Mens sana in corpore sano, Quest Talento Clan per _?.?_

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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 4/9/2018, 09:13     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 1



La sede del clan Yamanaka era un bell’edificio, modesto in confronto con la vicina sede del clan Akimichi, ma era un’esplosione di colori: rosso, blu, giallo, rosa; tutti i colori e le sfumature possibili si potevano individuare nei fiori delle siepi che lo circondavano. Il verde circondava completamente la struttura, nascondendola da occhi indiscreti assieme agli shinobi che la abitavano.
E assieme a quelli che gli Yamanaka invitavano, o erano soliti farlo. Ecco perché Yumi Kobayashi si trovava nell’edificio, pur non possedendo alcuna goccia di sangue Yamanaka. Era risaputo che fosse molto amica di Anko Yamanaka, e la sua perdita l’aveva devastata, perciò gli shinobi del clan le permettevano di stare li.
Si trovava nell’ala centrale, la più bella e la migliore per meditare visto il silenzio assoluto che vi regnava. Le permetteva di sognare che Anko fosse ancora lì, che non le fosse morta davanti agli occhi durante lo scontro con Watashi.
Solo quando si potè dire soddisfatta, Yumi potè alzarsi e uscire nell’enorme giardino sul retro, dominato da alberi perennemente in fiore.

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato”

D0hiSbl
Note:
Allora, diciamo che il tuo primo post sarà solamente di presentazione del tuo personaggio. Fammi vedere com’è il tuo personaggio, come ti muovi nella sede del clan, ma anche il tuo stile di scrittura (non sono una nazigrammar, ma per favore grammatica e ortografia).
Yumi come avrai capito è una kunoichi, è tipo lei (X) ma dell’età che potrebbe avere la madre di Haku. Erano molto amiche, ma Haku non se la ricorda perché lei non è mai venuta alla sede del clan per farle visita, erano sempre fuori.

Ricorda anche un’altra cosa: MAI AUTODETERMINARSI. Se è necessario ti dico io fin dove arrivare, e se fai qualcosa per interagire con Yumi, vai di condizionale.

Mi pare di averti detto tutto, a te la mossa!
 
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_?.?_
view post Posted on 4/9/2018, 11:33     +1   -1




Okey, tutto chiaro
*Narrato*
(Pensato)
"Parlato"

*L'esame Genin era finito, Haku era riuscito a diventare un vero Shinobi, così decise di ritornare alla sede del clan, al momento anche la sua dimora, per annunciare i risultati.
Era una giornata veramente splendida, e all'entrata della sede come suo solito, Haku si avvicinò a tutti quei fiori, si accovacciò per poi aspirarne tutto il loro profumo. Tutti quei fiori, ognuno di un colore diverso, ognuno con una fragranza diversa, ma che nell'insieme lo rendevano il profumo migliore che Haku avesse mai sentito fino ad ora.
Incrociò le gambe e si sedette a terra, vicino a tutti quei fiori a pensare e pensare ancora.*


(Ora sono uno Shinobi, un membro del clan Yamanaka. Adesso entro in sede e dirò a tutti della promozione e che non vivrò più li con loro... Si, farò proprio così)

*Con una mano a terra si diede aiuto per rialzarsi, diede un'ultima aspirata a quella favolosa fragranza e si avviò all'interno. Senza perdere tempo, iniziò a cercare qualcuno con cui poter parlare, con cui poter parlare della sua decisione, ma sembrava che la sede del clan era vuota, un silenzio assoluto, una calma che sembrava quasi impossibile.
Continuò a vagare all'interno della sede del clan in cerca di qualcuno, incontrò qualcuno, dei genin come lui, ma lui cercava qualcuno di più, diciamo, importante per annunciare la sua decisione, così continuò la sua ricerca, fino a che non si trovò a passare vicino le porte che affacciavano al giardino sul retro. Da lì intravide una donna e al solo guardarla da lontano, una parola gli entrò in testa*


(Mamma...)

*distolse subito lo sguardo per evitare che quella donna notasse che il giovane Genin la stesse guardando.
Iniziò subito a correre nella sua stanza da letto. Era piccola, aveva un letto singolo, un armadio ed una scrivania con una sedia. Haku si avvicinò alla scrivania, aprì l'unico cassetto che vi era e tra le varie cose ne prese una in particolare, una foto della madre e del padre mentre si abbracciavano sorridenti.*


(Mamma...)

