensare all'equipaggiamento. Ormai sapeva che era destino, sarebbe partita per la sua prima missione solo con i suoi kunai e la sua giara...ma in fondo che altro le poteva servire?

Alla fine, non si sa come, arrivò al campo di addestramento dell'accademia, dove gli studenti stavano lanciando i loro kunai contro i bersagli come tanti bambini. La fece sorridere il ricordo di lei che faceva altrettanto! E lo faceva sempre con impegno, l'unica cosa che poteva distrarla era una bella ciotola di ramen. In quel momento, mentre lei era persa nei suoi pensieri, si avvicinò a lei Katsuya, un simpatico ragazzo che fa parte del suo stesso clan. I due iniziarono a parlare del più e del meno e alla fine andarono a mangiare qualcosa insieme. Il giovane non aveva ancora sostenuto l'esame genin e probabilmente era più piccolo di Misato, anche se solo di un anno. Si mostrò subito sicuro di sè e delle proprie capacità, ma la ragazzina sapeva che cosa gli mancava: l'esperienza. Non che lei potesse essere una regina di esperienza ninja, però e aveva avuta più di lui, senza contare che aveva una promessa da mantenere e che era stata suggellata con un coprifronte, lo stesso che si trovava nella sua giara.

Parlando del più e del meno, Misato rivelò le sue ambizioni a Katsuya e lui fece altrettanto. In fondo in qualcosa erano simili! Combattevano per il proprio villaggio e volevano farlo nello stesso modo. Quindi alla fine si lasciarono con una promessa, un'altra nella grande giara di Misato, ossia che si sarebbero impegnati insieme per proteggere quelle terre!</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Lezioni supplementari...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>La parola chiave per Misato era diventato "cambiare"! In quasi tutti i sensi. Ormai si era messa sulla via giusta, sulla via dei suoi sogni. Però, come le aveva detto Kazuto, non può vivere solo di lotte e missioni, doveva anche trovare qualcos'altro....e aveva ragione! Prima di tutto doveva vendicarsi di esser stata presa brutalmente in giro da lui e poi....chissà, avrebbe potuto prendere in giro lei gli altri, magari facendosi offrire ramen solo grazie ai suoi occhioni e a qualche vestito rivisitato. Per questo scopo aveva bisogno di una persona ben preciso: Shira Shakou.
Certo, la conosceva solo per sentito dire e non godeva di una grande fama, ma era la sua unica possibilità.
Il primo approccio con la ragazza non era sicuramente stato dei migliori. Subito iniziò a darle dritte sul come vestirsi, su come comportarsi e su come guardare le persone, ma ben presto Misato capì che tra le due quella che aveva bisogno di aiuto non era lei, ma ben si Shira. L'aveva conosciuta come ragazzina stupida, viziata e senza la minima idea di come girasse il mondo, ma qualcosa la giovane genin riuscì a fare per cambiarla. Nel dojo in cui Shira la portò, dove le fece capire cosa voleva dire trovarsi tra la vita e la morte. Certo era stata dura, ma per cambiare una persona come lei era questo che ci voleva: farle conoscere la paura della morte. Perchè tutti, chi più chi meno, hanno paura di morire.
Alla fine però si erano aiutate a vicenda. Misato aiutò Shira a cambiare dentro, mentre la Shakou la aiutò a cambiare fuori. Ora era una Misato più sicura di sè con le persone, pronta a correre verso il suo sfavillante futuro.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Fear, Pain and Darkness...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Finalmente la prima missione dei tre valorosi ninja era giunta. Misato, Arashi e Itsuki, erano stati richiamati dal loro villaggio per prestare i loro servigi. Tutti i prepararono di buona lena, partendo poi per incontrarsi in un punto preciso. Con loro era partita anche Atane, un ninja medico che li avrebbe supportati per la missione. Erano tutti pieni di speranze e di voglia di mettersi alla prova, ma non sapevano per niente a cosa andavano incontro.
Quasi subito si trovarono davanti al loro primo ostacolo. Una voce si diffuse nell’aria, minacciando loro di mostrare la morte di ognuno…e così fu! Furono trasportati in un’illusione dove potevano vedere le loro tombe e poi…dovettero affrontare le loro peggiori paure. Un villaggio in fiamme per Arashi, una ciotola di ramen famelica per Itsuki e un enorme serpentone per Misato, capeggiato dalla madre che tentava di ucciderla. Si, quella era la sua peggiore paura! Non essere amata dalla donna che le aveva dato la vita. Grazie alla forza d’animo di ognuno, riuscirono a superare questa prova, ma ne uscirono sfiancati e mentalmente distrutti, ma non potevano riposarsi…assolutamente no! Adesso dovevano affrontare un altro problema bello grosso.
Un enorme, abominevole creatura, si presentò davanti a loro. Era un cane a tre teste, più grande forse di tutto il loro villaggio ed era accompagnato da un paio di lupi, suoi araldi probabilmente. Questo scontro si rivelò particolarmente tosto per loro e Itsuki pagò con la sua stessa vittima. La prima perdita. Alla fine, una volta sconfitto il cane, di lui rimase solo un piccolo cucciolo, una piccola vittima del Dio. Nonostante la morte del loro compagno non potevano fermarsi, quindi si rimisero in marcia, fino a raggiungere un villaggio.
Purtroppo dovettero dividersi per seguire delle tracce. Una trappola! Era più che ovvio. Nella casa in cui entrò Arashi, il ragazzo trovò un altro sé stesso contro cui si scontrò per mantenere il controllo di sé e del suo corpo, mentre Misato e Atane trovarono un demone che teneva prigioniera la madre della ragazzina. Per quanto lei volesse salvarla, la compagna di squadra aveva la priorità assoluta. Quando il demone le mise in mano un contratto, lei non ci pensò due volte a strapparlo, ma così sacrificò la vita di entrambe. Che gesto sconsiderato. Alla fine però il demone se ne andò portandosi via sia sua madre che Atane. Sconvolta per quello che aveva fatto e per la sua inadeguatezza, uscì dalla casa per raggiungere il compagno Arashi. Ormai erano rimasti solo loro due. Lo vede uscire da una botola con una bambina sulle spalle. Almeno avevano salvato una delle vite del villaggio ma, senza alcun preavviso, la piccola si dimostrò il Dio stesso, attaccandoli e facendoli vagare nell'oblio. Era finita? Beh…sembrava proprio di no!</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Et in arcadia Ego...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Niente finisce mai definitivamente e il passato ti insegue sempre, proprio come successe a Misato e ad Arashi, la missione precedente sembrava finita, invece no! Anzi tutto il contrario! Ognuno di loro era caduto nell'oblio più oscuro, abbandonati ai fantasmi del loro passato e del loro presente, di coloro che erano stati persi durante il cammino di quella tragica prima missione e di quelli che non possono più dire nemmeno una parola. Entrambi uscirono molto provati da questo ennesimo attacco, mentre un'orda di non morti e una donna particolarmente crudele, catapultano i due giovani in una missione forse troppo per le loro capacità. I due si ritrovarono così a dover fuggire da quel posto per delle cure. I due shinobi sembrano essere particolarmente sfortunati, o particolarmente stupidi, perchè la fortuna, o la sfortuna, li porta in un piccolo avamposto dove fanno fatica a farli entrare, ma alla fine li curano e danno loro una missione: avvisare tutti gli altri avamposti del pericolo incombente.

