[Fase IV] Perfetta Armonia, Per Bambi155, ¾DatGuy, .:Honami:. e Andry_Sanjuu

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Blazing Phoenix
view post Posted on 8/7/2018, 18:03




Il musicista del gruppo fu travolto dall'ispirazione. Organizzò una piccola orchestra, completa di ogni elemento, invitando pure il Tricoda a fornire la propria voce. La sua logica era solida, tuttavia, l'approccio poteva essere migliorato. Il Bijuu gli riservò un'altra occhiataccia.

« Con quale sfacciataggine... non prenderti troppa confidenza con me, ragazzo. »

Brontolò Isobu. Il demone non diede alcun cenno di assenso alla proposta di Akira, ma nemmeno rifiutò apertamente. Osservò il quartetto di ninja ed il gruppo di oni in completo silenzio.

La musica riempì l'aria, le pietre cominciarono a reagire e ad essere risvegliate dai rispettivi suoni. Colpo dopo colpo, la pietra che reagiva alle percussioni cominciò a pulsare. La cadenza ritmata si intensificò e prese nuove forme non appena entrarono in gioco gli echi. La superficie dell'acqua iniziò ad incresparsi ritmicamente. Il coro di giovane voci, per quanto non completamente intonato, fece brillare un'altra pietra. Anch'essa si unì al canto, imitando la loro melodia, aggiungendo forse quel lieve tono mistico che Akira stava cercando.

Non fu facile da notare, ma una corrente si formò all'interno dell'acqua che stava allagando la grotta, creando un lentissimo gorgo. Il livello dell'acqua smise di crescere.

Infine, Akira stesso si unì al concerto. Il suo flautofono squillò, prendendo le redini della melodia, risvegliando la terza pietra e aggiungendo una nuova eco alla sinfonia. L'acqua gorgogliò e, con immensa lentezza, cominciò ad abbassarsi di livello.

L'unico membro mancante era proprio Isobu. Akira lanciò un'occhiata nella sua direzione, il segnale concordato, e la bestia codata sospirò rassegnata. Gonfiò il petto ed emise un profondo mugolio. La quarta pietra reagì e un profondissimo, echeggiante rombo avvolse la grotta.

La melodia proseguì ininterrotta per svariati minuti, le pietre stesse diventarono talmente brillanti da avere un chiaro alone luminoso intorno ad esse. Anche smettendo di suonare, le pietre avrebbero continuare ad emettere suoni, per quanto ormai discostati da quello che era lo spartito originale. In particolare, una specie di cantilena si levò nella grotta; proveniente dalle bocche delle varie sculture sparse in tutta la caverna.

Isobu barcollò, emettendo un flebile lamento. Il suo occhio era annebbiato, spaesato. Sembrava risentire di alcune sfumature impercettibili presenti negli echi e nei suoni che ora riempivano l'aria. Il suo flebile lamento crebbe in un ringhio ed infine, alzando la testa e tirandola indietro più che poté, esplose in un possente ruggito. Il suono causò un mutamento nella melodia della grotta, rendendola feroce ma allo stesso tempo solenne e molto, molto più cupa. Quando Isobu rivolse nuovamente il suo sguardo verso i giovani ninja della Nuvola, sembrava completamente fuori di sé. L'occhio, completamente spalancato, riluceva di spettrali riflessi iridescenti. Ruggì e caricò verso il gruppo, solo per sbattere una violenta testata contro la barriera che ancora lo stava contenendo. La grotta tremò per l'impatto. Picchiò, artigliò e si schiantò contro l'ostacolo senza alcun risultato. A parte scatenare una frana di detriti, ben più notevole dell'ultima, in tutta la grotta
 
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.:.Honami.:.
view post Posted on 16/7/2018, 11:37




Avrebbe dovuto fare in modo che Akira ricevesse un premio se mai fossero sopravvissute. Fuori di testa o no, la sua idea, per quanto strampalata, aveva funzionato alla grande. Durante la performance, aveva tenuto d'occhio il livello dell'acqua e aveva notato che, più i suoi si univano, più il livello si abbassava. Non si lasciò sfuggire la piccola corrente che increspava la superficie così perfetta. Un enorme sorriso si allargò e due pollici in su segnalarono ad Akira che tutto stava andando per il meglio. Isobu non era sparito, il che era un bene, segno che non lo stavano rinchiudendo. Si aspettava quasi che da un momento all'altro anche la barriera scomparisse.

Andarono avanti così per un po', e la sua speranza cominciava a scemare... Fino a raggiungere valore altamente negativi nel momento che un nuovo disastro si presentò agli occhi dei giovani... O meglio delle orecchie. Una nuova cantilena si unì al loro coro e non si lasciò sfuggire la reazione del Bijuu a quel nuovo suono. Un flash back incredibilmente doloroso colpì Honami che non potè far altro che smettere di cantare. Isobu si stava comportando nello stesso identico modo di Son Goku quando il tizio del Kyo Dan era comparso a Raijinto. Era impazzito, fuori di se. Non come quando lo avevano liberato, ma proprio come se qualcosa lo stesse torturando dall'interno.

"BASTA! SMETTETELA!!!"

Non sarebbe stata sorpresa dal fatto che la melodia continuasse ad andare avanti anche senza il loro contributo. Per meglio dire, concentrata sulla situazione e su come risolverla non ci avrebbe fatto caso: probabilmente era proprio la melodia a tenere a bada l'acqua, o meglio a tenere aperto il passaggio di scolo; ma non era lei a tenere in piedi o distruggere la barriera. Era qualcos'altro. E si era anche aggiunto il fatto che qualcosa stava facendo impazzire il Bijuu. L'unica cosa "nuova" a tutto quello era la nuova cantilena. Aguzzò le orecchie, mandandoci del Chakra in modo da riuscire ad individuarne la fonte. Dovevano però prima difendersi dall'imminente attacco. Purtroppo nella sua follia, li stava attaccando nuovamente e quei coralli potevano attraversare la barriera.

"DIFENDETEVI!"

Avrebbe urlato. Lei, dal suo canto, avrebbe tenuto l'Armatura Raiton attiva e avrebbe aumentato al massimo la velocità. Avrebbe tentato di schivare in scivolata qualunque cosa le arrivasse addosso, cercando di portare con se anche i suoi compagni in difficoltà, se lo fossero stati.

E, se fossero riusciti a difendersi, allontanandosi abbastanza si sarebbe concentrata nuovamente sul suono.

"Isobu-sama è impazzito. Era successo anche a Son Goku. C'è qualcosa che li fa uscire di senno. L'acqua comincia ad abbassarsi di livello, potremmo provare ad andar via di qui, ma non voglio arrendermi. Non ce la faccio a vederlo così! In fondo ci ha aiutato e voglio liberarlo da questo... Giogo..."

Ci volle poco per capire che fossero le statuette ad emettere la cantilena. Era contrastante ma allo stesso tempo in armonia con tutto il resto. Che fossero quelle la fonte di tutto? Se all'inizio non voleva toccare nulla... Adesso le era venuta una voglia matta di distruggere tutto... TUTTO. Quelle statuette... E quella maledetta barriera. Guardò i compagni e per un attimo soppesò le loro abilità.

"Distruggiamo questa cazzo di caverna prima di tentare di andare via!!! Non so se è così, ma potrebbero essere quelle statuette a farlo impazzire! Akira-kun, tu e i tuoi Oni distruggete quante più statue riuscite a trovare sul vostro cammino. Noi invece..."

Guardò la barriera e Isobu.

"Attacchiamo quella merda di barriera da qua fuori mentre lui l'attacca dall'interno! Non ci abbiamo provato, anche se quel mega super attacco che ci aveva fatto all'inizio era stato bloccato, forse un attacco su entrambi i fronti potrebbe funzionare! Mi raccomando, solo attacchi a distanza! Se non ne avete... Distruggete anche voi le statuette di schifo che ci sono in giro!"

Lei non le diceva le parolacce, ma si era rotta di quella situazione. Non voleva nascondere a nessuno che si sentiva inutile, frustrata... E che sarebbero tranquillamente potuti morire in quella grotta... Ma dovevano rischiare il tutto per tutto!

"Forza ragazzi! FACCIAMOLO!"

L'Esaltazione di Kumo stava prendendo piede in ogni singola fibra del suo corpo, ed insieme all'Armatura Raiton le dava una carica incredibile. Dovevano però cercare di farsi attaccare con il Chakra, sennò sarebbe stato inutile. Scattò quindi lontano dai compagni, sbracciandosi.

