Nama kinzoku - 生金属, Autogestita - eremo dei mustelidi

< Bleeding Out >



19 Agosto 251


Intontiti aprirono gli occhi, la vista tremolava tutta, sopra di loro solo il cielo azzurro e il sole che filtrava tra le fronde degli alberi , ma come erano arrivati a quello? Come si erano trovati schienati per terra e con ogni fibra del corpo dolorante ..

Qualche minuto prima

Quella dovrebbe essere la sua tana.. Ma perché se ne sta in un posto così isolato? Ci deve essere qualche motivazione..

Beh .. hai visto che faccia aveva no? Un sociopatico .. Un essere che non riesce a stare col resto della famiglia..

Davanti ai due fratelli si mostrava una grossa caverna che apriva una parete di nuda roccia, situata sul lato in ombra di un piccolo rilievo presente nell’eremo.
Lo shinobi si avvicinò con cautela per vedere se poteva scorgere qualcosa all’interno, ma nulla, il tetro antro non lasciava intravedere nulla, non un movimento e tanto meno quanto potesse essere profondo.
Accostati a un albero i due si interrogavano sul da farsi, entrare o non entrare?



Lo sai che sento cosa vuoi fare.. Non è saggio entrare nella sua tana, sai bene che i Ghiottoni sono estremamente territoriali, già solo se ci trova qui sarebbe un casino, figuriamoci nella sua tana..


hai idee migliori tu? Okojo ha detto che è il nostro nuovo compagno.. quindi dobbiamo per forza entrare..


La rassegnazione e il disappunto erano evidenti sul volto di Isao mentre il fratello approcciava alla soglia della grotta, giunti a pochi metri dall’ingresso i due iniziarono a sentire uno strano odore provenire da essa, un odore già sentito prima e un lieve calore fuoriuscire da essa, i pensieri non fecero tempo a sopraggiungere nella mente dei fratelli che una mastodontica ombra nera si stagliò minacciosa su di loro.
Si ridusse tutto a pochi istanti, caddero sotto il peso e la forza dirompente di una grossa e pelosa zampa artigliata che premeva con forza sul loro sterno togliendogli il respiro.
Gli artigli graffiavano il petto di Yosuke che non riusciva a dire nemmeno mezza parola, avrebbe voluto uscirsene con qualche sua stupida frase ma l’aria non riusciva a uscire dalla cassa toracica.
Il fiato pesante della bestia e le zanne digrignate di quest’ultima furono l’ultima cosa che videro i due prima di svenire in preda all’anossia.


Non vi ammazzo solo perché l’anziano dell’eremo sembra tenerci abbastanza a voi due.. ma non azzardatevi mai più a tornare qui..


Disse il Ghiottone mentre togliendo la zampa dal petto di Isao lasciava un vistoso livido nero e profondi graffi in corrispondenza di dove erano poggiati gli artigli.


Poco dopo


ehi.. voi due svegliatevi.. che state facendo..


Il sole che filtrava tra i rami, il cielo azzurro e la faccia di una donnola senza un occhio che gli stava pendendo a calci per svegliarli.


si si.. siamo svegli.. Porca puttana che diavolo è successo..


Disse yosuke con la voce spezzata..


a giudicare da quello che vedo avete conosciuto il vostro nuovo amico..ahahah.. beh non siete morti e questo è già un inizio..


ma tu che ci fai qui Katamari? Non rischi che attacchi pure te?


ho alcune faccende da sbrigare, e no non mi attaccherà, spero.


Katamari si avviò tranquillamente nella caverna, come se sapesse già dove andare e come muoversi.

Yosuke cercò di alzarsi più rapidamente possibile nonostrante il dolore al petto, osservò i tagli e la maglia a brandelli..


FUCK.