Così i due fanno, ma i giovani e inesperti shinobi commettono molti errori durante il cammino e alla fine raggiungono l'ultimo villaggio che sembra, se possibile, ancora meno amichevole dell'altro. Non solo vengono attaccati e costretti alla fuga, ma vengono anche intrappolati da un muro di fuoco che impedisce loro di tagliare la corda. Per fortuna, alla fine, con un'idea geniale di Misato, i due riescono a togliersi dai guai e fuggire lontani, fallendo la missione ma tenendo in salvo la loro vita. Durante la fuga fanno anche un incontro molto strano: l'eremita delle salamandre. Certo, mascherato e infatti Misato non riconosce Ryu Yotsuki. Alla fine però fuggono quasi subito, dirigendosi proprio al villaggio di Suna per potersi riposare e riprendere dalla sconfitta appena subita.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...ritorno traumatizzante...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Dopo un lungo periodo di missioni e deliri, finalmente, per la giovane sunese e il suo compagno d’armi Arashi, era giunto il momento di tornare a casa. I due erano giunti a Suna, dove anche il giovane poteva trovare riposo prima di tornare alla sua patria. Pieni di grinta si erano diretti verso la casa di Misato, dove aspettano loro una brutta notizia.</blockquote>

<p align="center">[color=green]<b>«Tuo padre è morto!»</b>[/color]</p>

<blockquote>Già, Yuki era morto e Misato era rimasta sola, sentendo il mondo crollarle addosso. Il suo amico, per cercare di farla svagare un po’, la porta via da quella casa, andando a mangiare con lei il “ramen del buon ritorno”. Peccato che tutto questo ottiene soltanto l’effetto contrario, lasciando la ragazzina fra le lacrime. Quello era il ramen che il suo papà doveva mangiare con lei…ed ora non c’era più.

Alla fine di tutto, i due tornano a casa e Misato vuole fare un’altra cosa che faceva sempre con il suo papà, guardare il tramonto sul loro tetto e osservare attentamente il sole che si tuffava oltre le dune. Era sempre stata una cosa normale per lei ma, in quel momento, sentiva di averne tremendamente bisogno, soprattutto guardarlo insieme ad Arashi! In quel momento si accorse anche di quanto i suoi sentimenti si erano mutati nel corso di quella prima missione verso il suo vecchio compagno! Già, erano mutati parecchio, così tanto che il desiderio della giovane di stare con lui era aumentato ogni momento di più. Alla fine scopre che anche il ragazzo prova le stesse cose per lei!

Quel giorno aveva perso una persona importante, ma ne aveva trovata un’altra altrettanto speciale, che sarebbe rimasta con lei ad affrontare quell'assurda guerra e tutta la crudeltà del mondo.</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<i>”Nonostante tutto non solo sola! Da oggi in poi ci sarà Arashi insieme a me, ci sarà lui a tenermi la mano!”</i>[/color]</p>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...evento Masayume - zona centrale...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Finalmente la guerra stava giungendo alla fine. Era ora di alzare il proprio grido su quel Dio che di misericordioso non aveva proprio niente. Misato rimase sbalordita e quasi estasiata quando lei, insieme a tutti i ninja dell’alleanza, si ritrovarono a Kumo per poter così iniziare la fase centrale della guerra e trovarsi per l’appuntamento con la morte. La giovane sunese pendeva dalle labbra dell’hogake che, con le sue parole, aveva caricato tutti. Si, non sarebbero morti e avrebbero salvato quella terra per loro e per le generazioni future. Però gli occhi della kunoichi erano tutti per Akane e per la sua forza d’animo.</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<i>”Diventerò un Kage come lei! Lo prometto!”</i>[/color]</p>

<blockquote>Si trovò a pensare stringendo i pugni. Però non era il momento di pensare a quelle cose. Era il momento di combattere. Ognuno di loro venne assegnato alla propria zona e Misato si ritrovò con dei compagni…beh, fuori dal comune. Una pazza sclerotica, un generale abbastanza strano, un giovane Yuki che sembrava un pesce fuor d‘acqua e un tizio dell’Akatsuki. Certo, le premesse non erano sicuramente il massimo, ma era sicura che qualcosa avrebbero potuto combinare senza troppi problemi.

Eppure i problemi purtroppo si presentarono. Il primo si fece avanti mentre proteggevano una fiancata della montagna che saltò, facendoli cadere in un baratro pieno di enormi lumaconi schifosi che tentata vano di…morderli? Ma cosa sarebbe successo? La risposta non tardò ad arrivare, infatti uno di loro azzannò il giovane Yuki, decretando probabilmente la sua condanna a morte. Misato voleva trovare il modo di aiutarlo, ma cosa poteva lei contro la progenie del Dio? Tutti gli altri, invece, si salvarono trascinati da Karasu (un altro componente della squadra?).

Le cose non sembravano andare molto bene, eppure non potevano lasciarsi andare, dovevano combattere. Ad un certo punto qualcosa sbucò fuori dal baratro nel quale erano caduti poco prima. Era proprio Dairen, lo Yuki. Eppure aveva qualcosa di strano. I suoi occhi erano strani e anche il suo modo di fare poi, subito dopo il primo attacco, si accorsero tutti che anche il suo potere era nettamente cresciuto. Era stato posseduto dalla progenie e ora cercava di attaccarli per….distruggerli. Non solo lui si trovava in quelle condizioni, ma anche il tizio dell’akatsuki che giaceva a terra in preda a una lotta interna. Le cose erano più scure che mai, soprattutto quando vennero intrappolati in una gabbia di ghiaccio. Il freddo stava scendendo sempre più in fretta e Misato era sicura che non sarebbe riuscita a resistere ancora a lungo. Certo, la situazione non era delle migliori, ma si può sempre uscirne. Questa possibilità la diede Keigai, una ragazza molto strana che aveva inquietato parecchio la kunoichi durante quella guerra. Fingendo di voler attaccare la stessa Misato guardò poi Dairen che però riuscì ad evitare quell'attacco senza alcun problema e poi….uno sguardo….lo Yuki stava guardando proprio lei.

Perché la guardava? Cosa voleva ora? Voleva ucciderla?</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<b>«Cosa vuoi da me? Perché mi guardi?»</b>[/color]</p>

<blockquote>Quella domanda era molto semplice, ma forse lei l’aveva detto con troppa cattiveria perché lo Yuki abbassò lo sguardo in maniera triste….troppo umana per essere posseduto. Perché? Perché improvvisamente le sembrò che fosse tornato il loro compagno? Eppure non ebbe tempo di dire o fare nulla, perché Dairen lanciò un nuovo attacco, questa volta non diretto a loro ma alla progenie. Misato ebbe soltanto il tempo di buttare a terra Keigai, che era accanto a lei e senza difese, e alzare una barriera di sabbia forte e vigorosa per proteggerle. Quando finalmente i suoni fuori dal rifugio erano calati, ne uscì e tutti i nemici, Dairen compreso, erano come rinchiusi in un eterno bozzolo di ghiaccio. La giovane si avvicinò a quella del suo ex compagno, fissandolo.</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<b>«Grazie!»</b>[/color]</p>

