 | Herb` |
| | Off - Il testo inizia con un flashback dell'esame. Il foglio di carta che stringe tra le mani se dovessi passare l'esame starà a indicare i responsi dell'esame. On -
Il villaggio di Konoha così tanto silenzioso, sembrava non ci fosse anima viva, le strade isolate mettevano i brividi, ma le preferivo. Ero da solo quella sera, sotto un cielo senza stelle, erano così lontane e nascoste che silenziose osservavano tra gli spiragli delle nuvole. Uscii di casa e mi sedetti al centro di quello spiazzale che circondava il mio "rifugio" e alzai lo sguardo. Una schiera di nuvole grige si estendeva sopra la mia testa, portando con loro chissà quanta pioggia. Lo spiazzale era poco illuminato, a malapena potevo intravedere i miei arti e movimenti, il resto si presentava come una tavolozza piena di colori scuri. Tra le mani un foglio un po' stropicciato perché chiuso tra le mani, una lunga lista di nomi scritti su di esso tra cui il mio nome.[...] Svegliati Hasami! Quelle urla echeggiavano in maniera distinta tra i corridoi della casa e nella mente del giovane che intanto si crogiolava ancora avvolto dalle grinfie di Morfeo. Le urla del padre Omura invano cercarono di svegliarlo, quasi che, lo costrinsero ad irrompere nella sua stanza per poi scaraventare giù dal letto il giovane.
Papà ma cosa ti dice il cervello, ero sveglio, riposavo solo un po' le palpebre. Lentamente Hasami si diresse in cucina seguendo la figura del padre, la luce accecante della stanza infastidì i suoi bulbi oculari, quasi che lo costrinsero a strizzarsi gli occhi, mentre una calda tazza di tè attendeva sul tavolo.
Ragazzo, oggi è il grande giorno, so' che non mi deluderai. Omura prese il suo copri-fronte e lo sfoggiò quasi come fosse un vessillo.
Il mondo era pieno di chi si spingeva alla ricerca dei sogni che fin dal principio era destinato a sognare. Quella mattina... quel sogno poteva divenire realtà.
Hasami una volta finito la colazione si catapultò a prepararsi, e velocemente uscì di casa, quasi non riuscì ad udire il buon auspicio che gli aveva augurato suo padre. Il caos permeava le strade di Konoha; ma non un caos molesto: agli occhi di Hasami appariva come un caos semplice e fondamentalmente calmo. [...] Ah! L'accademia Ninja, quanti ricordi rifiorivano alla vista di quell'edificio, quattro lunghi anni passati ad apprendere tutto il necessario per diventare uno shinobi della Foglia.
Dopo qualche minuto di attesa, la porta dell'aula, si aprì, per lasciar spazio ad un uomo. Questo, senza presentarsi, si diresse verso la cattedra. Costui era alto e il suo corpo muscoloso, anche se non ipertrofico, era sottolineato da una maglia nera aderente, che delineava i pettorali scolpiti da duri allenamenti, e da jeans blu. Calzava lunghi stivali neri, con un tacco alto e squadrato, che aumentavano l'altezza della sua figura. I capelli, corti, d'un nero corvino, spiovevano attorno ad un viso dai lineamenti decisi, seppur armonici, addolcito dagli occhi dal taglio allungato, rassomiglianti a due acquamarine intagliate da abili gioiellieri.
Di tanto in tanto, i fogli dei compiti, che teneva in mano, si staccavano dal plico, minacciando di cadere a terra e lui, sbuffando, si fermava e li raccoglieva.
Bene ragazzi, non perdiamoci in chiacchiere. Separatevi,
non voglio vedervi vicini, alternatevi i posti, non voglio sentire una mosca fiatare. Adesso vi consegnerò dei fogli. Su di essi troverete delle domande,
leggetele attentamente e poi date le vostre risposte, non dilungatevi e scrivete solo il necessario. La correzione avverrà all'istante e se siamo fortunati torneremo per pranzo, ove un caldo piatto di ramen mi attende.
Appena letto quel foglio, la mancina andò a catturare una penna per cominciare a portare la sua attenzione sul foglio. I Cinque Paesi Ninja e i loro governatori, Teoria delle Armi, Chakra Elementali, Credo Ninja... Gli assoni di Hasami sembravano esser in sintonia con la penna, mentre l'inchiostro riempiva quei pochi spazi rimasti sul foglio.
Terminata la sua prova, Hasami si alzò lentamente, quasi sperava che qualcuno si alzasse in contemporanea con lui. Ma l'unica cosa che si alzò era lo sguardo dei studenti che erano ancora cimentati nel finire la prova.
Abbiamo un temerario quindi, bene ragazzo, oggi sei fortunato,
se la prova risulterà sufficiente avrai me come sfidante. Non ho voglia di attendere questo branco di lumache.
Lo sguardo del Jonin si posò attentamente sull'elaborato, di tanto in tanto, durante la lettura, si udivano delle parole masticate. L'attesa era snervante,
un grappolo alla gola ostruì le vie respiratorie del ragazzo che pietrificato attendeva il responso.
