Posts written by .Kuroro

view post Posted: 10/10/2018, 15:34     Potere ai Barboni - Off-Topic
CITAZIONE (Shog. @ 9/10/2018, 21:57) 
Tornare a leggere qualche vecchia pagina di questo topic, soprattutto nelle serate più malinconiche, mi provoca sempre una fitta allo stomaco. Prima dei social, prima di Skype, prima di Teamspeak, prima di WhatsApp, c'eri solo tu my love :love: :love: :love:

Ciccione
view post Posted: 3/10/2018, 11:12     Topic Centrale Role - Regolamento
~ Tipologia: Quest Sage Mode Cani
~ Rango PG: Jonin
~ Master #N°: #23 Zen Humor
view post Posted: 3/10/2018, 11:09     Topic Centrale Addestramenti - Regolamento Vecchio
Abort mission, cambio di programma. Scusate xD
view post Posted: 2/10/2018, 12:42     Topic Centrale Addestramenti - Regolamento Vecchio
Non ricordo se posso proprio fare richiesta qui, scusatemi in caso contrario e non odiatemi. (Angela, dico a te).

Quindi cerco un master per un addestramento.


Addestramento:Da aprire
Validità: Ottobre 2018

Livello: Superiore/Avanzato
Numero MasterPLz I need a master.
Allievo: Kuro [X] [.Kuroro] ~ Jonin
Tipologia: Incentrato solo sull'Exp
Pesi: Pesi Jonin
view post Posted: 2/10/2018, 11:51     [Oto] Censimento Ottobre - Villaggio del Suono
- Kuro [X] [.Kuroro] - [Conto]
Impegnato in: Attualmente niente


Rango: Jonin
Clan: //
Lavoro: Shinobi
view post Posted: 18/8/2018, 13:09     覚醒 Kakusei: scontro finale - Into the Gedo
In un attimo tutto quello vissuto fino a quel momento, svanì nel nulla.
Di colpo, senza preavviso alcuno, Kuro aprì gli occhi, subendo un contraccolpo acustico immenso, tanto da fargli venire un forte capogiro nonostante fosse ancora sdraiato.
Passare dal frastuono del combattimento, al silenzio improvviso, per poi svegliarsi ed udire voci ed urla di gente spaesata, creò una forte confusione nel giovane shinobi del Suono.


(Ancora un tranello? Ah, forse quella grossa scimmia aveva ragione dopotutto.)

Cerco quanto prima di rimettere in sesto le idee e facendo leva col palmo della mano sul suolo, si diede la spinta necessaria per rimettersi in piedi, nonostante la testa continuasse a vorticare, sempre meno, fino a lasciare che il fastidio andasse via completamente.
Il primo pensiero, come sempre ormai, andò al suo amico, senza però trovarlo.
Ricordava che erano piuttosto vicini prima di svenire, ma la confusione li aveva senz’altro allontanati.
Riconobbe parecchi ninja conosciuti, vetteggiava tra tutti Sasaki, girato di spalle, immenso esattamente come pochi attimi prima. Kuro iniziò a camminare cercando Hideyoshi, dando spallate per farsi spazio tra la folla che sembrava sempre più in tumulto e confusa dall’accaduto;
decise dunque si usare la sua particolare dote, nonostante la stanchezza e ben presto la sua idea si rivelò esatta. Staccò i piedi dal suolo, utilizzando parte del suo chakra per librare in aria di una cinquantina di centimetri, l’indispensabile per poter guardare tutto meglio. Bastò solo qualche minuto e la chioma biancastra del Kaguya sbucò davanti a lui, anch’egli di spalle.

Con estrema calma, per recuperare le forze, si avvicinò all’amico arrivando alle sue spalle, restando ad una distanza di circa due metri prima di parlare, per poi continuare a muoversi.


- Cosa si prova a prendere un fulmine in piena faccia? Stai diventando vecchio ed avventato, Hideyoshi-sama.

Scherzò con l’appellativo “sama” intonando una specie di cantilena, un po’ come un rimprovero, un po’ per sbeffeggiarlo. Così come l’amico stava cambiando, anche Kuro diventava sempre più incline alle battute, cercando di abbandonare lentamente il suo lato glaciale ed immobile.
Sapeva di contare qualcosa per qualcuno, fattore che sembrò sbloccare qualcosa nascosta nello spadaccino, sopita fino a quel tempo.
view post Posted: 13/8/2018, 19:27     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo
Un viaggio extracorporeo ed extrasensoriale.
La verità era stata svelata finalmente. Quella non era né realtà, né finzione.
Era soltanto la pura materializzazione dei loro spiriti all'interno di quell'enorme statua che aveva preso vita, sbucando dal nulla dalla terra.
Il tutto alleggerì Kuro, che però rimase con l'amato in bocca dopo aver udito le parole dell'enorme mostro che era appena stato liberato.


Quel che "volevo" non era certo un ringraziamento o una riverenza particolare. Ma se non fosse stato per noi, lui sarebbe ancora appeso al muro.
E' mastodontico ed il suo potere sconfinato, ma di certo mi aspettavo un cenno di approvazione verso quattro persone che hanno rischiato la vita per lui.


