Kamizuru

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view post Posted on 10/4/2016, 20:46
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Kamizuru



Sono pochi coloro i quali possono vantare un rapporto simbiotico con altre creature. Fra questi eletti della terra figurano senza dubbio i membri del famoso clan Aburame, insediatisi sin dalla loro origine prevalentemente nei territori ospitali offerti dal Fuoco. Proprio a causa di questi ultimi, accecati dalla paura dell'ambizione sfrenata, ebbe vita quello che oggi viene conosciuto con il nome di Kamizuru, ben più pericoloso e letale.
Durante uno dei numerosi pellegrinaggi alla ricerca della dimora perfetta, i discendenti del primo domatore degli insetti erano soliti sostare nelle foreste rigogliose e insegnare alle nuove generazioni il rispetto della natura e il perfetto controllo sul nutrimento che essi avevano da offrire ai figli dei Kami, che donarono loro cotanto potere su di essa. Fra quelli che parevano dotati di particolare talento nel comprendere e mettere in atto le nozioni insegnate dai più anziani spiccava Hiroko, una giovane promessa. Con l'andare del tempo le sue conoscenze sul controllo degli insetti crebbero di pari passo con le sue ambizioni, ma questo non impedì ai maggiori esponenti del clan di avere fiducia in quella ragazza prodigio. Un giorno Hiroko sarebbe diventata una perfetta insegnante e la sua prole avrebbe reso onore al suo sangue e alla sua intelligenza; avrebbe protetto la natura con tutta sé stessa e la sua intera famiglia dalle ingiustizie e dalle barbarie dell'uomo comune. Tutto pareva essere in armonia, sin quando qualcosa andò storto: dopo aver assistito a vari attacchi che costrinsero la sua famiglia a migrare e allontanarsi da quelle che, di volta in volta, divenivano per loro vere e proprie case, Hiroko aguzzò l'ingegno e, contro il volere degli anziani, cercò di estendere le sue conoscenze sul controllo degli insetti anche su altre creature. Avrebbe sfruttato ogni briciolo della sua abilità per proteggere coloro che amava, ma questo atto di supremazia nei confronti della natura finì con l'allarmare chiunque le stesse attorno. Molti si chiesero sin dove si sarebbe spinta quella giovane donna, sin dove sarebbe arrivata con quella sua sete di vendetta mascherata da benevoli intenti. Quand'ebbero discusso sul da farsi, gli anziani presero una drastica decisione: eradicare le sue abilità sul controllo degli insetti, attraverso un potente rituale che avrebbe richiamato i figli dei Kami a prosciugarne le energie, affinché non potesse più servirsi della linfa che le scorreva nelle vene. L'attirarono con l'inganno lontano dal campo insediato nella foresta, e con un colpo inaspettato all'altezza del collo la fecero crollare senza possibilità di replica. Al suo risveglio si ritrovò a casa, confusa e indolenzita. Credeva d'aver fatto un terribile incubo e, sciacquando il viso sulle sponde d'un ruscello, si riebbe. Sentiva che qualcosa nel suo corpo non andava, che qualcosa era cambiato.. sentiva un profondo vuoto, incolmabile. Credette fosse solo una sensazione, ma quando tentò di richiamare i suoi insetti la verità venne a galla e la colse come un fulmine al ciel sereno. Spaventata da quel difetto, collerica per quello che le avevano fatto, Hiroko scappò e, da quel giorno in avanti, dopo innumerevoli ricerche a vuoto, gli Aburame la credettero morta. Cos'aveva fatto di male per meritare quel martirio? Nulla. Aveva soltanto cercato di preservare la sua famiglia e la sua casa. L'amore venne ripagato col ripudio, e la sete di vendetta che cresceva, logorandola, non bastava da sola per colmare quel vuoto che sentiva dentro.
Vagò per molto tempo, dimentica dell'odio, libera di lasciarsi andare alla sua debolezza per ricercare la serenità della morte. Arrivò sin nel cuore di Tsuchi No Kuni, dove la natura rigogliosa pareva essere soltanto un miraggio; cercava un posto tranquillo per terminare i suoi giorni, monotoni e vuoti tanto quanto lei. Proseguendo fra i valichi delle montagne a nordovest trovò un piccolo gioiello verde incastonato nella brulla pietra. Decise di addentrarvisi, e di passare il resto della sua breve vita immersa nella natura che tanto l'aveva amata; prima o poi, lo sentiva, sarebbe spettato al verde reclamare la sua anima. S'accasciò, stanca di girovagare, fra l'erba alta; il ronzare degli insetti le ricordava casa ed era una bella sensazione passare i suoi ultimi attimi proprio lì. Ad un certo punto il ronzare divenne più intenso e l'erba circostante, altrimenti immobile, cominciò a muoversi in concomitanza a un possente battito d'ali: una creatura gigantesca si parò dinnanzi alla ragazza, incuriosita. Quella creatura umana non emanava nessuna paura per il mondo selvaggio che aveva attorno, nonostante questo avesse inghiottito molti dei suoi simili; era differente in tutto e per tutto dagli altri esponenti della sua specie, e il suo odore era piuttosto invitante. Ben presto la gigantesca creatura striata di giallo e nero s'accorse che la sua ospite era in grado di parlarle, e lo fecero. Hiroko spiegò il motivo che l'aveva spinta sin lì, sfogando su quell'essere tutta la frustrazione della sua vita prima che potesse strappargliela via, ma quello che avvenne fu ben altro: la creatura alata le propose di divenire una sua alleata, di riprendere in mano la sua vita e di metterla al servizio di quella foresta, proteggendola come fosse una nuova casa. L'unico inghippo sarebbe stato sopravvivere a una prova, che avrebbe potuto ucciderla se lei non fosse stata degna. Hiroko non aveva nulla da perdere e, sperando di poter ritrovare la felicità d'un tempo, accettò. Al suo assenso, un'immenso sciame d'api e vespe s'abbatté sul suo corpo ed ella non poté fare nulla per difendersi. Fu punta ripetutamente dai loro pungiglioni, ma le grida di dolore, surclassate dal prepotente ronzare delle creature sulla sua pelle, non furono udite. Lo sciame lasciò la ragazza prodigio esanime al suolo, in preda a un violento shock anafilattico.
Non seppe quanto tempo passò, non seppe se era oramai passata la sua ora o meno.. ma quando riaprì gli occhi si ritrovò all'interno di un grandissimo alveare e la regina di quelle creature, nascosta nella penombra di uno dei cunicoli pieni di miele dai riflessi d'ambra, l'accolse con onorificenza. L'aveva trovata finalmente, e insieme avrebbero protetto quel pezzo di mondo e i loro figli. Solo una donna poteva capire l'importanza della famiglia e della casa.


