Ho voluto sfidarvi e in qualche modo contorto ha funzionato.
La vostra reazione dimostra che ci tenete al gdr, tuttavia trovo sconcertante sapere che per creare unione serva sempre uno shock, un nemico comune, o entrambe le cose.
Forse si tratta semplicemente della natura umana che istintivamente rifugge e aborra il cambiamento, che ha paura dei rischi: che vuole una rivoluzione ma non fa niente per iniziarla aspettandosi al contempo che ci sia sempre qualcun altro disposto a sacrificarsi, un capro espiatorio, qualcuno in cui si crede, uno da appoggiare, da mandare avanti e poi da lasciar morire.
Probabilmente ci tenete tanto quanto me al forum ma visto che non si tratta di fare una gara a chi è pi legato - o a chi è più cocciuto - sono arrivata ad una nuova conclusione. Dividendo le nostre strade non si farà altro che rovinare il gioco di ambo le parti e se prima ero disposta ad accettarlo, viverlo mi ha fatto capire che non lo sono.
Fare quest'altro intervento mi scoccia infinitamente, volevo porre fine a discorsi pesanti e paragoni politici ma forse non si può fare tutto in un colpo o non si può fare e basta, non senza essere disposti a fare rinunce a cui non siamo pronti. Credevo di esserlo ma in questi giorni emotivamente ho avuto prova del contrario.
Ho perso la fiducia verso tutti e tutto però nel mio lungo elaborare una soluzione da sola - e non da sola (
vero Simo?) - nonostante l'esperienza ho finito per essere ingenua. Lo riconosco. Solo perchè non ne posso più, non è detto che non ci sia un altro modo e comunque andrà a finire premetto già che passerò il founderato e lascerò lo staff.
Su 11 anni di permanenza, 10 li ho passati da admin di cui gli ultimi 4 da founder: è giunto il momento anche per me di giocare e basta, se lo vorrete. Per la mia mania di perfezionismo e di ordine sarà difficile vedere topic e altro in disordine ma eventualmente me ne farò una ragione.
Non mi sono mai sentita il "capo", chi mi conosce lo sa, ho cercato - e non dico riuscito - di essere
"guida" che ispirasse gli altri, proprio come dissi nel discorso "d'insediamento" che avevo riportato. Quando però il meccanismo si rompe e ti trovi a non poter andare nè avanti nè indietro, sei costretto a fermarti, non puoi più tracciare una strada e forse sei il primo a restare intrappolato. Vi ho sentiti dire che la situazione non era così ingestibile, che il mio atto è stato ingiustificabile ma non lo credo, mi spiace, mio malgrado ho visto passare compiere e lasciar passare troppe azioni ingiustificabili, questo ogni giorno e per troppo tempo.
Prima di andare e di spiegare ci tengo quindi a sottolineare che se anche vorrete riprendere il gioco (con o senza di me), il mio pensiero non cambia, non ha senso continuare sotto una gestione malata e mal strutturata.
Se non cambia la mentalità di chi gestisce il NGDR e di come lo gestisce, non può esserci un futuro roseo.Se qualcuno verrà da me per sapere degli altarini e degli scheletri che nascondete negli armadi, non farò finta di nulla.
Detto ciò analizzo quanto accaduto dietro le quinte in questi giorni di panico dopo il mio intervento.
[1] - Attuato il vostro sciopero l'unica cosa che siete stati in grado di venirmi a dire è stato: fai marcia indietro, annulla le modifiche e poi valutiamo insieme i punti che hai messo in tavola; se si trovano accordi che stanno bene a entrambe le parti ottimo, altrimenti addio e ognuno per la propria strada.
A nessuno è venuto in mente di dire "quella stronza un minimo di ragione ce l'ha", siete partiti in quarta a spalare merda su me e Simona; lei poi ha finito per fare seguire il vento ma che dire, liberi di cambiare idea e di salvarsi in corner?
Vi ho detto che non avrei fatto un rollback e questo per il semplice motivo che discutendone con quelle stesse persone, con quella mentalità e con quel sistema, non sarebbe cambiato assolutamente nulla. Non ho alzato un muro come avevo promesso nel post, a seguito dello sciopero ho detto che piuttosto si poteva discutere dei dettagli e, a determinate condizioni, smussare qua e la.[2] - Il risultato ad oggi è: passa il founderato a Giammo, conservi pg e reggenza di konoha e intanto valutiamo se bannarti.
Un atteggiamento che tristemente fa intuire che non avete capito NULLA di quello che ho scritto.
Il cambio founder da solo non serve e l'ha dimostrato il tempo e la ciclicità di cui vi ho parlato e che lo stesso Giammo conosce, così come gli ex founder come Zen e Mem.
