Tutt'uno con la tua creazione, Quest teniche genin per Leroydragon

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Capaboy
view post Posted on 3/3/2012, 13:57     +1   -1




Kyoshi entrò nella bettola che faceva da facciata alla Sede del clan dei marionettisti. Dentro era un attaccasù di marionette e marchingegni di tutte le dimensioni su quasi tutta la superficie della stanza. Era una stanza decisamente incasinata. C'era però un bancone e dietro questo bancone un anziano signore dai vestiti scuri e dalla lunga barba scura. Il genin capì che doveva essere il venditore che gestiva quel negozietto e infatti non sembrava troppo sveglio. Inaspettatamente però, senza che il giovane dicesse niente, una scintilla di comprensione balenò negli occhi di questi che disse:

Sei un giovane aspirante marionettista dunque...Bene, ma non tutti possono ricoprire tale ruolo, figliolo. D'ora in poi verrai messo alla prova dunque presta attenzione alle mie parole.

Il vecchio fece vagare un attimo lo sguardo per la stanza, indugiando maggiormente in un punto che Kyoshi non potè di preciso individuare. Infine tornò a puntere gli occhi sul genin e disse:

In questa stanza c'è una porta segreta. Se vuoi cominciare il tuo addestramento devi trovarla. Io non ti aiuterò in nessun modo come d'altra parte non mi interessa affatto il tuo successo. Questa porta però ha un metodo particolare di apertura. Hai bisogno di un filo di chakra...

Detto questo l'anziano ninja accostò le punte degli indici e queste presto cominciarono a brillare del blu acceso del chakra. Quando le discostò le due punte continuarono a brillare ma tra esse rimase sospesa un linea di chakra oscillante.

....un filo come questo. Fai come ho fatto io...Accosta la punta delle dita e concentra il chakra come se li dovessi far aderire tra loro. Dopodichè scostali mantenendo la concentrazione su tale intento. Vedrai che il filo si formerà da sè. Quando avrai trovato il meccanismo della porta puntagli il dito e sparagli un filo poi tira. Vedrai chela porta si aprirà.

Detto questo il vecchio aspettò che il genin agisse.

//Allora mettiamo un paio di regole:
1) preferisco un post in più così così che un post in meno strafigo
2)per piacere non riportare le parti parlate dai png, mi sembra un mero tentativo di allungare il post; se vuoi rispondere basta che citi tramite quella fantastica cosa che si chiama discorso indiretto quello ch ti viene detto e cui vuoi rispondere
3) occhio, nella foga di voler scrivere troppo per guadagnare a tutti i costi il massimo dell'exp, a non inventarti troppe cose a inventarti cose assurde o peggio a travisare ciò che dico io(cioè se dico un "lieve senso di spossatezza" non farla troppo drammatica scrivendo che ti senti svenire perchè le tue energie si stanno disperdendo a velocità pazzesca. Se dico che sei molto stanco cos'è? Esplodi?)
4) fin che non te lo dico non scrivere nessun numero
5)Se ti scordi qualcosa di stupido puoi editare il post senza chiedermi niente ma ovviamente non puoi dopo che ho postato....
6) mandami un MP dopo che hai postato o editato e avvisami se in tal giorno non puoi postare. Io attendo quello che devo anche se non mi avvisi e non ti faccio scadere la quest per assenza. In ogni caso non essere avvertito mi manda in bestia e lo ritengo maleducato; ci potrebbero essere ripercussioni gdr on...e di sicuro meno exp

La regola 3) sembra un'esagerazione ma mi è successa una cosa del genere con un masterato... In ogni caso scusa le minacce ma servono per un maggior divertimento da ambo le parti.//
 
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LeroyDragon
view post Posted on 3/3/2012, 14:45     +1   -1




GDROFF// :coffee: non avendo ricevuto istruzioni precise evito i calcoli, almeno per ora//GDRON

*Kyoshi non dovette attendere molto per dare inizio al suo addestramento. La porta era aperta, e quindi riuscì ad entrare all'interno dell'edificio. Si ritrovò in un strano negozietto, alquanto angusto se paragonato a come appariva la struttura dall'esterno. Sembrava antico, ma la vecchiaia di quel posto era tradita da una perfetta e costante pulizia. Non c'era molta polvere, o almeno, non quanto Kyoshi si sarebbe immaginato di trovare. Le pareti erano ricoperte da moltissime marionette e altri marchingegni di altri tipi, come lame, ingranaggi, molle e componenti vari. Il ragazzo rimase affascinato da tutti quegli aggeggi meccanici. Le macchine erano cose che lo avevano sempre affascinato, adorava il meccanismo perfetto legato a quelle fantastiche invenzioni. Nella sua osservazione notò anche un paio di componenti interessanti. Il fatto che quella stanza fosse un negozietto si poteva intuire dal bancone presente sul fondo, a cui era seduto un vecchietto. Aveva ruge sul volto e l'aria da persona che ha vissuto per tanto tempo, mentre capelli e barba erano ancora scuri, non bianchi come ci si sarebbe aspettato.*

-Emm...giorno, sono qui per....-

*All'uomo bastò lanciare un rapido sguardo al ragazzo, e riuscì a capire che era un aspirante marionettista e che era lì per imparare le tecniche di quel clan. Aggiunge inoltre che l'addestramento non era affatto semplice, e solo chi ne era degno poteva superalo. Kyoshi si sentiva pronto. Dopo quello che aveva affrontato durante l'esame genin, era pronto a tutto. L'uomo fece scorrere lo sguardo sulla stanza, soffermandosi su una zona alla sua destra, verso l'alto, ma quando Kyoshi si girò non vide nulla che potesse attirare l'attenzione più degli altri oggetti in quella stanza. Rivelò che c'era una porta nascosta in quella stanza e che la prima prova di Kyoshi era di trovarla. Il ragazzo sapeva già dove cercare, ipotizzando che il vecchio avesse posato più a lungo gli occhi proprio dove si trovasse la porta. L'uomo rivelò inoltre che, per aprire quella porta, serviva saper creare un filo di chakra.*