<blockquote>Forse c’era un modo per salvarlo, ma lui aveva arbitrariamente deciso di non darsi quella possibilità, per salvare la loro. Improvvisamente il cielo sopra di loro si oscurò dipingendosi di strani colori, forse quelli di Watashi. Le gambe di Misato si mossero da sole, senza controllo e la giovane iniziò a correre verso la fonte di uno strano rumore e, alla fine, lo vide. Uno scontro tra Titani: il Dio contro un coraggioso guerriero che stava salvando la vita di tutti loro. Molti altri shinobi stavano cercando di essere ancora d’aiuto in quell'ultimo attacco, ma lei non aveva tempo. Se erano tutti lì voleva dire soltanto una cosa sola: anche Arashi doveva essere lì. Iniziò a correre in mezzo alla folla, spaventata, alla ricerca del suo amato mentre la paura si impossessava sempre di più del suo stomaco che si sciolse soltanto quando lo vide. Arashi, davanti a lei, sano e salvo. Lo abbraccio forte mentre la paura scivolava fuori dal suo corpo promettendo a sé stessa che non l’avrebbe più lasciato solo. Non l’avrebbe più lasciato senza difese. Senza e sue difese.</blockquote>[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...e ora?...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Finalmente i due giovani erano riusciti ad avere un attimo di riposo fra una missione e l’altra per potersi incontrare, in fondo cercavano di passare insieme ogni momento di tempo libero che avevano a loro disposizione. Arashi era fermo alle porte di suna ad attendere la sua giovane ragazza che ne varcasse le soglie. Dopo molto attendere, finalmente, Misato si fece viva, correndo verso di lui con la sua pesante giara sulle spalle. Si, erano di nuovo insieme e non potevano essere più felici! Finalmente potevano riabbracciarsi, passare del tempo insieme e, soprattutto, mangiare il “ramen del buon ritorno”. Insieme andarono al ristorante per riempirsi la pancia e, fra uno spaghetto e l’altro, i due iniziarono a parlare dei loro sogni, di ciò che volevano dalla vita e Misato era stata chiara a riguardo: voleva diventare Kazekage.
Un grande passo decisamente, anche Arashi rimase per un attimo perplesso, prima di lasciarsi andare all’entusiasmo di volerla sostenere. Trovava la cosa pericolosa ma sapeva che la giovane ragazza avrebbe avuto la forza per poter andare avanti ogni giorno. Riempendosi il petto d’orgoglio e seguendo la sunese su quella scia, gli balenò in mente anche a lui di assumere un posto importante: Anbu. Beh sarebbero sicuramente stati una coppia eccezionale e sarebbe stato meraviglioso, avrebbero avuto ancora più occasioni per poter stare insieme e lui avrebbe potuto proteggerla meglio. Era un bel sogno ed entrambi si lasciarono trasportare.
L’atmosfera cambiò completamente quando Arashi rivelò il motivo per cui non le aveva ancora presentato la sua famiglia. Il padre era gravemente malato e in quella casa tutti sembravano soffrire, non solo per questa imminente perdita ma anche per il rapporto travagliato tra i due uomini Uchiha. La cosa rese Misato piuttosto triste un po’ per la sofferenza che Arashi provava, un po’ anche perché lo amava. Così provò a consolarlo ricordandogli che lei c’era e ci sarebbe stata per sempre.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Voglio essere come te...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>La Guerra era appena finita e una nuova avventura l’aspettava proprio dietro la porta, ma lei, ignara di tutto, si godeva un bel giro per il suo villaggio, annusando l’aria e dirigendosi verso I campi di addestramento, dove I giovanissimi suniani si allenavano. Le piaceva vederli tirare i kunai e gli shuriken…le faceva ricordare i tempi dell’accademia e tutte le cose che aveva passato per giungere fino a lì. Stava riflettendo e ricordando, quando sentì uno strano richiamo dentro di li. Prese a camminare verso una meta a lei ignota. Attraversò il deserto fino a giungere in un’immensa foresta, dove anche altre persone stavano camminando verso il medesimo posto. Ma qual era?

Finalmente giunsero in mezzo a quel paradiso sceso in terra e finalmente tutto fu un po’ più chiaro. Erano stati chiamati lì perché in mezzo a loro si trovava un puro di cuore. Furono messi alla prova e trasformati tutti in scimmie. Per Misato quella vita non era poi così male. Mangiare bacche e banane, saltellare, rimanere appesa con la coda…era qualcosa che in qualche modo la divertiva. Pian piano le scimmie diminuirono sempre di più, finchè non rimasero in due. Ora era giunto il momento della prova finale. Lei e l suo compagno furono chiamati per entrare in una buia caverna. All'inizio si sentiva solo schiacciata da quel buio immenso, ma alla fine, quando perse anche di vista il suo amichetto, le sue peggiori paure presero forma, strisciando e puntandole il dito contro. Cercò di tenere duro in tutti i modo, soprattutto quando il serpente che sembrava portare con sé tutti quegli incubi, la morse, facendole entrare in circolo il suo veleno. Non vedeva via d’uscita, ma avrebbe venduto cara la pelle, combattendo e cercando di uscirne viva per salvare anche la scimmia che si era persa nell'oscurità insieme a lei.</blockquote>

<p align="center">[color=green]<b>«Perchè ti ostini, per cosa combatti Misato!? Dimmelo!!»</b>[/color]</p>

<blockquote>Per cosa combatteva lei lo sapeva bene e aveva sempre in mente il suo villaggio, le persone che amava e Akane Uhiha, la grandissima Hokage che l’aveva ispirata anche solo vedendola guidarli tutti verso la vittoria.</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<b>«Forse tu non puoi capirmi…ma io non posso morire qui! Ci sono delle persone che vanno protette dal dolore, magari anche da loro stesse. Ci sono delle persone che hanno bisogno di aiuto, anche piccolo, anche insignificante. Ci sono delle persone che hanno bisogno anche solo di una parola dolce o di una pacca sulla spalla. Io non sarà particolarmente forte o intelligente, ma voglio esserci per queste persone. Il mondo è diventato un luogo troppo cattivo per poter vivere, ma dobbiamo aiutarci gli uni con gli altri o la guerra come l’abbiamo vissuta esisterà sempre. Invece no, dobbiamo aiutare chi non ce la fa, sorridere a chi ne ha bisogno. Perché io non voglio che qualcun altro soffra come me o come la mia generazione. Sono stanca di vedere bambini orfani per la guerra o famiglie sterminate dalla fame….»</b>[/color]</p>

<blockquote>Quella risposta sembrò convincere le scimmie, sembrò essere quella che volevano sentire perché, d’improvviso, si fece tutto scuro e Misato si risvegliò su un’amaca, proprio nella foresta con un’adorabile scimmia che le fece firmare il sutra per il richiamo dei primati e con il quale, era sicura, avrebbe stretto un forte legame di amicizia. Così ora poteva tornare a casa, con un nuovo compagno al suo fianco, con un nuovo amico da proteggere.</blockquote>

[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Missione 25 - O tutto o niente...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Una nuova missione si prospettava davanti a Misato e sembrava tutto tranne che facile ma era un lavoro di ninja che lei avrebbe accettato di buon grado. Dopo essere stata chiamata da uno dei supervisori delle missione si diresse verso il villaggio di Fu che era stato preso d’assedio da alcuni delinquenti e lei doveva cercare di riportare equilibrio in quella situazione di svantaggio. Il primo che incontrò fu proprio Ozona, il capo della guarnigione che non sapeva più che pesci prendere. Si rivelò molto collaborativo, soprattutto nel cercare di farle capire com’era composto il perimetro del villaggio e la struttura dove quei pazzi si erano rifugiati.
La giovane studiò attentamente la zona richiedendo anche l’aiuto di Chiisaru. Con il suo occhio studiò bene l’interno della struttura finchè questo non venne distrutto. Soltanto allora si rese necessario fare irruzione. Mentre lavorava, rosa dai dubbi di cosa era più giusto fare, uno strascico dell’eremo la seguiva come un’ombra: l’enorme serpente che l’aveva attaccata in quella grotta, la sua parte oscura, che stava sempre lì a ricordarle che il male esisteva e non poteva essere estirpato. Per tutta quella missione non solo si trovò a combattere contro il nemico ma anche contro sé stessa.
Per fortuna riuscì ad introdursi bene in quel posto fino anche a raggiungere il cuore di quella mente criminale. Insieme a loro c’era l’ombra di un guerriero ninja che lei non conosceva, o che forse non era riuscita a riconoscere.</blockquote>

