Posts written by Memphos

view post Posted: 25/1/2019, 17:36     再生 - Saisei - Una Coda per una Corona - Eremi


I
l vento improvviso cristallizza quell'attimo di spensierata ilarità che stava provando. Sentire i due fratelli lamentarsi della puzza e saltare in giro per sgranchirsi le gambe lo riempie di una strana gioia. Per un periodo di tempo abbastanza lungo, niente era andato ancora storto e per una volta dopo un tempo immemore stava assaporando la gioia di sentirsi padrone di se stessi. Quando quindi il boato giunge, la sua vista si appanna dapprima, le iridi e la cornea sferzata dal vento s'irritano, poi il buio, quando viene schiacciato a terra da una pressione gigantesca. Le orecchie fischiano, pulsano del flusso sanguigno che in parte fuoriesce ora da loro, come il principio di una otite trascurata al punto di aver bucato il timpano. Il vento sferza la sua carne, fa fatica a respirare. È costretto a proteggersi, non riesce neppure ad usare le sue catene come ancora, pressato a terra come una sardina, si sente come se una macina di vento lo stesse consumando passo dopo passo, sferzandogli l0epidermide con energia improvvisa e inaspettata.

Solleva le sue enormi braccia, le catene fluttuano sopra di esse, pericolose pure per lui. Usate come frangibrezza, le braccia hanno una sfesa dalla qual i suoi occhi ambrati riescono a vedere qualcosa. Un turbine nel cielo, qualcuno al suo interno. Poi, una voce, distorta, ma...qualcosa trilla nella sua mente. Quelle parole...gli suonano così sue, come se...

Sasaki: ”...Yoori?”

Ed è allora che può ammirare il giovanotto in tutta la sua grazia. È cresciuto dall'ultima volta che l'ha visto, ma qualcosa in lui è strano...la corona di Sun Wukong era scomparsa poco prima e ora....?

Sulla sua testa?

Si rialza lentamente, lo sguardo gonfio di una rabbia psicotica. Solleva il braccio mentre aspira le poche energie naturali presenti nell'ambiente, generando la sua arma. I suoi occhi guizzano sulla figura di Yoori, sembra un fantoccio, vede i suoi occhi assetati di una furia che non dovrebbe appartenergli. E poi, con un ruggito che inizia dapprima come gutturale per poi sprigionarsi in un boato di pura ira, Sasaki urla il suo nome.

Sasaki: ”Sun Wukoooong!

Rotea il martello, pregno di energia naturale ed elementare.

Sasaki: ”Questa cosa è inaccettabile! Coinvolgere Yoori è un gesto barbarico! Mi aspettavo più decenza da un essere antico come te! Mi hai davvero deluso”

La voce carica di disprezzo, lo sguardo che fiammeggiava di collera. Gli stessi fottuti errori si stavano ripetendo sotto i suoi occhi e non poteva farci niente. Cosa cazzo era saltato in mente a Jiijii di coinvolgere Yoori? Di riportarlo là? Yoori doveva stare con Misato fino a quando non sarebbe giunto il momento di Sasaki di prendersi cura del ragazzo e farlo diventare un uomo. Quella cosa..che fosse cosciente o no, Yoori avrebbe subito un altro trauma, e la sua presenza all'eremo, di fronte agli uomini che mesi fa aveva assoldato per fare a pezzi l'eremo...era davvero troppo.

Sasaki: ”Ragazzo, ascoltami attentamente. Se mi puoi sentire...non farlo. Liberati di quella corona e lascia quel vecchio bacucco a me!”

(Stupida scimmia, ti si è fottuto il cervello a farti seghe mentali in tutti questi secoli?)


view post Posted: 22/1/2019, 22:08     Conoscenze Perdute - Paese del Fuoco
È un luogo strano, non c'è che dire. Non credo di aver mai visto nulla di simile eoni fa. Mi sorprendete davvero.

*Quella voce giunse inaspettata, lontana dalla sua mente ma chiara nelle sue parole. E mentre Raion lanciava le sue imprecazioni verso il cielo, quel luogo fatato sembrò accontentarlo. In mezzo al deserto si aprì una voragine, una gigantesca sabbia mobile che inghiottì ettometri cubici di sabbia dalla quale, poco dopo, sbucò Gyuki, lo sguardo intontito da quanto stava accadendo. Il gigantesco bijuu osservò Raion una volta, per poi voltarsi a dare un'occhiata intorno, osservando solo la sabbia azzurra sotto un cielo di terra cotta*

Oh caspita, è bello poter essere libero una volta tanto* disse tranquillamente il bijuu. Poi, il suo guardò calò verso il basso, avendo sentito qualcosa di strano. Su quelle che si potevano definire le sue parti intime, ammesso che un bijuu ne sia provvisto, un gigantesco perizoma di pizzo rosa fece la sua comparsa. O meglio era sempre stato là, solo che Raion non se n'era ancora accorto.*

Hmm. Questa Abducalsar sembra manifestare, almeno in questa sua zona, ogni tuo pensiero, baka ningen. E quindi adesso...

*si osservò intorno, ma nulla comparve*

Oh bene, il tuo Hokage in vestaglia non è comparso. Se le mie deduzioni sono esatte, e di certo lo sono, non puoi manifestare direttamente cose per le quali provi timore, rispetto o sulle quali non hai totale controllo.

Il che mi irrita parecchio, perché se io sono qua e così conciato, significa che hai un minimo di potere su di me...

Dimmi Baka Ningen, cosa esattamente ti spinge a renderti sempre ridicolo di fronte a qualsiasi evenienza? Provi gusto nel ridicolizzarti? Hai qualche feticismo particolare del qual non sono a conoscemnza?


*la voce di Gyuki giungeva severa, come un maestro che, stufo di vedere il suo allievo ripetere sempre gli stessi errori, dedica di fare direttamente lui l'esercizio alla lavagna e risparmiare al malcapitato l'ennesima umiliazione di fronte ad una classe ridente*

Sei talmente ossessionato dal diventare qualcuno che qualsiasi stupido ti si presenti alla porta lo esalti a tuo dio e custode, te ne sarai reso conto...però senti, non ho davvero voglia di stare qua. Insomma, questa biblioteca potrà anche rinchiudere te, ma non certo me

*Gyuki iniziò ad accumulare una grossa quantità di chakra sopra la bocca. Una sfera densa di chakra nero come la pece si formò sopra la sua figura e prima che potesse dire qualcosa, esplose di una luce radioattiva. Ma nulla accadde*

Oh bene, il sistema di difesa di questa biblioteca è davvero eccellente. Sono stupito che quelli della vostra razza possano davvero aver concepito l'ipotesi che qualcuno come me potesse irrompere qua dentro. Ammetto di essere sorpreso. Allora ragazzo... *Il bijuu si avvicinò a Raion, la sua figura ancora più imponente di quanto già non fosse, sembrò allargarsi decine e decine di volte* ...chi sei tu?


