L'altra metà - Esame Genin #61, Per Bloody Hell, ^Shinodari^ e °Tatsumaru°

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view post Posted on 9/11/2011, 00:35     +1   -1
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la curiosità e la sete di conoscenza guiderà l'animo umano fino alla fine dei suoi giorni...

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||Salve ragazzi, comincia qui il vostro esame per diventare Genin. Di seguito vi elencherò le regole per me fondamentali in un esame:

1. MAI modificare il messaggio inviato senza permesso nè tanto meno cancellarlo per poi ripostare. Usate con saggezza il tasto 'anteprima' prima di ogni post e rileggete SEMPRE quello che avete scritto, siamo umani e possono capitare errori di battitura. Se me lo chiederete ed io acconsentirò allora potrete apportare le modifiche richieste, SOLO dopo che io vi avrò dato l'ok.

2. Scrivere in italiano. Niente sms chat o altre simili cose, ricordatevi che siete in un forum e che state narrando una storia.

3. Potrete scegliere l'approccio che più vi farà comodo per quanto riguarda lo stile di narrazione (prima persona, terza persona ecc) l'importante è che lo manteniate. Per quanto riguarda invece il colore del narrato, pensato e parlato non ho preferenze particolari ma ovviamente specificatelo nel vostro post iniziale.

4. Siate coerenti con il contesto: siamo nel mondo di Naruto quindi evitate di parlare di elementi poco consoni a quell'universo.

5. Cercate di mantenere il ritmo di almeno un post al giorno, io cercherò di fare lo stesso. In caso di problemi è buona cosa avvisare.

6. L'ordine di post non è importante ma ovviamente dopo che avrete postato tutti e tre, toccherà a me.

7. MAI essere autoconclusivi, sarò sempre e solo io a decidere se una vostra tecnica/azione andrà a buon fine in conseguenza alla correttezza dei calcoli e del role.

8. Mandatemi per mp una scheda Genin di livello 1 che andrà a costituire la vostra scheda PROVVISORIA per tutto questo esame. Una volta superato (se ce la fate) potrete apportare le dovute modifiche. Fate attenzione alle caratteristiche di una scheda Genin e cercate di non fare sbagli.

Se volete chiedermi qualcosa mandatemi un Mp o scrivete in alto al vostro post tra asticelle in modo da distinguere il gdr on dal gdr off, sarò sempre disposto a colmare le vostre perplessità.

Ottimo, adesso è il momento di iniziare. Vi auguro un buon gdr ^^||

Un paese illuminato dal forte chiarore dell'anima più lucente di tutte, il sole, la quale essenza risplendeva nel cielo terso sovrastante quel contesto colmo di positività: era questa Konoha che illuminata dall'armonia dei colori che rendevano celebre la sua floridità, lasciava volare tra le fronde degli alberi la dolce musica della leggera brezza presente. In quel giro splendido di natura, al palazzo dell'Hokage arrivarono intanto diverse comunicazioni riguardanti i risultati degli esami finali dell'accademia e tra i diversi fogli, una bella assistente dagli occhi azzurri risaltati dai suoi capelli color pece, notò alcuni nomi di cui aveva già sentito parlare. Stette un attimo a pensarci portandosi la mano a sfiorarsi il mento candido e sorridendo fece richiamare una determinata persona in quella stanza. Passarono dunque alcuni minuti e finalmente, dalla soglia della porta, spuntò un uomo con tra le mani una spessa catena che tirava quasi estasiato con alle estremità quelle che sembravano essere manette.

Assistente - Ti ho trovato gli aspiranti Genin adatti da affiancare a quei ragazzini. Allora...? Hanno tutti avuto una media abbastanza buona

??? - Come ti ho detto prima, non vedevo l'ora, eheh... Andranno bene

Lo disse lasciando scivolare parte della catena per terra ed il suono del metallo a contatto con il pavimento risuonò come un rintocco di campana annunciante l'ora fatidica. L'esame Genin era giunto per tre promettenti allievi della foglia.

CITAZIONE
Hai dimostrato le tue abilità all'accademia ninja, è dunque giunto il momento di affrontare la tua ultima prova da studente: l'esame Genin! Presentati quando il sole è più alto nel cielo al campo d'addestramento.

||Vi arriva questa lettera a casa, circostanze, situazioni ecc ecc a discrezione vostra. Primo post totalmente libero, il vostro limite sarà l'arrivo al campo d'addestramento.||
 
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Bloody Hell
view post Posted on 9/11/2011, 21:51     +1   -1




*La convocazione per l'esame genin era arrivata come un fulmine a ciel sereno quella mattina stessa.
Nella lettera era richiesta la presenza dell'aspirante genin al campo d'allenamento di Konoha, un luogo che Yasuho aveva solo addocchiato fugacemente mentre correva per la città durante i suoi allenamenti.
Il padre, saputò ciò, si congratulò con il figlio sorridendogli amichevolmente e, com'era venuto se ne andò per una missione che, come ogni volta, gli veniva affidata appena tornava a casa.
Ma lo studente ormai non ci faceva più caso e, anzi, ne era felice perchè il suo più grande sogno era affrontare una missione al fianco del padre e,finchè veniva richiesta la sua presenza, al ragazzo rimaneva un barlume di speranza per un prossimo futuro.
Srotolò il foglio di pergamena e vi lesse, eccitato*


CITAZIONE
Hai dimostrato le tue abilità all'accademia ninja, è dunque giunto il momento di affrontare la tua ultima prova da studente: l'esame Genin! Presentati quando il sole è più alto nel cielo al campo d'addestramento.

*Notò che aveva ancora parecchie ore libere davanti a lui e quindi si diresse in palestra ad affinare i suoi colpi un'ultima volta prima della prova.
Quando solamente un'ora lo separava dal suo destino, si diresse velocemente sul luogo dell'incontro e, come sperava, trovò il campo brullicante di vita.
Moltissimi ninja, tra genin e chuunin, si indaffaravano sotto quel sole cocente per cercare delle debolezze negli avversari che avevano davanti.
Lo Hyuga rimase sorpreso nel vedere un ninja combattere contro più copie di se stesso e, una tale dimostrazione di maestria, colpì il ragazzo che, per un momentò, pensò di andare a congratularsi con il ninja*


(Ma cosa vado a pensare? Se fossi io nella sua situazione non vorrei che un moccioso come me venisse a rovinarmi la concentrazione. Meglio stare qui a guardare e ad aspettare)

*Poco dopo però si accorse che il tempo passava troppo velocemente e,trovato un albero, si appoggiò sulla corteccia.
L'albero era un alberello solitario, con pochi rami ma una fronda abbastanza sviluppata che aiutava il ragazzo a non essere accecato dal sole che oramai stava avvicinandosi allo zenit.
Ora Yasuho stava controllando se qualche suo compagno di studi stesse arrivando*


(Non mi sembra vero di essere il primo. Strano, spero solo che gli altri arrivino presto)

*Prese un kunai, si accucciò, e cominciò a scagliarlo per terra, riprenderlo e riscagliarlo, per sviare l'attesa e il suo nervosismo*
 
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°Tatsumaru°
view post Posted on 9/11/2011, 22:04     +1   -1




Narrato
*Pensato*
"Parlato"




La luce del sole sorrideva benevola agli abitanti del villaggio nascosto della Foglia, che sotto di esso avevano cominciato le loro attività quotidiane. Era un giorno come un altro per i suoi abitanti, che a quell’ora si erano riversati per le strade, indaffarati nei loro compiti. Nella tranquilla periferia del villaggio, in una casa circondata da un rigoglioso giardino, la quotidianità di un giovane ragazzo stava per subire una decisa svolta.

La lieve brezza accarezzava il viso del giovane Tatsumaru, donandogli sollievo dai suoi pensieri. Aveva superato l’esame all’accademia ninja pochi giorni fa, ed ora attendeva la chiamata per l’esame Genin. Se fosse stato scelto, e se avesse superato l’esame, sarebbe diventato un ninja a tutti gli effetti, guadagnando il suo corpi fronte, come suo padre e sua madre prima di lui.

Ma quel giorno non era ancora arrivato, e l’attesa lo stava snervando. Per tenersi impegnato e liberare la mente dai pensieri, Tatsumaru aveva cominciato ad allenarsi. Era in giardino, nei pressi del grande albero su cui lui e la sua migliore amica Yukiko avevano costruito il loro rifugio segreto. Si chiese come stesse, se fosse anche lei agitata come lo era lui, e cosa stesse facendo per affrontare l’esame. Lui quel giorno si stava allenando al lancio dei kunai. Gli piaceva quell’arma, così maneggevole e versatile, era per lui lo strumento base di ogni ninja, tanto che quando i suoi genitori gliene regalarono uno, si sentiva come se fosse un Genin. Le lame si infilavano con precisione sull’asse di legno poggiato contro l’albero, su cui era disegnato un classico bersaglio circolare. Tatsumaru metteva tutta la sua concentrazione in ogni lancio, riuscendo quasi sempre a centrare perfettamente il punto in cui stava mirando.

Stava per scagliare l’ennesimo kunai, quando la madre si affacciò alla veranda, chiamandolo a gran voce. Dal sorriso dipinto sul suo volto, Tatsumaru capì. Corse verso di lei, rischiando quasi di cadere, e quando la raggiunse, ella gli porse una busta sigillata. Il giovane si affrettò ad aprirla, e a leggerne il contenuto. Il testo era conciso, era stato convocato a mezzogiorno al campo di addestramento, per svolgere l’esame Genin. Tatsumaru sorrise, lo avevano scelto, ora era tutto nelle sue mani. Abbracciò felice sua madre, e anche suo padre, che era arrivato mentre stava leggendo la lettera.

Un dubbio interruppe il suo entusiasmo: Anche Yukiko era stata scelta quel giorno? Gli sarebbe dispiaciuto affrontare l’esame senza lei al suo fianco, dopotutto non sarebbe mai arrivato fino a questo punto senza di lei.

Si infilò le scarpe al volo, ed uscì di casa. La casa di Yukiko era confinante con la sua, perciò vi arrivò in un attimo.

"Yukiko-chan! Sono stato convocato per l’esame Genin! Hanno chiamato anche te?"



Il ragazzo sperava ardentemente in una risposta affermativa, e fortunatamente la ebbe. Propose all’amica di recarsi insieme al luogo dell’incontro, dandosi appuntamento tra un’ora davanti a casa sua.

Dopo un’ora si incontrarono, e si diressero a piedi verso il campo di addestramento. Tatsumaru aveva lucidato i suoi kunai, e li aveva riposti con cura nella tasca dei suoi pantaloni. Poteva sembrare stupido, ma quegli oggetti gli davano sicurezza. I due parlarono lungo la strada, consolandosi a vicenda e provando ad immaginare come si sarebbe svolto l’esame. Parlando lungo il tragitto percorsero il cammino senza accorgersene, e in quello che a loro sembrò un attimo, arrivarono al campo di addestramento

*Si comincia…*



Pensò Tatsumaru, inspirando profondamente e guardando la sua amica per trarre la forza di affrontare la prova. Era agitato ma felice. Non aveva intenzione di fallire.


 
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^Shinodari^
view post Posted on 9/11/2011, 22:06     +1   -1




Narrato
"Pensato"
"Parlato"



“Mezzogiorno, devo aspettare fino a mezzogiorno! Maledizione!”



Era nervosa Yukiko, sin dal mattino presto, quando aveva ricevuto la fatidica convocazione per il Campo d'Addestramento. Sapeva perfettamente che prima o poi sarebbe accaduto, ma non si aspettava che sarebbe avvenuto così presto e la sua mente vagava inquieta tra i ricordi passati.
Ripensò al momento in cui aveva informato i genitori e l'amico Tatsumaru della sua decisione di entrare all'Accademia e si morse il labbro inferiore chiedendosi perché aveva fatto quella scelta. Decise di darsi da fare, di non rimanere inattiva perché, pensò, era l'unico modo per tenere sotto controllo i suoi nervi sino al momento in cui sarebbe uscita da casa; allora si recò nel grande giardino, prese una pala e incominciò scavare delle piccole buche per trapiantare i bulbi da fiore che attendevano in un cesto in veranda. In genere i lavori di giardinaggio venivano svolti dalla madre, ma quella era una situazione di emergenza e lei accettò di buon grado che fosse la figlia a prendersi carico di quel compito.

La pala si incastrò in un grosso sasso sotto la superficie del terreno e lei, nervosamente, colpì con il piede e con più forza l'utensile affinché affondasse per dissodare l'ostacolo.



“Mezzogiorno!”



Eppure la lettera era chiara: il momento in cui il sole è più alto nel cielo è il mezzogiorno.
Le prime due buche erano state scavate e i bulbi erano già al loro posto, ma questo non bastava per distoglierla dai suoi pensieri. Il primo giorno in Accademia, anche allora era nervosa, ma anche eccitata per l'emozione di incominciare un nuovo percorso e per tutto ciò che le avrebbero insegnato, e poi quel giorno c'era l'amico con lei e si erano sostenuti a vicenda.
Già, chissà se anche lui aveva ricevuto la convocazione. Tese l'orecchio per sentire se provenivano rumori dal giardino di Tatsu, che confinava con il suo, ma in un primo momento non udì nulla, poi le parve di sentire dei colpi leggeri sul legno. Scosse la testa e pensò che più tardi sarebbe andata da lui a chiedere notizie, poi l'abbassò nuovamente e riprese a scavare con maggiore solerzia.



