[SPEDIZIONE C] Dōtoku 道徳 - L'Ago della Bilancia, per Masaaki

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view post Posted on 14/3/2023, 17:34     +1   +1   -1
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Un leggero clangore metallico, come di monete che cadono, accompagna l’atterraggio del pericoloso sputafuoco all’angolo della stanza, a qualche metro di distanza da loro. Il medico ha uno sguardo sbarrato, a metà tra il confuso e lo stupito, mentre il suo colpo lo manda a sbattere violentemente contro la scrivania. Forse… forse senza strani congegni sconosciuti poteva essere veramente in grado di avere la meglio su di lui. Una piccola, infida, punta di sicurezza inizia crearsi dentro di lui.

( Se lo tengo lontano da quell’arma posso sconfiggerlo. )

Pensa. Sa che deve agire in fretta, prima che egli possa in qualche modo contrattaccare. Vuole scaricargli addosso tutto l’odio che ha in corpo, tutto il fastidio per essere stato vilmente usato. Fa un passo, ma la gamba sinistra gli cede. Un dolore lancinante lo blocca, facendogli quasi appoggiare il ginocchio a terra. Non riesce a tenere alto lo sguardo: il pantalone è strappato all’altezza della ferita, i lembi strappati imbevuti di sangue che pure continuava a scendere, lentamente. Se un istante prima era convinto di essere in grado di gestire la situazione, quello dopo si stava rendendo conto di quanto invece si fosse cacciato in una terribile trappola. Ferito, in una struttura colma di soldati volenterosi di fargli la pelle - a proposito, quanto tempo ci avrebbe messo quella agghiacciante donna a tornare per aiutare Akihiro? - si rende finalmente conto di aver ben poche speranze di cavarsela, e quelle speranze avevano il volto di Aki e Kinji. Il dottore, graziato dalla lacerazione alla gamba dello Hyuga, non si lascia scappare l’occasione di recuperare terreno, e con un balzo improvviso finisce dietro la scrivania, al sicuro. Come lo avrebbe stanato, ora? Non fa in tempo a trovare una risposta, che da dietro il lungo mobile viene lanciato uno strano oggetto verso di lui. Non riesce a scorgerne il colore, ma ha una forma sferica, non dissimile a quella dei fumogeni che certi shinobi portano in missione come equipaggiamento. Questa però è strana: non sembra essere ricoperta di carte bomba. Cosa diavolo era? Si convince ad ignorare il dolore, si lancia questa volta alla sua sinistra cercando di recuperare qualche metro in direzione della scrivania. Non aveva idea di cosa fosse quel congegno ma sapeva che, in qualche modo, sarebbe esploso. Così accade: l’ordigno deflagra velocemente con un botto più rumoroso che doloroso. Il tuono gli riempie le orecchie, lasciandolo stordito. La testa gli gira ancora più di prima, e quando prova ad aprire gli occhi, si rende conto che anche la sua vista è compromessa. Attiva istintivamente il Byakugan, e mentre i fasci nervosi attorno ai suoi occhi si gonfiano, cerca di distinguere tra il fumo e la nebbia il sistema circolatorio del suo avversario. A quanto pare è ancora lì nascosto, e sembra impugnare qualcosa. Deve trovare in fretta una via di fuga, oppure da un momento all’altro qualcuno avrebbe potuto fare irruzione nella stanza, e difficilmente sarebbe stato Kinji, non così presto. Ancora una volta, si concentra per ignorare le fitte di dolore che provengono dalla sua coscia, e una volta caricato il chakra sulla mano cerca di colpire con il massimo della veemenza la scrivania, cercando di farla finire addosso ad Akihiro. Qualora il colpo fosse andato a buon fine, con il medico incapace di riprendere posizione in breve tempo, avrebbe cominciato a correre fuori dalla stanza, cercando di guadagnare l’uscita della struttura. Altrimenti, sarebbe rimasto in guardia, pronto a guadagnare più tempo possibile in attesa dell’arrivo di Aki e dell’Uchiha.



LIMITE 3

FASE DIFENSIVA:

CITAZIONE
Taijutsu - Scivolata Hyuga (Limite: 2) [STM: -5] {VEL * 50}
Tratti: Difensiva (Elusione)

“Combattenti esperti nelle tecniche corpo a corpo, gli Hyuga sfruttano rapide schivate per portarsi al riparo dai colpi avversari”

Effetti:
Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, abbassa il modificatore del danno della tecnica che difende di 1.

Efficacia difesa: 50 * 35 = 1750
STM: 91 - 5 = 86
Danni: 1200/1750 * 10 = 7

Subisco accecamento 1

FASE OFFENSIVA:

CITAZIONE
Dojutsu - Byakugan (Limite: 1) [CHK: - 3]
Tratti: Supporto

“Lo Hyuga concentra il chakra negli occhi, attivando l’Innata di cui è portatore: i capillari sulle tempie si gonfiano, per fornire agli organi visivi l’energia necessaria a identificare lo scorrere del chakra avversario.”

Effetti:
Quando il ninja utilizza cercare il valore di copertura dei nemici è diminuito di Liv*4 invece che di Liv*3 e non va diviso, ma abbassa tutti i valori di copertura dei ninja nascosti.

Mantenimento [CHK: -1]

CHK: 97 - 3 = 94

CITAZIONE
Taijutsu - Palmo Gentile (Limite: 2) [STM: -4, CHK: -3] {DST * 50}
Tratti: Offensiva (Ravvicinata)

“Una delle jutsu più basilari trasmesse ai giovani del Clan: consiste in un affondo veloce e preciso della base del palmo della mano verso il corpo dell’avversario, immettendo nel contempo una piccola quantità di Chk in esso. Colpire il sistema circolatorio del Chakra con questa Tecnica può infliggere danni agli organi interni; la visione conferita dal Byakugan consente di attaccare con più precisione.”

Effetti:
Se questa tecnica fa Contatto con il bersaglio, questo subisce, all’inizio del suo prossimo turno, un danno aggiuntivo pari a un ottavo di quello inizialmente inflitto.

Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, il modificatore danno è aumentato di 1.

Efficacia attacco: 50 * 35 = 1750 modificatore +1 (Byakugan attivo)
STM: 86 - 4 = 82
CHK: 94 - 3 = 91

Riepilogo:
SLT 82
STM 82
CHK 91

Mobili colpiti da Masaaki da inizio quest: 2
Nemici colpiti da Masaaki da inizio quest: 1
 
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view post Posted on 15/3/2023, 22:05     +1   -1
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Inaspettatamente, Kengo non sembrò infastidirsi alle parole del Vermiglio, ma piuttosto i suoi muscoli si distesero così come il tono di voce decisamente più dimesso.
Decise di rifletterci, che per un tipo con un carattere così forte ed ostinato probabilmente doveva trattarsi già di un grande compromesso; Kinji sorrise sommessamente provando una certa soddisfazione, quando all'improvviso notò un'ombra dal cielo avvicinarsi sempre più fino a giungere al suo fianco.


- Da quella parte, ho visto lo shiba di cui mi parlavi. L'andatura e la fretta mi fanno pensare che qualcosa è andato storto.

Disse al suo eremita preannunciando l'arrivo di li a pochi secondi di Aki. Le sue condizioni erano tutto sommato buone, se non fosse per una ferita sul fianco che chiedeva l'attenzione dei due. Riuscì in pochissime battute a comunicare che i timori di Yugure erano fondati e che solo Kinji -unico alleato dello Hyuga sull'isola- poteva tirarlo fuori dai guai.
L'Uchiha lasciò che il cane gli si avvicinasse ai piedi, chinandosi fino a tenerlo tra le braccia per evitare che barcollasse per la fatica, dandogli qualche carezza.


- Lascia fare a me, lo riporterò qui sano e salvo...

Stava per chiedere a Yugure di rimanere a guardia sia dello shiba che di Kengo, quando quest'ultimo volle sgravare lo shinobi e il rapace, affermando che ci avrebbe pensato lui ad Aki. In fondo se si fossero nascosti e avessero atteso il ritorno del jonin, non potevano correre pericoli: se Masaaki si era messo nei guai, sicuramente la sicurezza era stata allertata e andare in giro a cercare un fuggiasco non avrebbe rappresentato più una priorità.
Kinji fece un cenno affermativo, per poi avvicinarsi al biondo e "consegnargli" il piccolo animale ferito con le medicazioni ed infine volgere lo sguardo verso il falco pellegrino.


- Prendi il volo e guidami seguendo i passi di Aki al contrario. Immagino che ben presto capiremo dov'è la loro base... fai in modo che non possano individuarti.

- Lascia fare a me!

Fece eco alle parole dell'eremita per poi, con un breve battito d'ali che smosse l'aria circostante, guadagnò quota fino a giungere nel cielo per guidare Kinji verso la direzione dalla quale era pervenuto il cane.
Un ultimo sguardo verso Kengo che tacitamente nascondeva un ringraziamento per la premura avuta, e poi si lanciò all'inseguimento.


[***]



Grazie al superlativo senso di orientamento e all'ottima vista dall'alto, per Yugure riuscire ad individuare il percorso di Aki fu una passeggiata e ben presto condusse l'Uchiha verso quello che da lontano sembrava un accampamento ben diverso da quelli visti fino a quel momento: dalla boscaglia infatti emergeva un edificio con delle parti di struttura in un solido materiale costruttivo che non avevano mai visto su delle isole vergini, così come a guardia dello stesso vi erano diversi uomini disposti in modo tale da formare una linea difensiva a scaglioni per eventuali aggressori esterni.

Sembra che la fuga di Aki li abbia messi in movimento... ma se il mio intuito non mente, Masaaki deve essere ancora vivo, forse prigioniero. Se fosse morto, a quest'ora non ci sarebbero così tante persone solo a difesa del posto.
Yugure è abbastanza in alto da confondersi con le nuvole. E' tempo di cominciare lo spettacolo.