*Per la prima volta dalla morte dei suoi genitori, sul volto di Haku comparve una smorfia, un sorriso capovolto che sembrava volesse far scomparire le labbra. Ma fu un istante prima che il giovane ritornasse col suo solito sguardo freddo ed impassibile.
Si avvicinò lentamente alla piccola finestra ornata di fiori, la finestra affacciava anche sul giardino sul retro, e gli occhi di Haku si tornarono a posare su quella donna. Non l'aveva mai vista prima, o almeno non aveva memoria di quella donna, ma al solo guardarla, gli veniva in mente la madre. Così Haku diede nuovamente un'occhiata alla foto per poi mettersela in tasca, voltarsi e uscire dalla stanza e rimettersi nuovamente in cerca.
Nel suo girare all'interno della sede, passò nuovamente vicino alle porte del giardino, ancora una volta gli occhi si posarono su quella donna, ma questa volta Haku fu come paralizzato, era incantato a guardare quella donna.*


(Mamma...)


Bene, non ho menzionato alcun addestramento perchè "credo" venga automaticamente con la trama

Per quanto riguarda l'autodeterminarsi, penso di non aver fatto alcuno sbaglio, non mi sembra di aver interagito con Yumi

PS: ancora grazie di farmi da quester :)
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 9/9/2018, 20:35     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 2



Yumi si era perfettamente accorta della presenza del ragazzo, tuttavia rimase ferma al proprio posto, il volto quasi ostinatamente voltato dall’altra parte per non guardarlo direttamente ma tenerlo comunque sottocchio e spiare le sue reazioni. Sapeva di essere molto simile alla madre di Haku, che tuttavia aveva solo avuto occasione di vedere in fotografia prima che lei… beh, morisse. Poteva solo immaginare cosa avesse passato il ragazzo dopo il decesso dei genitori, anche se l’aveva visto con i propri occhi.

Haku si era immobilizzato a fissarla, e dai suoi occhi traspariva che stava volando con i pensieri. Poi si voltò e corse all’interno della struttura. Solo allora Yumi si concesse di girarsi, e sospirò pesantemente. Sarebbe stato un lavoraccio.

Quando lo sentì tornare verso il giardino sul retro, la Kobayashi tornò a concentrarsi sui fiori. Lo percepì fermarsi e guardarla ancora, come ipnotizzato. Solo allora la donna, si voltò, ricambiando lo sguardo.
Tra le mani teneva un gambo di Azalea*, il cui fiore rosa acceso contrastava con il giubbotto da Chuunin che indossava.
”Non lo sai che è maleducazione fissare la gente?”
Il tono non era sgarbato, tutt’altro. Era come se gli stesse dando un suggerimento, assieme al fiore stesso.

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato”

D0hiSbl
Note:
*L’Azalea può essere donata come regalo prima di una prova importante (oltre che regalo per la festa della mamma).
Decidi se accettare o meno il gambo, e agisci di conseguenza.

Hai fatto tutto correttamente, ricordati sempre di non autodeterminarti (nel post non l'hai fatto, ma voglio tenere sempre vivo il ricordo).

Grazie a te di avermi accettata come quester nonostante i miei problemi di tempo ;)
 
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_?.?_
view post Posted on 10/9/2018, 12:03     +1   -1




Haku Yamanaka
Villaggio: Konoha ∞ rango: Genin ∞ Abilità: sensitivo ∞ Specializzazione: Ninjutsu ∞ Elemento: Raitonscheda
C08rh
Frz: 31 ∞ Def: 31 ∞ chk: 80 ∞ Vta 31 ∞ int: 47 ∞ Res: 35 ∞ Vel: 47 ∞ Slt:155 ∞ Stm: 68
Yumi: ”Non lo sai che è maleducazione fissare la gente?”

*Furono queste le parole che Haku sentì, e che lo fecero tornare nel mondo reale. Sembravano le parole della madre, quel modo di parlare dolce anche quando diceva qualcosa che avrebbe dovuto avere un tono più sgarbato o innervosito.
Quelle parole provenivano dalla donna che era in giardino, la stessa donna che Haku era intento a fissare. La donna gli porse un'Azalea che aveva tra le mani. Non appena Haku posò lo sguardo sull'Azalea un'immagine arrivò dritto alla mente, l'immagine di lui che consegnava un'Azalea alla madre. Ma ritornò subito nel mondo reale. Ed istintivamente prese il gambo dicendo:*


"Scusa, ero alla ricerca di qualcuno per avvisare la mia partenza dalla sede, quando ti ho vista ho fatto caso alla tua somiglianza con qualcuno che conosco, ma non arrivo a ricordare chi..."

*Disse sospirando leggermente e sollevando le spalle in segno di rassegnazione. Alzò il gambo ad altezza del petto, lo guardò in maniera che Yumi facesse da sfondo. Fece un respiro profondo e poi disse:

"Anche questo gambo mi ricorda qualcuno, ma non ricordo chi... Ti dispiace se lo tengo io?"

