"I will always remember when the doctor was me."
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| Informazioni generali:Nome: Shiro Cognome: Kaiba Villaggio: Kumo Clan: // Abilità: Sensitivo, Concentrazione Chakra, Ispirazione Specializzazione: Ninjutsu Elemento: Fuoco Lavoro: // Rango: Studente Fama: 3 Aspetto fisico-Caratteriale: Shiro ha i capelli rossi a punta che tendono all'insù e gli occhi grigio scuro. Ha un fisico standard per i ninja della sua età, non brilla per altezza o imponenza avendo dodici anni. Non si veste mai di colori spenti, preferisce il rosso e il viola, è solito indossare una giacca a maniche corte sopra una maglia qualsiasi purché abbia anch'essa le maniche corte. È un ragazzo calmo, pacato, sveglio,coraggioso, intelligente e sagace. Incredibilmente determinato e incapace di arrendersi, è allegro e protettivo nei confronti dei suoi cari, si lega facilmente a chi gli fa una buona impressione. Non è solito parlare molto o stare al centro dell'attenzione,ma non a livello di timidezza o introversione, ora come ora non ha problemi con nessuno va. Fondamentalmente,un cuore d'oro con un forte senso di giustizia. Storia: Shiro è un ragazzo di buona famiglia, sempre vissuto a Kumo dove i genitori si trasferirono quando era troppo piccolo per ricordare. Di famiglia ricca e dall'infanzia felice, crebbe senza problemi particolari come un piccolo e fortunato ragazzo, figlio unico, apprendendo le norme di buona educazione, le tradizioni religiose e non, all'interno della grande proprietà di famiglia, senza che gli mancasse qualcosa o che dovesse disobbedire per qualcosa. Ben voluto da parenti e servitù sembrava crescere come il perfetto piccolo principe del suo angolo di mondo, quando finalmente qualcosa andò storto. Durante un piccolo viaggio con i genitori, in visita lungo delle risaie per un possibile acquisto, la carovana venne assaltata da un folto gruppo di predoni mascherati che sbaragliò rapidamente le poche guardie e portò via tutti i beni che trovarono. Uno tra loro strappò via Shiro stesso dalle braccia della madre e lo portò via, costringendolo allo stesso destino delle ricchezze rubate. Il viaggio dei predoni durò fino a notte e li portò nelle profondità della foresta, in una cittadella di case sugli alberi illuminate da torce. Shiro venne legato, imbavagliato e rinchiuso in una prigione nascosta dietro una cascata.
Al sorgere del sole del primo giorno, lo scarso sonno di Shiro venne interrotto dal forte suono dei tamburi proveniente dal villaggio. Rinchiuso, passava il tempo pensando ai genitori, alla colazione insieme, ai giochi del pomeriggio o alle acque calde che dava per scontate ma che nell'umidità della prigione gli mancavano come mai. Passate le prime ore del giorno, sentì vicino un rumore di passi, dapprima coperto dallo scroscio della cascata. Si spinse lontano dall'entrata, verso il fondo della sua grotta, ma la sagoma che vide attraverso la luce di fuori era diversa da quanto si aspettava. Piccola, forse tanto quanto lui, disarmata e con in mano una ciotola di riso. Non intenzionato a parlare, la guardò cercando di scoprire le sue intenzioni. Lei, noncurante della situazione come riesce solo ai bambini, fece passare la ciotola attraverso una fessura probabilmente fatta apposta e si fermò ad aspettare. La fame non era ancora eccessiva così Shiro resistette alla tentazione di muoversi o fare qualcosa. La bambina dopo qualche minuto, probabilmente seccata dal silenzio, fece il primo passo. Non hai fame? Shiro non rispose. Quindi lei riprese. È buono, l'ha fatto la mia mamma oggi ma quando alla riunione parlavano di te te l'ho portato. Chiedendosi poi se Shiro sapesse effettivamente come fare, la bambina ne prese un pò con una mano, mostrandola bene a Shiro, e poi lo mise in bocca, lasciandone cadere qualche chicco e lasciandone qualcuno appiccicato nei dintorni, che poi ripulì col braccio. Vedi? Shiro mantenne il silenzio, insicuro su cosa lei si aspettasse. La bambina sbuffò, gli dette le spalle e se ne andò. Shiro resistette alla fredda ciotola lungo il pomeriggio ma al tramonto del sole, durante l'accensione delle torce nel villaggio, forse grazie ad un picco