Uscì allo scoperto dalle frasche con le mani nelle tasche e passo disinvolto, dirigendosi verso i primi due uomini armati solo di grosse lame. Questi, vedendo lo sconosciuto improvvisamente, gli intimarono di fermarsi e di non fare un altro passo se teneva alla propria vita; da dietro, gli altri gli puntarono contro i bastoni che sparavano polvere da sparo.
Kinji ubbidì senza fare una piega ed emettendo un sospiro, ma non appena i due gli si avvicinarono, afferrò il primo per il polso, disarmandolo e appropriandosi della lama per poi incedere verso il secondo con questa sorta di scudo umano, fino a farli collidere tra loro.
Una piccola nube di fuliggine e polvere si sollevò da terra per la caduta rovinosa degli uomini, poi, senza dare il tempo agli altri di sparare per evitare di colpire accidentalmente i compagni, il Vermiglio lanciò l'arma bianca contro il più lontano del gruppo ferendolo a morte.
Una delle guardie intimò gli altri di sparare ed effettivamente così fecero sebbene la coltre di polvere non fosse del tutto diradata. Uno alla volta cercarono di crivellare quell'estraneo ma, quando la vista tornò ad essere libera, al posto dell'Uchiha vi era il cadavere del loro compagno colpito a morte da una delle loro stesse armi.
Kinji aveva perfezionato l'uso del suo sigillo, applicandolo stavolta ad oggetti inanimati quali le armi, per avere a disposizione un perfetto modo di dominare il terreno di battaglia.
Grazie all'effetto sorpresa, coglierli alla sprovvista e senza colpi in canna, fu fin troppo facile e nel giro di pochi secondi, nulla si parava più davanti al proprio cammino.
Meravigliato dalla poca preparazione degli uomini dell'Impero, sebbene tecnologicamente avanzati, l'Uchiha fece qualche passo verso l'entrata dell'edificio, quando un rumore sordo più forte di quelli degli spari sentiti fino a quel momento, lo attirò alle proprie spalle.
Il proiettile sparatogli contro era veloce, ma i suoi riflessi lo furono di più: concentrò il chakra nel palmo della mano e grazie a quell'espediente, riuscì a cavarsela con un graffio sul braccio. La cose più grave però, era che non vi era traccia dell'aggressore.


Dove ti nascondi...? Esistono altri arnesi in grado di sparare da molto lontano? Devo cercare di avvalermi di Yugure: se mi sta tenendo d'occhio, di sicuro sarà in grado di capire da dove arriva l'attacco.
Posso provare a lanciare degli shuriken in volo, simulando un attacco disperato. Se lei riuscisse ad afferrarne anche solo uno tra le zampe, potrebbe rimandarlo verso il mio aggressore.


Attivò immediatamente lo sharingan bagnando i propri occhi del color sangue per poi afferrare alcune armi da lancio dalla saccoccia. Non aveva idea da dove potesse provenire l'attacco, ma comunque la sua strategia era indurre l'altro a colpire nuovamente, armando in modo occulto Yugure grazie alla traiettoria di alcuni degli shuriken che sarebbero finiti verso l'alto.

BannerKinji
MST (0 PL)
190
RES (95 PL)
285
DIF (0 PL)
95
DST (0 PL)
190
FRZ (0 PL)
95
VEL (0 PL)
95




Limite: 1

Fase Difensiva

CITAZIONE
• Ninjutsu (Fuinjutsu) - Hakkō Baindo (発光バインド) - Legame Luminoso (Limite: 1) [CHK: -2] [RES*28]
Requisiti: 4 Yin, 1 Raiton
Difensiva (A Barriera)
"Kinji crea un sigillo direttamente sul palmo della mano ponendo l'arto verso l'attacco in arrivo e proietta il proprio chakra all'esterno dello stesso, creando una barriera di dimensioni ridotte ma capace di assorbire l'offensiva avversaria."
Effetti:
• Garantisce un malus al modificatore danno della tecnica in arrivo pari a 1, se lo Sharingan è attivo, il malus diventa pari a 2;
• Se viene utilizzata per difendersi da un attacco ravvicinato, applica "Raiju Dormiente" sull'avversario.

CITAZIONE
Raiju Dormiente:
• Finchè il sigillo rimane applicato sull'avversario, le offensive di Kinji guadagnano un bonus al moltiplicatore danno pari a 1 e gli attacchi in arrivo hanno un malus al moltiplicatore danno di 1;
• Il sigillo può essere applicato solo all'interno del campo di battaglia (al master decidere in OFF quanto si estende il range di effetto se applicato fuori dal combattimento);
• Il Raiju continua a rimanere sul bersaglio per 2 turni. Qualora l'avversario volesse sbarazzarsene prima del tempo, dovrà utilizzare la relativa tecnica "Scacciare il Raiju".

CITAZIONE
Scacciare il Raiju (Limite: 1) [CHK: -3]
Supporto
“Lo shinobi concentra il chakra nell'organismo per poter espellere il Raiju e cancellare quindi il sigillo impresso dal Vermiglio.”

RES: 285*28= 7.980
CHK: 100-2= 98

Danno: 3.000/7.980*9= 3
SLT: 100-3= 97


Fase Attiva

CITAZIONE
Dojutsu - Sharingan (Limite: 1) [CHK: -4]
Supporto, Innata
“La Doujutsu scarlatta, che permette agli Uchiha di scandagliare al meglio i movimenti dei propri avversari ed è un potente catalizzatore per le Genjutsu.”
Effetti:
• Consente al ninja di utilizzare Genjutsu ignorando il Tratto Sigilli contro chi ha Contatto Visivo.

Mantenimento: [CHK: -1]

Tramite la propria arte oculare, l'Uchiha è in grado di leggere e analizzare i movimenti dell'avversario con una precisione invidiabile, individuando schemi e abitudini del suo stile di combattimento: ciò gli permette di arrivare al punto di prevedere alcune delle mosse avversarie durante lo svolgersi dello scontro. In termini tecnici, questo si traduce in Preveggenza: finchè ha lo Sharingan attivo, l'Uchiha designa un bersaglio al termine del suo turno e ottiene 1 Punto Preveggenza (PP) nei suoi confronti ogni volta che il bersaglio utilizza una tecnica durante il suo prossimo turno.
Durante il corso del combattimento, l'Uchiha può spendere i propri Punti Preveggenza nei confronti di un bersaglio per anticipare i movimenti dell'avversario tramite le seguenti Azioni: ciascuna di queste Azioni può essere applicata una sola volta per Fase.

CHK: 98-4= 94

CITAZIONE
• Bukijutsu - Mulino Sharingan (Limite: 1) [STM: -2] {MST*25}
Lungo Raggio, Sigilli
“Il Ninja lega il Fūma Shuriken al filo di nylon, per poi lanciarlo contro il nemico. Così facendo, se la sua traiettoria non si infrangerà contro la sua difesa..."
Effetti:
• Se si ha attivato lo Sharingan nel corso di questa azione, è possibile utilizzare questa tecnica come se il suo costo fosse: (Limite: 0) [STM: -2; CHK: -1]. Questo effetto non può essere utilizzato più di una volta per Turno;
• Se l'avversario Elude la tecnica, è possibile utilizzare entro i successivi due turni il Triplice Attacco del Mulino Sharingan.

MST: 190*25= 4.750
CHK: 94-1= 93
STM: 100-2= 98

Fase Conclusiva/Riepilogo

SLT: 97
STM: 98
CHK: 93
PP: 0


EDIT: Mi sono accorto che le statistiche erano ferme al livello 92. Corretto e per il resto tutto uguale.

Edited by Vale93ba - 18/3/2023, 15:57
 
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view post Posted on 8/4/2023, 11:13     +1   -1
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Hyuga Masaaki


Se da un lato vi era una prestanza fisica invidiabile, coadiuvata da un addestramento fisico serrato e da un’abilità oculare unica nel suo genere (aveva sentito parlare spesso di alcune peculiarità del popolo avversario, che avrebbero potuto minare seriamente la riuscita del piano dell’Impero), dall’altra vi erano stratagemmi. Akihiro non aveva certo la fisicità di un pugile, ma era piuttosto agile nei movimenti e il suo cervello, abituato com’era a elaborare in fretta soluzioni efficaci in situazioni di grave pericolo, era la sua arma migliore. E fu proprio grazie ad esso e all’aiuto provvidenziale della bomba fumogena che fu in grado di attuare il suo piano per contrastare il bruto shinobi. Non appena la deflagrazione ebbe rilasciato il fumo, permeando la stanza, attese giusto qualche attimo per riprendersi dallo stordimento generale (seppure avesse coperto le orecchie, sapeva che non ne sarebbe stato esente dagli effetti). Non appena ne fu in grado, si apprestò a muoversi e scattare verso la pistola, ma dovette frenare il suo istinto e rannicchiarsi. Fece appena in tempo, perché la scrivania sopra la sua testa si frantumò e si ribaltò, quasi arrivando a schiacciarlo. Quel figlio di puttana ce la stava mettendo tutta a mettergli i bastoni fra le ruote, ma non l’avrebbe passata liscia! Dove credi di andare, codardo?! gli urla contro infervorato, lanciandosi contro la pistola, impugnandola e sparando ancora in sua direzione mentre ancora non aveva varcato la soglia. Aveva mirato oculatamente all’altra gamba, per costringerlo a cadere rovinosamente a terra e impedirgli, pertanto, la fuga. Le intenzioni del medico erano oramai cristalline: lo Hyuga non sarebbe uscito vivo da quella stanza, non fino a quando lui avrebbe avuto fiato nei polmoni. Il fallimento non era contemplato nei suoi schemi. Sii uomo e affrontami!