*Stavolta abbassò lo sguardo, pose il gambo tra la cintura in modo molto delicato per poi tornare a focalizzare il suo sguardo su Yumi, notò che aveva la giubba da Chunin così si porse dicendo:*

"Non è che sai dove posso trovare qualcuno a cui posso riferire la mia partenza? O magari posso riferire a te? Così magari io posso andare, mi tocca una bella camminata e non vorrei che faccia buio"

*Disse sorridendo quasi imbarazzato, facendo un passo indietro come a far capire che andava di fretta.*

Scusa per il post abbastanza scarno, ma proprio non so come arricchirlo :UFF:

PS: ovviamente haku sa chi gli ricorda lei e il gambo solo che non lo dice
CITAZIONE
Solo allora Yumi si concesse di girarsi, e sospirò pesantemente. Sarebbe stato un lavoraccio.

E come se sarà un lavoraccio per te xD
*Narrato* - (Pensato) - "Parlato"
made by airin
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 10/9/2018, 16:55     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 3



Yumi fece un piccolo sorriso nel vedere Haku prendere il gambo di Azalea e portarselo ad altezza del petto. Sorriso che svanì quando sentì le parole del ragazzo.
”Scusa, ero alla ricerca di qualcuno per avvisare la mia partenza dalla sede, quando ti ho vista ho fatto caso alla tua somiglianza con qualcuno che conosco, ma non arrivo a ricordare chi...”
La Chuunin rimase di sasso, perché se ne voleva andare? La sede del Clan Yamanaka ospitava ben volentieri alcune famiglie, soprattutto gli orfani, che così diventavano un po' figli di tutti. Cos’aveva generato in Haku il desiderio di lasciare la sede del Clan?
E poi… il giovane Yamanaka non lo poteva sapere, ma Yumi aveva le idee abbastanza chiare su chi potesse essere quella persona…
”Anche questo gambo mi ricorda qualcuno, ma non ricordo chi... Ti dispiace se lo tengo io?”
”Oh, certo che non mi dispiace! È un regalo, e come tale puoi tenerlo. Ma dovrai metterlo nell’acqua perché duri un po' più a lungo…” sorrise nuovamente Yumi.

”Non è che sai dove posso trovare qualcuno a cui posso riferire la mia partenza? O magari posso riferire a te? Così magari io posso andare, mi tocca una bella camminata e non vorrei che faccia buio” aggiunse il ragazzo, facendo un passo indietro. La Kobayashi registrò quel movimento come se Haku desiderasse ardentemente scappare. Ma per andare dove?
”Prima di lasciarti andare voglio chiarire un paio di cose, sai, per il Capo Clan: la prima è dove vorresti andare e la seconda è perché. Se lo farai e io riterrò che le motivazioni sono appropriate, avvalorerò la tua richiesta di fronte a lui; altrimenti mi toccherà tenerti bloccato qui finchè non cambi idea o interviene il Capo Clan. A te la scelta”

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato””Parlato Haku”

D0hiSbl
Note:
Ce l’ho fatta a rispondere in giornata! Miracolo! *si ricompone*

Alura, Yumi ha dato ad Haku una scelta: vuotare il sacco e sperare che lei si commuova o altro, e perciò lo lasci andare; oppure fare il duro e opporsi (o scappare). Come dice lei, a te la scelta.

Con la prima opzione, spiffera tutto e fermati al guardarla speranzoso; se fai il duro o tenti di scappare (ovviamente tutto al condizionale, mi raccomando), descrivi solamente il tentativo. In nessun caso devi muovere Yumi (non l’hai mai fatto, e questo va benissimo, ma io voglio sempre tenere vivo il ricordo)
 
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_?.?_
view post Posted on 10/9/2018, 18:03     +1   -1




Haku Yamanaka
Villaggio: Konoha ∞ rango: Genin ∞ Abilità: sensitivo ∞ Specializzazione: Ninjutsu ∞ Elemento: Raitonscheda
C08rh
Frz: 31 ∞ Def: 31 ∞ chk: 80 ∞ Vta 31 ∞ int: 47 ∞ Res: 35 ∞ Vel: 47 ∞ Slt:155 ∞ Stm: 68
*Yumi fermò Haku nel momento stesso in cui fece un passo indietro.*

Yumi: "Prima di lasciarti andare voglio chiarire un paio di cose, sai, per il Capo Clan: la prima è dove vorresti andare e la seconda è perché. Se lo farai e io riterrò che le motivazioni sono appropriate, avvalorerò la tua richiesta di fronte a lui; altrimenti mi toccherà tenerti bloccato qui finchè non cambi idea o interviene il Capo Clan. A te la scelta"

*Quelle domande lo lasciarono quasi scioccato, nemmeno lui sapeva bene il motivo per cui volesse andare via. Dove andare lo sapeva benissimo, voleva ritornare a casa sua, ma il motivo, beh, nemmeno lui lo conosceva. Rimase in silenzio per qualche secondo per poi rispondere*

"Non c'è un motivo preciso, voglio solo tornare a casa mia..."