Come se non bastasse, le sue parole proseguirono con immenso astio verso di due fratelli, il primo era in ginocchio davanti la bestia, implorando perdono, cercando di spiegare che il loro scopo era quello di salvarlo; il fratello, d'altro canto, sbuffò in una risata quasi isterica, indicando al fratello che tutto sommato, non aveva torto nel pensare che vivere con un Bijuu non era affatto una cosa fattibile.

(Sebbene contrastanti, animi diversi possono coesistere e combinarsi, nonostante l'immensa differenza di potenza. Questo è quel che penso.)

E come dimostrazione, non appena terminò il suo pensiero, l'enorme bolla nera che aveva creato lo scimmione davanti a se, esplose in un frastuono imperiale, lanciando per aria i quattro ninja, travolgendo tutto ciò che si parasse dinanzi a lui.
L'erba attutì la caduta, ma quando si rialzò, oltre ad un lieve giramento di testa, Kuro si rese conto dell'enorme cratere che si era creato, e della totale assenza di vite umane in quello che fino a qualche istante fa, era stato un sanguinoso campo di battaglia.

Poi in un baleno, tutto svanì. Il tempo di alzare gli occhi al cielo e tutto iniziò a sgretolarsi, lentamente, fino a non lasciar di loro più nulla. Prima gli spiriti di chakra, poi i loro corpi.
In pochissimi istanti, il nulla.


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VALUTAZIONI:

TEMPISTICA: 10 Ovviamente, non ho altro da aggiungere. Hai postato praticamente 10 minuti dopo ogni nostro post, quindi lawlz.

COINVOLGIMENTO: Sostanzialmente mi accodo a Giammo, ma sarebbe troppo facile non scrivere niente.
Penso che unire quattro utenti "grossi" in una trama di questo tipo, sia difficile ed allo stesso tempo facile.
Difficile perchè sono tutti PG diversi, con trascorsi completamente o quasi opposti. Ma proprio il fatto che questi siano così grossi (e per grosso non intendo fisicamente, altrimenti sarebbe grosso solo il PG di Mem e Kuro, per motivi spiegati in privato n.d.r.) sarebbe potuta venir fuori una cosa abbastanza epica.
Il disappunto è nato solo dal fatto che l'unico PG coinvolto quasi totalmente è Sasaki, mentre noi altri tre abbiamo cercato, chi più e chi meno di creare qualcosa (caratterialmente, vedi Hide, o "strategicamente" vedi Kuro) per poter far parlare di se in un contesto piuttosto estraneo.
A parte questa piccola nota, il resto è andato gran bene, quindi il mio voto è comunque: 8
view post Posted: 1/8/2018, 18:51     [Oto] Censimento Agosto - Villaggio del Suono
- Kuro [X] [.Kuroro] - [Conto]
Impegnato in: Fase IV


Rango: Jonin
Clan: //
Lavoro: Shinobi
[/QUOTE]
view post Posted: 31/7/2018, 12:38     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo

RESISTETE!



L’urlo quasi straziante di Ranmaru riempiva l’aria, espandendosi e diramandosi in maniera sempre più celere, fino a terminare in uno sconfinato silenzio, carico di mille significati.
Il Lampo Azzurro stava vedendo la sua fine sempre più tangibile, tutti i suoi sforzi vanificati, tutti i suoi uomini privi di vita sul terreno. Un uomo ormai distrutto, in un urlo ricco di mille significati, ricco di rabbia e carico di tristezza. Era così vicino al raggiungimento del suo obiettivo, che vederlo distrutto in una manciata di attimi, l’aveva reso ancor più travolgente. 
Kuro comprendeva tutto questo. Riviveva la sua infanzia a Kiri, la sua voglia di rimanere li, nonostante la sua indole per niente aggressiva e sempre pacata, il pensare di essere quasi riuscito a convincere chiunque.. chiunque, tranne il Kage. Quindi si rivedeva esiliato, cacciato dalla sua terra e costretto a non potervi fare più ritorno. L’incontro don Hideyoshi, lo stesso che ormai era quasi diventato irriconoscibile ai suoi occhi, che aveva sempre più bisogno del suo ausilio.

Il silenzio dopo l’urlo, però, sembrò ancor più rumoroso. Servì per riportare Kuro con la mente a quel combattimento, ed alla devastante tecnica che Sasaki aveva utilizzato per terminare quell’attacco combinato. Si, poiché sembrava quasi che né i segugi evocati né le tante copie del ninja dalla spada pelosa servirono a qualcosa. Un mare di tentacoli avvolgeva la gabbia, stringendola sempre con più forza, debilitando però il corpo e l’animo dell’utilizzatore di quella tecnica.


(Quelle catene, mi ricordano molto il mio modo di manipolare Shinso. Una tecnica molto meno raffinata, ma estremamente potente.)


Il corpo del Lampo Azzurro sembrava quasi dilaniato, ricoperto di sangue e privo di ogni tipo di forza. Si palesò nuovamente davanti a loro, crollando in ginocchio. Nei suoi occhi, lo specchio delle emozioni trapelate da quell’urlo. Era arrabbiato, desolato, abbattuto, triste.
Ma la cosa che più stupì lo spadaccino di Oto, non fu affatto la sua reazione, ma quella di Shintou.
Si avvicinò al rivale.
Provò perfino a toccarlo, a raggiungerlo con la sua mani, ricevendo una evidente sofferenza.


