Casa di Tatsumaru Senju

« Older   Newer »
  Share  
^Shinodari^
view post Posted on 7/3/2012, 19:49 by: ^Shinodari^     +1   -1




Il sorriso, come previsto, scomparve nel momento in cui l’amico rispose alla sua domanda impertinente.



CITAZIONE

"È davvero carina, ma come dovresti sapere io non bado solo all’apparenza. Da questo punto di vista mi intriga il mistero che la circonda … alla fine non so nemmeno chi sia veramente. Tuttavia mi inquieta, ho visto il suo potere … "


“Quale potere?”



CITAZIONE

"Come ti dissi, il legno pregno del suo chakra cominciò a marcire … Non so se per tutti i Senju sia la stessa cosa, ma credo che il nostro potere sia influenzato dal modo d’essere di ciascuno di noi. Se Konora è riuscita a trasmettere solo morte dalle sue mani, non oso immaginare che persona sia …"


Era lampante la sua preoccupazione, ma era qualcosa che lei non poteva capire fino in fondo, certo era che il tentativo di indirizzare la conversazione verso argomenti più ludici non era andata a buon fine. Si sentì a disagio e in colpa per aver riesumato ricordi poco piacevoli riguardo al potere dei Senju.
Fu Tatsu a alleggerire il gravame ponendole una domanda.



CITAZIONE

"Ti chiederei se a te piaccia Kai, ma mi sembrerebbe fuori luogo, data la situazione … Tuttavia … Yukiko chan, c’è qualche ragazzo che ti piace?"


L’imbarazzo era più che visibile, aggravato dal gesto di infilarsi un biscotto intero in bocca e dal moto continuo del corpo di Tatsu che andava avanti e indietro. Quello era l’amico di sempre.



“Ehm .. ma ..”



Disse cercando di nascondere l’ilarità scaturita dal suo comportamento.



“Non è fuori luogo .. anzi mi piacerebbe condividere con te una cosa ..
Quel ragazzo, Kai, mi ha sempre incuriosita per i suoi modi esagerati e ti confesso che per un attimo le sue lusinghe mi avevano conquistata e forse se non fosse successo tutto ciò che è accaduto, forse adesso ti avrei risposto si, che mi piaceva ..
.. ovviamente ora è cambiato tutto.

Per il resto .. non so .. cioè ..”



Si fermò per un attimo, come se volesse scavare nel profondo del suo animo e trovare una risposta sincera.



“.. intendi sentimentalmente?”



Che espressione buffa aveva usato, buffa e antiquata, e questa volta fu lei ad imbarazzarsi.



“Lo sai già che sono molto legata a te, siamo praticamente cresciuti insieme, siamo grandi amici .. forse potrei dire che mi piaci tu ..”



Distolse lo sguardo e gli occhi incontrarono il buio che rendeva la finestra inutile.



“Che razza di domanda ..”



Disse con tono secco per simulare palesemente un’irritazione che invece celava il grande imbarazzo. Ma non durò a lungo, adesso era il suo turno.



“Se ti facessi la stessa domanda?”



Lo fissò nuovamente negli occhi blu, che illuminati dalla debole luce della candela, parevano due pietre preziose che scintillavano nelle profondità della terra.

 
Top
27 replies since 8/11/2011, 00:16   497 views
  Share