<p align="center">[color=black]<b>«Non mi scorderò di questa faccia!»</b>[/color]</p>

<blockquote>Furono e uniche parole di quell’ombra prima di sciogliersi. Già, un ninja non si sarebbe mai spostato di persona per una cosa così futile che avrebbe potuto essere solo un passatempo. Ad ogni modo la missione era riuscita ma Misato si portava sulle mani il sangue di quegli uomini che erano morti perché lei ci aveva messo troppo e adesso si era anche lavata le mani dei delinquenti. Avrebbe lasciato che la furia del villaggio si accanisse su di loro. Purtroppo il suo lavoro era terminato proprio con la cattura di quei tizi, poi il loro destino non sarebbe più dipeso da lei e anche questo la fece sentire terribilmente impotente.</blockquote>

<p align="center">[color=#00AAFF]<i>”Direi che per questa volta te la sei scampata bella, ma a quanto pare ti sei fatto un nemico in più!”</i>[/color]</p>

<blockquote>Già, ma un nemico in più, nel mondo dei ninja , era come un granello di sabbia nel deserto. Rimase per i festeggiamenti della liberazione degli ostaggi ma riparti quasi subito con un grosso peso sul cuore e con la prima consapevolezza che liberare completamente il mondo dal dolore era un sogno troppo utopico, troppo anche per lei e il serpente non smetteva mai di ricordarglielo e probabilmente sarebbe rimasto per sempre con lei a ricordarglielo.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Giochiamo?...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Luce e ombre. Era sempre stato un tabù per Misato che era sempre perennemente convinta che non esisteva ombra inestinguibile che, con il giusto lavoro la luce avrebbe potuto sempre irrompere mandando via il male per sempre dalle loro terre. Purtroppo un viaggio nel deserto l’aiuto a capire che non era vero, proprio come le ricordava sempre il serpente che albergava nelle sue viscere.
Tutto era iniziato con un viaggio nel bel mezzo di quella calda distesa dorata alla ricerca di sé stessa, già perché stava iniziando a perdere fiducia nelle sue capacità senza capire che era sfiduciata solo perché continuava seguire la stella sbagliata. Durante il cammino incrociò la strada di un piccolo e tenero cucciolo che la portò a scoprire un diario che portava la scritta Akamura (&#36196;&#26449;), il Villaggio Rosso. Curiosa proprio come le creature con cui aveva stipulato il suo accordo con il sangue, iniziò a sfogliare quelle pagine e venne catapultata nel racconto di una giovane bambina e un cucciolo che erano stati accolti in quel villaggio ma che facevano fatica a comunicare con loro. Era la luce di due piccole creature che stavano iniziando i loro primi passi nel mondo e che presto avrebbero capito quale legame indissolubile avrebbe sempre unito Yaisei e Fujie.
Poi, dopo quel breve preludio, il cagnolino davanti a lei cambiò completamente diventando un vero e proprio lupo che parlava con voce propria, insinuandosi nella sua mente. Solo allora mise in discussione tutte le sue decisioni, tutto il suo lottare solo contro la luce e cercò di farle capire che l’ombra non si sarebbe mai estinta perché era la stessa luce che creava anche l’oscurità. Continuò la storia parlando poi di un giovane uomo e mettendo in discussione ciò che eticamente era giusto o sbagliato.
Misato, alla fine, si ritrovò confusa, incapace di capire davvero in cosa credere ma sapeva che pensandoci avrebbe trovato la via giusta da seguire. Lei voleva diventare Kazekage e non avrebbe mai dovuto tentennare, doveva trovare la forza e la giusta motivazione altrimenti non ce l’avrebbe mai fatta. Quando il lupo scomparì davanti ai suoi occhi la giovane tornò indietro accarezzandosi il ventre dove la serpe si muoveva lenta e sapeva che il giorno della resa dei conti era molto vicina.</blockquote>

<p align="center">[color=#00AAFF]<i>”La paura è un’arma a doppio taglio, la migliore alleata per un guerriero ma anche la nemica più pericolosa, troppa ti trasforma in una vigliacca e troppo poca ti porta alla tomba! Ricordalo sempre Misato Kojima!”</i>[/color]</p>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Reliquie di un passato futuro...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Finalmente era di ritorno al villaggio e la sua consapevolezza della debolezza sia fisica che psicologica era ben viva in lei, tanto da portarla ad andare a chiedere aiuto al loro capoclan. Era un uomo molto saggio e sicuramente avrebbe saputo cosa consigliarle. Arrivò nella sede rimanendo sbalordita, come al solito, della sua particolarità e di come si poteva plasmare qualsiasi cosa grazie al proprio potere. Raggiunse poi l’ufficio del capoclan e bussò ma, non ricevendo risposta, giustamente, ci si infilò dentro come una brava ficcanaso. Non c’era davvero nessuno e quindi non si lasciò scappare l’occasione di giocare a fare la donna di potere. Si sedette così sulla sedia, proprio dietro la scrivania e inizio a scimmiottare il vero capoclan. Soltanto allora qualcosa di magnifico successe e un’enorme voragine si aprì ai suoi piedi seguendo la scritta:</blockquote>

<p align="center"><b>”Saranno solo i figli del deserto a poter apprendere cosa ho custodito qui dentro. Se non sei in grado di manipolare il deserto, vattene e non osare profanare questo luogo. Se sei tutt'uno con le sabbie, avvicinati, mio erede, ho molte cose da insegnarti”</b></p>

<blockquote>Quella voragine sembrò accettare Misato come figlia del deserto perché la lasciò passare a arrivare fino alla fine della grotta che a giovane trovò. Con l’aiuto della scimmietta Chiisaru e dopo alcune piccole peripezie, la giovane venne a conoscenza della storia di un giovane che, come lei, era stato amico delle scimmie anzi, ne era stato addirittura eremita ed era anche stato Kazekage. Come lei era il padrone del deserto, il più grande e incontrastato e, come lei, provava un fascino immenso per la pace e la giustizia. Le ricordò che non doveva mai abbandonare la guerra perché la pace andava sempre difesa e bisognava essere pronti inoltre la mise davanti ai suoi peggiori incubi: si trovò costretta ad affrontare il serpente.
Durante la lotta capì che non poteva ucciderlo, non poteva sopraffarlo, doveva solo accettarlo. Il serpente era quella sua parte oscura che lei non riusciva a tollerare e scoprì che invece era l’unico modo per essere una persona completa in grado di vedere con più chiarezza. Accettò quel serpente lasciando scivolare fra le sue dita quelle anime che la perseguitavano ogni notte e aiutando loro, e sé stessa, trovare finalmente pace.</blockquote>

<p align="center">[color=#00AAFF]<i>”Bene, allora direi che non abbiamo più niente da dirci! Il mio compito era farti capire che non puoi salvare il mondo intero, tutto e tutti, e capire se eri disposta ad assumerti la responsabilità di quello che vorresti essere il tuo futuro. Ho capito che sei sincera nelle tue scelte e che sei in grado di accettare te e il mondo con le ombre e la luce. Ma ricorda che io sarò sempre qui per ricordarti la lezione di oggi. Intanto il nostro è un addio Misato Kojima, spero di non rivederti tanto presto!”</i>[/color]</p>