"EHI ISOBU-SAMA! SONO QUI!!! FAMMI VEDERE QUANTO E' FORTE IL CHAKRA DI VOI BESTIE CODATE!"

Chissà se quella provocazione avesse funzionato, chissà anche se fosse riusciva a capirla. Le ci avrebbe comunque provato e avrebbe impastato il Chakra per la più potente tecnica che conosceva. Avrebbe contato fino a tre, sia che lui avesse reagito, sia che non avesse fatto una piega, e poi...

"ORA!"

Un Drago enorme di fuoco sarebbe comparso dalla sua bocca e si sarebbe diretto verso la barriera.

-Sensi migliorati, udito
-Attivazione: Armatura Raiton attiva
-Attivazione: Veloce come un fulmine
-Slide
-Attivazione: Esaltazione - Kōyō: "Senti il mio nome?!"
-Drago di Fuoco
 
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view post Posted on 16/7/2018, 18:42
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Continuo a cantare ormai sicuro di me con una voce spavalda è a pieno regime, gridando ogni parola o per meglio dire ogni suono che ci avevo indicato il nostro compagno.
Mi stavo divertendo a cantare, a pronunciare quei suoni, e quindi davo il meglio delle mie possibilità seguendo il ritmo che ci aveva isegnato... però non bastavamo solo noi, dovevamo aspettare l'intervento del bijuu che non sembrava essere molto contento di dover partecipare.
Anche se non molto contento dopo un'occhiataccia da parte di Akira il bestione "si scioglie" e decide di partecipare completando l'armonia della canzone.
Dopo qualche minuto improvvisamente le pietre luminose cominciano a suonare ad un ritmo diverso con suoni diversi dai nostri, inoltre improvvisamente anche tutto il resto della caverna, dalle bocche delle varie sculture, inizia a creare una cantilena fastidioso.
Per qualche ragione questo suono creato dalla caverna infastidisce il bijuu che si arrabbia fissandoci con uno sguardo tremmendo.

« Cosa sta succedendo? Non è come al primo risveglio... sembra peggiorato... »

Honami vedendo il bijuu in quelle condizioni si arabbia anche lei iniziando a gradarci di smetterla di cantare.
Qualche secondo dopo esserci fermati il bijuu parte alla carica verso di noi andando a scontrarsi contro la barriera che lo blocca salvandoci da morte certa.
L'impatto è cosi tremendo da far tremare l'intera caverna che inizia a rilasciare dall'alto detriti pericolosi.
In modo istintivo inizio a schivare i pericoli al meglio delle mie possibilità sfruttando la mia velocità naturale petenziata ulteriormente dall'armatura di fulmini.
Sul momento, preso dal panico e dall'agitazione temporanea, non penso a nessun altro che a me stesso ignorando i miei compagni eventualmente in pericolo.

"Evitati" i vari detriti ritorno alla normalità e mi rendo conto di non essere da solo quindi inizio subito a cercarlo con lo sguardo per constatare la loro situazione.
Sono dei ninja non mi devo preoccupare,sanno cavarsela benissimo da soli, non c'è bisogno dell'aiuto di uno shinobi piccolo come me.

La situazione è disperata ma Honami, mostrando di nuovo le sue qualità di teamleader, riesce a prendere le redini in mano e inizia a raccontarci la sua esperienza con Son Goku proponendoci anche un buon piano per salvare il tre code.

Senza dire una parola seguo la Yotsuki annuendo positivamente a tutto quello che ci racconta. Una volta distribuiti i vari compiti per portare a termine la sua strategia la seguo e mi preparo ad attivare il mio ninjutsu più forte, anche se non le mie arti magiche sono molto discutibili.

Inizio a concentrare più chakra possibile nella mano destra aspettando di avere il segnale da parte della senpai.
Una piccola sfera di elettricità si va a formare nel palmo che vado a scagliare con tutta la forza verso la barriera per poi sfruttare l'energia pura dell'esaltazione tipica di un Kumano per accompagnare l'elettricità e in qualche modo potenziare l'impatto con la barriera.
Il tutto accompagnato con una feroce grido a squarciagola, chiaramente acuto e leggermente eletrizzato.

Stamina 82-3-4-3=72
Esaltazione 7-4=3

CITAZIONE
<attivazione> - Armatura Raiton - (Chk: 50/80/110/140) "E' l'arma principale del clan Yotsuki che venera il Fulmine; di composizione semplice, questa armatura è una semplice estensione di Chakra elementale sulla pelle dello Shinobi, che verrà perennamente potenziato da quest'arte segreta. L'Armatura Raiton garantisce un bonus a Frz e Int pari a 25 da Genin, 40 da Chunin, 55 da Jonin e 70 da Jonin-S. Durante l'utilizzo di questa Attivazione, ogni Taijutsu si trasforma in Nintaijutsu. Durante la difesa alle Genjutsu, l'armatura garantisce un bonus ulteriore di 70 da Genin, 100 da Chunin, 130 da Jonin e 160 da Jonin-S.

CITAZIONE
<attivazione> - Raiton: Veloce come il Fulmine! - (Chk: 40/60/80/100) (Stm: -2) "L'armatura Raiton non aumenta solo la forza del suo utilizzatore, ma rende anche scattanti e potenti i muscoli delle sue gambe, donandogli la velocità d'un Fulmine, però con un discreto dispendio di energie. Questa attivazione va usata insieme all'Armatura Raiton e da un bonus alla Vel pari al bonus alla Frz e Int dell'armatura moltiplicato per 2 da Genin, 2,5 da Chunin, 3 da Jonin e 3,5 da Jonin-S."

CITAZIONE
<ninjutsu a Lungo Raggio> - Esaltazione - Hazumi: "Senti la mia potenza?!" - [PE: -4] "Forte delle vittorie ottenute durante lo scontro, lo Shinobi invigorisce il proprio spirito e il proprio chakra con la potenza del suo animo gioioso, fino a quando non riesce a manifestare la sua "forza di volontà" contro l'avversario. Incalanando l'Esaltazione presente in ogni fibra del suo corpo nel braccio, la scaglia come se fosse pura energia verso l'avversario in un poderoso attacco che sbatte con prepotenza contro lo Shinobi nemico fino a stordirlo. Questa Ninjutsu è basata sulla Frz e prende un bonus di 60 più 20 aggiuntivi se l'utilizzatore ha più Fama dell'avversario. Infligge ferite da Contusione."

CITAZIONE
<ninjutsu elementale a lungo raggio> - - Scarica a Terra - [Chk: 50/110][Int: +75/145] "Il ninja concentra il proprio chakra in una sfera instabile di elettricità, per poi scagliarla contro l'avversario. Non appena la sfera tocca il terreno, esso sarà pervaso per un attimo da una potente scossa elettrica, che renderà estremamente difficile difendersi da questo attacco. Chi si difende dall'attacco, qualora subisca danno certo, vedrà i punti Sonnolenza e Paralisi che subirebbe, aumentare di 10/15."
 
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Bambi155
view post Posted on 18/7/2018, 17:22




Legenda:
"Parlato Rikku"
*Pensato Rikku*


La sua voce diventava sempre più possente. Quell’armonia la esaltava come non mai. Le pietre si erano attivate tutte dopo che Isobu contribuì con i suoi ruggiti. Tutto stava procedendo al meglio e il livello dell’acqua stava scendendo. Osservando con più attenzione poteva notare una corrente che si stava formando e chissà dove poteva condurre! Forse avevano aperto un varco per farli uscire da li? Adesso niente poteva andare stort… Come non detto! Dopo che quella strana melodia prodotta dalla grotta si fece risentire con sfumature più sinistre rispetto alla prima volta, Isobu fu colto da una pazzia improvvisa e cercò di attaccarli con uno sguardo furioso.
Immediatamente Rikku smise di cantare, ancor prima dell’ordine di Honami. Rimase leggermente interdetta da come gli eventi avevano preso velocemente una piega inaspettata:

"Cosa diamine sta succedendo? ISOBU! COSA STAI COMBINANDO? Se ti da fastidio il suono della grotta tappati le orecchie senza fare tutto questo casino!"

La povera Rikku non aveva capito niente di ciò che stava succedendo, finché Honami non diede l’ordine di difendersi.