“Mezzogiorno ..”



La sua mente vagava libera e si sorprese a pensare che non avrebbe potuto fallire, per lei che era così testarda e per tutte le persone a cui voleva bene e alle quali voleva dimostrare di essere in grado di farcela. La parte metallica della pala si infilò completamente nel terreno sotto la forza e la prepotenza di quel colpo.



“A mezzogiorno io sarò pronta!”



Ora, pur essendo ancora nervosa, era riuscita a cacciare l'ansia che l'attanagliava e sorrise.
In quel momento udì delle voci concitate provenire da oltre la recinzione e riconobbe quella di Tatsu e forse di sua madre. Le parve fossero gioiose, ma non riuscì a cogliere le parole. Forse, pensò, anche lui era stato convocato e questo le rese l'animo più leggero e il sorriso sul suo volto si allargò. La pala affondò dolcemente nel terreno e lei spostò la terra e piantò il decimo bulbo ricoprendolo con delicatezza.
Dopo poco comparve l'amico, visibilmente felice e sorridente



“Certo Tatsu-chan! Insieme anche questa volta!”



Accettò la proposta di buon grado e appena lui se ne andò corse in casa a prepararsi, aveva bisogno di acqua fresca per eliminare terra e sudore e per temprare lo spirito in vista dell'impegno.



“E' quasi mezzogiorno!”



Era in ritardo, un'ora era passata e Tatsu l'attendeva fuori, si infilò le scarpe e salutò la madre rapidamente perché andava di fretta, certo, ma anche perché non voleva sentire le solite raccomandazioni di rito e magari anche la commozione, la stessa che aveva vissuto la mattina del primo giorno d'Accademia. Non c'era più tempo nemmeno per il nervosismo e chiacchierare con l'amico immaginando l'esame, fu un toccasana.
Quando arrivarono al Campo d'Addestramento era totalmente calma.



“E' mezzogiorno ora”



Lui la guardò e lei fece altrettanto.

 
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view post Posted on 9/11/2011, 23:36     +1   -1
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||Dunque gente, come role ci siamo. Devo fare un appunto però a Tatsumaru: cerca di evitare di ruolare anche pg che non sono tuoi. probabilmente ti sentirai con Shin in separata sede ma è sempre sconsigliato far fare alla sua pg cose che lei non ha mai detto, anche se magari lei stessa ti ha dato il "permesso". Semplicemente avresti dovuto scrivere di fermarti sotto casa sua dicendo al massimo di incontrarla. Sta a lei poi ruolare la sua parte. Da questo punto di vista Shinodari si è comportata bene, ha fatto ciò che va fatto non dicendo nulla sul tuo pg se non che la guardi. In quanto alle schede, in generale buon lavoro di tutti e tre. Eccole:

Tatsumaru:

Tatsumaru Senju

Nome: Tatsumaru

Cognome: Senju

Villaggio: Konoha

Clan: Senju

Abilità: Sprint ~ Abilità nel controllo del Chakra ~ Abilità nella Fuga

Specializzazione: Ninjutsu

Elemento: Acqua

Lavoro: //

Rango: Genin

Fama: 3

Descrizione: Tatsumaru è un ragazzo di media altezza, che possiede una corporatura snella e un fisico slanciato, dovuto sia alla sua naturale costituzione, che all'attività fisica svolta quotidianamente e ad una dieta sana. Ha lunghi capelli neri, lisci, che solitamente porta legati per praticità, e che cerca di curare il più possibile. In contrasto con il nero dei suoi capelli, i suoi occhi sono di un blu chiaro, ed assumono diverse tonalità a seconda della luce.

Tatsumaru è per certi versi insicuro, e abbastanza riservato. Tuttavia ciò non fa di lui un tipo schivo, anzi, è disposto a intrattenere rapporti d'amicizia con chiunque susciti la sua simpatia. Solitamente altruista, crede nel bene, anche se, per la sua natura emotiva, delle volte si lascia sopraffare da essa. Trae particolare sicurezza dalle persone care, soprattutto da Yukiko, sua cara amica d'infanzia.

Storia: Era quasi fatta, ancora un ultimo sforzo e il loro sogno si sarebbe avverato.

Hideki e Ayame avevano cominciato a frequentarsi qualche anno prima, quando durante un’uscita tra amici, le loro vite si incontrarono. A quel tempo non sapevano che quella prima, semplice conversazione avrebbe portato fino a questo punto. Le loro vite da sempre correvano parallele: Stesso clan, stessa scuola, persino stessa età. Solo quando entrambi diventarono ninja, le loro strade si separarono. Vennero assegnati a gruppi diversi, per via delle loro abilità simili, e da quel momento intrapresero la loro carriera. Erano giovani e determinati, ma quell’incontro scombinò tutti i loro piani. Cominciarono a vedersi tra una missione e l’altra, sempre più assiduamente, fino a che durante i lunghi periodi in cui erano separati, sentivano l’uno la mancanza dell’altro. Era ora chiaro ciò che provavano, ed era chiaro che dovevano scegliere. La vita del ninja, così pericolosa, così precaria, rendeva difficile il loro amore, incerto il loro futuro insieme. Così decisero di abbandonare il sentiero conosciuto, costruendo mattone su mattone nell’ignoto. Si rivolsero all’Hokage del tempo, che capendo la loro situazione, li sciolse dagli obblighi verso il villaggio. Ora potevano costruire il loro sogno.

Un pianto, dolore e gioia, il sogno si era avverato. Ora erano una famiglia.

Chiamarono loro figlio Tatsumaru, ragazzo drago, per il temperamento vivace mostrato nel grembo materno, e come augurio di forza e salute. Il piccolo crebbe con tutto l’amore che i propri genitori potevano dargli, e questo forse smorzò la vivacità dimostrata nei primi mesi. Questo non significa che non si cacciasse nei guai. Dimostrava una forte curiosità per tutto ciò che lo circondava, e proprio per questo andava a cacciarsi in ogni tipo di situazione pericolosa. Quando non era lui a farlo, ci pensava Yukiko, la figlia dei suoi vicini di casa, con cui passava gran parte del suo tempo. I due diventarono amici in tenera età, e da quel momento furono inseparabili, anche nelle sventure. Come quella volta che vollero costruire da soli una casa sul grande albero nel giardino di Tatsumaru. Suo padre si era offerto di creargliela usando il Mokuton, ma loro non ne volevano sapere, volevano essere indipendenti. Il risultato furono una serie di ammaccature, peggiorate dall’intervento di Yukiko, che avendo il pallino del medico, volle curare le ferite dell’amico. Come questa ci furono altre situazioni, come i continui tentativi della bambina di tendere astute trappole a Tatsumaru, che non poteva mai abbassare la guardia. Se non altro questo gli servì ad imparare come prestare attenzione all’ambiente che lo circonda. Egli tuttavia non era sempre la vittima, ma si divertiva a passare al contrattacco. Si era fatto costruire da suo padre, divenuto un artigiano del legno, una fionda, e spesso si nascondeva tra i cespugli per colpire in segreto la malcapitata amica. Arrivava addirittura a colpirla attraverso la finestra della camera, mentre studiava, e a nascondersi subito dopo, trattenendo a stento le risa. Nonostante queste disavventure, la loro amicizia era forte, e furono probabilmente le disavventure che avevano condiviso a cementarla.

Un giorno Yukiko confidò a Tatsumaru di voler diventare un ninja. I suoi genitori lo erano stati entrambi, e le loro missioni erano diventate per lui le storie prima di coricarsi. Quel mondo così misterioso e avventuroso lo affascinava, tuttavia Tatsumaru era di indole tranquilla, ed era sempre stato restio a dare una svolta così importante alla sua vita. Nonostante tutto, la conversazione con l'amica aveva risvegliato in lui la curiosità per l'argomento, e si trovò a pensare che quella fosse l'occasione giusta per soddisfarla. Alla fine l’amica lo convinse, facendo leva proprio sulla curiosità, che sapeva essere il punto debole del ragazzo, condendo il tutto con il modo di fare gioviale che solo lei possedeva. Comunicò la notizia ai genitori, che sebbene temessero per l’incolumità del figlio, non volevano in alcun modo limitare le sue aspirazioni, e così acconsentirono, dispensando diversi consigli su come comportarsi in quel mondo.

Forse le motivazioni che avevano spinto Tatsumaru nella sua decisione non erano all'altezza di quelle dell'amica, ma non aveva importanza. In fondo era ciò che voleva davvero, ma che fino a poco tempo prima non avrebbe mai ammesso. Questa per lui era un’altra delle avventure vissute con Yukiko, la più grande, e finchè lei sarebbe stata al suo fianco, nulla lo avrebbe scoraggiato.


Statistiche:

LV: 1 Exp : 500

StatsBaseBonusRangoMissioniVestitiLivello
Tot3082372050001
Frz313100000
Def414100000
Chk62312010001
Vta313100000
Int6141020000
Res5131020000
Vel313100000
Stm74


Abilità e Tecniche

Abilità:

<attivazione> ~Sprint~ (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : Vel +10 Punti: 11/20]
"Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione."
<attivazione> ~Abilità nel Controllare Chakra~ [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : La diminuzione è di 10 Punti: 0/10]
"Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).
<attivazione> ~Abilità nella Fuga~ (Stm: -2) [Liv 6 : 5/10]
“Il ninja, se non è bersagliato dal nemico, può fuggire dal campo di battaglia, in questo modo può fermarsi a recuperare le forze per poi ritornare in battaglia o andarsene definitivamente. Con questa abilità la Vel raddoppia ed il ninja può essere fermato solo se chi lo insegue ha Vel uguale o maggiore della sua. Questa abilità avrà un bonus pari ai punti abilità su di essa. ”
<passiva> ~Rifrazione~ "Quando un attacco viene parato utilizzando una Ninjutsu Elementale d'acqua, il ninja fa infrangere la superficie della stessa, creando una miriade di goccioline d'acqua, che andranno a distrarre l'avversario con i loro riflessi, pertanto dopo aver usato una Ninjutsu Elementale difensiva d'acqua, l'azione successiva avrà un bonus di 1/5 del bonus dato dalla tecnica usata nell'azione precedente per difendersi."

Tecniche Clan



Tecniche Studente
<attivazione> ~Capacità di Camminare su Superfici Verticali~ (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> ~Capacità di Camminare sull'Acqua~ (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> ~Trasformazione~ (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

<tecnica> ~Sostituzione~ [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro] "Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica]."

<tecnica> ~Trasparenza~ (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> ~Moltiplicazione del Corpo~ [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"


Tecniche Genin
<genjutsu> ~Tecnica della liberazione~ Liv 1(Genin): [Chk: 35][Eff: +50] “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].

<genjutsu> ~Tecnica dell’olfatto intaccato~ Liv 1(Genin): [Chk: 40][Eff: 50]Frz, Vel, Res e Dif subiscono un malus di 5+(residuo/4) “ Questa tecnica illusoria è conosciuta in tutti i villaggi ninja per il suo caratteristico effetto.
Concentrando la quantità di chakra necessaria nell’albiente circostante lo scontro e mischiandolo alle particelle d’aria, lo shinobi utilizzatore fa si che il proprio avversario inizi a percepire il caratteristico odore di uova marce del solfuro d’idrogeno. Attimo dopo attimo, l’odore sparirà poiché l’esposizione a quantità relativamente elevate al solfuro inibisce il senso dell’olfatto. A parte questo, sotto l’influsso dell’illusione, il soggetto colpito avrà l’impressione che il proprio organismo risenta dell’esposizione alla sostanza tossica, debilitandolo nel fisico."

<ninjutsu elementale a lungo raggio> ~Suiton: Tentacolo Marino~ [Chk: 45/95][Int: +60/105] "Manipolando una discreta quantità d'acqua, al ninja è possibile modellare un tentacolo che andrà lentamente ad abbattersi contro il nemico. Se l'attacco viene eluso, l'acqua si infrangerà sul terreno, creando un'onda che andrà ad intralciare l'avversario, indebolendo il suo successivo attacco di 20/35."

<ninjutsu elementale a lungo raggio> ~Suiton: Proiettili d'Acqua~ [Chk: 50][Int: +55] "Impastando il chakra nella bocca e sputandolo fuori, il ninja emette una serie di proiettili d'acqua, piccoli ma letali. Il difensore avrà più facilità a fuggire che a difendersi: in caso di difesa con una tecnica, il bonus della tecnica usata verrà diminuito di 1/4; in caso di Res+Chk, la Res sarà diminuita di 1/6."