EFF: 2000
Modificatore Danno +1
Status: {Sanguinamento: 1} x 2 Turni

Uchiha Kinji/Aki


L’arrivo dello shiba inu era stato preannunciato dalla scaltra Yugure, che sorvolava i cieli per conto del suo eremita. Era stato ferito, nonostante la scattante agilità canina. Fortuna volle che il colpo non avesse compromesso alcun organo e che aveva solo escoriato appena più in profondità di un taglio il manto fulvo dell’animale. Stante le sue condizioni non rosee, Kengo si sentì in dovere di ricambiare la generosità di Kinji e si prese cura del cane, che si avvicinò cauto per poi rilassarsi sotto qualche carezza del biondo. Ci sapeva fare. Un ultimo sguardo fugace fra il nuovo portatore del potere dell’oscuro Watashi e il Vermiglio, prima che quest’ultimo si avviasse di gran carriera a salvare lo Hyuga, rimasto solo contro l’Impero. G-gomen, se fossi stato più a-attento il tuo padrone non sarebbe s-stato in pericolo.. sussurrò allo shiba inu, che guaendo piano al passaggio del disinfettante di fortuna volle rassicurare l’umano che stava prendendosi cura di lui. N-non devi chiedere scusa. Sei vittima tanto quanto lo siamo stati noi, credendo alle parole di quel medico. e volgendo il muso verso la sua mano lo leccò affettuosamente, come a volerlo sollevare. Ne aveva passate tante. Tranquillo. Kinji-san sistemerà tutto e potremo tornare a casa.

Non fu difficile per loro trovare la strada a ritroso sino alla struttura dove Masaaki stava combattendo la sua battaglia. Diversi uomini erano stati posti a guardia all’esterno dello stabile, ma nessuno di questi poteva nulla contro il Vermiglio che, sicuro dei suoi mezzi, li mise fuori gioco senza battere ciglio. Differente fu invece la storia per il colpo repentino che arrivò ai suoi danni, di cui era pressoché impossibile stabilire la traiettoria. Qualcuno lo stava puntando dalla distanza e sapeva nascondersi davvero bene, perché anche con l’ausilio del potente sharingan non sarebbe stato in grado di trovare il suo avversario. La tecnologia dell’Impero aveva fatto passi da gigante! Il cecchino, protetto da un aggeggio metallico simile a una scatolina che riusciva ad occultarla dalle abilità oculari dei sordidi shinobi, assicurato in vita, osservava il suo nemico attraverso il mirino, pronto a sparare. Ma non sembrava avere fretta di farlo, no. Attendeva il momento giusto, studiando i movimenti del suo avversario, prima di premere il grilletto. Con un avversario invisibile a occhio nudo, Kinji mise in atto una strategia interessante che prevedeva l’utilizzo di Yugure per colpire l’avversario. Oh, l’aveva visto quell’uccellaccio sopra la sua testa. Mind your own business, little bird. sussurrò, puntandola e sparando in sua direzione, mentre quest’ultima tentava di afferrare uno degli shuriken lanciati in aria dal Vermiglio. Mancata per un pelo. Appena una piuma si staccò dal suo manto, cadendo morbida mentre il cecchino ricaricava l’arma e si spostava in un’altra posizione. Una cosa era certa: quel colpo era arrivato dal tetto della struttura.



CITAZIONE
Rieccoci. Non ho parole per dirvi quanto mi dispiace avervi fatto aspettare così tanto per un mio post e quanto mi faccia male che questo non sia esattamente brillante come magari lo sarebbe stato con la mente più libera. Sapete entrambi cosa è successo che mi sta togliendo tanto tanto tempo, quindi non mi dilungo. Spero di potermi fare perdonare, in qualche modo.
-3 giri. Stiamo finendo ragazzi. Forza e coraggio.
Masaaki, se provi a uscire dopo il colpo di Akihiro conta che ne arriva un altro, sempre della stessa potenza e con le caratteristiche di quello che ti arriva ora, ma con Moltiplicatore Danno +2. Non fai scatti di limite, non ti conta come altro turno.
Kinji, enjoy yourself. Il cecchino ricarica, il colpo tarda ad arrivare. Se ti muovi, ti arriva un colpo come quello di prima. Anche per te con caratteristica Status: {Sanguinamento 2} per 2 turni.
 
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view post Posted on 13/4/2023, 22:53     +1   -1
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Come un beffardo scherzo del destino, come un crudele scherno deciso dai più perfidi Kami del cielo, Masaaki si ritrova nuovamente a correre e fuggire. Proprio come all’isola dei dragoni, lo Hyuga non può far altro se non scappare dal pericolo, incapace di affrontarlo. Debole, inerme e questa volta persino più responsabile dei propri rischi. L’altra volta, almeno, non sapeva a cosa andava incontro, mentre oggi ci si era ficcato da solo nella tana del mostro. Cerca di muoversi rapidamente e senza dare riferimenti al medico, mentre le pareti gli scorrono attorno. La scrivania si è schiantata e frantumata, a giudicare dal fracasso, ma Akihiro ne era comunque venuto fuori in buona condizione. Tutta la struttura doveva aver udito il rumore degli spari e della granata, eppure nessuno sembrava accorrere a dare man forte al subdolo guaritore. Che fossero tutti impegnati con grane più pericolose? Almeno le due guardie all’ingresso avrebbero dovuto essere già arrivate, considerata la distanza. Cerca di rimanere freddo, ma non riesce a non illudersi.

( Kinji potrebbe già essere qui… )

Il fracasso dietro di lui però tarda a fermarsi. Si trova esattamente a metà strada tra la scrivania e la salvezza rappresentata dalla porta quando un botto riempie nuovamente la stanza, seguito da un forte sibilo che risuona pericolosamente vicino alla sua testa. Un quadro appeso ad una parete cade a terra, rompendo la cornice in quattro diversi frammenti. La tela ora è bucata, e giace a terra in mezzo alla polvere.

Il genin continua a correre, sa di non potersi fermare. Arrivato a quella distanza, sa esattamente che fermarsi o girarsi significa esattamente beccarsi uno di quei maledetti dardi nello stomaco, o peggio, in testa. Inoltre la ferita alla gamba pulsa paurosamente ed è ancora stordito dalla precedente esplosione. Era ancora in grado di affrontare uno scontro corpo a corpo? Immagina di sì, ma inizia a temere di non avere ancora molte energie. D’un tratto però, gli torna in mente un dettaglio decisamente rilevante. Akihiro si era preso gioco di lui.

Sii uomo e affrontami!

Sii uomo e affrontami!
Sii uomo e affrontami!

Quelle parole lo trafiggono allo stesso modo in cui le fiere di Fenrir lo avevano trafitto nel naos, svuotandolo di ogni ragione.

( Sono stanco di scappare… )

All’improvviso, nonostante il rischio mortale, si volta con una piroetta.

( Come posso pretendere coraggio da Aki se sono il primo a scappare di fronte ad ogni pericolo? )

Masaaki non ci vede più. Vede soltanto il medico, di fronte a sè. Si abbandona al suo istinto e lo carica, nuovamente. Un altro colpo riempie la stanza, mentre un macchia di sangue si sparge copiosa sul pavimento. Arrivato a pochi metri dal suo obiettivo, cerca di alzare la mano sinistra, ma le dita non gli rispondono. Corre con lo sguardo, la mano completamente ricoperta da una sostanza viscosa di colore scarlatto. Lo Hyuga non batte ciglio e l’istante dopo il fianco della mano destra, dal polso alla punta del mignolo, è completamente irrorato di chakra. La mano fende l’aria come una saetta, in direzione del collo del medico, pronto a colpirlo due volte. Ormai non c’erano più dubbi: l’unico modo in cui sarebbe uscito da quella struttura era con Akihiro in pugno.

Akihiro mira alla gamba destra con Masaaki di spalle, Masaaki si volta e quindi in quel punto si trova la sua mano sinistra. Spero di non essermi reso la vita troppo difficile ferendo la mano ma ero stanco dei colpi di striscio :rofl: Spero di aver combinato un guaio.

LIMITE 4
Accecamento 1: finisce al prossimo turno
Mantenimento Byakugan [CHK: -1]
CHK= 91 - 1 = 90

FASE DIFENSIVA:

CITAZIONE
Taijutsu - Scivolata Hyuga (Limite: 2) [STM: -5] {VEL * 50}
Tratti: Difensiva (Elusione)

“Combattenti esperti nelle tecniche corpo a corpo, gli Hyuga sfruttano rapide schivate per portarsi al riparo dai colpi avversari”

Effetti:
Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, abbassa il modificatore del danno della tecnica che difende di 1.

Efficacia difesa: 50 * 35 = 1750
STM: 82 - 5 = 77
Danni: 2000/1750 * 10 (mod +1 e -1) = 11 danni

Subisco Sanguinamento 1

FASE OFFENSIVA:

2x

CITAZIONE
Taijutsu - Palmo Gentile (Limite: 2) [STM: -4, CHK: -3] {DST * 50}
Tratti: Offensiva (Ravvicinata)

“Una delle jutsu più basilari trasmesse ai giovani del Clan: consiste in un affondo veloce e preciso della base del palmo della mano verso il corpo dell’avversario, immettendo nel contempo una piccola quantità di Chk in esso. Colpire il sistema circolatorio del Chakra con questa Tecnica può infliggere danni agli organi interni; la visione conferita dal Byakugan consente di attaccare con più precisione.”

Effetti:
Se questa tecnica fa Contatto con il bersaglio, questo subisce, all’inizio del suo prossimo turno, un danno aggiuntivo pari a un ottavo di quello inizialmente inflitto.

Se si esegue questa tecnica con il Byakugan attivo, il modificatore danno è aumentato di 1.

Efficacia attacco: 50 * 35 = 1750 modificatore +1 (Byakugan attivo)
Efficacia attacco: 50 * 35 = 1750 modificatore +1 (Byakugan attivo)

STM: 77 - 4 - 4 = 69
CHK: 90 - 3 - 3 = 84

Riepilogo:
SLT 71
STM 69
CHK 84

due attacchi da 1750 mod +1

La tecnica parla di palmo mentre io ho descritto un colpo portato con il taglio della mano tanto per non rendere le descrizioni tutti uguali, spero non sia un problema.
 
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view post Posted on 14/4/2023, 19:25     +1   -1
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Gli shuriken vennero lanciati e da parte dell'aggressore non vi fu alcuna risposta. Passarono alcuni secondi di silenzio; lui si trovava in campo completamente aperto eppure ancora non vi era traccia di una seconda offensiva.
Si guardò intorno cercando una traccia di chakra, qualcosa che potesse ricondurlo a chi poteva tenerlo di mira da lontano, senza però arrivare ad una risposta concreta.