(Quella barriera elettrica non cessa di esistere nonostante le sue condizioni. Se non fossimo stati in quattro, probabilmente non avremmo avuto la meglio su di lui. È stato mostruoso.)


La voglia di rivincita personale che sembrava avvolgere Shintou, non sfiorava neanche la mente di Kuro, ma non metteva certo in cattiva luce il Samurai agli occhi dello spadaccino di Oto. Bisognava ammetterlo, un giovane armato di così tanta forza di volontà, dopo tutto quel combattimento, era solamente da ammirare e da non giudicare.

Ma anche quel dialogo passò in secondo piano.
Tutto passò in secondo piano, quando lo sguardo di Kuro e quello di Hideyoshi si andarono ad incontrare. La sofferenza nei suoi occhi rispecchiava la sofferenza del suo corpo.
Rapidamente Kuro si avvicinò all’amico, avvertendone proprio il bisogno di essere aiutato, di essere sorretto. Si aggrappò alle sue vesti, quasi totalmente nudo, ancor più pallido del solito.


- Sei orrendo, dovresti considerare un periodo di pausa dai combattimenti, o per lo meno dovresti pensare prima di buttarti come un cane da guardia.

Cercò di ironizzare quanto più possibile, ormai lo faceva spesso. Sapeva benissimo che la condizione di Hide peggiorava giorno dopo giorno, quel Sigillo era passato dal donargli la vita, al togliergliela in maniera fin troppo rapida. Camminarono per qualche passo, facendo guidare la direzione al compagno, che, stranamente, aveva deciso di avvicinarsi a Sasaki. In mezzo secondo però si accorso di non avere più presa sul Kage, che si era lasciando andare completamente ed a peso morto sul bestione.
Non appena toccò il suo corpo, qualcosa si sprigionò dal corpo di Hideyoshi, un alone avvolse anche Kuro, che si sentì leggermente rinvigorito. Il colorito del Kage riprese un po’ di colore, ma non riusciva a capire come fosse stato possibile.


(Un altro sentieroo? Non smetti di stupirmi.)

In tutto questo, Kuro aveva quasi del tutto ignorato il fatto che quell’enorme bestia era stata liberata, le sue catene spezzate, ed il suo corpo ora su due piedi di fronte a loro. Non sembrava aver dato neanche l’ombra di gratitudine, anzi, si era soffermato a chiamarli pulci.

- Anche le pulci hanno la tosse, alle volte.
view post Posted: 23/7/2018, 19:50     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo
La tecnica della sostituzione, per quanto improvvisata e banale, si rivelò essere piuttosto efficace. Infatti, scortato dal suo fedele Lupo di Chakra, riuscì ad evitare completamente l’attacco del demone elettrico, e portarsi ad una distanza necessaria per iniziare la sua tecnica nel modo migliore. Perfino la sua tecnica speciale sembrava essersi attivata alla perfezione, tant’è che riuscì a percepire, grazie ad i suoi nuovi sensi amplificati, parecchie cose sebbene in tempo fosse davvero limitato.
Ormai era fin troppo chiara la capacità dei due fratelli di manifestarsi nel loro elemento portante, li aveva visti sparire ed attaccare usando fulmine e fuoco, quasi intangibili ad altri attacchi.
Aveva visto Saburo, capo del Kyo Dan, manifestarsi sotto forma di fiamma, subito dopo che l’attacco del Drago Azzurro terminò. Aveva visto proprio Ranmaru svanire nel nulla, per poi ricomparire pieno di sangue, ma la cosa che saltò maggiormente all’occhio di Kuro, fu la reazione sconsiderata di Hideyoshi, che in preda alla rabbia ed alla frustrazione, si era scagliato contro il nemico senza pensarci due volte, quasi a cercare di contrattaccare quella immensa scarica di fulmini.


( Sembra abbia perso il senno per un attimo. I suoi occhi non sono quelli calmi di sempre, non è stato affatto riflessivo come è suo solito fare. Forse non sono l’unico che sta venendo consumato dal Segno direttamente dall’interno.
Questo Sigillo ci ha salvato la vita, ma se la sta riprendendo con gli interessi..
Fa male non poter fare niente per aiutarlo, in questo momento. Sono il suo scudo e la sua spada, ma sono l’unica risorsa in grado di prendere informazioni dal nemico senza essere scoperto. Devo lasciare lo scontro a loro tre, io devo provare a distruggere quella dannata gabbia. )


Aveva chiaramente visto gli attacchi dei suoi colleghi non scalfire neanche per un secondo la barriera che proteggeva gli uomini che tenevano quella grossa scimmia ancorata al muro, ma nell’esatto istante della collisione, tutti sembravano aver accusato il colpo.
La scelta di Kuro era tra aiutare i tre amici nello scontro contro il Drago Azzurro, o provare ad indebolire ulteriormente quelle colonne, ascoltando le parole dell’uomo in fiamme, apparso a pochi metri da lui. Non avrebbe potuto rivelare l’attivazione della sua tecnica, ma in cuor suo sapeva e sperava che, sebbene doloranti e carbonizzati, Hideyoshi e l’altro dai capelli bianchi, avrebbero affrontato nuovamente l’Azzurro.