<ninjutsu elementale> ~Suiton: Vortice d'Acqua~ [Chk: 55/80][Def/Res: +70/115] "Creando con l'acqua un vortice attorno a sè, anche per un istante, il ninja è in grado di difendersi dagli attacchi e rendersi invisibile all'avversario allo stesso tempo grazie al muro d'acqua; Facendo ciò, il ninja potrà spostarsi leggermente, diminuendo il danno certo subito di 2/5."

<ninjutsu> ~Combo - Chīmu-kei: Inganno~ (Chk: 50) "Tecnica che sfrutta in modo abbastanza subdolo il gioco di squadra, dato che è creata per illudere l'avversario. L'utilizzatore infatti, inizia a comporre dei sigilli abbastanza goffamente, facendo intuire al nemico che stia componendo una Genjutsu, ma in realtà infonde il suo chakra nell'aria per creare un canale per far sì che una vera Genjutsu dell'alleato prescelto scorra meglio verso il bersaglio. Il collaboratore di questa Combo avrà un bonus alla Int della sua prossima Genjutsu pari alla Int dell'utilizzatore del jutsu fratto 3."

<taijutsu ravvicinata> ~Salto e Affronto~ (Stm: -2)(Frz: +60) “Seppur la maggior parte delle persone crede che le taijutsu siano tutte a corto raggio sbagliano tutte, poiché anche se poche ne esistono alcune a distanza. In questa facile Taijutsu infatti lo Shinobi della Foglia dopo aver bloccato un colpo, anche non necessariamente con successo, con rapiti balzi si allontana dal proprio avversario per poi prendere una rincorsa e saltare verso di lui, acciuffando poi il suo capo colpendolo infine con una potente ginocchiata.”

<taijutsu Ravvicinata> ~Con l'Orgoglio in Mano~ (Stm: -2)(Def/Res: +70) “Non voler perdere, non voler accettare il destino crudele, non volersi abbassare all'oppressore pieno di se. E per questo che sono i conosciuti i Ninja del Paese del Fuoco, per l'ardore e la testardaggine che li anima e li rende vivi. Per questo non gli servono particolari nozioni di arti marziali da Genin, per loro basta l'istinto e la voglia di proteggere qualcuno per ottenere una difesa resistente a qualsiasi attacco.”

<bukijutsu - attivazione> ~Shuriken Fiore~ (Chk: 5 x armi da creare, max 5/20/40/80)
“Il nome della tecnica si riferisce all'utilizzo principale e forse più spettacolare che si possa fare di questa tecnica, ma in generale, questa consente di trasformare oggetti innocui come foglie, fiori, o rametti, in pericolose armi, semplicemente immettendo il proprio chakra nell'oggetto. Le armi così create acquistano gli stessi bonus, effetti e status di shuriken, kunai o spiedi a seconda dell'oggetto preso(rametti-->kunai, foglie, fiori-->shuriken, aghi secchi-->spiedi, ecc.), che dovrà ovviamente essere coerente con l'ambiente nel quale il ninja si trova. Alternativa trasformazione può essere il chakrare sassolini o altri oggetti dalle forme apparentemente ben poco adatte a diventare armi. Questi diventeranno generiche armi contundenti il cui bonus sarà di +1 a Frz/Def/Res. Purtroppo, il chakra è fugace, dunque ciò che è stato chakrato con questa tecnica varrà come arma per un solo turno, dunque è necessario ripetere la procedura successivamente in caso non si sia utilizzata l'arma. Tuttavia, se il chakra viene sigillato insieme all'arma all'interno di un rotolo, l'arma creata sarà immediatamente utilizzabile quando richiamata dal rotolo, tuttavia dopo un turno subirà il naturale degradamento da cui era stata sospesa.”

<bukijutsu a lungo raggio> ~Tecnica dello Shuriken Finto~ (Chk: ///) (L'utilizzatore ha bisogno di un compagno per usare questa tecnica)
“Il Ninja fa trasformare un compagno in un'arma da lancio presente nello zaino del Ninja che lancia l'attacco con una limitazione (Shuriken, Shuriken Doppio, Kunai, Shuriken Gigante o Fuuma Shuriken) e lo lancia contro l'avversario ricevendo così un bonus pari a quello dell'arma in cui si è trasformato il compagno. Se la tecnica viene Elusa, il Ninja lanciato si ritrasformerà alle spalle dell'avversario, così da avere un bonus all'attacco, se ravvicinato, di +20, se a distanza +30, se Tenshijutsu +40. Se l'attacco viene Parato con il corpo, il ninja lanciato si ritrasformerà davanti all'avversario, attaccando con un malus di -10 alla Frz (essendo stato respinto). Se l'attacco dovesse essere controattaccato, il ninja lanciato dovrà nel suo turno Difendersi dall'attacco, per poi riapparire (Quindi se putacaso dovesse fare danno al ninja che lancia l'attacco, quei danni si annullano). Se invece si arreca danno con questa tecnica, si ottiene lo stesso bonus dell'Elusione. Il Ninja che è stato lanciato, oltre ai costi di trasformazione (Che pagherà nel turno di rivelazione d'attacco) deve aver creato almeno una copia (sia illusoria che non). L'azione in cui il ninja lanciato si rivela è appena successiva a quella difensiva di chi si difende, ergo l'attaccato dovrà aspettare la reazione del ninja prima di attaccare. ”


Armi ed Equipaggiamento

Equipaggiamento

Spazio Equip.Spazio Oggetti
Mani[libero]//
Braccia[libero sx - libero dx][libero sx - libero dx]
Testa[libero]//
Busto[libero][libero]
Schiena[libero]//
Vita[libero sx - libero dx][libero]
Gambe[libero][libero sx - 6xKunai (dx)]
Piedi[libero]//
Dita[10 liberi]//
Collo[libero]//
Orecchie[libero sx - libero dx]//


Armi

~ Kunai [x6]: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item

Missioni

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0
[/QUOTE]


Shidonari:

yukiko

Informazioni generali

Nome: Yukiko
Cognome: Yamanaka
Villaggio: Konoha
Clan: Yamanaka
Abilità: Sprint ~ Abilità nel controllare il Chakra ~ Abilità Sensitivo
Specializzazione: Ninjutsu
Elemento: Acqua
Lavoro: //
Rango: Genin
Fama: 3

Descrizione:

Yukiko non ama gli specchi, ne ha quasi timore e per questo motivo le interessa poco curare il suo aspetto fisico, infatti i suoi capelli biondo chiaro, quasi bianchi, sono spesso legati disordinatamente in un coda alta. La sua carnagione è pallida, ravvivata solo dalle gote rosee e dalle piccole efelidi che circondano il naso, tuttavia mette in risalto il blu profondo dei suoi occhi vispi che le conferiscono un'aspetto perennemente allegro e solare. Il suo corpo esile e flessuoso è sempre coperto da abiti nei toni del grigio, bianco e nero, i colori che predilige. Non eccede mai e la sua sobrietà lascia trapelare il desiderio di non apparire, di passare inosservata. Questa caratteristica traspare anche dal suo modo di essere, riservata e poco incline a mostrarsi, tuttavia sa essere buffa e scanzonata nei momenti goliardici e soprattutto quando è in compagnia delle persone che giudica meritevoli e degne della sua amicizia. Infatti inizialmente è molto diffidente e difficilmente stabilisce un rapporto amichevole al primo approccio, le occorre una valutazione approfondita, per questo motivo può apparire scostante, ma in genere è semplicemente perché sta analizzando attentamente il suo interlocutore. In buona sostanza la sua personalità è molto complessa e sfaccettata e si è formata sulla base delle esperienze vissute in passato.

Storia:

Noriaki e sua moglie Kiko avevano raggiunto il Paese della Neve e, nonostante la donna fosse in dolce attesa, tutto era andato per il meglio. Il lungo viaggio era stato intrapreso per volere di Kiko, la quale da molto tempo ormai anelava ritrovare la sorella scomparsa da parecchi anni, ma anche questa volta le informazioni ricevute si erano dimostrate infondate. Erano già sulla via del ritorno quando iniziarono le doglie e, sotto l'infuriare di una tempesta di neve, una bimba nacque. Yukiko la chiamarono, figlia della neve.

La piccola Yukiko crebbe felice nella casa dei genitori, accudita da entrambi e dalla nonna paterna, ma fin da subito si dimostrò essere fin troppo vivace, al punto da cacciarsi sistematicamente nei guai, qualunque cosa facesse. Amava giocare con un bimbo di nome Tatsumaru e spesso lo trascinava in avventure pericolose, dalle quali a stento ne uscivano incolumi, come quando decisero di costruire una casetta sulla quercia che delimitava il confine delle rispettive proprietà. Quella volta, armati di chiodi, martello e svariate assi di legno, si arrampicarono faticosamente sulla cima dell'albero e, dopo aver inchiodato sommariamente quello che doveva essere il pavimento, decise di collaudarlo saltandoci sopra. Ora, d'accordo che la bimba pesava poco, ma fu comunque una mossa azzardata, infatti precipitarono entrambi procurandosi parecchie ammaccature, salvo poi cercare di curare le abrasioni dell'amico come “un vero medico”, facendo più danno naturalmente. Poi fu la volta della preparazione della trappola. Aveva deciso di testare le sue capacità di cattura e quindi scavò una buca profonda nel giardino di casa e la ricoprì con un sottile strato d'erba poggiato su una griglia di rametti di bambù, la costruì proprio sul percorso che Tatsumaru faceva ogni giorno per raggiungerla. Non era certo cattiveria la sua, come già detto doveva essere solo una prova delle sue abilità, peccato però che prima dell'amico la via fu percorsa dalla nonna, la quale sprofondò malamente e ne uscì malconcia e anche in questo caso si offerse per curarla. Il risultato fu una punizione esemplare: rimase chiusa nella sua camera per un mese senza poter vedere nessuno, Tatsumaru compreso.
Imparò forse la lezione? Ovviamente no, infatti la sequela di disastri non accennò a interrompersi. In tutto questo però Yukiko dimostrò di avere un forte carattere e di saper tener testa a chiunque cercasse di imporle delle regole, inoltre tutte le punizioni subite la temprarono alla sconfitta, che accettava sempre di buon grado e senza remore. La sua amicizia con Tatsumaru divenne profonda e inossidabile, con lui divideva gioie e dolori, al punto che egli fu ed è l'unico amico.

Sin da piccola aveva manifestato interesse verso il mondo ninja, anche per via del clan a cui apparteneva e, nonostante i genitori non fossero shinobi, poneva loro infinite domande riguardanti l'argomento. Kiko non le sopportava, le ricordavano la sorella che era stata kunoichi e che era scomparsa proprio durante una missione, tuttavia dovette arrendersi all'evidenza quando la figlia la informò della decisione presa: sarebbe entrata in Accademia.
Ma prima di informare i genitori, Yukiko ne parlò all'amico e con lui ne discusse approfonditamente, arrivando comunque alla conclusione che quella era la via che aveva sempre sognato e che avrebbe intrapreso. Decisero quindi di percorrere quella strada insieme, di condividere l'esperienza, esattamente come avevano fatto sin da piccoli. Stava crescendo Yukiko, e si rendeva conto che era arrivato il momento in cui doveva imparare a seguire delle regole imposte, a sottostare alla disciplina militare e a mettere a disposizione degli altri le abilità che giacevano sopite in lei, eredità diretta degli Yamanaka. Con questo spirito iniziava il suo cammino.



foglia


Statistiche

LV: 1 Exp : 500



 

 

Totale

 

Base

 

Bonus

 

Rango

 

Missioni

 

Vestiti

 

Livello

 

Frz

 

31

 

31

 

0

 

0

 

0

 

0

 

0

 

Def

 

51

 

41

 

0

 

10

 

0

 

0

 

0

 

Chk

 

51

 

31

 

20

 

0

 

0

 

0

 

0

 

Vta

 

31

 

31

 

0

 

0

 

0

 

0

 

0

 

Int

 

52

 

41

 

0

 

10

 

0

 

0

 

1

 

Res

 

41

 

31

 

0

 

10

 

0

 

0

 

0

 

Vel

 

51

 

31

 

0

 

20

 

0

 

0

 

0

 

Tot

 

308

 

237

 

20

 

50

 

0

 

0

 

1



Stm: 76




foglia


Abilità

<attivazione> ~ Sprint ~ (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.
Liv 6 : Vel +5
Liv 5 : Vel +10
Liv 4 : Vel +15
Liv 3 : Vel +20
Liv 2 : Vel +25
Liv 1 : Vel +30
Liv 0 : Vel +60"

<attivazione> ~ Abilità nel Controllare Chakra ~ [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 5/10] "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).
Liv 6 : La diminuzione è di 10
Liv 5 : La diminuzione è di 15
Liv 4 : La diminuzione è di 20
Liv 3 : La diminuzione è di 25
Liv 2 : La diminuzione è di 30
Liv 1 : La diminuzione è di 40
Liv 0 : La diminuzione è di 80 "