/// abbiamo cazzeggiato abbastanza con i mindfuck. Time for the old dear Psycho-torture Memphos style. Ready for a bad time, b0i? ///
view post Posted: 18/1/2019, 22:00     Naruto Gdr scegli per Me - Votazioni Background! - Off-Topic
fucking hell, of course i vote blood persecution, just cause the name is C00L as fuck
view post Posted: 16/1/2019, 23:49     Naruto Gdr scegli per Me - Background 2.0 - Off-Topic
Originario di Kuno, si rende conto che la sua arte magnetica, per motivi di fisica assurdi, manipola la carne altrui. Perseguitato, propensa per Oto.
view post Posted: 16/1/2019, 23:23     Naruto Gdr scegli per Me - Sesso - Off-Topic
Non vedo ancora apache helicopter tra le scelte
view post Posted: 16/1/2019, 23:06     Naruto Gdr scegli per Me - Sesso - Off-Topic
No apache helicopter, quindi i primi tre etero

Edit

No trap, tomboy etero ffs

Edited by Memphos - 16/1/2019, 23:21
view post Posted: 13/1/2019, 22:08     再生 - Saisei - Una Coda per una Corona - Eremi


F
u con poche e semplici parole che Sun Wukong lasciò la sua coscienza, dopo che l'immagine sovrapposta dell'eroe dei Primati si era unita alla sua fisionomia, facendo dei suoi pensieri e delle sue visioni un tutt'uno col Kraken. Fu quasi strano, si era in parte abituato a quella presenza costante che, seppur non sempre sentita, era conscio aleggiare nell'aria racchiusa dentro quella corona, simbolo mitico e mistico al tempo stesso di un'epoca dorata che mai più sarebbe tornata. Per la prima volta dopo un lungo periodo di giorni che ora frullavano nella sua mente confusi ed eccitati dall'energia che scorreva dentro il suo corpo, Sasaki era solo. Si domandò se fosse il caso di restare lì ad allenarsi o se fosse il caso di tornare a casa. Optò per la seconda scelta. Doveva pur avere notizie di cosa succedeva all'eremo e doveva prendersi cura delle relazioni tra scimmie e uomini. La situazione sembrava ormai pacifica, per quanto pacifico potesse essere il convivere con coloro che uccisero gli altrui simili e familiari, ma era relativamente calma: aleggiava sempre una costante tensione nell'aria, questo era indubbio, ma non sentiva più quel clima di furia omicida tenuto a bada solo dalla minaccia di una punizione più severa – la vita nel caso degli uomini, l'onore perduto nel caso dei primati – che aleggiava qualche mese prima. Con questi pensieri Sasaki si incamminò verso casa, sforzandosi di mantenere la sua nuova forma per tutto il tragitto. Chi sa che sorpresa sarebbe stata per tutti vederlo così conciato.




Nel suo cammino verso casa, si stupì ancora di quanto i suoi sensi fossero espansi. Ogni tanto doveva fermare il suo incedere per riacquistare la concentrazione necessaria a mantenere il controllo su quella forma, che sembrava sempre sul punto di volergli sfuggire come un'anguilla. Fu con un certo sorriso che percepì quindi la frenesia nella foresta quando qualcuno percepì lui. Non aveva neppure provato a mascherare la sua presenza, non riteneva ce ne fosse il bisogno, ma aveva fatto male i conti forse. Il clima di tensione che si era creato in seguito alla devastazione mondiale dei Bijuu aveva messo tutti sul chi vive. Fu con la consapevolezza di aver preso una decisione a cuor leggero che sorrise mentre scattò di lato per schivare un vero e proprio bombardamento di aghi e spiedi che giunsero in sua direzione, seguiti a ruota dall'incedere di grossi gorilla che come pioggia caddero tutti attorno gridando a squarciagola e battendosi il petto.
Urla concitate sulla minaccia di quel nuovo nemico giungevano da tutte le parti in echi così chiari che si coprì le orecchie per qualche secondo. Quel baccano era assurdo ai suoi occhi e quell'agguato inutile e futile: lo aveva previsto già diversi chilometri prima, quando aveva sentito l'armata di primati correre lungo le liane e le fronde della foresta del Cielo.

Gli si catapultarono addosso in dieci. Erano tra i gorilla più grossi e forti dell'eremo, veterani di tanti scontri e guerre, riportavano ancora i segni della loro battaglia tenutasi mesi prima. Accumulati su di lui, cercarono di sommergerlo con la mera forza del numero e della propria massa muscolare. Quando Sasaki si liberò di loro al medesimo tempo con una semplice esplosione di energia naturale, lo sguardo di tutti si sbarrò di terrore. Il suo martello irradiava e pulsava di energia propria, emettendo un leggero tintinnio etereo e sovrannaturale che davano un'aura mistica alla sua presenza.

Sasaki: ”Fratelli davvero sono così diverso? Suvvia, sono più simile a voi di prima ora, ho pure la coda a quanto pare, visto?” disse agitando la sua pelosa protuberanza che sbucava dal sopra chiappe. La sua voce, alle sue orecchie almeno, non era diversa dal solito, non lo era affatto anzi e in linea teorica avrebbero dovuto riconoscerlo subito dato gli inusuali vestiti, la sua imbracatura di catene lamellate e soprattutto – diamine! - la corona di Sun Wukong sulla testa. Furono questi dettagli infatti, una volta che si concentrarono maggiormente, a far dapprima sbalordire poi rimanere di stucco tutti i presenti. In mezzo a quelle scimmie anche Gorira, il quale si avvicinò di persona a Sasaki per osservarlo meglio.

Gorira: ”S-Sasaki-san?”

Sasaki: ”Ehilà Sensei, hai visto?”

Gorira: ”Ma cosa...sei tu? Eppure sembri così diverso, abbiamo sentito un'aura potentissima avvicinarsi e non riuscivamo a capire. ”

Tra le piccole scimmie che prima lo avevano tempestato di dardi, Chisaru sbucò da dietro il gorilla, saltandogli sulla testa com'era solito fare.

Chisaru: ”Sakkun? Sei davvero tu? Cosa ti è successo?” lo sguardo rivolto verso il martello, incantato ad osservare quella bizzarra arma che irradiava ancora energia. Sasaki diede un rapido sguardo intorno a sé, osservando la scena divertito in parte e in parte dispiaciuto del casino che aveva scatenato.

Sasaki: ”Mi sono allenato seguendo le indicazioni di Sun Wukong. Questa...è la mia modalità eremitica. E questa è la mia arma” sollevò il martello al cielo che esplose di fiamme e fulmini globulari, irradiando calore ed energia a tutti i presenti che indietreggiarono con un sospiro. Due presenze raggiunsero velocemente il luogo di quell'agguato, ma sentì che le loro intenzioni non erano ostili. Dopotutto, seppur in maniera diversa, era qualcosa che avevano già esperito.

Etsuyo: ”Oh, Sasaki-kun! Vedo con piacere....”
Kojiro: ”...che Sun Wukong ti ha addestrato bene!”

Sasaki: ”Hum, più o meno. Se n'è andato adesso, non risponde a nulla, ma non sta zitto sembra proprio sparito!”

Etsuyo: ”Oh? Che finalmente il suo spirito abbia trovato la pace...”
Kojiro: ”...e abbia deciso che la sua presenza non era più necessaria?”
Etsuyo: ”Sarebbe davvero un peccato. Non tutti hanno avuto il privilegio di poterci parlare...”
Kojiro: ”...ma la consapevolezza di avere il nostro padre fondatore sempre con noi ci ha rincuorato nei momenti più bui.”

Sasaki: ”Tranquilli, Jiijii tornerà a breve. Ha detto che tornerà presto, non ho idea di dove sia andato e a fare cosa. Non pensavo neppure potesse farlo, credevo il suo spirito fosse legato a questo diadema in maniera permanente.”

Un brusio di sottofondo e stupore corse lungo tutte le scimmie quando sentirono il nome del loro padre fondatore. Pareva che alcune di loro ritenessero che lo spirito di Sun Wukong fosse solo una leggenda e che non fosse assolutamente vero che il vecchio pervertito aleggiasse in quella corona pronto a dispensare saggezza ai suoi successori.

O visioni delle sue orge che dir si voglia.




Sorseggiava un thé caldo, di colore verdastro e dal sapore fruttato. Quale frutto che fosse non lo sapeva, manco gli interessava più di tanto. L'importante per lui era mangiare, fosse anche cibo non proprio appetibile, col suo passato non faceva lo schizzinoso. Agguantò con voracia il resto delle cibarie che Akesaru gli aveva posto di fronte, un mix di pasticcini dolci e salati i cui gusti variavano dalla semplice carne e verdura a qualcosa di più complesso e che mai si sarebbe aspettato di vedere nella cucina dell'eremo. Segno che forse un'integrazione tra uomini e scimmie c'era stata. Quel pasticcino particolare – molto semplice nella sua preparazione, una pasta cotta con formaggio e passata di pomodoro – gli fece sperare che forse le sue paranoie passate sulla tensione che percepiva all'eremo fossero infondate. Di fronte a lui il saggio dell'eremo guardava compiaciuto e divertito il suo eremita ingozzarsi a più non posso, mentre il resto del consiglio dei Primati, con Enma in testa, osservava senza fiatare la trasformazione di Sasaki.