( Posso prendere tempo, posso e devo farlo.
Se prima, usando questa tecnica, il Lupo che mi accompagna si è moltiplicato, potrebbe farlo nuovamente. Questa volta però, suppongo venga fuori un lupo ben più grosso dei precedenti, se provassi a chiamare.. )


Più tempo trascorreva, più nella mente di Kuro si sommavano sempre più strategie, ma il problema stava nel trovare quella migliore da applicare in quel frangente.
Allora, premendo nuovamente col il pollice della mano sinistra sul taglio effettuato tempo prima, lo shinobi del Suono fece uscire un altro piccolo fiotto di sangue, cercando di utilizzare nuovamente la tecnica del Richiamo. Se la sua intuizione sarebbe stata veritiera, al posto di Bull si sarebbe palesato un altro lupo, che avrebbe attacco la colonna invisibile cercando di indebolirla ulteriormente.


(Quando a me, devo aiutare i miei compagni, sia in attacco, che nell’indebolimento di quella dannata colonna. Il mio attacco sarà indirizzato alla colonna, ma posso provare a far credere a quel demonio rapidissimo, che sto per colpire lui. Quanto meno devo provarci.)

- Saburo, attacca la colonna, ora!

Intanto Kuro posò le mani sul terreno, con i palmi rivolti verso il basso. Cercò di attivare la sua tecnica che prendeva ispirazione da uno dei più letali balli Kaguya, osservato e studiato nei vari scontri al fianco di Hideyoshi.
Sentì chiaramente qualcosa muoversi sotto terra. Non era ben certo se fossero piccole rappresentazioni eteree di lupi o delle sue lame, ma il lieve ringhiare che percepivano i suoi sensi migliorati, lasciavano intuire che in quell’esatto momento, avesse sguinzagliato un numero indefinito di quadrupedi pronti a sbranare qualsiasi cosa.
La strategia sarebbe stata molto elementare, ma forse avrebbe aiutato i suoi compagni a guadagnare tempo: avrebbe indirizzato i suoi cani contro Ranmaru, per poi deviare l’accatto alla fine contro la colonna, cercando di arrecare quanto più potere d’attacco possibile contro quella gabbia quasi invisibile.


(Se le parole del Rosso sono veritiere, un attacco multiplo contro la colonna potrebbe aiutarci a scalfirla ed a liberare Son Goku.
Non resta che sperare. E’ giunto il momento di rendersi utile. )



-Tecnica del richiamo- (Chk: dipende dall'evocazione) "Il ninja si procura volontariamente una piccola ferita. Il sangue che ne sgorga è il sacrificio richiesto per attivare il legame con il contratto firmato, e la composizione di diversi sigilli permette di evocare le creature più disparate, sempre più potenti ad ogni grado ninja superiore a quello di Genin. Poggiata la mano a terra, la creatura evocata potrà agire seguendo le direttive dell'evocatore."[/color]

Frz: 324
Def: 300
Vta: 70
Chk: 84
Int: 70
Res: 268
Vel: 70

Stm: 276
Slt: 350Bull (Chk 120)

A differenza dell’evocazione Genin, Bull è il più grande tra i cani evocabili tramite questo Sutra. E’ un enorme bulldog nero, con un vistoso collare spinato al collo. Indossa anche lui un gillet blu scuro e porta il copri fronte legato alla zampa anteriore sinistra. E’ l’unico cane che non dispone del dono della parola, eccezion fatta per qualche sillaba detta di tanto in tanto. E’ massiccio e corpulento, e quindi meno adatto all'inseguimento nonostante il suo fiuto sia di gran lunga superiore rispetto a quello degli altri canidi. E’ adatto agli scontri prolungati e, nonostante la sua grossa stazza, non disdegna mai un buffetto o una carezza come ringraziamento.

<taijutsu ravvicinata> -Placcaggio canino- (Stm: -10)(Frz: +160) “Bull attacca l'avversario avvalendosi della sua possente mole per bloccarlo a terra e massacrarlo brutalmente. [Questa tecnica causa status Ferita da perforazione]”.

<taijutsu difensiva> -Irrigidimento muscolare- (Stm: -10)(Def/Res: +200) “Grazie alla sua enorme stazza riesce a rendere duri e forti i suoi muscoli come e più dell’acciaio. Risultando al contempo una difesa forte ed efficace contro la maggior parte degli attacchi sia ravvicinati che a raggio più elevato”. [se difende l’ evocatore +50]

Possiede un’Abilità Sensi Migliorati (olfatto) a livello 3. Specializzazione: Taijutsu.

<bukijutsu a raggio totale> (Combo Deformazione) • Tsuiseki : Insegui • (Stm: -12)(Frz:+180 + 1/3 Vel)(Necessita di Deformazione Lunghezza) "L'ennesima evoluzione delle tecniche offensive di Shinso risponde al comando Insegui e rispecchia la vecchia filosofia di combattimento dello shinobi del Suono, con qualche piccola aggiunta finale appresa negli anni.
Conficcando la lama della sua wakizashi nel terreno, la scompone e la frammenta, facendola ricomparire lungo tutto il campo di combattimento. Migliaia sono le lame che fuoriescono dal terreno per inseguire e colpire l'avversario da ogni punto, sotto i suoi piedi. Per esecuzione ricorda molto il Sawarabi no Mai del clan Kaguya, ma utilizza il suo chakra misto alla lama di Shinso.
Le ferite provocano status da Taglio.
view post Posted: 15/7/2018, 11:17     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo
Come preventivato, la situazione andò a precipitare repentinamente.
Non ci sarebbero stato né vincitori, né vinti. La famiglia si sarebbe spezzata, com'era destinata ad essere. I due fratelli, già intenti a fronteggiarsi fino all'ultimo sangue, avevano preso vie del tutto differenti con una svolta improvvisa. Il Drago di fuoco si era schierato con i quattro ninja, sacrificando, forse per sempre, il suo rapporto col fratello.

