Origini
Molte sono le storie narrate nelle serate invernali dagli anziani membri del Clan Hyuga ai più giovani nati: leggende antiche, folklore ed epiche gesta degli antenati si intrecciano a formare saghe complesse, con lo scopo di ispirarli, motivarli, spronarli a dare il meglio di sé, insegnare valori e principi della famiglia e - non da ultimo - dare fondamento a quell'ordinamento che spacca letteralmente il Clan in due realtà con diritti, doveri e compiti differenti.
Nessuno tra gli Hyuga cresce infatti senza aver mai ascoltato il racconto di Bakin ed Eien, il quale ricopre, di fatto, una posizione di rilievo e assoluta importanza nella tradizione orale dell'intera famiglia.
I documenti conservati negli archivi di famiglia confermano la veridicità storica dei passaggi principali di questa storia: il nome del Capoclan Isoshi, per iniziare, e dei suoi due figli Bakin ed Eien. Bakin, il primogenito, superava in età Eien di poco più di un anno; a quei tempi la famiglia era un'unica realtà, e i due bambini vennero cresciuti con i medesimi riguardi; qui si fermano le certezze riguardo l'infanzia dei due, e l'inventiva si mette all'opera, giustificando a posteriori i gravi fatti che seguirono per mezzo di dettagli sì verosimili, ma non confermabili in alcun modo.
Ciò di cui anche gli archivi dell'Hokage riportano, è che alla morte di Isoshi i due si scontrarono per ottenere il primato all'interno del Clan: a Bakin, il maggiorasco, si attribuisce la ferrea determinazione a mantenere l'ordinamento militare adottato dal defunto e dai suoi antenati, mentre dal poco che emerge su Eien, si intuisce che il figlio cadetto desiderasse introdurre alcune riforme nelle tradizioni famigliari. Dal momento che la storia viene scritta dai vincitori, non sorprende che Eien venga dipinto come un uomo presuntuoso, ambizioso e amante degli intrighi, e che le sue idee vengano tacciate di minare le fondamenta stesse dell'integrità del clan, nonché aprire la strada al rischio della degenerazione genetica dell'Innata, custodita gelosamente da generazioni. Quali fossero queste idee nocive non viene mai tuttavia espresso con chiarezza, lasciandoci nel dubbio che non tutto ciò che viene dipinto come degradante, nella realtà dei fatti lo fosse davvero.
Certo è che ambedue i figli dovevano manifestare pari doti intellettuali e fisiche, oltre ad avere un solido sostegno da parte dei due schieramenti della famiglia che vennero inevitabilmente a formarsi, se fu possibile l'innesco di uno scontro frontale tra le due personalità.
Conoscendo l'attuale stato delle cose, non sorprende che gli elenchi ufficiali dei Capiclan riportino il nome di Bakin dopo quello di Isoshi; del Sigillo impresso a tutti i cadetti della casata, invece, nelle cronache del Villaggio non viene fatta menzione: forse si preferì all'epoca non entrare nel merito, lasciando che i potenti membri degli Hyuga sistemassero in autonomia le loro diatribe interne, fermo restando il loro appoggio alla causa comune di protezione del Villaggio. Dal momento che il famigerato Sigillo fu impresso ad Eien con la volontà di punire la parte perdente, è verosimile che lo si impresse a tutta la fazione che lo sostenne: menomare degli elementi del tutto estranei alla diatriba solo in virtù della loro secondogenitura era infatti, per l'epoca, un gesto assolutamente insensato. I racconti tramandati dagli anziani, tuttavia, insistono con grande pedanteria sulla versione attualmente adottata e accettata dal Clan come veritiera, narrando invece che solo i primogeniti vennero risparmiati: la vergogna di Eien venne accresciuta a dismisura dal marchio inflitto agli innocenti futuri rampolli, mentre questi ultimi testimonieranno con la loro vita e la loro onta cosa ci sia in serbo per quelli che vorranno minare prestigio, forza e onore del Clan.
