kuro92 |
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| I giorni precedenti alla imminente missione,Kuro,li passò in completa tranquillità nella sua piccola dimora di periferia.Di tanto in tanto usciva nel piccolo cortile dietrostante,facendo un pò di pratica con le marionette e cercando di affinarne il controllo.Le sue marionette oscillavano ,nel cortile,l'una sopra l'altra,come avvolte in una mortale ma incantevole danza di morte.
La sera prima della partenza il ragazzo pensò al suo possibile compagno di squadra e a come avrebbe dovuto comportarsi con lui.Il ragazzo non aveva molta sperienze si relazioni sociali,preferiva di gran lunga restare in solitudine con suoi pensieri.
(Spero che almeno sia utile...non vorrei ritrovarmi con una palla al piede...)
Pensò mentre sistemava i vari inranaggi delle marionette oleandole con grandissima cura perizia.Poi,una volta terminato,si disese e si addormentò.
All'alba il genin si svegliò pronto per la sua prima missione.Preparò tutto il necessario,ponendo grande attenzione ai burattini avvolti nelle delicate bende di lino.Dopo essersi lavato e vestito velocemente scese e si recò senza indugi alla bacheca.
(Sul fogliettino c'è scritto un indirizzo...ma credo sia meglio attendere il mio probabile compagno difronte agli annunci.)
Si disse mentre lentamente si avvicinava alla meta prefissata.Poi,ad un tratto,dopo essersi avvicinato alla bacheca,notò un givane genin avvolto in una buffa sciarpa rossa.Kuro non proferì parola.Furono i suoi occhi a farlo.Questi lo indagarono completamente,squadrandolo dall'alto in basso come a dire "Chi diavolo sei tu??"
(Una giara...?Deve essere uno di quei maniaci della sabbia...)
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