Gli era bastato sapere che ci fosse un minimo collegamento tra Sasaki e Son Goku, per prendere le parti di quel quartetto improvvisato.
E questo bastò al fratello, il Drago blu, per perdere definitivamente la pazienza e costringerlo ad usare ogni briciola del suo potere contro quelle persone, non curandosi minimamente di chi si parasse di fronte. Il suo potere sembrava così veloce e così potente da poter colpire senza remore perfino i suoi alleati e seguaci.
I tentacoli di Sasaki sembrarono non impensierirlo per nulla, tantomeno le stand degli altri tre che, più passavano i minuti, più sembravano minacciose e pronte a balzare contro il loro nemico comune.


(E' veloce, percepisco il suo potere crescere ad una velocità costante. Siamo in quattro, ma credo che questa volta saremo in grande difficoltà, dovremo contare sull'aiuto di suo fratello, che senz'altro conosce i suoi punti deboli o per lo meno saprà come aiutarci. Devi provare a..)

Tra tutti, Kuro fino a quel momento era stato quello più silente e riflessivo. Non si era mai sbilanciato e non aveva proferito parola riguardo tutte le decisioni prese dal gruppo, ma ciò che aveva deciso di fare, era una cosa che forse solo lui poteva realmente effettuare.

(Combattere su due piedi, senza conoscere l'avversario non è da me e non dovrebbe essere ciò che il gruppo deve fare. Devo avvicinarmi a Saburo, e devo farlo in fretta! Hide, scusa se questa volta non ti interpello, ma non c'è tempo.)

E non appena mosse il primo passo, la morte e l'ira del Drago Blu si palesò a loro. Come fondendosi con i suoi fulmini, una immensa scarica di tuoni e lampi iniziò a cadere sul campo di battaglia, colpendo tutto ciò che gli si parava contro.

- Ma che..!?! E' veloce!

Forse per la prima volta in vita sua, non ebbe il tempo di decidere cosa fare, non ebbe il tempo neanche di pensare al da farsi.
Percepì solo un lieve brivido lungo la schiena, pelle d'oca su tutto il corpo. Il pelo del lupo alle sue spalle mutò colore, diventando ancor più scuro, i muscoli più snelli. In cuor suo sapeva cosa stava succedendo, ma il suo corpo non si era ancora abituato a vedere rimbalzare le sue tecniche sulla grossa fiera dietro di lui. In maniera del tutto autonoma ma controllata, il Sigillo si era attivato e con esso anche la sua estrema conoscenza dei sensi, data dalla "fusione" con le sue evocazioni.
Bisognava muoversi a velocità estrema, spostarsi con rapidità ed evitare quell'attacco prima che la situazione iniziasse a precipitare.
Non badò ad Hideyoshi, non si curò degli altri tre. Aveva la sua strategia in mente ed era ben sicuro che il resto del gruppo sarebbe stato in grado di sopravvivere, lui non avrebbe comunque potuto fare niente per aiutarli tutti.
Nel momento in cui pensò al modo più immediato per evitare quell'attacco, la bestia dietro di lui era già scattata in suo soccorso. Come polvere, sembrava smaterializzarsi e perdere il suo vigore fisico, per poi avvolgere completamente Kuro ed alzarlo in aria. Un perfetto connubio tra fumo, peli e zampe e Kuro non ebbe la percezione di cosa lo stesso trasportando via da quel posto. Non era una normale sostituzione, il grosso Lupo l'aveva avvolto tra le sue fauci e lo stava conducendo in salvo, sotto forma di nebbia, adesso.
La sensazione era quasi piacevole, sembrava non dover muovere un muscolo, ma al tempo stesso, la fatica di quella tecnica usata in maniera così improvvisa, sembrò forte sul suo busto e sulle sue gambe.
In un frangente, si trovò alle spalle di Hideyoshi, a pochi passi di distanza da lui, e senza perdere tempo cercò di concentrare il suo "chakra" per attivare la sua particolare tecnica di conoscenza estrema.


(Devo cercare di non farmi notare. E sopratutto devo sperare che Saburo torni tra noi, così da poter fare affidamento anche alle sue conoscenze riguardo suo fratello.)


La strategia di restare in disparte ed apparire il più debole tra i quattro, forse avrebbe portato agli effetti desiderati. Una sorta di misdirection per prendere quante più informazioni possibili su quel nemico che sembrava così potente da poter effettuare attacchi tanti forti.


