Posts written by K.Wanderer

view post Posted: 3/3/2022, 12:17     Test Nestore Hyuga - Arena GDR OFF
TURNO 3

FASE DI MANTENIMENTO

Limite: 3
mantenimento due ossa, stm: 88-2=86
slt: 70-2=68 (per "palmo gentile")


FASE DIFENSIVA

primo attacco
CITAZIONE
Taijutsu - Isogu no Mai (Limite: 2) [STM: -5] {VEL * 48}
Tratti: Difensiva (Elusione)

“Nella Danza del Giunco il ninja scatta per evitare gli attacchi nemici, utilizzando anche le proprie ossa per deviare alcuni dei colpi e riuscire così ad avvicinarsi all’avversario. I giunchi, sotto la forza del vento, si piegano, ma appena la tempesta si placa tornano in avanti, con la stessa grazia con cui si erano ritirati.”

Effetti:
Se la prima tecnica che si utilizza dopo questa è una Bukijutsu offensiva Ravvicinata con il tratto Ossa, il suo modificatore danno è aumentato di 1

eff: 20*48=960

danno: 625/960*10=7

slt: 68-7=61
stm: 86-5=81
subisco panico (mi sa che lo terrò per tutto il combattimento xD)


secondo attacco (difendo con la stessa tecnica)

eff: 960

danno: 1250/960*11=14 contatto -> 2 danni all'inizio del prossimo turno

slt: 61-14=47
stm: 81-5=76



FASE ATTIVA

CITAZIONE
Bukijutsu - Tsubaki no Mai (Limite: 3) [STM: -8] {DST * 80}
Tratti: Offensiva (Ravvicinata), Ossa

“La Danza della Camelia è una serie di attacchi, tutti rivolti contro il medesimo bersaglio, ma provenienti da un’angolazione ogni volta diversa. Il Kaguya si muove rapidamente, sferrando assalti precisi, troppo vicini tra loro perché l’avversario possa avere un attimo di tregua. È possibile parare il primo colpo, o il secondo, ma la danza continuerà, finché il candore delle ossa non sarà macchiato dal sangue cremisi del nemico.”

Effetti:
Se fa Contatto causa Sanguinamento {1} per un turno. Per ogni Estrazione effettuata, l'entità dello Status aumenta di {1} fino a un massimo di {3}

Se si esegue questa tecnica con due Ossa estratte, il modificatore danno è aumentato di 2

eff: 30*80=2400 mod. danno +3 (2 per due ossa, 1 per l'elusione; in caso di contatto infligge sanguinamento (3)

stm: 76-8=68



FASE CONCLUSIVA & RIEPILOGO

SLT: 47
CHK: 86
STM: 68

2 ossa estratte
Panico (1), 1/2 turni
inizio prossimo turno, subisco 2 danni alla salute

attacchi sferrati:
eff: 2400 con mod. danno +3, in caso di contatto infligge sanguinamento (3)
view post Posted: 2/3/2022, 17:40     +1Spedizione C · 面倒 Mendō · Seccatura - Spedizioni
 




Salito sulla carrozza passeggeri Matsuda salutò velocemente i mercanti in fondo con un cenno della mano e si sedette sulla panca davanti Naoko. Rispetto al carro con cui aveva viaggiato fino al Paese del Cielo questo era molto più ampio e comodo, in quell'occasione i suoi compagni di viaggio erano proprio dei mercanti di Konoha e con loro aveva parlato e scherzato per tutto la tratta, oggi però non aveva intenzioni di ascoltare discussioni sul prezzo migliore del riso o racconti di trattativa particolarmente fortunate; voleva ascoltare solo la giovane ragazza e sapere di più sull'incarico che gli era stato affidato.
Per questo prese posto in silenzio aspettando che proprio lei aprisse bocca, gli occhi fissi sul fascicolo che elle teneva tra le mani. Era più che curioso e non si preoccupava minimamente di nasconderlo.

Naoko fece un gesto con la mano fuori dal finestrino e immediatamente la fila di carrozze iniziò una lenta e cadenzata avanzata. Ora che l'ottimizzazione dei tempi, come l'aveva chiamata la giovane stessa, era completa non c'era motivo di indugiare oltre, a Matsuda stava per scappare un "beh, allora ci dici qualcosa..." quando dalla larghe maniche di lei uscirono due coccinelle dallo strano color azzurro. Spiegò come quelle creaturine erano il frutto di un'attenta selezione e grazie ad esse avrebbe potuto rintracciare la coppia Nara se ce ne fosse stato bisogno. Ne offrì una a ciascuno dei suoi accompagnatori.
Aggiunse poi con un tono scherzoso mal riuscito che seppur insetti erano almeno di piacevole aspetto.