Bla, Bla, Bla... Bene. Prova superata. Seguimi adesso andiamo al campo di addestramento sette, il tuo esame ancora non è terminato. E voi branco di lumache state tranquilli non vi lascerò soli, i miei assistenti vigeranno finché non terminerete il tutto.[...] E così era giunto il momento. Hasami espirò a fondo, svuotando la mente da ogni pensiero. Il Jonin intanto spiegò chiaramente che avrebbe usato la stessa quantità di energia di un aspirante Genin.E' ora di iniziare! Il Sensei decise di iniziare con il Taijutsu, definito come il Primo Fondamento del Combattimento dei Ninja. Lo scontro sembrava esser una coreografia, i due si muovevano all'unisono, il giovane Uchiha riuscì a schivare una serie di calci e pugni che avanzavano prepotentemente verso il suo corpo e poi la rivelazione, notò uno spazio, che riuscì a sfruttare per eseguire il suo contrattacco, un pugno deciso si posò tra guancia e zigomo del Jonin, che fu spostato di qualche metro. La risposta non fu delle migliori, l'avversario di Hasami estrasse un Kunai; l'attacco si dimostrò troppo veloce, mettendo alle strette il giovane, che decise di schivare l'attacco con un afflusso di chakra, riuscendo a spostarti di qualche metro.
~ Off - Calcoli
Elusione Attacco Semplice Ravvicinato Armato.
[Vel: 39 + 42 (Chk) + 8 (Vel/5)] = 89
[Elusione: 89 (Vel) - 87 (Attacco Jonin)] = 3
[Stm: 74 - 2 (Chk)] = 72
Lo scontro ebbe qualche secondo di pausa, giusto il tempo per rifiatare. Quella pausa di pochi secondi permise al giovane di poter accumulare del chakra per poi rilasciarlo. Il suo intento era chiaro, voleva attaccare con un Genjutsu.
Con grande velocità e armato di Kunai, si diresse verso l'avversario, arrivato a metà strada lo scagliò con grande velocità, mentre il Jonin cercò di schivare l'arma lanciata, Hasami fece un balzo e si ripose alle spalle dell'avversario, rilasciando il proprio chakra.
~ Off - Calcoli
Genjutsu - Tecnica della sonnolenza illusoria.
"Tecnica largamente utilizzata in tutti i villaggi ninja per il suo effetto, che la rende particolarmente utile in combattimento.
Lo shinobi, concentrando la quantità di chakra necessaria, ed immettendola poi, in un secondo momento, nella mente del proprio avversario riesce ad indurre in quest’ultimo uno stato di sonno che sarà più o meno intenso a seconda della quantità di chakra utilizzata per attivare la tecnica. Causa Status Sonnolenza e Paralisi."
[Chk Residuo: 42 (Chk) - 40 (Costo Tecnica)] = 2
[Int: 38 + 50 (Tecnica) + 2 (Chk Residuo) + 5 (Specializzazione)] = 95
[Eff: 95 - 90 (Difesa Jonin)] = 5
[Stm: 72 - 2 (Chk)] = 70
• Dato che è un unico post, non tengo conto del Chakra Residuo per le prossime tecniche.
La figura del Jonin rimase immobile, inerme, incapace di muoversi. Il suo capo era chinato sulla spalla destra, i suoi occhi chiusi, sembrava dormisse come un equino. Perfetto, è ora di attaccare. Hasami caricò tutta la sua forza per poter scagliare un pugno; il suo braccio però fu immobilizzato appena arrivato a qualche centimetro dal viso del Sensei, per poi esser scaraventato di nuovo d'innanzi all'avversario.
Cosa credevi che sarei rimasto fermo e immobile mentre la tua illusione agiva? Mi sono liberato facilmente con il Kai, ed ho atteso il tuo attacco.
Devo ammetterlo però mi hai messo alle strette. Hai dimenticato una cosa però:
Il Secondo Fondamento del Combattimento Ninja: il Ninjutsu!
Il Jonin compose dei sigilli in rapida successione, incanalò più chakra possibile per poi emettere la sua Tecnica dalla sua bocca. Rapide raffiche di vento, quasi come lame si dirigevano verso Hasami che non ebbe tutto il tempo di accumulare chakra per difendersi completamente. Infatti emanò una leggera quantità di fuoco per poi plasmarla in piccole masse di fuoco per ergere una sorta di difesa. Invano fu il tentativo, tanto che due raffiche di vento riuscirono a colpire gli arti superiori del ragazzo provocandogli delle ferite superficiali.
~ Off - Calcoli
Ninjutsu Elementale - 火 - Katon: Fiamme Danzanti. [Chk: 40/60][Def/Res: +60/90]
"Plasmando il fuoco liberato nell'aria, il ninja forma una serie di piccole masse di fuoco, instabili sia nella forma che nella posizione, appunto "danzanti" attorno a lui formando una difesa non certo eccelsa, ma sufficiente per attacchi di piccola entità. Se non tutte le fiammelle son state neutralizzate (leggasi, se l'attacco è stato parato senza residuo), ciò che rimane di esse potrà essere sfruttato nel successivo attacco di fuoco, dando a questo un bonus di 15/30."