*In un attimo, nella testa di Haku, iniziavano ad affiorare sempre più ricordi della madre, del tempo che passavano insieme e di tutti gli altri bei momenti.
Fece un'ulteriore passo indietro, lo sguardo fisso verso il basso ma come se guardasse il vuoto, portò una mano all'Azalea e lentamente l'accarezzò per poi portare la stessa mano a strofinarsi il naso e gli occhi e riportare lo sguardo verso Yumi*


"Sai, io ho perso entrambi i genitori, ed il Capo Clan mi ha ospitato alla sede poiché ero solo un bambino... Non è che adesso io sia grande, ho solo 12 anni, ma adesso sono uno shinobi, posso tranquillamente vivere da solo a casa mia..."

*Fece un'altro passo, stavolta in avanti per avvicinarsi alla Chuunin*

"E' la prima volta che parlo di cose personali con un estraneo. Già di mio non sono un tipo socievole, figurati se sono cose personali... Quindi adesso ti ringrazio per il regalo, e non preoccuparti, parlerò io stesso con il Capo Clan..."

*Così fece per abbassare lo sguardo e spostarsi per passare di fianco la Chuunin in direzione della stanza del Capo Clan*

Bene dai, siamo con un giro di post di vantaggio xD
PS: Haku è un ragazzo molto introverso, difficilmente gli tiri parole da bocca XD

*Narrato* - (Pensato) - "Parlato"
made by airin
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 13/9/2018, 14:02     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 4



Haku sembrò colpito dalle domande rivoltegli, e tentennò per qualche secondo prima di rispondere.
”Non c'è un motivo preciso, voglio solo tornare a casa mia...”
L’espressione di Yumi non cambiò: non era completamente neutra, aveva i lineamenti distesi e un’ombra di un sorriso comprensivo che le increspava le labbra.
”Sai, io ho perso entrambi i genitori, ed il Capo Clan mi ha ospitato alla sede poiché ero solo un bambino... Non è che adesso io sia grande, ho solo 12 anni, ma adesso sono uno shinobi, posso tranquillamente vivere da solo a casa mia…”
E se prima aveva fatto un altro passo indietro, ora ne fece uno in avanti, tornando a guardarla.
”E' la prima volta che parlo di cose personali con un estraneo. Già di mio non sono un tipo socievole, figurati se sono cose personali... Quindi adesso ti ringrazio per il regalo, e non preoccuparti, parlerò io stesso con il Capo Clan...”

Yumi fece un altro caldo sorriso. ”Puoi parlarmene quando e quanto desideri, dopotutto sono una buona ascoltatrice…”
La Kobayashi riaprì gli occhi, e mantenendo la stessa espressione serafica raccolse il proprio chakra, impastandolo e inserendolo nella mente di Haku.
Il ragazzo avrebbe visto le foglie degli alberi del giardino staccarsi per via di un vento impetuoso. Vento che iniziò a vorticare sempre più forte e veloce attorno ad Haku, tagliandogli ogni possibilità di fuga e arrivando a staccare le foglie da alberi e arbusti e piante.
”…e adesso ho del tempo a disposizione. Ti consiglio di sfruttarlo visto che per adesso non andrai da nessuna parte”

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato””Parlato Haku”

D0hiSbl
Note:
Visto che ho passato quel maledettissimo benedetto esame, eccomi qui come promesso a postare.

Reagisci come desideri, ovviamente tutto al condizionale come al solito, e bloccati dopo aver descritto il tuo tentativo. Affidati al regolamento, e se hai bisogno di conferme per eventuali mandami pure un mp, io sono sempre a disposizione.

A te la mossa!

Tecnica utilizzata:
<genjutsu> - Tecnica del Turbine Smeraldo - [Chk: 70] [Eff: +85] "Nata nel Paese del Fuoco, fertile terra dalle vaste e rigogliose foreste, quest’illusione prende ispirazione dall'ambiente in cui ha avuto origine e mira ad inibire le possibilità del proprio avversario. Ricorrendo ad una buona quantità di chakra, lo shinobi irretisce la mente del proprio avversario fino a fargli credere che si sia alzato il vento. Burrascosa ed imprevedibile, l’aria inizierà a turbinare attorno al malcapitato, accompagnata da una quantità sempre maggiore di foglie che si muoveranno in maniera confusa nel flusso andando a colpire il ninja che ha subito l’illusione. Questi, sotto l’influsso del chakra dell’utilizzatore, percepirà il tocco di quelle semplici foglie come se fossero taglienti pezzi di vetro che, sospinti dal vento, lesionano in maniera medio grave i tessuti della sua pelle con tutte le conseguenza del caso, causando uno status taglio calcolato su 15 +(Danno Certo/4). Inoltre, la condizione più che scomoda in cui si trova lo shinobi colpito gli impedirà di reagire anticipatamente agli attacchi avversari, quindi gli sarà impossibile contrattaccare."
 
