Fama 3.0, brace yourselves

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view post Posted on 7/4/2019, 15:24
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Sapendo che in FM la Fama non sarà più la base fondante di alcuna tecnica (vedi Esaltazione di Kumo), abbiamo la possibilità di rivedere il sistema in modo che sia più agile da gestire, e più aderente (con alcuni limiti) a quello che è l’ongame.

Certo, depennare la Fama in toto dal GdR sarebbe la strada più breve e meno tortuosa, tuttavia sarebbe un parametro molto utile negli Inseguimenti (difatti non possiamo chiudere quel regolamento senza ritoccare la Fama); inoltre può rappresentare uno spunto di role, oltre che a darci la2sponda per tenere i famosi soprannomi (che non sembra, ma piacciono tanto a un sacco di gente, che preferirebbe non vederli sparire).

Ringrazio Matt per i suggerimenti e i Supervisori per i feedback forniti durante la fase di costruzione preliminare <3


STRUTTURA MODIFICHE

1) A: Togliere i valori numerici; B: mantenere comunque la divisione in livelli di Fama (e relativa descrizione), anche per facilitare la transizione dal vecchio sistema al nuovo, ma C: aumentare i livelli da 5 a 6

2) A: Modifiche del procedimento di attribuzione Fama; B: Fama fissa per cariche pubbliche

3) A: discrimine tra volto coperto/camuffamento/carica segreta VS volto scoperto; B: Doppio indicatore Fama per pg e alter-ego del pg (approfondimento a seguire)

4) Deperimento Fama: nuova feature in inserimento (approfondimenti a seguire)



ATTUAZIONE PRATICA:

1A: togliere i valori numerici vuol dire che non servirà più accumulare un dato ammontare di punti per passare da un livello all'altro. Si dovrà compiere un'"impresa" di una certa rilevanza, la cui difficoltà salirà mano a mano che si sale di Livello Fama, il che rende il processo meno automatico e più impegnativo.

Esempio: un Genin passa da Fama 0 a Fama 1 salvando un gattino; può passare da Fama 1 a Fama 2 scortando con successo la figlia del Daimyo attraverso un quartiere malfamato, eccetera... ma non potrà ad esempio salire da 1 a 2 salvando altri gattini, indipendentemente dal numero. Resterà a Fama 1, finché non farà qualcosa di davvero meritevole.

1B; 1C:

Si parte da Lv 0*: Conosciuto dai compagni di classe e dal vicinato
Lv 1: Conosciuto dal Kage e dai Jonin che assegnano loro le missioni
Lv2: Conosciuto anche dai Chunin e da civili vicini al mondo degli shinobi
Lv 3: Conosciuto nell'intero villaggio
Lv 4: Conosciuto in diversi villaggi per le sue imprese, positive o negative
Lv 5: conosciuto in tutto il continente
Lv 6: conosciuto oltre i confini del Continente (nuovo)

* hanno Fama 0 gli Studenti che non hanno ancora sostenuto l'Esame Genin, e i Genin promossi tramite Sessione Autogestita.
La differenza sta nell'adempimento della Missione D prevista dall'Esame Genin canonico.

2A: A inizio giocata il Master deve sempre e comunque indicare il trimestre di riferimento in cui si svolge la giocata, sia per il fattore Decadimento sia per coordinare eventuali Inseguimenti.

La Fama viene assegnata dal master sulla base della scaletta fornita qui sotto; deve lasciare nel topic Trame una breve spiegazione dell'impresa e un link ai post in cui il masterato la compie.

La scaletta non può differire dagli obbiettivi standard indicati nel Topic Master/Quester, ma può capitare che qualche incidente di percorso (per lo più scelte di gioco ardite o sciocche) faccia complicare le cose: se il giocatore ne esce vivo, è possibile per il Master abbondare con la Fama.

La Fama attribuita è soggetta a ricorsi da parte del Masterato.

N.B.: non tenete conto dei colori che ho usato, mi servivano solo per differenziare i livelli a colpo d'occhio.

Lv 0->1: ricerca di animali, ricerca di informazioni, aiuto nel lavoro dei campi, protezione di minori, altro
Lv 1->2: aiuto bellico ad altri paesi che si trovano in guerra, scorta di persone importanti, spionaggio, cattura di animali feroci, inseguimento, cattura o uccisione di persone, altro
Lv 2->3: aiuto bellico ad altri paesi che si trovano in guerra, guardia del corpo, scorta, inseguimento, cattura, o uccisione di ninja, altro
Lv 3-> 4: aiuto bellico ad altri paesi che si trovano in guerra, scorta a persone importanti, inseguimento, cattura o uccisione di ninja, altro
Lv 4-> 5: aiuto bellico ad altri paesi che si trovano in guerra, assassinio di persone importanti, raccolta di informazioni top secret, altro
Lv 5-> 6: fuori scala, da valutare i casi singoli (ad esempio gesta epiche durante un Evento Globale)

2B: alcune cariche che portano a un esteso contatto col pubblico non potranno scendere sotto a un certo livello, che per Medici e ANBU è 2 (per gli uni c'è costante contatto coi pazienti, per i secondi è nota l'appartenenza ai Corpi Speciali, ma non l'alter-ego sotto cui si celano). Idem con patate per i Capiclan; un Kage non può avere un Livello più basso del 3, perché l'intero Villaggio deve conoscerlo.

3A; 3B: dal momento che gli ANBU non guadagnano Fama prendendo parte a missioni in maschera, si può estendere questa caratteristica a tutti i pg che intendano giocare in incognito, a volto coperto, camuffati e chi più ne ha, più ne metta: l'elemento essenziale è che non si rendano riconoscibili e non divulghino il loro nome.
Per coloro che decidessero di giocare in maniera stabile un alter ego in Missione, possiamo attivare un secondo indicatore di Fama in scheda: le imprese attribuite al "Maiale in Maschera" (alter-ego) o a "Kitsune" (ipotetico ANBU in servizio), non aumenteranno la fama di Gaetano Uchiha, che si nasconde dietro la falsa identità.
Per questione di praticità non possiamo consentire più di due indicatori di Fama, di cui uno deve corrispondere per forza alla vera identità del pg: evitiamo quindi cose tipo "Uomo dai Mille Volti" - non si potrà avere un indicatore per ciascuna mascherata o impazziamo tutti.

Secondo il ragionamento dell'incognito, aboliamo la Fama derivante dall'Eremitaggio o dalla Firma di un Sutra, a meno che il pg non decida di mettere in pericolo tutto l'Eremo dichiarandosi pubblicamente.

4: Così come la Fama sale, può anche diminuire: ci si dimentica degli shinobi che compiono una singola impresa illustre, ma che non mantengono alto il livello delle prestazioni.
Esempio: un noto pg di Kumo si è sfracellato in mondovisione durante il Torneo Chunin, per una sua scelta di gioco discutibile. In base al nuovo sistema, la sua Fama può salire tranquillamente a 4 o addirittura a 5, MA visto che si tratta di un Genin - che per il momento non può ancora compiere imprese di risonanza analoga - tra qualche mese cadrà del dimenticatoio.