<attivazione> - 2° Stadio del Sigillo - (Vta: - 5/8/12 x turno) "Rilasciando completamente il Seal maledetto, il ninja viene sopraffatto dall'oscuro potere cambiando il proprio aspetto fisico e aumentando notevolmente le proprie capacità. Consuma maggiori quantità di energia vitale, ma gli effetti liberati risultano quasi prodigiosi. Esistono quattro varianti di questo Sigillo, ognuna rappresentata da un elemento."
- Kaze no Juin - (Frz/Chk/Vel: + 35/55/65)"Probabilmente il sigillo più utile e funzionale nel combattimento con armi, poichè dona all'individuo una precisione e risolutezza fuori dal comune. In questo stadio ,infatti, il soggetto pare dominare le armi stesse che possiede, scagliandole contro il nemico senza esitazione alcuna. Da un ulteriore bonus a tutte le bukijutsu e taijutsu armate pari a + 20."

- Percezione Bestiale - L'enorme feeling creatosi tra Kuro ed i suoi cani è ormai sviluppato alla perfezione. In un rapporto tra fratelli, più che fedeli servitori, Kuro ed i suoi amici collaborano alla perfezione, donando la loro vita per l'altro. Se Kuro fornisce il suo corpo e la sua vita per proteggere l'eremo, loro offrono in cambio i loro sensi sviluppati e la loro infinita fedeltà, in qualunque momento.
E' proprio per questo che Kuro, dopo un grandissimo allenamento, ha forgiato non un'arma tangibile, ma il più acuto dei sensi, a discapito di un grosso dispendio di chakra. Per questo Percezione Bestiale è utilizzabile solo quando il Sigillo Maledetto è attivo. Chakra e linfa vitale in cambio di una prontezza di riflessi senza eguali. Raddoppiando il costo della Vta richiesto per il Seal, Kuro ottiene per quel turno la possibilità di usare Sensi Migliorati: Olfatto, con il minimo dei punti (Liv 6)



<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res Base pari al parametro stesso. E' chakrabile e potenziabile con attivazioni, tonici o simili.
[Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<bukijutsu ravvicinata> • Conoscenza Estrema • (Stm: -12)(Frz: +150 + 20*PC) "Conoscere perfettamente se stessi rende senz'altro tutto molto più facile, che si parli di combattimento o meno. Ma quando il livello di consapevolezza personale raggiunge quella del proprio avversario, si diventa un'arma perfetta, perfino più forte di una spada al massimo dell'affilatura. E' basandosi su questo concetto che Kuro ha aggiunto nel suo stile di combattimento, una terza Forgia, un'ulteriore via per sfruttare al meglio le sue abilità. Abbandonato la via dell'impulsività, il ninja si fermerà ad osservare il suo avversario, a capirne i movimenti, lo stile di combattimento, le sue peculiarità. Sarà solamente quando la conoscenza di chi gli sta di fronte sarà ottima, che Kuro può andare all'attacco con il massimo delle sue forze, puntando non ad indebolire l'avversario, ma a finirlo completamente.
La tecnica richiede alcuni punti da rispettare, per poter essere carica al massimo.
Per attivare la tecnica è necessario stare fermi e concentrati, quindi il primo turno di attacco verrà saltato completamente per lasciare al ninja il tempo di iniziare a comprendere il suo rivale.
Per raggiungere il pieno della potenza, Kuro necessita di 5 PC (Punti Conoscenza) e vi sono vari modi per poterne acquistare:
- 1 PC per ogni turno (se l'avversario non usa Abilità Nascondersi per celare la sua posizione);
- 1 PC se l'avversario ha effettuato un attacco o si è difeso da un attacco;
- 1 PC Bonus per ogni attacco non difeso dall'avversario che superi un valore di 30 Danno Certo;
- 1 PC Bonus se quando la tecnica inizia è attivo il Percezione Bestiale;
Se Kuro utilizza per un turno l'Abilità Nascondersi, per quel turno il numero di PC accumulati sarà 2, e questo bonus è utilizzabile solo una volta per scontro.
Inoltre, qualora Kuro volesse interrompere questa canalizzazione di informazione sull'avversario, potrà utilizzare i PC ottenuti per scagliarsi contro di lui, diminuendo però la potenza della tecnica. (Minimo 2 PC per effettuare un attacco) Qualora Kuro volesse utilizzare nuovamente la tecnica per cercare di capire ancora meglio il suo nemico, le informazioni accumulate fino a quel momento saranno mantenute, ma costerà nuovamente Stm e sarà necessario perdere un ulteriore turno di attacco.
Qualora l'attacco sferrato da Kuro sia al massimo della sua potenza, la conoscenza del suo avversario sarà quasi perfetta, e questo garantirà un Bonus alle sue tecniche di attacco successive pari a 30/50 o ed un malus alle tecniche offensive fisiche avversarie di 30/50.


GdROff - Spiego in sostanza il piano di Kuro.
Non se l'è cagato nessuno fino ad ora, sembra il più debole tra tutti, ma questa cosa potrebbe aiutare il gruppo a capire qualcosa in più sul nemico. In questo turno attiva la tecnica di conoscenza (penso sia giusto visto che non compie attacchi o difese, quindi il lupo non dovrebbe far nulla) e cerca di prendere altre informazioni dal fratello "buono". - GdROn

Edited by .Kuroro - 16/7/2018, 11:42
view post Posted: 6/7/2018, 19:59     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo
Come di consueto in ogni missione svolta con Hideyoshi, Kuro era ormai abituato a stare nell'ombra, a stare zitto nel suo mondo, pronto ad intervenire solo nel momento del bisogno è solo se strettamente necessario.