<attivazione/passiva> ~ Sensitivo ~ (Stm: -4 (leggi testo)) [Liv 6 : 0/10] "Chi possiede questa abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, i chakra, di coloro presenti in una certa area d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte nella propria area d'azione. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Tuttavia il mantenimento di questa modalità è piuttosto dispendioso in termini di fatica (l'attivazione costerà 4 stm per ogni turno prima dell'attivazione effettiva, a quel punto il costo verrà moltiplicato turno dopo turno per 1,5). Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo (tecniche, attivazioni, direttive del master...) il proprio chakra e risulterà impossibile anche distinguere una genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto.
Liv 6 : 4 turni necessari all'attivazione; 20 metri di range; attivo per massimo 4 turni
Liv 5 : 4 turni necessari all'attivazione; 100 metri di range; attivo per massimo 5 turni
Liv 4 : 3 turni necessari all'attivazione; 500 metri di range; attivo per massimo 6 turni
Liv 3 : 3 turni necessari all'attivazione; 800 metri di range; attivo per massimo 7 turni
Liv 2 : 2 turni necessari all'attivazione; 2 chilometri di range; attivo per massimo 8 turni
Liv 1 : 2 turni necessari all'attivazione; 5 chilometri di range; attivo per massimo 9 turni
Liv 0 : 1 turno necessario all'attivazione; 10 chilometri di range; attivo per massimo 10 turni"


foglia


Abilità e tecniche innate

Clan: Yamanaka
Tecniche clan: //


foglia


Tecniche

Tecniche studente:

<attivazione> Capacità di Camminare su Superfici Verticali (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> Capacità di Camminare sull'Acqua (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> Trasformazione (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

<tecnica> Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> Trasparenza (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> Moltiplicazione del Corpo [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"

Tecniche genin:

<genjutsu> - Tecnica della liberazione - “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]
Liv 2: [Chk: 55][Eff: +80]
Liv 3: [Chk: 75][Eff: +100]
Liv 4: [Chk: 95][Eff: +130]

<genjutsu> - Tecnica del manto di gelo - [Chk: 35][Eff: +50] “Attraverso l’arte illusoria, il ninja riesce a mascherare le condizioni dell’ambiente circostante il campo di combattimento. Ivi, senz’alcun motivo apparente il terreno inizierà a gelare, mentre la temperatura sembrerà calare a livelli vertiginosi. Colui che subisce questa tecnica percepirà il calare progressivo del calore, tanto che il suo stesso corpo, ingannato dall’illusione, si raffredderà fino ad impedirne i movimenti più elementari. La tecnica infligge status Congelamento calcolato su residuo/2.”

<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Suiton: Proiettili d'Acqua- [Chk: 50][Int: +55] "Impastando il chakra nella bocca e sputandolo fuori, il ninja emette una serie di proiettili d'acqua, piccoli ma letali. Il difensore avrà più facilità a fuggire che a difendersi: in caso di difesa con una tecnica, il bonus della tecnica usata verrà diminuito di 1/4; in caso di Res+Chk, la Res sarà diminuita di 1/6."

<ninjutsu elementale> -Suiton: Vortice d'Acqua- [Chk: 55/80][Def/Res: +70/115] "Creando con l'acqua un vortice attorno a sè, anche per un istante, il ninja è in grado di difendersi dagli attacchi e rendersi invisibile all'avversario allo stesso tempo grazie al muro d'acqua; Facendo ciò, il ninja potrà spostarsi leggermente, diminuendo il danno certo subito di 2/5."

<ninjutsu elementale> -Suiton: Ventaglio Acquatico- [Chk: 45][Def/Res: 70] "Il ninja sfrutta l'acqua presente sotto il terreno, facendola schizzare fuori da esso come un'onda. Facendo ciò, si difenderà più efficacemente dagli attacchi con armi da lancio, la cui traiettoria verrà notevolmente deviata, garantendo un bonus difensivo di 15."

<ninjutsu> - Combo - Chīmu-kei: Inganno - (Chk: 50) "Tecnica che sfrutta in modo abbastanza subdolo il gioco di squadra, dato che è creata per illudere l'avversario. L'utilizzatore infatti, inizia a comporre dei sigilli abbastanza goffamente, facendo intuire al nemico che stia componendo una Genjutsu, ma in realtà infonde il suo chakra nell'aria per creare un canale per far sì che una vera Genjutsu dell'alleato prescelto scorra meglio verso il bersaglio. Il collaboratore di questa Combo avrà un bonus alla Int della sua prossima Genjutsu pari alla Int dell'utilizzatore del jutsu fratto 3."

<passiva> -Rifrazione- "Quando un attacco viene parato utilizzando una Ninjutsu Elementale d'acqua, il ninja fa infrangere la superficie della stessa, creando una miriade di goccioline d'acqua, che andranno a distrarre l'avversario con i loro riflessi, pertanto dopo aver usato una Ninjutsu Elementale difensiva d'acqua, l'azione successiva avrà un bonus di 1/5 del bonus dato dalla tecnica usata nell'azione precedente per difendersi."

<taijutsu Ravvicinata> -Con l'Orgoglio in Mano- (Stm: -2)(Def/Res: +70) “Non voler perdere, non voler accettare il destino crudele, non volersi abbassare all'oppressore pieno di se. E per questo che sono i conosciuti i Ninja del Paese del Fuoco, per l'ardore e la testardaggine che li anima e li rende vivi. Per questo non gli servono particolari nozioni di arti marziali da Genin, per loro basta l'istinto e la voglia di proteggere qualcuno per ottenere una difesa resistente a qualsiasi attacco.”

<taijutsu Ravvicinata> - Stile della Frattura: Colpo alla Rotula - (Stm: 3)(Frz: +60 +Bonus Arma) "Lo Stile della Frattura, come dice il nome stesso, non mira tanto ad uccidere l'avversario, ma a renderlo inabile nel proseguire il combattimento. Per chi segue questo Stile, non è fondamentale colpire con estrema forza l'avversario, ma farlo con un colpo sufficientemente potente e ben mirato. La prima tecnica di tale Stile si risolve infatti in un singolo colpo su un ginocchio, atto mirato a romperlo e a danneggiare quindi gravemente l'avversario. Il Danno Certo derivante da questa tecnica viene moltiplicato per 3/4, dato che non viene colpito un punto vitale dell'avversario. Il dolore derivato dal danno, però, è raddoppiato e, se sono stati inflitti almeno 15 danni, il nemico avrà un malus di 20 alla Vel a causa delle lesioni alla rotula."

<bukijutsu - attivazione> -Shuriken Fiore- (Chk: 5 x armi da creare, max 5/20/40/80)
“Il nome della tecnica si riferisce all'utilizzo principale e forse più spettacolare che si possa fare di questa tecnica, ma in generale, questa consente di trasformare oggetti innocui come foglie, fiori, o rametti, in pericolose armi, semplicemente immettendo il proprio chakra nell'oggetto. Le armi così create acquistano gli stessi bonus, effetti e status di shuriken, kunai o spiedi a seconda dell'oggetto preso(rametti-->kunai, foglie, fiori-->shuriken, aghi secchi-->spiedi, ecc.), che dovrà ovviamente essere coerente con l'ambiente nel quale il ninja si trova. Alternativa trasformazione può essere il chakrare sassolini o altri oggetti dalle forme apparentemente ben poco adatte a diventare armi. Questi diventeranno generiche armi contundenti il cui bonus sarà di +1 a Frz/Def/Res. Purtroppo, il chakra è fugace, dunque ciò che è stato chakrato con questa tecnica varrà come arma per un solo turno, dunque è necessario ripetere la procedura successivamente in caso non si sia utilizzata l'arma. Tuttavia, se il chakra viene sigillato insieme all'arma all'interno di un rotolo, l'arma creata sarà immediatamente utilizzabile quando richiamata dal rotolo, tuttavia dopo un turno subirà il naturale degradamento da cui era stata sospesa.”

<bukijutsu a lungo raggio> -Tecnica dello Shuriken Finto- (Chk: ///) (L'utilizzatore ha bisogno di un compagno per usare questa tecnica)
“Il Ninja fa trasformare un compagno in un'arma da lancio presente nello zaino del Ninja che lancia l'attacco con una limitazione (Shuriken, Shuriken Doppio, Kunai, Shuriken Gigante o Fuuma Shuriken) e lo lancia contro l'avversario ricevendo così un bonus pari a quello dell'arma in cui si è trasformato il compagno. Se la tecnica viene Elusa, il Ninja lanciato si ritrasformerà alle spalle dell'avversario, così da avere un bonus all'attacco, se ravvicinato, di +20, se a distanza +30, se Tenshijutsu +40. Se l'attacco viene Parato con il corpo, il ninja lanciato si ritrasformerà davanti all'avversario, attaccando con un malus di -10 alla Frz (essendo stato respinto). Se l'attacco dovesse essere controattaccato, il ninja lanciato dovrà nel suo turno Difendersi dall'attacco, per poi riapparire (Quindi se putacaso dovesse fare danno al ninja che lancia l'attacco, quei danni si annullano). Se invece si arreca danno con questa tecnica, si ottiene lo stesso bonus dell'Elusione. Il Ninja che è stato lanciato, oltre ai costi di trasformazione (Che pagherà nel turno di rivelazione d'attacco) deve aver creato almeno una copia (sia illusoria che non). L'azione in cui il ninja lanciato si rivela è appena successiva a quella difensiva di chi si difende, ergo l'attaccato dovrà aspettare la reazione del ninja prima di attaccare. ”


foglia


Equipaggiamento

 

Parte del corpo

 

Spazio Equip.

 

Spazio Oggetti

 

Mani

 

[libero]

 

//

 

Braccia

 

[libero - libero]

 

[libero - libero]

 

Testa

 

[libero]

 

//

 

Busto

 

[libero]

 

[libero]

 

Schiena

 

[libero]

 

//

 

Vita

 

[libero - libero]

 

6 x kunai

 

Gambe

 

[libero]

 

[libero - libero]

 

Piedi

 

[libero]

 

//

 

Dita

 

[10 liberi]

 

//

 

Collo

 

[libero]

 

//

 

Orecchie

 

[libero - libero]

 

//



Armi

~ Kunai [x6]: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item


foglia


Missioni

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0


Bloody Hell:

[QUOTE]Scheda di Yasuho Hyuga


Nome: Yasuho
Cognome: Hyuga
Villaggio: Konoha
Clan: Hyuga
Abilità: controllare il chakra,sprint,nascondersi
Specializzazione: Taijutsu
Elemento: Fulmine

Lavoro: nd
Rango: Studente
Fama: 0
Descrizione fisica
CITAZIONE
Ragazzo abbastanza alto, sul metro e novanta.
Capelli neri e occhi tendenti sempre al viola, anche quando non è attivo il byakugan.
Membra agili e flessuose, accompagnate da una muscolatura asciutta, per niente sviluppata al fine di essere vista, ma essere sentita da un duro colpo inferto dal ragazzo.

Storia:
L'inizio
CITAZIONE
Figlio della casata principale della famiglia Hyuga. Yasuho, fin dalla tenera infanzia, è stato allenato duramente da suo padre e da 10 maestri della famiglia, un onore che ha accolto nel suo cuore con molto calore.
Gli allenamenti si susseguirono negli anni fino a che non si iscrisse alla scuola per genin del villaggio della foglia.
Di li cominciò la sua vita scolastica e, dopo duri allenamenti, oramai anche mentali e non solo fisici, lo Hyuga si preparò all'esame genin che di li a breve avrebbe tenuto

Statistiche:

LV: 1 Exp : 500


tot:308(237 base)(+20 bonus)(+50 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Frz: 86(base 41)(+ 20 Bonus)(+25 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Def: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Chk: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vta: 42(base 31)(+ 0 Bonus)(+10 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+1 Livello)
Int: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Res: 31(base 31)(+ 0 Bonus)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vel: 56(base 41)(+ 0 Bonus)(+15 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)

Stm: 89


Abilità:
CITAZIONE
CITAZIONE
<attivazione> -Abilità nel Controllare Chakra- [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] "Chi possiede questa abilità ha un perfetto controllo del chakra , riuscendo a diminuirne la quantità necessaria per eseguire qualsiasi Tecnica/Attivazione che usi chakra(non è possibile utilizzare quest'abilità per attivare tecniche il cui costo superi l'effettiva quantità di chakra disponibile al giocatore, non è possibile utilizzarla nemmeno per potenziare attacchi chakrati. La sua utilità si ferma al risparmio).
Liv 6 : La diminuzione è di 10
Liv 5 : La diminuzione è di 15
Liv 4 : La diminuzione è di 20
Liv 3 : La diminuzione è di 25
Liv 2 : La diminuzione è di 30
Liv 1 : La diminuzione è di 40
Liv 0 : La diminuzione è di 80 "

CITAZIONE
<attivazione> -Sprint- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.
Liv 6 : Vel +5
Liv 5 : Vel +10
Liv 4 : Vel +15
Liv 3 : Vel +20
Liv 2 : Vel +25
Liv 1 : Vel +30
Liv 0 : Vel +60"

CITAZIONE
<attivazione> -Abilità nel Nascondersi- (Stm: -5 in combattimento, -2 in GDR) [Massimo 2 volte ad incontro] [Liv. 6: 5/10] "Se il terreno lo permette, il ninja è in grado di nascondersi nel primo rifugio che trova. Tutti i nemici non saranno in grado di attaccarlo, se non con una tecnica a raggio vasto e/o superiore. Si può scovare il ninja con l'abilità "Fiutare" o utilizzando un'azione per cercarlo. L'attacco del turno successivo in cui si è stati scoperti (o si è volontariamente usciti allo scoperto) otterrà un bonus pari ad 1/10 rispetto al totale dell'attacco per l'effetto sorpresa."

