| Clan Dell'Argilla
E' ormai da tempo immemore che il Clan dell'Argilla ha visto le proprie origini, tanto che esse si perdono nelle leggende. Il mitico fondatore di tale stirpe, il cui nome è ormai è andato perduto e che si indica solamente come il "Maestro", stando a ciò che viene tramandato, era un semplice ninja, anche se con una spiccata abilità per le ninjuutsu elementali ed una grande affinità con la Terra. Un giorno, egli si imbattè in un demone, che, bramoso delle sue carni e della sua forza vitale, lo assalì, tentando di divorarlo. Ma la forza del Maestro era troppo grande persino per quell'essere sovrannaturale, che non potè far altro che inginocchiarsi e chiedere pietà, pregando perchè gli fosse risparmiata la vita. In cambio della salvezza, il mostro offrì al Maestro un grande dono: l'abilità di lavorare uno tra i materiali più umili, l'argilla, e di farne delle armi terribili. Affascinato, lo shinobi accettò quel patto, senza rendersi conto dell'inganno nascosto nelle parole della bestia. Nel giro di pochi giorni, infatti, dopo che il demone gli ebbe sfiorato i palmi delle mani ed il petto con la sua immonda lingua, tre nuove bocche, tra atroci dolori, fecero la loro comparsa, esattamente dove il demone aveva toccato il corpo del mortale. In preda all'orrore, i compagni del Maestro lo abbandonarono, accusandolo di essere divenuto un demone a sua volta. Egli, disperato per ciò che gli era stato sottratto e per l'inganno subito, si mise alla ricerca del demone, deciso a vendicarsi. La sua ira lo fece vagare per più di dieci anni, fino a quando, sfinito, non fu salvato dagli abitanti di quello che sarebbe divenuto Iwa, incuriositi e non spaventati dalla sua strana abilità. Fu proprio ad Iwa che egli, nonostante l'aspetto assunto, trovò l'amore: una giovane donna che aveva perso il proprio marito in guerra. La maledizione, però, non colpì solamente il Maestro: quando, dopo due anni, nacque suo figlio, anche sul suo corpo svettavano, mostruose, le tre bocche. Folle per il dolore, dopo aver vergato il rotolo contenente le tecniche del Clan, il Maestro fuggì, deciso a trovare nuovamente il demone. Del capostipite, da quel giorno, non si ebbero mai più notizie. Alcuni voci vogliono però che egli abbia infine trovato il suo avversario e, con una terribile esplosione, abbia posto fine alla vita di entrambi. I discendenti del Maestro rimasero ad Iwa, fondata alcuni anni dopo, per diverse generazioni, finchè l'incessante desiderio di viaggiare, certamente eredito dal loro progenitore, non li consumò, costringendo parte del Clan ad emigrare. Dopo molte peregrinazioni, ormai oggetto di storia e non più di leggende, essi giunsero a Suna, ancora guidata dal Primo Kazekage, che decise di accogliere favorevolmente quei ninja, certo che la loro forza avrebbe dato grande lustro al Villaggio.
Requisiti: Specializzazione in Ninjutsu ed elemento terra
Nota: Tutti gli attacchi del clan causano status ustione, contusione, ed accecamento Fisico.
Quattro Bocche Certamente, la maggior particolarità degli esponenti di questo clan sono le tre bocche aggiuntive che possiedono, due delle quali, di dimensioni limitate, sui palmi delle mani, ed una, molto più grande, sul petto, che viene sfruttata solo per le tecniche più avanzate e pericolose. Questa mutazione, ritenuta frutto di una maledizione, a volte viene sentita come una mostruosa deformità, mentre altre come un motivo di orgoglio, tanto che alcuni membri del Clan amano girare a petto nudo, mostrando la bocca che l'adorna. Le bocche rappresentanto anche l'elemento fondamentale, oltre all'argilla speciale, per le tecniche di Clan. L'argilla, infatti, preparata secondo un antico composto chimico noto solo ai membri del Clan, viene letteralmente masticata in una o in più delle bocche. Grazie alla particolare saliva dei membri, l'argilla viene caricata di chakra, che viene poi rilasciato in un solo istante, causando una violenta espolosione. Dato che la grande bocca sul petto è sigillata e che aprirla comporta gravi rischi anche per il ninja, solamente la normale bocca e le due più piccole sulle mani possono essere utilizzate per le comuni tecniche di Clan. Ogni volta che si usa una tecnica basata sull'argilla, si può decidere di usare più bocche di quelle necessarie (fino ad un massimo di due) per aumentare la compattezza dell'argilla e, dunque, l'intensità dell'esplosione stessa. Si spendono 40 Chk per ogni bocca aggiuntiva, che dà un bonus di +10/20/30/40 alle tecniche di Clan. Anche se la maggior parte delle tecniche richiedono che una sola bocca, di base, impasti l'argilla, alcune richiedono più bocche. In questo caso, si potrò avere il bonus solamente delle bocche libere. Se tutte e tre sono occupate, non si potrà avere alcun bonus.