L'aggiornamento Fama va fatto ad ogni cambio Trimestre (ongame): i Narra daranno un avviso prima del salto, a quel punto chi non ha compiuto imprese tali da mantenere il proprio Livello o farlo salire, scenderanno di un gradino.
Si aprirà per l'occasione un topic apposito per raccogliere le segnalazioni Fama, un po' come si fa per i Censimenti.
I Livelli 5 vanno mantenuti per un numero X (tre?) trimestri di fila, altrimenti decadono automaticamente a 4.


Questo elemento gioca a favore dei Nukenin che riescono a mantenere l'anonimato in maniera efficace: se non si fanno vedere, non usano il proprio nome né le Tecniche Personali note nel proprio Villaggio prima della fuga (o viste da ex-commilitoni durante uno scontro), vedranno la loro Fama scendere, e di conseguenza le probabilità di essere rintracciati diminuiranno.
Ogni Kage dovrà curarsi di segnalare nel Bingo Book eventuali Personali pubblicamente note del proprio fuggitivo, per aiutare le unità a riconoscerlo: se non lo fa, potrebbe trovarsi svantaggiato in caso di Rintracciamento.

Noterete che questo sistema consente di cambiare il proprio Livello di Fama in maniera molto rapida, sia in positivo che in negativo: è un tratto voluto, di fatto servirà parecchio olio di gomito farsi conoscere o al contrario, sparire nell'anonimato.

Il pg che si dimette da Carica Pubblica parte dal Livello che detiene nel momento delle dimissioni, che potrà diminuire in assenza di imprese, restare stazionario o aumentare in caso di grandi gesta.



Penso di aver scritto tutto, nel caso avvisatemi; sapete già che potrò tornare sull'argomento dopo il 16, approfittatene per trovare tutti i difetti vari (specie per il versante dell'attuazione pratica), così da poter sistemare tutto appena mi libero^^
 
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view post Posted on 8/4/2019, 07:32
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1

A) Perfetto. L'obiettivo è rendere la fama qualcosa di meno impegnativo, più di background e svincolato dal mero numero delle singole imprese. Sempre per ricerca di realismo, si è poi tolto l'aumento di livello per ripetute imprese dello stesso tipo(che al massimo confermano il livello su cui si trovano). Chiaro che come sempre parlare di realismo qui è molto difficile, perché, proprio per non essere impegnativo, il sistema ha delle parti grossolane(ogni impresa alla fine ha le sue peculiarità, ed incardinarle in un unico sistema di questo tipo non può non essere forzato).

B-C) Perfetto. Il livello 6 di fama si è pensato di inserirlo per un fatto di flavor e di "obiettivo da raggiungere" in caso di Eventi Globali, ma anche per definire meglio la fama di alcuni NPC(es. Kai o Keiichi). Si tratta chiaramente di un livello altissimo, da cui è anche altrettanto facile decadere. Il livello 0 all'opposto si è aggiunto perché il Liv. 1 attuale non sembra adattarsi molto bene alla moltitudine di studenti(pg e png) che ogni giorno entrano ed escono dall'Accademia, assolutamente sconosciuti(singolarmente) ai jonin e al Kage.

2

A) Il master, nell'indicare il trimestre, è ovviamente vincolato al trimestre On in cui il forum si trova(quello che appare in Home Page per intenderci). Questo significa che(come poi accade anche ora) quando cambia il trimestre per tutti, tutte le nuove missioni devono svolgersi in quello span di tempo(se la mia ultima missione era a gennaio, la nuova dovrà per forza essere a marzo). Questo serve principalmente per il decadimento della fama, che in questo modo è lasciato ai tempi dei singoli utenti(quando la mia missione a gennaio finisce, incontro lo sbarramento di marzo e il decadimento che ne consegue). Sono fatte salve da questo obbligo le missioni di Rintracciamento ed Inseguimento, e tutte quelle che devono per forza di cose situarsi in un tempo immediatamente successivo a quella cui si collegano.

La spiegazione dell'impresa con il link al post non deve andare nel topic trame(a meno di una modifica ex post), ma nella valutazione finale, con cui il master attribuisce la fama. Il collegamento qui è chiaramente con il sistema rivisto delle valutazioni, con relativo reclamo in caso di fama mal attribuita. Come nel caso delle valutazioni, il problema principale si pone nel caso di favoritismi reciproci tra master e masterato, in cui nessuno si lamenta e ci si dà valutazioni alte e ricompense(fama inclusa) fuori scala. Qui il rischio è meno grave, visto l'impatto che ha la fama, ma comunque a questo scopo facciamo mettere il link al post da parte del master.

Le singole imprese che Silvia ha indicato sono solo di indice ovviamente. Diciamo che, in linea generale, il limite imposto al master sta lì per evitare che missioni D facciano abitualmente schizzare il masterato amico a livello 6.

B) I Kage dovrebbero essere di livello 4 minimo, secondo me, perché sicuramente sono conosciuti anche fuori dalle mura. Dubbio se i capi di clan debbano essere 2 o 3.

3

A-B) Perfetto. Sulla questione "solo un alter-ego" c'erano dei dubbi. Non è che non si possano gestire di per sé(il giocatore semplicemente li annota in scheda), secondo me, ma piuttosto rischiano di complicare l'intero sistema(tanto per i master che attribuiscono, quanto per chi controlla, quanto per i decadimenti). Non credo che sarà il caso, anche se permettiamo di avere infiniti alter-ego, ma bisogna distinguere bene quando c'è un alter-ego(a cui attribuire via via i livelli di fama) e quando invece c'è un semplice travestimento all'occasione, che non dovrebbe essere annotato. Non so se mi spiego, perché realisticamente parlando entrambe le cose meriterebbero attribuzione di fama, ma solo una con il regolamento attuale verrebbe annotata.

Ok abolizione fama minima per gli eremiti, che, come per i jinchuuriki, è lasciata piuttosto all'occasione in cui ci si riveli.

4

Come specificato sopra, il decadimento avviene non quando i Narra annunciano che tutto il forum passa di trimestre, ma quando il singolo giocatore è forzato(dall'apertura della nuova missione, stante il vincolo del master di situarla nel nuovo trimestre) a "fare il salto", ossia a passare dalla propria ultima missione(con i suoi tempi), che magari era a gennaio, a quella di marzo.
In questo modo non si penalizzano(eccessivamente) i giocatori più lenti, e soprattutto non si impone un passaggio meramente off(i Narratori che avvisano del salto di trimestre) all'on, che ha i suoi ritmi.