Si addentrò nella caverna pure lui sperando che l’inquilino fosse occupato a parlare con la donnola guercia.
L’odore acre che aveva sentito prima e il calore aumentavano man mano che si spingeva più in profondità, e in lontananza si sentivano i due mustelidi discutere mentre un tintinnio ritmico e deciso cresceva sempre più d’intesità.
Dietro l’ultima svolta di quello che sembrava un vero e proprio labirinto un bagliore caldo proveniva da una grossa stanza circolare, i due fratelli non riuscivano a credere ai loro occhi, era una sorta di fucina.
Una volta entrati trovarono Katamari che veniva rimproverato dal Ghiottone per chissà quale motivo


per quale cazzo di motivo siete entrati!!!!


Tuonò la bestia lasciando perdere i rimproveri rivolti alla donnola, i due fratelli tentarono di muoversi ma era praticamente impossibile, soprattutto dopo che si erano trascinati li dopo la botta che avevano già ricevuto in precedenza.
Senza il minimo preavviso un grosso maglio da fabbro gli venne scagliato addosso con una violenza inaudita, i tentativi di evitarlo furono assolutamente e dannatamente inutili, vennero centrati in pieno da una oggetto che più che un martello aveva la velocità e la potenza di un Tir.
L’impatto fu violentissimo e vennero sbattuti contro una rastrelliera piena di armi da riparare.


Nuguro.. se continuerai così li ammazzerai..


se muoiono vuole dire che Mujinhamen questa volta ci ha visto proprio male..


Yosuke tossì sangue per terra e cercò di rialzarsi barcollando.. il sangue colava lungo i lati della bocca e da uno degli occhi..


pensi ci voglia così poco per ammazzarci? E soprattutto non ti permetterò di ammazzare mio fratello..


La Volverina si avvicinò ringhiando e mostrando i denti


stupido idiota.. non ti reggi nemmeno in piedi e hai pure tutta questa presunzione?


Yosuke abbozzò una sorta di guardia ma sapeva benissimo che a stento avrebbe retto, soprattutto in quelle condizioni. Un violento pugno si abbattee prima sul fianco e poi sul volto del Kiriano, che cadde rovinosamente a terra.


resta giù ora .. se ti rialzerai continuerò a colpirti ancora più forte..


Yosuke con le braccia tremanti e il viso coperto di sangue iniziò a ridere mentre lentamente si alzava


ho tutto il giorno, mi sto solo scaldando.. quindi sta pur certo che mi dovrai colpire ancora parecchie volte..


E così accadde, più Yosuke si rialzava più Nuguro lo colpiva , fino a che i due fratelli non cadderò al suolo privi di sensi.


era proprio necessario?


Un solo sguardo e il viso truce sporco del sangue dell’ aspirante spadaccino bastarono come risposta


Porta via questo idiota e digli che quando si sarà rimesso deve tornare qua. Non ho altro da dire.



Non sarebbero passati molti giorni prima che le strade di Maestro e Allievo si sarebbero congiunte per iniziare un viaggio lungo e tortuoso.

Edited by Rove91 - 14/2/2022, 13:48

< Sweet Dreams (Are Made of This) >



22 Agosto 251


Erano passati pochissimi giorni dalla batosta che gli aveva inflitto il grosso mustelide, il busto era stato medicato con un impacco di erbe officinali per far si che le ferite si rimarginassero più rapidamente e poi era stato bendato accuratamente, ma il dolore per le ferite e per il forte impatto dovuto alla zampata di Nuguro era insistente e parecchio fastidioso.


Il caldo sole del paese del fuoco splendeva alto nel cielo mentre i due fratelli erano davanti alla tana del grosso ghiottone, erano lì , impassibili e determinati..


… Siete in ritardo … vi aspettavo almeno con un giorno di anticipo, già non mi va a genio l’idea di avervi qui .. iniziamo già malissimo


Yosuke strinse i pugni mentre Isao cercava di calmarlo


che c’è ragazzino? Vuoi un’altra lezione? Non ti è bastato ciò che è successo l’ultima volta? Penso sia evidente che la tua forza non sia minimamente paragonabile alla mia. Quindi.. smettila di comportarti da ragazzino.


Sentendo quelle parole l’animo di Yosuke si placò leggermente facendo sì che alla rabbia subentrasse lo sconforto ..


non c’è bisogno di prenderla così , sappiamo che dobbiamo allenarci ancora molto ma sai benissimo che possiamo migliorare ancora tanto..