*Ok, ho capito… La tartaruga è pazza e dobbiamo addomesticarla*

Un po’ di sconfortata, Rikku era decisa a non farsi ammazzare, quindi ,se ce ne fosse stato bisogno, avrebbe cercato di schivare eventuali detriti o coralli intenti a colpirla.
Cercò sempre di stare vicino alla caposquadra per riuscire a sentire meglio i suoi ordini. La soluzione più semplice sarebbe stata abbandonare Isobu per tuffarsi in acqua e vedere dove portava la corrente, ma non sarebbe stato giusto. Rikku aveva promesso a se stessa di fare tutto ciò che era in suo potere per aiutare tutti ad uscire da lì, Tricoda incluso. A quanto pareva, anche Honami era decisa a fare lo stesso.
Una volta dettati gli ordini da Honami, Rikku, entusiasta del piano, esclamò:

"Finalmente! Adesso si distrugge tutto! Non vedo l’ora di vedere tutte quelle brutte statue disintegrate a terra! Ehi tu! Grande orco! Distruggile tutte!"

Era arrivato il momento di far vedere a tutti a tutti la sua forza e il suo potere distruttivo. Doveva solo selezionare una tecnica a lungo raggio e poi avrebbe fatto esplodere quella maledetta barriera imprigiona tartarughe. Pensava e ripensava, ma l’unica tecnica distruttiva era la ninjutsu di fulmini.

*Accidenti! In queste condizioni non penso di riuscire a trovare la concentrazione per una cosa del genere. Non posso farcela! E se per le mie stupide turbe mentali non riescono a rompere la barriera?*

Era indecisa, ma non c’era tempo da perdere con Isobu in quelle condizioni. Quella potenza poteva far crollare l’intera grotta e sarebbe tutto finito. Guardava Honami e gli altri e poi rivolgeva lo sguardo verso Isobu. Cosa avrebbe dovuto fare? Portò le mani in corrispondenza dei lobi temporali e cercò di spremere il cervello per decidere in fretta. Chiuse gli occhi e infine fece la sua scelta:

"Va bene! Lo faccio, ma non sono sicura di cosa combinerò. Non utilizzo spesso questa tecnica, però è l’unica che conosco a lungo raggio."

Il colorito della pelle di Rikku si fece decisamente più pallido nell’arco di qualche secondo, nel momento in cui realizzò che di lì a poco sarebbe stata circondata da fulmini. Era visibilmente terrorizzata e impietrita.
Non appena sentì il comando offensivo di Honami tutto cambiò. Con tutto il coraggio che riuscì a trovare dentro di sé incanalò il chakra per sferrare l’attacco. Per un momento la paura si placò, come se la sua fobia non esistesse più. Si sentiva forte e invincibile come non mai. Se solo suo fratello fosse lì per vederla! Per vedere quanto era cresciuta e quanto era diventata forte!
La piccola era stata coraggiosa, ma le sue paure rimasero sempre lì in agguato per farla cedere da un momento all’altro. Rikku non si accorse di niente e qualche istante dopo, quando la sua vista sarebbe stata annebbiata dalla luce di quegli attacchi, le ginocchia avrebbero iniziato a perdere le forze e di colpo si sarebbe ritrovata stesa a terra a faccia in giù priva di sensi.

- Slide
- Attivazione: Esaltazione - Kōyō: "Senti il mio nome?!"
- Scarica a Terra
 
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view post Posted on 19/7/2018, 08:24
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L'elettrizzante sensazione che veniva sprigionata da Akira accese ogni pietra. L'acqua cominciò a calare di livello, ma il giovane non lo notò minimamente era, come si suol dire, in pompa! Non riusciva a smettere di suonare era posseduto a giudicare dalla foga che ci stava mettendo.
La melodia...quella melodia era tornata a farsi sentire, la caverna era tornata a rispondere. Ma una nota totalmente fuori posto rovinò l'intera esecuzione...

BASTA! SMETTETELA!!!
No non era una nota fuori posto...era un'ordine di un caposquadra.
Akira si fermò quasi subito e lo vide anche lui. La follia negli degli occhi di Isobu, non lo spaventarono, ma si rivide in quello sguardo per qualche strana ragione. Stava empatizzando con il bijuu.
Ma non c'era tempo per le lacrime, Isobu era agitato e stava cercando di distruggere la barriera, la grotta stava nuovamente cedendo e svariati detriti si stavano cadendo. Per ripararsi immediatamente Akira chiamò a se uno dei suoi oni, il più robusto e si fece coprire dal suo corpaccione.
Ed ecco che Honami propose un piano d'azione, attaccare tutti assieme la barriera dall'esterno e poi distruggere le statue. L'istinto ninja di Akira tornò a farsi vivo in un istante. La sua arte aveva permesso di portarli fino a questo punto della missione ma ora era il momento di agire, persino un tonto come il flautofonista lo aveva capito. Sentiva dentro di sè ancora parte di quell'adrenalina che ha il gusto di vita o morte.
Era un tutto per tutto, rischio grosso per fare il colpo grosso, lui lo sapeva e per qualche motivo, azzardare gli piaceva tanto in musica quanto in battaglia.
Diede una mano ad attaccare la barriera con una ninjutsu di terra a distanza, ma poi gli venne un'idea migliore, con il suono del flautofono richiamò l'elementalista e gli ordinò di bombardare lui con una tecnica di terra quella maledetta barriera.
Mentre uno andava avanti, gli altri due vennero richiamati verso Akira, cavalcò il berserk e cominciò ad eseguire l'ordine di distruggere quelle statue.
Così fece!
Prese il flautofono, salì sulla testa del berserk e cominciò a suonare una melodia da battaglia, piena di incisi ritmici carichi di forza e dalla dinamica forte!
Il berserk e lo scudo avanzavano inesorabili mentre l'oni elementalista era rimasto a dare una mano ad attaccare il muro che li separava dalla liberazione di Isobu.
Il flautofonista era veramente euforico, talmente tanto che stava dando quasi contemporaneamente due ordini diversi agli oni!

Spero che il tuo piano funzioni Hobama...
Urlò preso dalla foga

-Difesa con Oni Lo Scudo
-Esaltazione Koyo
-Pilastro roccioso dell'Elementalista
-Attacco le statue con il Berserk

Scusate il post misero, ma questi sono giorni di lavoro terribili per me e non posso ritagliarmi spazi più ampi di questa ora alla mattina di oggi
 
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Blazing Phoenix
view post Posted on 28/7/2018, 21:29




L'aperta provocazione di Honami, seguita dalla sua tecnica Katon più potente, attirò l'attenzione di Isobu. Istintivamente,il Bijuu inspirò e sputò un devastante getto d'acqua, in direzione dell'attacco di Honami. La barriera sostenne la forza di entrambi gli impatti, per quanto, appena anche le tecniche di Shun, Rikku e Akira, piccole saette e scintille scaturirono intorno alla zona d'impatto.La barriera baluginò.

Quando i pugni del Berserk si abbatterono contro la scultura più vicina,questa cominciò a sgretolarsi, rivelando pulsanti venature di energia. Dopo pochi secondi di furiosi attacchi, la statua fu distrutta. Con uno scoppio roboante scosse le fondamenta della grotta ed una nota profonda riempì l'aria. Isobu reagì a quel suono, contorcendosi e lamentandosi. Per appena un istante il suo occhio tornò al suo colore naturale.

Gdr Off// perdonate l'attesa e la qualità del post. Per qualsiasi domanda o approfondimento sapete dove trovarmi. //Gdr On
 
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view post Posted on 31/7/2018, 18:42
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Funzionava, quello che stavamo facendo sembrava andare bene.

La barriera sembrava patire gli attacchi subiti, appena colpita da tutti i presenti inizia a baluginare segnando per un momento la sua debolezza.
Subito dopo lo scossone provocato dalla rottura di una delle statue il bijuu sembrava tornare alla normalità, o almeno non aveva più quello sguardo furioso e la voglia di uccidere che l'eco della caverna gli aveva risvegliato, ma solomente per un attimo. La strada iniziava a diventare chiara, ormai sapevo cosa dovevo fare, e forse lo sapevano anche i miei compagni.

Mi giro verso Honami guardandola dal basso dei miei pochi centimetri, e poi anche gli altri compagni.

« Avete visto anche voi o no? Era tornato alla normalità poco fa...