-Un filo di chakra? Che significa?-

*L'anziano unì le dita delle mani e le allontanò lentamente. Nello spazio tra ogni dito di una mano e quello corrispondente dell'altra si era formato un sottile filo luminoso di color blu. Era quello il filo di chakra, ed era la tecnica base di ogni marionettista, quella con cui si potevano controllare le marionette anche da lontano. Kyoshi sapeva questo grazie a suo padre, ma non aveva mai visto come faceva a creare questi fili, nè aveva visto i fili stessi: erano così sottili che si potevano notare solo a distanza davvero ravvicinata. Ora toccava al genin iniziare.*

-D'accordo, aprirò quella porta-

*Si voltò subito verso la zona in cui il vecchio aveva posato lo sguardo più a lungo rispetto al resto della stanza. Posò le mani sulla parete e cominciò a picchiettare. Gli ci volle qualche minuto per trovare la zona in cui si sentiva il vuoto dall'altra parte battendo, perchè provocava un rumore diverso rispetto agli spazi in cui la parete era riempita dal muro. Scostando un paio di gambe meccaniche e un torace di dimensioni considerevoli completamente vuoto, notò la famosa porta tanto cercata.*

(Eccola qui....non volevi rimaner tanto nascosta, eh?)

*La parte facile era finita, ora veniva il difficile. Kyoshi unì tutte e dieci le dita tra loro e concentrò il chakra sulla punta di esse.*

CITAZIONE
- Attivazione - Fil di Chakra - [Chk: 6xFilo]
"Il burattinaio convoglia parte del suo chakra nelle dita e ne plasma la forma per creare dei fili. Sono richiesti per adoperare le Marionette. Maggiori informazioni nelle regole del clan.”

*Mentre separava lentamente le dita, un piccolo scintillio comparve nelle mani del ragazzo. Quando le dita si furono allontanate ulteriormente l'una dall'altra, però, i cinque fili si recisero e scomparvero. Kyoshi sospirò una sola volta, non si era di certo aspettato di riuscirci la prima volta. Inoltre, cinque fili erano decisamente troppi per il primo tentativo. Il ragazzo unì solo gli indici tra loro e chiuse gli occhi, concentrandosi.*

CITAZIONE
- Attivazione - Fil di Chakra - [Chk: 6xFilo]
"Il burattinaio convoglia parte del suo chakra nelle dita e ne plasma la forma per creare dei fili. Sono richiesti per adoperare le Marionette. Maggiori informazioni nelle regole del clan.”

*Il filo si formò quasi subito, una volta che le due dita si separarono. Molto delicatamente Kyoshi spense il flusso di chakra nella mano sinistra, cosicchè il filo fosse legato solo all'indice destro e si potesse controllare meglio. Facendo roteare un paio di volte il dito, "lanciò" l'altra estremità della piccola corda contro la porta nascosta e riuscì ad aggangiarsi. Tirò una volta sola, leggermente, per vedere quel che succedeva.*
 
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Capaboy
view post Posted on 4/3/2012, 20:58     +1   -1




Dopo un minimo di pratica il giovane genin riuscì a creare dei rudimentali fili di chakra. Quando ne appiccicò uno allo spiraglio segreto che occultava la porta fu sufficiente un minimo strattone per spalancarla. L'uscio si aprì sulla parete a destra del bancone, cioè alla sinistra di Kyoshi: era una porta molto particolare, abbastanza piccola e tondeggiante. Sul lato interno rivelava tutto il particolare meccanismo atto ad aprirla; al di là si apriva un tunnel dalle pareti sempre legnose, illuminato saltuariamente da qualche lanterna. Nel frattempo il vecchio fece un movimento che attirò l'attenzione dell'aspirante marionettista, momentaneamente catturata dalla porta. Uno strano libro molto frusto comparve nelle mani dell'anziano ninja che sfogliò alcune pagine poi disse:

Dunque...uhm...sì...direi che....ok, deve essere così....

Staccò gli occhi dalla carta per fissarli in quelli di Kyoshi:

Devi cercare Kensei. E' un buon maestro, anche se ha le sue particolarità. Dunque, infilati nel tunnel e vaga un po'. Non sto a darti una mappa tanto ti perderesti lo stesso... Quando troverai una stanza vuota Kensei sarà di certo lì dentro...

Dopodichè fece un gesto di congedo al giovane che si voltò e si appropinquò alla porta. Il corridodio gli si apriva di fronte: tutto sommato era molto più confortevole dello standard dei tunnel sotterranei segreti. Per prima cosa era illuminato, per di più era di legno lucido e non di pietra grezza e soprattutto non c'era umidità: niente viscide rocce. Assorto in tali pensieri il genin ignorava che il vecchio, preso dalla noia, gli aveva appena giocato un piccolo scherzetto ne ebbe sentore del ghigno che si dipinse sul volto i questi quando Kyushi fece il primo passo oltre la soglia.