di coraggio, ne assaggiò un pò,un pò e un altro pò, fino a mangiarne metà. Poi sentendosi colpevole come di un qualche tradimento, si pentì e lasciò lì il resto, tornando al rudimentale letto di paglia che aveva sul fondo della prigione. Rafforzato in qualche modo dal piccolo pasto, riuscì a dormire un pò di più, fino al risuono dei tamburi del mattino dopo. Come il giorno precedente, qualche ora dopo il suono dei tamburi, la bambina tornò ma a mani vuote. Vista la ciotola mezza consumata sorrise ed esclamò gioiosamente "lo sapevo! aspettami qui!", quindi corse via. Shiro si chiese come potesse aspettarla da un'altra parte essendo rinchiuso, ma presto che finì di pensare la bambina tornò, portando mezza ciotola e gettando il riso di quella vecchia nella cascata. Vedendo Shiro immobile come al primo giorno, se ne uscì con un "oh dimenticavo", quindi ripeté l'esempio dell'assaggio del primo giorno. Shiro, per qualche breve attimo, riuscì a sorridere, così quasi più per curiosità che per fame, si avvicinò e notò i lineamenti che stavano oltre la sagoma, dolci e innocenti, dalla pelle chiara della bambina, così come i suoi lunghi capelli rossi e gli occhi scuri. Shiro, ripetendo gli stessi esatti movimenti della bambina, come a ridarle l'esempio, prese del riso e lo mangiò. Lei rise e andò via, congedandosi al giorno successivo con poche parole. Domani chiamami Kaori. Il terzo giorno, Shiro era già sveglio al suono dei tamburi. Aveva scoperto un piccolo corso d'acqua corrente interno alla caverna che usò per lavarsi il viso e le mani. Quando lei tornò,prima di sostituire la ciotola si fermò con un braccio su un fianco, in attesa della parola d'ordine. Shiro sorrise ancora una volta, e con le mani intorno alla bocca come a voler amplificare il suono sussurrò. Kaori! Soddisfatta, la bambina lasciò la ciotola e si sedette in terra, facendogli segno di avvicinarsi, quindi mangiarono insieme. Quando la bambina fece per riprendere le ciotole e andare via, Shiro le prese la mano e le sussurrò poche, familiari, parole. Domani, chiamami Shiro! Nella febbrile attesa del giorno seguente, Shiro si scoprì nuovamente catturato, non da un rapitore o da una prigione, ma da quei piccoli incontri. Così, all'arrivo del quarto giorno, decise di fingere di continuare a dormire ignorando i tamburi, dando le spalle all'entrata. Quando sentì il rumore dei passi trattenne il respiro, ma ad accogliere le sue speranze adesso trovava una voce roca e pesante, di un maschio adulto. I tuoi genitori non ci hanno ancora dato una risposta. Mi dispiace piccolo.. L'uomo andò via, lasciando Shiro solo e senza parole, in attesa di una Kaori che non si fece vedere. Provò anche ad urlare il nome di Kaori, con scarsi risultati. Attendendo fino a notte, Shiro finì con l'addormentarsi seduto in un angolo piuttosto che sul letto. Così, all'alba del quinto giorno, un pò deluso e titubante, guardò fuori dopo il suono dei tamburi e, con sua sorpresa, vide Kaori venire di corsa. Nella fretta, dimenticò di dire il suo nome e gli portò un messaggio preoccupante. Dicono che tra due giorni andremo via. Mi dispiace.. Il sesto giorno, Kaori si presentò con ben due ciotole. Posatele a terra, si sedette e prese a parlare. La mamma finalmente mi ha spiegato tutto. Ti hanno preso e i tuoi genitori devono pagarti..è brutto, però dice anche che non abbiamo scelta. È stato il mio papà ma lo ha fatto per tutti. La mamma dice che non abbiamo tanti soldi, che nel villaggio ci sono tanti problemi e che la tua famiglia invece ne ha tanti e quindi ce ne può dare un pò. La bambina riprese, dopo una piccola pausa, con un tono più smarrito. La mamma dice che non siamo cattivi, anche se facciamo queste cose..oggi il tuo papà e il mio si incontreranno. La mamma dice che forse non ci vedremo più ma non capisco il perché.. Kaori quel giorno restò fino a sera a fargli compagnia, quando sentì il rumore dei tamburi. È cominciata la riunione! Devo tornare! Shiro tese il braccio come a trattenerla ma non la afferrò, poté soltanto guardarla scendere lungo il cammino per il viaggio illuminata dai fuochi. La notte fu molto rumorosa, finché, all'alba del settimo giorno, improvvisamente