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_?.?_
view post Posted on 13/9/2018, 19:30     +1   -1




Haku Yamanaka
Villaggio: Konoha ∞ rango: Genin ∞ Abilità: sensitivo ∞ Specializzazione: Ninjutsu ∞ Elemento: Raitonscheda
image-role-0223_5B9A6CAE
Frz: 31 ∞ Def: 31 ∞ chk: 80 ∞ Vta 31 ∞ int: 47 ∞ Res: 35 ∞ Vel: 47 ∞ Slt:155 ∞ Stm: 68
Yumi: ”Puoi parlarmene quando e quanto desideri, dopotutto sono una buona ascoltatrice…”

*Un forte vento si generò dal nulla, le foglie iniziavano a staccarsi dagli alberi e fluttuavano insieme a quel vento, rendendo chiara la situazione ad Haku, quel vento ruotava intorno a lui, e più tempo passava, più quel vento si avvicinava.
Il giovane Genin, ancora molto inesperto non sapeva bene cosa stesse succedendo, era tutto così strano, un vento di quella potenza comparire così all'improvviso era davvero molto strano, e lo era ancora di più l'essere circondato da quel vento*


(Cosa diamine sta succedendo? Sono nella merda!)

"Cosa diamine sta succedendo?"

*Altre parole susseguirono quelle di Haku, ma non una risposta, bensì un'affermazione da parte della kunoichi*

Yumi: ”…e adesso ho del tempo a disposizione. Ti consiglio di sfruttarlo visto che per adesso non andrai da nessuna parte”

*Tutto in un'istante fu più chiaro, era opera della kunoichi. Il giovane Genin doveva trovare una soluzione, era bloccato in quel che a primo impatto sembrava un ninjutsu dell'arte del vento

(All'accademia hanno sempre detto che il vento, unito al chakra può diventare tagliente, devo fare attenzione a non farmi toccare assolutamente)

*Il ninja chiuse per un istante cercando di concentrarsi e nell'esatto momento in cui Haku aprì gli occhi, notò che vi era qualcosa di strano in quel vento, ma in un primo momento non diede molto peso alla cosa, e si concentrò unicamente ad evitare di essere colpito da qualunque cosa vi fosse in quel vento.
Con vari movimenti oscillatori del corpo cercava di continuare a evitare ma qualcosa lo insospettì, durante gli svariati movimenti il suo braccio toccò l'Azalea posta nella sua cintura, e notò che era intatta, che i petali di quel fiore non subivano danneggiamenti da quel forte vento, e non sono quelli dell'azalea, ma anche i petali dei fiori nel giardino erano rimasti ben saldi, a nessun fiore mancava un petalo, tutti erano lì a ridefinire la bellezza di ogni singolo fiore*


(Ma... Questo è assurdo, va contro ogni legge della fisica... Foglie, piante e arbusti vengono trascinati da questo vento, ma i petali no...)

*Non ci mise molto a realizzare che quella fosse una Genjutsu così tornò nuovamente a concentrarsi, chiuse gli occhi, compose un singolo sigillo con le mani, concentrò tutto il suo chakra per poi rilasciarlo ed esclamare*

"Kai!"

<attivazione> -Migliore controllo di se stessi- (Chk:60/80)(Res/Vel: 40/60)Il ninja dello Yamanaka è molto abile ad elaborare il chakra, molto più di altri ninja, esempi sono le tecniche di scambio spirituale, ma il ninja di questo clan non riesce a fare solo questo. E' infatti in grado di stimolare con il proprio chakra vari parti del suo corpo, in modo da ottenere maggiore velocità, ad esempio stimolando nervi e muscoli delle proprie gambe, di stimolare i neuroni del proprio cervello, in modo da ottenere una maggiore abilità nelle arti magiche difensive e una maggiore concentrazione e lucidità che gli permettono di essere in grado di difendersi meglio dalle illusioni che potrebbe subire.


<genjutsu> - Kai! - Tecnica della Liberazione - [Res*1,1] [Chk: 30] [Eff: +40]“Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa è l'unica tecnica per difendersi dalle Genjutsu avversarie; eccezioni vengono fatte solo per tecniche personali o effetti di genjutsu dove è specificato un calcolo limitato a Res+Chk. Il calcolo della Liberazione è: [Res base*1,1 +Chk Residuo +Eff +Assorbimento + Specializzazione eventuale]; se si decide di subire passivamente la Genjutsu senza utilizzare la Liberazione o una difesa semplice con Res + Chk, si consumerà ugualmente l'azione difensiva in quanto il corpo e la mente saranno soggiogate dall'illusione avversaria.”
[E' utilizzabile anche su un alleato e prende il bonus dalla Specializzazione in Genjutsu]