Dunque Naoko è della famiglia degli Aburame. Già, gli occhiali scuri... la sciarpa alta e gonfia... in effetti il look è quello tipico dei suoi membri. Ricordo che da bambino mi faceva paura vederli tutti ammantati sotto i loro vestiti, pensare che nel loro corpo si nascondono migliaia di insetti mi fa ancora strano. Anche Naoko allora, nel suo corpo tanto minuto, nasconde una colonia di animaletti? Di coccinelle?

Il piccolo animale dal color unico aveva spiegato le ali e lasciato le dita dalla sua padrona, volando dolcemente in aria si era poi poggiato sul petto del ragazzo e qui iniziato a muoversi avanti e indietro per trovare una fessura dove rifugiarsi. Matsuda gli avvicinò il suo dito molto lentamente per paura di schiacciare l'animale, con fin troppa lentezza forse... non era abituato a trattare un insetto con tanta attenzione.
L'esserino gli salì sul dito e cominciò ad esplorarlo, girando a spirale per risalire fino al palmo poi di lato ritrovandosi sul dorso della mano. Matsuda lo osservava da vicino, colpito dalla velocità con la quale si muoveva con le sue zampine.

Piccolina... e dove ti metto ora? Non voglio schiacciarti.

Giocherellando con la nuova amica ancora un po', rispose all'Aburame guardandola negli occhi solo di sfuggita per paura di perdere la coccinella o peggio ucciderla involontariamente. Sarebbe stato imbarazzante a dir poco.

"Certo che la terrò. E non ti preoccupare, non sono un tipo che si impressiona nel vedere tante zampette." Mentì, i ragni poteva anche sopportarli ma superato il numero otto le appendici diventavano troppe per i suoi gusti. I millepiedi, scolopendre e simili esseri li odiava.
"E poi a chi non piacciono le coccinelle?" E questa volta fu sincero, erano tra gli animali preferiti si sua sorella.

"Ti dirò di più. Le darò anche un nome. Sarai Guendalina! Almeno finché vivrai su di me." Disse un po' alla ragazza e un po' alla coccinella, che esattamente in quell'istante sembrò muovere per un attimo le ali e si persuase che, non si sa come, Guandalina avesse compreso le sue parole. "Hai visto? Le piace!", sorrise a Naoko e Kyosuke ma non sperava di vedere il gesto ricambiato, di certo non da lei.

Decise di nascondere la nuova amica tra i lunghi capelli che portava legati, lì, secondo lui, non avrebbe corso il rischio di ucciderla per uno scatto non voluto. Rimase però per il resto del tempo un po' rallentato nei movimenti sempre per lo stesso timore, muovendo il corpo come chi entra in punta di piedi in una stanza dove qualcuno sta dormendo.

La conversazione volse, finalmente, al fascicolo con i dettagli della missione. Naoko lo pose in bella vista su un supporto in legno e cominciò a riassumerne il contenuto. Il Nara stette in silenzio ascoltando attentamente mentre seguiva le parole della ragazza leggendo velocemente i vari fogli aperti davanti a lui.

Sarà un viaggio lungo...

Fu la prima cosa che pensò. Dovevano visitare molte isole, tutte con delle particolarità di cui non aveva mai sentito parlare e che lasciavano molto spazio alla fantasia. I rapporti, infatti, erano pressoché introduttivi e non entravano in dettagli tecnici, il che poteva essere sia un bene che un male.
L'Aburame finì la spiegazione dicendo che al porto di Sado avrebbero incontrato un interprete e suggerì una via diplomatica per ottenere l'erba citata nell'ultimo rapporto, quello più lacunoso di tutti.

"Nessuna domanda, per ora. Approfitto del viaggio per rileggere con attenzione i vari rapporti." Disse serio e pensoso mentre girava di novanta gradi il fascicolo sul tavolino per facilitarsi nella lettura, lasciando allo stesso tempo modo a Kyosuke di poter fare altrettanto.