il rumore cessò. Passi molto più veloci e forti di quelli di Kaori arrivarono alla prigione, sradicarono la porta e presero Shiro. Nella corsa, lui riuscì a vedere il coprifronte dei ninja della nuvola, che adesso lo portavano via dal villaggio distrutto, desolato e in cenere. Tornato a casa, i genitori lo riabbracciarono e diedero una festa per il ritorno del piccolo Shiro. Pur circondato da tutta quella gioia e quelle persone felici solo per lui, la sua mente era altrove. Così, nella camera più alta della casa, parzialmente aperta al cielo, finita la festa si trovò a chiedere al padre e alla madre cosa era successo. Quindi gli spiegarono che era stato rapito in cambio di un riscatto, che quelle persone volevano dei soldi e non gli importava di far male agli altri, e che così suo padre aveva pagato al villaggio una grossa somma per farsi aiutare dai ninja. Gli dissero che i rumori che aveva sentito attraverso la cascata erano di una battaglia, e che i rapitori avevano avuto quel che meritavano. Shiro ascoltò, non capendo proprio tutto, il padre gli disse quindi qualcosa di breve ma importante. Ciò che conta ora è quegli uomini cattivi non potranno più fare del male. Shiro ricordò le parole di Kaori, quindi disse ciò che ricordava. Ma loro non erano cattivi.. I genitori, credendolo ancora stanco o confuso, non badarono alle sue parole quanto necessario. Nei giorni a venire, in Shiro maturava il desiderio di chiarezza, svegliandosi a volte credeva ancora di trovarsi nella caverna ma in breve capiva che non avrebbe più rivisto quel posto e che non avrebbe più rivisto Kaori restando a casa coi genitori. Si spiegò ai genitori e chiese al padre se i ninja potevano riportarlo lì. Incerto, il padre fece il possibile e quando Shirò torno al villaggio della sua prigionia si trovò a camminare tra le macerie in compagnia del padre e del ninja che lo aveva recuperato dalla prigione. I primi risultati scarsi lo demoralizzarono, così il ninja fermò la sua ricerca e gli chiese cosa cercavano. Shiro gli parlò della bambina, della situazione del villaggio, e il ninja gli spiegò che quella notte il villaggio era parzialmente disabitato, che il capo lì aveva ordinato alle poche famiglie di evacuare ed era rimasto insieme agli uomini in attesa del riscatto ma che per recuperare Shiro avevano ordito un inganno insieme al padre. In breve, Shiro capì che Kaori era ancora viva ma era scappata. Così, prese la mano al padre e gli parlò di tutta la settimana del rapimento e del suo desiderio di rivedere Kaori. Così, dopo qualche giorno, Shiro si trovò a lasciare la casa dei genitori e a partire in un viaggio di ricerca col ninja che lo aveva salvato, Atsuo. I genitori con non poche preoccupazioni decisero di assecondare il figlio e la natura dei suoi desideri, così seppur giovane si trovò ad esplorare una vita totalmente nuova, priva di comodità o doni, in compagnia dell'uomo che divenne il suo maestro. Nei due anni di viaggio svilupparono un particolare legame, riparlarono spesso della notte come del villaggio, Atsuo gli insegnò i rudimenti dei ninja e delle tecniche con cui sopravvivere in caso di necessità. Nei due anni che passarono quindi, Shiro divenne forte e capace in campi che non aveva mai immaginato, crescendo anche nella saggezza e nella capacità di giudizio grazie agli insegnamenti del sensei. Così un giorno, compresa la malinconia che Atsuo nutriva nei confronti del villaggio e dei suoi cari, Shiro lo convinse a tornare, dicendo che di certo un giorno avrebbe ritrovato Kaori, ma che l'avrebbe fatto seguendo la strada che gli presentava il destino. Tornati a casa, Atsuo gli offrì la possibilità di continuare il suo addestramento ad un livello di esperienze di vita e gli offrì la possibilità, pur non avendo frequentato l'accademia dei ninja, di farsi esaminare per diventare un genin, avendo comunque sviluppato tutte le capacità necessarie in viaggio. Shiro, vedendolo come il primo passo presentato dal destino, accettò e continuò ad allenarsi col sensei tra le mura del villaggio, in attesa del giorno dell'esame.Statistiche:LV: 1 Exp : 500 tot:308(237 base)(+20 bonus)(+50 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello) Frz: 