<blockquote>Queste furono le parole di congedo del serpente prima di tornare un tutt’uno con l’animo rampante della giovane. La sunese riuscì in queste imprese e Oozaru ne fu molto donandole l’epiteto di su erede. Il cuore di Misato non poteva fare altro che pulsare di gioia, essere chiamata in quel modo da un vecchio kage le poteva soltanto dare una gioia infinita.
Dopo tutte le prove affrontate si trovò, insieme a Chiisaru, a cavalcare letteralmente la sabbia fino a ritrovarsi a cavalcare un’onda di sabbia fino a sbucare nuovamente nell’ufficio del capoclan. Ora non era pi necessario il colloquio a cui aveva pensato, sapeva perfettamente cosa fare e, con l’animo più leggero, tornò finalmente a casa sua in attesa di una nuova missione e di continuare sul suo cammino per diventare un vero e grandissimo Kazekage.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Giustizia: un confine sbiadito al sole...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Una nuova giornata era spuntata su Suna e Misato non aveva la minima idea di quello che la stava aspettando proprio dietro all’angolo. Dopo aver giocato con una dei bambini del villaggio, si ritrovò nel bel mezzo del capo di allenamento pensando di essere da sola ma non era così: un enorme cane si presentò davanti a lei e, dopo che fu comparsa anche Fujie non ci volle molto per mettere insieme tutti i tasselli del puzzle. C’era lei dietro quella storia coperta nel deserto ma la domanda era: perché?
Lei diceva di averla usata ma alla giovane quella sembrò una balla bella e buona, in realtà voleva provare a farle capire che non si poteva combattere sempre per il bene, sempre per gli altri perché alla fine quando si troverà davanti al male vero cosa farà? Quando si troverà davanti ad un’oscurità così intensa quale sarà la sua mossa?</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<b>«Io tenderò la mano a chiunque si metterà sul mio cammino ma, nel momento in cui questa presenza diventerà pericolosa per il villaggio o per le persone che amo, mi troverò costretta ad agire di conseguenza!»</b>[/color]</p>

<blockquote>Era una convinzione che si era radicata in lei lasciando da parte l’idea infantile che chiunque poteva essere buono, chiunque poteva essere salvato. Lei ci avrebbe provato sempre e comunque ma non avrebbe mai permesso a nessuno ti mettere a rischio le cose che per lei erano importanti, questo no. Sapeva bene cosa voleva dire continuare su quella strada che si era scelta e sapeva bene che, prima o poi, avrebbe dovuto sporcarsi le mani.
Qualsiasi cosa Fujie avesse cercato in quell’incontro con lei alla fine non sembrò trovarlo quindi se ne andò ma le due sapevano che si sarebbero incontrate di nuovo….molto presto!</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Dark Shadows...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Misato è stata chiamata per un’altra missione che la porterà a Weiji, nel paese del fiume. Il primo ostacolo che incontra è proprio l’enorme fiume che ai suoi occhi pareva come un piccolo mare ma, grazie ad una famiglia di carpentieri, la giovane riesce a partire. Durante il tragitto scoppi una terribile tempesta e la loro attraversata viene messa a rischio così come la loro vita. Per fortuna la kunoichi evoca il suo fedele Chiisaru che, l’aiuta a salvare i passeggeri e, finalmente, ad arrivare alla riva opposta.
Con un sorriso la giovane e la scimmia li salutano per riprendere il cammino verso Weiji. Il villaggio è senza luci e si stagliava come una palla nera nella notte, era un chiaro segno che non c’erano persone ma da qualche parte dovevano pur stare. Trasformandosi e utilizzando un vecchio espediente, Misato riesce a trovare l’entrata alle fogne dove, però, viene attaccata e legata proprio dagli shinobi che stavano combattendo per liberare la loro terra. Dopo una serie di disavventure finalmente viene spiegato alla giovane il motivo per cui dovevano combattere. Un’enorme fonte di potere era stata scoperta e aumentava il potere del proprio chakra, il problema era che annebbiava la mente degli shinobi e alcuni loro compagni jonin erano impazziti per poter avere quel potere solo per loro. Era davvero una cosa ignobile e Misato non poteva rimanere ferma a guardare quindi, alla fine, decide di dare loro una mano, partendo in missione in superficie per poter fermare quel potere e quei pazzi. Purtroppo, non abituata a quella pressione, il suo chakra viene in contatto proprio con quella fonte appena scoperta e un enorme serpente, come Hebi-San, si avvicinò a lei lentamente.</blockquote>

<p align="center">[color=grey]<b>«Hai la possibilità di entrare dentro il loro nascondiglio, puoi finalmente sconfiggerli per sempre, estirpare questi uomini che minacciano una così tanta rarità. Loro non capiscono, non riescono a spiegarsi la mia diversità, la mia forza e quindi mi temono come qualsiasi mente illustre è temuta dalla mediocrità. Io sono l’evoluzione, io sono il futuro e loro ostacolano il progresso. Il mio potere è forte, ma tu puoi farlo aumentare ancor di più. Per mostrarti cosa ho da offrirti, uccidi l’uomo che è con te. Con le tue sole forze non ci riusciresti mai, ma con il mio potere… basterà un solo attacco, basterà questo gesto di fede per avvicinarti ad essere come me.. un DIO.»</b>[/color]</p>

<blockquote>Era dunque così che erano stati corrotti: con un’infida serpe che attentava alla purezza delle persone. Però quello non era Hebi-San e Misato era più forte di quel surrogato che si era trovato davanti. Con una grande destrezza riesce a riuscì a rifiutare la sua offerta perché lei non cercava il potere, lei voleva solo proteggere le persone davanti a lei. Dopo ciò venne finalmente a contatto con il vero nemico: le ombre.
Queste non erano umane ed erano proprio le ombre delle persone che prendevano vita assumendo forme antropomorfe orribili. Purtroppo ci si trovò a combattere scoprendo che non provavano dolore, non provavano sentimenti e non potevano nemmeno essere feriti. Era una notizia terribile e non sapeva come fare. Proprio quando le sue speranze stavano per esser distrutte insieme alla sua vita, i ninja che l’avevano catturata comparvero per aiutarla.</blockquote>

<p align="center">[color=chocolate]<b>«hai dimostrato di essere dalla nostra parte e hai aiutato Kinji a completare la missione, ma ciò che ho da dirti è sempre la stessa cosa: va via. Questa non è la tua battaglia.»</b>[/color]</p>

<blockquote>Le disse Kinji, però lei non voleva andarsene, voleva rimanere ed essere d’aiuto. Purtroppo alla fine capì perché la volevano mandare via, infatti quegli shinobi stavano tentando un ultimo disperato tentativo per distruggere per sempre quel potere ma questo avrebbe anche segnato la fine della loro vita….terribile.
Adesso Misato si trovava avanti ad un grande dilemma: andarsene o rimanere?</blockquote>

<p align="center">[color=blue]<b>«Ti prego Misato non prendere nemmeno in considerazione la scelta di rimanere….insomma tu non devi diventare Kazekage? Come farai da morta? Tu non avevi giurato sul tuo sangue che avresti sempre protetto il nostro eremo? Mantieni prima le promesse che hai fatto al tuo villaggio e a noi primati, credi di poterti tirare indietro così facilmente da un patto che hai firmato con il sangue?»</b>[/color]</p>

