[Konoha] - Clan Aburame

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view post Posted on 1/5/2020, 16:29
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Konohagakure no Sato



Clan Aburame






Origini



Si dice che, in un tempo prima del tempo, la vita fosse più semplice. Liberi dalla fretta, dalla guerra e dal denaro, gli uomini curavano la terra alla stessa maniera dei loro interessi: non c'erano ninja, non c'erano samurai, non c'erano spade e non c'erano frecce, non c'era tristezza o violenza: era l'armonia, non la vendetta, a legare individuo con individuo.
La storia del clan Aburame comincia al termine di tale età dell'oro, nell'esatto istante in cui l'uomo decise che era tempo di farne scempio, e nell'eterna speranza che ritorni, continua ad essere raccontata.

Viveva un tempo, in uno dei tanti villaggi del lontano oriente, un bambino non diverso dai bambini di oggi: poco conosceva del mondo, oltre il piccolo campo dei suoi genitori, e meravigliarsi gli era facile quanto respirare. Ogni mattina amava uscire al sole, godendo del calore ed osservando le mille manifestazioni dei kami della giungla vicina: le formiche con le loro lunghe marce, i ragni e le intricate tele, le api operose e le farfalle leggiadre, ogni creatura era ben felice di prestarsi al suo sguardo, e il bambino rimaneva in religiosa ammirazione. Così, di ora in ora, le sue giornate passavano tranquille.
Ma arrivò il giorno in cui pace ed armonia furono messe alla porta: una mattina priva di sole, stemperata solo dal calore delle fiamme. I suoi genitori gli dissero di correre, dunque corse via, a nascondersi nel folto della giungla, lontano dalla luce e dalle urla.
Non si era mai addentrato così tanto prima, e presto perse ogni orientamento; alle prime luci era solo e spaventato, e rivolse una preghiera ai kami. Al pomeriggio era stanco e sentendo delle voci tra gli alberi, rivolse una seconda preghiera. Alla sera non poteva più correre e vinto dalla fame, si accasciò tra le possenti radici di un albero, rivolgendo una terza preghiera. Lo trovarono a notte fonda, e la fatica non fece nulla per lenire il dolore dei loro colpi, dei morsi dei cani, delle frecce.
Lo lasciarono appeso al grande tronco; la vita fluiva via assieme al veleno dei dardi, scorrendo fino ai piedi per poi lanciarsi nel vuoto e bagnare un cespuglio appena più in basso. Sofferente, spaventato e ancora confuso, il bambino realizzò che la sua ora incombeva, e rivolgendo un'ultima preghiera alla foresta domandò di venir riunito alla sua famiglia, di poter osservare ancora i kami, di tornare all'esistenza lasciata solo un giorno prima.
Fu così che, umide e annerite dal sangue, le foglie del sottobosco presero vita. Le lamine, sottili e delicate, divennero piccole ali, e le nervature affusolate si piegarono in zampe. Una ad una furono in aria senza alcun vento, lucide al chiarore lunare, e al bambino fu concesso di ammirarle un momento prima che i sensi lo tradissero.
Perduto, sospeso in un limbo vuoto ed oscuro, sentì il suo spirito venir divelto dal corpo e catturato da una tempesta invisibile: incapace di rimanere a terra, di raggiungere chi aveva amato in vita, di nuovo il bambino si lasciò andare allo sconforto. Avrebbe voluto pregare un'ennesima volta, supplicare i kami perché lo sottraessero a quel vorticare senza speranza, ma le parole gli vennero strappate senza appello. Rimase allora solo l'angoscia, la rassegnazione.
Poi, proprio un istante prima che il bambino si lasciasse andare, migliaia di luci squarciarono il velo: coperte di un manto arcobaleno, le entità fluttuarono inalterate dalla tempesta, lasciandosi dietro una scia di riflessi. Lo raggiunsero nel cuore dell'uragano, scivolando nei fori aperti dalle frecce e traendolo nuovamente in superficie. La loro presa era incorporea eppure calda, effimera eppure salda, e il bambino riconobbe in essa la forza dei suoi cari, la loro ultima volontà.
Si destò in una radura assolata, circondato dai lumi, dai kami, ma solo. Il respiro gli giunse gelido quanto il contatto con il suolo umido, perché non aveva vestiti, ed alzandosi a sedere vide che le ferite erano state guarite. Allora, guardando un'ultima volta le anime di chi aveva amato vorticargli attorno, capì che non li avrebbe mai più rivisti: le lacrime gli riempirono gli occhi, e piangendo strinse a sé la presenza che lo aveva sollevato dall'oblio, e che continuava a pervaderlo incurante del distacco.
Ringraziò i kami di quel dono inestimabile, l'ultimo ricordo di un mondo perduto, e consapevole di non essere stato abbandonato si rialzò al sole. Uno degli dèi gli sfrecciò davanti, le ali venate di ogni sfumatura possibile, e volando verso ovest svanì tra le fronde.
Il bambino lo seguì correndo.