41(base 41)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello) Def: 41(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello) Chk: 55(base 31)(+ 20 Bonus)(+3 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello) Vta: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello) Int: 58(base 41)(+ 0 Bonus)(+17 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello) Res: 41(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello) Vel: 41(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello) Stm:75,4 Arrotondato 75 Abilità: <attivazione/passiva> - Sensitivo- (Stm: -4 (leggi testo)) [Liv 6 : 0/10] "Chi possiede questa abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, i chakra, di coloro presenti in una certa area d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte nella propria area d'azione. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Tuttavia il mantenimento di questa modalità è piuttosto dispendioso in termini di fatica (l'attivazione costerà 4 stm per ogni turno prima dell'attivazione effettiva, a quel punto il costo verrà moltiplicato turno dopo turno per 1,5). Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo (tecniche, attivazioni, direttive del master...) il proprio chakra e risulterà impossibile anche distinguere una genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto. Liv 6 : 4 turni necessari all'attivazione; 20 metri di range; attivo per massimo 4 turni Liv 5 : 4 turni necessari all'attivazione; 100 metri di range; attivo per massimo 5 turni Liv 4 : 3 turni necessari all'attivazione; 500 metri di range; attivo per massimo 6 turni Liv 3 : 3 turni necessari all'attivazione; 800 metri di range; attivo per massimo 7 turni Liv 2 : 2 turni necessari all'attivazione; 2 chilometri di range; attivo per massimo 8 turni Liv 1 : 2 turni necessari all'attivazione; 5 chilometri di range; attivo per massimo 9 turni Liv 0 : 1 turno necessario all'attivazione; 10 chilometri di range; attivo per massimo 10 turni" <attivazione> - Ispirazione- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] “Il ninja sente la mente scivolare in uno stato di nuova ritrovata lucidità, riuscendo a pensare meglio e a superare i propri limiti, così da aumentare la propria forza. Liv 6 : Int +5 Liv 5 : Int +10 Liv 4 : Int +15 Liv 3 : Int +20 Liv 2 : Int +25 Liv 1 : Int +30 Liv 0 : Int +60" <attivazione> - Concentrazione Chakra- (Chk: Variabile) [Massimo 4 volte ad incontro ed ogni attivazione si mantiene per 4 turni][Liv 6 : 0/10] “Il ninja fa fuoriuscire il proprio chakra per poi concentrarlo sul suo corpo, in questo modo è in grado di emanare più chakra del normale. Quando si usa questa tecnica il proprio chk aumenta per 4 turni di tanto quanto 1/10 del chk utilizzato per l'attivazione di questa abilità. Questa abilità avrà un bonus pari a 3/4 dei punti abilità su di essa. Utilizzabile una volta ogni 4 turni. Abilità e tecniche innateClan: // Tecniche clan: // TecnicheTecniche studente: <attivazione> -Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."
<attivazione> -Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."
<tecnica> -Trasformazione- (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."
<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro] "Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come: Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso. Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso. [E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].
<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."
<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"
Tecniche Genin:
Ninjutsu non elementali:
<ninjutsu Attivazione> - Esaltazione - Kōyō: "Senti il mio nome?!" - (Punti Esaltazione: 2) "Beandosi con prepotenza del proprio nome, il Ninja di Kumo esalta se stesso e i propri muscoli con la forza del proprio ego e grazie anche ai particolari Jutsu. Questa Attivazione da un bonus alla Frz e alla Int di 20 e, in caso l'utilizzatore abbia più Fama di tutti i ninja avversari presenti, un ulteriore bonus di 10. Utilizzare questa attivazione in un Attacco o in una Difesa semplice, la trasformeranno in una Ninjutsu."