Tempi di impasto Alcune delle più potenti tecniche di Clan richiedono più turni per essere preparate. In questo caso, si potranno utilizzare solo le bocche non occupate per eseguire le altre tecniche che richiedano argilla. Nel turno in cui viene iniziata, una tecnica a lunga preparazione non consuma alcuna azione, mentre lo fa nel turno in cui viene completata e, dunque, agisce. Esempio: nel turno 1, comincio una tecnica che richiede tre turni di preparazione. Quello stesso turno, che conta come il turno 0 per quella tecnica, posso anche usarne un'altra di clan, senza perdere alcuna azione. Nel secondo turno (turno 1 per la tecnica in preparazione) e nel terzo (turno 2 per la tecnica) posso comunque usare tecniche d'attacco, anche di clan, se non richiedono le bocche utilizzate per impastare la tecnica più lunga. Nel terzo turno, infine, durante l'azione offensiva (che viene dunque sprecata) la tecnica a lunga preparazione si completa e posso utilizzarla. I ninja del Clan dell'Argilla possono anche decidere di non far esplodere immediatamente le loro creazioni, anche se non possono lasciarle per un tempo troppo lungo sul campo di battaglia, altrimenti perderebbero il loro potenziale. Una volta completata l'opera in creazione (sprecando dunque la propria azione d'attacco), si può decidere di farla esplodere con un certo ritardo, che può essere al massimo 2/3/4/5 turni. Oltre questo limite, la bomba si disattiva e perde tutta la propria efficacia.
Argilla Lo speciale impasto di questo Clan, indispensabile per le sue tecniche quanto le bocche, viene conservato in particolari sacchetti, che riducono notevolmente i rischi di esplosioni accidentali grazie alla loro particolare fattura. I ninja di questo clan sono soliti portare con sè quantitativi limitati d'argilla, temendo che, in caso di cattura da parte dle nemico, possano fornirgli molto materiale da studiare per comprendere il segreto della miscela. Il sacchetto di argilla viene fornito gratuitamente ai membri del Clan subito dopo la quest e può essere riempito nuovamente sempre alla stessa sede. L'argilla fornita dal Clan per rango è: Genin 400g Chunin 800g Jonin 3,5kg Jonin-S 10 kg Si può anche decidere di acquistare dell'argilla supplementare, il cui costo sarà 100 ryo per un sacchetto di 100g. Un genin può avere al massimo un sacchetto in più, un chunin 2, un jonin 4 e un Jonin-S 6. Quando si impasta l'argilla, si può scegliere di utilizzarne più di quella necessaria per una determinata opera, aumentando così la sua potenza, ma anche il chakra che deve essere impastato. Ogni grammo in più utilizzato, bisogna spendere 2 Chk in più e si ha un bonus di 1 all'efficacia della tecnica. Un genin può impastare al massimo 20 g in più, un chunin 40, un jonin 80 e un Jonin-S 150. Tale limite vale per tutte le tecniche.