Mentre ripassava quei resoconti che suoi colleghi avevano stilato, le parole gli entravano in testa e gli stimolavano pensieri e fantasia: Mango, Rakau, spiagge multicolore... cose mai sentite che sembravano essere uscite da un altro mondo. Le isole, dopotutto, erano davvero un nuovo mondo.
Si rese conto come la sua ultima spedizione, che raccontava con tanta enfasi e meraviglia agli amici, fosse stata poco più di una gita senza imprevisti; a leggere quelle storie ci si poteva aspettare di tutto e ciò lo elettrizzava più di ogni altra cosa.
Non stava pensando al Morbo, che tanto stoicamente si vantava di voler debellare, né alla sorella afflitta dalla quella stessa piaga; queste erano scuse comode dal facile utilizzo che usava per dare un senso alla sua carriera da soldato. Obiettivi nei quali credeva, certo, ma che non lo animavano mentre assimilava tutte quelle nuove informazioni. Ciò che lo eccitava così nel profondo era il desiderio di vedere, di toccare, di conoscere con i propri sensi quei posti dei quali stava leggendo.

Eppure se qualcuno gli avesse chiesto in quel momento cosa gli faceva brillare tanto gli occhi, avrebbe mentito ripiegando sulle solite scuse da bravo soldato e ninja diligente. Non per paura di essere giudicato, di questo gli importava davvero poco, ma per semplice senso del dovere e per amore di sua sorella Makiko che le aveva donato tutto.
Ma almeno al sicuro nei suoi pensieri poteva essere completamente sincero, riconoscere che se guardava fuori dal finestrino impaziente di scorgere il mare era semplicemente per scoprire cosa ci fosse al di là di esso. Nient'altro che questo.





 
view post Posted: 2/3/2022, 15:01     [Marzo] - Censimento mensile - Censimenti
Nome e cognome del personaggio: Matsuda Nara
Rango: Genin
Lavoro bonus: //
Link alla scheda: X
Link al conto: X
view post Posted: 2/3/2022, 14:56     Test Nestore Hyuga - Arena GDR OFF
TURNO 2

FASE DI MANTENIMENTO

Limite: 2
mantenimento ossa, stm: 98-1=97
panico


FASE DIFENSIVA

eludo
CITAZIONE
Taijutsu - Isogu no Mai (Limite: 2) [STM: -5] {VEL * 48}
Tratti: Difensiva (Elusione)

“Nella Danza del Giunco il ninja scatta per evitare gli attacchi nemici, utilizzando anche le proprie ossa per deviare alcuni dei colpi e riuscire così ad avvicinarsi all’avversario. I giunchi, sotto la forza del vento, si piegano, ma appena la tempesta si placa tornano in avanti, con la stessa grazia con cui si erano ritirati.”

Effetti:
Se la prima tecnica che si utilizza dopo questa è una Bukijutsu offensiva Ravvicinata con il tratto Ossa, il suo modificatore danno è aumentato di 1

eff: 20*48=960

danno: 1250/960*11=14 contatto -> 2 danni all'inizio del prossimo turno

slt: 84-14=70
stm: 97-5=92


FASE ATTIVA

CITAZIONE
Ninjutsu - Estrazione Parziale (Limite: 1) [CHK: -3]
Tratti: Supporto, Ossa

“I Germogli possono essere considerati armi ravvicinate (taglienti o perforanti) a una mano, ma non possono essere separati dal corpo del ninja, e spariscono se non si paga il mantenimento. È possibile estrarre in questo modo anche più di due Ossa, che alcuni membri del clan utilizzano per tecniche più complesse della norma.”

Effetti:
Crea un Germoglio (Osso)

Mantenimento [STM: -1]

chk: 92-3-1(panico)=88


poi ti attacco con la tecnica di prima 2 volte, una volta sfruttando la particolarità di usarla a limite 0, l'altra normalmente a limite 1; entrambe con due ossa estratte.
CITAZIONE
Bukijutsu - Karamatsu no Mai (Limite: 1) [STM: -2] {DST * 25}
Tratti: Offensiva (Ravvicinata), Ossa

“Non è facile descrivere la Danza del Salice. È una tecnica sempre diversa, una danza che il Kaguya fa con i suoi avversari, ondeggiando per seguire i loro movimenti e poi colpendo repentinamente. Questo attacco beneficia molto della presenza di più Ossa, che rendono i colpi del Kaguya ancora più difficili da prevedere.”