<blockquote>Chiisaru dimostrò di avere ragione, lei aveva fatto tante promesse, troppe e aveva delle priorità. Lei non li stava abbandonando, stava permettendo loro di fare la fine che avevano scelto, proprio come vanno i veri guerrieri.</blockquote>

<p align="center">[color=violet]<b>«Perdonatemi ragazzi, vi auguro buona fortuna! Farò rapporto e dirò di venire a dare un’occhiata per vedere se siete riusciti nella vostra impresa, così se qualcosa va storto finiremo noi il lavoro….porterò tutte le vostre informazione….ma perdonatemi….addio…»</b>[/color]</p>

<blockquote>Così si trovò costretta ad andarsene, proprio come una vigliacca e tornare a Suna a fare rapporto. Probabilmente avrebbe dovuto fare l’abitudine a quel genere di scelte, se voleva continuare a percorrere la strada che si era scelta avrebbe dovuto fare in continuazione simili scelte almeno finchè non sarebbe stata sufficientemente forte. Per ora poteva solo scappare con la coda fra le gambe cercando rifugio fra i caldi raggi del suo villaggio.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Sotto i raggi del sole...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Dopo l’ultima missione quello di cui Misato aveva bisogno era riposo, nient’altro. Non doveva dimenticare, non si doveva mai dimenticare, aveva bisogno di metabolizzare. Come ogni volta andò a giocare insieme ai bambini del clan e, proprio durante quel tempo, riuscì a conoscere Masamichi e Haru, il primo un genin appena entrato nel mondo ninja e il secondo uno studente che non vedeva l’ora di cominciare la sua strada. La giovane kunoichi non pensava di essere chissà chi, però provava una certa tenerezza nei loro confronti, con tutto quello che aveva visto si trovò a chiedersi se il loro sorriso non sarebbe sparito prima o poi. Però a lei piacevano quei due, non solo perché facevano entrambi parte del suo clan ma anche perché erano pieni di buona volontà. Si prestò anche per una lotta, per saggiare le capacità di Masamichi. Non solo vinse l’incontro ma il giovane le offrì anche qualcosa da mangiare, nonostante non sapesse a cosa realmente stava andando incontro.
Quello, per lei, era stato un pomeriggio strano, diverso, non solo perché era riuscita a mettere da parte tutti i problemi ma anche perché aveva trovato un degno avversario, qualcuno che, come lei, desiderava diventare Kazekage. I due si lasciarono quindi con una promessa, di ritrovarsi in alto e di battersi per quel titolo dove, nessuno dei due, si sarebbe fatto da parte e si sarebbe risparmiato.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Il lamento dell'Ovest...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Misato parte per una missione apparentemente facile insieme a Beric, il suo compito era soltanto quello di scortare lui e la sua carovana fino al suo villaggio per poter portare le medicine al suo popolo e salvarli. Purtroppo la Kunoichi non ha alcuna idea del guaio in cui è andata a cacciarsi perché, proprio durante il viaggio, una volta superati i confini del deserto, vengono attacchi da una banda che si fa chiamare il Dominio e che da dimostrazione di quanto stupido e inutile sia il chakra, infatti loro non ne vengono colpiti e qualsiasi attacco portato con esso svanisce all’istante.
In qualche modo però la ragazzina riesce a creare una buona situazione e a farli arretrare. Continuano il loro cammino e alla fine incontra la principessa Keira e viene messa davanti ad una scelta: seguire lei o rimanere con la carovana. Beric fa capire che sarebbe meglio se lei andasse con la donna e alla fine accetta. Da lì inganni e tragedie colpiscono la giovane facendola arrivare alla tenuta del corvo che poi sarà attaccato.
In una serie di peripezie Misato non solo viene spogliata di tutta la sua dignità ma pensa anche di aver perso il suo più grande amico e alleato: Chiisaru. Per sua fortuna riesce in qualche modo a tirarsi fuori dalla situazione e a scappare. Proprio a metà strada incontra anche il Kazekage, il quale l’ha tradita mandandola senza timore verso una fine sicuramente orribile. Lei fa loro strada per andare ad aiutare Beric contro i nemici che hanno attaccato non solo la tenuta di Keira ma anche i pochi superstiti che prima componevano la loro popolazione.
Amaro e rammarico restano nella bocca della kunoichi quando alla fine torna al villaggio decorata con il grado di chunin per le sue prodezze ma la realtà era solo che doveva muoversi, che bisognava dire basta ad un meccanismo che vedeva gli shinobi come semplici macchine da guerra. Erano comunque umani e Misato era pronta a sporcarsi le mani e a combattere per questo.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Da chunin a chunin...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Un volta tornata a casa non solo ha un breve incontro con il Kazekage dove non nasconde tutto il disagio provato per il tradimento della missione ma, alla fine, riesce in qualche modo a spuntarle anche dopo essere stata sgridata, invitata a indossare una divisa degna di una del suo rango e alla fine a spazzare il piazzale della scuola.
Mentre esegue il suo compito arriva a sorpresa Arashi, il quale ancora non sapeva niente né del suo grado né della sua missione. Il giovane Uchiha trova la sua amata piuttosto cambiata ma non senza quella luce e quei sogni ancora nascosti dietro le sue iridi nocciole. Vanno entrambi a casa della kunoichi per poter parlare e Misato racconta tutto della sua missione, così come Arashi dell’attacco a Konoha.
Rancore, odio, e la promessa per un nuovo futuro avvolgono i due che si lasciano andare al loro amore promettendosi di non lasciarsi mai e di combattere insieme per le loro vite.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Lisan Al-Gaib...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Finalmente pronta Misato cerca rifugio alla sede del suo clan per poter imparare le nuove tecniche. Una volta a destinazione, però, le si aprono una serie di tunnel che alla fine la portano nel cuore del deserto, in un posto sconosciuto. Qui fa la conoscenza di una popolazione strana, dalle usanze apparentemente antiquate ma che alla fine dimostrano di essere ben più forti di loro che sanno usare il chakra. Seguita dal loro capo, il Naib, Yuhee, la kunoichi impara le loro usanze, le loro tradizioni, i loro costumi e, alla fine, si ritrova a dover affrontare tre prove per poter tornare a casa.
Via via che si presentavano gli ostacoli lei li affrontava con una forza e una determinazione degna di una padrona della sabbia e dopo varie peripezie scopre qual è veramente il premio in palio: la conoscenza. Quando affrontò e vinse l’ultima prova, tutta la conoscenza sulla nascita di Suna, su come anche quel popolo aveva contribuito e sulla nascita del suo clan si riversarono nella sua mente.
Lisan Al-Gaib. Così venne chiamata quando tornò dal cuore del deserto, dopo aver affrontato e vinto l’ultimo prova, in groppa a Shai-Hulud, il Creatore. In questa maniera non solo riuscì a salvare la propria vita ma anche ad alimentare la speranza e la fede di quella popolazione.
Alla fine le venne dato il permesso di tonare a casa e, prima di andare, Misato si permise di fare una richiesta.</blockquote>
<p align="center">[color=violet]<b>«Signore io spero un giorno di essere degna di diventare Kazekage, di diventare un capo valoroso come voi ma se dovesse mai arrivare quel momento vorrei poter chiedere un’alleanza con voi, ricordare al mio popolo le proprie origini. »</b>[/color]</p>
<p align="center">[color=grey]<b>«Usul, se mai dovessi realizzare i tuoi sogni, sarebbe per me un grande onore essere tuo alleato.. Sarebbe un onore così grande, che non credo di esserne neppure degno. Il Lisan Al-Gaib non può aver scelto me! Mi rendete un onore troppo grande!»</b>[/color]</p>
<blockquote>La sua richiesta venne ben accolta e alla fine Yuhee la lasciò con una promessa prima di congedarla e farla tornare a casa in groppa ad un verme delle sabbie facendo la sua entrata trionfale a Suna e portando con sé il peso di tutto quello che adesso sapeva, di tutto quello che aveva imparato e con la convinzione sempre più profonda di vedere in Himura un capo indegno di un villaggio come quello.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Shink&#363;, Vuoto...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Una nuova missione, completamente inaspettata, si trova a coinvolgere Misato e Arashi, che era andato a trovarla dopo molto tempo che non si erano visti. Entrambi profondamente cambiati a causa delle ultime esperienze avute, e, in piena notte, si ritrovano ad andare verso lo studio del Kazekage dove ad aspettarli ci sarà Tsuneko, capo della Sabbia Dorata, l’litè per eccellenza delle forze militari di Suna.