Requisiti: Specializzazione Ninjutsu; Elemento Terra; Abilità Prescelta Rapidità

CITAZIONE
Maestri dei Diversivi. I kamizuru non sono famosi di certo per attacchi dalla forza bruta e il loro stile di combattimento non è basato su offensive di potenza da riversare sui nemici; dispongono invece di numerose tecniche che fungono da diversivo e dagli effetti particolari. Nota. I ninjutsu diversivi non possono essere usati per contrattaccare un'offensiva nemica, indipendentemente dal raggio.

Gambe Veloci. "Non è certo vergognoso darsi alla fuga di tanto in tanto". Gli adepti del clan vengono cresciuti con questa convinzione e, di seguito, anche allenati in questo. Questa premura nell'allenare le gambe, a volte anche più delle arti ninja, si traduce nel fatto che l'intelligenza non potrà mai essere superiore a VEL*1,5. Grazie alla grande velocità e precisione con cui sferrano i colpi i membri del clan prendono un bonus ad ogni attacco di clan pari a (VEL+INT)/20

<attivazione> – Fuga Strategica - (STM -3/-5/-7/-10) "I membri del clan compensano questa mancanza di potenza offensiva allenandosi costantemente per sviluppare un'arte del combattimento particolarmente imprevedibile, e che il più delle volte non viene compresa ma anzi sottovalutata - non solo dal nemico ma anche dai ninja più ligi alle tradizioni. Meccanicamente, questa attivazione consente al ninja di effettuare una finta azione di fuga: si calcola una normale azione di fuga insieme a questa attivazione, e se l'avversario non lo insegue con successo il Kamizuru può tornare sui suoi passi e coglierlo di sorpresa con un bonus al prossimo attacco di 20/40/50/70. Se questa attivazione viene utilizzata insieme ad un ninjutsu diversivo ottiene un bonus ulteriore di 10." [Max 2 volte ad avversario.]