// Descrivi il tuo viaggio nel corridoio.//
 
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LeroyDragon
view post Posted on 5/3/2012, 14:17     +1   -1




*Gli occhi di Kyoshi si accesero di nuova luce quando la porta segreta si aprì. Ce l'aveva fatta, la prima tecnica era stata appresa. Osservò il piccolo filo di chakra che collegava il meccanismo con il suo dito quasi a bocca aperta, prima di reciderlo e guardare il vecchio seduto al bancone. Si udirono quasi attesi gli ingranaggi di quella stanza iniziare a girare, lucchetti che si aprivano, manopole che si tiravano, tutti suoni che alle orecchie del giovane marionettista suonavano come una melodia, ben studiata, qualcosa di assolutamente magnifico. Alla sinistra del ragazzo si aprì una porta che affacciava su un lungo corridoio fatto di legno. Nonostante le aspettative, quel passaggio segreto sembrava molto frequentato, vista la presenza di torce accese e la completa cura della pulizia. Non sentì quasi le parole dell'uomo anziano, tranne quando richiuse un enorme libro e gli parlò direttamente. Disse che doveva cercare un maestro di nome Kensei, e questo maestro di trovava in quel corridoio. Non diede istruzioni molto precise, anzi, disse che il genin si sarebbe perso in ogni caso entrando in quella stanza.*

(Molto incoraggiante, non c'è che dire...)

*Kyoshi annuì deciso e sorpassò la soglia segreta, cominciando a camminare nell'unica direzione possibile. Il legno sembrava finemente lavorato e il percorso era completamente ben illuminato dalle torce. Sembrava tutto tranquillo...fin troppo. Normalmente un passaggio segreto non veniva mai utilizzato, il che lo rendeva pressochè impraticabile, o comunque difficile e disgustoso da percorrere. Il ragazzo non poteva abbassare la guardia nemmeno per un secondo. Non aveva parlato con un semplice vecchio, ma con un membro del clan marionettista, che probabilmente era addestrato a far iniziare la prova ai nuovi giovani di quel clan e a controllare se ne erano degni. Doveva stare MOLTO attento.*

(Come minimo mi si apre una botola sotto i piedi....magari quei fili mi salveranno, se accade..)

 
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Capaboy
view post Posted on 5/3/2012, 20:36     +1   -1




Il genin camminava da tempo nel corridoio quando cominciarono ad apparire le prima porte e le prime diramazioni. Presto il passaggio diventò un vero e proprio dedalo di cunicoli legnosi eppure il passaggio non era silenzioso. Da dietro ogni porta si sentivano rumori di ogni sorta, segno che molta gente vi era al lavoro: erano tutti dei laboratori di marionette. Passarono molti minuti e alla fine Kyoshi trovò una stanza che aveva la porta aperta e la luce spenta. Era una stanza quadrata lunga 15 metri da parete a parete ed era allestita come una vera e propria officina: c'era un tavolone sulla parete opposta alla porta con molti attrezzi da legno, una pressa, svariati morsetti e tante marionette in allestimento. Su tutte le pareti c'erano parecchie marionette appese, come all'ingresso della sede di clan, ma molto più grandi e dalle forme più disparate. Apparte questa era vuota e dunque, stando alle istruzioni del vecchio qui l'asirante marionettista avrebbe trovato il sesei adatto a lui. D'un tratto però una marionetta sul bancone, dalla forma umanoide, ma priva di qualsivoglia lineamento ebbe un movimento impercettibile ma sufficente affinchè il genin lo notasse. Questi, divorato dalla curiosità non potè fare a meno di fare alcuni passi in avanti; in fondo non avrebbe potuto trovare Kensei se non avesse controllato la stanza un po' più da vicino. Ma il giovane era appena entrato nella stanza quando sentì qualche colpetto sulla spalla: dietro di lui vi era un uomo abbastanza massiccio, appeso a testa in giù con le gambe incrociate grazie a quello che palesemente era un filo di chakra. L'uomo aveva occhie capelli scuri e una cicatrice che gli attraversava tutto il volto in orizzontale; la sua faccia era molto squadrata e il suo vestiario piuttosto marziale. La cosa più terribile era però il sorriso feroce che aveva dipinto sul volto.

char_9038

Chiaramente era contentissimo di essergli arrivato alle spalle e magari di averlo spaventato. Questi improvvisamente disse:

Prima o poi dovrò ringraziare il vecchio che mi manda sempre qualcuno cui fare uno scherzo. Comunque ora sloggia che mi stai disturbando....Su, su vattene o potrei diventare violento.

//Descrivi un po' le tue impressioni circa il viaggietto nel labirinto e rispondi a tono al quello che probabilmente è kensei. Nell'immagine non c'è il sorriso spietato ma l'espressione che ha alla fine. A momenti vedi anche l'aura arancione di minaccia....//

Edited by Capaboy - 5/3/2012, 22:10
 
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LeroyDragon
view post Posted on 5/3/2012, 21:39     +1   -1