Abilità e tecniche innate


Tecniche

Tecniche studente:

CITAZIONE
<attivazione> -Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> -Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> -Trasformazione- (Chk:10) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione altera fisicamente il ninja, in questo senso cambiano anche massa e volume, non è una mera illusione, tuttavia non sarà possibile acquisire proprietà dell'animale/oggetto/persona in cui ci si trasforma: niente capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia, e in qualunque cosa ci si sia trasformati, non si può colpire/combattere trasformati(dato che un colpo spezzerebbe il mantenimento della tecnica). Inoltre è difficile ingannare un avversario di rango superiore."

<tecnica> - Sostituzione [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"

Tecniche genin


Genjutsu

CITAZIONE
<genjutsu> - Tecnica della liberazione - “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa tecnica viene utilizzata per respingere e quindi liberarsi da una Genjutsu appena effettuata dall'avversario.
Nel calcolo, l’ eff si aggiunge alla stima della difesa [Res + Chk + Eff liberazione]; se il ninja non si para dalla Genjutsu nel turno corrente [ovvero quello nel quale cerca di difendersi] rimarrà sotto effetto di quest'ultima.”[Usabile anche su un alleato].
Liv 1: [Chk: 35][Eff: +50]

<genjutsu> - Tecnica del manto di gelo - [Chk: 35][Eff: +50] “Attraverso l’arte illusoria, il ninja riesce a mascherare le condizioni dell’ambiente circostante il campo di combattimento. Ivi, senz’alcun motivo apparente il terreno inizierà a gelare, mentre la temperatura sembrerà calare a livelli vertiginosi. Colui che subisce questa tecnica percepirà il calare progressivo del calore, tanto che il suo stesso corpo, ingannato dall’illusione, si raffredderà fino ad impedirne i movimenti più elementari. La tecnica infligge status Congelamento calcolato su residuo/2.”

Taijutsu

CITAZIONE
<taijutsu ravvicinata> -Salto e Affronto- (Stm: -2)(Frz: +60) “Seppur la maggior parte delle persone crede che le taijutsu siano tutte a corto raggio sbagliano tutte, poiché anche se poche ne esistono alcune a distanza. In questa facile Taijutsu infatti lo Shinobi della Foglia dopo aver bloccato un colpo, anche non necessariamente con successo, con rapiti balzi si allontana dal proprio avversario per poi prendere una rincorsa e saltare verso di lui, acciuffando poi il suo capo colpendolo infine con una potente ginocchiata.”

<taijutsu Ravvicinata> -Con l'Orgoglio in Mano- (Stm: -2)(Def/Res: +70) “Non voler perdere, non voler accettare il destino crudele, non volersi abbassare all'oppressore pieno di se. E per questo che sono i conosciuti i Ninja del Paese del Fuoco, per l'ardore e la testardaggine che li anima e li rende vivi. Per questo non gli servono particolari nozioni di arti marziali da Genin, per loro basta l'istinto e la voglia di proteggere qualcuno per ottenere una difesa resistente a qualsiasi attacco.”

<taijutsu Ravvicinata> - Stile della Mattanza: Unico Fendente – (Stm: 4)(Frz: +70 +Bonus Arma) “A differenza dell’elegante Stile della Luna, quello della Mattanza coincide con la brutale uccisione del nemico. Nessuna eleganza, nessuna sinuosità, nessun complesso movimento che possa incarnare l’ideale di bellezza, ma semplicemente odio verso il proprio avversario e violenza. Le tecniche dello Stile della Mattanza sono solitamente caratterizzate da un solo, possente colpo, che non viene nemmeno indirizzato verso una specifica zona del corpo dell’avversario, ma semplicemente verso la parte più facilmente raggiungibile. L’Unico Fendente prevede un rapido balzo, preceduto da pochi passi, verso il nemico, per poi tentare di colpirlo con tutta la forza possibile. L’unico obiettivo è quello di tranciare la sua carne e di provocarne un’orrenda morte.”

Ninjutsu

CITAZIONE
<ninjutsu elementale ravvicinata> -Raiton: Contatto- [Chk: 55][Int: +40+Vel/4] "Dopo aver concentrato attorno alle mani una notevole quantità di chakra elementale, il ninja si scaglia contro l'avversario con il solo intento di afferrarlo. Se riuscisse a fare ciò, trasmetterebbe tutta la carica accumulata contro l'avversario, folgorandolo. Se l'avversario difende completamente questo attacco senza usare barriere, subirà 3 punti ferita da paralisi."

<ninjutsu elementale> -Raiton: Scossa Statica- [Chk: 45][Vel: +70] "Più che una tecnica difensiva, è un deterrente all'attacco avversario: il ninja crea un campo di elettricità statica tra sè e l'avversario, costringendolo a cambiare direzione se attacca a distanza ravvicinata. In questo modo l'utilizzatore della tecnica avrà più tempo per eludere l'attacco, portandosi ad una distanza di sicurezza."

<ninjutsu> - Combo - Chīmu-kei: Infantilismo - (Chk: 40) "Questa tecnica nacque come copia d'un gioco spesso pericoloso dei bambini, quello di stringere le braccia d'un copagno e roteare su se stessi per poi lanciarlo via. La variante "bellica" di quel stupido giochino è invece qualcosa di molto più controllato e al contempo rischioso, dato che qualsiasi persona non addestrata si potrebbe fare molto male; l'utilizzatore afferra per le caviglie uno dei suoi compagni e inizia a farlo roteare con forza mentre condivide con lui parte del proprio chakra, scagliandolo poi contro l'avversario. Il bersaglio di questa tecnica avrà, di conseguenza, un bonus al suo prossimo Attacco Semplice con Armi Ravvicinate pari alla Frz dell'utilizzatore del jutsu fratto 3."

Bukijutsu

CITAZIONE
<bukijutsu a lungo raggio> -Tecnica degli Shuriken d’ombra- (Chk 30) (Frz: +bonus Shuriken+30?) (Richiede 2 Fuuma Shuriken O da 2 a 4 shuriken normali o doppi) “Il ninja lancia più shuriken, nascondendo nell'ombra del primo tutti gli altri grazie ad un abile gioco di ombre. Chi vede arrivarsi questo attacco, istantaneamente si prepara per respingere lo shuriken visibile, venendo colto di sorpresa dagli altri, ricevendo così un malus alla Vel/Dif pari 10+Bonus Shuriken.”

<bukijutsu a lungo raggio>Spirale di Dolore (chk: 40) (max 15 armi piccole) (Frz: +bonus armi lanciate +20)
Il ninja può utilizzare questa tecnica in tre modi: allontanandosi, avvicinandosi al nemico, o girando intorno a lui. Lo scopo della tecnica è sfruttare le proprie armi come diversivo, lanciandole in grande quantità verso il nemico, per avvicinarsi o allontanarsi da, a seconda della posizione iniziale, una scelta può risultare conveniente rispetto a un altra, in quanto non è la tecnica in sè a esser pericolosa, lo è il modo in cui il ninja deciderà di proseguire.
Allontanamento: il percorso a spirale parte da una posizione centrale, vicina al nemico, e vincolandolo a rimanere fermo o comunque a non allontanarsi troppo. Successive difese/elusioni del ninja esecutore otterranno un bonus di +10. Eludere o usare la sostituzione annulla l'effetto dell'attacco.
Avvicinamento: il percorso a spirale è opposto a quello dell'allontanamento, così come l'obiettivo, che ora è prettamente offensivo. Successivi attacchi del ninja esecutore otterranno un bonus di +10. Eludere o usare la sostituzione annulla l'effetto dell'attacco. Avvicinandosi la bukijutsu viene considerata ravvicinata.
Circolo: girare in torno al nemico non favorisce nè l'offesa nè la difesa, tuttavia non variare la propria distanza rispetto al nemico favorisce un uso migliore della tecnica, che ottiene così un bonus di +20.
L'attacco può essere usato anche per difendersi: in tal caso l'attacco nemico subirà un calo pari al bonus di questa tecnica, e l'eventuale residuo potrà essere eluso o difeso senza utilizzare chakra, ma la propria def/res/vel otterrà un bonus fisso di 20.

CITAZIONE
Equipaggiamento

Parte del corpo Spazio Equip. Spazio Oggetti
Mani [libero] //
Braccia [libero - libero] [6xKunai - libero]
Testa [libero] //
Busto [libero] [libero]
Schiena [libero] //
Vita [libero - libero] [libero]
Gambe [libero] [libero - libero]
Piedi [libero] //
Dita [10 liberi] //
Collo [libero] //
Orecchie [libero - libero] //


Armi
CITAZIONE
Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item

Missioni

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0


Queste saranno le vostre UNICHE schede per il resto dell'esame. Una volta promossi (se lo sarete), ripeto, potrete apportare eventuali modifiche.||

Quando il sole fu ben alto nel cielo ed ogni angolo del campo d'addestramento illuminato da quella fragorosa potenza di luce, i tre studenti giunsero nel luogo che richiedeva la loro presenza. Il primo ad arrivare fu lo Hyuga, seguito poi, qualche minuto dopo, dai rimanenti. Inizialmente non vi era nessun altro, l'unica presenza ad infestare quell'aria tagliata dalla mite brezza di Konoha e a fare compagnia a quelle giovani leve, era il silenzio assordante venutosi a formare d'un tratto: non una parola, non un suono, solo il sospiro degli aspiranti Genin che scambiandosi occhiate determinate attendevano il loro futuro. A quel punto dunque, un tonfo sordo li fece trasalire e voltandosi verso sinistra ebbero la possibilità di vedere un uomo sui quarant'anni con i capelli brizzolati, gli occhi scuri ed il tipico abbigliamento da Chunin. Non portava però la maglia sotto la giacca, infatti era possibile ammirare nel suo addome una lunga cicatrice che gli decorava il busto ben allenato e muscoloso.

??? - Salve stelle nascenti di Konoha!

Il suono precedente era stato provocato da una lunga catena che l'uomo continuava a far vorticare abilmente facendola a volte sbattere al suolo. Era un'arma apparentemente pesante e difficile da utilizzare ma nelle sue mani, sembrava rendersi un semplice kunai.

??? - Il mio nome è Ashura e sarò il vostro maestro per questo esame Genin. Sapete, ho sentito parlare di voi e so che avete superato l'accademia nel migliore dei modi... ho atteso fin troppo tempo dei ninja capaci di eguagliare l'abilità dei miei tre prediletti e finalmente... forse, li ho trovati

Colpì nuovamente il terreno con la catena, per poi incrociare le braccia ed osservare i tre studenti con aria divertita.

Ashura - Ho dovuto bocciare tre volte i miei ragazzi in quanto coloro a cui li ho affiancati non hanno saputo soddisfare le loro richieste e ne ho abbastanza di delusioni... In genere adesso il maestro chiede agli allievi il motivo che li ha spinti a voler diventare dei ninja ma... a me non interessa! A me importa soltanto che sappiate essere in sintonia con gli altri voi stessi, con il vostro vero io, con l'ambiente, con il paese...

A quel punto osservò intensamente quella spessa catena dalle estremità a forma di manette e sorridendo in modo piuttosto inquietante, si rivolse agli aspiranti Genin.

Ashura - Ditemi... secondo voi a cosa serve questa catena?

||Forza, libero arbitrio.||
 
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Bloody Hell
view post Posted on 10/11/2011, 10:45     +1   -1




*D'un tratto il ragazzo si fermò e smise di lanciare il kunai a terra, poichè vide due ragazzi all'incirca della stessa età che si avvicinavano a lui. Erano amici da tempo, si vedeva dalla famigliarità dei loro sguardi e dalla serenità del loro rapporto.
Lei era una ragazza assai carina, con due occhi blu che ricordavano la prifindità del mare, invece il ragazzo gli sembrava molto impacciato, ma probabilmente era dovuto al nervosismo di quel giorno.
Lo Hyuga stava per avvicinarsi ai due ragazzi per presentarsi quando il silenzio sceso sul campo d'allenamento venne distrutto da un tonfo sordo, di metallo su terra.
Yasuho si girò di scatto e vide un uomo sulla quarantina che faceva roteare una catena, alle cui estremità c'erano delle manette.*


(Che diavolo di arma è?)

*Subito riportò l'attenzione sull'uomo e, prima di tornare al viso, vide una cicatrice sull'addome di costui, sotto la giacca da chuunin.*

(Una cicatrice e segno di disonore. Il vero guerriero è così abile che l'arma avversaria non dovrebbe neppure sfiorarlo. Però se ce l'hanno assegnato come insegnante deve essere capace, speriamo bene)

*Intanto che questi pensieri balenavano nella sua teste, sentì l'uomo parlare*

Insegnante- Salve stelle nascenti di Konoha!