EDIT: si è pensato anche di fare sì che non solo il decadimento fosse trimestrale, ma anche l'incremento. In sostanza, si è detto, la fama ci mette un po' a diffondersi(anche se il pensiero è più rivolto alle grandi imprese, perché nel vicinato si viene a sapere subito se ho salvato il gattino), e quindi al passaggio di trimestre il ninja fa una sorta di bilancio tra la fama acquisita e il decadimento, che è negato sia se è stata compiuta un impresa che conferma il rango di fama che si aveva prima, sia se ne ha compiuta una che addirittura lo fa salire di rango.

Si è poi pensato che un personaggio che per diversi trimestri mantiene il livello 5 ad un certo punto non può più perderlo, o comunque è molto rallentato.

Perfetto il resto.


Spero di aver chiarificato alcuni punti.
 
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view post Posted on 19/4/2019, 14:49
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Se non ci sono altre osservazioni, metterei scadenza al 26/04 per la votazione secca: le osservazioni di Giammo vanno a completare il post di testa, qualora le informazioni dei due post appaiano in conflitto, fate riferimento a quanto scritto dal capo.

Potete votare in blocco il regolamento o articolare il voto per punti e sviscerarli singolarmente, se avete ancora qualche dubbio.
La cosa che dobbiamo sicuramente stabilire è la Fama di default dei Capiclan, non dimenticatevi di esprimerla quando passate a dire la vostra; per il resto mi sembra che l'impalcatura sia pronta. In attesa del vostri riscontro preparo la versione aggiornata del Regolamento, in modo da pubblicarla prima della fine delle vacanze.

CITAZIONE
Lv2: Conosciuto anche dai Chunin e da civili vicini al mondo degli shinobi
Lv 3: Conosciuto nell'intero villaggio

A me starebbe bene un LV2, per il discorso che un Civile estraneo al mondo degli shinobi può benissimo ignorare l'appartenenza a un clan specifico di uno shinobi, anche se questo ne è a capo.
 
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view post Posted on 22/4/2019, 22:44
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In attesa di chiudere la votazione, mi sto portando avanti col lavoro di conversione del Regolamento e mi sono imbattuta in alcuni dettagli che volevo fermarmi a sviscerare.

Per il discrimine tra alter-ego e travestimento occasionale, io taglierei la testa al toro, e mi organizzerei in modo che solo chi lo richiede ottenga il doppio indicatore. In questo modo chi ha intenzione di giocare continuativamente in incognito lo farà, mentre chi ricorre una tantum a un paio di baffi finti non ne avrà bisogno.


La cosa che sto facendo quadrare a martellate sono questi due specchietti:

CITAZIONE
Kage traditore - 270 Punti Fama
Capo Akatsuki - 150 Punti Fama
Akatsuki - 75 Punti Fama
Membro del Suono - 50 Punti Fama
Spadaccino della Nebbia - 50 Punti Fama
Jashinista - 50 Punti Fama
Fibre Nere - 50 Punti Fama

CITAZIONE
Cattura di un Nukenin di rango Genin : 10 punti fama / Uccisione: 5 punti fama
Cattura di un Nukenin di rango Chunin : 30 punti fama / Uccisione : 15 punti fama
Cattura di un Nukenin di rango Jonin : 50 punti fama / Uccisione : 25 punti fama
Cattura di un Nukenin di rango Jonin-S : 100 punti fama / Uccisione : 50

Anche Jashinisti e Fibrosi ottengono attualmente Fama dalla propria condizione: applicherei allora la stessa logica di Eremiti e Jinchuriki, ossia di considerarli in incognito finché non compiono qualche gesto eclatante.

Avrei attribuito Lv4 ai Kage traditori secondo la logica che fa più rumore un albero che cade, di un albero che cresce (un Kage neo-arrivato normalmente lo porrei a Lv3)

Per quanto riguarda i membri del Suono, anche qui, non penso abbia senso che siano famosi di per sé: in caso siano fuggiti da un Villaggio, avranno Fama derivante dal mandato di cattura (Fama ante-fuga + boost di bingo book/taglia sulla testa). Se poi se ne vanno in giro dicendo "ciao sfigati, sono scappato di casa e ora sto con Oto", chiaramente potrebbero salire ancora, in base alle circostanze.

Idem con Akatsuki: possiamo distinguere un beone che si vanta di farne parte, da un reale criminale, soltanto grazie alle imprese; di contro, se un beone si vanta di far parte di Aka nel Villaggio sbagliato, viene arrestato immediatamente.
In ambo i casi attribuirei Fama soltanto una volta che i fatti si verificano, non di per sé, all'atto dell' "iscrizione" all'associazione.

CITAZIONE
Cattura di un Nukenin di rango Genin : 10 punti fama / Uccisione: 5 punti fama
Cattura di un Nukenin di rango Chunin : 30 punti fama / Uccisione : 15 punti fama
Cattura di un Nukenin di rango Jonin : 50 punti fama / Uccisione : 25 punti fama
Cattura di un Nukenin di rango Jonin-S : 100 punti fama / Uccisione : 50

Questo potremmo depennarlo, aggiungendo che l'uccisione o la cattura di un Nukenin comporta la salita al suo Lv di Fama (che poi andrà mantenuta eccetera eccetera)

CITAZIONE
Nukenin e Ricercati. Anche essere ricercati comporta una certa notorietà, difatti la Fama di un Nukenin sarà pari alla taglia che pende sulla sua testa /40. Dal momento che ogni qualvolta un ricercato commetta un omicidio o un'azione negativa di rilievo la sua taglia lieviterà, di conseguenza lieviterà anche la sua fama.

Anche qui, direi di lasciare la valutazione al caso singolo oppure di attribuire un Lv in più di default a chi fugge, per via dei manifesti e del bingo book.
 
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view post Posted on 27/4/2019, 14:13
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Sono fuori tempo limite (leggasi: sto per andarmi a mettere un bel segno - qualora qualcuno non abbia già provveduto, per correttezza), ma passo a dare rapidamente la mia.

Nei primi due post sono stati riassunti tutti i punti di cui abbiamo ampiamente parlato in separata sede, quindi va da sé che sono d'accordo con quanto proposto - bisognerà un momento parlare di come decade la fama, di quanti LV a mese (1?).

Per il resto della situazione:

CAPO CLAN. Mi sta bene il LV2, perché se è vero che da un lato il Capo Clan è un'istituzione è anche vero che il contadino pensa a zappare la terra e a dare sostentamento alla famiglia, piuttosto che a informarsi su istituzioni che non lo riguardano nemmeno un po' da lontano.

ALTER-EGO. Qui la cosa è un po' più complicata, ma sono d'accordo col fattore richiesta. Si può avere un solo alter-ego (ANBU o X per chi non fa parte della squadra) e gli altri sono tutti travestimenti occasionali.

JASHINISTI, FIBROSI, KAGE TRADITORI, OTO & AKATSUKI. Sono d'accordo con quanto scritto nell'ultimo post.

