| Accettare. Che altro potevano fare? Continuare a scavare in fondo a una storia che li aveva già messi così a dura prova? Avrebbero potuto farlo, certo, ma c'era stanchezza, fin troppa giunti a quel punto. Quella che avevano vissuto non era una fatica fisica, quanto più mentale: rendersi protagonisti e testimoni di un massacro, che fosse di gente che se lo meritasse o meno, era un passo fondamentale per ogni shinobi. Eppure quel giorno sarebbe arrivato prima o poi, che lo avessero voluto o meno. Quanto alla spedizione in sé, che si era complicata immediatamente a causa del tifone, si era dimostrata un totale fallimento. Non avevano scoperto il segreto dietro ai disastri climatici, non avevano scoperto l'identità del vecchio pazzo, e avevano lasciato in vita uno dei testimoni degli omicidi che avevano commesso. Dopo aver accettato l'aiuto del vecchio infatti, i tre Genin cominciarono la marcia di ritorno verso Konoha, lasciando l'indigeno nel casolare, dimenticandosene forse a causa degli eventi improvvisi, dei pensieri che infuriavano nelle loro menti, durante una scoperta di loro stessi che si era dimostrata difficile e dolorosa. Non ci erano riusciti, avevano ceduto agli eventi, avevano mollato la presa, arrendendosi senza considerare tutte le varianti, senza riflettere su ciò che le loro azioni avrebbero potuto comportare per l'intero villaggio della foglia. Tra misteri e domande lasciarono in questo modo la piccola isola dei "Polipi", con sulla coscienza almeno due vita infrante, più una terza che, se fosse sopravvissuta, non avrebbe perso l'occasione di reclamare il sangue di chi li aveva sfidati, uccisi e umiliati.
Eppure non era andata perduta ogni cosa: erano sopravvissuti con una storia da raccontare, e lo avevano fatto insieme.Ragazzi, la spedizione è conclusa. Avete deciso di tornare a casa e per quanto possa essere una scelta condivisibile per tutta una serie di motivi, avete tralasciato gli obiettivi e i misteri che vi si erano parati davanti. Poteva essere una storia più grande di voi, quindi la scelta di tornare per riorganizzare una squadra più preparata e con più informazioni può sicuramente rivelarsi vincente, nonostante il buco nell'acqua. L'unico vero errore che mi sento di attribuirvi è quello di aver sottovalutato il destino dell'indigeno che avevate prigioniero. È stato un dettaglio preso estremamente sotto gamba da tutti e tre, e alla fine ve ne siete completamente dimenticati. Eppure lasciare in vita un uomo testimone di quello che avete fatto ai suoi compagni, che conosce i vostri simboli e che ha subito delle umiliazioni, è stata proprio una svista grossolana e che avrà senz'altro delle conseguenze. Poi certo, per quanto ne sapete, il vecchio magari lo ha ammazzato appena siete andati via, ma chi può saperlo? Il non esservene assicurati, nonostante tra l'altro i miei avvertimenti anche in via privata, fa calare ovviamente la valutazione sulla strategia.
Catcher:
Role: Un pg solido, coerente, che agisce per impulsi ma che rimane sempre estremamente freddo e pragmatico. Tanta roba, forse troppa per un Genin, ma questo dovrà capirlo da solo cercando di ridimensionarsi. Voto: 10
Scrittura: Il tuo stile è molto godibile, scorrevole, ma presenta anche dei periodi più ricercati che fanno sempre piacere a un lettore, soprattutto se non sono forzati e insistenti fino alla nausea. Unico neo? Alterni momenti di forma sublime a momenti spompati, come un calciatore bosniaco qualunque. Alcuni post sono veramente, VERAMENTE, corti e per quanto io sia il primo che preferisce un post corto ma pieno di impatto che uno lungo e stracolmo di ripetizioni e digressioni inutili, in alcuni casi si è quasi sfiorato il by chat in terza persona, esagerando un po'. Insomma, non posso consigliarti niente in merito, ma quei post in cui sei meno ispirato o in cui hai poco da scrivere, cerca di sfruttarli per tirare fuori altro dalla situazione, si può sempre fare e hai le capacità per farlo. Voto: 8
Strategia/Approccio: Allora, per quanto nel roleplay abbia lodato il tuo agire d'impulsi e il tuo essere pragmatico, non posso considerare una scelta strategica "ottima" quella di attaccare alla cieca tre indigeni, di cui tra l'altro non aveva nessuna informazione. Per quanto ne sapesse Saito, potevano essere tre Jonin che lo avrebbero polverizzato dopo il primo fendente. Che è una Spedizione C lo sappiamo noi, ma un ninja deve sempre valutare bene l'avversario prima di lanciarsi a capofitto, qualsiasi sia il fine. Poi è andata bene per fortuna, ma ciò non cambia l'approccio opinabile. Da apprezzare invece il comportamento verso il compagno, davanti alla proposta di consegnarlo in cambio di aiuto. Per il resto tu come gli altri, soffrirai un malus al voto a causa dell'indigeno dimenticato. Voto: 5,5