Sasaki: ”Non so perché abbia così tanta fame, mi sembra come di non aver mangiato per mesi!” disse ingoiando a fatica un boccone troppo grosso, che dolse lungo tutta la parte sensibile del suo intestino.

Hidenori: ”Il potere che stai controllando richiede concentrazione ed energia. C'è un motivo se per fare questa cosa in genere i tuoi predecessori chiamavano loro” disse indicando i due fratelli che ghignarono di un sorriso trionfale e carico di spocchia mentre col pollice indicavano se stessi.

Sasaki: ”Oh? E cosa fareste di preciso?”

Etsuyo: ”Ce ne stiamo appollaiati sulla spalla dell'eremita. Se lui combatte, noi assorbiamo chakra naturale...”
Kojiro: ”...se lui raccoglie chakra, combattiamo noi. Diventa un legame simbiotico il nostro.”

Enma: ”Keiichi non volle mai fare una cosa del genere.”

Calò un silenzio gelido alle parole cariche di tristezza di Enma. Tutti i primati abbassarono lo sguardo, i due fratelli assunsero un'aria di stizza al ricordo del sensei.

Sasaki: ”Come mai?”

Enma: ”Diceva che...non sarebbe stato il caso, ecco.”

Sasaki: ”Ma non c'entrava nulla il potere del sigillo. L'ho visto assumere il chakra della natura mentre era Shinigami, non c'erano interferenze nel chakra”

Akesaru: ”Keiichi non voleva che Etsuyo-sama e Kojiro-sama conoscessero Shinigami” rispose la leonina donzella richiamando l'attenzione di tutti. Una dichiarazione tra l'altro che colpì moltissimo Enma.

Enma: ”Come puoi dirlo? Te l'ha detto? L'ha detto a te e non a me...?” mormorò sommesso, la voce rotta. Akesaru annuì tristemente.

Akesaru: ”Quando imparò la modalità eremitica Keiichi si rese conto di cosa avrebbe comportato chiedere il loro supporto. Questo è lo stesso motivo per cui non volle mai indossare la corona di Sun Wukong. Non voleva sentire il suo giudizio.”

Enma fissava il pavimento, seduto per terra, lo sguardo perso. Il suo vecchio maestro andò a dargli qualche pacca sulle possenti spalle.

Hidenori: ”Suvvia Enma-kun. Non prendertela. Lui non avrebbe mai voluto deluderti, per questo non ti disse nulla.”

Sasaki: ”Hum, sì, era un tipo strano il sensei, concordo. Voi che ne dite?” chiese rivolto ai fratelli mentre finiva di bere l'ennesima tazza di thé bollente.

Etsuyo: ”In realtà non molto. Non abbiamo avuto molto a che fare con Keiichi...”
Kojiro: ”...né prima né dopo il sigillo di Oto. La sua presenza ai nostri occhi è sempre stata sfuggente.”
Etsuyo: ”E ad un certo punto abbiamo anche smesso di provare ad instaurare una relazione con lui...”
Kojiro: ”...anche perché non essendo avvezzo alle arti marziali, neppure ci interessava più di tanto.”
Etsuyo: ”Certo, riconosciamo che non ne ebbe mai davvero bisogno.”
Kojiro: ”Una volta un gruppo di gorilla cadde in una trappola messa da qualche stolto cacciatore. Era una trappola bella grossa.”
Etsuyo: ”Per cacciare cosa non lo sappiamo, non ci sono di certo prede così grosse da queste parti...”
Kojiro: ”...i gorilla si ferirono nella caduta, era una fossa molto profonda. Keiichi giunse sul posto e si limitò ad sollevare un dito.”
Etsuyo: ”Tutti i gorilla vennero catapultati fuori da un geyser di sabbia.”
Kojiro: ”Sì, da allora qualche volta faceva geyser di sabbia per far divertire le scimmiette dell'eremo. Sembrava divertente.”
Etsuyo: ”Oh sì, lo era!”
Kojiro: ”Cosa? Lo hai provato senza di me?”
Etsuyo: ”Così impari a dormire!”
Kojiro: ”Ah! Dannato!”

Sotto gli occhi di tutti, i due iniziarono un turbinio di compi e bisticci che sembrò passare come normale agli occhi di tutti i primati.

Sasaki: ”Non li fermate?”

Enma: ”Ah guarda” Enma sembrò riprendersi ”Sono stufo di mettermi in mezzo a quei due...”

Hidenori: ”Perché non ci pensi te, Sasaki-kun? Sei o non sei il nostro eremita? Ohohohoho!”

Sasaki ci pensò su per molto tempo. Con i suoi sensi sviluppati il tempo sembrava dilatarsi, quindi il suo pensarci tanto si tradusse in un battito di ciglia. Con la coda dell'occhio osservò il movimento turbinante dei due bisticcianti poi, con una rapidità che sorprese tutti, tra i due litiganti comparve un martello scintillante, le incisioni su testa e manico che rilucevano di luce azzurrognola, vere e proprie rune incise nel ferro. I due si separarono stupiti.

Etsuyo: ”Cosa? Aspettavamo di vedere cosa avresti fatto...”
Kojiro: ”...ma il tuo martello si è materializzato tra di noi! Controlli jutsu a noi sconosciuti?”

Sasaki: ”Nah. Sono solo diventato più veloce e preciso di prima.”

Hidenori: ”Oohohohoho, che ne dici di darci una dimostrazione di quello che sai fare ora, Sasaki.san?”

Sasaki: ”Hmm...magari domani. Adesso sono davvero stanco” e dicendo ciò la sua sage mode cessò di colpo. Scomparvero i segni tribali sulla faccia, si raccolse la coda dentro il corpo, tornarono ad essere catene il suo martello. Domani sarebbe stato n gran giorno.




Si radunarono tutti in una edlle poche praterie che svettavano nel Paese del Cielo, una delle poche ancora non colonizzate dagli uomini. Non lo era perché quel campo di battaglia, secondo le leggende, era maledetto e nessuno aveva voglia di risvegliare gli antichi spiriti che vi dimoravano. In realtà quella era una leggenda che lo stesso popolo dei primati aveva fatto circolare secoli prima, ma quelli erano dettagli.

In questa radura si erano radunati Sasaki e i due fratelli, assieme ad Akesaru, Enma, Hidenori e Fumimaro. Per qualche ragione, fu il solo uomo ad essere ammesso a quello spettacolo.

Fumimaro: ”Per essere qualcuno che odia il concetto stesso di ninja, sembri possedere molte delle qualità di un ninja, Sasaki Keigo”

Sasaki: ”Io non odio i ninja, Fumimaro. Se li odiassi, dovrei odiare anche Honami e Misato. Trovo solo stupido e ipocrita tutto ciò che ha a che fare con i ninja, semplice” disse sgranchendosi le gambe e le braccia. Era una giornata fresca di mattina presto e il sole a malapena sfiorava le punte degli alberi al suo srogere.

Fumimaro: ”Hum. Non vedo quale sia la differenza.”

Sasaki: ”È una società basata sull'inganno, Fumimaro In un mondo normale, io e te dovremmo essere maschi alpha dominanti perché siamo enormi. Eppure in questo mondo malato possono, e sicuramente esistono, gracili bambini cicciotelli capaci di annichilirci solo col pensiero, se tanto gli aggrada. Il chakra avrà sicuramente aiutato la vita dell'uomo, ma il ninjutsu non ha migliorato proprio niente. Ha solo reso più arduo e sanguinoso qualsiasi conflitto. Il fatto stesso che ai bambini venga permesso di partecipare a delle guerre la dice lunga. Nel Paese del Ferro questo non potrebbe accadere. Devi minimo avere sedici anni anche solo per iniziare un addestramento con armi vere.”