Tecniche Genin:

<ninjutsu diversivo a lungo raggio> - All'attacco! - (CHK: 50) (INT +60) “Il Kamizuru lancia le sue vespe contro il nemico con eleganza, il particolare tipo di insetti adoperato però per questo genere di attacchi non ha pungiglione e non è usato per causare danni all'avversario ma per prepararsi ad una seconda offensiva - oppure ad una fuga strategica: infatti nel caso in cui non ci si riuscisse a difendere completamente dall'attacco, gli insetti si intrufoleranno sotto ai vestiti del ninja causandogli dolore e prurito impedendogli di agire prontamente alla prossima azione del Kamizuru. Infligge danni da contusione pari a residuo/20, il difendente subisce un malus alla difesa successiva pari a residuo/10 e, nel caso che il suo sfidante decidesse di fuggire nel turno successivo, subisce anche un malus all'inseguimento di residuo/10. La prima volta che viene utilizzata durante uno scontro ottiene un bonus di 10/20/30/40, a causa dell'effetto sorpresa che sortiscono queste peculiari vespe senza pungiglioni.”

<ninjutsu> - Muro di Miele – (CHK: 70) (DEF/RES +80) “Il Kamizuru lascia fuoriuscire dal proprio corpo migliaia di speciali api fatte di uno speciale tipo di miele le quali, nel momento in cui vengono colpite, tornano al proprio stato naturale formando una vera e propria barriera densa e appiccicosa che attutisce il colpo lanciato contro il ninja. Nel caso in cui ci si difenda completamente da un attacco ravvicinato si otterrà un bonus al successivo attacco oppure alla fuga pari a (difesa-attacco)/10, in quanto l'avversario sarà rimasto bloccato nel miele.”

<attivazione> - Di qua! - (CHK: 20) “Il ninja imprime del chakra in un'ape che invia in avanscoperta per individuare i nemici circostanti, e grazie al legame instaurato il Kamizuru riesce a percepire istantaneamente quello che la sua ape scopre. Usata generalmente nelle missioni di spionaggio per non farsi scoprire, questa tecnica perde ogni utilità in combattimento in quanto il tempo e la concentrazione che richiede lasciano lo shinobi scoperto ad offensive nemiche.” [Non utilizzabile in combattimento.]

Tecniche Chunin:

<ninjutsu> - Tecnica dei Mille Pungiglioni – (CHK: 100/150)(INT +140/180) “Il Kamizuru scaglia contro il proprio avversario delle temibili vespe che repentinamente sparano i propri pungiglioni. Dietro a questo attacco appariscente si nasconde però un fine molto più subdolo: infatti il ninja, raggiunto un certo grado di esperienza, riesce a produrre all'interno del proprio corpo un veleno del quale i pungiglioni delle vespe sono intrisi. Questo tipo di veleno ha un effetto narcolettico sulla vittima: viene infatti solitamente usato come arma segreta nel caso che si venga scoperti nel bel mezzo di una missione. Infligge danno da perforazione pari a danno certo/2 e status sonno pari a danno certo/10.”

<ninjutsu elementale> - Doton: Alveare Roccioso – (CHK: 110/170)(DEF/RES +140/200) “Il Kamizuru, esperto conoscitore del Doton, sfrutta le proprie conoscenze per creare una difesa impenetrabile che assume la forma di un riparo sicuro ed amorevole: un alveare." [Protegge fino a tre persone.]