Da quel lontano giorno i figli dei kami sono cresciuti in numero, cambiando volto, nome e patria centinaia di volte nel corso dei secoli. Da tribù a popolo, da nomadi a clan, perdendo nel passato l'origine del controllo sulle creature che li abitano. Nessuno scritto, nessuna testimonianza oltre la pratica, e nessuna vera spiegazione fino all'avvento dell'era shinobi: molti hanno immaginato rituali orridi e cruenti ed animati dal disgusto, hanno addossato loro la responsabilità per carestie e malattie, costringendoli a vagare fino a posarsi sulla Foglia.
Il villaggio è la dimora attuale, ed Aburame il nome corrente, ma il clan mantiene un tradizionale distacco dalla vita mondana... aspettandosi magari di dover, un giorno, prendere il vento e volare via.




Descrizione



I nuovi nati nel famoso Clan Aburame vengono offerti come ospiti a diversi ceppi di insetti speciali, allevati dai membri più anziani del Clan: le creature si annidano appena sotto la pelle dell’ospite e lì proliferano, trasformando il corpo del ninja in una enorme colonia, nutrendosi del chakra del loro ospite e fornendogli in cambio protezione. Gli insetti alterano la struttura fisica degli Aburame così tanto da potersi muovere agilmente anche sotto la sua pelle, fuoriuscendo da appositi fori sparsi su tutto il corpo: forse è per questa ragione che tra gli appartenenti al Clan vige l’usanza di indossare occhiali scuri per coprire gli occhi, ed abiti lunghi per nascondere il più possibile la propria pelle.
Gli insetti vengono generalmente adoperati dagli Aburame come arma.


Requisiti



2 Yang



Tecnica Segreta



La simbiosi tra gli Aburame e i propri simbionti non è frutto di alterazioni genetiche innate, né di una particolare predisposizione fisica dell’ospite: i vari ceppi di insetti sono frutto di una lunga selezione operata dagli esperti allevatori del Clan, selezione che ha reso possibile, di pari passo col suo raffinarsi, la nascita di uno stile di combattimento unico e inconfondibile, tanto da guadagnare agli Aburame un posto di diritto tra i Clan più in vista di Konoha. La colonizzazione viene effettuata in tenerissima età ed è un’operazione le cui caratteristiche sono trattate con strettissimo riserbo, così come le tecniche di allevamento dei vari ceppi di insetti di cui gli Aburame si servono. Non è raro che in Missione gli shinobi portino con sé alcuni sciami di scorta, all’interno di giare o zucche svuotate.

Base



Meccanica: Kikaichū

Nonostante il clan possegga tanti tipi differenti di Insetti, ai novizi è consentito l'uso solo dei più basilari: i Kikaichū non hanno alcuna peculiarità se non quella di riprodursi velocemente. Per tale ragione, sono adoperati nelle Tecniche più semplici del clan. Tecniche che fanno uso di Insetti sono marcate con il seguente Tratto:
Sciame (la Tecnica impiega insetti)
Tutte le tecniche con questo tratto hanno due caratteristiche principali: la primaria è che, quando infliggono danno, depositano sul bersaglio un valore definito Insetti. Il valore è singolo per ogni avversario, ed ognuno degli stessi lo genera autonomamente. Normalmente il valore degli Insetti non influenza lo scontro in alcun modo, ma è utile per la seconda funzione delle tecniche con il tratto Sciame: come vedrete in seguito, tutte le tecniche con questo tratto hanno un costo in Insetti, che può essere pagato sottraendolo dal valore di Insetti su chi si sta bersagliando, generando effetti extra nella tecnica. Il costo è ovviamente opzionale, ma i bonus dati dallo stesso sono da prendere in considerazione solo se esso viene pagato. Quando si adopera una tecnica con il suo costo in Insetti, questa non genera altri Insetti, se non indicato altrimenti.