Tecniche
Genin <ninjutsu elementale a lungo raggio> - C1: Insetti d'Argilla (Chk: 60)(Argilla: 60g)(Tempo di Impasto: 0 turni)(Int: +70) "Prima e più semplice tecnica che viene insegnati ai nuovi adepeti del clan, non appena sono in grado di manipolare l'argilla. Si tratta di un attacco estremamente facile da portare a termine, ma che si può rivelare letale per il nemico: il membro del clan crea diversi, piccoli insetti d'argilla, che poi fa dirigere rapidamente verso l'avversario. Tali creazioni, dall'aspetto innocuo, nascondono in realtà un potere esplosivo abbastanza elevato da uccidere una persona. Il loro massimo punto di forza, in ogni caso, è la difficoltà dell'avversario di notare delle piccole creature che, strisciando sul terreno, muovendosi silenziosamente verso il loro obiettivo, gli si avvicinano. Se l'avversario non possiede "Fiuto", la tecnica avrà un ulteriore bonus di 10. Anche se lo possedesse, non è comunque necessario usarlo per individuare gli insetti."
<ninjutsu elementale> - C1: Canarino d'Argilla - (Chk: 40)(Argilla: 60g)(Tempo di Impasto: 0 turni) "Un'altra tecnica, tipica del Clan dell'Argilla, che, pur essendo molto semplice, si rivela utile in svariate occasioni. Lo shinobi crea un semplice canarino d'argilla, che non ha alcun potenziale esplosivo e, dunque, si rivela del tutto inutile in combattimento. Il piccolo volatile, però, può esplorare il territorio e mandare messaggi agli alleati, avendo un'autonomia di svariati giorni (non permette di trovare nemici nascosti; utilizzabile solo in missione)."
<ninjutsu elementale> - Destriero - (Chk: 70)(Argilla: 100 g)(Tempo di Impasto: 1 turno) "La concetrazione, durante l'esecuzione delle loro tecniche o, come essi stessi dicono, delle loro opere d'arte, è fondamentale per i membri di questo clan. Si è così sviluppata con il tempo una tecnica che crei una cavalcatura, in grado trasportare il ninja e di schivare gli attacchi rivolti contro il suo creatore. La forma di tali esseri varia moltissimo da ninja a ninja, anche se, solitamente, si tratta di gigantesche lucertole, ragni o cavalli. Alcuni, però, amano mostrare la propria arte in forme particolari, che restano impresse nella memoria di chi le osserva: è così che sono nate delle cavalcatura con sembianze di buoi, cavallette e persino scimmie. La funzione di una cavalcatura non è certamente quella di esplodere, dato che, come i canarini d'argilla, non possiedono questa capacità. Devono invece trasportare il ninja, che sarà così in grado di schivare più facilmente gli attacchi nemici. La cavalcatura ha Vel pari a 150/250/390/590 e Vta 50/100/175/250. Non essendo una creatura vivente e, dunque, affatto dotata di istinto o intelligenza, non possiede alcuna riduzione del danno e subirà per intero tutti i danni. Un destriero può anche essere in grado, eventualmente, di muoversi senza trasportare il ninja, sebbene questo debba rimanere nelle vicinanze per impartirgli ordini. Nel caso, invece, la creazione abbia già una destinazione prefissata (come nel caso del canarino), si può muovere autonomamente, ma non sarà in grado di reagire ad eventuali imprevisti (percorso bloccato, attacchi nemici o simili). Il destriero non può essere potenziato tramite l'utilizzo di più bocche, mentre si può impiegare una maggiore quantità di argilla (la Vel aumenterà tanto quanto l'argilla immessa, mentre la Vta di argilla immessa/3)."
<taijutsu> - Schivata - (Chk: 60)(Vel: Int/2+Vel destriero) "Questa tecnica rappresenta il modo principale in cui vengono utilizzati i destreri, che altrimenti sarebbero poco utili in battaglia. Tramite il chakra immesso durante la creazione, il ninja può dirigere il destriero, che, grazie alla sua rapidità, avrà maggiori possibilità di schivare gli attacchi nemici. L'avversario può decidere di mirare al destriero stesso, che subirà per intero il residuo non difeso dalla tecnica, oppure al ninja. Quest'ultimo, nel caso venga bersagliato e ci sia residuo, può decidere che il danno vegna ridiretto contro di lui (nel qual caso potrà usare l'assorbimento con Def o Res/5), oppure di prendere solo metà dei danni, dirigendo l'altra metà contro il destriero (in questo caso, però, lo shinobi non potrà assorbire il residuo rimasto)."