Ninjutsu elementali:
<attivazione> -Katon: Animo Fiammante- [Chk: 45/90 a turno][Frz/Def/Int/Res: +10/15] "Il ninja comincia ad emettere chakra elementale di continuo, avvolgendosi come di un'aura di fuoco. Grazie ad essa, i suoi attacchi e difese saranno più efficaci, ma in seguito a danni subiti dall'utilizzatore di questa tecnica a causa di un attacco elementale d'acqua, la quantità di Chk utilizzabile diminuirà di 1/10 per un turno, durante il quale questa attivazione non sarà a sua volta utilizzabile."
<ninjutsu elementale> -Katon: Muro di Fiamme- [Chk: 55][Def/Res: +65] "Sputando una certa quantità di fiamme sul terreno davanti a sè, e manipolandone la consistenza per farle diventare più resistenti, il ninja crea una barriera di scarsa potenza. In caso di attacchi ravvicinati completamente difesi, l'avversario subirà 2 punti ferita da ustione."
<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Katon: Palla di Fuoco- [Chk: 45][Int: +60] "Il ninja impasta il chakra elementale nelle proprie viscere e poi lo proietta fuori a temperature elevatissime, producendo un globo infuocato per colpire l'avversario."
Passiva:
<passiva> - Fiamma del Passato - "L'elemento Fuoco risulta assai particolare, poiché a differenza degli altri non agisce solo in base al singolo, ma anche rispetto a chi gli sta intorno, o meglio, alla comunità in cui il soggetto è nato. Sembra un qualcosa di strano, assurdo, eppure secondo gli ultimi studi sembra essere così. Chi si trova vicino al ninja durante i suoi primi anni di vita riesce a modificare la Fiamma di questo, rendendola più o meno potente, con effetti secondari o meno. Questo potrebbe essere la spiegazione per cui gli Shinobi del Paese del Fuoco risultano in genere molto abili con questo elemento, rispetto ad uno del Paese dell'Acqua che ha avuto un'infanzia passata in solitudine o in mezzo ad una violenza così cruda da averlo sconvolto o letteralmente forgiato nella persona che è ora. Infanzia piena di Felicità: un ninja che ha sempre vissuto abbracciato dalla luce e dall'affetto fa ardere la fiamma dentro di se in un modo diverso, più tranquillo, costante e al contempo felice. Non è raro infatti che i ninja della Foglia abbiano questa sfumatura nel proprio elemento, il quale durante l'utilizzo di una Ninjutsu di Fuoco renderà le vampate di questa più luminescenti e tendenti al giallo, quasi all'oro. La Felicità renderà le spire infuocate ancora più calde e potenti, le quali oltretutto spensierate come l'infanzia del Ninja, guizzeranno ovunque, rendendo più complessa la difesa e l'assorbimento naturale di queste, che risulterà di Res/10 invece di Res/5.
Genjutsu:
<genjutsu> - Tecnica della liberazione - “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario. Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato]. Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50] Liv 2: [Chk: 55][Eff: +80] Liv 3: [Chk: 75][Eff: +100] Liv 4: [Chk: 95][Eff: +130]
<genjutsu> - Tecnica della moltiplicazione del peso - [Chk: 40][Eff: +50] “Il ninja modifica i sensi dell'avversario con il proprio chakra portandolo a percepire gli oggetti che indossa come molto più pesanti di quel che sono. Questa tecnica può diventare molto pericolosa soprattutto se l'avversario non è fisicamente portato al trasporto di grandi pesi. Per liberarsi di questa tecnica è comunque possibile abbandonare gli oggetti in questione, ma così facendo, ovviamente se ne perdono i vantaggi a meno che non si voglia usare l'azione di recupero.” Liv 1: “Peso x3” Liv 2: “Peso x4” Liv 3: “Peso x5” Liv 4: “Peso x6”
Taijutsu:
<taijutsu> -Slide- (Stm: -4)(Vel: +65/100/150/200) “Inutile usare strambe arti di combattimento, inutile prepararsi a morte con tecniche difensive complesse e poco originali. Spesso una scivolata al momento giusto risolve molto di più, e questo le genti di Kumo l'hanno capito molto bene, da come si può osservare durante l'esecuzione di tale tecnica.”