Tecniche



Lo shinobi appartenente al Clan Aburame tende a muovere lo sciame restando dietro le quinte: approfitta del rigido esoscheletro dei suoi Insetti per difendersi e danneggiare l’avversario; può sfruttare anche la capacità dei suoi simbionti di pungere e succhiare chakra, per ferire o debilitare il nemico. Il numero di unità di cui è composto lo sciame è un elemento di primaria importanza e condiziona la potenza finale degli attacchi inferti dall’utilizzatore.


Ninjutsu - Foschia Nera (Limite: 1) [CHK: -4] [Insetti: -10] {MST * 24}
Tratti: Offensiva (Lungo Raggio), Sciame

"L'Aburame attacca il suo avversario con un’ondata di insetti, che si muovono come una foschia scura contro il suo avversario, lacerandone la pelle con il loro rigido esoscheletro e depositandosi su di esso.”

Effetti:
  • Se si è pagato il costo in Insetti: il Ninja muove gli insetti direttamente depositati sull’avversario, attaccandolo nuovamente e generando un nuovo attacco verso un altro bersaglio a suo piacimento. Il valore del nuovo attacco è il medesimo del primo, ed è considerato di Limite 1. Il primo attacco non genera Insetti, il secondo sì. L’attacco può essere contro lo stesso avversario.


Ninjutsu - Sciame Divorante (Limite: 3) [CHK: -8] [Insetti: -15] {MST * 70}
Tratti: Offensiva (Lungo Raggio), Sciame

"Pur essendo gli insetti degli Aburame non particolarmente nocivi, se presi singolarmente, uno sciame può ferire notevolmente con i suoi morsi l’avversario, succhiando la sua linfa fondamentale: il chakra, di cui gli insetti si nutrono.”

Effetti:
  • Oltre al danno, infligge un danno al Chk dell’avversario pari a metà del danno inflitto.

  • Se si è pagato il costo in Insetti: ignora il primo effetto. Gli insetti ritornano all’Aburame, immettendo nel suo circolo il chakra che hanno succhiato all’avversario. Il Ninja recupera una quantità di CHK pari a metà del danno subito dall’avversario.


Ninjutsu - Ordine Lacerante (Limite: 4) [CHK: -8] {MST * Variabile}
Tratti: Offensiva (Ravvicinata)

"L'Aburame invia un comando di Chakra agli insetti depositati su uno dei suoi avversari, ordinando loro di mordere in sincrono l’avversario, ferendolo.”

Effetti:
  • Questa tecnica può essere usata solo contro un ninja che ha un valore di Insetti su di sé.

  • Pur essendo Ravvicinata, l’attacco non è direttamente proveniente dal Ninja utilizzatore della tecnica.

  • Il valore di questa tecnica è dato da MST moltiplicato il numero di Insetti sul suo bersaglio. Il suo modificatore del danno è però settato a 1.

  • Il Ninja può difendersi da questa tecnica solo con Tenere Duro.

  • Questa tecnica è considerata di Limite 1 ai fini della Difesa avversaria.


Ninjutsu - Barriera Brulicante (Limite: 2) [Chk: -5] [Insetti: -7] {RES * 50}
Tratti: Difensiva (Barriera), Sciame

"Gli insetti non offrono una buona difesa, ma sono l’unica barriera degli Aburame, che li muove e compatta di fronte a sé nella speranza che il loro guscio solido possa attutire il colpo in arrivo.”

Effetti:
  • Se si è pagato il costo in Insetti: l’Aburame muove direttamente gli insetti depositati contro l’avversario da cui si sta difendendo a bloccarlo, garantendo una difesa più rapida ed efficace. Diminuisce il Moltiplicatore Danno della tecnica avversaria di 1.



HTML
<ul><u>Competenze:</u>
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<li>2 Yang</li>
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<u>Meccanica:</u> <i>Kikaich&#363;</i>[/size][/color]

Nonostante il clan possegga tanti tipi differenti di Insetti, ai novizi è consentito l'uso solo dei più basilari: i Kikaich&#363; non hanno alcuna peculiarità se non quella di riprodursi velocemente. Per tale ragione, sono adoperati nelle Tecniche più semplici del clan. Tecniche che fanno uso di Insetti sono marcate con il seguente Tratto:
Sciame (la Tecnica impiega insetti)
Tutte le tecniche con questo tratto hanno due caratteristiche principali: la primaria è che, quando infliggono danno, depositano sul bersaglio un valore definito Insetti. Il valore è singolo per ogni avversario, ed ognuno degli stessi lo genera autonomamente. Normalmente il valore degli Insetti non influenza lo scontro in alcun modo, ma è utile per la seconda funzione delle tecniche con il tratto Sciame: come vedrete in seguito, tutte le tecniche con questo tratto hanno un costo in Insetti, che può essere pagato sottraendolo dal valore di Insetti su chi si sta bersagliando, generando effetti extra nella tecnica. Il costo è ovviamente opzionale, ma i bonus dati dallo stesso sono da prendere in considerazione solo se esso viene pagato. Quando si adopera una tecnica con il suo costo in Insetti, questa non genera altri Insetti, se non indicato altrimenti.