Chunin
<ninjutsu elementale a lungo raggio> - C1: Uccelli d'Argilla - (Chk: 90)(Argilla: 150g)(Tempo di Impasto: 0 turni)(Int: +120) "Tecnica che si presenta simile agli Insetti d'Argilla, sebbene la potenza dell'esplosione e la stessa complessità dell'esecuzione la rendano molto più pericolosa. Dopo aver impastato una sufficiente quantità d'argilla, lo shinobi crea alcuni uccelli, che possono variare per forma e specie (sebbene siano molto comuni aironi, rapaci e nottole) e che vengono diretti dallo stesso ninja verso il proprio nemico. A differenza della corrispettiva tecnica per i neofiti, non è tanto la segretezza a rendere difficile salvarsi da tali attacchi, quanto l'incredibile velocità e destrezza di queste creazione. Pertanto, ogni tentativo di elusione riceverà un malus di 30 e ogni sostituzione di 20, dal momento che sfuggire alla morsa dei volatile risulta estremamente complesso."
<ninjutsu elementale> - Destriero Volante - (Chk: 120)(Argilla: 200g)(Tempo di Impasto: 1 turno) "Limitare la propria fantasia è, per i membri di questo clan, una morte spirituale. Proprio per questo, già da tempi ormai remoti, il semplice Destriero del Clan dell'Argilla è stato migliorato in una versione voltante, in grado di evitare la maggior parte degli attacchi nemici. Creare e manovrare una simile creature è, però, impossibile per i neofiti del clan, dato che essa richiedere una notevole quantità di chakra di chakra ed argilla. Esattamente come per la sua versione meno agile, anche le fomre del Destriero Volante sono quasi infinite, variando da membro a membro: le più classiche sono gufi, aironi, falchi o aquile. Non è raro, però, imbattersi nelle sinuose e terribili forme di un dragone o di un serpente alato. Alcuni ninja si muovono persino a cavallo di immense mosche o di colossali colibrì, suscitando quanto meno l'attenzione di coloro che li osservano. Le creazioni volanti sono meno resistenti di quelle che si muovono a terra, ma sopperiscono a questo fatto con una velocità decisamente superiore. Il Destriero Volante ha Vel pari a 300/500/750 e Vta 80/130/180. Non possiede la riduzione del danno ricevuto pari a Def o Res/5 e si può muovere anche autonomamente, sempre seguendo le regole del Destriero. E', naturalmente, anche possibile utilizzare la tecnica "Schivata" in sella al Destriero Volante. Inoltre, tutti gli attacchi ravvicinati portati contro il Destriero stesso o il ninja, qualora sia in sella alla sua creazione, avranno un malus di 40 per l'evidente difficoltà di portarli a termine con successo. Il Destriero Volante non può essere potenziato da più bocche, ma si può utilizzare una maggiore quantità di argilla (il potenziamento delle sue statistiche segue le regole de Destriero di base)."
<ninjutsu elementale a lungo raggio> - C2: Drago d'Argilla - (Chk: 120)(Argilla: 250g)(Tempo di Impasto: 2 turni)(Bisogna impastarla con due bocche)(Int: +130) "Una tecnica estremamente complessa, la cui prima realizzazione non risale al Maestro, il leggendario fondatore del clan, bensì ai primi discepoli della sua prole. Il Drago d'Argilla fu, però, affinato solamente col tempo. Inizialmente una semplice bomba ad alto potenziale e con una grande massa, divenne poi in grado di generare delle creazioni autonomamente, al solo comando del suo artefice. Nonostante la sua realizazione, pur consumando una grande quantità di chakra ed argilla, possa, a prima vista, sembrare piuttosto semplice, fare in modo che una creatura d'argilla ne possa generare altre è un'impresa ardua, in cui molti membri del clan falliscono, mostrando i limiti del loro genio creativo. Chi riesce a padroneggiare tale ninjutsu, però, può servirsi di un'arma terribile. Dopo il lungo impasto, ciò che si presenta è semplicemente un gigantesco drago, i cui tratti, più o meno minacciosi, variano da un membro all'altro del clan. La sua peculiarità, in ogni caso, non è l'immenso potenziale esplosivo di cui è dotato, bensì la capacità di generare ordigni più piccoli, in grado di scagliarsi anch'essi contro il nemico. Difatti, una volta che il Drago d'Argilla è stato creato, il ninja può decidere di non farlo esplodere immediatamente (l'esplosione deve comunque avvenire entro quattro turni dalla sua creazione e non consuma azioni), ma, pagando 40 Chk senza consumare alcuna azione, può invece far fuoriuscire dalla bocca di questa mistica creatura altri draghi, più piccoli e con un potenziale ridotto, anche se persino essi possono rivelarsi letali. Si possono creare al massimo 4 draghi: ognuno di essi consumerà 50g d'argilla del corpo del drago madre e ridurrà, di conseguenza, il suo potere esplosivo (il bonus dato all'Int diminuisce di 20 per ogni drago utilizzato). E' possibile creare un qualsiasi numero di draghi a turno, fino al massimo consentito, ed ognuno di essi dà luogo ad un'esplosione con bonus di 80 all'Int. Una volta che i 4 draghi sono stati utilizzati, o passato il numero massimo di turni consetito, il Drago d'Argilla si scaglia contro il nemico ed esplode autonomamente. In ogni caso, è possibile anche far esplodere il Drago senza utilizzare quelli più piccoli, in modo da non ridurre il suo potenziale esplosivo."