Effetti:
Il modificatore del danno di questa tecnica è aumentato di una quantità pari al numero di avversari attaccati con essa durante l’Azione in corso

Se si esegue questa tecnica con due Ossa estratte, essa è considerata di limite 2 al fine della difesa avversaria, e ha Moltiplicatore Danno aumentato di 1

Se si è eseguita un'Estrazione nel corso di questa azione, è possibile utilizzare questa tecnica come se il suo costo fosse: (Limite: 0) [STM: -2; CHK: -1]. Questo effetto non può essere utilizzato più di una volta per Turno

eff: 30*25 = 750 con mod. danno +2 (+1 per le due ossa, +1 per la mia elusione)

chk: 88-1-1=86
stm: 92-2=90


eff: 30*25 = 750 con mod. danno +1 (per le due ossa)

stm: 90-2=88


FASE CONCLUSIVA & RIEPILOGO

SLT: 70
CHK: 86
STM: 88

2 ossa estratte
Panico (1), 2/2 turni
inizio prossimo turno, subisco 2 danni alla salute

attacchi sferrati:
eff: 750 con mod. danno +2 e considerato a limite 2 al fine della difesa
eff: 750 con mod. danno +1 e considerato a limite 2 al fine della difesa
view post Posted: 1/3/2022, 07:05     Test Nestore Hyuga - Arena GDR OFF
TURNO 1

FASE DI MANTENIMENTO
Limite: 1


FASE DIFENSIVA

difendo con
CITAZIONE
Ninjutsu - Barriera Semplice (Limite: 1) [CHK: -2] {RES * 20}
Tratti: Difensiva (Barriera)

“Il Ninja richiama il proprio Chakra, facendolo confluire verso l'esterno e formando un velo sottile da frapporre contro l'attacco in arrivo.”

eff: 20*20=400

danno: 625/400*10=16

slt: 100-16=84
chk: 100-2=98

panico 1 per due turni


FASE ATTIVA

CITAZIONE
Ninjutsu - Estrazione Parziale (Limite: 1) [CHK: -3]
Tratti: Supporto, Ossa

“I Germogli possono essere considerati armi ravvicinate (taglienti o perforanti) a una mano, ma non possono essere separati dal corpo del ninja, e spariscono se non si paga il mantenimento. È possibile estrarre in questo modo anche più di due Ossa, che alcuni membri del clan utilizzano per tecniche più complesse della norma.”

Effetti:
Crea un Germoglio (Osso)

Mantenimento [STM: -1]

chk: 98-3-1(panico)=94


poi ti attacco con questa,
CITAZIONE
Bukijutsu - Karamatsu no Mai (Limite: 1) [STM: -2] {DST * 25}
Tratti: Offensiva (Ravvicinata), Ossa

“Non è facile descrivere la Danza del Salice. È una tecnica sempre diversa, una danza che il Kaguya fa con i suoi avversari, ondeggiando per seguire i loro movimenti e poi colpendo repentinamente. Questo attacco beneficia molto della presenza di più Ossa, che rendono i colpi del Kaguya ancora più difficili da prevedere.”

Effetti:
Il modificatore del danno di questa tecnica è aumentato di una quantità pari al numero di avversari attaccati con essa durante l’Azione in corso

Se si esegue questa tecnica con due Ossa estratte, essa è considerata di limite 2 al fine della difesa avversaria, e ha Moltiplicatore Danno aumentato di 1

Se si è eseguita un'Estrazione nel corso di questa azione, è possibile utilizzare questa tecnica come se il suo costo fosse: (Limite: 0) [STM: -2; CHK: -1]. Questo effetto non può essere utilizzato più di una volta per Turno

eff: 30*25 = 750

chk: 94-1-1=92
stm: 100-2=98


FASE CONCLUSIVA & RIEPILOGO

SLT: 84
CHK: 92
STM: 98

1 osso estratto
Panico (1), 1/2 turni

attacco sferrato, eff: 750
view post Posted: 1/3/2022, 06:54     Topic Centrale Role - Regolamento
al momento ho due missioni all'attivo, anche se vanno avanti a ritmo lento preferirei terminare con quelle prima di prendere altri incarichi
view post Posted: 28/2/2022, 16:27     Test Nestore Hyuga - Arena GDR OFF
Ossobuco Kaguya esce dall'erba alta e vuole lottare!