GDROFF// :sese: nell'immagine io vedo solo "behind the voice actors"//GDRON

*Il rassicurante corridoio dritto e monotono cambiò presto in un vero e proprio labirinto. Kyoshi, non avendo indicazioni nè un piano migliore, cominciò a vagare a caso lungo le svariate strade che gli si presentavano davanti. Mano a mano che procedeva, si udivano sempre più distinti suoni di martello, trapano, chiodi battuti, viti e cacciaviti. In pratica i rumori più belli del mondo. Il ragazzo si distrasse più volte dal suo addestramento solo per posare l'orecchio su una porta e rimanere in silenzio. Già si immaginava il momento in cui avrebbe dovuto costruire la sua marionetta personale. Aveva già le idee molto chiare in mente, o meglio, l'unica idea che aveva era quella di base: di come si montassero i vari componenti di una marionetta sapeva poco e nulla, ma l'immagine indelebile stampata nella sua testa di come sarebbe apparso il risultato finale non l'avrebbe mollata per nulla al mondo. Chiudendo gli occhi e continuando a vagare per i corridoi, mimava con le mani i vari movimenti di ogni atrezzo, battendo a volte le nocche sulle pareti di legno finemente lavorato solo per imitare il rumore. Mentre faceva ciò passava spesso anche sulle porte, che producevano un rumore diverso perchè la parete si interrompeva (ma questo lo aveva già dimostrato trovando la porta segreta prima). Quel suo vagare tra la "musica" e i corridoi del labirinto si interruppe quando il suo pugno colpì il vuoto. Per l'improvviso mancamento di un appoggio quasi cadde, ma capì fin da subito di aver trovato quello che cercava: una stanza vuota. Si fermò e non resistette alla tentazione di dare un'occhiata all'interno. Anche se fosse stata la porta sbagliata, aveva un'occasione di toccare con mano gli attrezzi del mestiere. Entrò, e quello che vide lo lasciò senza fiato: la stanza era tempestata di marionette sulle pareti, ma erano decisamente più lavorate di quelle nel negozietto all'entrata della residenza. Sembravano avere...un tocco personale, ecco. Mentre Kyoshi osservava, qualcosa si mosse nella stanza.*

(Uh? Cosè stato?)

*Il ragazzo non resistette alla tentazione di avvicinarsi per dare un'occhiata. Ma quando fu davanti alla marionetta, essa non si mosse più di un millimetro. Il genin fece dietro front, trovandosi di fronte un tizio appeso a testa in giù. La sua reazione fu quasi ovvia*

-AAAAAH!!!!-

*Kyoshi cadde per terra in preda allo spavento. Quell'uomo sembrava giovane, almeno più giovane rispetto al vecchietto del negozio. Sembrava rimanere appeso grazie ad un filo di chakra, il ragazzo riuscì a stento a notarlo mentre squadrava chi aveva di fronte, che poteva diventare il suo maestro come un nemico, o una sfida da superare. L'uomo rise accennando ad uno scherzo, e poi ordinò al giovane di sloggiare, di andarsene. Andarsene? Non ci pensava minimamente. Voleva apprendere le tecniche clan, voleva la sua marionetta, voleva diventare un marionettista. Ma doveva pensare bene a come e a cosa rispondere.*

-Lei è Kensei? Mi lasci dire una cosa...lei...lei...ha un'interessante collezione di marionette. Questo è il suo laboratorio?-

*Il ragazzo prese a girare per la stanza, osservando le "opere" esposte. Un pò il suo discorso erano lusinghe per farsi addestare, ma la maggior parte era vera e propria e assoluta sincera ammirazione.*

-Ma immagino che un sublime artista come lei non abbia tempo per addestrare un semplice genin, vero? Peccato...sono un tipo pieno di idee, magari le potevo dare un mano...-

(Son venuto fin qui per essere addestrato, e tu mi addestrerai, stanne certo...eheh)
 
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Capaboy
view post Posted on 5/3/2012, 22:35     +1   -1




//Ho messo a post il link dell'immagine e ora si vede.//

Kensei non parve esattamente contento della reazione del ragazzo:

Sì, sono io Kensei ma ti ho detto che non ho tempo per te. Ora sloggia, cazzo!!!

Ma quando il ragazzo si avvicinò al bancone l'uomo perse completamente le staffe e ciondolando col filo attaccato al soffitto si fiondò contro il ragazzo.

Brutto, stupido maldetto ragazzo bastardo!!! Ti ho detto di non toccare....

Il sensie, ancora a testa in giù, una volta arrivato nei pressi del ragazzo, lasciò cadere una gamba formando una parabola. Inizialmente il colpo parve sferrato da un po' troppo lontano per rappresentare una qualche minaccia ma mentre la gamba percorreva la sua traiettoria dal piede sbucò una lama lunga mezzo metro che punto dritta contro la spalla del genin. Questi potè vedere chiaramente che dal punto in cui era uscita la lama della sabbia cadeva a terra e sotto sembrava esserci del legno. La cosa si faceva sempre più misteriosa....

[For:115 tagliente non contrattaccabile chiaramente]

//Descrivi nel dettaglio come ti difendi e la tua reazione a ciò che è appena successo. Questo punto è cruciale....//
 
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LeroyDragon
view post Posted on 6/3/2012, 07:46     +1   -1




*L'uomo confermò l'ipotesi del ragazzino: quello che aveva davanti era Kensei, il suo probabile maestro per quell'addestramento. La cosa più importante da fare ora era portargli rispetto e convincerlo ad allenare il genin. Kyoshi credeva di aver giocato una buona carta con i complimenti, ma si sbagliava, e di grosso. Kensei gli ordinò di sloggiare per la seconda volta. Non doveva demordere, per qualche ragione sentiva che quell'uomo appeso a testa in giù era uno dei marionettisti più bravi li dentro. A dimostrare ciò erano le marionette stesse, appese sulle pareti. Delle vere e proprie opere d'arte. Kyoshi continuò il suo girovagare per la stanza, compiendo di tanto in tanto gesti con la mano e sfiorando le marionette con le dita, senza tuttavia toccarle. Non si sarebbe mai permesso di avvicinarsi troppo alle creazioni degli altri. Quando passò vicino al bancone, però, Kensei perse completamente le staffe. Si mise, sempre camminando sul soffitto, sopra il ragazzo, e lasciò...cadere una gamba! La sua gamba, per essere più precisi. Kyoshi non capì quel gesto finchè dalla gamba non apparve una lama. Lo stava attaccando! Il ragazzo, prima di pensare a un modo efficace per parare quell'attacco, riuscì a notare un altro paio di particolari interessanti.*

(Della sabbia e del legno? Ho capito tutto...!)