CATTURA NUKENIN. Direi di semplificare così (la butto li, liberi di darmi addosso ma non aspettatevi che non esca le unghie): se catturi un nukenin della tua stessa fama o di un LV di fama superiore al tuo pigli in automatico un LV di fama per averlo catturato; se catturi un nukenin con 2-3 LV di fama in più di te ne prendi 2 etc..

BINGO BOOK. +1LV fama di default, ci stanno i manifesti, in qualche modo sei sotto i riflettori.
 
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view post Posted on 2/5/2019, 11:30
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Scusate il ritardo, prossimamente passerò a ch'io per il meno. D'accordo su tutto, e mi stanno bene le precisazioni di Simo su ricercati e cacciatori di fuorilegge
 
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view post Posted on 2/5/2019, 18:56
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Ho montato il regolamento [X]
Mancano i trafiletti nei vari topic Lavori, Master/Quester, Valutazioni eccetera, ma quelli si sistemano subito quando la base a posto.

Le cose di cui vorrei accertarmi è che sia comprensibile il sistema del "salto trimestre" come specificato da Giammo, e se il famoso "Topic in cui postare gli aggiornamenti Fama" sia lo stesso in cui lo Staff lancia il salto trimestre.
Forse avrebbe senso che fosse così, di solito a parte l'annuncio in home non adottiamo particolari accorgimenti per segnalare l'avanzamento del calendario (mi pare lol).
 
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view post Posted on 3/5/2019, 08:14
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Direi di si per la questione topic aggiornamenti trimestrali.

Per il resto ottimo Sil, tutto ok. Aggiungerei forse solo un dettaglio(che poi però forse andrebbe meglio specificato nel topic Interferimenti) riguardo il fatto che info sui ricercati che un villaggio sta già seguendo(con relativa squadra investigativa) arrivano immediatamente, non con il salto trimestrale di fama. Ne avevamo discusso se ricordi.

Inoltre chiederei qui che ne sarà, con il nuovo regolamento, del topic pg famosi e famigerati. Dato che il topic deve rappresentare i personaggi più famosi nella storia del forum, e che col nuovo regolamento soltanto chi ha ottenuto Livello 5 per tre trimestri resta tra le leggende, non so quanto sia coerente lasciare tutti quei personaggi lì. Quelli ormai deceduti direi di lasciarli, dando per scontato che abbiano ricevuto questo status(Ki Momochi, Otomika, Keiichi, il primo Hokage ecc ecc), ma molti altri, il mio compreso, non avrebbero questo livello di fama(a meno di non volerlo attribuire automaticamente a tutti i presenti in topic, ma non mi sembra il caso).
Forse vale la pena di pensarci però, almeno per alcuni ninja ancora in vita.
 
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view post Posted on 4/5/2019, 14:17
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Rettificati i punti segnalati [X]: aggiunto il paragrafo sulla Fama delle Organizzazioni e inserita la postilla per discriminare la Fama dal Regolamento sulle Tracce.

Aggiungo che in fase di transizione tra il sistema in corso e il nuovo, i pg conserveranno per continuità il Livello Fama attuale: visto che era sorta la domanda, meglio specificarlo, ma pensavo già di scriverlo nel topic Cambi Regolamento.

Questa cosa, a questo punto, dovrebbe valere anche per le Organizzazioni (AKA in testa): pensiamo un attimo a quale Livello Fama dovrebbero avere - soprattutto voi che avete memoria di cosa effettivamente è avvenuto in questi anni di gioco.

Per il Topic Famosi e Famigerati, la linea di pensiero generale era di lasciare in blocco i PG/PNG deceduti come memoria storica, e di rimuovere quelli ancora vivi ma non sufficientemente famosi da entrare di diritto nel Cimitero Monumentale: Hideyoshi, Chiye, Shiroko, Giichi, (?) Himura. Non dovrei averne saltato nessuno.
 
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view post Posted on 6/5/2019, 00:56
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Ok per gli edit e per il topic Famigerati.

Per le organizzazioni, l'Aka, benché i trascorsi più rilevanti siano ormai indietro di qualche tempo, direi che continua ad avere forte risonanza, perciò la metterei a livello leggenda. Le altre organizzazioni... è il caso di sentire gli interessati e farci un'idea.
 
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view post Posted on 21/5/2019, 17:42
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Rimosso i PG dal topic Famosi & Famigerati, ho stuprato un po' il codice ma il contenuto è nello spoiler, in caso dovessimo ripescarlo.

~ Hideyoshi "Jiyuu" Kaguya

» Ruolo: Rokudaime Kokage


Pochi, nonostante la giovane età, conoscono la vera storia del Cantore di Lame. Il suo è un nome ben noto ovunque, ormai, ma di rado evocato al fine di tesserne le lodi. Lo stretto legame tra Hideyoshi ed Otomika, Keiichi e Ki Momochi ne fa un soggetto unico nel suo genere; un ragazzino costretto a camminare sulla scia di personalità enormi, la schiena pesante di eredità insostenibili, alla ricerca di un potere immenso per compensare la propria inadeguatezza.

Hideyoshi nacque a Kiri, in una famiglia di antico nome ma recente levatura, al sorgere della stella dei Momochi. Le ricchezze del padre e la posizione della grande magione di famiglia, fuori le mura del villaggio, gli consentirono di crescere in un ambiente protetto, lontano dai tumulti e dalla brutalità dell'ambiente cittadino.
Fu probabilmente per questo che, nonostante il ragazzo avesse ricevuto fin dai primi anni una preparazione da shinobi, l'impatto con la crudezza del mondo gli risultò a stento sopportabile. La frequentazione dell'accademia sarebbe stata sporadica, vissuta in isolamento, e fu solo l'esame pratico a costringere Hideyoshi ad un contatto umano. Dei due che affrontarono la prova con lui, Jin Kaguya avrebbe impresso un marchio indelebile nella mente e nel corpo del ragazzo: di origini modeste e dalla preparazione tecnica senz'altro inferiore, Jin gli inflisse la prima vera ferita, ed intaccò l'orgoglio del giovane shinobi al punto, forse, da causare gli eventi che avrebbero portato Hideyoshi a camminare fuori dal selciato.

Il destino raggiunse il futuro Cantore al presentarsi della prima grande responsabilità; Kiri aveva finalmente bisogno di lui, e sarebbe stata la prima missione fuori dal villaggio. Jin avrebbe partecipato, e nessuno dei due aveva intenzione di perdere terreno nei confronti dell'altro.
Ma, abbandonata la sicurezza della Nebbia, la mente del giovane Kaguya entrò in contatto con una presenza estranea. Per lungo tempo, ricordando l'evento in questione, Hideyoshi si sarebbe ritenuto debole o incauto al punto da cadere nella rete dei suoi rapitori; solo in un secondo momento avrebbe compreso di essere stato puntualmente selezionato per la parte da recitare. Ailish Nara gli disse esattamente ciò che voleva sentire: Kiri gli avrebbe tarpato le ali, lo avrebbe messo sullo stesso piano di schiere immeritevoli, lo avrebbe privato della libertà d'azione che compete ai prescelti. Ma scegliendo di seguirla, di raggiungere il suo Maestro, ad Hideyoshi non sarebbe stato richiesto che un pegno in rispetto... e finalmente avrebbe ricevuto la vita che meritava.
E il ragazzo accettò, abbandonandosi all'oscurità e scomparendo per anni.