Nuguro uscì dal buio della sua tana, camminò lento verso i due fratelli, dopo essersi avvicinato abbastanza gli girò intorno fiutando l’aria, passò un artiglio sulle bende tagliandole di netto.


Mujinahen in persona mi ha ordinato di prendermi cura di voi e addestrarvi adeguatamente.
Detto ciò.. So quali sono i vostri obbiettivi , e se volete portarli a termini dovete crescere ancora molto, se volete comprendere provare a ottenere realmente Kabutowari dovete iniziare da dove tutto è iniziato.. sempre che lo vogliate realmente.. ma vi avverto, non sarà facile.


Yosuke alzò lo sguardo e fissò gli occhi della bestia con determinazione


Mostrami e insegnami ciò che devo fare e ti dimostrerò che possiamo superare ogni prova a cui ci sottopporrai.


si , faremo del nostro meglio per superare ogni difficoltà.


lo credo bene, non ho intenzione di perdere il mio tempo. Ora seguitemi e vi mostrerò da dove tutto è iniziato.



Il ghiottone si diresse verso l’oscuro antro e i due fratelli seguirono in religioso silenzio ascoltando cio che il loro nuovo sensei aveva da dire.
In quella fucina che era stranamente fredda e spenta Nuguro si diresse prima ad una rastrelliera, prese una katana e la mostrò ai due kiriani


vedete? Questa spada è semplicemente un oggetto.. senza un’ anima ogni cosa è un inanimata..


La posò e prese quella che i due riconobbero subito come la falce di Katamari


questa invece è stata forgiata dal mio maestro quando ero solamente un cucciolo, questa falce a differenza della spada precedente non è un oggetto, ha una sua anima, ha i suoi desideri e le sue debolezze, questo rende speciali le nostre creazioni. So benissimo che voi ambite a un artefatto che per nella vostro villaggio oltre a simbolo di potere , ma sappiate che incudine e martello sono il sogno di ogni mastro forgiatore.. sono delle vere e proprie leggende, si narra che tramite loro le altre Spade della Nebbia siano stato forgiate..


Il grosso animale fece una pausa , posò la grossa falce e si mosse verso una grossa catasta di blocchi metallici. Allungò la mano e ne afferrò uno. Lo lanciò allo shinobi che lo afferrò con entrambe le mani e si mise ad assorvare che cosa fosse..


.. Per arrivare a ciò che volete tutto deve iniziare da questo, questo è semplicemente Kera. Voi Siete Kera. Kera è la partenza per arrivare a ciò volete diventare. Per diventare il Fabbro dei prima essere Forgiatore. Quando non sarai più Kera allora potrai essere ciò a cui aspiri.


Il ghiottone si avvicinò a loro, prese il blocco e lo buttò sul cumulo da cui l’aveva preso.
Puntò l’artiglio sulla ferita ancora fresca e ringhiò severo


E queste a confronto di ciò che sopporterete non sono nulla.. ora
muoviamoci che abbiamo da iniziare col vostro addestramento. Prima di arrivare a essere Kera dovete ancora imparare a creare Kera.


I tre uscirono dalla grotta e Nuguro li portò in una radura li vicino


ora.. osservate attentamente perché dovrete imparare il da farsi in breve tempo, perché da oggi in poi sarete voi a preparare Kera per le armi dei vostri fratelli e sorelle. Vi guiderò in questo processo in modo che lo possiate fare da soli nel più breve tempo possibile.


Nuguro iniziò a costruire una fornace Tatara, ne mostrò ogni singolo passaggio ai due fratelli, appena ebbe finito indicò a Isao e Yosuke di fare la stessa cosa.

Iniziarono con non poche difficoltà, ogni volta che qualcosa non andava bene il ghiottone mandava tutto in frantumi e i due fratelli dovevano iniziare da capo il tutto.


sappi che non vi muoverete da qua fino a che non avrete completato una fornace utilizzabile in modo ottimale.