(Non ho bisogno di esprimere il mio parere, e sono sincero quando dico di fidarmi del mio Kage. A lui devo la vita, a lui devo anche il solo essere qui sano e salvo, quindi aspetterò lui. Non provo interesse nelle parole di due che disgustano l'essere shinobi, solo perché sono "samurai".
Samurai che vivono comunque nel mondo ninja, come ninja. )


L'uomo con la spada tigrata sembrava parlare del percorso dei due come se ne conoscesse il trascorso, come per accomunare tutti i smaurai sotto il codice Bushido.
Bugie, ovunque bugie secondo lui. E su questo anche Kuro era d'accordo. Quando due fazioni iniziano a riempirsi di menzogne per sovrastare l'altro, si entra in un loop impossibile da distruggere, incastrandosi in una l'atto infinita.


(L'utilità di dire menzogne è solo quella di rendere le cose momentaneamente più facili, fino a far diventare tutto più difficile. Da codardi.)

Anche l'altro aveva proferito parola, cercando di spiegare la sue versione del Bushido e dell'esatta via dell'essere un samurai.
In sostanza era d'accordo con il suo collega, ma non del tutto. Contemplava però l'uso della violenza, tant'è che non appena smise di parlare, la sua stand cambiò forma, mutando in una coltre di tentacoli metallici, composti da catene avvolte da un'aura violacea.
Il cane alle spalle di Muro tirò ancora più in alto il pelo, quasi sentendo un richiamo di un alleato.

I due shinobi, rosso e blu, si scambiavano minacce, intimandosi a vicenda che il rispettivo piano sarebbe andato a monte per mano dell'altro. Ma la verità, per quel che poteva servire in quel momento, sembró venire a galla: la statua aveva assorbito i loro spiriti, mentre i corpi erano inermi al di fuori. Questo spiegava quella strana materializzazione del chakra e dello spirito combattivo di tutti i presenti.

Avrebbe senz'altro dovuto combattere..che entrambe le fazioni avrebbero trovato un nemico comune tale da stringere nuovamente un patto di alleanza?
view post Posted: 3/7/2018, 18:48     [Oto] Censimento Luglio - Villaggio del Suono
- Kuro [X] [.Kuroro] - [Conto]
Impegnato in: Fase IV


Rango: Jonin
Clan: //
Lavoro: Shinobi
view post Posted: 28/6/2018, 21:43     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo
Il piano, o meglio, l’apparente follia proposta da Hideyoshi sembrava essersi rivelata più veritiera del previsto. Non appena i due ninja vestirono oggetti, armi e pezzi di armature maciullate nello scontro precedente, i rovi iniziarono a muoversi impercettibilmente. Il movimento divenne sempre più frastico ed impetuoso non appena i due shinobi si avvicinarono alla parete di edera: come tentacoli, i ramoscelli raggiunsero i due avvolgendoli nelle loro spira. Da prima lenti, sciolti, privi di forza. Poi, raggiungendo le parti scoperte dall’armatura, la stretta diventava sempre più forte ed implacabile, ma mai dolorosa. Un piccolo varco, come un sentiero, si andava ad aprire, fermandosi ad un certo punto.

Intanto, la sensazione proveniente da dietro il muro d’era, incrementava secondo dopo secondo.


Che sia un pegno per passare? C’entra davvero la presenza di questi oggetti? Ma.. così facendo non riusciremo tutti a passare.

Immediatamente, come d’istinto, gli altri due membri del gruppo cercarono di fare lo stesso. Indossando a loro volta oggetti e pezzi di armatura, avvicinandosi alla siepe nella speranza di poter risolvere quel mistero.
E con la stessa immediatezza, i rovi riproposero la stessa reazione sugli altri due: una scrutata, poi una stritolata, poi un lasciapassare per la parte posteriore del verde muro.
Appena lo spazio per varcare quell’ostacolo, fatto di spine, siepi ed odore di morte. La sensazione era fortissima, se quell’erba avesse voluto, avrebbe soffocato i quattro ragazzi in un batter d’occhio, senza lasciar tracce del loro passaggio. Ma, stranamente, o per nulla stranamente, il percorso si rivelò tortuoso ma per nulla letale, mostrando alla fine del tragitto qualcosa che nessuno si sarebbe mai aspettato. Una moltitudine di persone erano intente a darsi battaglia: un gruppo provava in tutti i modi a sfondare una barriera innalzata con qualche tecnica particolare, da quattro shinobi sconosciuti. All’interno vi erano sei persone sedute, mano nella mano, ed altri ninja di guardia;
davanti a loro, quasi stremati, due guerrieri si scontravano, combattendosi a colpi di drago. Sulla destra, un ragazzo alto, con un’armatura dalla colorazione blu, impugnava tre spade e mostrava nel suo potere, un enorme drago del suo stesso colore, ma fatto di pura elettricità. Di fronte a lui, a fronteggiarlo, un ninja vestito in rosso, impugnando una specie di alabarda. Il drago infuocato su di lui, ruotava vorticosamente, come a proteggerlo.

A completare il quadro, sullo sfondo, un enorme e rossastro gorilla era imprigionato ad una grossa parete, con delle catene molto spesse, che man mano, stringevano la presa. Non sembrava stupito dal loro arrivo, anzi, apparve come se li stesse davvero aspettando. Uno dei quattro, il più aggressivo, in particolar modo.