La vita al Suono parve davvero essere, per i primi tempi, una boccata d'aria fresca. La solitudine non era nuova al ragazzo, e benché tra le strade silenziose l'agiatezza non fosse che un ricordo, il giovane si sentì finalmente libero di seguire la propria strada. Proseguì i propri studi da shinobi, tralasciando tutti gli altri, ed in breve divenne una forza con cui fare i conti. Le stesse alte sfere dovettero rendersi conto dei suoi progressi, perché non appena ebbe completato l'addestramento con un membro del suo clan lo raggiunse la candidatura a chunin. Il torneo si sarebbe svolto nello stesso villaggio da lui tradito, ed avrebbe dovuto affrontarlo in incognito.
Ma l'orgoglio e l'entusiasmo si sarebbero presto trasformati in odio e vergogna, perché il Maestro aveva un ultimo dono da fargli, prima della partenza. Un segno che avrebbe cambiato Hideyoshi per sempre.
Alla vigilia della traversata verso la Nebbia Otomika apparve al giovane, la sua figura evanescente dal momento in cui Hideyoshi aveva messo piede nel villaggio, e senza proferir parola gli impresse il Segno Maledetto. La sorpresa divenne nausea, orrore, mentre il corpo scivolava nell'abisso.
Da quel giorno in poi il Cantore non avrebbe mai più pensato allo Spettro d'Argento se non in termini contrastanti, ritenendolo l'artefice quanto il corruttore del suo destino.

Il senso di vertigine ancora indeboliva il giovane Kaguya quando, dopo un rapido viaggio, egli si trovò nuovamente in terra natia. Otomika avrebbe guidato la delegazione, ma ciascuno dei genin partecipanti sarebbe rimasto senza identità. Il torneo avrebbe messo alla prova la sua volontà, ed esposto ogni singola debolezza ancora presente nell'animo martoriato del ragazzo. Hideyoshi sarebbe passato sotto la ghigliottina dello stadio da ragazzino, e ne sarebbe uscito adulto.
Rivide Jin, ma non poté parlargli, e ben presto le terribili prove ideate da Ki reclamarono integrale attenzione. Più la crudeltà del torneo si faceva viscerale, più l'odio del ragazzo per il Mizukage si inaspriva, complice la nuova situazione psicofisica. Il Segno Maledetto era incredibilmente suscettibile all'altrui sofferenza, quasi ne fiutasse il sangue, e questo mise Hideyoshi in una posizione estremamente precaria fin da subito. Ogni morte era un salto tra le fauci della Bestia, e sebbene l'istinto di autoconservazione manifestato dal Segno gli avesse permesso di superare il terrore della Seconda Prova, alla Terza il ragazzo non poté più trattenerne la furia.
Lo scontro con Shogun Hyuga lo vide in svantaggio, ed incapace di contrastare la forza e velocità del suo avversario Hideyoshi commise l'errore di concedere terreno al Potere di Otomika. La Bestia prese il sopravvento, ed il crollo dello stadio giunse quasi una benedizione.
Al suo risveglio il torneo era terminato, e lui aveva guadagnato una promozione fondata su nient'altro che debolezza. Sabaku no Yumi era riuscita a proteggerlo dalle lame, e alla gratitudine per quel gesto il giovane avrebbe sempre accompagnato l'anelito di essere rimasto sotto le macerie.

Al ritorno, Hideyoshi non aveva più la forza di guardare in faccia Otomika, o chiunque altro avesse assistito allo scempio. Suoi unici confidenti erano rimasti Bairei, il dipendente che si occupava del Cantore di Lame in assenza di Hideyoshi, ed Auron Hyuga. Ma costui venne presto chiamato al dovere, così come gli altri neo-promossi, e il giovane Kaguya non poté che partire a sua volta.
Di missione in missione, di viaggio in viaggio, Hide tentò di lasciarsi l'ombra di Otomika e del Torneo alle spalle. Il passato l'avrebbe sempre tormentato, ma ventilò l'ipotesi di tradire nuovamente, di sparire dalla faccia della terra. Nel profondo, tuttavia, sapeva che il legame con Otomika l'avrebbe inevitabilmente ricondotto a lui, e così, dopo quasi due anni di peregrinare, il Cantore tornò al Suono.
La sua ultima missione nel Paese della Neve l'aveva reso più forte, ed aveva saldato l'amicizia che ormai lo legava ad Oogata, uno dei Serpenti il cui patto, di nuovo, egli doveva ad Otomika. Nulla tuttavia avrebbe potuto prepararlo agli eventi che stavano per travolgerlo.
Al ritorno, la grande piramide seggio del Kokage era poco più che una rovina. Un cratere deturpava il fianco della struttura laddove Otomika ed Illya si erano affrontati. All'arrivo di Hideyoshi il primo riposava in una bara di cristallo, e la seconda era sparita.
Keiichi, unico possibile punto di riferimento del ragazzo, aveva lasciato il villaggio nel caos per marciare su Kiri in cerca di vendetta. Ora privo di una guida, Oto guardava ad Ailish per raccogliere i propri pezzi.
Una volta raggiunto lo studio, tuttavia, la donna ordinò ad Hideyoshi di assumere il ruolo di Kokage. Lei avrebbe continuato ad operare nell'ombra, così come aveva fatto per anni, ed il ragazzo avrebbe rappresentato una figura familiare agli shinobi del Suono, qualcuno che ricordasse a tutti quanto l'eredità di Otomika fosse ancora forte e presente. Posto di fronte ad una prospettiva tanto ripugnante, il ragazzo rifiutò, abbandonando la Piramide con l'intenzione di non farvi mai più ritorno.
Giunto tuttavia nei pressi del sepolcro dello Spettro d'Argento, Hideyoshi distinse colei alla quale doveva la propria esistenza. Yumi era china sul cristallo, immobile, lo sguardo perduto tra le sfaccettature della pietra. Il ragazzo sapeva che lei non l'avrebbe mai riconosciuto, avendo perso la memoria, ma avvicinatosi rimase comunque partecipe silenzioso del suo dolore. Lui stesso non provava che pena e rimorso nei confronti di Otomika, e nonostante sapesse che sarebbero stati quei sentimenti a dilaniarlo, avesse occupato lo scranno del potere, il giovane tornò sui suoi passi. Sarebbe diventato un fantoccio, per il bene del villaggio.