Dobbiamo farlo tornare alla normalità... cosi ci può aiutare a rompere la barriera, magari usando quella concentrazione di chakra nero che aveva sparato al suo primo risveglio.

Dobbiamo distruggere quegli affari poi penseremo alla barriera.»


Detto ciò vedo cosa pensano i miei compagni dopodiché con la destrorsa afferro una barretta di cioccolata, dalla sacca sulla cintura dietro la schiena, mentre con la mancina estraggo la katana che mi stavo scarrozzando dietro la schiena.

Do un morso bello grosso alla barretta di cioccolata, lasciando il resto della cioccolata appeso alle labbra come se fosse una sigaretta, e afferro saldamente la Katana con entrambe le mani.

Mi osservo intorno e comincio ad andare verso il posto che ha più statue ravvicinate ed una volta arrivato a portata di tiro eseguo la mia tecnica. Comincio a ruotare su me stesso il più velocemente possibile andando a rimbalzare contro più statue possibili, anche andando avanti e indietro se necessario, fino a quando non le taglio a pezzettini, le distruggo, sperando di creare lo stesso effetto che si era creato poco prima grazie ad una delle evocazioni di Akira.

Stamina 72-3-4-3= 62
Esaltazione 3

(ho scalato la stamina come se avessi usato la tecnica una volta ma la uso anche piu volte se posso...)

CITAZIONE
<attivazione> - Armatura Raiton - (Chk: 50/80/110/140) "E' l'arma principale del clan Yotsuki che venera il Fulmine; di composizione semplice, questa armatura è una semplice estensione di Chakra elementale sulla pelle dello Shinobi, che verrà perennamente potenziato da quest'arte segreta. L'Armatura Raiton garantisce un bonus a Frz e Int pari a 25 da Genin, 40 da Chunin, 55 da Jonin e 70 da Jonin-S. Durante l'utilizzo di questa Attivazione, ogni Taijutsu si trasforma in Nintaijutsu. Durante la difesa alle Genjutsu, l'armatura garantisce un bonus ulteriore di 70 da Genin, 100 da Chunin, 130 da Jonin e 160 da Jonin-S.

CITAZIONE
<attivazione> - Raiton: Veloce come il Fulmine! - (Chk: 40/60/80/100) (Stm: -2) "L'armatura Raiton non aumenta solo la forza del suo utilizzatore, ma rende anche scattanti e potenti i muscoli delle sue gambe, donandogli la velocità d'un Fulmine, però con un discreto dispendio di energie. Questa attivazione va usata insieme all'Armatura Raiton e da un bonus alla Vel pari al bonus alla Frz e Int dell'armatura moltiplicato per 2 da Genin, 2,5 da Chunin, 3 da Jonin e 3,5 da Jonin-S."

CITAZIONE
<bukijutsu Ravvicinata> - Turbine di Ferro - [: 50] [Frz: +70+Bonus Arma]
"Afferrando la propria arma saldamente, il Ninja inizia a roteare rapidamente rivestendo le proprie gambe di chakra, in modo tale da aumentare la forza della rotazione prima di scagliarsi contro i nemici. La potenza del colpo è tale da farlo rimbalzare una volta colpito qualcuno verso un altro obbiettivo, permettendogli quindi di colpire 2 nemici con la stessa tecnica."

CITAZIONE
Katana[Base - Lv.1: +6 Frz/Def/Res]: Il termine katana viene volgarmente usato per indicare una spada, ma nello specifico si tratta di una lama ricurva a taglio singolo, ottima per stoccare, ma che viene spesso utilizzata per colpire con fendenti precisi e letali. Sono state istituite scuole per insegnare ai discepoli la nobile arte della katana, la stessa che gli antichi samurai si tramandano ormai da secoli e i cui segreti vengono gelosamente custoditi. Malgrado siano molti i ninja che si dilettano nell'uso di queste armi, adottando stili diversi che variano dall'impugnatura a due mani all'impiego di ben due lame contemporaneamente, nessuno di essi è stato in grado di raggiungere il livello di abilità dei samurai, tantomeno di comprendere l'intimo legare che esiste tra loro e le katane, considerate al pari di persone in possesso di un'anima. I più esperti riescono al più ad emulare le loro movenze, sognando di poter, un giorno, trovare la perfetta armonia tra loro e le lame in loro possesso. Arma tagliente o perforante ad una mano.
Peso: 5 kg
 
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Bambi155
view post Posted on 3/8/2018, 21:57




Legenda:
"Parlato Rikku"
*Pensato Rikku*

Legenda:

Gli attacchi alla barriera non avevano prodotto grandi risultati. Rikku era ancora priva di conoscenza. Il suo corpo era disteso sulle fredde pietre della grotta quando un suono profondo si propagò in quella prigione di roccia e il suolo iniziò a tremare. Una delle statue era stata distrutta dal Berserk portando la grotta a far risuonare quella nota che per un attimo aveva fatto tornare Isobu alla normalità.
Per merito di tutto quel frastuono Rikku riaprì gli occhi di scatto riprendendo improvvisamente conoscenza. Non capiva bene cosa era successo, ma ricordava benissimo che stava attaccando la barriera prima di svenire. Sollevò il busto per osservare la situazione intorno a lei e vide Shun sguainare la sua katana mentre mangiucchiava una barretta di cioccolato.

*Cavolo! Che pessima figura! Forza Rikku… Cerca di capire gli ordini senza chiedere, così non farai la figura della pivella alle prime armi. Forse non si sono accorti del mio mancamento e posso ancora rimediare facendo finta di non essere svenuta come un stupida nel mezzo del combattimento.*

La piccola si alzò e si tirò due schiaffetti in faccia con entrambe le mani per darsi una bella svegliata e a quel punto la cioccolata del nanerottolo le avrebbe fatto comodo per rimettere in circolo un po’ di energie. Purtroppo non era il momento ideale per chiedere cose del genere, c’era un Isobu impazzito che poteva attaccarli da un momento all’altro e la grotta aveva preso a tremare. Doveva capire cosa fare nel minor tempo possibile per uscire da quella brutta situazione. Prontamente Shun balzò nel punto in cui c’erano più statue e iniziò a colpirle, chiaramente con l’intento di distruggerle.
Rikku non aveva idea di cosa avrebbe dovuto fare in quel momento e non aveva avuto modo di vedere cosa aveva prodotto la distruzione della prima statua, così agì di impulso. Non era il momento di pensare e corse verso l’idolo più vicino e lo assalì proprio come un manichino d’allenamento. I suoi calci avrebbero mirato a disintegrarlo in mille pezzi. Dopodiché, una volta distrutto, sarebbe passata alla prossima statua e avrebbe continuato a distruggerne una dopo l’altra.

“AAAHHHH! Prendete questo! E questo! E ancora QUESTO! Vi faccio a pezzi brutte statue! Io lo sapevo che eravate antipatiche e cattive! FATECI USCIRE DA QUI BASTARDE!”

Con queste parole si caricava per calciare con i colpi più potenti che conosceva. Se non fosse riuscita a distruggerne almeno una, sarebbe stata molto delusa da se stessa, quindi ce la stava mettendo tutta inserendo anche pugni qua e là e volteggiando in aria per aumentare la forza dei suoi colpi.
 
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view post Posted on 4/8/2018, 10:40
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La forza del Berserk stava sorbendo l'effetto sperato. Un enorme boato si liberò dalla statua, una nuova energia nuovamente sottoforma di nota. Tutta quella caverna era musica. Qualcosa in Isobu era cambiato dopo che Akira aveva rotto la statua, se n'era accorto persino il flautofonista stesso. In uno dei momenti migliori di lucidità, dopo anni, era diretto verso l'obiettivo senza indugiare in distrazioni. Si fiondò nuovamente con il Berserk verso le altre statue, una dopo l'altra le voleva mazzuolare tutte fino a farle sgretolare.
La stessa idea venne anche a Shun e Rikku. Il nano e la bionda stavano sferrando i loro migliori attacchi contro gli idoli.

La mente di Akira era vuota, stava solo pensando all'azione nuda e cruda, strano da parte sua. L'adrenalina scorreva forte nelle sue vene, sperava che quella fosse la fine che gli avrebbe permesso di uscire, ma è proprio nel mezzo di quel momento topico, che accadde di nuovo.