<ninjutsu elementale> - C1: Campo Minato - (Chk: 100)(Argilla: 170g)(Tempo di Impasto: 2 turni)(Bisogna impastarla con due bocche)(Int: +80) "Un'altra tecnica molto particolare, creata dai membri del Clan per tendere trappole al nemico sfruttando, in ogni caso, la propria arte. Impastando una notevole quantità di chakra ed argilla, il ninja crea degli oggetti in tutto simili a mine, per poi mischiarli rapidamente con il terreno e sparpagliarli così sul campo di battaglia. Nonostante non esploda immediatamente, questa tecnica consuma comunque un'azione nel turno in cui viene completata, dato che lo shinobi deve comunque piazzare le proprie bombe. Questa ninjutsu crea 4 mine e non è possibile crearne di nuove fino a quando quelle vecchie non sono state distrutte. Ad ogni turno del nemico, questi incapperà in una delle mine, a meno che non utilizzi fiuto al lv 4/3/2 o non possa utilizzare il byakugan (nel caso del fiuto, si potrà trovare una sola mina per ogni volta che si attiva tale abilità). Se il nemico dovesse finire su di una mina, questa esploderà con un bonus di 80 all'Int. E' comunque possibile, data l'estrema debolezza dell'argilla contro il fulmine, utilizzare tale elemento per neutralizzare le mine. Il nemico potrà dunque decidere di colpire il terreno con una ninjutsu elementale Raiton di almeno 450. Se tale ninjutsu è a lungo raggio, si colpirà una sola mina; se, invece, è a raggio vasto o totale, si distrugeranno tutte."
Jonin
<ninjutsu elementale a lungo raggio> - C1: Gufi d'Argilla - (Chk: 160)(Argilla: 300g)(Tempo di Impasto: 0 turni)(Int: +160) "Una tra le tecniche più antiche del clan, forse una tra le prime elaborate dal leggendario Maestro. Probabilmente per questo, che ha creato attorno ad essa quasi un alone di sacralità, essa è rimasta immodificata nel corso degli anni. Nonostante la meccanica sia del tutto simile a quella per la creazione degli Uccelli d'Argilla, la grande quantità di chakra e d'argilla necessarie la rendono utilizzabile solo dai membri più esperti del clan. Grazie a tale jutsu, vengono creati tre giganteschi gufi, dei quali alcuni dettagli, come la forma degli occhi o alcuni tratti delle ali, variano da membro a membro, in grado persino di trasportare più di una persona. La loro funzione, però, non è questa: essi, infatti, possiedono un enorme potenziale esplosivo, tanto da superare persino quello del temuto Drago d'Argilla. La loro mole, però, impedisce che siano agile come i più semplici Uccelli. Evitare l'esplosione dei Gufi, dunque, non è affatto complesso. Ben più difficile si presenta resistere ad un loro assalto senza frapporre alcun ostacolo tra l'esplosione ed il proprio corpo. Dunque, ogni difesa non costituita da barriere (ad eccezione della sostituzione) avrà un malus di 50."