<ninjutsu ravvicinata> - Armi Melliflue – (CHK: 90)(FRZ +100) “Il ninja ormai riesce a deformare il miele come vuole riuscendo a creare addirittura delle armi di una certa efficacia: ovviamente il Kamizuru sa bene che un'arma buona è quella che ti da un vantaggio tattico, infatti vista la poca attitudine nel combattimento corpo a corpo lo scopo primario di questa tecnica è rendere inefficaci le armi avversarie. Nel momento in cui l'arma coperta di miele cozza contro quelle dell'avversario il Kamizuru, che ha mantenuto per tutto il tempo un perfetto controllo sulla densità del miele, lascia che la lama dell'avversario penetri nella propria per poi solidificarla improvvisamente in modo tale da rendere quella avversaria più difficile da manovrare.
Questa tecnica può essere usata in due modi: per attaccare oppure per contrattaccare una bukijutsu ravvicinata e in quel caso, indifferentemente dal residuo, gli attacchi avversari effettuati con l'arma colpita da questa jutsu riceveranno un malus pari a 1/10 dell'attacco per tre turni - dopodiché il miele rimasto sull'arma si scioglierà del tutto.”

Tecniche Jonin:

<ninjutsu/attivazione> - Pelle di Cera – (CHK*turno: 100/150)(DEF/RES +120/150) “Il Kamizuru, abile nel manovrare anche la cera d'api, ne crea un sottile ma resistente strato con cui riveste il proprio corpo migliorando non di poco la propria difesa; non è però tutto oro quello che luccica e la cera, mantenendo ogni sua caratteristica naturale, rimane estremamente sensibile al fuoco - il che si traduce nel fatto che il bonus della pelle di cera verrà diviso per tre.”

<ninjutsu diversivo a lungo raggio> Assalto Imprevedibile - (CHK: 160)(INT +200) “Solitamente viene usata in seguito all'attacco dei mille pungiglioni perché ha un’esecuzione molto simile ma effetti totalmente diversi in quanto, come tutti i diversivi, mira a confondere l’avversario e a distrarlo; eppure questa jutsu ha qualcosa in più: difatti prevede anche una sorta di tortura per il nemico che si aspetterebbe un attacco ben più potente, composto da centinaia o migliaia, insomma un intero sciame di api che lo accerchiano e lo pungono. La strategia del Kamizuru è ben più subdola perché il ninja manda in avanti soltanto pochissime api, le quali sono quasi impossibili da colpire singolarmente proprio perché non si muovono in sciami, ma solitarie vanno ad infiltrarsi nelle orecchie o addirittura sotto lo strato superficiale delle pelle provocando un fastidio e un dolore atroce. Per l’avversario non sarà possibile eludere ma solo difendersi con barriere." [Causa Status Perforazione pari a danno certo/2.]

<tecnica diversiva segreta> - Ehi, sono morto! - (CHK: tutto) (SLT -200) “E' praticamente impossibile mettere spalle al muro un Kamizuru” diceva il primo Tsuchikage, e a ragion veduta. Sono infatti talmente tanti gli espedienti a cui i membri di questo clan possono ricorrere che è difficile capire quale sia realmente una situazione ingestibile per uno di loro. Certo è che se la fuga è impossibile e il veleno non è una possibilità, la morte resta sempre un'ottima soluzione per sfuggire alla cattura, o almeno è quello che pensa di solito chi assiste a questa maestosa tecnica. Il ninja è infatti diventato talmente abile nel padroneggiare i veleni presenti nel proprio corpo che può indurre il proprio corpo in uno stato in tutto e per tutto simile alla morte; questo ovviamente non fa bene al corpo che subirà molti danni.” [Non utilizzabile in combattimento.]

Tecniche Jonin-S:

<ninjutsu segreta> - Doton: Benvenuto nell'Alveare! - (CHK: 250) “Lo shinobi, combinando le sue conoscenze alla perfezione, fa fuoriuscire dalla terra diversi tunnel di roccia in uno dei quali rinchiude se stesso e il proprio avversario. Quello che sembra un banale modo per togliere ogni via di fuga è invece una trappola molto più sofisticata, infatti mentre il combattimento continua il tunnel si espande fino a formare un vero e proprio alveare labirintico, che in fin dei conti non è un problema, almeno finché il Kamizuru non decide di darsi alla fuga: nel caso che riesca potrà attirare il proprio avversario in trappola oppure aggirarlo. Permette di utilizzare “Fuga Strategica” due volte in più. L'alveare ha SLT pari a 4000 e può essere distrutto solo da attacchi a raggio vasto o totale.”