Sta aspettando la mia prossima mossa... forse la maggiore gittata dell'arma costringe a dover impiegare più tempo per la ricarica con la polvere da sparo.
Non importa, devo cercare Masaaki prima che sia troppo tardi!


Fece un altro passo e li, immediatamente, seguì un secondo sparo proveniente dall'alto; il Vermiglio fu costretto a concentrare il chakra nel palmo della mano per modificarne la traiettoria prima che lo prendesse in pieno petto, uscendosene con una ferita alla gamba. Ormai era chiaro che quella persona fosse li per impedirgli di entrare nell'edificio, ma anche se l'Uchiha fosse entrato e avesse tirato fuori il genin dai pasticci, si sarebbero ritrovati all'uscita con lo stesso problema del nemico invisibile.
Approfittando di quei preziosi secondi che sembravano necessari tra un colpo e l'altro, scattò verso la parte più alta tenendo bene a mente quanti secondi ci metteva a sparare il prossimo.
Mentre si dirigeva verso la parete verticale per scalarla, Kinji intravide Yugure che finalmente sembrava intenzionata ad afferrare al volo uno degli shuriken, ma allora udì il secondo scoppio che fortunatamente risparmiò il rapace per un soffio.
Per riuscire a vedere persino Yugure, doveva per forza trovarsi sul tetto dell'edificio.
Il falco pellegrino si nascose con delle piroette aeree tra le nubi, lasciando campo libero momentaneamente al suo eremita.


Ho contato i secondi che ci vogliono per ricaricare e sparare... non sono pochi, ma nemmeno troppi considerato che sembra essere perfettamente mimetizzato con l'ambiente.

Pensò mentre raggiungeva la cima, intento a recuperare il fiato e pronto a difendersi non appena avesse messo piede sul tetto, aguzzando la vista per notare anche il minimo movimento.

BannerKinji
MST (0 PL)
190
RES (95 PL)
285
DIF (0 PL)
95
DST (0 PL)
190
FRZ (0 PL)
95
VEL (0 PL)
95




Limite: 1 > 2

Mantenimento
CHK: 93-1= 92
PP: 1

Fase Difensiva

CITAZIONE
• Ninjutsu (Fuinjutsu) - Hakkō Baindo (発光バインド) - Legame Luminoso (Limite: 1) [CHK: -2] [RES*28]
Requisiti: 4 Yin, 1 Raiton
Difensiva (A Barriera)
"Kinji crea un sigillo direttamente sul palmo della mano ponendo l'arto verso l'attacco in arrivo e proietta il proprio chakra all'esterno dello stesso, creando una barriera di dimensioni ridotte ma capace di assorbire l'offensiva avversaria."
Effetti:
• Garantisce un malus al modificatore danno della tecnica in arrivo pari a 1, se lo Sharingan è attivo, il malus diventa pari a 2;
• Se viene utilizzata per difendersi da un attacco ravvicinato, applica "Raiju Dormiente" sull'avversario.

CITAZIONE
Raiju Dormiente:
• Finchè il sigillo rimane applicato sull'avversario, le offensive di Kinji guadagnano un bonus al moltiplicatore danno pari a 1 e gli attacchi in arrivo hanno un malus al moltiplicatore danno di 1;
• Il sigillo può essere applicato solo all'interno del campo di battaglia (al master decidere in OFF quanto si estende il range di effetto se applicato fuori dal combattimento);
• Il Raiju continua a rimanere sul bersaglio per 2 turni. Qualora l'avversario volesse sbarazzarsene prima del tempo, dovrà utilizzare la relativa tecnica "Scacciare il Raiju".

CITAZIONE
Scacciare il Raiju (Limite: 1) [CHK: -3]
Supporto
“Lo shinobi concentra il chakra nell'organismo per poter espellere il Raiju e cancellare quindi il sigillo impresso dal Vermiglio.”

RES: 285*28= 7.980
CHK: 92-2= 90

Danno: 3.000/7.980*9= 3
SLT: 97-3= 94
Sanguinamento (2): 0/2


Fase Attiva

CITAZIONE
• Azione - Recupero (Limite: 2)
“Il ninja riprende fiato.”
Effetti:
• Rigenera 8 punti suddivisi a piacere tra STM e CHK.

CHK: 90+8= 98

Fase Conclusiva/Riepilogo

SLT: 94
STM: 98
CHK: 98
PP: 2
Sanguinamento (2): 0/2
 
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view post Posted on 29/4/2023, 11:18     +1   -1
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Hyuga Masaaki


Qualcosa si scosse nell’animo timoroso del giovane shinobi dagli occhi perlacei, nell’ascoltare le parole al fiele del sedicente medico. “Sii uomo e affrontami!” Queste quelle pronunciate, arrivate a destinazione durante la rocambolesca fuga come un fulmine a ciel sereno, cui seguì un roboante tuono. Si sa. Le parole sono un’arma molto pericolose e qualche volta esse possono ritorcersi contro a chi le ha espresse, come in questo specifico caso. Senza volerlo, Akihiro, nel tentativo di schernirlo o semplicemente di liberare la sua frustrazione nel non riuscire ad abbatterlo in un sol colpo, aveva spronato Masaaki a contrattaccare, a non scappare di fronte al pericolo. E quest’ultimo non se lo fece ripetere una seconda volta, dopo aver miracolosamente scampato il primo proiettile. Repentinamente e con rinnovata determinazione, lo Hyuga si volse nella direzione opposta per assalire il nemico, che in quell’istante sparò l’ennesimo colpo. Lo aveva centrato alla mano sinistra, cosa che lo fece sorridere biecamente per quel poco che gli fu concesso. Non ebbe tempo, infatti, di godere del suo seppur minimo successo. Coadiuvato dall’adrenalina e dalla determinazione, convinto di non voler più scappare di fronte al pericolo, lo shinobi non arrestò la sua avanzata per il dolore, ma continuò ad avvicinarsi a grandi falcate. Digrignando i denti per il nervosismo, il medico fece per sparare un altro colpo, ma non vi riuscì. Masaaki era stato più rapido. Con la destra permeata di chakra, colpì due volte l’avversario - una all’altezza della scapola, l’altra poco sotto il collo – in rapida sequenza, costringendolo a impattare malamente contro il muro.

Tossì sangue, in ginocchio. Nonostante avesse un fisico atletico, non era stato preparato a un corpo a corpo di quel calibro. Gli shinobi erano davvero dei mostri. La pistola era ancora saldamente fra le sue mani, come un’ancora di salvezza, mentre saliva e scarlatta linfa vitale si mischiavano, scivolando viscose a lato della bocca. Ultimo proiettile. Sorrise debolmente.
Siete davvero dei fottuti monsters.. biascica, sollevando lo sguardo su Masaaki, anch’egli ansante e mal ridotto nonostante fosse ancora in piedi. Non vi era paura nel suo sguardo, solo una fredda consapevolezza. Era un militare, oltre che un medico. Sapeva perfettamente che in quella posizione, per quanto lesto potesse essere a giocare con la sua fidata arma, l’avversario lo avrebbe messo a tacere prima ancora di sparare il colpo. Very well. Sei stato un uomo e mi hai affrontato a muso duro, ottenendo il tuo tanto agognato risultato. Ma non illuderti.. dice, allungandosi verso di lui, sorridendo. Hai pur vinto questa battaglia, little boy.. ma la guerra.. quella la vinceremo noi. Aggrappatevi a quell’ultima speranza chiamata Kengo, se vi va. Ma sarà tutto inutile. Il vostro continente cadrà. ridacchia. Sapeva cosa doveva fare, e seppure gli tremasse la mano per la paura aveva ancora la forza di esorcizzarla schernendo il suo avversario.

Time flies when you're having fun, uh? ancora un sorriso, questa volta dal sapore un po’ amaro. Poi uno scatto repentino con la destra, ancora saldamente ancorata al grilletto della sua arma. Dritto nella tempia. Lunga vita all’Impero.. borbotta, prima di sparare il fatidico colpo che lo avrebbe portato alla tomba.

Un solo proiettile era sufficiente per far fuori un uomo.
Akihiro aveva preferito la morte piuttosto che rispondere di una tortura.



CITAZIONE
Akihiro si punta il ferro, che fai? Nulla perché le cervella gli sono saltate, imbrattando pareti e pavimento. Libero arbitrio da parte tua Masaaki, sei stato bravo. Puoi anche uscire e dare manforte al nostro Kinji, oppure addentrarti nella struttura. A tua discrezione. Anche per te, nel caso in cui esci fuori, vale la questione dello schermo per la visione col Byakugan, ma con una sola differenza rispetto allo Sharingan: essendo un’abilità oculare incline più allo scovare, dove sta la tipa vedi male e ti fa un po’ male la testa perché sforzi la vista. Divertiti e sfrutta il tuo vantaggio, che attualmente non è il solo (leggi bene la parte di Kinji)

Uchiha Kinji


Subdolamente nascosta sul tetto della struttura, la donna dalla lunga coda bionda non lesinò colpi contro i suoi avversari, umani o animali che fossero. Concentrata, osservava ogni movimento attraverso il suo mirino, prendendosi il tempo necessario ad inquadrare, centrare e sparare. Aveva ferito il giovane uomo, ma non il falco che con qualche piroetta aerea scomparve alla vista intrufolandosi fra le nuvole. Brutto segno. Quel dannato uccello aveva un vantaggio non indifferente da lassù, ma era anche vero che come le nuvole occultavano la vista dal basso verso l’alto lo facevano anche viceversa. Ricaricò velocemente l’arma e si spostò ancora, mentre il Vermiglio scalava la struttura per raggiungere il tetto. Fece appena in tempo ad occultarsi nuovamente la donna, perché una volta in cima lo shinobi s’arrestò per guardarsi attorno. Adesso non doveva soltanto centrare, ma anche essere pronta a spostarsi senza consentire al nemico di avvicinarsi troppo. Sapeva combattere. Aveva imparato l’arte del corpo a corpo dal suo mentore, proprio perché essere avvicinati era un’evenienza non del tutto impossibile e doveva essere pronta a sopperire alla mancanza.
Respirò piano, puntando silenziosamente il fucile contro l’obiettivo. Prese la mira. Attese ancora. Stava forse aspettando un passo falso da parte sua? Probabilmente. Non sarebbe rimasto fermo sul tetto come una preda facile, altrimenti. E allora avrebbe aspettato anche lei quel passo falso, tenendo ben tese le orecchie qualora il falco si fosse ripresentato. Un vero cacciatore non deve avere mai fretta di far fuori la preda, o questa rischia di scapparle di mano.