Dopo un certo periodo di crescita (di media ogni 2 anni) puntualmente si è sempre tornati al punto di rottura e guarda caso ogni volta si è data la colpa al founder di turno: una figura che, dopo Akemy e Paso, ha avuto tutte le responsabilità ma al contempo nessun diritto.
"Da grandi poteri derivano grandi responsabilità" dicevano, e a buon ragione secondo me, senza la prima non può esserci la seconda.
Lasciandovi vi pongo delle domande elementari. Come fa qualcuno ad essere un punto di riferimento se non gli viene concessa la fiducia, il potere o anche solo la possibilità di fare qualcosa? Senza tutto ciò come si fa a dargli meriti o essere additato come colpevole?
Che il founder abbia più poteri è inevitabile, su questo circuito così come altrove nell'internet, che lo si voglia o no il founder è al di sopra di regolamenti interni e di qualsiasi sovrastruttura che si potrà creare; per quanti accordi o fiducia possa esserci questo non può cambiare, il disgraziato di turno può solo scegliere di non farvi ricorso. Io alla fine ho ceduto perchè mi sono sentita costretta, perchè seguire le regole che ci siamo autoimposti hanno portato lentamente alla rovina.
Ho cercato di farvi capire che nessuno è un santo ma niente, si tende sempre a vedere la pagliuzza nell'occhio dell'altro piuttosto che la trave nel proprio e adesso ovviamente il demone sono io
.
Forse non sono riuscita a farmi capire o se l'ho fatto, non vi è importato perchè era più facile o più comodo restare in quella stasi di finto perbenismo che vi ho descritto.
Io ho riconosciuto i miei errori e questa fantomatica "presa di potere" l'ho fatta con la consapevolezza delle conseguenze e nella speranza di farvi aprire gli occhi. Purtroppo fino ad ora non ho visto nemmeno l'ombra del pentimento, non c'è intenzione di ammettere la propria parte di colpa ed è oltremodo deludente. Non voglio essere melodrammatica, nè fare la vittima perchè non è da me e perchè non serve allo scopo.
Quello che volevo è il cambiamento, mi sono illusa di poterlo fare da sola e in un istante, mi sono sentita costretta ed è solo per questa debolezza che mi scuso. Se pensate di poter fare di meglio prego.. accomodatevi. Nel farlo vi pregherei tener presente questi dati oggettivi.
Lo staff non può autonominarsi.
Lo staff non può autocontrollarsi.L'attuale staff non è una democrazia, è un'oligarchia decentrata con sprazzi di finta democrazia interna (?). Con il mio intervento non avevo intenzione di stabilire una dittatura o una monarchia, come sempre avrei continuato a far notare i problemi ovunque fermando le castronerie e "costringendovi" a ridiscutendole finchè la modifica non avrebbe raggiunto un certo "standard" preimpostato. Niente di così malvagio a parer mio.
Ripeto, ho sfidato voi e l'utenza, ho sperato che servisse a farvi aprire gli occhi. Un gesto del genere doveva servire a far capire che doveva esserci una ragione seria se una persona paziente all'inverosimile come me arrivava ad esplodere. E invece no. Come sempre bisogna raggrupparsi, seguire la massa e pensare all'autoconservazione.
Scartata ogni altra opzione come Founder ho semplicemente pensato accollarmi tutte le responsabilità insieme agli Admin, questo partendo dal nominare gli Staffer e monitorandone l'operato.
Non ho pensato a ciò per una mania di controllo ma per ripartire e per alleggerire il carico agli stessi staffer che avrebbero potuto completare i lavori mentre qualcun' altro si prendeva la briga di renderli effettivi e che si assumesse la responsabilità delle conseguenze. Visto che il sistema a maggioranza non aveva funzionato, l'autorità di un singolo che non aveva mai fatto uno sgarro
DOVEVA funzionare.
Prima di arrivare a questa idea nell'ultimo periodo ho provato ogni tipo di approccio ma agendo secondo le regole il risultato è stato nullo. Decisioni sbagliate e lesive continuavano ad essere prese perchè la maggioranza autoeletta continuava a seguire regole di un sistema sbagliato, nel bene e nel male faceva quindi quello che voleva
quella maggioranza.
[3] - Citando Martin potrei dire che la ruota va abbattuta. Cambiare Re o Founder non porterà a nulla, la ruota continuerebbe a girare e schiacciando lo staff e l'utenza di turno.