Passarono 5 giorni prima che l’aspirante shinobi katana riuscisse a creare una fornace degna di tale nome. Le mani coperte ormai dalle piaghe per aver allestito tutto centinaia di volte e averlo ripetuto incessantemente per giorni.
bene.. per cominciare può andare.. ora.. hai 15 minuti di riposo mentre io andrò a prendere i materiali che ci servono per iniziare il processo di Kitae. Mangia, lavati, dormi, fai ciò che vuoi, non mi interessa.. tra 15 minuti dovrai essere pronto per assistere all’inizio di tutto.


Detto questo il Ghiottone sparì.
I due fratelli si sedettero e si guardarono le mani colme di piaghe


come ti senti?


Yosuke annuì, la stanchezza era evidente, non riuscivano ad alzarsi, non passò molto che si addormentarono.
Quando Nuguro tornò e li vide addormentati , seduti nel punto dove li aveva lasciati non se la sentì di svegliarli, li prese di peso mentre il sole iniziava a calare li portò nella sua tana per lasciarli riposare.


pensavo crollassero molto prima, sono determinati questi due.. contando che già dopo il terzo tentativo la fornace era gia buona e ho continuato a fargliela rifare.. hanno delle potenzialità..

< Who is Hù? >

Il resto dell'anno era proseguito lento e costante per i due fratelli che perfezionavano ogni giorni l'arte della forgiatura che il loro severo maestro gli stava cercando di tramandare. Furono spediti al Matsuri in quel Kumo ma si concluse in una sbronza colossale da parte di entrambi, così colossale da ricordare ben poco..
I giorni sembravano per il resto sempre uguali, allenamenti estenuati e una missione (a parere di Yosuke Evitabile) e un avvenimento che lo aveva incuriosito parecchio a spezzare la routine..

Le cose però sembravano cambiare all'alba del nuovo anno, un anno colmo di novità che sarebbe probabilmente stato all'insegna del cambiamento.



1 Gennaio 252 D.N - Eremo dei Mustelidi


Nonostante che il paese del fuoco fosse molto più temperato rispetto alla fredda e umida Kiri il freddo dei primi mesi dell’anno si faceva comunque sentire, il nostro duo mentale era alle prese con i soliti allenamenti a cui lo sottoponeva un Burbero Ghiottone, stavolta non incentrati sulla forgiatura..
Nuguro fu molto chiaro sin da subito coi due fratelli, se volevano essere sui allievi dovevano seguire i suoi allenamenti in toto, dalla nobile arte della forgiatura a quella del combattimento.
Un modo di combattere strano, un modo di combattere in coppia che non comprendeva a pieno all’inizio e che pian piano stava entrando in lui. Colpi semplici ma efficaci, una danza a due, una danza primitiva e quasi primordiale che non lasciava spazi a inutili fronzoli.
Nuguro diceva sempre che se inizi a comprendere cosa puoi fare tu per il tuo branco, prima ancora riuscirai a capire cosa può fare la tua famiglia per te.
Erano passati diversi mesi da quando aveva iniziato il suo addestramento all’eremo, e spesso non era solo col suo sensei, vi era un piccolo spettatore che li osservava nascosto tra le fronde degli alberi, un piccolo spettatore che sonnacchioso guardava i due fratelli tra uno sbadiglio e l’altro senza mai destarsi o dare nell’occhio.
Fu proprio quel primo giorno del nuovo anno che durante un combattimento col suo maestro fece la comparsa questo scricciolo rosso.
I muscoli tesi e pronti a scattare , le tracce di elettricità eccitavano le fibre muscolari in modo da ottenere il massimo da ogni movimento. Era un modo di lottare veramente dispendioso ma era il modo più efficace per tenere testa alla potenza di quel vecchio pazzo.
Yosuke si lanciò all’attacco , partì con una serie di colpi che per quanto forti non riuscivano a scalfire le difese di quel grosso mustelide che con calma placida deviava i suo colpi per portarlo a commettere errori anche grossolani per poter sferrare i suoi micidiali colpi.
Dopo i primi pugni intercettati cercò di colpirlo con un violento calcio sinistro al fianco cercando di sfruttare lo sbilanciamento della guardia per poter deviare i colpi precedenti, il barlume di speranza negl’occhi di Yosuke si spense quando la Volverina bloccò la gamba dell’allievo e sferrò due violenti colpi di rapida successione che fecero facilmente breccia nella guardia di Isao facendo impattare il pesante palmo della bestia sul petto scaraventandoli contro un grosso albero.
L’impatto fu tremendo, tanto da far tremare l’albero così forte che una piccola palla di pelo caddè in testa ai due shinobi, la bestiola che era ovviamente occupata nel suo onesto sonnellino pomeridiano non ebbe manco il tempo di accorgersi di ciò che stava accandendo.
Il piccolo Hù si trovò con le zampe intorno ai capelli d’argento di Isao e Yosuke , fino a quando questi non lo presero delicatamente e lo portarono all’altezza della loro faccia per capire cosa gli fosse piombato addosso. Con stupore videro una piccola bestiolina col muso bianco e rossiccio che li guardava incredula prima di iniziare ad dimenarsi gridando:


AAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!!! AIUTATEMI!!!!!!!!!! LASCIAMI ANDARE!!!!!!!!! GUARDA CHE MI SO DIFENDERE E SONO PERICOLOSISSIMO!!!!!


Isao lo poggiò a terra delicatamente


certo .. scusaci non volevamo disturbarti.. stai bene?


ANF..ANF.. AVETE FATTO BENE, SE NO VEDEVATE, ECCERTO CHE STO BENE IO! LASCIATEMI IN PACE CHE SE NO..


Disse con una voce che difficilmente avrebbe fatto paura a qualcuno mentre si alzava sulle zampe posteriori e tenendo alte anteriore per aumentare la sua sagoma e far vedere quanto fosse grande


(di seguito immagini di repertorio del pericoloso animale)




I due fratelli scoppiarono a ridere fragorosamente mentre l’ombra di Nuguro ormai avvolgeva il piccolo panda rosso, egli si blocco un attimo non appena sentì il fiato del grosso ghiottone che gli spostava la pelliccia, si girò lentamente trovandosi di fronte un sorriso a 38 denti aguzzi, il piccolo animaletto sbarrò gli occhi e iniziò a urlare rimanendo bloccato sul posto per la paura con le zampette ancora alzate


TIPREGOTIPREGOTIPREGONONMANGIARMI!!!!!!!!!!!


Ci fu Una grassa risata anche da parte del Sensei dei due fratelli


cosetto figurati se vogliamo mangiarti.. Stai bene?


Rimanendo rigido la bestiola annuì..


se non volete mangiarmi perché mi avete buttato giù dall’albero?


è stato un caso scricciolo.. ci stavamo solo allenando..


allenando per cosa? E soprattutto perché parli diverso?[/coloe]


[color=gree] eh.. è una lunga storia.. comunque .. Io sono Isao piccolino, tu come ti chiami?


si è lunga ma parli strano… io sono Hù.. Quell’orso enorme chi è? Fa così paura..


lui è il nostro Maestro, Nuguro.. e poi non fa così paura.


vedi! L’hai rifatto! Parli diverso!


si, io sono Yosuke..


Ma se sei sempre Isao! Non puoi essere due persone contemporaneamente..


basta battere la fiacca, è ora di rientrare.. e non avete ancora finito di pulire la fucina.


I due fratelli posarono delicatamente a terra il piccolo Hù.


ora dobbiamo proprio andare..


Gli allievi si incamminarono col loro sensei in direzione della tana .. seguiti a distanza da quel batuffolo rosso.
Isao e Yosuke entrarono per primi, mentre Nuguro si fermò un pochino sull’ingresso, sospriò..


.. su dai.. vieni fuori e entra assieme a noi.. di sicuro starai più al caldo che qua fuori..


Hù si sporse da dietro un sasso e si avvicinò timido..

Sicuro che posso?



Il Ghiottone annuì mentre il piccolo panda entrava cauto nella grotta...