CITAZIONE
Turno morto. Decidi tu come approcciarti, tenendo conto di queste piccole indicazioni:
- se vuoi utilizzare la cara Yugure per scovarla e permettere a Kinji di raggiungere il punto esatto del nemico, considera che se ti fa un cenno ti spara (considera l’attacco con le stesse caratteristiche); se invece la fai scendere in picchiata per fare da elemento di disturbo, la bionda non si fa cogliere troppo in castagna e spara a lei ferendola (non potrà volare fino alla fine dello scontro).
- se ti avvicini troppo al punto in cui si trova e non utilizzi Yugure, la bionda ti spara. Essendo un colpo più mirato e senza disturbo, considera [EFF: 5000] + Status Sanguinamento {2} per 2 Turni. Considera che il soverchiante sarà possibile con 11 danni anziché 13.
Enjoy. -2 giri.
 
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view post Posted on 6/5/2023, 20:04     +1   -1
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Silenzio. Sopra quel tetto si poteva vedere, anche se in lontananza, buona parte del porto che li aveva accolti, ma dell'anonimo assaltatore non vi era traccia.
Kinji passò qualche secondo ad osservare ogni angolo ed ogni dettaglio che potesse rivelargli la presenza nemica senza apparente successo. Yugure invece, rintanata tra i banchi di nuvole, non sembrava in grado di avvicinarsi senza rischiare di essere colpita da uno di quei proiettili.


Non posso permettermi di mettere a repentaglio l'incolumità di Yugure. Devo cercare di attirare l'attenzione del mio nemico su di me, solo allora sarà possibile attaccarla in due.
Può essere fuggito? No, non ha di che fuggire... immagino debba tenere posizione per sfruttare al massimo la gittata della sua arma.
Rimane solo da scoprire se diventa inefficace quando accorcio le distanze oppure mi espongo ancora di più.


Passarono altri secondi. Solo il rumore del vento arrivò alle orecchie dell'Uchiha; di Masaaki non sentiva le grida di aiuto ne suoni di conflitto e sparatorie, quindi doveva essere un buon segno.
Inspirò profondamente il Vermiglio prima di prepararsi psicologicamente ad affrontare alla cieca un avversario invisibile. Un passo. Nulla sembrò attaccarlo.


Avanti, mostrati... sono del tutto scoperto.

Ancora un passo e alle orecchie di Kinji sembrò giungere un suono quasi impercettibile. Se il suo avversario era in attesa, stava semplicemente aspettando il momento perfetto per freddarlo.
Quello che si stava assumendo era un rischio decisamente grande ed era piuttosto sicuro che la stessa Yugure lo avrebbe rimproverato con foga se solo avesse avuto modo di farlo.
All'ennesimo passo, finalmente gli occhi dell'Uchiha notarono come una perturbazione dell'immagine del paesaggio poco davanti a se e lo sparo non tardò ad arrivare.
Stavolta con entrambe le mani, il chakra davanti a se a interporsi tra la carne e il proiettile, il quale ferì lievemente il jonin.


Non credere di poterti prendere gioco di me!

Concentrò il chakra negli occhi fino a far cambiare il motivo familiare dello sharingan con quello ben più temibile e unico dell'eterno, facendo crepare parte del terreno fra se e il suo avversario e facendo sollevare alcuni granelli da terra. Il cecchino avrebbe avuto decisamente meno margine per ricaricare e sparare dal quel momento in poi e l'Uchiha ne avrebbe approfittato per accorciare le distanze con uno scatto, completamente a briglie sciolte a differenza dell'avversario.


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RES (95 PL)
285
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95
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190
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Limite: 2 > 3

Mantenimento
CHK: 98-1= 97
PP: 2
SLT: 94-2 = 92

Fase Difensiva

CITAZIONE
Ninjutsu (Fuuinjutsu) - Musabetsu Hibana (無差別火花) - Scintilla Indiscriminata (Limite: 3) [CHK: -9] [RES*95]
Requisiti: 4 Yin, 1 Raiton
Difensiva (A Barriera)
"Kinji concentra il chakra in entrambi i palmi delle mani e lo proietta all’esterno del corpo in modo da imprimere il proprio sigillo in un raggio conico davanti a se. Non appena uno dei sigilli viene in contatto con la tecnica avversaria, questo si attiva reagendo con quelli immediatamente vicini per erigere una barriera tra l’Uchiha e l’avversario."
Effetti:
• Se lo Sharingan è attivo, la tecnica in arrivo subisce un malus al moltiplicatore danno pari a 1;
• Se viene utilizzata per difendersi da un attacco ravvicinato, applica "Raiju Dormiente" sull'avversario.

CITAZIONE
Raiju Dormiente:
• Finchè il sigillo rimane applicato sull'avversario, le offensive di Kinji guadagnano un bonus al moltiplicatore danno pari a 1 e gli attacchi in arrivo hanno un malus al moltiplicatore danno di 1;
• Il sigillo può essere applicato solo all'interno del campo di battaglia (al master decidere in OFF quanto si estende il range di effetto se applicato fuori dal combattimento);
• Il Raiju continua a rimanere sul bersaglio per 2 turni. Qualora l'avversario volesse sbarazzarsene prima del tempo, dovrà utilizzare la relativa tecnica "Scacciare il Raiju".

CITAZIONE
Scacciare il Raiju (Limite: 1) [CHK: -3]
Supporto
“Lo shinobi concentra il chakra nell'organismo per poter espellere il Raiju e cancellare quindi il sigillo impresso dal Vermiglio.”

RES: 285*95= 27.075
CHK: 97-9= 88

Danno: 5.000/27.075*9= 2
SLT: 92-2= 90
Sanguinamento (2): 0/2


Fase Attiva

CITAZIONE
• Dojutsu - Mangekyou Sharingan (Limite: 3) [CHK: -10]
Tratti: Supporto, Innata
“Il Mangekyou Sharingan è l’arte oculare estrema, la forma più potente dello Sharingan, in grado di risvegliare dei poteri soprannaturali nell’Uchiha in grado di padroneggiarlo, a costo della sua salute.”
Effetti:
• Vale anche come Sharingan semplice.
• Mantenimento: [CHK: -12]

• Kagura (神楽) - Intrattenimento Divino
Effetti:
• Kagura è fondamentalmente una zona all'interno della quale Kinji è padrone assoluto di ogni cosa vi si trovi dentro, per questo meccanicamente ogni attacco in arrivo subisce un malus di 3 al moltiplicatore danno e l'utilizzatore percepirà uno sforzo maggiore nell'eseguire le proprie tecniche, che si traduce in un aumento dei costi pari a 2; in caso di costi misti, 1 a CHK e 1 a STM;
• Non c'è alcun modo per diminuire i malus descritti all'interno della zona dove agisce il Kagura;
• Se viene attivato il Susanoo, il malus al moltiplicatore non viene più applicato;
• Gli unici limiti sull'influsso che il Vermiglio può avere sulle suddette forze sono la capacità di analisi di ciò che lo circonda e il raggio d'azione pari al proprio campo visivo;
• Attaccare Kinji con un attacco ravvicinato o venire attaccati dal Vermiglio con un attacco ravvicinato riporta automaticamente nella zona.

• Daikoku (大黒) - La Grande Oscurità
Effetti:
• Kinji accumula un valore chiamato Potenziale (X), pari ad 1 all’inizio di ogni turno; è possibile utilizzare il Potenziale per aumentare di X il Moltiplicatore Danno di una Tecnica. Quando ciò accade, il Potenziale si azzera. In ogni caso, X non potrà mai essere maggiore di 4;
• Ogni turno che l'avversario passa all'interno del Daikoku, aumenta di 2 il costo di qualsiasi tecnica;
• Per uscire dalla zona del Daikoku il limite richiesto raddoppia, così come il suo costo;
• Attaccare Kinji con un attacco ravvicinato o venire attaccati dal Vermiglio con un attacco ravvicinato riporta automaticamente nella zona.

CHK: 88-10= 78

Fase Conclusiva/Riepilogo

SLT: 90
STM: 98
CHK: 78
PP: 3
Sanguinamento (2): 0/2
 
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view post Posted on 7/5/2023, 15:18     +1   -1
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Da quel punto in poi, tutto quello che Masaaki riesce a vedere è sangue. E’ sangue quello che esce dalla bocca di Akihiro, finito a scontrare la schiena contro il muro. E’ sangue quello che gli macchia lo strappo sui pantaloni, è sangue quello che macchia il pavimento in svariati punti ed è sangue quello che, come un fiotto, continua a sgorgare dalla sua mano sinistra. Il medico sembra stremato, accartocciato su sé stesso all’angolo. Inizia a parlare pronunciando parole sulle quali Masaaki fatica a concentrarsi e quando ci riesce, fatica anche a comprendere. Gli sfuggono alcuni termini, e poi Akihiro sembra parlare di una sorta di guerra. Di quale diavolo di guerra sta parlando? E cosa c’entrava Kengo?

E’ sangue quello che esplode dalla testa del dottore, dopo che ha premuto il grilletto contro sé stesso. Il colpo riesce ad assordare lo Hyuga in maniera ben peggiore di quanto avesse fatto l’ordigno lanciato solo pochi istanti prima. Sente come un fischio lungo, continuo, ininterrotto. Gli gira la testa, mentre il suo sguardo è come pietrificato, svuotato di qualsiasi cosa. Fissa la macchia rossastra che si è formata sul muro come se fosse una carota da comprare al mercato di Konoha.