<ninjutsu elementale a vastio raggio> - C4: Garuda - (Chk: 180)(Argilla: 800g)(Tempo di Impasto: 3 turni)(Bisogna impastarla con due bocche)(Int: +180) "Anche questa tecnica, fu, inizialmente, elaborata dal Maestro. La prima versione, però, aveva un effetto ben più distruttivo di quella attuale, tanto che si narra che, una volta utilizzatala, i nemici non avevano più alcuna possibilità di sopravvivere. Tale era la terribile forza di questa jutsu che lo stesso Maestro, mentre vergava, in preda al dolore per ciò ch'era accaduto a suo figlio, il rotolo contenente le tecniche del Clan, omise di proposito quello che egli stesso aveva denominato "Garuda". Solamente alcuni decenni dopo, basandosi sulle poche, frammentarie descirzioni che ne erano rimaste, i migliori esponenti del Clan dell'Argilla riuscirono a ricostruire la tecnica, sebbene la sua forza non fosse nemmeno paragonabile a quella originaria. Si mormora che, nonostante a livello ufficiale le ricerche siano cessate da più di tre lustri, alcuni ninja continuano a cercare la formula perfetta del Garuda, in modo da ricreare quella terribile arma di morte che lo stesso Maestro aveva deciso di confinare. Non appena viene completato, il Garuda si presenta come una gigantesca copia del ninja, grande tanto quanto il potere di chi l'ha creato. A differenza di ogni altra artistica creazione del Clan, questa non esplode portando con sè fuoco e fumo, come se fosse l'inferno stesso. Silenziosa, invece, si disgrega, emettendo nell'aria milioni di piccole creature d'argilla, che, invisibile ad occhio nudo, riescono ad infiltrarsi nel corpo del nemico tramite le vie respiratorie. Quando l'avversario se ne accorge, è oramai troppe tardi: le minuscole bombe esplodono, consumandolo dall'interno. Il Garuda non infligge, difatti, danni immediati: per ogni 20 danni che il nemico avrebbe dovuto subire (data la difficoltà a difendere una tenica del genere, l'assrbimento di calcola su Res/6), perderà invece 10 Vta a causa dell'esplosione dei microbi nel suo stesso corpo. In ogni caso, vi è un modo per sfuggire alle piccolissime bombe generate dal Garuda: data la loro estrema debolezza al Fulmine, ci si dovrà colpire con una ninjutsu elementale di questo elemento. Tale attacco sarà difendibile solo con Res+Chk e, per avere effetto, deve infliggere tanti danni pari ad almeno 1/4 della Vta che si sarebbe altrimenti persa."
<attivazione> - Restrizione dell'Iride - (Chk: 50)(Res: +50 contro le Genjutsu) "Oramai da tempo immemore, i membri del Clan dell'Argilla hanno sviluppato un particolare odio verso gli utilizzatori delle genjutsu, elaborando quesyta particolare attivazione per riuscire a resister meglio contro di esse. Le leggende narrano che il nipote del Maestro si scontrò, un giorno, contro un intero clan di abili illusionisti, sterminandone gran parte. Essi, infatti, non volevano riconoscere la bellezza e l'originalità della sua arte, arrivando persino a definirla mostruosa. In preda all'ira, il Nipote si scagliò contro di essi, venendo però bloccato dalle loro illusioni ancor prima di poter utilizzare una sola tecnica. Si ritirò in un luogo isolato ed, in soli sette giorni, a quanto si narra, sviluppò questa tecnica. Durante il suo secondo assalto, gli illusionisti, in preda al panico dal momento che le loro teniche non avevano alcun effetto, tentanrono la fuga, venendo però quasi distrutti dal potere delle esplosioni di quel giovane. Da allora, la Restrizione dell'Iride è stata tramandata di generazione in geenerazione, col timore che, un giorno, gli illusionisiti torneranno per consumare la loro vendetta."