Fumimaro: ”Hum, questo dovrebbe esser motivo di vanto? Non vedo come.”

Sasaki: ”Tetsu no Kuni non sforna psicopatici megalomani o uomini distrutti da disordini da stress post traumatico avuto nell'infanzia. Capisco che un bambino possa essere più forte di noi, ma se anche il suo corpo o il suo chakra lo sono, la sua mente rimane quella che è: inadatta ad affrontare simili barbarie.”

Fumimaro: ”Hum. Hum. Ha un minimo di senso, sì.”

Etsuyo: ”Ehi, gorilla senza pelo!”
Kojiro: ”Avete finito di cianciare? Il sole sta sorgendo!”

Sasaki: ”Quanta fretta cazzo, cosa avete da fare di interessante?” i due fratelli fissavano i due giganti con sguardo sorridente e sfrontato, tipico di chi, nato col talento naturale di un genio, ha dovuto affrontare poche sfide in vita loro. Fu quella loro aria sfrontata ad irritare Sasaki, che non mancò di ricordare loro una cosa.

”Badate bene che vi siete fatti prendere a calci da un ragazzino. Fossi in voi non sarei così sicuro di me stesso”

La sua provocazione giunse a segno, Lo sguardo delle due piccole scimmie cambiò drasticmente, sotto il silenzio attonito dei presenti, assunsero un'aria carica d'ira.

Etsuyo: ”Non è cortese da parte tua ricordare brutti eventi....”
Kojiro: ”...scortese a dir poco ricordare quanto accaduto”

Sasaki: ”Per colpa vostra.” concluse serafico, lo sguardo denso di severità. Era conscio che ricordare brutte storie del passato avrebbe alimentato una tensione non necessaria, ma aveva sentito le storie su quei due: prodigi naturali, veri e propri talenti che avevano umiliato più e più volte Enma in gioventù. La loro dote naturale li rendeva troppo spocchiosi agli occhi di Sasaki e se fino ad ora aveva sopportato i loro scherzi e le loro battute, qualcosa in lui era cambiato dopo gli ultimi avvenimenti.

Etsuyo: ”E va bene, Sasaki Keigo.” mai prima d'ora lo avevano chiamato per nome e cognome.
Kojiro: ”Vediamo se sei anche solo un decimo di quello che fu Keiichi” provocò il fratello, la tensione nell'aria palpabile.

Sasaki: ”No” rispose sornione, lo sguardo un misto di collera e scherno ”L'ho superato da un pezzo. Parola di Sun Wukong. Parola mia

Nel finire questa frase, raccolse tutte le energie in suo possesso e si concentrò su se stesso. Sapeva benissimo di non poter tenere minimamente testa a quei due senza il boost del chakra della natura. Aveva ancora impresso nei suoi occhi la velocità con cui quei due si muovevano, e aveva ben impresso il ricordo della battaglia contro Yoori. Non fosse stato per Misato, per il loro gioco di squadra improvvisato e tutta una serie di elementi non meno importanti, non sarebbei mai riuscito a fare nulla contro quel ragazzino.

Un gigante di carne e ossa battuta da un ragazzino alto meno della metà di lui e pensate un un quinto di lui probabillemnte.

Inspirò profondamente, sentendo fin da subito come fosse più difficile concentrare l'energia della natura in quel luogo, dove essa scorreva meno potente rispetto alla fitta jungla dove Sun Wukong l'aveva portato. Un gong suonò nella sua testa.

I due primati gli furono addosso con velocità disarmante. Con una reazione spontanea, le sue catene saettarono in tutte le direzioni, sferzando l'aria con inaudita ferocia, schiantando il suolo e strappando lembi di terra e corteccia laddove raggiungevano quei pochi sporadici arbusti che erano riusciti a fasi spazio in quella radura. Etsuyo e Kojiro schivavano le sue catene come nulla fosse. Sentiva il peso del chakra naturale gonfiarglisi nel petto, sentiva la pressione dell'energia naturale che cercava di equilibrarsi col suo chakra naturale e con la sua energia fisica. Poteva quasi assaporare il momento in cui la sua volontà avrebbe asceso nell'estasi della modalità eremitica, ma quando stava per mancare poco, un violento colpo gli sferzò il ventre, facendolo piegare. Laddove la massa mancava, le due scimmie compensavano in agilità e destrezza allucinanti.
In qualche modo, come reazione nervoso, la sua mano scattò verso la scimmia che l'aveva colpito. Iniziò a rotearlo in aria, passandolo da capo a piedi sul suo corpo, un nunchaku vivente che schizzava da una parte all'altra. Gambe, braccia, pure la coda: tutto era un manico a cui afferrarsi per usare quell'arma improvvisata.

Fumimaro: ”Beh, tecnica...particolare” mormorò Fumimaro sottovoce, sotto lo sguardo allibito di tutti.

Sasaki schiantò a terra il piccolo primate che usò l'impatto come catapulta per rialzarsi immediatamente per saltargli alla gola mentre l'altro gli colpiva i fianchi con rapidi e precisi pugni volti a mozzare la sua riserva di ossigeno.

Sasaki esplose d'ira mentre il Kraken si ergeva dal suo corpo. La catene morsero le sue carni e centinaia di catene tonanti e fiammeggianti spaccarono il terreno, creando un mare di ferro che strideva della furia di un berserker.

Etsuyo: ”Oh, sei migliorato decisamente, lo riconosciamo...”
Kojiro: ”...ma nulla che non abbiamo già visto in un modo o nell'altro”

Mentre i due si muovevano agilmente tra le catene, evitando tutti i tentacoli che cercavano di schiacciarli, Sasaki tornò a concentrarsi. La sua forma assunse nuove connotazioni mentre la coda sbucò sulla sua schiena e i tatuaggi tribali gli adornavano il volto. Poi, col rumore di un'esplosione, le sue catene scattarono sulla sua mano, deformandosi e assumendo la connotazione di un martello da guerra. Irradiava energia propria ed emetteva uno strano rumore etereo. Simile a quello dell'eco di un gong.

Enma: ”Oh, questa tecnica!” disse il primate bianco una volta resosi conto di cosa aveva fatto il Rosso.

Akesaru: ”Lo sta imitando.”

Hidenori: ”È normale che un allievo impari dal maestro. L'importante è che l'allievo superi il maestro, senza rimanere schiacciato dall'ombra del Sensei. Sasaki-kun sta plasmando la materia con l'energia pura. Questo è simbolo della sua arte metallurgica. Guardate le incisioni sulla sua arma.” indicò il martello divertito.

Enma: ”Un pezzo di lui in ogni parte del martello.”

Fumimaro: ”Hum, hum.” commentò il gigante di carne senza aggiungere nulla di interessante.

Akesaru: ”Magnifico.”

Intanto i due fratelli osservavano con spirito guardingo la nuova forma del Kraken. Avevano già avuto modo di vedere il giorno prima che, in quella modalità, Sasaki era più di un degno avversario.

Etsuyo: ”Allora, Eremita-san...”
Kojiro: ”...dimostra quanto vali.”

Sasaki: ”DORYA!”