Isao era seduto ad attendere il maestro con una tazza di Thè, sentì qualcosa che si arrampicava veloce sulla schiena per poi andarsi ad appollaiare sulla sua testa..
Alzò gli occhi e vide il piccolo musetto di Hù che lo guardava sorridente
Isao prese un piccolo Mochi e glielo porse, ovviamente il pigrone si limitò a mordicchiare piano piano il dolcetto gustandolo con tutta calma.
Mentre Nuguro si metteva a sedere guardò il piccolo Trio e disse sospirando con un Aria rassegnata



Ormai questa tana è diventata un Albergo…..

<born to be Wild >



15 gennaio 252 D.N - Eremo dei Mustelidi - Apprendimento Uruvu~arin no karate



Sette giorni.. Erano passati sette fottuti giorni dall’incontro con Chucky.
Sette giorni in cui il dolore li tormentava, il dolore fisico e ancor più quello mentale, li stava distruggendo.
Fukuizuna lo aveva medicato al meglio ma era stata molto chiara , quel profondo taglio sarebbe rimasto , soprattutto perché non gli servisse da monito.



Il freddo era pungente quando Yosuke uscì barcollante dalla tana, i muscoli risultavano davvero indolenziti dopo che aveva provato a utilizzare quella tecnica elettrica, non era ancora in grado di mantenere il controllo del Raiton presente nel suo chakra.
Se avesse continuato a usarlo senza criterio sarebbe sicuramente morto.

Erano la, di fronte all’albero sopra al quale durante le stagioni calde dormiva il piccolo Hù, i movimenti erano lenti e impacciati per via del dolore che gli provocava ogni singolo movimento.

I colpi più che un allenamento nel combattimento sembravano un lento movimento di meditazione, una lieve danza che ipnotizzava con i suoi fluidi movimenti.
Gli occhi rossi di Nuguro lo osservavano, il ragazzo nello scontro con l’Ogawa aveva messo in mostra le sue doti di combattente, la sua ferocia e potenza fisica, era ora che iniziasse a capire cosa vuol dire far parte di un branco.


Il grosso ghiottone si diresse verso il ragazzo accompagnato dal piccolo panda rosso.



Va bene ragazzo, ora è giunto il momento che tu impari cosa vuol dire combattere come un branco o meglio come una famiglia.. Cosa vuol dire combattere al fianco di chi ti vuole bene..



Yosuke volse lo sguardo verso il suo maestro, il profondo taglio divideva il suo occhio sinistro , fortunatamente Fukuizuna era riuscita a risistemare i danni riportati dal bulbo in modo che i due fratelli non perdessero la vista.
Isao seguì il grosso mustelide in direzione di una radura



È il momento di combattere



Yosuke si mise in posizione aspettando l’arrivo di dei colpi poderosi del suo maestro, ma egli si schierò al loro fianco.



devi capire ragazzo mio che in branco siamo più forti che da soli.. I nostri colpi insieme possono proteggere la nostra famiglia. Ora chiudi gli occhi e segui ciò che faccio io..



Per prima cosa chiusero gli occhi di colore diverso iniziarono a concentrarsi, i flussi di chakra dovevano essere perfettamente sincronizzati e le loro anime pure..
Ogni movimento doveva essere un tutt’uno con quello del suo sensei e con tutto l’ambiente circostante, dovevano sentire tutto l’ambiente circostante fondersi con loro prima di iniziare.
Potevano sentire i movimenti che Nuguro iniziava a fare, prima i movimenti degli arti superiori e poi quelli inferiori, inizialmente movimenti semplici e lenti fino a eseguirne di più complessi , prima statici e poi dinamici..



bravo.. ora a ogni colpo concentra il chakra negli arti che utilizzi, fai in modo che ogni colpo possa difendere la tua famiglia e i tuoi amici.



I colpi da li a poco iniziarono ad abbattersi su Rocce ed alberi, ma non erano solo i suoi, erano anche quelli del grosso animale, a ogni colpo di Yosuke che corrispondeva uno di Nuguro esattamente coplementare.
Le ore passavano mentre i dolore a ogni fibra muscolare aumentava sempre più, il dolore ruppe la concentrazione dello shinobi, il quale crollò sulle ginocchia..

La volverina ridacchiò



Per oggi basta.. vai a riposare e a meditare. Meditate su ciò che siete.



