| Note dell'Autore: Ripreso da un capodanno folle, per fare un breve riassunto: un mio amico si è sciabolato un dito invece che lo spumante (non scherzo) e ad uno è stata ritirata la patente. Fa niente. Riprendiamo con gli scritti...ORA! mandate la sigla.........devo assumere una regia uno di questi giorni...
Il rinoamto e famoso jonin Giorgio,no aspetta, hai cambiato pg dopo lo stupro a Claudia e il seguente suicidio giusto? Com'è che ti chiami ora?
Pasquale: ho deciso il nome Pasquale...
Ti è così difficile capire che il gioco essendo ambientato in oriente dovrebbe avere solo utenti che si creano giocatori con nomi giapponesi? e che clan avresti scelto spero non Uchica come mezza gente...
Pasquale: nah, ho scelto di meglio, ho preso il clan marionettisti, ma vivo a Konoha...
Perchè scusa?
Pasquale: il mio pg è allergico alla sabbia
Oi, ma hai minimamente pensato alle conseguenze in GDRon? ok senti...sai che ti dico va al diavolo non mi interessa...
Pasquale: ma come no? guarda ho pure tentato di fare una prima marionetta
Ma sei ancora studente non puoi già imparare ad utilizzarle le marionette, ci sono delle regole e...
Pasquale: eccola qua...
Oi che diavolo è quella roba? non è una marionetta è una specie di...bambola gonfiabile con un fallo in gomma installato sulla zona pubica. Che utilità ha in campo di battaglia?
Pasquale: nessuna però è già scritturata per dei filmini erotici e guadagna più di me......mi mantiene...è tutto scritto nella mia storia dettaglio per dettaglio
Senti non voglio sapere niente dei tuoi dettagli ficcateli là! anche se potresti già averlo fatto...oddio che schifo. Senti hai un esame genin da fare oggi. Lasciamo perdere queste cose e fammi narrare il tutto: ti trovi già nel luogo davanti al tuo insegnante, quindi serio e metti via quella porcheria!
Pasquale:ok, come vuoi tu voce fuori campo
Mi chiamo narratore!
Pasquale finalmente giunto in una alta collina fuori dalle mura del villaggio si distese per un paio di minuti sul prato aspettando il sensei
Pasquale: non sono per niente stanco, non so nemmeno come mi son ritrovato qua, e poi non dicevi che il maestro c'era già?
Silenzio...
Nemmeno il tempo di chiudere gli occhi che un'ombra solenne interruppe il fascio di luce che puntava sugli occhi. Una figura bassa e tozza si presentò davanti allo studente. Era il sensei che sosteneva l'esame genin del marionettista.
Pasquale: chi questa palla di lardo?
Porta rispetto è un gran ninja di Konoha!
Pasquale: ma se sembra stia per avere un infarto per via della lieve salita collinare...guardalo ansima come un maiale, non riesce nemmeno a tenere la lingua in bocca
Ok ci penso io con i miei poteri da narratore.
Il tizio basso e tozzo si trasformò lasciando dietro di sè una nube. Apparve un uomo dai capelli biondi a caschetto e dagli occhi neri, statura attorno ai due metri e muscoli da adone.
Pasquale: vabè, adesso abbiamo He-man, di meglio non sai fare?
Accontentati e taci, non voglio star qui una vita per farti diventare Genin...anzi spero ti boccino.
Sensei: Vedo che sei già pronto giovanotto, il mio travestimento non ti ha tratto in inganno
Pasquale: di che parli, scusa?
Sensei: bene ora seguimi, tutti in groppa sul mio agile destriero.
Pasquale: di che stai parlando non vedo alcun destriero
Da dietro un albero spuntò fuori una tigre verde con delle striscie arancioni. Molto timidamente si avvicinò al sensei che estraendo una spada urlò verso il cielo
Sensei: per il potere di Greyspoon... a me potereeeeee
Il sensei si trasformò in un uomo ancor più muscoloso senza vestiti se non una stretta e molto scoperta armatura con una croce rossa al centro e dei muntandoni tigrati. La sua spada pure si era trasformata era diventata un cucchiaio gigante
Pasquale: hem sens...
Sensei: io non sono il Sensei, sono He-Mad, il sensei è al sicuro altrove
Pasquale: no, tu sei il sensei e poi perchè il nome non è cambiato nel foglio prima della mia battuta scusa?
Ora cambia tranquillo Pasquale.
L'eroe puntò il cucchiaio contro la sua tigre che diventando più grossa e con un armatura pesante color rosso chiaro.
He-Mad: ragazzo seguimi sul mio Battle-Gat andremo verso il castello di Grayspoon, sembra che il tuo esame per diventare un'eroe si svolgerà là. Difenderemo Eteria dalle forze del male di Spelator
Pasquale: Oi, ma che razza di nomi sono? che diavolo sarebbe un battle-gat? un veicolo Vicentino? dov'è Sorceress in questa storia? perchè Eteria sembra il nome di un posto per gente che si fa di acidi, ma soprattutto cosa farebbe questo malvagio Spelator...questi nomi fasulli non mi piacciono
Adattati per una buona volta
Pasquale: Sento puzza di fregatura, narratore, cambiami ancora il maestro non voglio questa brutta copia animata fatta dai minorenni schiavizzati della Jacuzia
Ok, ho peccato di originalità, ma sei in gdr on non dovresti agire come se sapessi chi sia He-Man...proviamo così.
Il sensei e la tigre scomparvero. Di punto in bianco apparve un vero sensei di Konoha, si chiamava Iruka
Iruka: Naruto, tenti di nuovo di svolgere l'esame genin? ma se non sai nemmeno fare la moltiplicazione, ti sei almeno allenato a casa?
Pasquale: basta con le prese in giro e le copiature da manga o cartoni, sei pessimo oggi
Ultimo tentativo poi mi arrabbio sul serio!
Iruka scomparve nel vuoto cosmico e al suo posto dal terreno spuntò fuori un sensei che sembrava fosse un medico il suo camice lungo era segno di lustro per uno come lui.
Pasquale: finalmente uno serio. Buongiorno Sensei!
Sensei: Questo è il mondo dei Poopèmon. Il mio nome è Maple. Per cominciare dimmi...sei un bambino o una bambina?
Pasquale: ...oh andiamo guardami bene!
Sensei: Come ti chiami?
-Anna
-Elisa
-Sara
-Elena
-Altro
Pasquale: E cosa dovrei dirti? Altro? Oddio pure il menù per le opzioni...toglimi sta brutta copia del professor Oak!
Ok sai che c'è? se non apprezzi i miei sforzi me ne vado. Anzi sai cosa ti dico mi hai stufato, bocciato ripeterai l'esame un'altra volta!
Non mi pagano neppure per gestire sti s**nzi che si credono chissà chi e vengono qui pretendendo questo e quello dai loro master...
Pasquale: che narratore esaurito...
Note: L'ho fatta corta di proposito, volevo scrivere poco sto giro.
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