MST (0 punti)
10
RES (0 punti)
20
DIF (0 punti)
10
DST (10 punti)
30
FRZ (0 punti)
10
VEL (0 punti)
20

SLT: 100CHK: 100STM: 100



clan kaguya

Hai più Vel quindi inizia pure :kill:
view post Posted: 22/2/2022, 09:14     +3La Città della Conoscenza - Paese del Cielo
 





"Non trovate sia curioso? Che per raggiungere il Paese del Cielo bisogna scendere così tanto?"

"Sarà anche curioso, ma questo vuol dire che la meta non è lontana. Meno male! Non ne potevo più dei tuoi racconti su uccelli bombardieri ed unguenti maleodoranti... Se devi inventare storie, ragazzo, almeno raccontane di divertenti!"

Gli altri mercanti risero rumorosamente, divertiti nel prendere in giro il più giovane della carrozza.

"Ma è tutto vero! Esistono davvero quei volatili!", ingenuamente Matsuda provò a difendersi come se quella del signore forse un vera accusa di falsità. Poi si lasciò prendere dai loro sorrisi contagiosi e rise anche lui di gusto. "Ormai so dove abiti. La prossima volta ti porto uno di quei pennuti direttamente a casa."

"Ci conto, giovane ninja."



Da tre giorni quell'improbabile gruppo condivideva un angusto carro pieno zeppo di mercanzie, uno dei tanti che erano partiti in convoglio da Konoha per raggiungere la nuova Sora. C'erano venditori che trasportavano ogni genere di merce speranzosi di concludere buone vendite, poi c'erano anche due storici che viaggiavano più leggeri, volevano documentare l'inaugurazione della nuova capitale del Paese e poter essere i primi a lasciare una testimonianza scritta del tanto discusso Summit dei Kage; ed infine c'era lui, Matsuda, ancora una volta come in passato assegnato di scorta ad una carovana.
In uno spazio tanto piccolo e con gente così diversa o ci si odia o si diventa amici, per fortuna l'euforia del grande evento per il nuovo anno aveva addolcito gli animi di tutti e tra di loro si instaurò subito un bel rapporto.
Raccontandosi storie a vicenda il tempo era passato rapido dopo aver lasciato il Paese del Fuoco, serpeggiato tra le colline e le risaie del Paese della Pioggia e stretto i denti nei sentieri a strapiombo tra le impervie gole del Tanensei Shimo, la grande catena montuosa che caratterizzava il Paese del Ferro. Ora il sentiero si era fatto più comodo anche per i cavalli che più di tutti avevano lavorato in quei giorni, quella lenta ma costante discesa era il chiaro segno che si trovavano nella conca di Sora no Kuni.
Matsuda non era mai stato in quella parte di mondo ma aveva letto qualcosa a riguardo, curioso uscì dalla finestra del carro e si portò sul tetto per avere una miglior visuale. Era davvero un avvallamento sconfinato, al di là degli alberi secolari vedeva una distesa verde perdersi fino all'orizzonte e nel centro una leggera foschia sembrava formare un lago soffice e vaporoso. Alzò lo sguardo al cielo ed oltre le nuvole vide la sagome delle isole fluttuanti. Rimase a bocca aperta, tanto stupito quanto appagato nel vedere una terra che sembrava essere stata plasmata dai Kami stessi.

"Ragazzo che fai? Non scendi?"

Non ci fu risposta.

"Lascialo fare. I giovani si entusiasmano con poco." Disse un altro chiudendo la questione.



Arrivati finalmente al cancello principale di Chishiki, il Nara aveva salutato i suoi compagni di viaggio un po' frastornato. Non ricordava nemmeno cosa avesse detto di preciso o come erano rimasti d'accordo per il ritorno... era letteralmente ammaliato dalla città che gli si parava davanti. Le alte mura del primo anello che svettavano imponenti erano solo il primo assaggio della "città del futuro" e non vedeva l'ora di perdersi nelle vie che celavano. Si spogliò completamente da ogni atteggiamento da shinobi, in quel momento si riteneva un semplice viaggiatore che non vedeva l'ora di scoprire cosa gli avrebbe riservato la prossima tappa.

