HiBoy! |
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| *Akatsuri aveva finito da un paio di giorni un duro allenamento nella sede del suo clan che lo aveva portato a riconsiderare un certo tipo di posizioni e di convinzioni che aveva in passato. Un giorno il ragazzo, dopo essersi riposato un pò per tutto quello che aveva affrontato, decise di andare nei presse della residenza del kazekage per vedere se nel villaggio avevano bisogno del suo aiuto per svolgere una qualche missione e lesse per qualche minuto i fogliettini che vi erano appesi.*
(Uhm, vediamo un pò... aiutare a trasportare i cadaveri in un villaggio qua vicino... aiutare per la costruzione di una diga... scortare un gruppo di esploratori al di là del confine con il paese del fuoco... Sempre la solita solfa, che noia... Eh, i compiti di un ninja talvolta sono abitudinari, che cosa vuoi farci!!! Sì, lo so, ma proprio non ne ho voglia di annoiarmi così... quasi quasi aspetto che il kazekage mi inviti ufficialmente nel mio ufficio per affidarmi una missione e a quel punto ci vado... Prima che il kazekage ti chiami puoi aspettare che scenda la neve qua a Suna... Non mi sembra che tu sia andato molto meglio, fino ad adesso... Ma devo smetterla di specar tempo a parlare con te... Ma aspetta, forse qua c'è qualcosa di decisamente più interessante!)
*Il ragazzo prese in mano il fogliettino e lo lesse e rilesse qualche volta per cercare di capire se era vero quello che stava leggendo. Non ci poteva credere. Questa aveva tutta l'aria di essere una vera avventura, e non voleva lasciarsela sfuggire a nessun costo.*
(Altro che andare a trasportare cadaveri!!! Qua c'è da vivere una vera avventura!!! Cosa non hai letto della parte dove diceva che nessuno è tornato dal gioco? Voglio dire, in vent'anni nessuno c'è riuscito e pensi di farcela tu? Perchè no, scusa? Sono atletico, in gamba, geniale, sagace... Modesto come una pantegana in amore... Tu invece simpatico come un due di picche il giorno delle nozze... Ad ogni modo, io vado. Se volevi decidere tu che cosa fare del tuo corpo avevi solo da tenertelo...)
*E così il ragazzo si recò in direzione del villaggio di cui aveva visto le coordinate sulla mappa, sperando di divertirsi in questa missione dai toni così cupi...*
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