<u>Tecniche:</u>


[color=#339966]<b>Ninjutsu - Foschia Nera (Limite: 1) [CHK: -4] [Insetti: -10] {MST * 24}</b>[/color]
<b>Tratti:</b> <i>Offensiva (Lungo Raggio), Sciame</i>

"L'Aburame attacca il suo avversario con un’ondata di insetti, che si muovono come una foschia scura contro il suo avversario, lacerandone la pelle con il loro rigido esoscheletro e depositandosi su di esso.”

<b><i>Effetti:</i></b>
<ul><li><b>Se si è pagato il costo in Insetti:</b> il Ninja muove gli insetti direttamente depositati sull’avversario, attaccandolo nuovamente e generando un nuovo attacco verso un altro bersaglio a suo piacimento. Il valore del nuovo attacco è il medesimo del primo, ed è considerato di Limite 1. Il primo attacco non genera Insetti, il secondo sì. L’attacco può essere contro lo stesso avversario.</li></ul>


[color=#339966]<b>Ninjutsu - Sciame Divorante (Limite: 3) [CHK: -8] [Insetti: -15] {MST * 70}</b>[/color]
<b>Tratti:</b> <i>Offensiva (Lungo Raggio), Sciame</i>

"Pur essendo gli insetti degli Aburame non particolarmente nocivi, se presi singolarmente, uno sciame può ferire notevolmente con i suoi morsi l’avversario, succhiando la sua linfa fondamentale: il chakra, di cui gli insetti si nutrono.”

<b><i>Effetti:</i></b>
<ul><li>Oltre al danno, infligge un danno al Chk dell’avversario pari a metà del danno inflitto.</li>
<li><b>Se si è pagato il costo in Insetti:</b> ignora il primo effetto. Gli insetti ritornano all’Aburame, immettendo nel suo circolo il chakra che hanno succhiato all’avversario. Il Ninja recupera una quantità di CHK pari a metà del danno subito dall’avversario.</li></ul>


[color=#339966]<b>Ninjutsu - Ordine Lacerante (Limite: 4) [CHK: -8] {MST * Variabile}</b>[/color]
<b>Tratti:</b> <i>Offensiva (Ravvicinata)</i>

"L'Aburame invia un comando di Chakra agli insetti depositati su uno dei suoi avversari, ordinando loro di mordere in sincrono l’avversario, ferendolo.”

<b><i>Effetti:</i></b>
<ul><li>Questa tecnica può essere usata solo contro un ninja che ha un valore di Insetti su di sé.</li>
<li>Pur essendo Ravvicinata, l’attacco non è direttamente proveniente dal Ninja utilizzatore della tecnica.</li>
<li>Il valore di questa tecnica è dato da MST moltiplicato il numero di Insetti sul suo bersaglio. Il suo modificatore del danno è però settato a 1.</li>
<li>Il Ninja può difendersi da questa tecnica solo con Tenere Duro.</li>
<li>Questa tecnica è considerata di Limite 1 ai fini della Difesa avversaria.</li></ul>


[color=#339966]<b>Ninjutsu - Barriera Brulicante (Limite: 2) [Chk: -5] [Insetti: -7] {RES * 50}</b>[/color]
<b>Tratti:</b> <i>Difensiva (Barriera), Sciame</i>

"Gli insetti non offrono una buona difesa, ma sono l’unica barriera degli Aburame, che li muove e compatta di fronte a sé nella speranza che il loro guscio solido possa attutire il colpo in arrivo.”

<b><i>Effetti:</i></b>
<ul><li><b>Se si è pagato il costo in Insetti:</b> l’Aburame muove direttamente gli insetti depositati contro l’avversario da cui si sta difendendo a bloccarlo, garantendo una difesa più rapida ed efficace. Diminuisce il Moltiplicatore Danno della tecnica avversaria di 1.</li></ul>



Edited by Get scared. - 19/5/2023, 01:25
 
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