Si fece trasportare per inerzia dal flusso di gente come una foglia guidata dallo scorrere di un fiume e senza rendersene conto si ritrovò in una piazza affollata. Una donna parlava forte e solennemente in piedi su un palco, il discorso era già iniziato quando lui cominciò ad ascoltare ma si unì ugualmente al coro di ovazione che seguì poco dopo.
Il boato della folla lo riportò con i piedi per terra e per un attimo quella scena gli sembrò tremendamente simile alla proclamazione dell'Hokage nella piazza di Konoha avvenuta qualche settimana prima. Anche Fuyuki era lì in mezzo, da qualche parte nella città, lui come tutte le alte cariche del continente erano riuniti nello stesso luogo.

Un briciolo di preoccupazione turbò il suo animo e forse tra i volti felici ed entusiasti dei presenti si nascondeva lo stesso timore che provava lui. In quel giorno di festa una delicata diplomazia avrebbe deciso il futuro di tutto il mondo conosciuto. Rivolse un pensiero a Saito Uchiha, l'amico e compagno che aveva conosciuto nella sua prima missione, aveva fatto carriera in fretta e ora era uno degli accompagnatori ufficiali dello Yondaime. Provò un pizzico d'invidia mista ad un sentimento di sana competizione, ed anche un po' di apprensione nei suoi confronti... ritrovarsi nella stessa stanza con tutti i Kage dei Grandi Paesi non era certo qualcosa da prendere alla leggera.

Mentre era pieno di pensieri la piazza cominciò al contrario a svuotarsi, senza un motivo preciso guardò verso sinistra e vide una sagoma familiare. Un ciuffo ribelle riccioluto sotto ad un ampio cappello di paglia.

"Non ci credo... Rei! Anche tu qui!", si avvicinò all'amico e lo abbracciò senza troppe formalità, poi si staccò da lui lasciando le mani sulle sue spalle e inclinando un sopracciglio da furbetto aggiunse: "non avrai mica intenzione di provare pure le terme di Sora??? Ahahah."

Sorrise come aveva imparato a fare tanto spontaneamente dall'amico Hyuga stesso, "Io ho accompagnato alcuni mercanti di Konoha ma ora sono libero, non riprendo servizio fino alla ripartenza. Ti va se visitiamo Chishiki insieme?"





CITAZIONE
Mi unisco a Rei Hyuga per un giro del secondo anello.

 
view post Posted: 20/2/2022, 17:54     Spedizione D - "Si, lo voglio!" - Spedizioni
Che fosse per sincero apprezzamento o semplice cortesia, sentirsi ringraziare per il kimono fatto stampò un bel sorriso nel volto rugoso del signore che tutto contento salutò il ragazzo prima di rientrare nella sua tenda.
Ora Shiki aveva un bel po' di tempo libero e doveva trovare un modo per ingannare l'attesa della sera. Vicino a lui i marinai si erano messi comodi e avevano cominciato a preparare la brace per una bella grigliata all'aperto, non sembravano voler invitare il ninja ed infatti non gli rivolsero parola limitandosi ad osservarlo velocemente mentre egli stava ancora davanti la tenda del signor Yamato.
Ma questo non pareva disturbare il giovane Uchiha, aveva ben altri piani in testa...

Si allontanò dall'accampamento della Compagnia, prima scivolando sull'acqua come tutti gli shinobi imparano fin dai prima giorni in accademia, poi facendosi largo tra la vegetazione dell'isola. Si fermò dietro un albero dal tronco largo, proprio nei pressi del complesso di zattere che formavano l'accampamento della Tribù dei Mango. Yamato gli aveva detto di non ficcanasare troppo e che le Whanau vogliono rimanere in disparte, ma la curiosità era troppo forte e voleva trovare una conferma, o una smentita, di un eventuale nesso fra quegli indigeni e l'attacco alla nave avvenuto qualche giorno prima.

Ma non sarebbe stato così facile... Da dove si trovava poteva avere una buona visuale ma capire i loro discorsi era impossibile. Il loro linguaggio era troppo diverso da quello a lui conosciuto, pieno di vocali e dittonghi strani. Tuttavia già solo osservando la scena qualcosa poteva cogliere: una giovane ragazza dalla pelle scura e gli occhi neri sedeva su uno sgabello mentre altre due le legavano i capelli lentamente e con cura, intrecciavano le ciocche tra di loro frapponendo delle conchiglie e pietre luminescenti in modo da creare un chioma variopinta.
Tutte e tre avevano ai lati del collo dei tatuaggi che ricordavano le branchie dei pesci ed un ciondolo con legata una pietra appuntita. Erano molto simili e ad uno sguardo veloce potevano essere scambiate per sorelle, ma in quella al centro che si lasciava sistemare i capelli si notava un certa forma di compostezza che alle altre mancava e anche un briciolo di preoccupazione nello sguardo. Poteva essere Rhuia? La principessa delle acque, come l'aveva chiamata Yamato?