<ninjutsu> - Clone d'Argilla - (Chk: 170)(Argilla: 450g)(Tempo di Impasto: 2 turni)(Bisogna usare almeno due bocche)(Int: +150) "A differenza delle altre tecniche più potenti del Clan, il Clone è stato sviluppato piuttosto recentemente e la sua nascita non è certo avvolta dal mistero e narrata nelle leggende. Non più di vent'anni fa, un gruppo di esperti maestri del Clan riuscì infine a perseguire l'obiettivo di dar vita una creazione che si riuscisse a muovere autonomamente, senza che fossero necessari ordini diretti da parte del ninja. Il Clone d'Argilla crea una perfetta copia dello shinobi, in grado di muoversi e parlare, oltre che di utilizzare un vasto repertorio di tecniche. Il clone, che possiede le stesse statistiche del ninja, può infatti utilizzare tutto le tecniche da lui conosciute, sebbene con costo e bonus moltipliati per 3/4. Le tecniche di clan, invece, potranno essere utilizzate fino al rango chunin e consumeranno la stessa argilla di cui è composto il clone, il cui bonus all'Int si ridurrà di conseguenza di 1 per ogni 3g di argilla consumati. In qualsiasi momento, durante uno scontro o meno, il ninja del Clan può decidere di far esplodere il proprio clone. In ogni caso, questi esploderà anche se viene danneggiato. Il clone può resistere per un massimo di 4/6 turni prima di esplodere autonomamente, scagliandosi contro l'avversario più vicino."
Jonin-S
<ninjutsu elementale a vasto raggio> - C1: Stormo d'Argilla - (Chk: 260)(Argilla: 600g)(Tempo di Impasto: 0 turni)(Int: +240) "La base della tecnica, proprio come per la tecnica leggermente più debole, i Gufi d'Argilla, la meccanica di creazione ed effetto è del tutto simile a quella già sviluppata con gli Insetti prima e gli Uccelli poi. La differenza, ancora una volta, sta nella quantità di chakra ed argilla utilizzati, oltre che ad una devastante efficacia in combattimento. Con questa jutsu, il ninja dà vita a decine di uccelli delle più svariate dimensioni, da piccoli fringuelli e pettirossi, a maestosi aironi ed aquile. Alcuni giurano anche di aver visto volteggiare, nel mezzo dello stormo, piccoli draghi ed alcune arpie. Queste creazioni conservano la straordinaria rapidità e destrezza dei più semplici Uccelli, ma uniscono ad esse una perfetta capacità di memorizzare gli spostamenti del nemico, per quanto rapido possa essere, inseguendolo senza tregua alcuna. Sarà dunque impossibile eludere questa tecnica e persino la sostituzione riceverà un malus di 70."
<ninjutsu elementale a raggio totale> - C3: Capolavoro - (Chk: 300)(Argilla: 4kg)(Tempo di Impasto: 3 turni)(Bisogna impastarla con tre bocche)(Int: +300) "Una tra le tecniche più devastanti dell'intero Clan, conosciuta anche con l'eloquente nome di "Marionetta Cancella Città". Si tratta di una bomba dalle dimensioni gigantesche, che crea un'esplosione terribile, del raggio di diverse decine di metri, la cui deflagrazione è in grado di radere al suolo un'intera città. Tale jutsu, la cui creazione, non fosse per la spropositata quantità di chakra e di argilla che richiede, sarebbe abbastanza semplice, è stata creata da meno di vent'anni all'interno del Clan. Viene considerata l'arma definitiva, in grado non solo di far tremare qualunque nemico, ma persino intere nazioni. La sua elaborazione, se non è altro, è estramente lunga e faticosa e richiede l'utilizzo di tute e tre le bocche disponibili, precludendo dunque al ninja la possibilità di utilizzare altre tecniche di Clan. In un combattimento effettivo, il Capolavoro non è mai stato usato, ma gli effetti, già verificati da numerosi test nelle sale più nascoste ed immense della Residenza del Clan, sono certamente terribili. Dopo che la Marionetta, le cui fattezze, anche se non le dimensioni, variano da un membro all'altro (a volte, sono stati progettati dei Capolavori a forma di uomo, di rapaci o di altri animali, tra cui anche gatti e scimmie) viene lanciata, l'esplosione che ne segue travolge qualunque cosa nel suo raggio d'azione. E' impossibile sostituirsi o eludere questa tecnica ed ogni difesa che non contempli l'utilizzo di barriere od ostacoli riceverà un malus di 100. Se l'esecutore la utilizza senza essere su di un Destriero Volante, subirà anche lui l'effetto del Capolavoro."