La prima nota d'ordine riguardava Kiri, il villaggio che, per il tempo che impiegò Hideyoshi a rimettere in riga il Suono, era sprofondato in una terribile crisi. Keiichi aveva causato la fuga in massa di ogni singola alta carica del vecchio establishment, provocando il tracollo dell'impero Momochi e dei Sette. Tuttavia, una volta vincitore, la sua vendetta aveva assunto un carattere decisamente più oscuro: il Rosso aveva fatto impiantare un meccanismo in ogni singolo cittadino del villaggio, in maniera da poterne stabilire ubicazione e, probabilmente, persino intento. Hideyoshi venne inviato da Ailish a risolvere la situazione, ma fu il ragazzo a decidere per un approccio diplomatico.
Il Cantore tolse di mezzo il reggente del Suono, e convocata la popolazione di Kiri domandò che un candidato scelto tra loro salisse a trattare con lui. Gin Aikido si presentò all'appello, un giovane quasi suo coetaneo, ed Hideyoshi gli presentò la sua offerta per la Nebbia. Desideroso di non vederla schiacciata ed oppressa, il Kokage avrebbe garantito a Kiri libertà ed alleanza, a patto che la nuova leadership si impegnasse a combattere la precedente, e che il villaggio facesse finalmente rotta verso un futuro meno sanguinoso dal quale lui stesso era fuggito. Avrebbe inoltre restituito la Kubikiri, impugnata da Illya per eliminare Otomika, se Oto avesse in cambio ricevuto il Sutra dei Rapaci. Il cadavere di Illya sarebbe tornato a Kiri, nonostante Hideyoshi covasse la concreta aspirazione di farne scempio, come segno di reciproco rispetto.
Il nuovo Mizukage accettò senza riserve, e la Nebbia tornò libera. Il nome Hideyoshi Kaguya non avrebbe, da quella sera, evocato più lo stesso sentimento di prima. Riappacificando Kiri il giovane aveva piantato i semi di un'enorme popolarità... così come della propria inevitabile rovina.

I mesi seguenti non furono facili per il giovane Kokage; giorno dopo giorno Hideyoshi si trovava sempre più in difficoltà nel domare Suono e Sigillo, due bestie rivelatesi ben più temibili di quanto anticipato. Ailish ed il Quartetto esercitavano un'enorme influenza sul villaggio, abbastanza da tenerlo al sicuro, ma molti non erano rimasti soddisfatti dalla svolta diplomatica che aveva rimesso Kiri sullo stesso piano del Suono. La ferita aperta dalla perdita di Otomika era ancora fresca, e nessuno meglio del Cantore poteva accorgersene: il Segno Maledetto aveva iniziato a guadagnare volontà propria, indebolendo il corpo e la mente del suo ospite proprio mentre questi si avvicinava a chiarificare la natura ereditaria della maledizione.
Tuttavia Hide non ebbe il tempo di correre ai ripari, perché Ailish lo inviò assieme ad Auron a completare il recupero della Kubikiri e del corpo di Illya, centrali nello scambio con la Nebbia. Al Cantore sarebbe spettata la spada, e la meticolosa ricerca l'avrebbe portato nelle profondità del villaggio, superando una dopo l'altra le trappole che Keiichi aveva posto a sigillare l'arma. Guidato da una proiezione di Yumi, Hideyoshi giunse al termine della sua marcia solo per essere messo alla prova dal Rosso.
Che si trattasse effettivamente del leggendario shinobi o di una semplice copia posta a guardia dell'artefatto, Keiichi affrontò il Cantore con una potenza devastante, portando la battaglia sopra Oto e costringendo il giovane a consumarsi nel tentativo di salvare l'abitato. Incapace di fermare l'assalto del suo predecessore, Hide si abbandonò per la seconda volta al Segno, scatenandone il pieno potenziale e sgombrando la strada al Sentiero della Trasmigrazione. Il legame ereditario tra il suo sigillo e quello di Otomika rivelò lo scopo ultimo del Sentiero di Hideyoshi: far tornare in vita lo Spettro d'Argento. La Trasmigrazione sfociò nel Vuoto, ed il guerriero apparve di nuovo davanti a Keiichi. Seguì un breve alterco tra i due antichi alleati, in cui Otomika ammise la propria ingenuità ed incredulità di fronte all'evoluzione incontrollata del Segno, ed invitato dal Rosso a farsi da parte gli consentì di ripristinare il corpo di Hideyoshi al suo stadio originario utilizzando l'energia di Shinigami per contrastare quella del Vuoto.
Riaperti gli occhi, il Cantore ricevette dal Rosso l'onere di mantenere il Suono sulla strada della neutralità e della discrezione, quindi poté recuperare finalmente la Tagliateste.

Nonostante la spedizione l'avesse provato pesantemente sul piano fisico e mentale, il Kokage non ebbe alcuna possibilità di riposare al suo ritorno. Watashi aveva mosso guerra al mondo, ed Hideyoshi convocò d'urgenza una riunione di tutti i possessori del Segno.
Con loro condivise ciò che aveva appreso sulla natura della maledizione, e mentre ipotizzava una possibile connessione tra essa ed il nuovo nemico, questi apparve agli occhi di tutti.
Superato lo sgomento, il Kokage acquisì quante più informazioni poté sulla Progenie prima di sciogliere la riunione. Il Suono avrebbe fatto la sua parte nella guerra, pattugliando la costa nord ed inviando buona parte delle sue forze al Campo Base. Tuttavia la segretezza dell'abitato non sarebbe stata sufficiente contro le forze del nuovo nemico, che ormai controllava i cieli, ed Hideyoshi decise dunque di raccogliere il suggerimento di uno degli ultimi prescelti di Otomika, Yo Saito, e di utilizzare l'antico sistema di caverne risalente al Nidaime Kokage. Saito aveva già adibito una parte delle gallerie a proprio laboratorio, e con il consenso del Cantore avrebbe diretto i lavori di interramento di tutte le maggiori attività del villaggio. Una volta sottoterra, Oto avrebbe potuto nascondersi e, all'occorrenza, resistere con maggior efficienza.