Se siamo riusciti a percepire la sua energia con questo muro enorme, vuol dire che la sua potenza è davvero enorme. Che si tratti di una delle bestie di Chakra che ho visto nella ricognizione per Oto?!

Entrambi parlarono, entrambi provarono a persuadere i quattro arrivati, dicendo loro di essere dalla parte del giusto. Chi attaccava e chi veniva attaccato, tutte e due le fazioni avevano bisogno di una mano, e dai loro abiti sembrava proprio che fossero arrivati i rinforzi.

Dobbiamo assolutamente prendere tempo e fingerci alleati. Io ed Hide abbiamo già combattuto l’uno contro l’altro evitando di ucciderci, o meglio.. io l’ho fatto.

Non ebbe però il tempo materiale per provare a parlarne con il Kokage che lui, spazientito, si liberò delle vesti farlocche e sprigionò il suo potere, modificando perfino la forma del suo alleato di energia. La stessa cosa fece lo spadaccino, mentre il gigante sembrava prendere la cosa con più cautela..

Dannazione!

Non restava che seguire a ruota dunque, ed aumentare un eventuale potere offensivo. Come il suo Kage, iniziò lentamente a sprigionare, dopo tanto tempo, il potere del suo Segno Maldetto. Non ci fu contrasto, non ci fu esitazione. Il pelo dell’enorme cane dietro di lui divenne ancor più scuro, il suo fisico più snello, muscoli quasi ben visibili. Era pronto a scattare, colpire e distruggere.
view post Posted: 11/6/2018, 17:44     [Fase IV] 立上 - Giochi da giovani, gioie di demoni - Into the Gedo
Cercare di comprendere, nella maniera più efficace possibile, se quella fosse realtà o finzione, stava diventando sempre più pressante nella testa di Kuro e, a giudicare dal comportamento dei presenti, sembrava essere anche una loro priorità. Ma tutto questo facevo giungere alla conclusione di un discorso lineare e logico.

(Se non sono l'unico che si interroga sulla veridicità di questo posto, e palesa le proprie perplessità, vuol dire che, realtà o meno, questa è una situazione a noi comune. Potrà essere finto questo posto, ma noi quattro siamo reali e non siamo affatto morti.)

Questo era il pensiero di Kuro, che bene o male gli servì per tranquillizzarsi e provare a concentrarsi sul nuovo ostacolo: andare verso quella stranissima sensazione che avvertiva oltre le siepi. Come un richiamo, come se qualcosa lo stesse chiamando. A giudicare dal comportamento di Hide e degli altri due, non era l'unico ad aver avuto quel sentore, ma nella mente del Cantore, si attanagliava ancora il dubbio sulla veridicità di quel posto. Si avvicinò con fermezza a Kuro, spiazzandolo leggermente. Le sue parole spezzarono silenzio e fiato. Più passavano i giorni, più le sue incertezze sembravano diventare sempre più grandi, stava cambiando, ma ormai la cosa non stupiva più di tanto Kuro.
Lo shinobi allungò la mano, stringendo quella del Kokage, fissandolo negli occhi. Parlò a sua volta cercando di sdrammatizzare la situazione, cosa che stava cercando di fare sempre più spesso nei loro recenti incontri.


- Scuso, spada. Io sono io, Hideyoshi-sama, io e Shinso siamo qui per te, lo sai bene. Ma una volta vorrei essere io quello rilassato e godere di un po' di protezione.

Disse sorridendo. Ma servì a ben poco. Gli altri due presenti avevano infatti appena riferito che edera e rovi ricrescevano ad una velocità spaventosa, ritornando in posizione. Avrebbero risposto ad un eventuale attacco, il che rendeva quell'intreccio di erba estremamente pericoloso.

(Potrei approfittare di questa situazione ed attaccare. Se ogni mio attacco si trasforma in un movimento di questi lupi, forse non corro rischi, ma se dovessi fare anche un minimo errore, per tutti i presenti potrebbe essere un bel problema. Per ora forse è meglio tenere la distanza ed avere pazienza. )

- Sappiamo troppo poco per venirne a capo.

Poi l'illuminazione di Hideyoshi. Consigliava di provare a vestire i panni di quelli che erano i guerrieri caduto sotto i loro colpi, cercando di riprodurre la scena che poco prima aveva adornato quel campo di battaglia. Forse, mnemonicamente, quelle mura di edera avrebbero reagito. Kuro risultava estremamente titubante, non si fidava di quell'erba, tantomeno dei cadaveri di quei guerrieri.
Ricordava perfettamente l'ultima missione fatta con il Kokage, quella per salvare Oto e liberarla da Yo. La missione per riprendere il potere.
I corpi si muovevano e venivano manipolati senza alcun timore di offendere Kami e morte, senza scrupolo.
Ma era la decisione di Hideyoshi e sebbene fosse un suo compagno, ere prima di tutto il Kage e lui avrebbe eseguito ogni teoria avesse avuto in mente.
Si apprestò ad indossare i vestiti e si incamminò verso la posizione indicata dal capo del Suono.



GdROff - Mi sono tenuto sul vago, in caso in cui i vestiti mi inculino with sabbia. - GdROn
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