<ninjutsu elementale a raggio totale> - C0: Autodistruzione - (Chk: 320)(Argilla: 7kg)(Tempo di Impasto: 0 turni)(Bisogna impastarla con la bocca sul petto)(Int: +350) "Sebbene non sia chiamata Capolavoro, come la tecnica della Marionetta, è certamente questa la massima espressione d'arte, la più meravigliosa creazione nei cuori di chiunque sia a conoscenza della sua esistenza. Cosa ci può essere, infatti, di più splendido del sacrificare la propria stessa vita per l'arte, per creare un fugace capolavoro, la cui esistenza dura pochi istanti, ma il cui ricordo verrà tramandato nei secoli? Per i più abili artisti di questo Clan, di certo nulla. L'esistenza dell'Autodistruzione viene tenuta segreta ai più, sebbene la sua origine risalga sicuramente al Maestro. Sembra, infatti, che fu proprio tale tecnica ad uccidere, nell'ultimo scontro, lo stesso capostipite del Clan dell'Argilla e il demone che lo aveva maledetto, donandogli però anche la sua più terribile arma d'attacco. Quella terribile lotta, che sembrava aver stravolta i fondamenti stessi della natura, secondo le leggende fu combattuta su una piccola isola, a diversi chilometri dalla costa del Paese del Vento. La terribile, immensa, meravigliosa esplosione che seguì al suo primo utilizzo fu tale da spezzare via per sempre quell'isola, senza lasciarne alcuna traccia. La colonna di fiamme eluce si alzò nel cielo per diversi chilometri e venne scorta non solo dalle genti del Paese del Vento, ma persino dagli isolani che avrebbero formato la futura Kiri, dato che la luce fu tanto intensa da penetrare a fondo nella fitta nebbia. Tutti coloro che la videro si convinsero, nel giro di poco tempo, che doveva essersi trattato di un ultimo spasmo della luce del sole, che stava tramontando proprio in quegli istanti. Era impossibile, difatti, solo pensare all'esistenza di un'arma tanto terribile. Rispetto a ciò che narrano le leggende, la potenza dell'Autodistruzione sembra essere solamente un frammento di quella del Maestro, sebbene il raggio di tale esplosione raggiunga i 10 chilometri, mentre il fuoco s'innalza fino a 1000 metri d'altezza. Per dare vita a questo vero e proprio capolavoro, i più esperti membri del clan devono aprire, tra spasimi di dolore, la loro quarta bocca, quella sul petto, sigillata fin dalla nascita da possenti filamenti. Poi, dopo aver inserito un'enorme quantità d'argilla ed averla impastata con il proprio chakra, trasformano il proprio corpo in una bomba, ponendo così fine alla loro vita. I vasi sanguigni si gonfiano, mentre il corpo dello shinobi muta, facendogli perdere sempre più la concezione della realtà. Infine, sopraggiunge la morte, che, quasi certamente, significa anche quella di tutti i proprio nemici. Sfuggire da quest'inferno, infatti, sembra essere impossibile: la tecnica non può venire elusa, sostituita e difesa in alcun modo, se non sfruttando delle barriere e degli ostacoli fra sè e le fiamme. Con quest'ultima, terribile opera d'arte, il ninja del Clan dell'Argilla lascia questo mondo, imprmendovi il suo eterno ricordo."
Talenti <passiva> - Genio artistico - "Il ninja è particolarmente abile nel creare le proprie opere d'arte, aumentando quindi la potenze delle esplosioni di: Liv6: +5 Liv5: +10 Liv4: +15 Liv3: +20 Liv2: +25 Liv1: +30"
<passiva> - Abile utilizzatore dell'argilla - "Il ninja riesce ad utilizzare sapientemente la propria argilla, le cui scorte sono limitate, diminuendone dunque la quantità necessaria per le proprie creazioni di: Liv 6 : -5g Liv 5 : -10g Liv 4 : -20g Liv 3 : -40g Liv 2 : -60g Liv 1 : -90g"
<passiva> - Creatore di destrieri - "Il ninja è diventato particolarmente abile a creare ed utilizzare i proprio Destrieri, che riceveranno un bonus alle stats di: Liv6: +5 Liv5: +10 Liv4: +15 Liv3: +20 Liv2: +25 Liv1: +30"
Edited by Sherlock§Requin - 2/6/2012, 12:09
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