*Prima però doveva pensare alla lama che gli stava arrivando addosso. Era piuttosto terrificante che lo stessero attaccando proprio nella sede del suo clan, senza essere sotto prova o senza essere stato avvertito prima! Appoggiò le mani per terra e, saltando leggermente con le gambe, credò un buco nel terreno, per poi infilarsi dentro.*

CITAZIONE
Controllo chakra (-10)
<bukijutsu difensiva> -Ricevi e attacca- (Chk: 50)(Def/Res:+70)
“Tecnica piuttosto curiosa, poichè pensata per difendere, ma in modo piuttosto inusuale. La tecnica prevede che il ninj posizioni a terra le armi con cui vuole difendersi, in seguito sprofondi nel terreno con metà del suo corpo. A questo punto, le armi possono essere un efficace potenziamento alla difesa per bloccare l'attacco nemico, ma non solo:la posizione che il ninja ha nei confronti del nemico gli consente di uscire completamente dal terreno quando desidera, e trovandosi in mano quelle belle armi che aveva prima finto di gettare via, è facile immaginare cosa vorrà fare. Attacchi che prevedono l'uso di armi, usati in seguito a questa tecnica saranno potenziati di 1/10, più un bonus a seconda dell'elemento: difatti...
Acqua: ...schizzeranno acqua sul nemico dandogli un malus di 10 alla parata

Def 41 + 70 tecnica + 1 kunai + 4 specializzazione = 116 PARATO

Stm 78-2=76

*Il kunai cozzò contro la lama del piede, riuscendo a deviare la traiettoria. Kyoshi uscì velocemente da quel buco appena creato e, invece di fissare il tizio appeso a testa in giù, fissò il bancone.*

-Una gamba di legno con dentro una lama? O sei un pirata....o quella appesa al soffitto è una marionetta, e il vero Kensei è nascosto dietro quel bancone! Ti dirò di più, la tua marionetta ha chiaramente bisogno di una manutenzione, è pienta di sabbia!-


 
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Capaboy
view post Posted on 6/3/2012, 08:14     +1   -1




Il genin si era reso conto un po' troppo tardi del pericolo che correva. Nonostante tutto riuscì in qualche modo a parare efficacemente l'attacco del maestro intuendo anche l'inganno della marionetta. Fece però l'errore di fare il saputello e questo mandò in bestia Kensei.

Ah, quindi ne sappiamo a pacchi sulle marionette eh, moccioso? Per la cronaca la sabbia serve per far assumere al burattino le sembianze desiderate; non è simbolo di trascuratezza.

La marionetta, rimanendo ancora appesa al soffitto, cominciò a perdere tutta la sabbia, fino a rivelare una forma umanoide simile a quelle sul bancone. In qualche modo quell'ovale privo di lineamenti era molto inquietante. La marionetta parlò di nuovo:

Facciamo così: se sopravvivi al mio prossimo attacco ti insegnerò l'arte segreta del marionettista. Eheh...

Non aveva ancora finito di parlare che la marionetta agì: sferrò un calcio rotante con la gamba priva di lama ma quando l'arto era a pochi centimetri dal bersaglio un'altra gamba, fatta di metallo invece che di legno, sbucò un po' più indietro mentre la prima si smontò e cadde al suolo. Il colpo ritardato dalla finta e appesantito risultò molto più efficace.

[For:145 urto]
 
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LeroyDragon
view post Posted on 6/3/2012, 12:12     +1   -1




*Le osservazioni di Kyoshi non sembrarono essere gradite da Kensei. Ciò che aveva detto, anzi, lo fece imbestialire ancora di più, sempre se era umanamente possibile. Questo non voleva assolutamente dire che il ragazzo avesse sbagliato nelle sue ipotesi, solo era stato impreciso. Il sensei gli diede del saputello, ma non parlò da dove era nascosto: ancora una volta fu il pupazzo a parlare per lui, non rivelando minimamente la sua posizione.*

(La sabbia viene usata per modificare l'aspetto della marionetta...è una cosa di vitale importanza, che non immaginavo neppure si potesse fare. Meglio tenersela in mente, insieme alla capacità di ventriloquio...)

*La sabbia sulla marionetta si riversò completamente a terra, rivelando il burattino che in realtà era. Aveva un volto privo di lineamenti, o occhi, o naso, o qualsiasi cosa si poteva trovare su una faccia. Era un semplice ovale di legno privo di ogni espressione, o sentimenti. Il fatto che Kensei parlasse attraverso di lui, inoltre, faceva sembrare che nemmeno il marionettista ne avesse. Prese una decisione che stupì il neo-genin: se il ragazzo fosse sopravvissuto al prossimo attacco, sarebbe stato addestrato. Era un'offerta che non si poteva rifiutare! Il problema, tuttavia, ora stava nel sopravvivere...Senza quasi alcun prevviso la marionetta sferrò un calcio diretto a Kyoshi. Questo si mise in posizione difensiva, ma quando stava per ricevere il colpo la gamba di legno cadde a terra, e una seconda gamba, questa volta di metallo, si diresse verso il ragazzo a gran velocità. Si poteva dire che ci era cascato con entrambe le scarpe! La seconda gamba era più pesante, e di conseguenza avrebbe fatto davvero male. Non era in grado di scamparla senza farsi davvero male, doveva evitare il colpo, e in fretta! E sapeva come fare*