Come detto, non lascio calcoli in giro, ma giusto la dicitura delle tecniche...
PS: Questo giro di post mi è veramente piaciuto, mi son davvero divertito :D
*Narrato* - (Pensato) - "Parlato"
made by airin
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 25/9/2018, 08:49     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 5



Se Haku riuscì a uscire dal Genjutsu lanciatogli dalla Chuunin, molto era dovuto al migliore controllo del chakra tipico del clan Yamanaka.
Yumi sogghignò. Il giovane era stato in grado di scoprire il punto debole di quella tecnica in poco tempo, era stato molto più bravo di quanto si aspettasse vista la naturale debolezza che avevano i componenti del Clan verso le illusioni. ”Sei stato bravo, ragazzo. Ma non credere che si finita qui”
La Kobayashi raccolse di nuovo il chakra e lo impastò per poi immetterlo nella mente di Haku. Lo Yamanaka avrebbe visto realizzato davanti ai suoi occhi ciò che più lo spaventava, per lasciarlo paralizzato dal terrore. La morte dei suoi genitori, realizzata come se fossero intrappolati in un loop temporale, assieme a tutta una serie di paure cosce e inconsce che sarebbero emerse tutte assieme per soffocare il ragazzo e impedirgli di muoversi.

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato””Parlato Haku”

D0hiSbl
Note:
Post scarno, lo so, avresti meritato di meglio dopo che ti ho fatto aspettare. Sotto ti ho lasciato la descrizione della tecnica.
Essendo di rango chuunin e toccando temi cari ad Haku, stavolta sarà molto più difficile liberarsi dal genjutsu. Ho inserito per certa la visione della morte dei genitori di Haku, per tutte le altre paure lascio a te la scelta e la descrizione.
Se hai bisogno io sono sempre disponibile.

Tecnica: <genjutsu> - Illusione Demoniaca: Tecnica della Visione Traumatica - [Chk: 60] [Eff: +80] "Questa tecnica basa il suo effetto sulle paure consce ed inconsce dell’avversario. Attraverso l’illusione e con l’apporto della dovuta quantità di chakra si può riuscire infatti ad entrare nella mente dell’avversario sondando emozioni e ricordi sino a far riemergere ciò che più esso teme e materializzarlo nella realtà. Il terrore provato da colui che subisce questa tecnica è tale da impedirgli di muoversi causandogli così status Sonnolenza e Paralisi; il bersaglio subirà tanti punti ferita quanto il Danno Certo/4."
 
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_?.?_
view post Posted on 25/9/2018, 17:43     +1   -1




Haku Yamanaka
Villaggio: Konoha ∞ rango: Genin ∞ Abilità: sensitivo ∞ Specializzazione: Ninjutsu ∞ Elemento: Raitonscheda
image-role-0223_5B9A6CAE
Frz: 31 ∞ Def: 31 ∞ chk: 80 ∞ Vta 31 ∞ int: 47 ∞ Res: 35 ∞ Vel: 47 ∞ Slt:155 ∞ Stm: 68
Konohagakure no Sato - Febbraio 249 DN
*In un attimo quella tempesta si placò, Haku ritornò nel mondo reale, o almeno così sembrava. Si guardava intorno, si trovava giusto al centro del giardino, tutto era al suo posto, come prima che si alzasse il vento*

Yumi: ”Sei stato bravo, ragazzo. Ma non credere che sia finita qui”

"Aspetta, ma che diavolo ti prende..."

*Non finì nemmeno di parlare si vide arrivare un kunai da una delle finestre, completamente oscurate all'interno a causa del sole troppo forte; Il kunai passò ad alta velocità vicino al suo volto, senza colpirlo ma dirigendosi dietro di lui. Quasi istintivamente Haku si voltò a seguire con lo sguardo quel kunai, ed una volta giratosi non poté che fare un passo indietro, tremando terrorizzato dalla scena, quel kunai si era conficcato dritto nella gola del padre del giovane ninja. Il sangue schizzava ovunque, tanto da finire addirittura sul volto di Haku, che continuava a guardare terrorizzato quella scena senza nemmeno riuscire a proferire parola.

Il corpo del padre ancora schizzava sangue, fino a che cadde di peso sbattendo prima sulle ginocchia per poi cadere di volto facendo conficcare ulteriormente la gola dal kunai fino a farne uscire la punta dall'altro lato.

Il giovane Haku guardò la scena impietrito, le gambe vibravano a tal punto che cedettero facendo cadere Haku a terra, ancora tremante e sotto shock. Era tutto così reale, così spaventosamente crudo; Chiuse gli occhi, non voleva più assistere a quell'orrore, ma nonostante ciò quelle immagini appena viste restarono impresse nella memoria.*


"Basta ti prego..."

*Sussurrò Haku senza nemmeno sapere cosa stesse dicendo, gli occhi continuavano ad essere chiusi fino a che non udì una voce femminile*

???: A- aiuto...