<taijutsu Ravvicinata> - Stile della Mattanza: Unico Fendente – (Stm: 4)(Frz: +70 +Bonus Arma) “A differenza dell’elegante Stile della Luna, quello della Mattanza coincide con la brutale uccisione del nemico. Nessuna eleganza, nessuna sinuosità, nessun complesso movimento che possa incarnare l’ideale di bellezza, ma semplicemente odio verso il proprio avversario e violenza. Le tecniche dello Stile della Mattanza sono solitamente caratterizzate da un solo, possente colpo, che non viene nemmeno indirizzato verso una specifica zona del corpo dell’avversario, ma semplicemente verso la parte più facilmente raggiungibile. L’Unico Fendente prevede un rapido balzo, preceduto da pochi passi, verso il nemico, per poi tentare di colpirlo con tutta la forza possibile. L’unico obiettivo è quello di tranciare la sua carne e di provocarne un’orrenda morte.”
Bukijutsu:
<bukijutsu Ravvicinata> - Turbine di Ferro - (Chk: 50) (Frz: +70+Bonus Arma) "Afferrando la propria arma saldamente, il Ninja inizia a roteare rapidamente investendo le proprie gambe di chakra, in modo tale da aumentare la forza della roteazione prima di scagliarsi contro i nemici. La potenza del colpo è talmente tale da farlo rimbalzare una volta colpito qualcuno verso un altro obbiettivo, permettendogli di colpire quindi 2 nemici con la stessa tecnica."
<bukijutsu Difensiva> - Una cosa sola! - (Chk: 50) (Dif/Res: +40+Bonus Arma) "Manovra Difensiva semplice quanto coreografica, dato che se non fosse per il particolare addestramento dei ninja di Kumo, difendere in questo modo comporterebbe un aumento dei danni subiti e la probabile rottura del polso. Afferrando la propria arma, lo Shinobi la posizione con il corpo lungo il braccio, in modo tale da fonderla insieme alla pelle tramite il chakra così da avere una difesa rapida ed efficace amplificata dalla propria forza fisica. Da un bonus ulteriore alla Difesa pari a Frz/10.
Equipaggiamento
Parte del corpo | Spazio Equip. | Spazio Oggetti | Mani | {[libero]} | // | Braccia | {[libero - libero]} | {[libero - libero]} | Testa | {[libero]} | // | Busto | {[libero]} | {[libero]} | Schiena | {[libero]} | // | Vita | {[libero - libero]} | {[6xKunai]} | Gambe | {[libero]} | {[libero - libero]} | Piedi | {[libero]} | // | Dita | {[10 liberi]} | // | Collo | {[libero]} | // | Orecchie | {[libero - libero]} | // |
Armi Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item, 10 consigliato al fabbro, 5 prezzo del grossista X6 MissioniLiv D : 0 Liv C : 0 Liv B : 0 Liv A : 0 Liv S : 0 . . CITAZIONE Narrato,Pensato,Parlato,(Sussurrato), Parlato altrui, parole che sostituiscono e sottintendono parolacce, ||Messaggi in Gdroff||. ||Scusa il ritardo ma il diritto al pc è duro da conquistare, se ho fatto errori nella scheda non mi ammazzo ma almeno un pò mi percuoto|| CITAZIONE 5 PF da accecamento Frz-1=41-1=40 Def-1=41-1=40 ||Spero|| Il gatto, malfidato e autosufficiente per natura, deciso di lasciare Shiro proseguì finché poté. Ricco della sua forza può procedere invincibile, vento e ostacoli non lo preoccupano e slegato dalle strade altrui crede di poter procedere a piacere. Nella sua capacità però la Verità lo coglie in fallo e punisce il suo desiderio prematuro di emancipazione: al futuro gli assi nella manica non mancano e in breve il suo passo libero non trova itinerario da seguire. Ondeggia nervosa la sua coda, mentre le zampe ripercorrono i loro passi più e più volte, consapevoli dell'incapacità di proseguire ma non disposti a fermarsi. L'impedimento tirato in ballo, si dimena animosamente solleticato dal vento e tra le sue risa è forse inconsapevole del rischio che rappresenta; è questa la sua incelabile natura. Viene da chiedersi allora quale sia la funzione di tale insidia, la giustificazione dell'esistenza di un'arma tale in natura e per quanto Shiro ignorasse l'effettiva utilità della pianta in quell'ecosistema l'allietava pensare che essa rendesse lui necessario. Forse alle volte un problema si pone solo per mostrare le soluzioni e l'una è necessaria a dare senso all'altra, per quanto tra loro scorra cattivo sangue. Così, piene di gratitudine, divamparono le fiamme e soffocarono i rovi.