Hideyoshi non poté permettersi il lusso di rimanere immobile, tuttavia. Una volta inviato un clone a Kumo, il Kokage dovette rimettere ad Ailish la direzione dello sforzo militare per dirigersi nel profondo sud, oltre i deserti mappati di Suna. Nonostante Watashi, recuperare il corpo di Illya e rintracciare Auron, non ancora tornato dalla sua spedizione, rimanevano due obiettivi primari per il Suono.
Il Cantore sarebbe stato accompagnato nuovamente da Yama Uchiha, l'anziano che aveva aiutato a decifrare il sigillo posto da Keiichi a guardia della Kubikiri, e dopo aver fatto tappa al Campo Base nel Paese delle Cascate si sarebbero diretti a Suna. La velocità e resistenza di Oogata sulle lunghe tratte fecero come sempre da imprescindibile tramite, e in meno di un giorno i due raggiunsero la prima destinazione.
Qui, tuttavia, accadde l'inaspettato: un ragazzo a cui Hide aveva chiesto informazioni venne assalito ed ucciso davanti ai suoi occhi, e la creatura parassita responsabile non impiegò molto ad attaccarlo. Dopo un breve ma intenso scontro il Kokage, animato dalle ultime parole che Keiichi gli aveva rivolto, riuscì ad utilizzare il Segno per riportare in vita lo shinobi che sarebbe rimasto, da quel momento in poi, suo inseparabile compagno.
Kuro decise di accompagnare il suo salvatore nell'impresa che ancora lo attendeva, ed assieme a Yama ripresero il difficile viaggio attraverso i deserti. Raggiungere il Grande Tempio di Jashin avrebbe richiesto l'aiuto di una kunoichi di Suna, e della sua guida attraverso un sistema di trincee scavate sotto le sabbie, ma ad un soffio dalla destinazione finale il gruppo venne attaccato dalla Progenie e costretto a separarsi.
Hideyoshi si sarebbe risvegliato ore più tardi, in una prigione sotterranea del Tempio ormai caduto sotto il controllo di Watashi. Solamente accettando l'offerta di combattere per Jashin il Kokage poté guadagnarsi la libertà, e presto dovette tener fede alla promessa battendosi contro il luogotenente del nemico nella grande navata del Tempio. Lo scontro avrebbe richiesto nuovamente l'ausilio del Segno Maledetto, ma questa volta il Vuoto sarebbe stata un'arma puntata unicamente all'avversario. Nell'infuriare della battaglia, ormai ridotto ai minimi termini, il giovane Kaguya fece appena in tempo a sentire la risata del suo vecchio compagno prima di sprofondare in un lungo sonno. Le ferite riportate, assieme alle afflizioni inflittegli dalla progenie, lo avrebbero scosso nel profondo.

Riportato da Yama nel Paese delle Cascate, il Kokage rimase in coma per diversi mesi sotto la cura vigile di Sabaku no Yumi. Al suo risveglio avrebbe conosciuto il destino di Auron, di Kuro, di Illya, di Yama e di Saito, dirigendosi al Sesto Torneo Chunin per sondare la situazione politica creatasi al termine dello scontro con Watashi. Qui, di fronte ai cinque grandi kage, Hideyoshi rivelò il proprio piano per riguadagnare controllo del Suono.



~Himura Koshima

» Ruolo: Hachidaime Kazekage


Nato e cresciuto a Suna, Himura Koshima è l'Hachidaime Kazekage del Villaggio della Sabbia.
Ultimo degli otto figli di un modesto fabbro, sin dall'infanzia è costretto ad affrontare la dura realtà della vita, venendo educato da un padre autoritario e taciturno assieme agli altri sette fratelli maggiori, grazie ai quali temprerà sin dall'adolescenza il suo carattere.
Affronta l'esame genin all'età di tredici anni, rimanendo isolato per tre giorni e tre notti nel deserto, fronteggiandone la forza e conoscendo per la prima volta nella sua vita la solitudine: tra le tante cicatrici sul suo corpo, una in particolare è il ricordo che gli ha lasciato quest'esperienza, a cui solo uno shinobi risoluto e granitico come lui poteva sottoporsi.
Da qui, inizia una carriera ninja costellata di successi e segnata dall'incommensurabile devozione verso la sua patria, che in ogni occasione rimane per lui la priorità assoluta, tanto che ad alcuni tale attaccamento potrebbe risultare addirittura morboso.
Con queste premesse, ottenere il grado di chunin è per Himura un gioco da ragazzi, così come eccellere nelle arti mediche, le quali gli consentono di esprimere al meglio la sua totale sottomissione nei confronti della gente del suo villaggio: finalmente, è in grado di dare tutto per la salute di Suna.
Entrato nella squadra di recupero del villaggio, Himura si distingue come uno dei medici più brillanti di tutta la Sabbia, salvando diverse vite durante la sua lunga carriera, al punto che in molti avrebbero scommesso sulla sua elezione come prossimo capo-medico.
Tuttavia, il suo temperamento imperioso unito alla totale abnegazione nei confronti del villaggio, convince i Saggi ad assegnargli una carica ben più importante, poco prima dell'avvento di Watashi: Himura Koshima diventa quindi l'Hachidaime Kazekage del Villaggio della Sabbia.



~ Shiroko Yotsuki

» Ruolo: Sandaime Raikage


Nota in tutte le terre ninja come "Chichinaru Kami", la Dea Pallida, Shiroko è membro di uno dei clan più forti e riconosciuti all'interno del villaggio della Nuvola.
Figlia di una relazione adulterina tra un Jonin di Iwa di nome Shiro e Izayoi Yotsuki, kunoichi appartenente al clan degli Yotsuki di Kumo, passò un'infanzia non troppo felice, chiusa all'interno di una stanza sigillata per ordine del Raikage in persona, che si fece carico della sua crescita e della sua istruzione.
Maturata nel corso degli anni in una posizione alquanto particolare, completamente distaccata dal resto del villaggio e al di fuori, per non dire al di sopra, della società, ben presto verrà venerata come una Dea nel villaggio della Nuvola: sarà proprio Sandā Yotsuki, Nindaime Raikage e suo mentore, ad alimentare le voci sulla sua natura divina, servendosi della giovane come un vero e proprio strumento di propaganda per incrementare il prestigio del villaggio e sfruttando il singolare colore chiaro della sua pelle, facendo così passare una caratteristica altrimenti perfettamente plausibile e comprensibile, come una singolarità fuori dal comune e certamente voluta dai Kami.
Così venne cresciuta Shiroko Yotsuki, con continue menzogne ed un indottrinamento atto a dare a Kumo la sua personalissima leggenda vivente, formando in questo modo una donna superba e altezzosa dotata, secondo le storie che ogni abitante del villaggio conosce sul suo conto, dei poteri di una Dea.
Una volta avvenuta la triste dipartita dell'ormai anziano Nindaime Raikage, sarà lei a prendere le redini della Nuvola, ovviamente favorita dal prestigio che Sandā aveva contribuito a creare attorno alla sua figura nel corso del suo regno.