Egli si allontanò mentre Yosuke cercava di rifiatare..
Incrociarono le gambe iniziarono a meditare sotto lo sguardo attento di Hù, chiusero gli occhi e iniziarono a guardare dentro se stessi.

Iniziarono a ripercorrere la loro vita: l’ infanzia (se cosi possiamo chiamarla), l’accademia, il passaggio a Genin, l’incontro con Okojo e Katamari, le missioni con Bellosguardo, l’incontro con Arata e il conseguente scontro con la sua parte oscura.


I due fratelli capirono che nelle difficoltà avrebbero dovuto essere un tutt’uno, avrebbero dovuto lottare insieme come un sol uomo, un uomo animato dal furore della battaglia e dal senso del dovere quel giorno nacque Kenpachi.




16 Gennaio 252 D.N


Isao e Yosuke si alzarono molto presto e iniziarono gli allenamenti quando il sole stava pian piano facendo capolino nel paese del fuoco.
Il terreno ghiacciato scricchiolava a ogni loro movimento


ti sei alzato di buon mattino oggi.. Che intenzioni hai?


Yosuke e Isao risposero quasi all’unisono


dobbiamo allenarci e diventare più forti , dobbiamo riuscirci e anche in breve tempo..


..certo.. ma allenarti a caso non servirà a nulla.. allenarti senza un criterio risulterà controproducente.


I due fratelli si fermarono di colpo a quelle parole


cosa ha in mente sensei?


Il mustelide sbuffò e fece loro cenno di seguirlo..

Oggi miei giovani allievi imparerete come combattere insieme a me contro qualcosa di vivo e non contro pietre o alberi.


Dopo pochi istanti Katamari e Fukuizuna si palesarono dietro Nuguro, mentre Isao sgranò gli occhi


fortunatamente mi devono qualche favore e si sono detti entrambi molto favorevoli ad prenderti a schiaffi per tutto il casino che hai combinato ultimamente..


Katamari prese la sua grossa falce e la conficco nel terreno, e guardò in cagnesco Yosuke


allora Idiota.. che cazzo combini? Cerchi di imitarmi a cazzo di cane? Eh..


Disse guardando il grosso taglio sul viso dei due fratelli

Dopo poco rincarò la dose pure la sorella


cosa credi di fare in quello stato? Mi sembrava di essere stata chiara quando ti ho medicato.


Yosuke scosse la testa


devo diventare più forte. Quindi se volete cominciare sono qui.


e lo diventeremo insieme.


I quattro presero posizione, fu tutto molto rapido .. Fukuizuna e Katamari si mossero rapidamente verso gli shinobi, la prima colpì più volte yosuke che cercò vanamente di contrastarla mentre il secondo si mosse rapido alle sue spalle facendolo cadere rovinosasmente al suolo.
Il ghiottone non intervenne e rimase li a vedere.


hai visto come si sono mossi di nostri due fratelli? Perfetta Armonia e Sincronismo nei movimenti.. ora proveremo io e te ad attaccare Uno di loro


La femmina di donnola si posizionò davanti a loro, i due fratelli e il loro maestro si mossero rapidi i colpi non erano ancora perfettamente fluidi e sincronizzati, lei neutralizzò con tutta semplicità ogni singolo attacco.


sei prevedibile e scoordinato. Inoltre tu e lui sembriate combattiate per cavoli vostri e non insieme. Dovete essere una sola cosa.


I due fratelli si innervosirono, si alzarono e guardarono il loro compagno
ok.. riproviamo.


Riprovarono ancora ancora e ancora , ma senza particolari cambiamenti..


ma proprio non ci arrivate idioti? Se non siete connessi l’uno all’altro , se non sentite il flusso del vostro partner sicuramente non riuscirete nemmeno per caso a sfiorarla.


I due fratelli chiusero gli occhi e fecero scorrere il chakra nel loro corpo e cercarono di percepire il flusso
Di Nuguro, dopo qualche istante lo potevano percepire chiaramente, dovevano essere complementari..