*Lo Hyuga fece un leggero inchino però subito dopo tornò a guardare la catena che il suo maestro utilizzava con maestria e agilità tale che sembrava stesse giocando con un kunai.
L'insegnante tornò a parlare*


insegnante- Il mio nome è Ashura e sarò il vostro maestro per questo esame Genin. Sapete, ho sentito parlare di voi e so che avete superato l'accademia nel migliore dei modi... ho atteso fin troppo tempo dei ninja capaci di eguagliare l'abilità dei miei tre prediletti e finalmente... forse, li ho trovati

(Ci elogia ancor prima di averci visto all'opera. La teoria non è nulla senza pratica, come viceversa)

*L'uomo enfatizzò le proprie parole sbattendo a terra la catena e, con sguardo divertito, incrociò le braccia a fisso gli studenti, cosa che allo Hyuga rilasciò una scarica di adrenalina mista a timore*

(Non vedo l'ora di cominciare)

*Però fu stupito dall'affermazione di Ashura, un affermazione così poco consona da parte di un insegnante*

Ashura-Ho dovuto bocciare tre volte i miei ragazzi in quanto coloro a cui li ho affiancati non hanno saputo soddisfare le loro richieste e ne ho abbastanza di delusioni... In genere adesso il maestro chiede agli allievi il motivo che li ha spinti a voler diventare dei ninja ma... a me non interessa! A me importa soltanto che sappiate essere in sintonia con gli altri voi stessi, con il vostro vero io, con l'ambiente, con il paese...

(Belle parole ma a me interessa cominciare. Mi prudono le mani e i piedi per la difficoltà di stare fermo)

*Poi però la domanda arrivò inattesa, come lo sguardo inquietante lanciato dal chuunin*

Ashura - Ditemi... secondo voi a cosa serve questa catena?

*Non si aspettava una domanda del genere, pensava fosse solo un'arma d'attacco, invece si rivelava ben altro. Lo Hyuga non ci pensò più di tanto, ma rispose in modo serio*

"Ashura sensei, quella catena potrebbe sia servire come arma offensiva, sia come arma difensiva, sia come possibile catena per imprigionare qualcuno, sia, come credo , potrebbe significare anche l'unione a un compagno mediante la catena, un unione che inizialmente si forma con un materiale solido, man mano però l'unione diventerà affinità e quindi la catena non servirebbe più. Mi scuso se ho sbagliato però è un oggetto che mai avevo visto prima d'ora"

*Il ragazzo guardò fisso negli occhi l'insegnante, aspettandosi una risata di scherno o un occhiata furente.*

(Quel che è fatto è fatto. Sono curioso di sentire gli altri)
 
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°Tatsumaru°
view post Posted on 10/11/2011, 11:03     +1   -1




Narrato
*Pensato*
"Parlato"




|| Difatti mi sono messo d’accordo con lei prima di postare, avrei dovuto specificarlo all’inizio del post. Non era mia intenzione essere autoconclusivo, non potendo postare nello stesso istante ho chiesto a lei come avrebbe reagito alle mie azioni, e ho accennato queste reazioni nel mio post, lasciando che eventualmente venissero descritte e approfondite nel suo. Comunque se non si può fare eviteremo di metterci d’accordo in seguito ^^

Azz, stavo per postare ma Bloody Hell mi ha preceduto, fortuna che ho visto in tempo XD||


Il sole aveva quasi raggiunto lo zenit, e le lunghe ombre proiettate dalla luce del mattino si erano accorciate, precludendo ogni rifugio dalla luce intensa. La lieve brezza mitigava il calore dell’astro, e muoveva le foglie dei vicini alberi, producendo una stanca sinfonia nel silenzio di quel luogo. Sotto uno di essi riposava un ragazzo, che passava il tempo giocando con un kunai. Tatsumaru lo fissò per qualche istante nel tentativo di capire chi fosse. Uno Hyuga, questo era certo, il suo sguardo non lasciava alcun dubbio, ma benché ricordasse di averlo visto all’accademia, non riusciva ad associare un nome a quel viso.

*Deve essere stato convocato anche lui… Ma dov’è il maestro?*



Distolse lo sguardo, osservando ora l’ambiente circostante, in cerca di qualcuno che potesse somigliare ad un esaminatore, o comunque di qualcuno, dato che per il momento solo loro tre erano presenti al campo. Per ingannare l’attesa, decise di avvicinarsi allo Hyuga, anche perché aveva la sensazione che lo stesse osservando. Al cospetto di una Hyuga, Tatsumaru si sentiva sempre così.

"Hey, ciao. Ti ho già visto all’accademia, ma non riesco a ricordare il tuo nome. Il mio nome è Tatsumaru, sei qui anche tu per l’esame a quanto pare"



Il ragazzo sfoggiò un sorriso amichevole, sperando di venir ricambiato. Accennò inoltre un inchino, in segno di rispetto, e attese un’eventuale risposta.

O almeno questo è quello che avrebbe detto e fatto, se non fosse stato che ad un tratto la brezza cessò, ed il silenzio cadde pesante su quel luogo. Un tonfo sordo, come di metallo sbattuto violentemente a terra, ruppe il silenzio, e voltandosi nella direzione del rumore, vide una figura brandire una lunga catena, e avvicinarsi a loro. Dall’abbigliamento si sarebbe detto un Chunin, e da questo Tatsumaru intuì che dovesse trattarsi dell’esaminatore. La lunga cicatrice che si intravedeva sotto la giubba era inquietante, come lo era il modo in cui brandiva la pesante catena.

Arrivato vicino a loro, l’esaminatore li salutò e si presentò, confermando la congettura di Tatsumaru. Terminate le sue prime parole, incrociò le braccia, ed osservò i presenti, con aria divertita. Non vide la reazione degli altri, poiché i suoi occhi erano rapiti dalla nuova figura, ma immaginò che la loro reazione a tale vista fosse la stessa che aveva avuto lui. Era incredulo, intimorito si, ma soprattutto interdetto. Tra tutti gli esaminatori non se ne aspettava uno con una lunga catena, presagio sinistro di quello che sarebbe accaduto in seguito. Tatsumaru distolse per un momento lo sguardo dall’uomo, concentrandosi sulla catena. Essa terminava con quelle che sembravano essere due manette, e pensieri inquietanti si delinearono nella mente del ragazzo.

*Sembra più uno strumento di tortura che un’ arma, cosa avrà intenzione di fare?! *



Le parole seguenti non tranquillizzarono l’agitato ragazzo. Costui aveva bocciato per tre volte quelli che chiamava i suoi ragazzi, che speranze potevano avere tre ragazzi comuni? Ma la domanda che gli fece gelare il sangue fu la seguente. L’aveva posta con un sorriso inquietante, quasi folle. Tatsumaru rimase pietrificato, non riusciva a muoversi, gli occhi sbarrati fissavano la catena.

*Ad ucciderci, ecco a cosa! Questo è un pazzo, com’è possibile che gli venga permesso di tenere un esame Genin? *



Tatsumaru respirò profondamente, ritrovando infine la calma.

*No, non può ucciderci … vuole solo intimorirci, testare la nostra determinazione. Non riuscirà a farmi desistere, arriverò fino in fondo. *



Una nuova determinazione mista a paura trasparì dai suoi occhi, che tornarono a posarsi sull’esaminatore. Era una domanda retorica? Avrebbe dovuto davvero rispondergli? Per sicurezza stette zitto, solamente dopo che tutti gli altri avrebbero risposto, se lo avessero fatto, avrebbe esposto le conclusioni che aveva tratto.

"La catena termina con un paio di manette, perciò ne deduco che … uno di noi vi finirà legato …"



Non era certo una risposta esaustiva come quella dello Hyuga, ma era ciò che aveva pensato. Quella catena avrebbe giocato un ruolo importante nell’addestramento, la sua funzione sarebbe stata presto rivelata.


 
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^Shinodari^
view post Posted on 10/11/2011, 17:28     +1   -1




Narrato
"Pensato"
"Parlato"
CITAZIONE

Parlato altri



Il campo d'addestramento li stava attendendo, apparentemente tutto era perfettamente normale e l'atmosfera era calma e rilassata, esattamente come lei. Guardandosi intorno vide un ragazzo che si riparava all'ombra di una grande pianta e intanto giocherellava con dei kunai, era molto alto e i suoi occhi lasciavano trasparire l'appartenenza al clan Hyuga. Le venne in mente che l'aveva intravisto durante le lezioni all'Accademia, non aveva mai parlato con lui e non sapeva bene il motivo per il quale conosceva il suo nome, ma era quasi certa che si chiamasse Yasuho.
Tatsu si diresse proprio verso di lui e lei lo seguì dappresso, così quando lui si presentò lei si sporse dalle sue spalle e, alzando una mano in segno di saluto, disse:



“Ciao Yasuho, io sono Yukiko. E' così che ti chiami vero?”



Fece un largo sorriso e, facendo un lungo passo di lato, si affiancò all'amico. Tuttavia non era affatto sicura che il ragazzo li avesse uditi perché un rumore innaturale l'aveva fatto voltare improvvisamente e allo stesso modo aveva fatto Tatsu. Lei non mosse il capo nemmeno di un millimetro ma ruotò gli occhi a sinistra, in direzione del punto che i due ragazzi stavano osservando e vide una figura che camminava nella loro direzione.



“Eccolo. Il Sensei è arrivato.”



Allora si girò verso di lui e fece un breve inchino nella sua direzione, tenendo però la testa alta per poterlo esaminare. Era un uomo e i suoi capelli, già parzialmente grigi, lasciavano intendere che non fosse giovanissimo, sebbene portasse la giacca tipica dei Chunin il suo non poteva certo considerarsi un abbigliamento consono al ruolo che aveva, o almeno così pareva a lei, sostanzialmente perché sotto di essa non portava nient'altro e quel modo di vestire pareva fatto apposta per mettere in evidenza una lunga cicatrice sull'addome. Ma ciò che più la colpì fu l'oggetto che teneva in mano, lo stesso che un attimo prima aveva provocato il suono che aveva attirato la loro attenzione.



“Che diavolo è quella roba?!”



CITAZIONE

Salve stelle nascenti di Konoha!

Il mio nome è Ashura e sarò il vostro maestro per questo esame Genin. Sapete, ho sentito parlare di voi e so che avete superato l'accademia nel migliore dei modi... ho atteso fin troppo tempo dei ninja capaci di eguagliare l'abilità dei miei tre prediletti e finalmente... forse, li ho trovati


L'espressione del viso di Yukiko fece trasparire il disagio provato nell'udire quelle parole, le parve che nascondessero molta ironia nemmeno troppo celata, ma decise di far buon viso a cattivo gioco.



“Buongiorno Ashura Sensei.”



Rispose sorridendo, ma il sorriso si spense nello stesso momento in cui la catena impattò di nuovo contro il terreno e il maestro continuò la sua anomala presentazione. I gesti e le parole non fecero altro che aumentare il suo disagio, anche se non aveva paura, in lei stava salendo l'inquietudine verso quell'uomo dall'apparenza rude che era l'esatto contrario di coloro che erano stati i suoi maestri negli anni dell'Accademia.
Poi arrivò la prima domanda e non era certo quella che si sarebbe aspettata.



CITAZIONE

Ditemi... secondo voi a cosa serve questa catena?


“La catena?! Ma che razza di domanda è?”



Fortunatamente fu lo Hyuga a rispondere per primo e lo fece in modo solerte, come se nella sua mente tutto fosse estremamente chiaro e mentre ascoltava le sue parole si sforzò di trovare a sua volta una risposta. Attese qualche momento sperando che fosse Tatsu a prendere la parola per secondo, ma evidentemente voleva lasciare a lei l'onere di rispondere per prima.
Tossì imbarazzata, poi parlò e mentre lo faceva si sentì addosso gli sguardi dei compagni e del Sensei, o almeno fu questa la sensazione che provò.



“Ehm .. sicuramente serve a difendere e ad offendere, a imprigionare e a intimorire, ma è il significato recondito ad essere intrigante. Come ha detto lui ..”



Indicò Yosuho con la mano.



“.. può significare il legame tra compagni, ma anche il legame che unisce il popolo di Konoha rappresentato da ogni singolo anello che si lega indissolubilmente agli altri per formare un tutt'uno, ma non è tutto, in virtù di questo discorso, per me rappresenta anche la fiducia. Io, piccolo anello centrale, devo fidarmi ciecamente degli anelli a me connessi e di conseguenza agli altri affinché siano tutti abbastanza forti da non spezzare il vincolo.”



Si fermò, era perplessa e non del tutto sicura di aver espresso pienamente ciò che voleva.



“Si .. insomma .. è complicato ..”



Abbassò gli occhi imbarazzata.

 
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view post Posted on 11/11/2011, 16:09     +1   -1
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la curiosità e la sete di conoscenza guiderà l'animo umano fino alla fine dei suoi giorni...

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Tutti e tre gli studenti provarono a dare una loro risposta alla domanda peculiare del maestro, ognuno in modo diverso, provando a dare una libera interpretazione. Ashura stette lì ad ascoltare per poi lasciarsi andare ad un inquietante sorriso che premise il suo discorso.