Voto totale: 8-
L'King:
Role: Già, il roleplay. Qui fatico a dare una valutazione, perché inizialmente pensavo che gli sbalzi d'umore improvvisi fossero una gestione poco lucida del pg davanti a situazioni critiche, ma col tempo mi son reso conto fosse un vero e proprio disturbo di cui Giichi è afflitto. È instabile e più di una volta ha rischiato di causare un macello a causa della sua mancanza di nervi saldi, tutto il contrario dei suoi compagni. Voglio continuare a seguire la sua crescita, per comprendere quanto a fondo questo problema verrà approfondito. Per il momento, Voto: 8
Scrittura: Scrittura semplice, scorrevole, che si adatta alla perfezione al tuo stile di narrazione. Anche tu a volte hai trascurato qualche post di troppo, ma meno di Catcher. Tra pregi e difetti che vi siete passati in maniera complementare, prendi il suo stesso voto: 8
Strategia/Approccio: Bene e male, come la sua duplice personalità. Quando la testa calda prende il sopravvento si va a fare le stronzate, ma neanche la testa lucida sceglie sempre bene che cosa fare... o dire. C'è però l'ottimo utilizzo delle arti di clan, precise e puntuali quando c'era da difendere il gruppo dalla bomba, e intelligenti quando ci si è trovati a dover "imprigionare" l'indigeno. Prenderlo a calci invece, per quanto giustificabile di role, è una scelta d'approccio che può portare a conseguenze... soprattutto se ci si dimentica di decidere la sorte di un testimone oculare di plurimi omicidi. Anche provare a giocarsi la carta dell'alleanza contro un prigioniero che ha visto i suoi alleati venire fatti a pezzi davanti ai suoi occhi non è stata una grandissima idea. A ogni modo, malus ulteriore anche per te per il destino dell'indigeno. Voto: 5,5
Voto totale: 7
Silver:
Role: Questo è il pg che mi ha fatto godere di più dal lato del roleplay e della crescita caratteriale. Se da una parte abbiamo un Saito già ferreo nelle sue convinzioni, e da un altro un Giichi confuso e vittima dei suoi problemi di autocontrollo, qui abbiamo invece uno shinobi alle prese con la scoperta di una cruda realtà: la morte. La maniera con cui ha conosciuto la morte e il modo con cui si è relazionato con lei, con paura e fragilità, è stato davvero notevole. Tornerà a Konoha diverso, più maturo e consapevole, ma forse anche con delle maggiori paure. Voto: 10
Scrittura: La più equilibrata delle tre. Sei stato sicuramente il più costante, riuscendo a mantenere un certo buon livello per tutta la durata della missione, anche nei post "meno ispirati" se così possiamo dire, ed è una cosa da premiare. Scrittura pulita, anche questa ben scorrevole e che si integra alla grande con il punto di vista di Kyo. voto: 9
Strategia/Approccio: Sei stato sempre nelle retrovie, agendo sulle conseguenze di ciò che combinavano i tuoi compagni. È una precisa e coerente scelta di role, è ovvio, ma sarebbe stato un attimo sbagliare e finire col ripetere azioni e discorsi già affrontati prima da Saito e Giichi. Invece Kyo è riuscito a distinguersi ugualmente e a essere lucido quasi sempre, agendo poco d'iniziativa ma non sbagliando mai le scelte di raccordo tra una sequenza e l'altra. Sono una persona che sa benissimo che gli errori li fa chi agisce e si prende le responsabilità, ma è anche vero che chi non agisce perché è consapevole di poter sbagliare, sta agendo a sua volta. Il tutto poi è coerente con il role del pg, quindi hai trovato una buona quadratura. Male malissimo anche per te a causa dell'indigeno. Voto: 7
Voto totale: 8,5
Ricompense (Già comprensive del Bonus del 20% della Spedizione):
Catcher: 1302 Exp
L'King: 1176 Exp
Silver: 1428 Exp
Nessuna ricompensa in Ryo, la Spedizione in sé è fallita. Buon ritorno a Konoha!
Ps. Ultimo post per voi per il rientro, totalmente libero. Ovviamente è troppo tardi per tutto ciò che riguarda indigeno, vecchio ecc.
Ricordatevi di postare anche voi le valutazioni al mio operato! E a quello di Cele, per la pagina fatta.
Ci si becca!
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