Schiantò il martello a terra che sprigionò un'onda di luce azzurrognola. Il terreno tutto intorno a Sasaki esplose in ondulazioni concentriche che si irradiavano dal Rosso, sollevando il suolo come un terremoto e creando un vero e proprio maremoto di ferro in direzione dei fratelli che osservarono con seria preoccupazione quella dimostrazione di mera potenza. Non era una tecnica elegante, non era nulla che tipi come loro avrebbero gradito per i loro gusti più raffinati. Ma dovevano ammettere che una simile dimostrazione di forza pura spaventava anche loro.
Il martello sprigionava fulmini e fiamme ad ogni movimento, mentre Sasaki lo roteava a destra e a manca. Il suo legame con le catene lo rendeva impossibile da separare dal padrone e la sua manipolazione degli anelli di ferro rendeva quel coso grosso e potente un'arma troppo pericolosa da affrontare a muso aperto. Tentarono una tattica di accerchiamento, ma i sensi sviluppati e sovrumani di Sasaki in quella forma rendevano ogni loro tattica inutile. Anche ad occhi chiusi, i due fratelli apparivano nitidi nella sua mente, potendo quasi sentire il battito dei loro cuori aumentare ogni volta che il martello sfrecciava sopra di loro.
Poi, il cambio di tattica. Sasaki iniziò a roteare il martello sopra la sua testa, per poi lanciarlo verso il cielo, ma invece di lasciar allungare la catena la tenne ferma, venendo lui stesso saettato verso il cielo. Certo, si trascinò con sé tutte le catene che gli mordevano a sangue la carne, creando un vero e proprio mostro di ferro che si erse verso il cielo. Era una tattica assurda e al limite del suicida, le catene succhiavano sangue come forsennate, dei veri e propri vampiri, ma era l'unica cosa che teneva in scacco i due fratelli. Il continuo evitare le catene e il muoversi con cautela per evitare i tagli li rendevano lenti. Li rendevano bersagli facili.

Sasaki lanciò il martello con tutte le sue forze una volta che la discesa dal cielo stava per terminare. Il martello schizzò verso i due mentre il peso del tentacolo di ferro che si era creato sotto di lui impattava sulle catene, creando un secondo tsunami. Il martello giunse quasi verso i bersagli ma, poro prima di impattare, Sasaki impresse tutta la sua volontà distruttrice nel martello.

Ne seguì un'esplosione di pura energia che sbalzò via Etsuyo e Kojiro. Lo sguardo di Sasaki era assetato di sangue ma, al tempo stesso, sembrava mantenere un sangue freddo quasi glaciale, facendogli assumere uno sguardo chimerico. Fino ad allora, nessuno dei presenti avevano commentato la battaglia, troppo preso dall'osservare quello che si era svolto in poco tempo ma che, agli occhi di tutti, era parsa una battaglia epica come solo quelle che si leggono nei libri sanno raccontare.

I due fratelli erano a terra, le vesti logore dall'esplosione e qualche pelo bruciacchiato qua e là. Quando si rialzarono, trovarono Sasaki di fronte a loro, in posizione prona, le gambe piegate verso la schiena, come un vero Samurai.

Sasaki: ”Una persona senza nessun talento naturale vi ha appena battuto. Il vostro sottovalutare l'avversario, frutto della vostra grandissima dote naturale, vi rende ciechi ai pericoli. Ma non sono qua per umiliarvi. Spero che abbiate imparato qualcosa da questo scontro. Io senza dubbio sì.” si prostrò a terra, le mani sopra la testa, piegato verso le due scimmie che lo guardavano confuse ”Non posso combattere e tenere questa forma. Non avessi usato tutte le mie energie in attacchi kamikaze, sorprendendovi, non avrei potuto battervi. Vi prego di prestarmi la vostra forza nelle future battaglie, quando ne avrò bisogno. Sarebbe per me un onore.”

Etsuyo: ”Io...noi...”
Kojiro: ”Chiediamo scusa a te, Saru Sennin” le due scimmie imitarono la poizione di Sasaki.
Etsuyo: ”Sì, hai ragione. Spesso il nostro giudizio è oscurato dalla nostra spocchia...”
Kojiro: ”...per questo sappiamo che Hidenori Sensei ha fatto una scelta giusta a scegliere Enma come guida dell'eremo...”
Etsuyo: ”...perché oltre ad esserselo guadagnato e aver raggiunto il nostro livello...”
Kojiro: ”...il suo giudizio è sempre stato più accorto del nostro. E tu ce lo hai ricordato oggi.”
Etsuyo: ”Sarà per noi un grande onore combattere assieme a te, Saru Sennin.”
Kojiro: ”Niente e nessuno potrà fermare la nostra sacra unione guerriera.”

Sasaki: ”La mia spada è al servizio dell'Eremo” disse rialzandosi, sempre composto.

Fumimaro: ”Non la sai usare la spada.” disse in tono piatto Fumimaro

Sasaki: ”Vaffanculo Fumimaro! Le mie catene e il mio martello, contento?” fu la sola risposta che gli venne in mente, provocando ilarità nei dei due fratelli.

Etsuyo: ”Le nostre conoscenze e il nostro corpo...”
Kojiro: ”...sono al servizio dell'Eremo.”

Sasaki: ”La mia vita per il nostro popolo.”

Etsuyo: ”La nostra vita...”
Kojiro: ”...per i Primati.”

Fumimaro: ”Ma cosa stanno facendo?” domandò ad Akesaru, l'unica che sembrava meno concentrata su quello strano rito che stavano svolgendo i tre.

Akesaru: ”Stanno recitando un antico discorso, modificandolo dove necessario ovviamente. Queste sono le parole che il nostro padre fondatore, Sun Wukong, pronunciò quando creò la nostra casa.”

Fumimaro: ”Oh.”

Akesaru: ”Solo le persone più fidate vengono a conoscenza delle esatte parole. Ehm...”

Fumimaro: ”Sono consapevole delle mie azioni, Akesaru-san. Sono lieto di poter assistere a questo. Vi ringrazio.” fece una profonda riverenza marziale. Akesaru sorrise.
Sasaki: ”La mia è Forza, Lussuria e Potere.”

Etsuyo: ”Io...”
Kojiro: ”...sono...”

Sasaki: ”Sasaki Keigo. Saru Sennin.”




Two weeks later



Sasaki: ”Beh, in questa forma credo che siate più al sicuro da attacchi diretti, no?”

Etsuyo: ”Sono solo scuse...”
Kojiro: ”...per esaltare i tuoi muscoli, ammettilo.”

Sasaki: ”Ovviamente, mi pare giusto!” disse stringendo i pugni e tendendo i muscoli dei bicipiti dove Etsuyi e Kojiro, sottoforma di anelli, posavano per restare a contatto con la carne di Sasaki e trasmettergli chakra natruale.

Etsuyo: ”AAAAH!”
Kojiro: ”Dannazione, smettila! Fai male in questa forma!” flettere i muscoli aveva fatto quasi esplodere i due anelli. I due fratelli avevano preso la forma di anelli di corda, annodati da un nodo sigillato dall'immagine stilizzata di una scimmia. I lottatori di arti marziali nei tornei erano soliti indossare quelle corde per...motivi a cui Sasaki non era interessato, lo riteneva stupido a dire il vero. Però in quel preciso momento era comodo.

Era un uomo diverso quello che si presentava agli occhi del mondo. Il suo aspetto non era cambiato di molto nell'aspetto esteriore, non fosse, per quanto riguarda i suoi abbigliamenti stravaganti, per quel Kraken cucito sul petto che svettava come un bassorilievo rifinito in argento. Tra muscoli che assumevano l'aspetto di demoni, spallacci e cintura e petto che raffiguravano animali e bestie mitiche, quel corpo adornato di ferro e cuoio appariva davvero bizzarro. Si era lasciato crescere leggermente il pizzetto e i capelli, togliendosi quel taglio militare a cui era solito. Questo piccolo cambiamento gli dava un aspetto più maturo e più autoritario. Dopotutto, sono i cadetti a tagliarsi i capelli a zero, gli ufficiali possono tenerli più lunghi.

Laddove camminava, molti si inchinavano al suo passaggio. Era sempre imbarazzante e cercava sempre di evitare e spiegare che non era necessario, ma da quando era corsa la notizia del suo addestramento con Sun Wukong in persona e tutto quello che era avvenuto in seguito, la posizione all'interno dell'eremo si era fatta più, come dire, complessa.

In quel preciso istante erano circa cinque giorni spaccati che stava mantenendo la sage mode perennemente attiva. Un allenamento volto a compiere la più banale delle azioni in quella forma, così che nei momenti più ardui tutto venisse più spontaneo e con meno dispendio di energie.

