Missione 20 Liv. D, La controfigura

« Older Newer »

Stephisto

Posted on 28/6/2009, 12:44

*Durante quei giorni c'era una grande attività sotto il sole di Suna: nel centro del villaggio un quartiere era stato interdetto al pubblico, ma chiunque vedeva un viavai di molti uomini a petto nudo, con la pelle arrostita dal sole cocente, tutti che trasportavano macchine di ogni dimensione, e centinaia di altri oggetti. Nella residenza del Kazekage, sulla bacheca delle missioni, era stato esposto un annuncio*

CITAZIONE

Cercasi un genin per una missione di livello D. L'interessato è pregato di firmare questo foglio e di dirigersi nel quartiere interdetto al pubblico. Una volta lì, chiedere al signor Kurosawa per maggiori informazioni

SPOILER (click to view)

è lol, ma non ho resistito XD capirai più avanti di cosa parlo

gdroff - Descrivi come cominci la giornata, arrivi qui cercando una missione, eccetera eccetera. Mi raccomando, bei post, voglio vedere pathos - gdron

kuro92

Posted on 28/6/2009, 13:15

E' ormai l'alba.Il sole sorge lentamente affiornado tra le piccole finestrelle della stanza sopraelevata del genin,illuminandogli il volto ancora assopito.Nonostante avesse gli occhi chiusi,in realtà il giovane aveva dormito poco e niente,ancora tormentato da quelle angosciose visoni e voci tetre nel buio.Certo,solo incubi,molto ricorrenti ma nient'altro che incubi...ormai non ci credeva nemmeno piu lui...

Alzatosi presto come il suo solito,si preparò in fretta,raccolse tutto il necessario e scese di casa dirigendosi al centro della città.Le persone indaffarate non mancavano mai,sempre intente in un continuo via vai di lavoro,perennemente sotto il cocente sole di Suna.

(Basta...basta..devo fare qualcosa e risolvere questa situazione...)

Si disse,mentre si avviva verso la residenza del Kazekage.Camminando,non potè fare altro che notare una specie di area recinta e chiusa al publico,dove entravano ed uscivano una serie ritmica e continua di uomini possenti che trasportavano macchinari vari al suo interno.Una probabile zona lavoro,oppure chissà che cosa tavano escogitando quegli operai di Suna...
Poi però,senza indagare olte il giovane continuò il suo "viaggio",raggiungendo la residenza,e la grossa bacheca a questa adiancente.

Allor..vediamo un po...devo davvero cercare di non pensarci...

Disse a bassa voce mentre col dito scorreva sulla bacheca le varie inserzioni.Ce n'erano svariate,di ogni tipo e fattura,alcune sembravano addiruttura molto vecchie ed usurate.Le inserzione era poste una sull'altra il che le rendeva anche difficile leggerle bene alcune.C'era di tutto:protezione,scorta,aiuto nei campi...

(Dio..che perdita di tempo...a non c'è iente di piu eccitante qui???)

Poi,mentre setacciava qui e la,incrociò con lo sguardo un piccolo volantino ed iniziò a leggerlo.

CITAZIONE

Bene...tutto sommato questo sembra qualcosa di piu "eccitante"...

Afferrò la piccola stilo al lato della bacheca e firmò,per poi allontanrsi dalla residenza e dirigers nuovamente verso la zona interdetta.

(Spero di poter rispolverare almeno le mie marionette...ho davvero bisogno di evadere un pò...queste notti insonni mi stanno uccidendo...)

Il genin raggiunde poi la zona e ,non senza difficoltà nel muoversi tra la turpa di persone,si accostò a un grosso omone dalla pelle scura che trasportava delle lamiere all'interno.

Mi scusi,sa dove posso tovare il signor Kurosawa?

Stephisto

Posted on 28/6/2009, 13:35

*L'uomo non dice niente. Alza un braccio possente, e con il dito indica una direzione. Spostando lo sguardo vedi che sta indicando un uomo, seduto su una seggiolina pieghevole. Sembra piuttosto giovane, i capelli biondi sono tagliati corti dietro, e più lunghi sul davanti, dove si alzano e formano un ricciolo che si ripiega all'indietro. Porta degli occhialini da sole piuttosto piccoli, con le lenti quadrate che a malapena proteggono gli occhi, ed indossa una camicia aderente a strisce verticali bianche, rosa e rosse, abbinate ad un paio di pantaloni attillati di colore rosso sgargiante, mentre attorno al collo tiene avvolta una sciarpa di colore verde spento. Lo noteresti tra mille altre persone, anche per il fatto che sta sbraitando contro pressochè ogni persona che gli passa vicino.
Attorno a te c'è una fervida attività, come già avevi notato prima. Facendo più attenzione riesci a capire bene quali sono gli oggetti che stanno trasportando quegli uomini: tra le altre cose noti vivande e bibite fresche, ombrelli e asciugamani, microfoni e macchine da presa.*

gdroff - Decidi se avvicinarti o no al tipo e digli quello che vuoi... se non vuoi, puoi anche non dir niente, hai libero arbitrio - gdron

kuro92

Posted on 28/6/2009, 14:02

Il possente braccio dell'omone indicò un piccolo uomo all'orizzonte,seduto su di a sedia a sbraitare qui e la verso quelli che probabilmente erano i propri "sottoposti".Era di sicuro una figura molto pittoresca,che era impossibile cofondere anche in mezzo a tutte quella persone.Avea capelli biondi,radi dieto sulla nuca,ma lunghi sllafrte,con un grosso ricciolo che pendeva all'indietro.Dei lcenti occhiali da sole spiccavano coe non mai sul suo naso,oltre ai suoi vestiti ben poco ortodossi.Lacamicia aderente a strisce ed il pantalone attillato rosso,fecero insinuare uno strano dubbio nel giovane Kuro,ed anche una strana volgia di tornare indietro per poter cambiar missione.

(Dio mio...quello è il mio cliente??)

Lentamente ai lati del giovane aumentarono i via vai di persone,che trasportavano degli ormai distinguibili accessori.Bibite,vestiti,amcchine a presa...

Questo è un set???

Esclamò non poco stranito verso l'omone che poco prima era al suo fianco,ma che,non avendo interessa,aveva ripreso il suo lavoro ignorando il genin.Così,seppure restio a continuare,il giovane decise di raggiungere Kurosawa.

(Non mi va proprio di farlo...ma ormai ho preso un impegno...uff...almeno mi terrà occupato per un po...)

Entrando nella zona vera e propria adibita al set,il giovane continuò a guardarsi intorno.Si trovava in un mondo che non aveva mai visto e che di sicuro,nongli apparteneva.Quel continuo via vai e quelle urla assidue,non facevanpo altro che irritare di piu il genin,che aumentò il passo verso il responsabile della zona.

(Quanta inutilità...)

Poi,avicinatosi all'uomo attillato,esordì

...Salve...sono il genin della sabbia che avete richiesto mi sembra...signor....Kurosawa?

Esordì molto a disagio attendendo una risposta.

Stephisto

Posted on 28/6/2009, 19:34

gdroff - continua qui - gdron

4 replies since 28/6/2009, 12:44 69 views