Descrizione
Il Clan Hyuga è uno dei più antichi Clan di Konoha, che affonda le proprie radici nel passato di quello che sarebbe diventato il Paese del Fuoco. Noti come nobili guerrieri dalla dura e severa disciplina, essi sono portatori di uno dei tesori genetici della Foglia: il Byakugan, ovvero l’Occhio Bianco, abilità oculare che custodiscono gelosamente. Gli Hyuga hanno adottato misure estreme per salvaguardare il Byakugan, dividendo addirittura il Clan stesso in due Casate distinte e separate, i cui membri vengono selezionati in base a criteri genealogici. La tradizione vuole che i membri della Casata Principale si tramandino i segreti e le Tecniche più potenti che concernono l’Innata, mentre la Casata Cadetta è destinata a vivere all'ombra di coloro che sono stati scelti dal Destino: questi ultimi infatti sono vincolati a proteggere gli appartenenti alla Casata Principale, anche a costo della propria vita. A garanzia di tale fedeltà viene impresso loro un particolare sigillo, il Sigillo Maledetto: esso appare come una svastica uncinata verde, posta sulla fronte del portatore sin dalla tenera età, che scompare solo con la sua morte. La prima funzione del Sigillo è quello di obliterare il Byakugan in caso di decesso dello shinobi, impedendo ai nemici di entrare in possesso dei segreti dell’Innata; la seconda funzione è quella di controllare la Casata Cadetta, dato che può essere attivato dai membri della Principale tramite un seal noto solo ad essa. La netta divisione interna al Clan ha sempre suscitato del malcontento nei membri della Casata Cadetta, che spesso coraggiosamente cercano di ribellarsi: ogni rivolta è però placata in modo severo, spesso con punizioni esemplari inflitte ai rivoltosi
Requisiti
2 Kobushi
Innata
Quella posseduta dagli Hyuga è una Kekkei Genkai tra le più temibili, posseduta da tutti i membri del Clan, seppure con potenziale e manifestazioni variabili. Tra le declinazioni più desiderabili di questa caratteristica genetica possiamo annoverare un campo visivo di gran lunga più esteso della norma, la possibilità di vedere attraverso oggetti opachi e in particolare la capacità di individuare lo snodarsi del sistema circolatorio del chakra negli altri esseri viventi. Non tutti i membri del Clan tuttavia sviluppano tutte queste potenzialità, o le sviluppano con la stessa intensità: alcuni, ad esempio, risultano più versati di altri nell'espulsione del chakra dai tenketsu del proprio corpo, abilità assai devastante, se abbinata ed esaltata dalla conoscenza delle arti marziali elaborate ad hoc dai membri della famiglia. Certamente queste caratteristiche rendono gli Hyuga una risorsa militare preziosissima per Konoha; ciò rende indispensabile mantenere segreti gli eventuali punti di debolezza, come il famigerato "punto cieco" posizionato sul collo, all'altezza della terza vertebra toracica, che rende imperfetto il campo visivo ottenuto grazie al Byakugan.
Base
Meccanica: ByakuganLetteralmente “occhio bianco”, trasmesso dai genitori ai figli, rappresenta uno dei tesori genetici del Villaggio della Foglia. Quando l’utilizzatore decide di attivarlo, i vasi sanguigni attorno agli occhi si gonfiano e le facoltà visive subiscono un incremento spettacolare: lo shinobi appartenente al Clan Hyuga infatti può letteralmente vedere il sistema circolatorio dell’avversario e percepire lo scorrere del chakra al suo interno. Questa Innata è alla base della maggior parte delle Teniche di Clan, e consente allo shinobi di sfruttarle al meglio, permettendogli di mirare colpi molto precisi verso gli Tsubo dell’avversario per disturbarne o addirittura bloccarne il flusso di chakra.
Dojutsu - Byakugan (Limite: 1) [CHK: - 3]Tratti: Supporto“Lo Hyuga concentra il chakra negli occhi, attivando l’Innata di cui è portatore: i capillari sulle tempie si gonfiano, per fornire agli organi visivi l’energia necessaria a identificare lo scorrere del chakra avversario.”