Poggiò la testa in groppa al Berserk, gli faceva male, tutte le vene pulsavano e come in un calderone sopra il fuoco, ribollivano. Sudava. Copiosamente.
Ebbe una sorta di flash, le immagini erano confuse, ma si adattavano perfettamente al momento. Un piccolo Akira, molto giovane, dallo sguardo freddo, lo sguardo di un Sakata guerriero mentre maneggia una spada. Un Akira guerriero? Che fosse reale? Dalla spada al pugno del Berserk il tragitto è breve, una metafora che ricollega il ricordo di qualcosa forse mai esistito o forse solamente perduto.

Erano passati secondi o forse minuti, chi lo sa, fatto sta che la furia dell'Oni continuava ad accanirsi sulle statue e il flautofonista leggermente confuso fece quello che gli veniva meglio. Incitò ancora più forte i suoi Oni suonando sempre più forte, sempre con la solita foga che fa esplodere la gola e i polmoni.

*Finiamo sta enorme rottura di coglioni e in fretta, mi sto stufando ora!*


CITAZIONE
<genjutsu> - Prima Ballata - [Chk: 50][Efc: +40]“Tra le tante genjutsu che il flautista impara durante la sua vita questa è quasi certamente la prima, per via della sua facilità d'esecuzione in battaglia ed anche per gli effetti molto fruttuosi ed utili.
Raito: nella versione paradisiaca e luminosa di questa illusione attorno agli Oni appaiono delle piccole foschie brillanti, di colore più o meno vario, che dipende dallo stato d'animo dell'esecutore e dal tipo di personalità di quest'ultimo. Infatti non è raro trovare Oni di un flautista malvagio coperti da una nebbia nerastra, oppure azzurrina, nei momenti di pacata tristezza. Se usata questa genjutsu da un bonus all'Int e alla Frz degli Oni di 15.

Da un lato i pugni si abbattevano sulla roccia, mentre dall'altro l'elementalista continuava ad abbattersi con ninjutsu di terra sulla barriera aurea per liberare Isobu
 
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.:.Honami.:.
view post Posted on 22/8/2018, 11:18




I loro attacchi non sortirono l'effetto desiderato. D'altronde se non c'era riuscito il Bijuu con la sua enorme sfera di energia nera, come potevano dei semplici attacchi di piccolo umani riuscire a distruggerla? Anche unito al Chakra del Bijuu in forma "normale" e non in forma di super sfera della morte. Nonostante questo però, notò qualcosa, qualcosa che sollevò la morsa allo stomaco che quella bruttissima situazione aveva creato: gli occhi del Bijuu tornarono alla normalità per una frazione di secondo. Lo fecero in contemporanea all'enorme boato che l'Oni del compagno di squadra creò distruggendo degli Idoli. C'erano riusciti, avevano capito cosa stesse facendo impazzire Isobu.

Shun, in preda all'Esaltazione tipica degli abitanti di Kumo e alla pazzia dei membri del Clan Yostuki trasformò in parole i suoi pensieri, con i quali Honami era pienamente d'accordo.

"Sono le statue a farlo impazzire. Per l'amor di Raijin-sama, distruggiamo quelle merdosissime schifezze!!!!"

Fece per scattare su un isolotto pieno di idoli, quando notò Rikku che si stava rialzando. Cosa era successo? Era stata colpita? Corse automaticamente verso di lei, concentrando un po' di Chakra medico sulle mani. Avrebbe tentato di farle recuperare un po' di energie.

"Tutto ok Rikku-chan? Un ultimo sforzo e saremmo fuori di qui! Me lo sento!"

Disse poggiandole una mano sul cuore. Lo sperava, non voleva assolutamente mettere false illusioni nella testa dei propri compagni, ma quella situazione stava diventando davvero stressante. La consapevolezza di non poter fare nulla, di essere inutile, per se stessa, per i suoi compagni, per Son Goku, per l'Eremo, per Isobu, per Kumo e per tutti gli altri Bijuu... No, dovevano uscire di lì. TUTTI.

Scattò quindi con l'Armatura a piena potenza verso l'isolotto e cominciò a menare una serie di colpi a qualunque idolo vedesse a portata di mano. In quei colpi tutta la rabbia e la frustrazione, per il dolore che Isobu stava provando.

-"Autocura" su Rikku
-Armatura Raiton attiva
-"Senti il mio nome" attiva
-Combo di colpi per distruggere più statue: "Lariat", "Montante", "Dropkick", "Chokeslam Backbreaker"
Se si può fare faccio più colpi a più statue in ripetizione, sennò mi concentro ad utilizzare le prime due o solo la prima
 
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Blazing Phoenix
view post Posted on 27/8/2018, 17:29




Il potente nota scatenata dalla rottura della statua fu ciò che, letteralmente, diede il la alla squadra di ninja della Nuovola. Come fossero un tutt'uno si scatenarono contro i vari idoli con furia e animosità spettacolari, degna degli shinobi del loro villaggio. Ogni fendente della katana di Shun, ogni calcio, pungo o colpo di Honami, Rikku e del Berserker di Akira scheggiavano, frantumavano e spaccavano la superficie rocciosa di quelle sculture. Ogni impatto polverizzava un pezzo di volto o frammentava interi blocchi di pietra. Una rete di brillanti venature di energia era nascosta all'interno di ognuna, più il corpo della statua perdeva consistenza, più questa energia si disperdeva nell'aria. Giunte al loro limite di sopportazione, le statue scoppiarono in una reazione a catena dai toni baritoni e melodiosi; come un'insieme di profondissime voci di crescente intensità, il tutto intensificato dagli echi che non tardarono ad unirsi alla nuova canzone. Con ogni nuova, roboante “voce” la furia di Isobu subì un brusco arresto, quel suono stava decisamente avendo degli effetti su di lui. Chiuse il proprio occhio, piantò le zampe a terra con forza, scuotendo l'intera caverna, e ringhiò. Si contorceva, scuoteva la testa come in preda ad una qualche lotta interiore, come fosse in preda ad un incubo. Nel frattempo, la barriera iniziò a risentire della nuova, incalzante onda sonora che la bombardava con la stessa intensità degli attacchi dell'Elementalista. Si incrinò, baluginò e cominciò a vibrare; in pochi secondi, raggiunse il limite. Con un delicatissimo suono di cristalli infranti, esplose in una miriade di frammenti e svanì in un battito di ciglia. Con l'infrangersi della barriera, un silenzio di tomba piombò nella caverna.

Una leggera vibrazione cominciò a scuotere l'acqua e il terreno. Una vibrazione che continuava a crescere di intensità. Polvere iniziò a cadere dal soffitto e dalle pareti. Ben presto, minacciosi scricchiolii si fecero strada nelle orecchie dei giovani shinobi; scricchiolii provenienti dalle pareti della caverna. In tutto questo, Isobu se ne stava adesso immobile, a testa bassa. Enormi crepe iniziarono ad aprirsi ovunque, getti d'acqua si riversarono all'interno della caverna. Ogni secondo che passava, una nuova spaccatura si apriva o una di quelle già presenti si faceva più grande, facendo entrare sempre più acqua. I detriti e massi in continua caduta non rendevano la situazione più facile. I ninja avrebbero fatto del loro meglio per evitare di essere feriti o trascinati via dalle imprevedibili onde, ma una via d'uscita non era in vista. Fu allora che Isobu si riprese. Balzò in aria con agilità inimmaginabile per una creatura così tozza e si tuffò in acqua. L'ondata che produsse sbalzò via tutti i ninja, ovunque si fossero trovati, facendoli cadere in acqua.

« Voi, con me! »

La voce della tartaruga provenne dalle profondità della caverna. In appena un istante, poterono scorgere la sagoma del Bijuu mentre nuotava a velocità incredibile verso di loro, illuminandosi di un tenue bagliore azzurro. Con una virata improvvisa, le code del Bijuu sfrecciarono verso i quattro ninja, afferrandoli tutti insieme. Nonostante fossero stati trascinati sott'acqua, non appena entrarono in contatto con le luminescenti code di Isobu, si accorsero di poter respirare normalmente. Furono trascinati verso il ventre del Bijuu, il quale si rannicchiò su sé stesso per proteggerli dalla piogga di massi imminente. Non potevano vedere niente, a parte le code e il guscio di Isobu, ma avvertirono ogni singolo scossone dovuto all'impatto di un masso insieme ai suoni di pietra spaccate. Dopo qualche minuto, fu il silenzio. Le code di Isobu si mossero di nuovo, afferrarono i ninja e li posarono sulla parte superiore del guscio, vicino alla testa. La grotta era scomparsa, si trovavano sul fondo di qualche oceano, solo acqua in ogni direzione per miglia e miglia.

