Spedizione C/B - Blätter, per Ardyn e Elda

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-Egeria-
view post Posted on 30/4/2021, 22:39 by: -Egeria-     +1   -1
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6 Ottobre 252 DN – Da Sado a...

La strana coppia in incognito avrebbe avuto tutto il tempo del mondo per rifocillarsi, prima di tornare sul molo e imbarcarsi su di un mercantile di media grandezza, il quale - a quanto pare - offre un passaggio anche ad un ristretto numero di viaggiatori solitari... i quali sarebbero rigorosamente rimasti in disparte, ciascuno per conto proprio, sin dal momento della partenza. Difficile dire se un assetto così favorevole ai due sia stato volutamente ricercato da Satomi, o se forse sia un caso fortuito.

L'equipaggio è troppo ridotto per riuscire a riconoscere i vari ruoli degli uomini nell'ambito della gerarchia interna, anche a causa dell'abbigliamento, costituito da pratici abiti più volte rattoppati o piuttosto lisi; quello che forse è uno degli ufficiali di bordo avrebbe sommariamente controllato una lista di passeggeri fornitagli, in cui sia Masaru che Kacchan sarebbero apparsi sotto il nome della loro mandante.

Le correnti sono sfavorevoli questa giornata.
Alle ore necessarie alla traversata, se ne sarebbero aggiunte alte non previste; il Capitano avrebbe annunciato senza mezzi termini che sarebbero giunti a destinazione non prima dell'imbrunire, notizia accolta da rassegnati commenti, occhiate, sbuffi e alzate di spalle da parte dei marinai, che non devono essere nuovi a questo genere di rallentamenti. Per quanto riguarda i vari viaggiatori, sarebbero rimasti chi a coppie, chi da solo, passeggiando oziosamente sul ponte o tracannando qualche bicchierino di sakè di media qualità sottocoperta, sugli stessi tavoli utilizzati dall'equipaggio per mangiare. Di spazi per intrattenersi non ce ne sono, né tanto meno cuccette per schiacciare un pisolino: si vede lontano un miglio che quella nave è tutto fuorché un'imbarcazione adatta ai passeggeri, e che nessuno si è mai sforzato di far sì che le cose appaiano diversamente.



Nuvole pensierose si assiepano all'orizzonte, subito prima che il profilo gibboso di un'isoletta si affacci lentamente al di sopra del profilo del mare. Il sole ormai è alle loro spalle da un pezzo e si tuffa chissà dove, nel mare che bagna l'arcipelago del paese dell'Acqua; lentamente gli altri passeggeri - una quindicina in tutto - appaiono sul ponte, l'uno dopo l'altro, trascinandosi dietro i loro bagagli, tutti assai poco voluminosi. Studiosi, curiosi, speculatori, esploratori... chissà di che razza di gente si tratta. Gente che si dilegua prontamente, come ratti quando viene aperta la porta della stiva, non appena la passerella messa giù dall'equipaggio tocca il legno grezzo del piccolo molo dell'isola.

Ormai è giunto l'imbrunire: la brezza fresca fa stringere tutti nei propri abiti, senza avere tuttavia il tocco gelido di quella che al tramonto sferza le nebbie di Kiri: il clima è più gentile qui, lo si sente con chiarezza, e forse l'autunno non si porterà via tutte le foglie che è solito fare nel Continente lontano. I marinai scaricano le pesanti casse, vuotando la stiva della nave che già attende di essere nuovamente caricata: contenitori del tutto diversi da quelli messi a terra attendono, allineati sulla banchina. Sul molo si affaccendano due popoli, mischiati fra loro, senza parlare davvero: gesti e grugniti la fanno da padrone, parole sillabate lentamente, ad alta voce, come se ciò potesse superare quella barriera che si erge insuperabile tra gli uni e gli altri, osservati con aria imperscrutabile dai rispettivi capi e supervisori.

E al di là di questo affaccendarsi, nulla di più all'orizzonte: la foresta ormai buia estende il suo cipiglio ombroso fino a pochi metri dalla battigia; sulla sinistra, in lontananza, poche luci palpitanti tradiscono la presenza di case nascoste tra le fronde. Quando finalmente ciascuno ha adempiuto al suo compito, gli uni e gli altri spariscono come paguri ritratti nel guscio: i marinai sottocoperta, gli indigeni lungo la spiaggia, marciando e conversando, alla volta delle proprie case.




CITAZIONE
Se volete farvi qualche giro in autonomia per giocare qualche interazione durante il viaggio, basta che mi avvisate di *non* postare finché non avete terminato.

In ogni caso, quando sul molo finiscono le operazioni di carico della nave, non si vede più un cane. Che fare? XD
 
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48 replies since 1/4/2021, 23:03   1164 views
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