覚醒 Kakusei: scontro finale, [Fase 4]

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Jöns
view post Posted on 30/4/2018, 09:12 by: Jöns
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Era sempre più intensa, soverchiante. Lo avvertiva chiaramente mentre le si avvicinava, passo dopo passo. Uno scudo semisferico - almeno lo supponeva, in base a quello che riusciva a vedere tra le rovine di Fukagizu, una parte di quella curvatura perlacea gli era invisibile, come il lato oscuro di una nuova luna terrestre.
Poi riuscì a vederla, con occhi diversi: sì, una semisfera. Una confusione immane dall'altra parte della barriera, c'era chi forse l'aveva già varcata. Chakra di shinobi, alcuni curiosi, che non aveva mai visto, ma di cui poteva supporre la provenienza da alcune piccole sfumature. Stava iniziando ad avere una certa esperienza sul campo, si rese improvvisamente conto.
Ma non erano solo shinobi; non quelli ordinari, se così li poteva definire: un uomo - un ragazzo in realtà, a quanto poteva supporre da quella distanza, quasi suo coetaneo a prima vista - si ergeva sopraelevato nella piazza di Fukagizu - non che fosse necessariamente l'unica o la principale, ma la disposizione urbanistica gli lasciava supporre qualcosa del genere. Le statue che ne circondavano il perimetro - intervallato dagli sbocchi sulle vie laterali -, ormai consunte e difficilmente distinguibili, anche quelle che gli erano vicine, gli venne istintivamente da pensare che potessero essere i suoi costruttori, i suoi architetti e progettisti, o che magari tra di loro si potessero nascondere gli sconosciuti capi che la comandarono in lontani giorni della furia dimenticati dalla storia dell'uomo. In ogni caso, di loro non restava altra traccia.
"Maledizione l'hokage non mi ha nemmeno dato tempo di parlare, sembra veramente all'erta."
Una voce alla sua destra: Raion Kamata gli si era avvicinato, ora più simile a un uccellino bagnato che a... qualunque cosa potesse assomigliare poco fa.
Chiye Koizumi, sandaime tsuchikage, stava esponendo a quel ragazzo un pensiero che, probabilmente, albergava in ciascuno di loro. A parte Raion, almeno.
"Ma... non capisco che cavolo succede... perché siamo qua? E cosa è quella specie di cupola che ci rinchiude?"
E no, si sbagliava. Seppur in modo diverso, in fondo non era stato presente nello studio il giorno prima, se la stava ponendo eccome. Gli sorrise leggermente, con un sorriso freddo. In fondo, pur sapendo in parte cosa stava accadendo, questo non gli dava poi molte più possibilità di sopravvivere di Raion Kamata.
"Posso ben comprendere il sandaime. E' una situazione difficile. Ma almeno non ti ha punito come temevi, visto?" gli disse, alzando un sopracciglio e piegando leggermente la testa.
Si guardò attorno.
"Per quanto riguarda questa barriera -"
Ci pensò un po' su, sempre guardandosi attorno.
" - Sento di non poterlo capire di preciso. Ma rifulge di un'energia arcana e primordiale... pura, essenziale. È un chakra primitivo... di un tipo che ho avvertito solo un'altra volta."
Poi si sentì congelare. Dalla testa ai piedi. Si voltò di scatto a oriente.
Qualcosa avanzava, all'orizzonte. Lo sentiva. Ma non erano solo loro.
Un'intera massa si muoveva, a velocità spaventosa. Erano a qualche chilometro di distanza.
"Ragazzi - " si girò verso i genin: " - mantenete la calma e restatemi vicini."
Ebbe a malapena il tempo di dirlo, che già quella distanza era stata colmata.
"Ma... che cavolo?? Il kyo dan è dall'altra parte con alcuni bijuu"
"Resta calmo, non fare cose sconsiderate, cerchiamo una via di fuga!"
Li vide irrompere in tutta la loro furia spaventosa, con forme nuove, che non aveva mai visto prima. Erano forti e potenti come lui.
Era finita, non po...
No. No, non stavano entrando. Era già pronto a guizzare via, a cercare una possibile via di fuga, quando si accorse che le Bestie non riuscivano a varcare la barriera.
"Hai capito quel Taisei?" si disse.
"Ingenui ma utili, almeno."
Cercò di riprendere fiato, che sentiva in gola. Ci aveva creduto per davvero che stesse per essere spazzato via. Ancora le parole di Sousui. Vecchio volpone che non era altro, si disse, mentre fissava quella specie di immensa volpe in lontananza, oltre la barriera.
Il Kyo Dan non aveva avuto molti problemi a entrare, paradossalmente. Che fossero più potenti dei Cercoteri?
Improbabile... quando li aveva affrontati, anche una schiappa come lui era riuscito a metterne al tappeto tre di loro, seppur rimediando qualche vistosa cicatrice. Ma chi lo sa, possibilmente vi erano al suo interno membri dai poteri quasi divini. Quella donna aveva un chakra particolare in effetti.
"Chissà cosa...?"