« Avete mantenuto la parola e lottato per la mia liberazione nonostante non avessi la minima fiducia nella vostra causa. Vi offro le mie più sentite scuse, giovani shinobi. Indicarvi la via sarebbe il minimo per ricambiare la vostra gentilezza. »

Detto questo, l'enorme tartaruga si lanciò in un nuoto dalla velocità impressionante verso un punto imprecisato. I ninja potevano sentire l'acqua scorrersi addosso ma erano saldamente ancorati al Bijuu grazie a quel candido bagliore che lo avvolgeva. Il percorso di Isobu non sembrava portare da nessuna parte, era impossibile anche solo capire se stessero facendo progressi, poi il Bijuu cominciò ad illuminarsi... e lo stesso stava accadendo ai corpi di tutti i ninja della Nuvola! La testa di Isobu cominciò a dissolversi in una miriade di puntini luminosi e stesso accadde a gambe, braccia e il resto dei corpi del quartetto di shinobi. Non fu doloroso, sembrava che i loro corpi si stessero unendo alle correnti marine senza che potessero farci niente.

Gdr Off// Eccoci finalmente alla fine del viaggio, perdonate questo dilungamento finale per via di problemi tecnici. Passiamo alle valutazioni:

CITAZIONE
Andry_Sanjuu/Shun:
Role: 8
Il nanetto, come tutti gli altri, ha fatto bella mostra di sé. Né troppo passivo né troppo egocentrico nelle proprie decisioni, buon equilibrio.

Scrittura: 8
In generale, hai sempre tenuto un tipo di scrittura piacevole e, soprattutto, ben scorrevole. Principalmente ti direi di fare attenzione ad alcuni errori che hai lasciato qua e là, ad alcuni verbi e, in particolare, all'uso della punteggiatura. Nulla di troppo grave, comunque, giusto piccoli accorgimenti.

Approccio/Strategia: 8
Mi rifaccio a ciò di cui ho fatto menzione nella parte di Role: hai offerto cooperazione e gioco di squadra, in particolare seguendo i tentativi di Honami di portare ordine e trovare un obbiettivo, il tutto concedendo anche piccoli momenti caotici come quando hai assalito Akira.

Voto Medio: 8
Ricompense: 5 PM, 20 Fama, 5.000 punti exp

Bambi155/Rikku:
Role: 8
La parte adorabile ma determinata del gruppo. Hai fatto un buon uso del rapporto tra Rikku e Honami anche se a volte ti ho visto un po' troppo sotto la sua ombra. Questa piccola “pecca” a parte, la piccola è sulla buona strada per maturare.

Scrittura: 8
Qui ho ben poco da segnalare, un po' come per Andry. Giusto minime accortezze e qualche ritocco sullo stile, i testi e le descrizioni non hanno mai presentato grossi errori.

Approccio/Strategia: 8
Favorita anche dai rapporti con la “capitana” del gruppo hai fatto del tuo meglio per creare armonia e collaborazione, direi che non avrei potuto chiedere molto di più. Approvo, almeno a livello narrativo, della particolare scelta di far perdere i sensi a Rikku e di vederla arrangiarsi a capire cosa stesse succedendo appena ripresi i sensi poco dopo.

Voto Medio: 8
Ricompense: 5 PM, 20 Fama, 5.000 punti exp

¾DatGuy/Akira:
Role: 10
Ed ecco qua l'agente del caos in persona. Colui che è riuscito a tenere i riflettori su di sé nonostante la costante e attentissima supervisione di Honami nei confronti della squadra. Ben poco da dire su questo, continua così!

Scrittura: 9
I testi erano tutti ottimi, si vede chiaramente come avere a che fare con una tematica musicale ti abbia ben stuzzicato e ispirato. Solito consiglio che ho dato ha tutti gli altri, fai giusto attenzione a errori minori che ogni tanto appaiono.

Approccio/Strategia: 9
Splendido lavoro anche su questo piano, direi che il 9 te lo sei guadagnato anche solo per aver preso le redini della squadra e istruito tutti quanti così minuziosamente per la “scena” del coro. In aggiunta, ha creato un valido contrasto con l'approccio più ponderato di Honami.


Voto Medio: 9
Ricompense: 5 PM, 20 Fama, 6.000 punti exp

Honami/Honami:
Role: 10
La caposquadra provetta. Ho particolarmente apprezzato come non solo hai voluto creare cooperazione e armonia nel gruppo ma hai cercato di coinvolgere anche Isobu in tutto questo. La scena in cui ti sei piazzata davanti a lui per convincerlo a calmarsi, ben conscia dei rischi a cui il tuo pg andava incontro, è stata alquanto decisiva per questa role... e direi che sei stata fortuna che il Bijuu in questione fosse Isobu!

Scrittura: 9
Poco da dire qui, hai usato uno stile molto semplice e diretto. “Trasparente” sotto certi aspetti, nel senso che lasci trapelare senza troppi problemi sensazioni e pensieri del tuo pg.

Approccio/Strategia: 9
Ti sei sempre mantenuta coerente con l'approccio che hai scelto, da inizio a fine. Hai sempre tenuto in considerazione lo stato dei tuoi compagni... incluso Isobu, una volta riuscito a calmarlo. E, come già menzionato per Akira, vedere come temporaneamente il ruolo di leader sia stato ceduto al “Maestro” per il bene della missione è stata un'interazione alquanto piacevole.

Voto Medio:9
Ricompense: 8 PM, 40 Fama, 6.000 punti exp

//Gdr On

Edited by Blazing Phoenix - 28/8/2018, 17:29
 
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view post Posted on 31/8/2018, 09:38
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K U M O W A V E

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Di tutte le volte che Akira si era sentito un guerriero, mai aveva avuto quell'espressione. Una gaia e genuina foga nel colpire, delle pietre alla fin fine, ma sempre di azione stiamo parlando. In groppa al suo berserk le note del flautofono che guidavano l'Oni erano taglienti e feroci, stonate a volte. Non c'era molta eleganza né nei suoni né negli attacchi.
Una dopo l'altra le statuette caddero e il boato generatosi andò a rompere quella maledetta barriera che cercavano di scalfire da interminabili minuti.
Un canto di vittoria quando finalmente Isobu poté assaporare la sua libertà.
Il volto tornò quello intontito e sereno che aveva di solito. Ma nel sentire quel suono di cristalli infrangersi, finì inevitabilmente per rasserenarsi.

Ma ora cominciava la parte difficile, fuggire dalla grotta, non sarebbe stato difficile, una via d'uscita era sicuramente sott'acqua, visto che l'acqua scolava da qualche parte. Ma la caverna non era d'accordo col piano degli shinobi. No doveva decidere di crollare non appena il Bijuu si era liberato.
Il nostro giovane musicista era stanco, l'adrenalina accumulata negli ultimi minuti in quella grotta lo aveva portato inesorabilmente ad una fase di down. Spossato cadde dalla schiena dell'Oni sbattendo di schiena contro il suolo in un tonfo quasi sordo visto che la musica nella grotta era di sicuro più intensa.
Tremava tutto, ma con quella poca voglia di vivere in corpo cercò di proteggersi ergendo sopra di lui un ulteriore muro di terra.


Ra-Ragazzi, A-Avvicinat... Non ebbe il tempo di finire quella frase che uno sballottamento più grave degli altri buttò tutti in acqua.
Era impossibile nuotare in quelle condizioni. Ma non per Isobu!
Si fiondò in acqua e con le tre code afferrò gli Shinobi, cominciò la fuga.
Non vide niente, solo l'acqua, il corpo solido del tartarugone li proteggeva dai massi. Sentì dei massi frantumarsi, non servivano gli occhi per capire cosa stesse succedendo.

Stava trattenendo il fiato, fino a diventare violaceo, stava raggiungendo il limite che i suoi polmoni potessero reggere. Non doveva respirare, non sarebbe morto annegato dopo quanto successo. Alla fine però il corpo ha i suoi limiti e non riuscì a resistere, spalancò la bocca e sven...ah no...mi sa che puoi tranquillamente respirare, non capisco come, ma è così


*Grazie per avermelo detto subito, sai, mi fanno male le guance ora!*

Le profondità del mare, che belle, se solo avesse potuto suonare il suo flautofono avrebbe subito scritto delle musiche bellissime per descrivere il panorama, la sensazione delle correnti che ti trascinano, la fauna florida e i mille animaletti con scaglie e branchie che passeggiavano come in una complessa metropoli. Un valzer infinito di vita, dove ad ogni "tre" tutti a tempo facevano uno scatto in avanti muovendo le pinne, mentre ogni ciclo veniva segnato dall'ondeggiare delle piante marine.