Poi il fischio se ne va… lasciando il posto al dolore.

Sente come di avere la mano sinistra immersa nelle fiamme di un fuoco che divampa, bruciandogli la pelle. Quella terribile sensazione poi si propaga attraverso tutto il braccio, trafiggendolo come centinaia di aghi, oltre il gomito e fino quasi alla spalla. Vorrebbe strapparsi il braccio, toglierlo, o forse anche solo chiudere gli occhi. Riposare un po’. In fondo Akihiro era morto, no? Non c’era più niente di cui preoccuparsi… E invece uno sparo proveniente da uno dei piani superiori della struttura lo mette in allarme.

( Scappa. )

Ha paura, ma il medico aveva parlato di qualcosa di molto più grande di una semplice missione da Genin. Aveva parlato di guerra! Con la mano tremante Masaaki si avvicina alla scrivania ribaltata, e per quanto possibile, inizia a frugare tra i cassetti, guardando più velocemente possibile tra i fogli che erano appartenuti all’ormai defunto medico. Forse… Forse tra quei documenti c’era qualcosa che avrebbe potuto spiegare quelle strane parole, a lui così oscure ed incomprensibili. Fruga al meglio delle sue possibilità fra i cassetti e fra i fogli che erano volati sul pavimento, oltre che sul cadavere, cercando anche con lo sguardo eventuali archivi e faldoni che potevano trovarsi in altri punti della stanza. Poi, decide di uscire.

Come uno zombie si trascina lungo la parete dell’edificio, cercando di raggiungere il tetto dove si staglia la così rassicurante figura del Vermiglio. Con la mano destra lo Hyuga sta stringendo con tutte le sue forze il bicipite sinistro, come a strangolarlo in un disperato tentativo di lenirne il dolore. Poco prima di arrivare in cima, si blocca, sconfitto dalla fatica e dalla sofferenza.

Masaaki: “Ki-Kinji.”

Cerca di ricomporsi. Cosa ci faceva lì, da solo, l’Uchiha? Aveva sentito degli spari, prima… ma sopra la struttura sembrava essere vuoto. Prova a sporgersi leggermente dalla parete per dare un’occhiata, ma scorrendo con la sua abilità oculare lungo tutta la superficie del tetto, c’è un punto in cui la testa sembra scoppiargli. Per un attimo rischia di perdere il collegamento tra la pianta dei piedi irrorata di chakra e la facciata dell’edificio, ma con la forza della disperazione riesce a rimanerci ancorato. Il Byakugan però, si è sciolto per lo sforzo.

Masaaki: “In-in quella direzione… Il Byakugan… Ho avvertito qualcosa.”


Consapevole di cosa erano in grado di fare quei proiettili se colpivano i punti corretti, il Genin decide di rimanere ancorato alla parete, al riparo da eventuali colpi.

 
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view post Posted on 27/5/2023, 10:41     +1   +1   -1
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Hyuga Masaaki


La repentina decisione di Akihiro non aveva lasciato tempo allo Hyuga di domandare altro, di risolvere i mille dubbi che le ultime parole del medico, per quanto a tratti poco comprensibili dallo stesso genin, avevano suscitato. Era bastato un semplice attimo e tutto quello che il nemico aveva significato – paura, pericolo – si spense in un rumore assordante e in una scomposta pozza di sangue. L’Impero aveva fabbricato delle armi assai pericolose e soltanto i Kami potevano sapere quali e quanti altri arnesi facevano parte del loro arsenale bellico. Ma quello che l’aitante uomo si fece sfuggire in punto di morte aveva costretto Masaaki a riscuotersi da quell’improvviso stato di shock e a rovistare sia sul suo corpo che fra i documenti sparsi a terra, sporchi del sangue del medico. Era una guerra quella che l’Impero stava muovendo contro il continente? Che ruolo poteva mai avere Kengo? Domande che non trovarono risposta in alcun fascicolo, ma che forse potevano essere contenute in quei fogli sparsi accanto ai resti sulla scrivania. Erano scritti di pugno, con una calligrafia molto particolare, spigolosa. Alcune parti erano illeggibili a causa del sangue che li sozzava e altre, quelle più visibili, erano scritte in una lingua sconosciuta. Senza pensare troppo e senza perdere ulteriore tempo – gli spari sul tetto non promettevano nulla di buono - li prese e li mise in tasca, riconoscendo nello scompiglio soltanto una cosa: quanto scritto su quei pochi fogli era una sorta di diario/promemoria, un qualcosa che Akihiro teneva aggiornato costantemente a giudicare dai numeri scritti a intestazione di ogni periodo.
Fatto questo, uscì dallo studio in subbuglio trascinandosi sulle gambe, stanco, con l’odore pungente del sangue ancora a inebriargli le narici e il terribile eco dello sparo che aveva fatto saltare le cervella di un uomo davanti ai suoi occhi.



Uchiha Kinji/Hyuga Masaaki


Prudenza fu la parola d’ordine adoperata dall’esperto shinobi, che piuttosto di rischiare aveva preferito attendere, acuire i sensi e studiare il nemico. L’arma che imbracciava aveva una gittata ben superiore a quelle viste in mano ai malviventi che avevano dato la caccia a Kengo e il nemico, in questo caso, era prudente, furbo.. nulla a che vedere con quanto vissuto pochi minuti prima, alla piazzetta antistante la maestosa scalinata verso il tempio. Muoveva dei passi, ma erano ben ponderati. Nessun rumore, solo quello del suo respiro e del vento che muoveva le fronde verdeggianti del paesaggio circostante. Attese. Attraverso il mirino puntava il suo bersaglio, esattamente all’altezza del cuore: un colpo soltanto, ben assestato, e sarebbe precipitato giù dal tetto come un purulento sacco di tuberi, decretando la sua indiscutibile vittoria. Trattenne il respiro, c’era quasi. Un altro passo e sarebbe morto. Sarebbe stato tutto estremamente perfetto, una caccia portata a termine nella maniera più pulita possibile, se non si fosse intromesso qualcuno. La voce di un altro ragazzo aveva squarciato il silenzio, indicando una direzione. La sua. Sparò. Troppo veloce, aveva mancato il bersaglio. Shit! imprecò a denti stretti, cercando di ricaricare velocemente la propria arma. Qualcosa non andava, stava faticando ad inserire la cartuccia, come se le braccia fossero pesanti e le dita non rispondessero bene ai suoi input. Non poteva stare li. Ne andava della sua vita. Risolse dunque, mostrandosi. Era una donna ben allenata, bionda, con una lunghissima coda di cavallo e gli occhi limpidi come il cielo. Un angelo con in braccio un arenese infernale, letale, diabolico. Ci rivedremo. disse, in un giapponese cacofonico, prima di scattare agilmente e darsela a gambe. L’Uchiha, come da piano, provò l’inseguimento e l’avrebbe raggiunta, se solo la donna non fosse stata così agile e furba, disturbando la visuale con una coppia di fumogeni che le permise di volatilizzarsi. Yugure, dall’alto, l’aveva vista scendere agilmente dal tetto e intrufolarsi nella foresta, ma la fitta vegetazione non le permise di seguirne totalmente la traiettoria. Andava verso nord.

Un nemico in fuga; l’altro esanime all’interno dello studio. Avevano dei documenti e avevano Kengo, che era rimasto al fianco dello shiba inu. Insieme, avevano sventato un piano diabolico e avevano salvato la vita di un innocente. Erano stati come l’ago della bilancia.



CITAZIONE
Eccoci.
Avete davanti a voi il post conclusivo da fare. Riunitevi se volete e concludete come più vi aggrada, basta che torniate sulla via di casa ovviamente. Le mie valutazioni arriveranno nell’ultimo post che vi metterò, che darà conclusione alla storia (se riuscite a farmi i post prima del 2 Giugno o in quella data o il giorno successivo prendo l’onere, qualsiasi post io abbia da fare, di chiudervi qui; promesso). Alcuni dettagli da non trascurare – ovviamente potete mettervi d’accordo fra di voi per dialoghi e modus operandi:

- Se tornate dentro alla facility, non ci saranno guardie. Non troverete ulteriori documenti appartenuti ad Akihiro o alla donna che è scappata, né altro che attesti qualcosa di interessante: soltanto ricerche su una possibile cura che non hanno portato a nessun risultato. Nei laboratori sotto la facility, se vi inoltrate, troverete gli uomini della compagnia, legati e imbavagliati. Tutto vi suggerisce che c’è stato un blitz delle forze dell’Impero, che hanno preso la struttura.
- Tornando da Kengo, non lo troverete. Trovate solo Aki appollaiato dove Kinji lo aveva lasciato, curato e fasciato, con le orecchie basse e lo sguardo un po’ triste, con accanto la mantella di Kinji e un foglio fra le zampe con scritto “Mi dispiace.” e “Grazie.”. Se glie lo chiedete, vi dirà che Kengo se n’è andato e che ha detto che non può tornare con voi. Watashi ha inciso la sua anima più del dovuto e riconosce di essere diventato un pericolo per tutti, seppure Kaito sia sempre con lui e in qualche modo è riuscito a gestire la sua rabbia. Chiede di non seguirlo, di lasciargli l’unica cosa che gli resta: la sua libertà.
- Dei documenti raccolti da Masaaki ovviamente non capite nulla. Kinji, pur non conoscendo la pronuncia, riconosce che la lingua è simile a quella parlata dal suo compagno di sutra, Eiji Imai (putacaso volete creare gioco). Nel prossimo post vi metterò cosa c’è scritto, mi perdonerete se non ve lo scrivo in inglese (se avessi più tempo, darei ascolto alla mia precisione maniacale e lo farei). Ovviamente anche gli studiosi del vostro villaggio, con buona volontà, potranno decifrarlo.

Ultimo sforzo: abbiamo finito.
 