Animale e Shinobi si mossero insieme, questa volta il sincronismo era migliore rispetto ai tentativi precedenti , iniziarono a colpire mentre lei iniziava a parare con relativa semplicità (dopotutto era la compagna d’armi del precedente eremita, non ci poteva aspettare altro), i colpi del Ghiottone avevano il compito distrarla mentre yosuke provava a sbilanciarla, lei sorrise, saltò senza problemi la spazzata e con un colpo di palmo venne spinto via senza problemi.


c’eri quasi ragazzino, ma ne hai ancora di strada fare..


I due fratelli sorrisero rialzandosi un po’ indolenziti.

Si scagliarono nuovamente contro di lei, i colpi cercavano di essere più precisi rispetto ai precedenti e mentre Nuguro la incalzava Katamari rimaneva sdraiato appoggiato alla sua grossa falce.


bravi ragazzi.. metteteci ancora un po’ di impegno e forse per sbaglio riuscirete a colpirmi.


Detto ciò afferrò il polso del grosso mustelide e lo torse provocandogli uno grande dolore e immobilizzandolo in una frazione di secondi e sferrò un violento calcio alla bocca dello stomaco del ragazzo facendolo crollare sulle ginocchia.



bleagh….. b..b..bastarda… prima o poi ti colpirò e vedrai..le sconterai tutte..


Katamari rise in sottofondo..


fanculo tu.. continua a fare cio che stai facendo , ovvero farti i cazzi tuoi..


Le parole cariche di astio e frustrazione erano dovute al non riuscire a colpire l’avversario che quasi si tratteneva per non umiliarlo.
Il giovane colpi violentemente il suolo con un pugno come per scaricare il nervoso..


Si rialzarono dirigendosi il suo compagno e la loro avversaria..
Si rimisero in guardia pronti a sferrare un altro attacco..
L’ennesimo attacco frontale, tipico di un combattente che basa tutto sulla mera forza e sull’onore.
Il risultato probabilmente sarebbe stato lo stesso, sarebbe stato l’ennesimo buco nell’acqua probabilmente.
Yosuke tentò di colpire al fianco la sua avversaria che ovviamente parò e contrattaccò, fu allora che intervenne Nuguro che bloccò il colpo proteggendo il suo alleato e scaraventando lontano Fukuizuna che atterò elegantemente sulle zampe.


bravi ragazzi.. quindi qualcosa di sensato lo state facendo..bravi..



Entrambi incalzarono nuovamente l’elegante donnola, che schivò e parò senza alcun problema..
Gli attacchi del duo si rivelavano via via sempre più precisi e veloci, segno che quella simbiosi tra ninja e evocazione diveniva sempre più forte e stabile..
I colpi di Nuguro erano forti e violenti ma l’avversario non vacillava, Yosuke provò a sbilanciarla ma lei saltò agilmente , fu lì che i due colsero l’unico spiraglio possibile per poter colpire.
Lei in quel momento non aveva alcun punto d’appoggio, e fu li che colpirono, prima Nuguro e dopo qualche istante yosuke.. un violento pugno alla bocca dello stomaco, la donnola bloccò il colpo ma l’impatto fu molto violento, così violento da sbalzarla di una decina di metri, accusò lievemente ma non diede tale soddisfazione agli avversari..


finalmente ce l’avete fatta..era ora..se continuate di questo passo avete delle possibilità di concludere qualcosa..per oggi direi che puo andare..



yosuke tirò finalmente il fiato e si diresse verso di lei


posso ancora continuare..


assolutamente no, ricordati che hai del lavoro da sbrigare alla fucina e soprattutto devi affilare le armi di Katamari e di Fukuizuna come ricompensa per l'aiuto che ci hanno dato.


ma...hei.. non ti dovevano un favore? e poi quello li non ha fatto un cazzo..


certo, ed l'affilatura delle loro armi che stai per svolgere.


va bene sensei


sei troppo accondiscendente fratellino..



Disse dirigendosi in direzione della fucina.


i ragazzi hanno del potenziale, dovresti dirglielo.. ogni tanto..


Il grosso ghiottone sbuffo..

Edited by Rove91 - 14/7/2022, 11:51