CITAZIONE
Avete mantenuto la parola e lottato per la mia liberazione nonostante non avessi la minima fiducia nella vostra causa. Vi offro le mie più sentite scuse, giovani shinobi. Indicarvi la via sarebbe il minimo per ricambiare la vostra gentilezza

Il tartarugone ringraziò gli shinobi per averlo liberato dalla grotta. Akira senza scomporsi eccessivamente rispose a quelle sincere esternazioni con un sorriso e aggiunse Non è bello essere rinchiusi in una stanza contro la tua volontà, meglio scegliersene una da soli, di questo tuo dolore ne conosco qualcosa, ma paragonato al tuo non è nemmeno un millesimo. Sei libero, scegliti una stanza.
Un tepore invase il corpo del musicista e dei suoi compagni. Particella per particella scomparve lentamente e quasi senza rendersene conto. Perse coscienza, ma senza capirne il reale motivo. Non voleva nemmeno porsi delle domande, era troppo stanco per farlo.

CITAZIONE
Come sempre mi dimentico le valutazioni, ora le esco a velocità sonica.

Tempistiche: 8.5 Solo in due occasioni hai avuto dei momenti di posting che si sono fatte attendere assai, per il resto sempre svizzero
Coinvolgimento: 10 Qui io non posso lamentarmi, la missione, per quanto mi riguarda, ha permesso ad Akira di essere coinvolto a 360° quindi voto massimo senza dubbio.


Edited by ¾DatGuy - 2/9/2018, 10:06
 
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view post Posted on 1/9/2018, 13:45
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K U M O W A V E

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Inizio a ruotare su me stesso veloce, sempre più veloce, potenziato dall’armatura di fulmini che mi trasforma in un piccolo vortice azzurro. Appena colpisco il primo bersaglio rimbalzo al secondo e poi al terzo e così via come una se quella grotta fosse un grosso tavolo da flipper.
Ogni colpo rompeva una statua, ogni rimbalzo spaccava una pietra, ogni giro mi faceva sentire più appagato soddisfatto dal lavoro che stavo facendo.
Continua a ruotare su me stesso per colpire le statue fino a quando non iniziano a scoppiare tutte, in una reazione a catena, fermando il piccolo tornado azzurro che stava disintegrando tutto.
Avendo fatto parecchi giri su me stesso quando vengo fermato inizio a barcollare come se mi fossi ubriaco.
Faccio cadere la katana dalla mano e dopo aver fatto un passo barcollante mi accascio a terra cercando di non vomitare anche l’anima.

Tutto intorno a me casino, Isobu non sembrava passarsela molto bene però distruggendo quelle statue avevamo visto che tornava in sé quindi rimango fermo a recuperare il capogiro aspettando di sentire/vedere cosa sarebbe successo.
Ad un certo punto la barriera si infrange, liberando il bijuu e portando un attimo di pace e silenzio dentro la caverna. In quel momento di tranquillità alzo il pugno destro verso l’alto e grido il più forte possibile.

« SIII!!! CE L’ABBIAMO FATTA!!! »

Un attimo di felicità interrotto quasi subito dalle vibrazioni della caverna e dagli squarci nel soffitto. Mi rimetto in piedi non ancora del tutto sano e inizio a muovermi, cercando un punto sicuro, schivando eventualmente anche i detriti.
La situazione stava peggiorando sempre di più e non sapevo cosa fare, sulla mia faccia c’era stampata la disperazione, poi di nuovo dal nulla un'ondata d’acqua mi travolge portandomi via verso il fondo dell'acqua che circondava i vari isolotti nella caverna.

Mentre stavo affogando osservando quello che mi circonda noto i miei compagni anche loro in acqua a combattere disperatamente tra la vita e la morte fino a quando non sento una voce fortissima e famigliare rimbombare nella mia testa.

Non so come e quando ma in un attimo il bijuu arriva e ci salva tutti e quattro appoggiandoci sopra il suo enorme guscio.
Essere salvato dal bijuu in qualche modo mi da nuove energie, nuova voglia di vivere, però ci trovavamo sott’acqua e i polmoni ormai avevano finito la loro resistenza. Cerco di mantenere il respiro il più a lungo possibile ma nulla ad un certo punto, quasi in concomitanza con Akira, cedo e … respiro.

Inspiro profondamente più aria possibile, tossico, espiro, inspiro, tossisco ancora… insomma riprendo fiato.
Contento di essere salvo, di essere ancora vivo, mi siedo a gambe incrociate e ascolto le parole del biju, poi quelle di Akira.

« Te l’avevo detto che ti avremmo liberato ahahaha »

Gli dico mentre schiaffeggio il suo guscio.
Detto ciò rimango seduto ad osservare il panorama azzurro che ci circondava.

~ Come cavolo siamo arrivati in fondo a questo oceano? ~

...

CITAZIONE
Tempistiche: 9

Coinvolgimento: 7

In generale è stata una missione interessante e divertente da fare però eravamo chiusi in una grotta senza indizzi a fare i cretini, cazzate per passare il tempo...
Alcuni post non sapevo proprio cosa fare ho solo seguito le cavolate, giusto per fare il minimo di post indispensabili sperando di avere qualche nuovo indizio da parte tua per sapere come procedere xD
(credo che la maggior parte dei post "noiosi" sia colpa nostra perche non abbiamo cercato la cosa giusta e/o non abbiamo capito gli indizi che ci hai dato all'inizio... boh)

e poi come sempre il sensitivo non è servito a nulla xD, maledetto il giorno quando ho investito dei punti in questa abilità xD
 
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.:.Honami.:.
view post Posted on 20/9/2018, 12:42




Funzionò. Contro ormai tutti i pronostici di quella situazione, riuscirono a distruggere le statue. Nonostante la dura pietra colpita a mani nude, infatti, sentì quasi piacere fisico nel vedere quelle bruttissime e deformi facce esplodere, colpo dopo colpo, dopo colpo.

Luci, schegge, ruggiti, suoni, si riversavano nell'aria.

Tutto, finchè non si accorse della barriera. Ormai ci aveva fatto l'abitudine e quando scomparve esplodendo... Le sembrò che quella grotta forse diversa, completamente. Un silenzio tombale cadde su tutti loro. Persino Isobu si era calmato.

E rimasero così, per un interminabile attimo che sembrò durare decenni.

Ma come tutte le cose belle - e calme - quel momento finì. Ed un nuovo inferno si scatenò sui poveri ninja e il tartarugone.

Sentiva il cuore in gola, l'adrenalina che da quando erano comparsi in quella grotta aveva invaso il suo corpo, ancora in circolo, ancor più pompata di prima.

"Ma porca miseria ci sarà mai una fine????"

Si lasciò sfuggire. Ormai l'idea che sarebbero potuti morire le arrivò come se stesse pensando di dover uscire a buttare i rifiuti nel cassonetto di fronte casa. Un'idea disgustosa e noiosa... Ma non così terribile. Quante volte ci aveva pensato? Talmente tante che non le faceva più effetto. Considerando che era anche già successo... Come avrebbe potuto toccarla ancora? Era solo stanca. Nell'anima. Doveva esserlo anche nel corpo ma l'adrenalina è qualcosa che non controlli, qualcosa che ti fa andare avanti e che cerca di non farti morire nonostante a te non freghi più nulla visto che saresti dovuta morire tante di quelle volte da perderne il conto.

Ma questo era un discorso che poteva fare per se stessa... Non per gli altri tre Shinobi presenti con lei in quella grotta. Non sapeva cosa avessero fatto prima di finire in quella grotta, ma non poteva aspettarsi che arrivassero alle stesse sue conclusioni. Nemmeno lei se lo sarebbe aspettata. Quell'idea le era venuta così, da un momento all'altro, a causa di quante volte quello stesso giorno avesse pensato di morire... Come se si fosse abituata. Pensava fosse stato diverso... Più traumatizzante...