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view post Posted on 28/5/2023, 08:11     +1   +1   -1
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Rimanevano in attesa l'uno dello sbaglio dell'altra. Il rumore del vento l'unico suono che si riusciva ad udire dall'alto della posizione che era divenuta terreno di battaglia.
Da una parte un uomo esperto di ninjutsu e della sottile arte dell'inganno, dall'altra una fredda assassina celata persino agli occhi dell'Uchiha. Poi vi fu una voce che ruppe l'equilibrio venuto a crearsi e il conseguente sparo.
Il Vermiglio fu abbastanza reattivo da non farsi colpire e approfittare del momento di debolezza per scatenare il mangekyo; la gravità sembrò quasi volerli far sprofondare al piano inferiore e l'assassina, resasi conto che non era in grado di ricaricare con la stessa letale efficacia, capì immediatamente che l'unica cosa da poter fare era fuggire.
Finalmente riuscì a vederla: alta, con una folta chioma dorata raccolta in una treccia e dagli occhi di ghiaccio. Sprezzante, ma consapevole di non poter più proseguire la battaglia, si congedò con un arrivederci prima di allontanarsi verso il bordo del tetto.
Il Jonin scattò nella sua direzione, ma la donna fece affidamento a tutte le proprie forze per tirare fuori dalle tasche degli strumenti lanciati nella sua direzione: due fumogeni che costrinsero Kinji ad arrestare la corsa e bloccarsi.


Questa è un'isola, non puoi fuggire facilmente. Yugure potrà darmi una mano nel rintracciarla, mentre adesso la mia priorità è trovare Masaaki ed assicurarmi che stia bene.

Una volta diradatosi il fumo, l'Uchiha ebbe modo di notare lo Hyuga ancorato al muro della struttura, abbastanza nascosto da non essere a portata di sparo.
Gli fece cenno di scendere per terra in modo da potersi confrontare.


- Quella donna con cui mi sono scontrato... è fuggita, ma non credo abbia intenzione di tenderci un agguato da sola. Tu invece dove sei stato?

Gli chiese, notando diverse ferite da arma da fuoco e cercando di valutarne la gravità; in qualche modo sembrava essere riuscito ad avere la meglio sul proprio aggressore ed aveva con se delle note. Kinji chiese di vedere i documenti, ma oltre che capire vagamente il senso, le parole erano in un linguaggio a lui del tutto estraneo. In realtà era piuttosto sicuro di aver sentito qualche termine pronunciato da Eiji, un suo fratello di eremo, ma non ne era troppo sicuro.

- Torna da Aki, ti sta aspettando in cima alla scalinata del tempio. Non temere, l'ho lasciato nelle mani di Kengo e sono sicuro che non gli avrà fatto del male, forse verrà persino con noi a casa... io voglio dare un'occhiata all'interno.
Ci vediamo tra un'ora al porto. Troverai una nava chiamata la Cagna di Mare. Sali a bordo e di pure che ti ho mandato io, capiranno.


Gli disse, congedandosi prima di entrare all'interno della struttura.
Non vi erano guardie, segno evidente che si erano disposte tutte all'esterno e che le aveva eliminate durante la strada.


Deve esserci qualcosa riguardo le ricerche condotte sull'isola... forse se riesco a farmi strada verso dei laboratori, o archivi.

Il Vermiglio si aggirò circospetto all'interno delle stanze fino a che giunse in una messa letteralmente a soqquadro: fogli sparsi per terra, sedie e tavoli divelti e un cadavere solitario giaceva per terra con il cranio parzialmente distrutto. Doveva essere l'uomo di cui gli aveva parlato Masaaki.
Cominciò dunque a frugare tra le librerie e schedari rimasti integri dopo lo scontro, trovando solo alcuni fascicoli scritti in lingua comune e che sembravano voler suggerire che effettivamente stavano cercando una cura, oppure un modo per non farla mai trovare ai popoli del Continente.
Fece suoi i fascicoli e si incamminò nuovamente verso l'uscita dove, ad attenderlo, vi era una Yugure intenta a torare a terra.


- Hai notizie della nostra fuggiasca?

- E' andata verso nord, ma è stata abbastanza furba da mischiarsi nella boscaglia e vegetazione... in più usa quella tecnica di mimetismo che non mi permette di individuarla facilmente.
Vuoi che provi a scovarla?


- No, non esporti ad altri rischi. E' un nemico potente, e su questo siamo d'accordo, ma per oggi la vittoria è nostra... e poi la mia missione era recuperare gli armamenti, non distruggere un'isola e i suoi abitanti.
Torno alla nave e porto al sicuro quanto abbiamo scoperto oggi, così come le armi da fuoco che ho requisito.


Il rapace annuì e dopo essere scomparso in una nube di fumo, l'Uchiha si incamminò verso il porto come stabilito con il genin poco prima.
 
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view post Posted on 28/5/2023, 14:56     +1   -1
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Uno sparo, una lieve esplosione… tutto quello che succede poi arriva come ovattato alle orecchie del Genin. Seguono parole confuse dal lato opposto del tetto e poi Kinji che gli indica di tornare a terra. Trascina un passo dietro l’altro fino a raggiungere l’erba soffice, e con un gemito si mette a sedere, la schiena appoggiata al muro. Rilassare i muscoli e smettere di impastare il chakra - rilasciando anche la sua abilità oculare - è un toccasana, una lieve sensazione di benessere comunque incomparabile al dolore che continuava a provenire dal taglio alla gamba e, soprattutto, dalla mano.

Masaaki: “L’ho vista mentre scambiava qualche frase con Akihiro in quella loro incomprensibile lingua”

E’ molto stanco. Resta qualche secondo in silenzio, riordinando le idee.

Masaaki: “Ero dentro la struttura, ho cercato di estorcere qualche informazione al medico ma lui se n’è accorto, e mi ha attaccato.”

Prosegue, mostrando la mano sinistra completamente ricoperta di sangue.

Masaaki: “Uno di quei proiettili mi ha colpito la mano e fa un male del diavolo. Poi si è sparato un colpo in testa, ed è morto. Prima di morire ha detto che Kengo era la nostra unica speranza, e un sacco di altre cose… ma non credo siano vere.”

Dopodiché annuisce, ascoltando la replica del Vermiglio.

Masaaki: “Sono d’accordo, vado a recuperare Kengo e Aki, e ti raggiungiamo sulla nave, ti racconterò tutti i dettagli lì.”

-----------------

Giunto a pochi passi dal Tempio, Masaaki sente il cuore sprofondare nel petto, arrivando quasi all’altezza delle caviglie. Per un istante non sente più nemmeno il dolore: spalanca gli occhi, immobile.

( Cazzo. )

Aki era steso, con una grande fasciatura sul fianco, un foglio tra le zampe e uno sguardo triste. Alla vista dello Hyuga e delle sue ferite, inoltre, lo sguardo sembra diventare lentamente prima dispiaciuto, poi colpevole. Il ragazzo si avvicina lentamente, gli si siede accanto. Passa con delicatezza la mano sana sulla fasciatura, e rimane in silenzio.

Masaaki: “Scusa.”

Gli dice. Il segugio alza lentamente il muso che fino a prima era appoggiato a terra, fino a guardarlo per un attimo dritto negli occhi. Poi con la lingua calda e ruvida inizia a pulirgli la mano dal sangue impiastricciato. Rimangono così pochi secondi, in silenzio.

Masaaki: “Dov’è finito Kengo?”

Aki: “Se n’è andato… ha chiesto di non essere seguito. Non so cosa deciderete di fare, ma trovo saggio ascoltare la sua richiesta.”

Lo Hyuga annuisce, poi con fatica prova ad alzarsi.

Masaaki: “Forza, andiamo. Cerchiamo qualcuno in grado di dare una prima sistemata a quello che resta di questa maledetta mano, e poi raggiungiamo Kinji alla nave, ci sta aspettando”



Alla grandissima, sono molto contento, intanto grazie a tutti e due!
 
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view post Posted on 2/6/2023, 11:28     +1   -1
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Nessuna informazione rilevante era contenuta negli spezzoni di diario trovati da Masaaki. Una volta fatti esaminare, essi avrebbero rivelato soltanto l'attuazione del piano dell'Impero in relazione alla presa della struttura (avvenuto una settimana prima dell'arrivo di Masaaki) e ai propositi su Kengo, secondo loro possibile portatore della cura che tutti andavano cercando.


CITAZIONE
20 Febbraio 253 DN
Abbiamo preso la struttura, uccidendo chi opponeva resistenza e occultando i loro corpi. Alcuni li abbiamo lasciati vivi, legandoli e imbavagliandoli nel seminterrato. Rimarranno li fino a nuovo ordine. Io, James, mi assumerò la responsabilità di coordinare la ricerca e prenderò le redini di tutto sotto il falso nome di Akihiro. L'obiettivo (da qui in poi denominato K.) si trova su quest'isola. Invierò delle truppe per pattugliare. Da qui partono le nostre ricerche.

21 Febbraio 253 DN
Ho fatto delle ricerche sull'obiettivo: sembra che sia venuto a contatto con una sostanza oscura che anni prima ha infettato il fratello gemello e che, a seguito del Morbo, abbia sviluppato la capacità di creare una mostruosità dal potere esorbitante. Un normale ragazzo, senza alcun tipo di strambo potere ninja, che invece di morire come qualunque semplice civile è riuscito a sviluppare tale capacità.. la Compagnia non deve assolutamente mettere le mani su di lui. Potrebbe essere la chiave di volta per il ritrovamento di una cura.

22 Febbraio 253 DN
Ancora nessuna traccia di K. Il ragazzo sa il fatto suo e a quanto pare riesce a nascondersi molto bene, ma non durerà a lungo. Joanne è arrivata qui con altre truppe, a coadiuvare con la ricerca. Adesso sono sicuro che lo troveremo. Nel frattempo, scaverò nei referti di ricerca della Compagnia: troverò qualche risposta?