CITAZIONE
<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

Usata come tecnica

Def 41 + 41 tecnica + 56 chakra=138
145 - 138 = 7
Assorbimento 7 - 8 (def/5) = -1 (completamente assorbito)

Stm 76 - 4 - 3 = 69

*Il colpo andò a segno, certo, ma a esser colpita fu la gamba di legno che fino a un secondo prima si trovava a terra. Kyoshi era miracolosamente riuscito a sostituirsi con essa, appiattendosi contro il pavimento e evitando l'attacco. Osservò attento mentre la gamba della marionetta veniva fatta a pezzi. Si ringraziò da solo per non esserci stato lui al suo posto. Si rialzò di scatto e saltò all'indietro, per prevenire altri attacchi. Non disse nulla: un'altra parola sbagliata e si sarebbe ritrovato un coltello nella schiena. Semplicemente fissò la marionetta, per vedere se aveva ancora intenzione di attaccarlo.*
 
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Capaboy
view post Posted on 6/3/2012, 12:43     +1   -1




Il ragazzo, grazie a una più che miracolosa sostituzione, riuscì a sopravvivere all'attacco della marionetta. Nel frattempo la sabbia era di copertura era completamente esaurita. Il volto completamente liscio dell'arma era rivolto verso il ragazzo sopravvissuto quando d'un tratto su di esso comparve una linea laddove ci doveva essere la bocca. E proprio una bocca si spalancò nella giusta posizione dando alla marionetta un'aria decisamente sbalordita, per quanto grezza nel suo insieme. Mentre Kyoshi inorridiva al pensiero di quale assurdo attacco sarebbe potuto scaturire da quella fessura si udì uno scricchiolio provenire dal bancone: la marionetta che si era mossa impercettibilmente quando il genin era entrato si era aperta e ne era uscito il vero Kensei.

Accidenti, sei stato proprio bravo! Etciù... Sei sopravvissuto alla mazza ferrata della mia Senza Faccia numero 5. Guarda anche lei è sconvolta....eheh...etciù!!!

A quanto pareva il maestro era un po' raffreddato ma ciò aveva inficiato davvero minimamente il suo nascondiglio e ciò dimostrava le sue grandi capacità. Mentre parlava teneva la mano puntata verso la marionetta facendole mimare varie posizioni di stupore, senza lasciare minimamente distrarre dagli starnuti.

Dunque, sono un uomo di parola quindi mi toccherà davvero addestrarti...Che palle!!! Maledetto vecchio... Da cosa comincio...dunque, vediamo. Io sono Kensei Sawada, un chunin e tra poco, spero, riceverò la promozione a Jonin, quindi cerca di portarmi il giusto rispetto e chiamami Kensei-sensei. Raccontami qualcosa di te, così, per sapere a chi insegno....

Nel frattempo faceva vagare lo sguardo nella stanza circostante, cercando qualche spunto per improvvisare una lezione, cosa che non aveva mai fatto. Quando Kyoshi ebbe finito di raccontare il sensei riprese.

Allora, tutto sommato penso di averti già dato una qualche lezione. Devi sapere che per i marionettisti è vitale sapersi nascondere a dovere dato che posssiamo continuare a manovrare i nostri burattini senza rivelare la nostra posizione, come facevo io prima. Ora chiuderò gli occhi per venti secondi; tu nasconditi e quando li riapro attaccami da un punto cieco. Dimostrami che hai imparato la lezione. FORZA MUOVITI!!!

E detto ciò chiuse gli occhi.

//Esegui... Penso che non sia troppo da dire...//
 
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LeroyDragon
view post Posted on 6/3/2012, 17:05     +1   -1




*La sabbia finì di colare per terra, rivelando che quella appesa al soffitto era una marionetta in tutto e per tutto. Una piccola fessura si formò sul volto senza espressione, e Kyoshi mise allerta: dopo aver visto suo padre all'opera, sapeva che i burattini potevano attaccare in vari modi da ogni suo componente e da ogni parte del loro corpo senza vita. Il genin poteva doversi difendere da una nuova lama da un momento all'altro. La marionetta, però, si limitò a spalancare la bocca, e a rimanere così, con il volto aperto. Il ragazzo non abbassò la guardia, ma non riuscì ad evitare di ridere a quella scena: sembrava che il fantoccio fosse rimasto...a bocca aperta, letteralmente. La marionetta che, muovendosi, aveva spinto Kyoshi a entrare, si aprì in quel momento e da essa uscì il vero Kensei, facendo i complimenti al genin per essere sopravvissuto.*

-Bé, non me la son cavata poi così bene...-

*La finta modestia era forse la cosa che Kyoshi sapeva usare meglio. In realtà pensava di aver attuato una buona difesa e una buona strategia, ma non lo avrebbe mai detto. E non avrebbe neppure lasciato trapelare nulla dalla sua espressione. Il suo volto era come quello di una marionetta: inespressivo, o epressivo a comando. Kensei si presentò, dicendo cognome, di essere un chunin e accettò di allenare il ragazzo, che si inchinò in segno di ringraziamento. Poi l'uomo volle sapere qualcosa di più dell'allievo che aveva di fronte, forse il primo che avesse mai avuto in tutta la sua carriera da marionettista.*

-Mi chiamo Kyoshi Kaneko, sono da poco diventato genin e...credo di esser passato con buoni voti.-