In quel momento fu proprio quella giovane a muovere la testa di scatto e a guardare davanti a sé, in direzione di Shiki. Non lo fissava, sembrava non essere stato scoperto ma evidentemente un rumore o qualcosa aveva tradito la sua posizione. Le altre due gridarono e subito arrivarono tre uomini armati di lancia. Una breve conversazione incomprensibile e i tre appena giunti si avvicinarono verso la vegetazione con lance alla mano.

Poi si fermarono e uno gridò, gli altri due lanciarono le loro armi tra gli alberi oltre la spiaggia.


...


Scampato all'attacco alla cieca delle guardie Mango, Shiki si addentrò nella foresta per evitare di essere scoperto. Non l'avevano visto in faccia, nessuno infatti aveva incrociato lo sguardo diretto con i suoi occhi, ma quelle lance ci erano andate proprio vicino a ferirlo gravemente!
Ormai al sicuro si ritrovò a vagare tra il sottobosco dove la luce del sole penetrava a fatica sotto le folte palme dell'isola e nel suo vagare tra la vegetazione si accorse che non molto distante da lui c'erano delle persone che parlavano.

"Kauna e mahia te Marena!"

"Kauna e mahia te Marena!"

A parlare erano due indigeni. Un uomo ed una donna, in mezzo ad una piccola radura disseminata di pietre poste in modo circolare, come se seguissero un schema preciso. L'uomo aveva gli stessi tatuaggi e il ciondolo che aveva visto poco fa mentre spiava l'accampamento Mango, mentre la donna ne era priva. Entrambi però erano ricoperti di collane, braccialetti e piume colorate. Non bisognava essere dei cervelloni per capire che ricoprivano un qualche ruolo importante, non erano dei semplici indigeni.

Continuarono a ripetere quella frase e scambiarsi cenni di comprensione a vicenda poi entrambi presero un pugnale e si ferirono un dito. Prima uno, poi l'altra, lasciarono che una goccia di sangue cadesse a terra e i due fluidi rossi si mischiarono insieme. In quel momento Shiki poté percepire dell'energia sprigionarsi nell'area, sembrava chakra eppure allo stesso tempo non lo era.
Nel punto dove le due gocce di sangue si incontrarono cominciò a formarsi del fumo, poi una piccola fiamma vivace scaturì dal nulla cercando materiale da ardere; un istante dopo invece si venne a creare una bolla d'acqua a soffocare il fuoco appena nato. E così ancora il fuoco tornò ad riprendere ossigeno cercando si sconfiggere l'acqua che ancora una volta si addensò per spegnere il calore... così ancora e ancora. Sembrava un'eterna lotta di due elementi opposti che non sanno vincere sull'altro, tutto ai piedi delle due figure.

Non c'erano dubbi, si trattava del Manakitaanga. Quell'arte elementale tanto simile al Ninjutsu che solo pochi indigeni sapevano padroneggiare. Una cosa era certa però: quella manifestazione di poteri dissonanti, seppure in miniatura, era una miscela instabile.

"Kauna e mahia te Marena!"

"Kauna e mahia te Marena!"

Ancora quella frase e i due coprirono il punto macchiato dal loro sangue e dai loro poteri con un masso lì vicino. Si guardarono intorno, come due ladri che hanno paura di farsi scoprire.
Che diavolo stavano facendo quei due?





CITAZIONE
Difenditi dall'attacco delle guardie così facciamo un po' di pratica con la parte più numerica del regolamento.

Lance in arrivo, efficacia attacco: 50

Difenditi con quanto limite vuoi. Se hai problemi o dubbi su questa parte ti aiuto io. Poi ci siamo sentiti e so che ti addentri nella foresta, ho descritto la scena che troverai. I due non ti hanno visto e hanno l'impressione di aver finito quello che stavano facendo, pronti ad andarsene per le loro strade.
A te!
view post Posted: 9/2/2022, 10:30     Topic Centrale Eventi - Regolamento
    Personaggio e Rango: Matsuda Nara [genin]
    Gruppo di Provenienza: Konoha
    Modalità di partecipazione: Passato
526 replies since 10/1/2014