So che adesso puntate su Giammo (che per anzianità e pacatezza trovo io stessa un ottimo candidato, quello che ho sempre ritenuto il più affine a me) ma se io ero considerata quella troppo buona, lui in un certo senso potrebbe essere peggio. Non voglio screditarlo, ci mancherebbe, nel tempo però purtroppo ha dimostrato spesso di non saper prendere decisioni e per quanto possa essere neutrale anche lui ha un passato troppo ingombrante alle spalle, cosa che alla lunga danneggerebbe lui e il forum. Non per niente ti ho chiamato ambasciatore l'altro giorno, mi aspettavo la tua venuta.
Voglio dirti che se questa neutralità ha dei pregi, se non porta mai ad una decisione da parte tua, se ti andrà sempre bene tutto e niente sarà comunque tutto inutile; in pratica lasciar fare alla maggioranza finisce per essere un infischiarsene, un lavarsene le mani.
Giammi caro, potrai anche ritenere i miei concetti astratti ma non credere che sia meglio non far capire agli altri cosa pensi davvero: sei un enigma e ti voglio bene così come sei ma per me non sei il founder di cui in NGDR ha bisogno.
Trovo ironico sentire che la mia azione abbia unito improvvisamente lo staff, e l'utenza allo staff ma a pensarci bene a dire il vero, non è così strano. Come anticipavo in testa a questo post, all'uomo serve un nemico comune per potersi coalizzare e ora che lo avete identificato in me, vi siete potuti scaricare dei pesi che vi portavate dietro.
Forse allora il ricambio di Founder è davvero ciò di cui il NGDR ha bisogno, forse è davvero la soluzione per ottenere quel senso di unità e di armonia. Di mio credo sarà solo temporaneo ma se credete ancora in questo progetto, se lo volete, ve lo affido.Mentre state leggendo io starò passando il founderato a una persona
"estranea" ed esterna allo staff ma che sembra essere l'unico a saper comunicare, non per niente l'avevo proposto numerose volte come Rap. Utenza. Questo utente è venuto a parlarmi e pare sia l'unico ad aver voglia di mantenere unita la nostra community. Trovo che nellinsieme sia un enorme pregio e se anche per via delle mancate conoscenze non lo nominerei mai Staffer, passo il titolo di Founder a
Tuttorouge.
Nonostante il suo animo barboneggiante e le conoscenze limitate del regolamento ha dimostrato una maturità genuina su cui sento di poter scommettere. La palla passa a lui non perchè non mi fidi di Giammo o di Simona ma perchè credo che sia meglio così per il forum.
Quindi che dire Stefanuccio caro, dopo tutto questo mio conflitto ti chiedo scusa già da ora per questo peso che ti passo; vista la tua estraneità al circuito se vorrai un aiuto da parte mia, lo avrai^^
Il re è morto, lunga vita al re.
The show must go on (?)
People are peopleI can't understand
What makes a man
Hate another man
Help me understand.
Ammesso che riprenderete a giocare qui, i miei consigli per te Tuttorouge sono pochi e ovviamente sarai libero di seguirli o meno.
Il titolo di founder è sempre stato ereditario e a prescindere da qualsiasi discussione o votazione sta a te e solo a te decidere fisicamente se passare il titolo a Giammo o se metterlo ai voti dello Staff o dell'utenza. Se cade nelle mani sbagliate sappi ovviamente che non c'è modo di tornare indietro, il supporto del circuito forumcommunity non può fare altro che assecondare il volere del founder.
Una volta fatto il passaggio, starà a te decidere se e come fare un rollback, se vorrai discutere i vari punti che ho modificato e via discorrendo. Da oggi sarà una tua responsabilità.
Ti strizzeranno l'occhio e ti stringeranno mani, chi sinceramente e chi meno ma nella massa tra i tanti prima o poi ci sarà qualcuno pronto a pugnalarti alle spalle quando meno te lo aspetti. Starà a te decidere cosa fare.
Per carattere io credo nel valore del perdono ma solo se dall'altra parte c'è un pentimento che reputo sincero, diversamente credo anche per certe delusioni le cicatrici restino, tendo a dimenticare facilmente gli avvenimenti, a passare sopra le cose ma alla fine parlando con quella persona, emotivamente sento che qualcosa è cambiato per sempre.
Credo che un gioco non possa e non debba rovinare un'amicizia con la A maiuscola - poco importa se solo virtuale o meno - l'unico ostacolo è l'orgoglio e confido di poterlo superare insieme a voi.
To shake the disease
That takes hold of my tongue
In situations like these
Understand me
Il mio consiglio su tutti è
resta Founder finchè puoi
e resta Utente.
Sii tu il garante e l'organo di controllo sullo Staff, fallo restando all'esterno.
Tieni i poteri e dimentica di averli. Lancia una genjjutsu a tutti e fanculo
And when our worlds they fall apart
When the walls come tumbling in
Though we may deserve it
It will be worth it.