Effetti:- Quando il ninja utilizza cercare il valore di copertura dei nemici è diminuito di Liv*4 invece che di Liv*3 e non va diviso, ma abbassa tutti i valori di copertura dei ninja nascosti.
- Mantenimento [CHK: -1]
Tecniche
Le nozioni di base comuni a tutti gli shinobi nati in seno al Clan comprendono già le prime, semplici combinazioni tra l'Arte Oculare propria degli Hyuga, l'emissione controllata di chakra le arti marziali; possiamo spingerci ad affermare addirittura che in questa fase, caratterizzata da una solida impalcatura costituita dal combattimento corpo a corpo, il Byakugan si configura come un valore aggiunto. Bisogna tenere a mente inoltre che lo Hyuga è un combattente assai versatile, non trascurando assolutamente le Tecniche di difesa a discapito dell'offensiva: si presenta in tal modo come un combattente da affrontare con rispetto, anche quando si è al cospetto di un individuo di giovane età.
Taijutsu - Palmo Gentile (Limite: 2) [STM: -4, CHK: -3] {DST * 50}Tratti: Offensiva (Ravvicinata)“Una delle jutsu più basilari trasmesse ai giovani del Clan: consiste in un affondo veloce e preciso della base del palmo della mano verso il corpo dell’avversario, immettendo nel contempo una piccola quantità di Chk in esso. Colpire il sistema circolatorio del Chakra con questa Tecnica può infliggere danni agli organi interni; la visione conferita dal Byakugan consente di attaccare con più precisione.”
Effetti:- Se questa tecnica fa Contatto con il bersaglio, questo subisce, all’inizio del suo prossimo turno, un danno aggiuntivo pari a un ottavo di quello inizialmente inflitto.
- Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, il modificatore danno è aumentato di 1.
Taijutsu - Scivolata Hyuga (Limite: 2) [STM: -5] {VEL * 50}Tratti: Difensiva (Elusione)“Combattenti esperti nelle tecniche corpo a corpo, gli Hyuga sfruttano rapide schivate per portarsi al riparo dai colpi avversari”
Effetti:- Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, abbassa il modificatore del danno della tecnica che difende di 1.
Taijutsu - Tenketsushin (Limite: 1) [STM: -1; CHK: -1] {DST * 25}Tratti: Offensiva (Ravvicinata)“Il ninja effettua un rapido colpo con due dita unite, diretto al corpo dell’avversario; la tecnica mostra la sua vera forza se utilizzata con il Byakugan attivo: quando viene mirata agli Tsubo dell’avversario può momentaneamente bloccarne il flusso di chakra, aumentando di conseguenza l’energia necessaria a portare avanti i suoi colpi”
Effetti:- Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, il bersaglio subisce status Panico {1} per 2 Turni. Ulteriori utilizzi di questa Tecnica non aumentano i punti Status, ma ripristinano la durata dello stesso.
- Se si ha attivato il Byakugan nel corso di questa azione, è possibile utilizzare questa tecnica come se il suo costo fosse: (Limite: 0) [STM: -2; CHK: -1]. Questo effetto non può essere utilizzato più di una volta per Turno.
Taijutsu - Rotazione Fulminea (Limite: 5) [STM: -8; CHK: -8] {VEL * 140}Tratti: Difensiva (Barriera)“Un istante prima di essere colpiti da un attacco avversario, lo Hyuga ruota su sé stesso a forte velocità, mentre emette Chakra simultaneamente da tutti gli Tsubo. Ne risulta un vero e proprio scudo di chakra, difesa poderosa nata dalla combinazione tra l’energia emessa e la velocità di rotazione. Col Byakugan attivo, grazie all’aumento delle capacità visive che conferisce, è possibile per lo Hyuga adattare le tempistiche della tecnica per difendere più attacchi”
Effetti:- Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, la Rotazione Fulminea è considerata di Limite 7 al fine della difesa da multipli attacchi.