23 Febbraio 253 DN
Illegibile a causa del sangue.
Finalmente lo abbiamo localizzato.

24 Febbraio 253 DN
Abbiamo contattato sotto mentite sfoglie uno shinobi del Continente, affinché coadiuvi la cattura di K. Useremo i nemici per mettere le mani su di lui e sottrarlo ai loro esperimenti. Non devono trovare la cura!
Illeggibile a causa del sangue.

25 Febbraio 253 DN
K. continua a scappare, ma non gli daremo respiro. La truppa Alpha gli sta addosso. Può provare a nascondersi quanto vuole, ma non lascerà quest'isola. Abbiamo preso controllo del porto e stiamo effettuando dei controlli a tappeto sull'intera cittadina per scovarlo. Non ha via di scampo. Nel frattempo, sembra che presto arriverà uno shinobi in nostro soccorso. Devo esercitarmi con la pronuncia della loro lingua: non deve sospettare di nulla.

26 Febbraio 253 DN
Ho conosciuto lo shinobi incaricato a darci manforte. E' un ragazzino un po' ingenuo, perfetto per quello a cui si appresta. Non mi ha fatto grosse domande e sembra aver creduto alla mia versione. Sarà facile da manipolare e lavorerà per noi. Devo ricordarmi di dargli la giusta ricompensa, una volta che avrà compiuto il suo dovere. D'altronde, sappiamo benissimo che eventuali testimoni sono scomodi. Joanne..
Illegibile a causa del sangue.

________________________________________________________________



Una decisione non semplice, quella assunta dal biondo corrotto dal potere dell'oscuro Kami. Nonostante la ferita e il suo stato febbricitante si era accollato senza riserve di prendersi cura dello shiba inu, nell'intento di lasciarlo in una condizione stabile prima di andare via. Aki aveva provato a fargli cambiare idea, guaendo triste, preoccupato per le sorti del ragazzo, ma oramai Kengo era deciso a partire da solo. Sarebbe tornato al continente, a casa sua.. o quanto meno a quello che restava di casa sua. Dove tutto era iniziato. Dove aveva perso Kaito. Dove aveva assistito con i suoi stessi occhi al degrado generato dalla manifestazione malevola del potere di Watashi. Forse avrebbe trovato delle risposte, pregando sulle macerie dell'altare abbandonato della Dea Kiyoko. O semplicemente si sarebbe crogiolato nei ricordi del defunto fratello, piangendo le lacrime che gli rimanevano prima di ripartire alla ricerca di qualcosa che gli spiegasse come fosse possibile che Kaito fosse ancora li. Era lui che l'aveva bloccato, giusto? Doveva esserlo. Lo aveva sentito. Il legame con il suo gemello era troppo forte per poter pensare a una svista o a una sensazione falsata. Chiuse gli occhi, coprendosi con una coperta di fortuna, mentre il mercantile sul quale aveva trovato passaggio solcava l'oceano placido in direzione del Continente Ninja, rannicchiandosi e tenendo stretto l'unico conforto che aveva: il prezioso ciondolo, unico ricordo del gemello.
Il tempio era distrutto, corroso dalle intemperie del tempo e dall'azione urticante del potere del maligno. La statua della Dea resisteva, nonostante fosse screpolata, scura, trascurata. I gioielli appartenuti alla sua sacra asta erano stati trafugati. Il portone in legno giaceva semi aperto, distrutto in alcune parti. Il campo sulla sinistra che un tempo accoglieva coltivazioni per sfamare gli orfani come loro adesso era solo un campo di erbacce. Dentro la situazione non era migliore. Colonne distrutte, tetti ceduti, sedute divelte... non era rimasto nulla dell'ordine di un tempo, solo il ricordo. L'altare di pietra era li però, baciato dai raggi del sole che penetravano dal tetto disfatto, appena sepolto dalle macerie. Con passo claudicante vi si avvicinò. La temperatura non era ancora scomparsa del tutto e aveva degli alti e dei bassi. Forse sarebbe morto, o forse no. Ma non aveva importanza. Si appropinguò sino all'altare e osservò il cielo sopra la sua testa, chiaro, bello.



Kaito...



Un doloroso sussurro. Una supplica sufficientemente sentita da essere ascoltata proprio dall'interpellato che, usufruendo del corpo del gemello, si manifestò sotto forma di emanazione mostruosa, abbracciando da dietro il fratello. Sei davvero tu.. Sorrise, lasciando che quelle lacrime maledette avessero libero sfogo prima di accasciarsi stanco sull'altare. Il viaggio era stato pesante, nelle sue condizioni. Kaito, nella sua forma di emanazione, non disse una parola e lasciò Kengo a riposare sull'altare, accarezzandogli i capelli per cullarlo. Non lo avrebbe lasciato solo. Li erano al sicuro, dove tutto era iniziato.
Miracolo o maledizione non era dato stabilirlo ancora, ma quel che era certo è che i due gemelli erano ricongiunti in un unico corpo.



THE END



CITAZIONE
Siamo giunti alla conclusione di questo percordo, che ha visto alti e bassi da parte di tutti (bella la vita da adulti, eh?).
Prima di passare alle valutazioni finali, che saranno concise e spero efficaci per un miglioramento futuro, come il buon Kengo anche io vi devo un "mi dispiace" e un "grazie". Mi dispiace perché ultimamente le cose per me sono andate non troppo bene nella sfera privata e questo si è irrimediabilmente riflesso nella maggior dilazione nel posting e nella qualità generale della role (che spero sia rimasta comunque su standard accettabili). Grazie perché siete stati entrambi pazienti e non mi avete fatto assolutamente pesare queste manchevolezze.

Detto questo, passiamo al dunque:
- MASAAKI: Sappiamo perfettamente che la missione era stata tarata sul tuo PG e sulle sue insicurezze. All'inizio ho avuto un po' il timore sul fatto che credessi ad Akihiro (GDR ON, anche se in OFF mi hai dimostrato più di qualche dubbio sulla sua figura), nel qual caso la storia sarebbe stata nettamente diversa e avresti incontrato il fallimento (si, se te lo chiedi avevo previsto in base alle tue scelte dei rami di storia diversi). Ma ho apprezzato questa cosa: hai giocato il PG senza lasciare che fosse influenzato dalle tue intuizioni.
Con l'arrivo di Kinji, vuoi anche l'interazione con uno dei PG che conosci, sei nettamente migliorato anche nell'espressione scritta. In buona sostanza posso riassumere con un sei stato altalenante, ma discreto in ogni sua parte. Buona conoscenza del regolamento FM.
Lavora sul fare uscire meglio i dubbi e i ragionamenti del giovane Hyuga Masaaki, ora che ha capito cosa significa essere "l'ago della bilancia" e lavora anche sul rapporto con Aki. Avete molte cose da chiarire con lo shiba.
Bravo! Voto 7.5

1260 exp | 100 ryo



NB. La paga è donata dai superstiti della compagnia.

- KINJI: Nonostante non fosse una missione di alto rango, non hai lesinato in interpretazione ed effort. Oramai con Kinji siete un tutt'uno, dopo anni di onorato servizio insieme. A volte anche tu un po' troppo sbrigativo, ma in questo caso lo capisco. Ho apprezzato che ti sei messo da parte quando c'era da far brillare Masaaki, che può sembrare una cosa scontata ma non lo è affatto. Sulla FM non commento (boia se sei uno scassapigne con quello Sharingan..).
Beccati sto 8 e ci vediamo in situaizoni più pericolose.

460 exp | 0 ryo


NB. Preferisco che la paga la intaschi Masaaki, tanto te problematiche di ryo non ne hai.

Lasciate di seguito le vostre valutazioni sul mio operato, al fine di permettere a chi di dovere di sganciare pure a me quattro spiccioli.
Alla prossima!
 
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view post Posted on 2/6/2023, 15:47     +1   -1
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Pochissimo da dire, mannaggia. Questa missione era esattamente ciò di cui avevo bisogno dal punto di vista del gioco e dimostra che a volte non è necessario avere chissà quali plot twist super incasinati per reggere una giocata. E' sufficiente un personaggio umano e scritto bene (Kengo), e tutto va come deve andare. Anche dal punto di vista del coinvolgimento, oltre all'empatia per Kengo, i riferimenti continui alla situazione dell'evento (la cura, le armi da fuoco, la minaccia di guerra dell'Impero, pure il riferimento agli strascichi di Watashi) hanno aiutato a mantenere sempre alto il mio interesse nei confronti della giocata. Ci ho provato ma ho trovato ben poco per penalizzarti: beccati sto 9,5. Non è il massimo solo per qualche ritardo nell'ultimo periodo, ma è successo per questioni private che devono venire assolutamente prima del gioco e in secondo luogo sono iniziate anche dopo qualche giro per il quale anche io sono andato lungo, per cui anche a livello di tempistiche è andata anche fin troppo bene. Grazie mille dell'impegno nonostante gli imprevisti e spero di ri-averti come master in futuro, magari anche per qualche missione più impegnativa!

P.S. Un grandissimo ringraziamento anche a Vale che ha partecipato alla missione rendendola anche più interessante da ruolare e da giocare, nonostante alla fine avesse praticamente niente da guadagnarci. Grazie mille, e se ti va ci becchiamo in libera!
 
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view post Posted on 2/6/2023, 17:59     +1   -1
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Eccoci!
Allora, di mio avrei poco da dire perchè ormai Bloody la conosco fin troppo bene sia come persona che come master; ho avuto il piacere di farmi masterare per cose bene più "importanti", ma noto con piacere che anche per le missioni meno impegnative sulla carta, riesce sempre a coinvolgere come poche persone qui sul forum.
Io di mio non ho niente da ridire nemmeno sui ritardi, perchè personalmente questa missione mi ha dato modo di tenermi impegnato e di rafforzare il legame ON con il buon Masaaki... quindi mi manterrei sullo stesso voto dato dal mio compagno di missione, ovvero 9,5.
Grazie ad entrambi per la giocata e, per Masaaki, aspetto molto volentieri quella libera che mi hai chiesto!
 
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view post Posted on 3/6/2023, 10:08     +1   -1
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Per una media del 9.5 ti spettano 617 Ryo da aggiungere al tuo conto! :superman:
 
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