Il compito non sembra troppo complicato: pedinare Yurai Kumiko per sospetto tradimento.
Inizialmente le cose non sembrano particolarmente difficili anzi, sembra quasi divertente interpretare la parte della coppietta innamorata cercando però di rimanere sempre nei paraggi. Tutto sembra tranquillo, fin troppo tranquillo, finchè non si ritrovano in un ristorante dove trovano il loro obiettivo con una donna molto bella e appariscente. Allora tutto iniziò a cambiare.
Quando videro i due separarsi, Arashi decise di seguire Yurai mentre, Misato, Kira, la sensuale giovane che era andata a pranzo con il presunto traditore.
Mentre l’Uchiha cade vittima di una trappola dove deve affrontare i propri peggiori incubi e dove gli viene rivelato che il vuoto vuole distruggere completamente il mondo degli shinobi partendo proprio da Suna, Misato scopre la vera identità di quella giovane: Kira. Una ronin che sembra inseguire questo fantomatico nemico e per il quale arriva anche a sacrificare la propria vita. La compagna di avventure, però, sembra essere in grado di rintracciare Yurai attraverso il marchio che questa organizzazione impone sulle persone per controllarle e, alla fine, arrivano nei pressi di un magazzino.
Purtroppo il vero incubo ha inizio proprio in quel momento perché Misato si trova davanti al suo peggior nemico: Arashi. Non poteva ucciderlo, non poteva essere nemmeno troppo dura ma allo stesso tempo doveva proteggere tutte le persone che si trovavano nel cuore di quel deserto insanguinato. In tutte le maniere cerca di mettere Arashi fuori combattimento per non doverlo realmente uccidere e, alla fine, riesce finalmente a catturarlo.
Un’esplosione attirò poi la sua attenzione e così si ritrovò costretta ad abbandonarlo nonostante tutti i rimorsi di coscienza e mandare Chiisaru a cercare aiuto in ospedale.
Tutto è ben quel che finisce bene. Anche se il nemico riesce a fuggire e ridurre si Kira che Arashi a morti viventi, i due in qualche modo sembrano cavarsela e, dopo una settimana circa di ospedale, possono tornare alla vita di tutti i giorni…più o meno.</blockquote>
[center][color=orange]<b>«Potrebbe passare parecchio tempo, prima che ci rivediamo...ho bisogno di capire alcune cose.»</b>[/color][/center]
<blockquote>Un addio? Le stava chiedendo di finire lì tutta quella storia?
Lei non ci poteva credere e non lo avrebbe mai permesso, avrebbe lasciato che si allontanasse da lei in quella maniera. Allo stesso tempo però si sentiva in colpa per come erano andate le cose e, forse, anche lei aveva bisogno di capire delle cose. Aveva intenzione di tornare subito in azione, di fare richiesta e prendere la prima missione possibile. Aveva bisogno di lavorare e di vedere e, soprattutto, di continuare sulla sua strada per capire se fosse quella giusta o meno.</blockquote>
<div class="relative"><p class="absolute" style="letter-spacing:1px;margin:0;width:100%;font-size:8pt; font-family: lucida calligraphy;text-align:center;color:#00aaff; text-shadow: 1px 1px 1px #0; transform: rotate(-0deg);-webkit-transform: rotate(-1deg);-o-transform: rotate(3deg); -moz-transform: rotate(3deg);"><i>"Con la strada che ti sei scelta ti stai condannando all’infelicità."</i></p></div>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: right;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Srumenti senza volto e senza nome...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Completamente distrutta dalla missione precedentemente compiuta insieme ad Arashi, Misato avrebbe solo sperato di essere lasciata in pace per un po’ e di poter finalmente riposare e riflettere. Lui non capiva ma lei non lo aveva abbandonato, aveva fatto tutto quello solo per potergli salvare la vita, lei non capiva niente di cure e cose del genere e Arashi aveva bisogno assolutamente di un medico: era l’unica scelta affinchè lui si potesse salvare.
Eppure non aveva capito.
Ogni volta che aveva bisogno di riflettere, la giovane kunoichi, amava andare ad osservare i ragazzini dell’accademia e i giovani genin che si allenavano nelle arene. Lei li osservava per non dimenticare quali e quanti fossero i suoi sogni quando era una bambina dolce e ingenua e, proprio in quel luogo, si ritrovò a fare un incontro meraviglioso: Hanaori.
La kunoihi era stata la sua sensei durante l’esame per poter diventare genin, esame dove aveva incontrato per la prima volta Arashi e che aveva dato il via a quella sua vita piena di contrasti, di luce ma anche di oscurità. Insieme a lei fece un vero e proprio tuffo nel passato e, alla fine, si ritrovò con in mano un documento molto importante che scoprì poi essere mandato da Tsuneko.
Le gesta della sua ultima missione non erano passate inosservate ed evidentemente volevano metterla alla prova con qualcosa di nuovo.
Prese tutte le sue cose andò quindi verso il deserto dove ci sarebbe stato l’incontro che avrebbe cambiato totalmente la sua vita e che avrebbe rimesso in discussione tutta la sua integrità.
Sotto la guida di Sura doveva portare a termine una missione precisa: infiltrarsi in un villaggio popolato da bambini che proteggevano una nukenin. Gli anbu inseguitori avevano già fatto la loro parte ma la seconda fase di quella caccia toccava a loro.
Si incamminarono insieme verso il deserto dove si ritrovarono in mezzo ad una tempesta di sabbia e dove Misato si ritrovò a combattere contro un nemico invisibile e celato da quella stessa sabbia che lei credeva di essere ormai in grado di dominare. Lo scontro si rivelò complicato e la giovane kunoichi non poteva fare altro che continuare ad alzarsi e resistere fino ad essere sconfitta. Perse quindi i sensi per poi ritrovarsi in una stanza al suo risveglio. Gli stessi bambini che lei doveva combattere l’avevano trovata e raccolta per curarla credendola una viandante ma quando si presentò Misato fece un grandissimo errore che mai un Anbu dovrebbe fare: rivelare la propria identità.
A causa di questo fatale errore le cose presero una piega che la ragazzina mai avrebbe voluto e, alla fine si trovò obbligata ad uccidere Baku, colui che comandava all’interno di quel villaggio e che si nascondeva dietro alla frase “Bisogna fare quello che va fatto”. Indubbiamente era lo stesso slogan che gli stessi Anbu si ritrovavano a dover seguire e Misato si ritrovò a doversi comportare di conseguenza seppur contro la sua reale volontà ma era in gioco qualcosa di più grande tra cui anche la sua vita. Uccidere Baku fu difficile per lei e avrebbe voluto concedergli una sepoltura onorevole ma non poteva, non in quella circostanza.
A combattere al suo fianco aveva anche chiamato Chiisaru che era riuscito ad arrivare in una stanza dove alcuni bambini sacerdoti cantavano per mantenere in qualche modo attive le tempeste di sabbia che circondavano quel piccolo villaggio e tutto per proteggere sia loro che la nukenin, che i bambini avevano innalzato a Dea, dai demoni del deserto che alla fine si rivelarono essere proprio gli anbu di Suna. Grazie alla scimmietta riescono a fermare quella loro magia e il loro canto ma, con l’intervento di Suna, tutto venne messo a ferrò e fuoco, i bambini sterminati e Misato posta davanti ad un lato oscuro del suo carattere, quel serpente che in qualche modo provava piacere nel lasciarsi andare all’uccisione delle sue vite e nella gloria di dimostrare la propria forza.
Quella però non era Misato, lei non avrebbe mai permesso di lasciarsi andare a quella foga. Grazie alla missione riuscì ad ottenere il suo ruolo da anbu ma anche la sua nuova identità.
Hebi. Niente sarebbe stato meglio di assumere le fattezze di un serpente perché era un animale che faceva paura e che doveva incutere timore anche nei suoi nemici, voleva essere letale in maniera veloce e indolore se proprio si fosse trovata nella condizione di dover uccidere qualcuno ma niente era cambiato davvero in lei. A parte la conoscenza di quel suo lato terribilmente oscuro lei non avrebbe mai ucciso in maniera insensata ma solo se la vita dei suoi nemici si fossero rivelati davvero un pericolo per lei, le persone che ama, il suo villaggio e il suo eremo.
Avrebbe fatto quello che andava fatto solo se tutto il suo mondo si fosse trovato in pericolo.</blockquote>
[/color][/size][/font]