Fu per questo che abbracciò Rikku per trascinarla con se, cercando di evitare i massi, i detriti, e qualunque cosa le stesse per colpire. Furono fortunate, fino alla fine. Non evitarono tutto, qualcosa colpì Honami in testa, sulle braccia, un paio di volte alle gambe. Un masso le fece perdere il respiro per qualche istante, ma si rialzò e continuò in quella disperatissima danza. Mentre Isobu... Dormiva...

La grotta stava crollando ma lui sembrava in pace, come se finalmente tutti i mali di quel mondo, anche l'essere rinchiuso in una grotta che stava letteralmente per diventare la loro tomba, non gli importasse. Era libero, poteva riposare da Entità Libera.

Ironia quanto questo fece sorridere Honami, nonostante i vari colpi, nonostante la speranza ormai perduta di potersi salvare. Lei sorrise, perchè Isobu era stato liberato... Perchè la melodia non lo costringeva più ad una pazzia forzata. Liberato in quel senso perchè nella grotta c'era anche lui... Ma forse lui con quella salda corazza sarebbe sopravvissuto. Si guardò intorno e vide gli altri suoi compagni, a terra... E fu lì che il sorriso scomparve... Era la fine... Per lei non le dispiaceva... Aveva fatto abbastanza... Non tanto, per l'amor di Raijin, ma per una ragazzina della sua età, aveva fatto abbastanza... Ma loro?

Questi pensieri vennero rafforzati dall'ondata che li spinse in acqua. Trattenne il respiro, sperando che anche gli altri riuscissero a farlo.

E poi accadde. Le code li afferrarono, con sicurezza e delicatezza. Non li stava strangolando... Li stava proteggendo... Li stava salvando...

*Grazie tartarugone-sama*

Pensò... Perchè non poteva parlare. Li stava cercando di salvare ma loro non erano creature acquatiche. Loro venivano dai monti... Non avevano le branchie. Cercò di trattenere il respiro finchè potè, ma dovette arrendersi...

E così la fine sopraggiunse... No, cioè... Che?

"Cosa?!"

Esclamò prendendo una boccata d'aria (?). Si toccò la faccia, dopo che Isobu li posò sul suo guscio e ascoltò le sue parole. Li stava salvando? Per la prima volta dopo tanto, dopo mesi, scoppiò in una delle risate più spontanee che potè. Era da tanto che non si sentiva così felice. Era da tanto che non si sentiva così sollevata. Le faceva male tutto, ma stavano bene. TUTTI. E benchè non capisse dove si stessero dirigendo... Non le importava... Sarebbe andata fino ai confini del mondo su quella tartaruga. Si sarebbe fidata di Isobu senza discutere... Per lui si era fidato di loro...

Ma quella non era la fine... Oh no... Quella per Honami, quel piccolo attimo di gioia e sollievo... Non era solo che la punta dell'iceberg...

Dalla luce che li fece scomparire nel nulla, il suo mondo passò dal freddo dell'oceano...

Al caldo della Lava.

CITAZIONE
Coinvolgimento: 8
Bella missione, diversa da quello che potessi aspettarmi ci succedesse in questo evento. Non ci sono stati combattimenti ma io lo dico sempre, non ci deve essere un combattimento per rendere una missione piacevole. L'unica pecca è che ci sono stati momenti in cui non sapevo effettivamente cosa fare, come se tutto quello che stessimo facendo non avesse senso. Non so se doveva essere così o se non abbiamo notato i suggerimenti... Comunque sono contenta che Akira si sia divertito come un bambino :asd:

Tempistiche: 9
Io non posso dare un voto molto personale a questa statistica perchè per vari problemi ho dovuto ritardare parecchio. Ma considerando quello che doveva essere, considerando gli impegni personali e l'estate, è andata bene.

Raga comunque grazie, spero di ruolare ancora con voi in circostanze meno... Assurde lol
 
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Bambi155
view post Posted on 20/9/2018, 20:24




Legenda:
"Parlato Rikku"
*Pensato Rikku*


Rikku continuava a colpire con forza ogni maledetta statua nel suo raggio d’azione. Il rumore dentro la caverna era diventato ormai insopportabile, troppi echi che si intrecciavano e contorcevano, le sue orecchie non ne potevano più. Ma lei, nonostante tutto quel trambusto, rimase concentrata sul suo incarico: distruggere.
Quando finalmente le statue vennero sconfitte la barriera si sgretolò e ciò che rimase fu il solo meraviglioso suono del silenzio. Isobu era stato liberato. Rikku da uno stato di alta tensione si rilassò del tutto. Era soddisfatta e felice di aver dato il suo contributo come ninja della nuvola in quella missione.
In un attimo si sdraiò a pancia in su per recuperare le forze. Alzò le braccia per guardarsi le mani. Erano piene di graffi e ferite a causa di quelle pietre stonate, ma ne era soddisfatta, erano un trofeo di guerra da esporre e di cui andare fiera. Le avrebbe sicuramente mostrate a suo fratello e gli avrebbe raccontato di come era stata forte in missione e, come al solito, avrebbe esagerato nel narrare le sue imprese eroiche per apparire più forte ai suoi occhi.
E mentre era immersa in questi soavi pensieri, tutto iniziò a tremare. Era come se quelle statue fossero le fondamenta che tenevano in vita quel luogo e, una volta venute giù, tutto sarebbe crollato. Era ancora sdraiata quando vide un masso staccarsi dal soffitto per poi prendere sempre più velocità intento a colpirla in piena faccia. Con un riflesso repentino riuscì a rotolare di lato e quindi a schivarlo.

*C’è mancato davvero poco! Non si può stare un attimo tranquilli! Non pensavo che le missioni fossero così pericolose!*

Per fortuna Honami, che ormai conosceva benissimo il pericolo, era lì, pronta ad intervenire. Rikku la sentì piombare sopra di lei per poi trascinarla. Non stava capendo un bel niente di cosa stava succedendo, si sentì sballottata a destra e a sinistra, i suoi riflessi si erano affievoliti per via dello sforzo dopo essere svenuta.
Anche l’acqua era ormai indomabile e iniziava a penetrare da ogni spiraglio di roccia. Ben presto la piccola ninja non poté fare altro che prendere un bel boccone d’aria e sprofondare nelle viscere di quel luogo maledetto. Era stanca, ma la voglia di conoscere cosa le avrebbe riservato il destino la fece rimanere cosciente e aggrappata alla vita.
Osservò tutta la scena, Isobu era sfrecciato in direzione dei ninja per aiutarli. Senza la sua corazza che faceva da scudo, sarebbero stati colpiti e trascinati dai massi che cadevano senza sosta.
Rikku non ce la faceva più, aveva un necessario bisogno di respirare. Intravide i suoi compagni e incredibilmente non sembravano in apnea. Per fortuna aveva paura dei fulmini e non dell’acqua, quindi si fece coraggio e provò anche lei a liberare i polmoni.
Quando il pericolo passò, sentì la voce di Isobu propagarsi in acqua. Li stava ringraziando e si stava scusando per averli giudicati in modo prematuro. Rikku era davvero felice:

“Te lo avevo detto! Noi shinobi della nuvola siamo i migliori e manteniamo sempre le promesse! Ora che sei libero ogni tanto vieni a trovarci!”

Sentire il suo corpo galleggiare in acqua senza la forza di gravità che premeva costantemente verso il basso le fece provare una sensazione mai provata prima. Potendo rimanere lì senza il bisogno di aria le diede un senso di libertà assoluto e probabilmente era lo stesso che stava provando il Bijuu. Era finita e non rimaneva altro che nuotare insieme ad Isobu tra le correnti dell’oceano a tutta velocità per mettere la parola fine a quell’avventura.

*Ehi ma cosa sta succedendo? No! Davvero? Cos’altro c’è? Perché mi sto trasformando in uno sciame di lucciole?*

Coinvolgimento:8
Missione che mi è piaciuta soprattutto all'inizio. E' stato bello dover riuscire a risolvere l'"enigma" per uscire dalla caverna ma a volte mi sono ritrovata un pò a corto di idee e in parte è sicuramente perché non ho abbastanza esperienza e perché Rikku non ha un grande background, visto che ha fatto solo la missione Genin prima di questa.
Tempistiche: 9
Quando hai ritardato ci hai sempre avvisato, quindi penso che un 9 vada bene.

E' stato bello fare questa missione insieme a voi, spero che i nostri pg possano interagire ancora :).
 
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44 replies since 6/5/2018, 11:02   1139 views
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