Poi sentì uno strano verso. Sembrava un muggito, ma presto dovette constatare come assomigliasse più simile al richiamo di un pastore, o a quello dei tizi del distretto commerciale.
Dovette appurare che non era nessuno dei due. Sentì un sorriso sorgergli sempre più spontaneo, come provenisse dalla bocca del suo stomaco. Un sorriso canzonatorio, quasi di disgusto. Che razza di imbecille.
Chissà come aveva fatto a sopravvivere all'incontro con un Bijuu. Non per sua volontà ovviamente, sarà che - come era capitato a lui con Matatabi - aveva attuato un misto di paraculaggine e di un'altra dote sempre connessa alla suddetta parte. Gli pareva improbabile, forse era stata solo merito della seconda dote.
Fino a quel momento pensava che Raion Kamata fosse il più basso livello di intelligenza concepibile dalla specie umana, seguito dopo un po' da Makoto Senju, ma quella visione e quel discorso di una tale disgustosa e banale ingenuità gli stava facendo cambiare idea. Era vero che non ci potesse essere un limite in tal senso. Bhe, sperava non l'avessero seguito sul serio. Letteralmente almeno - nel modo semplicistico da lui descritto.
Chissà chi cazzo era. Un veterano di Kumo? Aveva letto saltuariamente qualche saggio ignobile sui kumani - saggio palesemente razzista in modo disdicevole -, dove si affermava che fossero il più basso livello di umanità concepibile, e che tramassero sempre, arroccati nella loro stramba spiritualità, solo per la conquista di questo mondo.
Un'idea ignobile, anche se adesso... no, ma che pensiero stupido!
Là sì che avrebbe dovuto capire subito chi fosse la persona più stupida della Terra, e non sarebbe dovuto andare molto lontano a cercarla.

Una situazione già disperata, non c'era altro modo per definirla. Le parole dell'Hokage erano le uniche cose ragionevoli che stava udendo negli ultimi minuti, quando la situazione era precipitata senza che si potesse far nulla per arginarla.
Che situazione curiosa, non era perfetto specchio dell'esistenza umana?
Attese che anche il Kyo Dan prendesse parola. Stava ritrovando un po' più di lucidità, si disse. per quanta poteva averne al momento, in quella situazione disperata, con un'orda alle porte e delle bombe tra le proprie mura.
Faceva bene il sandaime, si diceva, a chiedere finalmente a questa misteriosa setta di esporre le proprie ragioni - l'unica fonte da cui le aveva ricavate, al momento, era stata Yuzuki. Un membro del Taisei, attendibile quanto la visione di uno specchio d'acqua in lontananza nel deserto.
La questione andava chiarita in ogni suo aspetto, una volta per tutte.

Ora con nuova lucidità del tutto rinnovata, gli venne un nuovo pensiero. Il vaso di Pandora era stato aperto... in attesa di essere esplorato dall'uomo indagatore.
Ma adesso... cosa vi avrebbe mai trovato dentro?

- Sensitivo "Chi possiede questa'abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, il chakra, di coloro presenti in un certo raggio d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di Chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Il ninja che ha attivato il Sensitivo può individuare qualsiasi fonte di chakra, anche la più debole, ragion per cui può conoscere il punto in cui è stata piazzata una trappola a base di chakra, il cui segnale è piuttosto statico e debole per cui non richiede grande concentrazione.

- Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di Nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo il proprio chakra (es. tramite abilità Controllo chakra superiore, tecniche, attivazioni, direttive del master, etc...) . risulterà impossibile anche distinguere una Genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto. Le azioni morte effettuate mentre si mantiene attiva l'abilità ripristineranno solo metà della Stm prevista per lo sforzo del mantenimento.

- Al Lv.2 sarà possibile individuare l'abilità "Sensitivo" altrui, ma solo se diretta verso di sé o nelle immediate vicinanze."

Liv 2: 1 turni necessari all'attivazione, 4 chilometri di range
 
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