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G
ià.
Aveva inseguito per tanto tempo quel potere dopotutto. E con l'aiuto di quel pazzo di Sun Wukong forse ce l'aveva fatta adesso.
Finalmente sapeva distruggere, e sapeva farlo bene, come aveva sempre voluto, come aveva sempre lamentato. Ma riparare? Heh. Un discorso a parte.
Ironico se si considera che il martello è uno strumento sia di costruzione che di distruzione. Senza dire nulla tornò a leggere i diari del sensei al riparo. In quel preciso istante stava leggendo del famoso momento in cui tutto cambiò. L'impressione del Marchio del Samsara, il sigillo che gli cambiò la vita e forse, chi sa, la sua anima stessa.
Sasaki: ”Il Suono possiede tecniche che non ho mai neppure immaginato” lesse a bassa voce mentre si sedeva sul letto, stanco di appoggiare le natiche sul duro di una sedia di legno ”Pare che di Kokage in Kokage si tramandi una tecnica per poter cambiare il proprio corpo - woah, che cazzo? Me ne avevi parlato ma pensavo l'avessi inventata te questa cosa Sensei! - Una tecnica che infetta il corpo della propria vittima spegnendo completamente la sua volontà e la sua anima. Non fosse che va fatta su un soggetto ancora in vita, potrei quasi dire che si tratta di vero e proprio furto e trasfusione di vita in un cadavere...”
Smise di leggere appoggiandosi il libro al petto dopo essersi steso a meditare su quanto letto.
(Uhm. Se una cosa del genere è possibile, allora non è davvero necessario avere i poteri di Shinigami per raggiungere gli stessi risultati del Sensei. Come mi ha detto, dopotutto, Shinigami facilitava un qualcosa che è già possibile fare...ad averne il coraggio. Sbagliare queste cose comporta conseguenze nefaste sempre, la conoscenza e i poteri del Mietitore semplicemente portavano al 100% le possibilità di successo...
Sono quasi convinto di sapere cosa devo fare, ma non riesco a focalizzare su come farlo, non so se mi manca la conoscenza della medicina di base o cosa...Akesaru dice che non sarò mai un medico, ma penso che sia assurdamente questo il punto: io non guarirò mai nessuno perché non è questo l'obbiettivo. Non voglio studiare ore e ore sui libri per imparare a memoria sintomi, diagnosi, prognosi e quant'altro, voglio poter sistemare i casini che faccio subito, in maniera rapida...)
Riprese in mano il diario, sfogliandolo velocemente. Le pagine che seguivano parlavano del manifestarsi in maniera completa di Shinigami e non gli interessavano del tutto, fino quando non iniziò a notare dei dettagli che non quadravano. Un diverso cambio di grafia, un diverso stile, un diverso modo di esprimersi, fino a quando trasalì e gettò il diario lontano da sé. Con sudore freddo che ancora colava sul collo, raccolse il diario e rilesse quanto aveva appena letto.
”Quando leggerai queste parole sarai confuso, Tetsu no Ningen, e la tua reazione sarà di panico. Ma se scorrerai ancora queste pagine, riuscirai a salvare il Ragazzo che tu con tanta cura hai Frantumato”
Appoggiò il diario sulla scrivania della sua camera, la gola secca dallo shock.
Sasaki: ”M-ma porca puttana...quello non è Keiichi, questo lo ha scritto Shinigami. Ma non è possibile, lui doveva avere solo visione di tutto ciò che correlava lui e il sensei, questo non c'entra assolutamente nulla con lui, come...perché ha visto tutto questo? Un secondo, calmo...Keiichi diceva sempre che la visione dei nodi temporali non era un bene perché i nodi temporali da possibili diventavano solide realtà...non può essere che plasmasse il futuro anche degli altri, e qua...non ci posso credere”
Si avvicinò di nuovo al diario. Le pagine che prima contenevano altre righe, contenevano ora solo frasi a caso. Alcuni Kanji però erano scritti strani. Sasaki iniziò a leggere in ordine solo loro, sospendendo il giudizio sul fatto che un semplice pezzo di carta fosse cambiata rispetto a qualche secondo fa.
”L'unione di umano e sovrumano rendono possibile l'improbabile, probabile l'impossibile. Non sarà con la tua sola conoscenza che raggiungerai il pinnacolo dell'abisso nè la profondità delle stelle. Ritrova il Padre Ancestrale. Avete luoghi da fare e cose da essere. Ritrova il Passato per cambiare il Presente e plasmare il Futuro. Ricorda che nulla accade in una linea bidimensionale, è tutto un tunnel ortogonale.”
Sasaki osservò sbigottito le scritte scomparire dalla pagina. Subito dopo il diario tornava a parlare di cose “normali”. Delle ricerche di Keiichi nei laboratori del Suono e delle sue ipotesi sul funzionamento di quello che stava scoprendo nelle sue ricerche.
Sasaki: ”Uao. Che cazzo...mi serve davvero l'aiuto di Sun Wukong quindi. Dove cazzo sei finito, Jiijii?”
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