Ashura - Beh, nessuno di voi tre ha torto in effetti... L'unione delle vostre affermazioni riesce in qualche modo a darvi la risposta giusta. Visto che avete dunque un'idea di quello che potrà succedervi, direi di non perdere altro tempo. Kai, Jin, Konora!

Cavalcando una veloce brezza che tagliò l'intero campo d'addestramento, tre ombre balzarono da alcuni alberi presentandosi proprio davanti gli aspiranti Genin. Erano tutti incappucciati e vestiti con un lungo mantello grigio che poco dopo si tolsero mostrandosi alla luce.

Ashura - Vi presento i miei ragazzi!

Il primo, un giovane ragazzo con dei capelli corti neri, parlò anticipando gli altri nonostante nascondesse un velo di vergognia e d'emozione.

Jin - S-Salve a tutti, sono Jin, ho 14 anni e ho passato gli esami teorici dell'accademia a pieni voti. Non faccio parte di nessun clan ma non per questo mi abbatto.. riuscirò a divenire un grande ninja e ad aiutare il mio paese e L'HOKAGE!!!!! Ok.. scusate..

Ebbe un momento d'eccitazione per poi abbassare nuovamente la testa e divenire tutto rosso, il maestro gli pose una mano sulla spalla tranquillizzandolo ma il giovane lasciò la parola a colei che aveva di fianco. Era una splendida ragazza dai capelli neri come la notte e gli occhi come il zaffiro, azzurri e profondi. La sua pelle era candida, le labbra fini ed il suo abbigliamento, tutto in blu, metteva in risalto una grande condizione atletica: indossava una corta maglia smanicata, dei pantaloni ninja elasticizzati alle ginocchia e degli scaldamuscoli nelle caviglie e nelle braccia.

Konora - Io sono Konora, piacere di conoscervi

Meno espansiva dell'altro ragazzo ma comunque accennò ad un inchino in segno di rispetto verso gli studenti che aveva davanti. Per ultimo dunque, parlò il ragazzo dai capelli biondi e dagli strani occhi gialli, come la luce che maestosamente rischiariva il sole in quella fetta di campo. Lui possedeva una semplice maglia bianca e dei classici pantaloni ninja su cui era disegnato uno strano simbolo.

Kai - Salve

Non aveva neppure detto il suo nome, si era limitato a salutare per poi voltarsi in direzione del maestro e sollecitarlo con lo sguardo a cominciare quell'esame. Ashura annuì e balzando al centro dei due gruppi, alzò la catena al cielo e prese parola.

Ashura - Da adesso, voi sarete una cosa sola... un'unica anima destinata a scalare il sentiero del proprio destino!

Con un movimento celere ed improvviso, il Chunin riuscì a "legare" a coppia i membri dei due gruppi di studenti tramite delle manette collegate tra loro da una catena lunga circa tre metri: Kai con Yukiko, Tatsumaru con Konora ed infine Jin con Yasuho. A quel punto riprese la parola sotto gli occhi attoniti degli allievi.

Ashura - Adesso statemi bene a sentire, la prova sarà semplice... un gruppo dovrà prendere il sentiero ad Ovest, uno quello a Sud e l'altro quello a Nord, finché non arriverà alla base di un piccolo promontorio con una caverna. Siete liberi di confabulare col vostro patner per scegliere la strada più consona, l'unico obbiettivo sarà raggiungere la cima del promontorio il più velocemente possibile. Io vi attenderò lì e promuoverò solo i primi due gruppi che giungeranno! Beh... siete ancora qui? VIA!

||A voi, il vostro post potrà arrivare fino al momento in cui vi inoltrate nei vari sentieri ma non potrete ruolare i tre giovani a voi legati, lo farò io. Per questo post potete semplicemente dire che vi seguono senza fare storie, per ora :asd: . Siete liberi di parlargli, chiedergli informazioni ecc, io li ruolerò al mio turno.||
 
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Bloody Hell
view post Posted on 12/11/2011, 17:03     +1   -1




*Lo Hyuga ascoltò le risposte di entrambi i compagni, anche se quella dell'altro ragazzo sembrava così banale e sconclusionata che Yasuho non la tenne nemmeno da conto, invece la ragazza riprese a grandi linee quella dell Hyuga, cosa che non diede alcun fastidio al ragazzo.
Poi Ashura parlò*


Ashura: Beh, nessuno di voi tre ha torto in effetti... L'unione delle vostre affermazioni riesce in qualche modo a darvi la risposta giusta. Visto che avete dunque un'idea di quello che potrà succedervi, direi di non perdere altro tempo. Kai, Jin, Konora!

(Dovremmo combattere tutti uniti contro i suoi pupilli? Non ci conosciamo nemmeno, non so che stile di combattimento adottino i miei compagni e se sarò costretto ad attirare l'attenzione degli avversari o se dovrò frappormi fra loro e i miei due compagni)

*Una lama di vento tagliò l'aria e apparvero tre figure incappucciate,una che tremava visibilmente e,colui che si celava dietro il capuccio, cominciò a parlare spinto dall'emozione*

Jin - S-Salve a tutti, sono Jin, ho 14 anni e ho passato gli esami teorici dell'accademia a pieni voti. Non faccio parte di nessun clan ma non per questo mi abbatto.. riuscirò a divenire un grande ninja e ad aiutare il mio paese e L'HOKAGE!!!!! Ok.. scusate..

(Cos'ha da essere così emozionato costui? Si trova davanti a dei semplici ragazzini che non sono nemmeno genin. Mi chiedo come mai non faccia parte di nessun clan? é difficile qui a Konoha una situazione simile, ma va beh pazienza, un avversario leggermente più mansueto spero)

*Intanto che considerava ciò, la seconda figura si presentò, togliendosi il capuccio e mostrando leggeri e dolci tratti femminili*

Konora - Io sono Konora, piacere di conoscervi

(niente informazioni da rilevare su di lei, se non che devo ammettere la mirabile visione che porta)

*L'ultimo a presentarsi fu, come capì lo Hyuga a logica, Kai, che disse solamente salve, senza mostrare il volto poichè si giro subito verso il maestro, come se fosse impaziente di cominciare la prova.
Subito dopo il maestro parlò nuovamente*


Ashura - Da adesso, voi sarete una cosa sola... un'unica anima destinata a scalare il sentiero del proprio destino!

*Non finì nemmeno di esprimere il concetto che delle manette legarono Yasuho e il primo ragazzo che si era presentato, jin. Guardò attonito il ragazzo che ora era legato a lui e scrollò le spalle, non capendo bene il significato di ciò. Poi il sensei illuminò la mente annebiata dello studente dando informazioni sulla "missione"*

Ashura - Adesso statemi bene a sentire, la prova sarà semplice... un gruppo dovrà prendere il sentiero ad Ovest, uno quello a Sud e l'altro quello a Nord, finché non arriverà alla base di un piccolo promontorio con una caverna. Siete liberi di confabulare col vostro patner per scegliere la strada più consona, l'unico obbiettivo sarà raggiungere la cima del promontorio il più velocemente possibile. Io vi attenderò lì e promuoverò solo i primi due gruppi che giungeranno! Beh... siete ancora qui? VIA!

*Yasuho non aspettò che finisse che era già partito, mentre sentiva il via del maestro era già lontano. Strattonò il compagno e cominciò a correre*

CITAZIONE
<attivazione> -Sprint- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.
Liv 6 : Vel +5
Liv 5 : Vel +10
Liv 4 : Vel +15
Liv 3 : Vel +20
Liv 2 : Vel +25
Liv 1 : Vel +30
Liv 0 : Vel +60"

vel: 53+10=63
stm: 88
vel[ 1/10 utilizzi]

*Non voleva correre a perdifiato subito, doveva saggiare le capacità del compagno e infatti gli disse*

"Piacere sono Yasuho Kyuga della casata principale. Ho bisogno di sapere se puoi correre più veloce di così o no? io posso correre ancora un po' più veloce. Inoltre hai già avuto un esperienza simile? Se si spiegami cosa comporta, poi però direi che è necessario tacere e mantenere il fiato e parlare solo in caso di estremo pericolo, che ne dici?"

*Intanto correvano e il terreno, secco sotto i loro piedi, rilasciava un alone di polvere dietro di loro. Arrivarono all'imboccatura del sentiero a nord e lo imboccarono*
 
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°Tatsumaru°
view post Posted on 13/11/2011, 10:48     +1   -1




Narrato
*Pensato*
"Parlato"




Tutti gli aspiranti Genin espressero il loro parere, e benché quello di Tatsumaru fosse il più pragmatico, egli non si sentì da meno. Aveva semplicemente detto ciò che pensava, e da quel pensiero ne scaturirono altri, congetture perlopiù, su quali prove avesse in mente il maestro.

Un sorriso, sinistro come al solito, fece da preludio alle seguenti parole. Le loro opinioni erano in parte corrette, e questo rassicurò Tatsumaru su alcune delle opzioni che pensava gli si sarebbero prospettate. Il tempo per pensare era tuttavia scaduto, il maestro iniziò la prova, chiamando i nomi di tre persone. Subito la lieve brezza che spirava quel giorno aumentò, e accompagnati da essa, tre figure incappucciate sbucarono da alcuni alberi, fermandosi davanti all’esaminatore. Tatsumaru si tolse i capelli scompigliati dal viso, chiedendosi chi fossero, e cosa aveva in mente quell’uomo.

Quando i tre rivelarono le loro identità, fu tutto più chiaro. Erano due ragazzi ed una ragazza, di poco più grandi di loro, presentati dal maestro come “i suoi ragazzi”. Erano dunque loro i ragazzi di cui parlava, ma cosa c’entravano col loro esame?

Il primo si presentò. Era un ragazzo dai capelli neri, molto impacciato ed esagitato. Suscitava una grande simpatia in Tatsumaru, tanto che egli sorrise benevolo. Fece un leggero inchino per salutarlo, ma subito il suo sguardo venne rapito dalla seconda figura, che si trovava di fronte a lui. Era una ragazza dai bellissimi occhi azzurri e fluenti capelli neri, la cui pelle candida sembrava risplendere sotto i raggi del sole. Tatsumaru ne rimase incantato. Disse di chiamarsi Konora, un nome bizzarro, e fece un leggero inchino per salutarli. Tatsumaru rispose, non distogliendole gli occhi di dosso. Era una presenza quasi ipnotica, lo incuriosiva. Il terzo era un ragazzo inquietante, dai capelli biondi e gli occhi paglierini. Sembrava l’incarnazione del lampo, e la fretta che dimostrò nel cominciare l’esame avvalorò la sua prima impressione.

Il maestro balzò tra i due gruppi, riportando l’attenzione su di se, e dopo un breve preambolo, agitò la catena, e in un batter di ciglia si trovò ammanettato alla ragazza. La sorpresa lo colse impreparato, e d’istinto volse lo sguardo verso Yukiko, per controllare cosa fosse successo. Ella era ammanettata con Kai, l’unico che Tatsumaru non avrebbe voluto far avvicinare all’amica. Era preoccupato per lei, quel tizio non lo convinceva, ma ormai era fatta, non si poteva tornare indietro. Si voltò verso la ragazza, per saggiarne la reazione. Voleva capire se lei fosse al corrente di ciò che stava per accadere, e dalle sue reazioni avrebbe capito se poteva fidarsi di lei.

Il maestro spiegò la prova. In sostanza erano stati legati per collaborare, e giungere fino in fondo sani e salvi. Avrebbero dovuto imboccare uno dei tre sentieri proposti, e raggiungere il luogo di incontro badando bene di non essere gli ultimi, oppure sarebbero stati squalificati. Tatsumaru non ebbe il tempo di reagire, lo Hyuga era partito in direzione del sentiero Nord.

*Dannazione!*



Tatsumaru guardò la ragazza, sperando capisse che dovevano muoversi, e cominciò a correre dietro allo Hyuga.

"Sbrigati Yuki! Non lasciare che lo Hyuga ti batta!"



Urlò all’amica, senza voltarsi, per poi accelerare la sua andatura per sostenere quella del suo avversario.

<attivazione> ~Sprint~ (Stm: -1) [utilizzi 1/10][Liv 5 : Vel +10 Punti: 11/20]
Vel: 31+10=41
Stm: 74-1=73


Si, perché di un avversario si trattava, un ostacolo alla promozione della sua amica, o di se stesso. Non avrebbe voluto dividersi proprio ora da Yukiko, voleva che quello fosse il loro giorno di gloria, insieme.

"Konora, il mio nome è Tatsumaru. Senz’altro saprai qualcosa in più di me su questa prova, ti chiedo di dirmi tutto ciò che potrà esserci utile, comprese le tue abilità."



Dovevano iniziare a collaborare, e conoscersi era il primo passo. Ad un certo punto, Tatsumaru virò leggermente dalla traiettoria dello Hyuga, per dirigersi verso il sentiero Ovest. Da li in poi avrebbe fatto sul serio. Un misto di eccitazione e paura lo colse, cancellando i suoi sospetti nei confronti del maestro. La prova era cominciata.


