| *Come predetto,nell'istante stesso in cui Daisuke si spostò,il suo posto venne sommerso dalla calca,rendendo nuovamente impossibile l'accesso alla bacheca. Daisuke fece una smorfia, poi si calmò e tornò ad osservare l'uomo anziano seduto. Quando Daisuke chiese se poteva aiutarlo il vecchio fece di no con la tessa ed esordì dicendo che ce la faceva da solo. Quando provò a rialzarsi per sostenere quello appena detto Daisuke sentì uno scrocchio provenire dalla schiena del vecchio, seguito da lamentele di dolore. L'uomo anziano si era fatto male, non c'era alcun dubbio. Stava per aggrapparsi all'uomo per sostenerlo, ma questo di sedette di nuovo, com la mano sulla schiena per alleviare il dolore.*
(Sese vedo come può passare in quella confusione, visto che nemmeno io ci sono riuscito.)
Uomo anziano Diamine...ma chi prendo in giro io...sono un vecchio ora. Ti ringrazio della tua pazienza ragazzo...il mio nome è Atami...Kisuro Atami e sono un cacciatore di tesori hehe..o almeno lo ero...
*Daisuke stava per chiedere cosa stava o aveva cercato in passato, quando Atami fermò all'improvviso il discorso e cominciò a scrutare il ragazzo. Daisuke si osservò da solo, cercando magari una macchia sui vestiti, uno strappo della cucitura fine, una gamba sporca ma niente. Per il ragazzo quello era il suo più pulito aspetto. All'istante un lucente sbrillucichio di speranza apparve negli occhi di Atami. Daisuke inclinò leggermente la testa con aria interrogativa, quasi senza farlo notare, curioso di cosa avesse potuto vedere in lui l'uomo anziano.*
Atami Hei ma...ma....tu sei un ninja per caso???
*Daisuke si sorprese dell'attenta osservazione del vecchio. Ma si stava facendo del sarcasmo da solo. Con tutta la roba che aveva addosso il suo equipaggiamento sarebbe stato riconosciuto subito. E poi c'era quella giara che non si poteva confondere. Il ragazzo sospirò e parlò, rivolto all'anziano.*
Daisuke Mi ha scoperto. Mi presento, sono Daisuke Dakeruke, Genin di suna del clan del controllo della sabbia, come del resto dimostra la giara che porto sulle spalle. Signor Atami prima mi ha osservato con aria di speranza quando ha scoperto che ero un ninja. Per caso posso aiutarla in qualche incarico?
*Non era male come primo incarico da ninja, pensò Daisuke, anche se non poteva considerarla una missione vera e propria. Il ragazzo aveva ancora una certa curiosità per il foglio di carta di Atami, ma non lo fece troppo vedere, sia per non mancargli di rispetto sia per non sembrare troppo impiccione. Il suo intuito gli fece pensare che, dato che era stato un cercatore di tesori, il misterioso foglietto fosse una mappa. Però non poteva esserne certo, non aveva indizi.*
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