~ Giichi Ishiyaki

» Ruolo: Yondaime Raikage


Nato a Kumo e proveniente da una famiglia modesta, Giichi cresce seguendo la rigida dottrina del guerriero, allenando durante la sua infanzia il suo fisico e, soprattutto, la sua mente: la tenacia e la voglia di arrivare, di raggiungere il suo obiettivo a qualsiasi costo, lo spingono fin da subito ad entrare nell'accademia del villaggio, dove non brilla per intelligenza o per abilità, ma per la sua risolutezza e per quello spirito combattivo che contraddistingue la sua indole.
Vuole elevarsi, uscire da quella condizione di anonimato per poter emergere dalla massa e diventare uno shinobi di cui tutti, a Kumo, potranno ricordarsi negli anni a venire: con zelo e passione, spinge le sue capacità al limite e supera ogni prova grazie al suo impegno.
La sua carriera ninja si sviluppa rapidamente, alimentata dalla fiamma della sua volontà e dall'ardore con cui il giovane Ishiyaki desidera servire la patria, culminando al suo venticinquesimo anno di età nell'entrata nei corpi speciali ANBU in qualità di assalitore.
Giichi esegue ogni missione nel nome della sicurezza della Nuvola, per proteggere i suoi abitanti e quello scranno dove un giorno si sarebbe seduto lui stesso.
E finalmente, durante il conflitto con Watashi, la defezione di Shiroko offre all'ANBU l'occasione che aspettava da una vita: già membro del consiglio, non esita a prendere il posto del Sandaime Raikage, convinto di poter dare al villaggio molto di più di quanto non avesse dato Shiroko Yotsuki, considerata da lui come un cancro per Kumo.
La Nuvola è il villaggio più colpito dalla furia distruttrice del Divoratore: il nuovo Raikage è dunque costretto a dirigere non solo le operazioni di difesa nella terribile battaglia contro il Dio, ma anche quelle di ricostruzione di un paese che ha evitato il colpo di grazia per un soffio.
Kumo è debole e duramente provata, ma i suoi nemici non le concedono tregue e questo, lo Yondaime, lo sa bene: è finito il tempo delle divinità e dei culti religiosi, così come è finita l'influenza mistica che Shiroko aveva sulla sua gente.
Ora è il tempo della meritocrazia e degli uomini che hanno il coraggio di prendere nelle proprie mani il loro stesso destino.
Sfruttando con astuzia la sua veneranda età, per proteggere la Nuvola dopo le pesanti perdite subite in seguito alla battaglia finale contro Watashi, si fa credere morto dai Kage degli altri grandi villaggi al Sesto Torneo Chunin di Kiri, non prendendovi dunque parte e spedendo al suo posto la Dea Pallida.



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~ Chiye Koizumi

» Ruolo: Sandaime Tsuchikage


La "venerabile" Chiye Koizumi cresce nel Villaggio della Roccia, forte dei doni che le ha presentato madre natura: la tenacia di una roccia e la bellezza di un fiore, nonché l'indole ammaliante e tentatrice tipica della femme fatale.
Trascorre un'infanzia problematica, a causa delle barbarie di un padre violento che sfoga le sue frustrazioni su di lei e sulla madre: già all'età di quattro anni, viene costretta dall'uomo a vendere la sua anima come mercenaria al servizio del miglior offerente, o il suo corpo come squallido strumento di piacere, a causa della povertà della sua famiglia.
Passano gli anni e la piccola Chiye cova ininterrottamente una rabbia cocente verso il padre, che la vede solamente come un mezzo di guadagno rapido ed indolore, così come i suoi clienti notano in lei la sola ammaliante e seducente bellezza che ne caratterizza l'aspetto, senza soffermarsi nemmeno per un istante sulle altre qualità della ragazza.
La nascita della sorella minore, Akiho, è l'unico momento che Chiye ricorda con felicità di tutto quel periodo: durerà poco, poiché i suoi genitori abbandonano le due sorelle in un accampamento di fortuna, senza cibo né acqua.
In una situazione del genere, chiunque avrebbe pianto ogni lacrima che aveva in corpo, morendo nell'agonia generata dall'abbandono della famiglia...chiunque, ma non lei.
In mezza giornata raggiunge Iwa, arrancando disperatamente e trascinando con sé la piccola Akiho. Giunte alle porte del villaggio, nonostante le due non rappresentino un'effettiva minaccia, vengono attaccate da un gruppo di shinobi in ricognizione.
Abituata a lottare con le unghie e con i denti per un pezzo di pane sin dal giorno in cui venne messa al mondo, Chiye si batte con tutta sé stessa per lei e per sua sorella, ma non può nulla contro quegli uomini, che in breve riescono a domare il suo spirito combattivo e la sua rabbia, mettendola in ginocchio.
Portata nella piazza principale di Iwa affinché potesse essere eseguita pubblicamente su di lei la pena di morte, la ragazza trova ancora le energie per ribellarsi e, sfilato dalle vesti logore il coltello regalatole da suo padre, trafigge mortalmente il malcapitato che l'aveva afferrata e portata con sé fin lì.
Impressionato dalla tenacia di Chiye, il capo degli uomini decide di portarla al cospetto dei Saggi, lasciando ad essi il compito di decidere il destino delle due bambine; questi, vedendo in lei le giuste potenzialità per divenire un'ottima kunoichi al servizio del villaggio, la spediscono assieme alla sorella in un orfanotrofio.
Qui le due ricevono un'istruzione completa, atta a formare entrambe come shinobi dell'Iwagakure No Sato. Tuttavia, se da un lato la piccola Akiho, ancora troppo giovane e ingenua, assimila alla perfezione gli insegnamenti dei maestri e modella attraverso questi il suo carattere, Chiye ha già visto molto del mondo in cui è nata e della società che la circonda.
Così, mentre Akiho diventa la paladina giusta e retta di Iwa, la sorella non fa altro che perseguire i propri obiettivi e cercare di raggiungere il piacere personale, fregandosene della salute del villaggio e concentrando le sue energie sulla ricerca dell'appagamento individuale, dopo un'infanzia passata all'insegna della sofferenza.
Ben presto, Chiye Koizumi diviene una delle donne più affascinanti e sfuggevoli di tutto l'Iwagakure No Sato, creandosi l'immagine della femme fatale che ancora l'accompagna e la fama di una delle combattenti più forti dell'intero villaggio, complice lo stile di combattimento che la kunoichi studia, sviluppa e perfeziona nel corso degli anni: la sua spada-frusta miete nemici ovunque, accompagnata dal letale apporto della sorella.
Quando il trono di Iwa viene reso vacante, i Saggi optano per eleggere un capo forte, deciso e risoluto, un comandante che possa guidare il popolo alla vittoria nel conflitto con Watashi e che goda del sostegno delle masse: così Chiye Koizumi diviene il Sandaime Tsuchikage, vincendo i tentennamenti iniziali del suo popolo grazie alla vittoria ottenuta in guerra e all'incommensurabile bravura nell'arte della battaglia che lei e sua sorella avevano maturato nel corso degli anni.
Inseparabili, Chiye ed Akiho guidano ora il Villaggio della Roccia, la prima come Kage, la seconda come guardia del corpo ed inseparabile metà dell'altra.

 
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view post Posted on 21/5/2019, 18:13
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