 
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^Shinodari^
view post Posted on 13/11/2011, 17:35     +1   -1




Aveva dato fondo alla sua dialettica poco esaustiva per rispondere alla domanda del Sensei e, dopo essersi imbarazzata, aveva udito la risposta breve ma concreta di Tatsu, lui era fatto così e lei lo conosceva bene.
Ad ogni buon conto, seppe dal commento del maestro che le risposte date erano tutte esatte e si completavano a vicenda, fu allora che tirò un sospiro di sollievo e guardò nuovamente l'amico sorridendo.
Ma la soddisfazione durò solo un breve attimo e subito lasciò il posto alla concentrazione su ciò che stava avvenendo. Ashura pronunciò a gran voce tre nomi e immediatamente, dal nulla, comparvero tre figure nascoste da mantelli e cappucci che svolazzarono mossi dal vento; erano sbucati da altrettanti alberi solitari e quindi, lei pensò, erano già lì nel momento in cui loro avevano raggiunto il campo d'addestramento. Le figure si mostrarono e lei vide che i mantelli nascondevano tre giovani, pressapoco coetanei e variamente composti.



CITAZIONE

Vi presento i miei ragazzi!


Il primo a prendere la parola fu un ragazzo che si mostrò essere decisamente sopra le righe, lei pensò che volesse nascondere la timidezza facendo sfoggio delle sue qualità e delle sue aspettative, tuttavia rimase allibita.
Poi toccò a una ragazza molto bella, Konora era il suo nome, un nome armonioso tanto quanto il suo fisico.
Infine fu la volta di Kai. Enigmatico, avrebbe detto, a cominciare dal modo in cui si era presentato, cioè pronunciando solo ed esclusivamente un “salve” di rito e lei dedusse il suo nome per esclusione. Aveva dei capelli biondi che quasi rilucevano sotto il sole del mezzogiorno e i suoi occhi facevano il paio con il colore dei capelli, gialli, erano stranamente gialli, e questo la inquietò leggermente. Inoltre, aveva stampato sui pantaloni un simbolo che lei non conosceva affatto.



“Ciao a tutti, io sono Yukiko”



Cercò di presentarsi in modo cordiale, ma una strana sensazione invase la sua mente e si chiese se quei ragazzi sarebbero stati i loro nemici. Non ebbe molto tempo per ragionare su questo perché il Sensei si era già frapposto tra loro e aveva alzato l'ormai famosa catena al cielo.



CITAZIONE

Da adesso, voi sarete una cosa sola... un'unica anima destinata a scalare il sentiero del proprio destino!


“Che cavolo … !?”



In una frazione di secondo si trovò incatenata per il polso sinistro al ragazzo con i capelli biondi, ammanettata e unita indissolubilmente al soggetto più inquietante dei tre. Sbarrò gli occhi incredula, sia perché non aveva nemmeno avuto il tempo di accorgersi di ciò che stava succedendo al suo polso e sia perché le era capitato proprio Kai. Con l'espressione attonita di chi ha appena scoperto che il suo amatissimo gatto è morto schiacciato dal carretto del pescivendolo, guardò i due compagni e vide che anche loro avevano avuto la sua stessa sorte, ma più di tutto si scopri indispettita dal fatto che a Tatsu fosse capitata la ragazza avvenente. Tuttavia cercò di sdrammatizzare.



“Bhè .. almeno lui si divertirà ..”



Ma non ci fu tempo per pensare a queste cose frivole da signorine.



CITAZIONE

Adesso statemi bene a sentire, la prova sarà semplice... un gruppo dovrà prendere il sentiero ad Ovest, uno quello a Sud e l'altro quello a Nord, finché non arriverà alla base di un piccolo promontorio con una caverna. Siete liberi di confabulare col vostro patner per scegliere la strada più consona, l'unico obbiettivo sarà raggiungere la cima del promontorio il più velocemente possibile. Io vi attenderò lì e promuoverò solo i primi due gruppi che giungeranno! Beh... siete ancora qui? VIA!


“Kai! Sud!”



Disse velocemente, usando solo due parole per non perdere tempo, ma era comunque una in più di quelle usate da lui per presentarsi. Se era un tipo di poche parole allora lei avrebbe fatto altrettanto, almeno per il momento, e incominciò a correre nella giusta direzione.
Nel frattempo vide lo Hyuga partire una frazione di secondo prima di lei e le giunsero in corsa le parole dell'amico, al quale rispose.



“Buona fortuna Tatsu! Ci vediamo lassù!”



Afferrò con la mano la catena che pendeva dal suo polso per evitare che pesasse troppo e diede fondo alla determinazione per correre più velocemente possibile.



<attivazione> ~ Sprint ~ (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 5 : 11/20] “Il ninja riesce a velocizzare i propri movimenti per correre più velocemente, incrementando la potenza di alcuni attacchi e l'elusione.
(Utilizzato: 1/10)


 

 

Stats

 

Bonus/malus attivazione

 

Totale

 

Vel

 

51

 

+ 10

 

61

 

Stm

 

76

 

- 1

 

75

 
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view post Posted on 14/11/2011, 16:05     +1   -1
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la curiosità e la sete di conoscenza guiderà l'animo umano fino alla fine dei suoi giorni...

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I tre gruppi si mossero senza perdere tempo e ciò rincuorò il sensei che con un viso rasserenato, sembrò finalmente acquisire fiducia nei suoi allievi. Li vide allontanarsi per i tre sentieri indicati ed incrociando le braccia, velò un sorriso piuttosto eloquente.

Jin e Yasuho



I due ninja furono i primi a sfrecciare incontro al sentiero e con gran fiato, cominciarono una corsa che li avrebbe presto portati a destinazione. Yasuho si rivolse a quel punto al compagno ponendogli qualche domanda generale ed il giovane dai capelli neri rispose con quel suo tipico tono imbarazzato.

Jin - S-Si posso correre più veloce però direi di risparmiare le forze... Vedi, questa non è una vera e propria prova di forza o velocità piuttosto è una prova di strategia. Con questa è già la terza volta che riprovo lo stesso identico esame e sono stufo di venire bocciato! Ogni volta, insieme ai miei ex partner, mi bloccavo proprio davanti l'entrata della caverna che presto vedremo. Troveremo una sorta di indovinello che dovremo risolvere. Il resto non lo so, non sono mai andato oltre... scusa...

Abbassando il capo vergognato, il giovane non vide la particolare forma delle radici su cui stava correndo ed inciampando rovinosamente rischiò di portare giù con sé anche il promettendo Hyuga a cui era legato.

Jin - Oh cavolo!

||Per resistere alla caduta devi tirare a tua volta la catena e rimanere in equilibrio. Devi raggiungere frz: 106.||

Konora e Tatsumaru



Il gruppo di Tatsumaru proseguiva invece senza problemi in direzione del promontorio e dopo qualche decina di metri, il giovane Senju decise di rivolgersi alla bella compagna. La kunoichi osservò dunque il ragazzo per un istante e annuendo cominciò a dare le informazioni richieste.

Konora - L'ultima volta sono stata bocciata a causa del compagno a cui fui affidata... era un vero idiota, eravamo riusciti ad arrivare quasi in cima al promontorio ma con i suoi maldestri comportamente fece scattare una trappola fatale. Faceva l'idiota cercando di fare colpo, spero che con te posso esserci maggiore professionalità. Ad ogni modo sono un'esperta in infiltrazioni ed inseguimenti e preferisco il corpo al corpo al ninjutsu. Tu che cosa mi dici di te?

Kai e Yukiko



Il terzo duo viaggiava in silenzio correndo a gran velocità attraverso l'aria frizzante di Konoha. Kai balzava da una parte all'altra macinando metri ma la giovane Yamanaka non sembrava da meno. Per diversi minuti nessuno dei due aprì bocca e ciò sembrò quasi incuriosire il ragazzo dagli occhi dorati che accennando ad sorriso, si rivolse alla compagna continuando a guardare dritto davanti a sé.

Kai - Siete fratelli? Fidanzati? Non ho mai visto degli occhi più infastiditi dei tuoi nel momento in cui hai notato Konora attaccata all'altro studente, eheh. Eh si, in effetti è davvero splendida ma tu non hai nulla da invidiarle

Il suo tono era beffardo ma in quel velato complimento nascondeva certamente un filo di verità.

||Libero arbitrio :asd: .||

Edited by Griever_ - 14/11/2011, 17:34
 
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Bloody Hell
view post Posted on 16/11/2011, 09:14     +1   -1




I due ragazzi stavano proseguendo la via a nord, senza intoppi di sorta e lo Hyuga ascoltava attentamente il compagno.
Non gli disse molto, visto che Jin non aveva superato nemmeno la prima prova dell'esame.
Lo guardò un attimo e il ragazzo, imbarazzato, voltò la testa e guardò in basso. Ciò provocò la sua caduta, che stava per portare con se lo Hyuga se questo, attorcigliandosi leggermente la catena intorno all avambraccio e prendendo la catena in una mano per evitare le escoriazioni dove c'era la manetta, puntò i piedi e si tese dalla parte opposta della caduta


frz: 86 + 20(chk)
stm: 87

Fece scorrere del chakra nei muscoli dei quadricipiti e queso lo aiutò a non cedere, ma non riuscì a non far cadere il compagno.
Subito dopo lo aiutò ad alzarsi, senza dir nulla sulla caduta ma anzi, chiese delle informazioni sull'indovinello


"Immagino che l'ndovinello cambia ogni volta. Ma a cosa serve? per passare una porta? c'è un'alternativa all'indovinello se sai?"

(Spero davvero di non dover combattere al suo fianco. Sarei svantaggiato quasi sicuramente. Inoltre mi sembra più un ragazzo di cultura e di mente che da scontro. Se lui non è riuscito nell'indovinello, figurarsi io. Ma ci proverò)

Ricominciarono a correre, ma senza forzare l'andatura. Non voleva altre situazioni simili. Quel ragazzo, secondo lo Hyuga, sarebbe stato capace d'inciampare nella sua stessa ombra

// mi scuso per il post ma, dopo 3 volte che si è cancellato precedentemente, mi sono leggermente rotto. Chiedo venia Griever //
 
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°Tatsumaru°
view post Posted on 16/11/2011, 09:18     +1   -1




Narrato
*Pensato*
"Parlato"




||Azz, brutta cosa .-. Fa niente Bloody, alla fine sono riuscito ad astenermi dal postare per farti restare primo ^^||

La coppia non era incappata in nessuna difficoltà, almeno fino a quel momento, il che diede tempo ai due di parlare. Konora spiegò di essere arrivata quasi alla fine del percorso, e di aver fallito la prova a causa del suo compagno, incappato in una trappola fatale, in cui molto probabilmente era morto. Tuttavia la ragazza sembrava non esserne turbata, perciò Tatsumaru dedusse che forse il suo compagno fosse deceduto. Non prese in seria considerazione l’ipotesi che ella avesse un cuore gelido, e che se anche il suo compagno fosse morto, a lei non fregasse nulla, anche se l’idea lo sfiorò.

Quando aveva visto quel gruppo di studenti la prima volta, temeva che il maestro li avesse chiamati per ostacolarli durante la prova. Non si fidava di Ashura, sicuramente tramava qualcosa, tuttavia Konora sembrava sincera, e il sospetto nei suoi confronti andava scemando. Doveva fidarsi di lei, altrimenti non avrebbe mai superato quella prova.

Konora descrisse le sue abilità a Tatsumaru. Il ragazzo pensò che fossero l’ideale, opposte alle sue, si sarebbero completati a vicenda.

"All’accademia il sensei mi disse che ero particolarmente portato per il ninjutsu, e in effetti non amo gli scontri corpo a corpo. In questo senso ci completiamo a vicenda. Stai tranquilla, non ho intenzione di mandare a monte l’esame solo perché sei carina, arriveremo fino in fondo, e saremo promossi entrambi."



Tatsumaru si voltò per un istante, e le sorrise, pensando che la sua ultima rassicurazione le fosse gradita. Era stata bocciata una volta, forse più, stando al racconto del suo maestro, non avrebbe permesso che fosse successo ancora. Non lo voleva per se stesso ne per gli altri, dovevano essere promossi tutti. Quando tornò a guardare la strada davanti a se si rabbuiò. Pensò a Yukiko, anche lei doveva farcela.

*Chissà come starà andando … chissà se quel tipo inquietante la starà aiutando … *



"Senti, Konora … Che tipo è Kai? È affidabile?"



Lo chiese in tono preoccupato, sperando in una risposta che lo avrebbe rassicurato. Non poteva dimenticare la sua amica, non voleva separarsi da lei in un momento tanto importante, i frutti di un campo seminato insieme negli anni, con sudore e fatica, spalla a spalla. Si trovò a pensare con disprezzo allo Hyuga. Nemmeno lo conosceva, e comprensibilmente, come lui anch’egli voleva essere promosso. Tuttavia solo i primi due gruppi avrebbero ottenuto la promozione, e lui rappresentava un ostacolo.

 
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40 replies since 9/11/2011, 00:35   744 views
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