| Eccomi qui, scusate l'attesa. La quest è stata piuttosto lineare, il che non è necessariamente un male, e ha fornito un po' di spunti per far sviluppare l'affinità tra Raion e l'ottocoda. A parte questa ovvietà - visto che era proprio lo scopo della giocata -, credo che Raion se la sia cavata bene nel suo relazionarsi col polpo, in un'operazione di convincimento delle sue capacità forse avvenuta un po' troppo rapidamente, ma d'altronde ciò credo possa essere in linea col carattere di Gyuki Kou. Sicuramente rimane un personaggio acerbo psicologicamente, e per come è costruito mi sembra normale rimanga tale: rompe volutamente la quarta parete ridicolizzando ogni situazione, non solo nei confronti dei personaggi coinvolti e dell'ambientazione, ma anche dei giocatori stessi, operazione che, benché a volte possa straripare in una comicità un po' demenziale, mi pare sia una caratteristica di molti protagonisti di anime shonen: imbecilli incredibili, che si comportano nei modi più impensabili e demenziali, ma che col passare del tempo acquisiscono maturità e senso di responsabilità, senza necessariamente snaturarsi del tutto. Ecco, a mio parere col tempo Raion andrà in modo naturale verso questa direzione. Inutile spendere parole sulla coerenza del personaggio, che pare quasi sfruttare ogni possibilità di farsi male e ogni volta mi fa scompisciare (ma a mio parere, con l'aumentare di difficoltà delle giocate, senza quella maturazione cui accennavo rischierà prima o poi di farsi male sul serio). Mannaggia a te per quegli errori ortografici frequentissimi, rispetto all'ultima giocata che abbiamo fatto mi pare ce ne fossero un po' di più! Attendendo di vedere come miglioreranno il loro rapporto questi due tipini così diversi, ed è proprio questo che lo rende interessante, anche per me è un sì
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