Etsuyo: ”Tra l'altro, Sennin-san...”
Kojiro: ”---Sun Wukong-sama?”

Sasaki: ”Bella domanda...non l'ho più sentito. Non vorrei che davvero se ne fosse andato, non dopo tutto quello che mi ha fatto passare. Vi ho già raccontato di come le sue memorie fluissero in me? Ho visto una sua orgia, dannazione.”

Etsuyo: ”Oh. Ricordi particolari, non c'è che dire.”
Kojiro: ”E com'erano le belle scimmie di allora?” i due risero.

Sasaki: ”Diamine ragazzi, e sì che non mi pare che ci sia repressione sessuale da queste parti...”

Sarebbe stata una giornata lunga di quel passo.


view post Posted: 12/1/2019, 18:27     Nuova ma non nuovissima!! - Benvenuti
CITAZIONE (Estethell @ 12/1/2019, 16:29) 
Ciao!!
Sono Estethell ma potete chiamarmi Este come tutti, ho 25 anni. Come da titolo sono nuova in questo forum, ma non sono nuovissima tra i gdr di Naruto e soprattutto nel fandom! Ho seguito Naruto dalla sua uscita sia in versione anime che manga, per poi perdere interesse senza concluderlo intorno alla saga dell'ottacoda... ma ora grazie a un ritorno di fiamma sono rientrata nel fandom e concluderò quello che ho iniziato molto tempo fa :riot:

Sono contenta di aver trovato un forum ancora attivo in quanto forumcommunity non se la passa molto bene, spero di trovarmi bene qui. Abbiate pazienza, non ricordo più un'H nè di Naruto né dei gdr in generale (per il primo sto provvedendo a rivedere l'intera serie xD).

Dunque ora il pezzo forte, i miei personaggi preferiti... in realtà sono molti, non ho un personaggio singolo, ma i più importanti direi che sono:
-Rock Lee
-Gaara
-Iruka
-Sasori
-Deidara
-Tobi (quando era idiota e con la maschera x'D)
-Temari
-Tenten
-Ecc.

Mi piacciono molte coppie, soprattutto perché sono un'accanita fa delle yaoi :guru:

Nel gdr ancora non so che personaggio interpretare, ma sono sicura di voler entrare a Suna!!

Mi pare che la scelta sia cristallina :super:
view post Posted: 12/1/2019, 13:35     [Liberi, Nukenin, Aka] Censimento Gennaio - Paesi Minori
Gruppo: Nukenin

[Mestiere GdR On] - Sasaki Keigo [Memphos] - [Conto con link]
Impegnato in: "再生 - Saisei - Una Coda per una Corona" link

Ninja o Nukenin di Grado: B
Clan: ..
Lavoro GdR Off: Master/Quester
view post Posted: 11/1/2019, 20:47     Conoscenze Perdute - Paese del Fuoco
*Colto da cecità improvvisa, il vecchio Fumio inizia ad agitarsi e ad urlare in una frenesia impossibile da affibbiare ad un uomo della sua età e con le sue condizioni fisiche. Nonostante sia su una sedia a rotelle, il suo dimenarsi impazzito riesce a sbalzare via Raion e, con l'inerzia del tutto, cade dalla sua personale sedia a chakra locomozione.

Tuttavia

quando il suo corpo tocca il suolo, si frantuma in decine e decine di spugne di Menger, il che è difficile da spiegare in un mondo dove la spugna di Menger non esiste, o magari esiste sotto altro nome o magari esiste anche di peggio. Sta di fatto, che ogni parte del suo corpo sembra scomporsi, il centro di ogni parte scompare e tutto il resto si porziona nuovamente, ricominciando il ciclo. Prende un cubo, dividetelo in 27 cubi più piccoli, sezionando ogni lato in 3. Togliete da ciascuna faccia il cubo centrale e togliete il cubo centrale, quello del nucleo insomma, ottenendo così un cubo a buchi, sezionato in cubi, Ognuno di questi cubi ripete il ciclo e così via, all'infinito.

Ecco, questa spiegazione è difficile da dare, dicevamo, perché un corpo non è perfettamente regolare e quindi non funziona allo stesso modo. Se poi si volesse provare a spiegarlo a Raion, sparare un nome che non appartiene a questo universo non avrebbe senso, quindi...

E quando anche l'ultima frazione del corpo di Fumio si scompone così, il resto che avanza pare disintegrarsi, come una lastra di ghiaccio colpita da un improvvisa colata di acqua bollente. Esplode in mille pezzi lasciando solo Raion, solo in una biblioteca le cu dimensioni sembrano ora estendersi fino all'infinito.

Il rintocco di un metronomo scandisce il tempo. Sembra provenire dal nulla, è dietro, davanti, di lato, sopra e sotto a Raion. Gli è pure dentro se ci teniamo a dirlo, ma non vorrei sembrare volgare.
Il metronomo aumenta d'intensità, il mondo di allunga in maniera spasmodica. Un fischio perfora le sue orecchie, le vertigini colgono i suoi occhi mentre la luce si arrossa, tutto sfuma e niente ha più un senso.

Al suo risveglio, una stanza molto piccola. Contiene a malapena il suo corpo sdraiato. Una porta bianca dalla serratura dorata sembra emettere luce propria. Al tocco, la porta è puro gesso. La serratura sembra pan biscotto. Le pareti della stanza sembrano cartongesso, E quando Raion la apre, ammesso decida di farlo, uno scenario particolare coglie le sue iridi: il Paese del Vento al massimo del suo splendore. Dune di sabbia ambrata si estendono per miglia e miglia sopra la sua testa, mentre il cielo ceruleo scorre sotto i suoi piedi.

Huh? Le cose hanno preso una piega bizzarra. Chi sa se comparirà mai qualcuno che faccia pose strane mentre parla.

Come a cogliere la sua perplessità, il mondo cambia e tutto torna sensato. Più o meno. Sì, le dune sono sotto i suoi piedi, sì il cielo è sopra la sua testa, ma le dune sono azzurre e il cielo è ambrato.
Al suo girarsi, ammesso si giri, la porta è scomparsa.
Certo, sempre ammesso decida di uscire dalla stanza. In tal caso, quanto appena detto non accade.*


/// role libero ///
view post Posted: 5/1/2019, 23:51     Potere ai Barboni - Off-Topic
O_O?

Cara Panda, sei sul forum da un anno nei panni di Ardynizunia forse, ma non sei di certo un nuovo utente.

Faccio la premessa che i post che faccio nella discussione del Rappresentante utenza non sono conditi di veleno o altro. Espongono il mio punto di vista per evitare che si crei di nuovo queste situazioni che, purtroppo, noto con assoluto dispiacere nessuno o quasi aver capito come mai si sono create. E come dissi in un MP al quale non ho ancora ricevuto risposta ad 'nD, ci sono volte in cui uso toni scortesi appositamente, altre volte che ci crediate o no, non lo faccio assolutamente a posta e questo è uno di quei casi. Se sono sembrato così, chiedo venia, ma veniamo al dunque.

1) Partiamo col dire che, come dissi ai tempi del post di Melo su "lo staff del Naruto GDR", ,le crociate mediatiche contro determinati utenti non servono davvero a nulla. In quel post, per fare esempio, ritengo che Melo abbia sbagliato grossolanamente sul fare killing mediatico a Blazing che, seppur reo di non fare il suo lavoro, non meritava di certo quel trattamento (posto che non fosse stato provato prima un semplice dialogo col diretto interessato)

2) che tu ci creda o no, non sto facendo nulla di diverso da quello che hanno fatto altri utenti. Il frutto della mia famigerata "rabbia insopprimibile" deriva proprio dal fatto che determinati atteggiamenti che posso consciamente o meno aver assunto nel corso degli anni sono stati denigrati e cazziati a me, ma svolti da altri player no. Un esempio? Astaroth stesso, e non voglio tornare a rompere le palle, ma se io vengo "cazziato" perché mi faccio vanto della mia esperienza in forum, leggere persone che vanno in giro a dire "il narratore che è in me" e "sono stato admin meccanico" senza che la cosa riceva una risposta uguale a quanto successe a me fa girare le scatole.