CITAZIONE
<fuuinjutsu> - Sua Maestà la Regina – (CHK: 240) “Chi dice che un Kamizuru non sa fare altro che darsi alla fuga non ha mai fatto i conti con la furia dei suoi membri. Quando fuggire è impossibile ma il ninja vuole continuare a combattere, ricorre ad una delle sue innumerevoli armi segrete e richiama sul campo di battaglia una vera e propria calamità: l'ape regina. Vola e può essere cavalcata dall'evocatore, conta come evocazione e segue le stesse regole.

Ape Regina:

FRZ: 360
DEF: 250
CHK: 400
VTA: 110
INT: 800
RES: 300
VEL: 700
SLT: 550

<ninjutsu a raggio totale> - Miele di Campo – (Chk: 300) “L'ape regina produce una quantità pressoché illimitata di miele all'interno del proprio corpo e, sotto comando del Kamizuru, dopo averlo preso in sella e aver spiccato il volo, riempie il campo di battaglia con il proprio dolce e appiccicoso fluido. Questa tecnica colpisce tutti gli avversari a contatto con il suolo e si traduce in un malus a qualsiasi azione che coinvolga il movimento pari a 1/8.”

<ninjutsu – combo a vasto raggio> - Mia regina, siamo a casa! - (CHK Evocatore: 300)(CHK Regina: 400)(TOTALE: INT Evocatore+INT Regina) “Il Kamizuru mette in gioco un'arma letale: con l'arte della terra crea un alveare per rinchiudere se stesso, la regina e il proprio avversario ma questa volta non con lo scopo di attirare in trappola il nemico, bensì per impedirgli di schivare quello che sta per arrivare. La regina dopo aver spalancato la bocca lascia fuoriuscire un indescrivibile numero di api indemoniate che attaccano gli avversari con veemenza; visto lo spazio angusto ed interamente riempito dalle api, questo attacco non può essere eluso. Questo attacco riceve specializzazione sull'intelligenza dell'evocatore. L'alveare dopo aver lanciato questa mossa rimane in piedi e può essere utilizzato per attirare in trappola gli avversari ma con SLT: 3000.”

Talenti:

CITAZIONE
<passiva> - Miele di Qualità - "Ci sono mieli e mieli, molti sono convinti che la qualità dipenda unicamente dal tipo di fiori coinvolti nella sua produzione; il Kamizuru però sa bene che il miele prodotto da mani esperte è decisamente migliore, anche se quello che ci devi fare non è mangiarlo. Tutte le tecniche che comprendono l'uso del miele prendono un bonus di:

LV.6: +5
LV.5: +10
LV.4: +15
LV.3: +20
LV.2: +25
LV.1: +30"

<passiva> - Non Fuggo: Mi Sgranchisco le Gambe - "Se c'è una cosa che i Kamizuru sanno fare bene è sfruttare l'ambiente circostante a proprio vantaggio per muoversi più velocemente del proprio avversario. Con mesi di addestramento infatti il ninja riesce ad apprendere il segreto di ogni tipo di terreno, e questo gli consente di sfruttarlo a proprio vantaggio. La VEL ottiene un bonus di:

LV.6: +5
LV.5: +10
LV.4: +15
LV.3: +20
LV.2: +25
LV.1: +30"

<passiva> - Quanto Vorrei Diventare un Fuco - "Il rapporto tra i Kamizuru e gli apocriti che lo abitano, pur cominciando come simbiosi, diviene con il tempo più una complicità: due organismi, tanto vicini per così tanto tempo, acquisiscono una sensibilità unica, questo permette di risparmiare chakra nelle tecniche che coinvolgono gli insetti pari a:

LV.6: -5
LV.5: -10
LV.4: -15
LV.3: -20
LV.2: -25
LV.1: -30"


Edited by NGDR - Staff - 5/8/2016, 21:13
 
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