*Era una voce familiare, una voce che non ascoltava ormai da molto tempo, era la voce di Anko, la madre di Haku.
Riapri istintivamente gli occhi, Anko era lì, piena di sangue e ferite su tutto il corpo, camminava lentamente sbandando a destra e sinistra, la mano destra allungata verso di lui in segno di aiuto.
Sembrava che gli occhi di Haku volessero fuoriuscire dalle orbite,voleva rialzarsi, aiutare sua madre, ma non riusciva a muoversi, era paralizzato dalla paura e non riusciva a muovere un muscolo. Le lacrime cominciarono a colare dagli occhi di Haku, avrebbe voluto almeno dire qualcosa ma nemmeno di proferire parola era capace in quel momento.*


Anko: "Ti prego... Aiuto..."

*Continuava ad avvicinarsi lentamente mentre Haku ancora lì fermo e terrorizzato. Passo dopo passo era sempre più vicina, finché il suo respiro affannato si placò, l'ultimo passo verso il Genin, cadde, lasciando che quella mano allungata cadesse sul piede di Haku, il quale già terrorizzato emise un urlo straziante pieno di terrore, facendogli cedere anche le braccia su cui era poggiato per tenersi il più dritto possibile.*

"AAAAHHHHH!

*Sbatté la testa e fu tutto nero, un'attimo dopo nuovamente la luce. Era nuovamente solo, steso in quel giardino fiorito, alzò lo sguardo al celo, ancora incapace di muoversi; Vide un'altro kunai volare sulla sua testa, girò gli occhi in direzione del kunai e vide nuovamente suo padre con un kunai conficcato nella gola.
Tutto si ripeté allo stesso modo, fin quando la madre non cadde nuovamente. Ma questa volta l'attenzione di Haku fu attirata da un'esplosione susseguita da urla di ogni genere, il villaggio era stato attaccato ed Haku era lì terrorizzato senza poter far nulla.*


"Mamma, papà!"

*L'attenzione tornò nuovamente sui suoi genitori, ma non trovò nessun corpo fino a che non vide nuovamente il kunai volare, per conficcarsi nella gola del padre*

"NOOOO!"

*Urlò il ragazzo in preda alla disperazione, chiuse gli occhi nuovamente a non voler guardare, li riaprì e con un'altro urlo straziante si accorse che la pelle incominciava a staccarsi dal suo corpo in tanti pezzi di diverse dimensioni, girò lo sguardo istintivamente verso la sede del clan, stavolta era lui a cercare aiuto, ma di lì, uscì solamente un uomo, aveva il coprifronte della foglia con una riga orizzontale al di sopra del simbolo di Konoha, era un traditore della foglia intento a dirigersi verso di lui.
Richiuse nuovamente gli occhi, li riaprì, stavolta tutto restò nero, era diventato ceco, ma nonostante ciò le immagini dei suoi genitori continuavano a girargli per la testa.
Emise un'ulteriore urlo, ormai allo stremo delle forze*


"AAAAHHHH"
*Narrato* - (Pensato) - "Parlato"
made by airin
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 2/10/2018, 15:46     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 6



Evidentemente Haku ancora non aveva capito: lei non poteva lasciarlo andare così semplicemente, perché non dipendeva da lui decidere quando andarsene. E Yumi era certa che il Capo Clan non avrebbe acconsentito a lasciar andare alla deriva un dodicenne.

Lo sguardo del giovane si fece vacuo mentre il corpo si immobilizzava, segno che era caduto nel Genjutsu con entrambe le scarpe e tutta la propria mente. La Kobayashi era tristemente consapevole di quello che il ragazzo stava vedendo nella propria mente, era la stessa scena che aveva visto lei qualche anno prima.
Odiava doverlo fare, ma non poteva nemmeno esimersi: era il suo compito, e doveva svolgerlo, che lo volesse o meno.


Nel Genjutsu
”Non puoi fare nulla”
La voce, che apparteneva palesemente ad una donna, esordì così nella mente di un accecato Haku. Era la voce di Yumi, ma l’eco generato dal Genjutsu la rendeva molto difficile da identificare.
”I tuoi genitori sono morti, Haku, e tutto quello che puoi fare è stare lì a guardare continuò.
Il tono basso, come un sussurro amplificato dalla cecità e dall’eco, era impersonale, quasi freddo.
”Sei inutile, una nullità. Non hai potuto salvare tuo padre, non hai potuto salvare tua madre, ti sei fatto prendere dal panico e ti sei paralizzato. Non hai alcun potere, come fai a definirti uno shinobi della Foglia? Come hai fatto a conquistare quel coprifronte?”