Passiva - 火 - Sangue bollente - "Tra i cinque elementi quello del Fuoco risulta essere più apprezzato - e al contempo studiato - dai medici. Il motivo è semplice: la capacità di rigenerazione che essa conferisce. Infatti l'energia spirituale cremisi che con prepotenza attraversa tutto il sistema circolatorio fuoriuscendo involontariamente dagli tsubo in gran quantità, per qualche motivo sconosciuto riesce a risanare le ferite di vario tipo. Nel corso degli anni molti hanno provato a capire il modo in cui essa agisce nelle carne, temprandola, però nessuno mai è riuscito a provare le proprie fantasiose ipotesi. Alcuni pensano che si tratti di particolari rami di sangue con la predisposizione alla cura non appena questi entrano a contatto con il Fuoco, altri più religiosi o superstizioni sono convinti che chi dispone di questo elemento sia superiore rispetto agli altri umani, quindi ben voluti dalle Divinità stesse, le quali a loro volta li proteggono alleviando il loro dolore. L'ipotesi più accreditata e che ora sembra essere accettata da tutti i grandi Paesi tuttavia risulta ben diversa ed anche più pratica, se così la si può definire, ovvero il Fuoco, che arde dentro il fisico del ninja, non appena scorre in prossimità di qualche ferita la brucia, cauterizzandola. Ciò permette dunque un recupero della Slt di 10/15/20/25 più il proprio livello/10 ogni volta che si subisce ferita da taglio o perforazione (una sola volta, quando si contrae la ferita)."
[Res: 36 + 60 (Tecnica) + 6 (Assorbimento)] = 102
[Difesa: 102 - 112 (Attacco Jonin)] = -10
[Stm: 70 - 2 (Chk)] = 68
[Slt: 180 - 10 (Danni)] = 170
[PF: 10 (Danni) / 5] = 2 ~ 6° Grado: Ferita Superficiale.]
[Slt Recuperata dalla Passiva: 10 + 1/10] = 10 + 170 = 180
Grazie al Chakra Elementale del ragazzo le ferite si iniziarono ad emarginare lentamente. Il duello sembrava volgersi al termine ma il Jonin volle testare il livello di stress del ragazzo ripartendo all'attacco. Il ragazzo rimase fermo in attesa dell'attacco. Questa volta però il Sensei decise di adoperare cinque Kunai tenuti insieme da un filo di chakra. La capacità di manipolazione del chakra dell'avversario risultò maggiore rispetto al giovane Uchiha. I Kunai viaggiavano a una velocità incredibile, poi... Un rumore sordo e distinto echeggiò per il campo di addestramento. Una piccola cortina di fumo si diradò lentamente, mentre piccoli pezzi di legno si disgregavano sul terreno. Hasami ebbe la lucidità di adoperare la Tecnica della Sostituzione per difendersi dall'attacco, ma ormai le sue forze sembravano esaurite. Il suo corpo si trovava a pochi metri dal pezzo di legno, disteso di schiena, con gli arti superiori e inferiori allargati, una posizione utile per poter rifiatare a pieno.
Hai avuto la lucidità di usare la Tecnica della Sostituzione,
il tuo livello di stress è molto alto. Per me l'esame può concludersi qui.
~ Off - Calcoli
Tecnica della Sostituzione - [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione non altera fisicamente il ninja, è solo un cambio di aspetto dato da una tecnica ninjutsu. Vuol dire che massa e volume del ninja non cambiano, e il ninja non ottiene capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia. In qualunque cosa si sia trasformati, si può combattere, ma qualsiasi danno, difesa, assorbimento, spezzano l'effetto. Il byakugan, lo sharingan, scoprono il trucco immediatamente (il primo perchè vede attraverso la copertura, il secondo perchè riconosce la presenza di una ninjutsu in azione) le abilità fiuto e sensitivo funzioneranno in contrapposizione alla abilità nascondersi del ninja che usa questa tecnica, come se fosse nascosto (ma senza usufruire degli altri bonus dati dal nascondersi, nè numerici, nè altrimenti). Non è possibile trasformarsi in combattimento contro un avversario.
E' possibile rimanere trasformati per lunghi periodi di tempo solo laddove il consumo di chakra per turno sia inferiore alla stamina recuperata in una azione morta. Il consumo di chakra varia a seconda di cosa ci si sta trasformando:
- Oggetti, animali, persone delle stesse dimensioni del ninja: 10 chk
- Oggetti, animali, persone di dimensioni doppie o mezze rispetto al ninja: 40 chk
- Oggetti, animali, persone di dimensioni 1/4 o 4 volte tanto rispetto al ninja: 80 chk"
[Chakra Residuo: 42 (Chk) - 10 (Tecnica)] = 32
[Res: 36 + 31 (Tecnica) + 32 (Chk Residuo)] = 99
[Difesa: 99 - 90 (Attacco Jonin)] = 9
[Stm: 68 - 4 (Tecnica) - 2 (Chk)] = 62 | | | |
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Kumo