3) la sezione Contestazioni non esiste al momento, state ancora discutendo su come usarla, dovrei fare un ticket?

4) Non parlare di scleri mestruali Panda, quando tu sei fulgido esempio di tale cose. Devo davvero rinvangare il fatto che mentre tutti ti davano contro, io ero l'unico a difenderti e hai avuto pure la faccia tosta di definirmi un "admin utenza che va in giro a fare il giustiziere mascherato"? O vuoi che ti dica come venivi definita da una certa persona in staff? SPOILER: non erano termini belli, mentre io ero l'unico stronzo a difenderti dicendo cose del tipo "Paola è stata rovinata da un gruppo di meccanici schifosi che pensava solo ai cazzi suoi e a trollare la gente"

5) aggiungendomi quindi a quanto detto sopra, scusate se sarà egocentrico, narcisista e quant'altro, ma credi che non sappia quale sia l'impegno di uno staffer? Non so con chi credi di parlare Paola, ma francamente? Ma quando anche tu verrai buttata giù dal letto da un utente del forum che ti comunica che il forum è stato cancellato e vedrai DECINE E DECINE di messaggi di persone che credevi amiche darti del pazzo furioso, del pezzo di merda e del figlio di puttana, quando anche te verrai trattata male da persone che ritenevi amiche - e per le quali hai combattuto contro un gruppo di staffer che cambiava il regolamento a loro piacimento per "nerfare i nemici GDR ON" - scaricare la frustrazione per una missione lenta fatta da altri master su di te e RIDERTI IN FACCIA DELLE TUE DISGRAZIE e quando, infine, vedrai pure te persone che ritenevi amiche, che passavano il tempo a dirti che ti volevano bene concordare su una cosa per poi cambiare idea repentinamente SENZA SPIEGARE neppure il perché (vuoi i nomi? Cara Bloodyrose: che io sappia te e Angela avevate parlato di tutto, Valerio afferma che Angela avrebbe fatto delle cose senza che tu sapessi nulla? Saremmo curiosi di sapere cosa, dato che davvero non ce ne capacitiamo, ma quando mi rinchiudo io in silenzi serafici sono uno stupido immaturo, se lo fanno altri invece va bene, neh?) ALLORA, cara Paola, potrai venire a farmi la morale. Potrai venire a farmi la morale quando anche tu metterai la tua faccia, nome e cognome e andrai a sporgere denuncia alla Polizia Postale per questo forum, venendo chiaramente e sottilmente preso per il culo dall'agente che ti guarderà come se tu fossi la più stupida delle stupide persone stupide mai esistite sul mondo, ma tu andrai avanti perché "scripta manent" e se qualcuno dovesse mai hackarti nuovamente l'account ci sarebbe già una denuncia precedente e quindi sarebbero costretti ad intervenire ad un certo punto.

6) definisci questo forum una casa, eppure torni qua sotto falso nome. Torni dapprima col tuo nome e per non sganciare 2,5 euro cerchi di tirare il regolamento fino al limite, con i NArratori che pure ti stanno dietro e ti permettono di farti il clone del tuo ex pg e di chiamarlo No Ohni, e poi sparisci nel nulla...ti ripresenti qui come Ardyn, si viene a sapere che sei te e ci rimango pure male, perché io pure ho quittato il gdr per rabbia verso lo staff e sono tornato col mio nick e pensa, volevo offrirti io il recupero del tuo vecchio pg...

7) ritengo che sia stupido che io venga sgridato per dei meme quando le persone possono fare radio "satiriche" rompendo le palle a persone perfino quando sono mesi che non le cago di striscio. Ritengo che sia ingiusto che Matt abbia scavalcato il regolamento reinserendo Zen Humour nei meccanici senza seguire l'iter burocratico (che, per quanto avesse da poco lasciato lo staff, andava comunque fatto, specie se poi la spiegazione del perché arriva solo dopo pressioni sulla cosa), ritengo che sia ingiusto che venga considerato un privilegiato per il mio sigillo quando 1) ho aperto chiaramente una faq alla quale è stato risposto e ho agito seguendo i dettami dello staff passato e presente del tempo 2) avevo avvisato il caro Melo della faq che secondo l'allora Admin Meccanici doveva usare un altro sigillo. Ritengo che sia stupido che debba fare questi post quando mi viene detto che il semplice tollerare il miovittimismo sia già un favoritismo, ritengo sia osceno che Makoto sia stato messo alla berlina da un gruppo di staffer che dapprima era favorevole al ban di Melo e poi ha voltato faccia, facendolo passare come uno stronzo, ritengo che sia vergognoso che i Narratori non comunichino tra di loro, usino il Rappresentante Utenza come filtro per i commenti dell'evento SENZA consultarlo e senza neppure istruirlo su cosa e come dovrebbe fare, ritengo sia vergognoso che Egeria abbia scavalcato sempre il suddetto per usare Tuttorouge come mediatore tra Angela e Carmelo per proporre un evidente evento Ad Personam (cosa che, seppur ne possa capire le buone intenzioni, era a mio avviso grave...ma siccome magari lo penso solo io allora non viene neppure preso in considerazione, huh?). Ritengo che sia stupido che l'attuale Admin Supervisori rosiki per non averlo nominato Rapp utenza, facendo notare che "se esiste il simbolino di Discord c'è un motivo", specie quando poi vado a vederlo questo canale discord (nato, tra l'altro, come "contrapposizione" o alternativa della Shinobi Lounge, non prendiamoci per il culo), canale Discord che non vedevo mai pubblicizzato quanto Rouge faceva con la lounge. Trovo stupido che non possa mai esprimere una mia opinione su determinati argomenti o persone vedendo che tutti mi si scagliano contro, specie considerando che Cito, o (?) che dir si voglia, ha già rivelato che in passato provava astio verso di me senza neppure sapere il perché (e lo so io il perché, dato che tutti mi spalano dietro merda ai nuovi arrivati, e, BADATE BENE, di questa colpa mi sono macchiato pure io, lo riconosco sciallamente). Trovo sia vergognoso che Angela venga considerata una stronza perché non ha voluto risolvere una questione creata dall'attuale Founder, che per cinque mesi non ha postato in missione a Wrigel e che manco aveva messo la missione a valutare, rinunciando a pg con scheda meccanica e importanti per le role di konoha, trovo sia vergognoso che l'unico modo per unire un forum in "armonia" sia quello di trovare un nemico comune contro cui puntare il dito. Trovo sia vergognoso che NESSUNO abbia provato a capire che questo forum ha dei problemi, problemi che ho sottolineato più volte, più volte mi è stato detto avere ragione EPPURE non ho visto muovere un muscolo. Ho cercato in questi ultimi DUE ANNI di invitare le persone a fare due cose: o prendere azioni risolutive drastiche o dialogare con lo staff e col forum sui problemi creatisi. Trovo vergognoso che si venga qui a dire che questo "è solo un gioco" ma poi è pure una "casa", una casa dove sono tutti amici a quanto pare, e allora mi domando come mai si possa ridere in faccia delle disgrazie altrui senza conseguenze, come mai si venga qua a dire che "il non avere potere dei master sui propri giocatori è un cancro" ma a quanto pare i Kage non possono mettere sigilli ai loro Anbu che hanno lasciato il villaggio (e per inciso: Non ho seguito tutta la faccenda dagli inizi, ma spero sia chiara una cosa e spero che sia obbiettiva per tutti. Carmelo, a prescindere di tutto, a prescindere del Bene Superiore e facendo pure finta che le cose siano state fatte in maniera sportiva - cosa di cui dubito altamente, dato che perfino Silvio affermava che tu facevi di tutto per manipolare il regolamento a tuo piacere abusando dei tuoi ruoli in staff, ma tant'è - un Anbu che lascia il villaggio è una cosa grave. Il tuo semplice ritorno senza conseguenze alcune avrebbe minato il sistema del villaggio. Interessante GDR ON, ma sempre GDR ON, Konoha ne sarebbe uscita indebolita e avrebbe aperto la strada a tutta una sfilza di PG che " per il bene superiore" lasciavano il villaggio), ma a quanto pare gli Eremiti hanno potere assoluto sui loro firmatari, al punto di poter revocare la firma senza neppure avvisare il giocatore, perchè il gioco deve essere "libero e spontaneo" ma poi se le cose non vanno come dovrebbero andare, "non erano questi i patti, dio c**e!". Trovo stupido che in questo GDR, che dovrebbe solo essere un gioco, che dovrebbe essere una community, determinati utenti facciano solo missioni con, da e A determinati utenti E BASTA, abusando della storia del master personale per poi, magari, poter fare pretese GDR ON perché "eh, ma il mio pg è figo perché c'ha la storyline personale!". Ritengo che sia stupido che le persone mi accusino di abusare delle mie conoscenze in staff quando nessuno di loro mi ha mai ascoltato, ritengo sia vergognoso che mi si venga a dire che mi vengano fatti favoritismi quando in dieci e passa anni di carriera qua dentro è la prima volta che mi faccio masterare qualcosa da Angela, cosa che avevo sempre CONSCIAMENTE EVITATO per evitare che di alimentare le malelingue. Trovo vergognoso leggere persone che "non sono diventata jonin per farmi fare missioni da un master senza media", come se il grado del PG fosse uno status che vale GDR OFF, trovo vergognoso che un supervisore possa permettersi di fare post pubblici come il tuo, Paola, senza un minimo di conseguenze perché immagino che se una cosa del genere la facesse un utente normale subirebbe subito un warn, ma quando è lo staff a farlo? Trovo sia stupido affermare che il ban non sia una soluzione per poi ritrovarmi bannato nel vostro Naruto GDR Revolution, perché cavolo avete bannato pure me? E anche fosse, ha senso affermare che il ban sia sbagliato per poi usarlo per primi? Dove sta la coerenza?
Ritengo sia stupido accettare iscrizioni chiaramente provocatorie, ritengo sia una mancanza di responsabilità di tutto lo staff quando queste cose vengono a galla, se ne accorge ma decide di "ignorare la cosa che prima o poi di sgonfia", perché come vedete non si sgonfia mai. Trovo vergognoso che, seppur in via non ufficiale dato che era una chat whatsapp, narratori e Zen Humour discutessero di un time skip di due anni senza manco accennare la cosa all'utenza, soprattutto discutendo sul cambio dei Kage senza avvisare i diretti interessati. Trovo vergognoso che Zen apra rubriche di roleplay sull'accettare le conseguenze del gioco ma "memphos se mi tocchi il bg mi incazzo, perchè gia Melo mi ha fatto girare le palle". Trovo vergognoso sentire radio che "hanno messo i fidanzati a masterare le fidanzate" quando poi il suddetto, all'epoca su 15 link di missioni a Karen, 8 erano suoi, senza considerare che la stessa Karen ammise in una chat whats app che lei di Meccanica non aveva mai capito un tubone, il che è lolloso dato che era stata inserita (e valutata) come meccanico da Melo.