CITAZIONE <ninjutsu Attivazione> - Esaltazione - Kōyō: "Senti il mio nome?!" - (Punti Esaltazione: 2) "Beandosi con prepotenza del proprio nome, il Ninja di Kumo esalta se stesso e i propri muscoli con la forza del proprio ego e grazie anche ai particolari Jutsu. Questa Attivazione da un bonus alla Frz e alla Int di 20 e, in caso l'utilizzatore abbia più Fama di tutti i ninja avversari presenti, un ulteriore bonus di 10. Utilizzare questa attivazione in un Attacco o in una Difesa semplice, la trasformeranno in una Ninjutsu."
<attivazione> -Katon: Animo Fiammante- [Chk: 45/90 a turno][Frz/Def/Int/Res: +10/15] "Il ninja comincia ad emettere chakra elementale di continuo, avvolgendosi come di un'aura di fuoco. Grazie ad essa, i suoi attacchi e difese saranno più efficaci, ma in seguito a danni subiti dall'utilizzatore di questa tecnica a causa di un attacco elementale d'acqua, la quantità di Chk utilizzabile diminuirà di 1/10 per un turno, durante il quale questa attivazione non sarà a sua volta utilizzabile."
<attivazione> -Ispirazione- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] “Il ninja sente la mente scivolare in uno stato di nuova ritrovata lucidità, riuscendo a pensare meglio e a superare i propri limiti, così da aumentare la propria forza. Liv 6 : Int +5
<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Katon: Palla di Fuoco- [Chk: 45][Int: +60] "Il ninja impasta il chakra elementale nelle proprie viscere e poi lo proietta fuori a temperature elevatissime, producendo un globo infuocato per colpire l'avversario."
Calcoli:58 Int+60 Bonus+5 Ispirazione+10 Animo fiammante+20 Koyo+7 Spec. Arrotondato per eccesso=160
Consumi: Stm 75-1 Ispirazione-2,25 Animo fiammante-2,25 Tecnica=69,5 Punti esaltazione 7-2 Koyo=5
||Non avendo avversari non ho considerato il 20 che diventa 30 della koyo se ho più punti fama|| D'oro era il riflesso negli occhi di Shiro ora che dalla bocca come un drago sputava fuoco: tanto vigorose erano le fiamme che il vento intorno cessò impaurito la sua danza coi rovi. Quando in quel ballo folle l'arbusto vide la brezza sua compagna andare via smise di ridere ma presto quel vuoto venne colmato e dove il vento si gingillava vampe ardenti di esaltazione strinsero a sé i rovi, volteggiando con passione e urlando negli scoppi la scintillante gioia di vivere. Impetuoso, Fuoco la avvolgeva in un abbraccio mortale: il suo arrivo improvviso portò un emozione travolgente e a cui era impreparata, conducendola infine impotente a terra dove avrebbero condiviso gli ultimi intimi attimi nascosti nei resti della violenza, che non aveva lasciato altro che cenere. Conscio della volontà del gatto come della temperatura del terreno, nell'attraversare Shiro scavò di poco la superficie, quanto bastava per creare un passaggio in cui l'animale sarebbe potuto passare senza rischio di scottarsi. Il suo giovane carattere avrebbe preferito prendere con sé il frugoletto peloso per oltrepassare le ceneri, accarezzarlo un pò probabilmente, riponendolo a percorso compiuto inspiegabilmente contento. Nel rispetto del gatto optò per un opzione alternativa, sperando che se non altro apprezzasse il gesto. Questo percorso insieme varrà pure qualcosa, no? Ehi piccolo, manca ancora molto?
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