*In realtà aveva avuto l'esame più terrificante mai sostenuto, ma per quel che aveva passato sentiva di meritarsi tantissimo il coprifronte che indossava in testa.*

-Mio padre è un marionettista, mia madre invece si occupa di piante. Io sono un pò l'unione di queste due cose: una marionetta-erborista, eheh!-

*Kensei spiegò che una delle abilità più importanti di un marionettista era il sapersi nascondere. Serviva a combattere con il burattino senza essere scopersi, e senza quindi correre il rischio di essere attaccati al posto del fantoccio. Era un vantaggio enorme. Il sensei chiuse gli occhi, il segnale che Kyoshi aveva 20 secondi di tempo per trovare un luogo in cui nascondersi senza essere scoperto. Non era difficile: in quella stanza c'era tanta cianfrusaglia che bastava fare un passo e si era nascosti. I secondi passavano, e la sfida era iniziata.*

CITAZIONE
<attivazione> -Abilità nel Nascondersi- (Stm: -5 in combattimento, -2 in GDR) [Massimo 2 volte ad incontro] [Liv. 6: 5/10] "Se il terreno lo permette, il ninja è in grado di nascondersi nel primo rifugio che trova. Tutti i nemici non saranno in grado di attaccarlo, se non con una tecnica a raggio vasto e/o superiore. Si può scovare il ninja con l'abilità "Fiutare" o utilizzando un'azione per cercarlo. L'attacco del turno successivo in cui si è stati scoperti (o si è volontariamente usciti allo scoperto) otterrà un bonus pari ad 1/10 rispetto al totale dell'attacco per l'effetto sorpresa."

Stm 69 - 2 = 67

*Si gettò sul primo ventre vuoto di una marionetta che vide, Solo che così era come per un pesce essere nascosto in una boccia di vetro trasparente. Girando leggermente il busto, riuscì a girare il corpo vuoto della marionetta, in modo da avere la parte vuota contro la parete e la schiena rivolta verso l'esterno. In questo modo era invisibile nella stanza. Per una persona normale, almeno, ma forse non per il proprietario stesso di quel laboratorio. Quando Kensei riaprì gli occhi e cominciò a girare per la stanza, Kyoshi riuscì ad osservarlo dal riflesso di una lama poco distante da lui. Aspettò che l'uomo gli voltasse le spalle, per attaccarlo.*

CITAZIONE
<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Suiton: Tentacolo Marino- [Chk: 45/95][Int: +60/105] "Manipolando una discreta quantità d'acqua, al ninja è possibile modellare un tentacolo che andrà lentamente ad abbattersi contro il nemico. Se l'attacco viene eluso, l'acqua si infrangerà sul terreno, creando un'onda che andrà ad intralciare l'avversario, indebolendo il suo successivo attacco di 20/35."

Int 99 + 60 = 159
Stm 67 - 2 = 65

*Il chakra del genin si trasformò in acqua, e con esso il ragazzo formò un tentacolo, che indirizzò verso il suo sensei. Ma non fu un attacco diretto: l'acqua passò dietro il bancone, salì lungo la parete opposta a quella in cui si trovava Kyoshi e attaccò Kensei da quella direzione. Era un modo come un altro per non far capire da dove arrivava l'attacco*

(Non riuscirò nemmeno a toccarti, ma tanto vale provare)
 
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Capaboy
view post Posted on 6/3/2012, 18:23     +1   -1




//Occhio, ogni tanto ti scappa qualche errore di battitura....//

L'attacco del genin fu davvero ben orchestrato ma Kensei era un avversario ben fuori dalla sua portata. Questi semplicemente tese una mano dietro la nuca, fermando con la mano colma di chakra il getto d'acqua. Ad ogni modo non aveva più quell'espressione truce e di nuovo sembrava abbastanza soddisfatto.

Dai, ovviamente non c'era verso di nasconderti da me ma ci ho messo ben due secondi per trovarti. Un secondo e mezzo in più rispetto ai genin che mi capitano di solito, quindi ritieniti soddisfatto! Ora suppongo che dobbiamo passare alla tecnica successiva.

Il chunin, che quando aveva chiuso gli occhi aveva reciso i fili di chakra, li ricompose facendo saltellare a destra e a sinistra la sua marionetta. Mentre faceva ciò riprese la spiegazione:

Dunque, sicuramente per venire qui hai prodotto un filo di chakra. Bene è ora di passare al livello successivo: concentra più chakra che puoi nelle mani e produci più fili di chakra possibile. Comincia mettendone uno per dito finchè non finisci le mani. Se ne riesci a fare più di dieci ricomincia dal pollice della mano sinistra e così via. Attaccali addosso a me dove ti sembrerebbe più utile nel caso che io fossi una marionetta. Dopodichè prova a farmeli scorrere addosso senza strattonarmi. E' essenziale, utilizzare per ogni marionetta solo il minimo numero indispensabile di fili, specifici per la parte che si sta usando. Combattere con una marionetta è un continuo recidere e riattaccare... Su dai, prova!
 
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LeroyDragon
view post Posted on 6/3/2012, 19:21     +1   -1




*Com'era prevedibile, il sensei non subì minimamente il debole attacco del ninja. Gli bastò una mano sola per fermare il tentacolo acquatico. Ammise di aver trovato Kyoshi dopo soli due secondi, ma questo piccolissimo lasso di tempo era già di per sè un record. Il ragazzo ne fu orgoglioso, ma non lo diede a vedere. Una volta "imparata" l'arte del nascondersi a un livello differente dal solito, bisognava concentrarsi sulla tecnica successiva, che erano i fili di chakra.*

(Un momento...io so già creare i fili...perchè dovrei allenarmi su una cosa che già sò fare?)