Devo andare avanti? Darling, ho DIECI ANNI di cazzate alle spalle, ma presumo non freghi un cazzo a nessuno di quelle troppo vecchie, ne?

Quello che voglio dire nella nuova discussione sul rappresentante utenza è molto semplice: non ritengo che lo staff sia in grado di giudicare e punire se stesso in maniera adeguata, e la cosa è già stata dimostrata ampiamente, perfino 'nD ha notato, nella discussione sui parametri modulabili o meno, che è lolloso che lo staff valuti se stesso. Se non volete la struttura classica e normale del circuito, mi piacerebbe che si istituisse una sorta di collegio il cui compito sia monitorare lo staff. Vorrei pure la democrazia diretta, ma discutendo con Gaeshi capisco pure io (e noto seguendo la discussione stessa) che alla maggior parte dell'utenza queste cose non interessano. Dato che non posso obbligare le persone ad assumersi un minimo di responsabilità, immagino debba giungere a compromessi. Dato che ho avuto modo di vedere in più occasioni (nella mia esperienza, quando chiesi di essere meno "fissati" sulla bella scrittura dato che, a quanto pare, creava paranoie negli utenti e in tempi recenti perfino per il warn/ban di Melo per aver aperto il post di cui sopra parlato) che lo staff può anche decidere di ignorare l'utenza che protesta che, impotente, non può fare altro che stare zitta e abbassare il capo, ritengo che sia necessario AUMENTARE il numero di questi rappresentanti, visto che si parla spesso e volentieri che più teste sono meglio di una, e mi piacerebbe che i loro voti contassero non come unico collegio, ma singolarmente, perché dopotutto oltre ad esprimere il pensiero dell'utenza, dovrebbero pure poter essere liberi di pensare con la propria testa.

Come siamo arrivati a questa situazione molto bellina? Perché NESSUNO (e dico NESSUNO) si è preso le proprie responsabilità. Ho rotto l'anima ad Angela, Simona, Gianmarco, Silvia e pure Matt che era necessario fare qualcosa, che era necessario discutere su come funzionava lo staff, discutere su come distribuire i poteri perché i Narratori ne avevano troppi e discutere su come risolvere le situazioni di dissapore che si erano create all'interno del forum, dello staff, della community. Soluzioni che però non prevedessero un semplice "ingoia il rospo e suca" perchè insomma, io ne ho personalmente le palle piene di passare come lo stronzo di turno per atteggiamenti che poi vengono replicati nello stesso identico modo da altri utenti - i quali però vengono eletti rappresentanti utenza e abusano della loro carica solo per dare fastidio allo staff.

Le fuuinjusu hanno creato un CASINO ASSURDO. Avevo detto di toglierle a Melo. "no, ormai ci sono e il mio pg le usa". Avevo detto di toglierle a Fran Calore. "no, peché ormai ci sono e qualcuno le usa". Ho detto "ragazzi, ma vi rendete conto che sono state messe senza neppure un minimo di beta testing? Lo capite che faranno sicuramente danni?"

TAAAC.

Silvio sfotteva le persone, abusava della sua posizione, inseriva nel gruppo meccanici solo utenti che gli davano corda, inserendo oltre alle sopracitate fuuinjutsu, tecniche personali mai approvate in scheda e pure usate (devo ricordare i mille mila corvi meccanici?). Nerfava i clan delle persone che erano sue "avversarie" gdr on e riferiva info private degli utenti per usarle come arma contro il prossimo (????)

"Silvio era uno spaccacazzi ma ci sapeva fare!" Cit Melo.
"Se tornasse nessuno glielo potrebbe impedire" Cit Sir Onion
"Sì, mi rendo conto che sia un pessimo utente, ma lo voto comunque dentro lo staff" Sempre Sir Onion

O_O???



Detto ciò, considerando quanto letto qua sopra, apro subito in sezione (lol) un "qualcosa" nei tuoi confronti, cara Paola, dato che questo post lo ritengo vergognoso e, dopotutto, io "non ho il coltello dalla parte del manico". Sono proprio curioso di vedere cosa succederà!
view post Posted: 28/12/2018, 22:55     Archivio MEME sul NGDR! - Off-Topic
avevo inteso fosse Kiri Somministra Antidolorifici
view post Posted: 28/12/2018, 22:04     Archivio MEME sul NGDR! - Off-Topic
Hai cercato di dare una spiegazione logica in seguito ad un contenzioso amichevole su un meme malriuscito su una situazione su un gdr play by forum su gente che muovendo le dita crea warp portal nel cielo dai quali casca fango.

Un livello ironia e autismo impoeccabili. I welcome thee, Kabu. Rise, my new Shitlord.
10826 replies since 20/7/2006