<div style=" text-align: left;">[font=Harlow Solid Italic][size=5][color=violet]...Fiamma di giada, volto dell’uomo...[/color][/size][/font]</div>
[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<blockquote>Work in progress…</blockquote>
[/color][/size][/font]
</div></fieldset>
</div></div>

<div align="center"><div style="width:500px; padding:3;-moz-border-radius: 35px; -webkit-border-radius: 15px; border: 1px solid violet; padding: 10px;background-color:#000000; -moz-border-radius: 15px"; >
<fieldset><legend>[font=Lucida Calligraphy][color=violet][size=14]<b>PERSONAGGI CONOSCIUTI</b>[/size][/color][/font]</legend>
<div style="overflow: auto; height:400px; text-align: left">

[font=Lucida Calligraphy][size=2][color=white]
<fieldset><legend>[color=green][size=5]<b>Konoha</b>[/size][/color]</legend>
- <b>Arashi Uchiha</b> - [[URL=?t=53058110]X[/URL]]
<ul>Clan: Uchiha</ul>

<ul>Conosciuto in: Esame genin - "Inganno" [[URL=?t=53071271]X[/URL]]</ul>

- <b>Kira Uchiha</b> - [[URL=?t=50710220]X[/URL]]
<ul>Clan: Uchiha</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro?" [[URL=?t=53671726]X[/URL]]</ul>

- <b>Kazuto Uchiha</b> - [[URL=?t=53517452]X[/URL]]
<ul>Clan: Uchiha</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Alla ricerca di papà" [[URL=?t=53754697]X[/URL]]</ul>

- <b>Hiroto Hyuga</b> - [[URL=?t=53008335]X[/URL]]
<ul>Clan: Hyuga</ul>

<ul>Conosciuto in: Esame genin - "Inganno" [[URL=?t=53071271]X[/URL]]</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=orange][size=5]<b>Suna</b>[/size][/color]</legend>
- <b>Katsuya Tashiro</b> - [[URL=?t=54116611]X[/URL]]
<ul>Clan: Controllo della sabbia</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Il deserto è l'unione di tanti granelli di sabbia! Noi siamo il deserto!" [[URL=?t=54144633]X[/URL]]</ul>

- <b>Shira Mizore-Shakou</b> - [[URL=?t=54091489]X[/URL]]
<ul>Clan: Shakuton</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Lezioni supplementari" [[URL=?t=54246476]X[/URL]]</ul>

- <b>Fujie</b> - [[URL=?t=55504870]X[/URL]]
<ul>Clan: //</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Giustizia: un confine sbiadito al sole" [[URL=?t=56932600]X[/URL]]</ul>

- <b>Haru Ishikawa</b> - [[URL=?t=57355639]X[/URL]]
<ul>Clan: Controllo della sabbia</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Sotto i raggi del sole" [[URL=?t=57406864]X[/URL]]</ul>

- <b>Masamichi Yamamoto</b> - [[URL=?t=57000593]X[/URL]]
<ul>Clan: Controllo della sabbia</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Sotto i raggi del sole" [[URL=?t=57406864]X[/URL]]</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=blue][size=5]<b>Kiri</b>[/size][/color]</legend>
- <b>[color=red]Kaito Kaguya[/color]</b> - [[URL=?t=48900967]X[/URL]]
<ul>Clan: Kaguya</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Dio creò il deserto affinchè gli uomini possano conoscere la propria anima" [[URL=?t=53563724]X[/URL]]</ul>

- <b>[color=red]Dairen Yuki[/color]</b> - [[URL=?t=54601901]X[/URL]]
<ul>Clan: Yuki</ul>

<ul>Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [[URL=?t=55592866]X[/URL]]</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=grey][size=5]<b>Kumo</b>[/size][/color]</legend>


- <b>Keigai Shishi</b> - [[URL=?t=55593380]X[/URL]]
<ul>Clan: Culto di Jashin</ul>

<ul>Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [[URL=?t=55592866]X[/URL]]</ul>

- <b>Ryu Yotsuki</b> - [[URL=?t=48438955]X[/URL]]
<ul>Clan: Yotsuki - dita della tempesta</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro? [[URL=?t=53671726]X[/URL]]</ul>

- <b>Honami Yotsuki</b> - [[URL=http://gdrnarutouniverse.forumcommunity.net/?t=58984058]X[/URL]]
<ul>Clan: Yotsuki - dita della tempesta</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro? [[URL=?t=53671726]X[/URL]]</ul>

</fieldset>
<fieldset><legend>[color=purple][size=5]<b>Oto</b>[/size][/color]</legend>
- <b>Yo Saito</b> - [[URL=?t=38745429#entry272030981]X[/URL]]
<ul>Clan: Burattinaio</ul>

<ul>Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [[URL=?t=55592866]X[/URL]]</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=violet][size=5]<b>Libero</b>[/size][/color]</legend>
- <b>Sasaki Keigo</b>- [[URL=?t=52853266#entry367975585]X[/URL]]
<ul>Clan: //</ul>

<ul>Conosciuto in: Role libera - "Passato, presente e futuro?" [[URL=?t=53671726]X[/URL]]</ul>
</fieldset>
<fieldset><legend>[color=red][size=5]<b>Akatsuki</b>[/size][/color]</legend>
- <b>Shogun Hyuga</b> - [[URL=?t=28631957]X[/URL]]
<ul>Clan: Hyuga</ul>

<ul>Conosciuto in: Evento Masayume - "Zona centrale" [[URL=?t=55592866]X[/URL]]</ul>
</fieldset>
[/color][/size][/font]
</div></fieldset>
</div></div>


Edited by ~Angy. - 18/4/2018, 21:25
 
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view post Posted on 19/4/2018, 21:16
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