*Kensei spiegò che per controllare al meglio una marionetta servivano molti fili di chakra. Il ragazzo si rese conto che, in effetti, per ora poteva crearne a malapena uno. E nessun fantoccio poteva essere controllato con un filo solo. L'obbiettivo era attaccare più fili possibili al senseii, senza tuttavia strattonarlo minimamente. Non era esattamente una cosa facile: bisognava avere la massima concentrazione e la massima precisione. Bè, tanto valeva smettere subito di dire che era difficile e provarci.*

CITAZIONE
- Attivazione - Fil di Chakra - [Chk: 6xFilo]
"Il burattinaio convoglia parte del suo chakra nelle dita e ne plasma la forma per creare dei fili. Sono richiesti per adoperare le Marionette. Maggiori informazioni nelle regole del clan.”

*Kyoshi unì le dita delle mani simili tra loro, per poi concentrare il chakra nelle punte. Molto lentamamente le separò, e dei sottili fili di chakra iniziarono a scintillare nelle sue mani. Quando allontanò le dita ancora, però, si recisero e il chakra tornò dentro il ragazzo. Così non andava, c'era troppo poco chakra immesso in quei fili. Certo, metterne troppo avrebbe reso i fili pesanti e impossibili da manovrare, ma metterne poco significava avere fili deboli e facilmente tagliabili. Kyoshi unì di nuovo le mani, concentrò più chakra di prima e le separò. Questa volta i fili resistettero. Separò una delle due estremità e indirizzò il chakra addosso a Kensei. In totale c'erano cinque fili, almeno per il momento. Kyoshi cercò di farli attaccare al braccio del suo maestro, e fin qui tutto bene. Solo che quando mosse leggermente le dita (cosa che accadeva ogni volta che era nervoso) anche i vestiti del sensei si mossero, in modo piuttosto brusco. Non andava bene per niente. Kyoshi staccò i fili, ma non per questo li ruppe del tutto, lasciandoli pendenti dalle sue dita. Nel frattempo questi si attorcigliavano tra loro, attaccandosi e aggrovigliandosi per colpa del tick nervoso del ninja.*

(Devo calmarmi....)

*Kyoshi inspirò ed espirò profondamente. Forse poteva sfruttare il movimento irregolare delle dita a suo vantaggio. Riattaccò i fili a Kensei, ma li fece scorrere senza creare un vero e proprio collegamento. Il chakra si muoveva come le zampe di un ragno, solo che erano cinque "zampe" invece che otto. I fili sembravano danzare, e si muovevano sul corpo dell'uomo senza tuttavia rimanerci attaccato. Kyoshi appoggiò la mano libera sul suo stesso petto e tirò, formando altri quattro fili. Fatto questo, attaccò anche quel chakra al sensei e cominciò a muoverle come un ragno. Per essere precisi, usava il filo delle dita medie come "testa", e le altre come quattro zampe simmetriche. Era piuttosto divertente, ma non riusciva a tenere più di nove fili, nonostante le dita arrivassero a dieci. Ritirò tutto il chakra dentro di sè e guardò il sensei.*

-Ne riesco a fare solo nove...spero bastino..-

Edited by LeroyDragon - 6/3/2012, 20:51
 
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Capaboy
view post Posted on 6/3/2012, 21:02     +1   -1




Il maestro osservò con sguardo critico l'operato del ragazzo poi, notando che finalmente aveva padroneggiato la tecnica e che riusciva a produrre un notevole ammontare di fili decise che poteva passare oltre.

Ok. Ora che puoi usare i fili ti spiegherò una cosa effettivamente secondaria ma veramente utile. Infatti attaccando i fili di chakra a un tuo alleato come ti ho appena insegnato ne puoi migliorare i movimenti in maniera notevole. Questo può sembrare una piccolezza: mette in secondo piano l'artista che è in noi e rende protagonista il nostro combagno di squadra. Se sei un marionettista egocentrico può essere davvero un problema ma te lo dico oggi e fanne tesoro: se accetti di potenziare un tuo alleato e questi è specializzato nel combattimento ravvicinato grazie ai tuoi fili potrete affrontare e sconfiggere praticamente qualunque avversario.

Detto questo piazzò inaspettatamente un nugulo inimmaginabile di fili addosso al suo allievo: erano più di una ventina. Con un gesto della mano proiettò Kyushi dall'altro della stanza ad una velocità spaventosa ma senza arrecargli alcun danno.

Vedi? E' questo il genere di progresso che puoi donare...In più è importante che tieni a mente un'altra cosa: il procedimento di irrigidamento del filo di chakra che usi per attaccarli addosso serve anche per manovrare. Infatti non puoi pretendere di manovrare una marionetta semplicemente tirando. Converrai con me che i movimenti della marionetta ne sarebbero molto limitati. Ogni tanto devi irrigidirli e spingere in avanti. Più che fili devono essere mmm, diciamo...tentacoli!!!

Il sensei battè il pugno sulla mano estremamente contento della similitudine: si vedeva che era un inetto dell'insegnamento.

Ora prova a manovrare un po' me. Io asseconderò le tue intenzioni e così pian pianino imparerai a governare una marionetta "umana". Dopo sarà più semplice usarne una vera. Magari all'inizio dimmi che movimenti intendi fare così ti posso assecondare meglio. Quando avrai fatto pratica potrai anche smettere. Ah...se mi fai del male ti ammazzo!!!

//Impari manovrare ninja//
 
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27 replies since 3/3/2012, 13:57   293 views
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