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato””Parlato Haku”

D0hiSbl
Note:
Diciamo che Yumi vuole spronare Haku facendolo sentire uno schifo. Per la serie "bisogna toccare il fondo per poter risalire".
Reagisci come preferisci, e se hai delle idee ma non sai se vadano bene, chiedi pure.

Ricordati che io non guarderò solo la sostanza dei tuoi post ma anche la forma, quindi grammatica, lessico, sintassi, ortografia… ti invito a rileggere bene i tuoi post prima di pubblicarli
 
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_?.?_
view post Posted on 3/10/2018, 15:10     +1   -1




Haku Yamanaka
Villaggio: Konoha ∞ rango: Genin ∞ Abilità: sensitivo ∞ Specializzazione: Ninjutsu ∞ Elemento: Raitonscheda
image-role-0223_5B9A6CAE
Frz: 31 ∞ Def: 31 ∞ chk: 80 ∞ Vta 31 ∞ int: 47 ∞ Res: 35 ∞ Vel: 47 ∞ Slt:155 ∞ Stm: 68
Konohagakure no Sato - Febbraio 249 DN
*Altre parole si aggiunsero a quelle di Anko, erano quelle di Yumi che affermava con certezza l'inutilità del giovane Genin.
Varie immagini comparvero nella testa di Haku, la madre sorridente, il padre altrettanto sorridente, per poi mostrare nuovamente le atrocità viste poco prima.*


(Mamma... Papà... Mi dispiace...)

*Ormai Haku era immerso nei suoi pensieri, quelle scene strazianti scomparvero per qualche istante, come se il Genjutsu fosse svanito e nella mente del ninja iniziarono a comparire varie immagini, in primis il simbolo del villaggio della foglia, poi passò alla montagna degli Hokage. Al susseguirsi i volti dei suoi compagni d'accademia, dei suoi sensei, delle strade del villaggio e per finire nuovamente i volti dei suoi genitori. Ma la verità è che quel Genjutsu non era mai sparito. La vista cominciò a tornare gradualmente, in un primo momento per lui era tutto sfocato, tanto da riuscire a vedere delle sagome a terra e una dall'altro lato che si avvicinava verso di lui.
La vista incominciò ad essere sempre più nitida, tanto da riuscire a riconoscere nuovamente quella sagoma in avvicinamento, era quello shinobi traditore che ormai era arrivato vicino ad Haku, quel ninja afferrò la sua katana, e con un movimento dall'alto al basso colpì la gola di Haku e subito dopo il buio totale, durò un'istante prima che la luce ritornò.
Il genin era sempre steso lì a terra, nuovamente il kunai passò sulla sua testa, e tutto iniziò a ripetersi.*


(Non è possibile, questo è un sogno... Dovrei essere morto, i miei genitori dovrebbero essere già morti...)

*Ritornò la cecità e con essa la voce di Yumi, col susseguirsi nuovamente di tutte quelle immagini. Tutto accadeva allo stesso e identico modo tranne per le parole di Haku.*

"Non parlarmi in questo modo! Il villaggio di Konoha mi ha riconosciuto come shinobi e basta questo riconoscimento per dirti che non puoi darmi dell'inutile!"

*Quelle parole furono pronunciate con rabbia, era da molto tempo che non soffriva così tanto per la mancanza dei genitori, e come se non bastasse questa volta il genjutsu aveva fatto in modo di farlo sentire anche colpevole, ma lui era un ninja di Konoha, e come tutti i ninja del suo villaggio, non poteva arrendersi anche se in quel momento tutto sembrava perduto. voleva fare qualcosa ma era paralizzato e quelle parole tanto insolenti pronunciate da Haku in una situazione del genere, non fecero che fargli capire che in realtà era davvero inutile, e che anche se era stato riconosciuto come ninja in quel momento era totalmente vulnerabile.*

(Deve davvero finire così? Questa è la mia fine?... Mamma... Sei lì, che ti guardo morire e non posso fare niente per riportarti qui da me?)

*Altre lacrime iniziarono a fuoriuscire dagli occhi ciechi di Haku, il suo pianto era talmente forte da singhiozzare, e proprio quel singhiozzare gli fece tornare a galla dei ricordi della madre; Era un mattino di sole, ed Haku corse piangendo a singhiozzi dalla madre che era in giardino, quel giorno all'accademia aveva avuto un brutto voto, e ciò lo mortificò molto.*

(Ricordo ancora le parole di mia madre quel giorno...)

Anko: "Non preoccuparti tesoro, ci riproverai ed andrà meglio... Sei un abitante di Konoha, e noi non ci arrendiamo mai..."

*Nuovamente il volto sorridente della madre apparve nella mente, proprio come quel mattino, quei pensieri gli diedero un momento di forza e lucidità, tanto da fargli capire che quello era un Genjutsu*

(No... Non posso arrendermi... Grazie mamma, anche se non sei più qui, ti porterò sempre nel mio cuore...)

*Qualche secondo di vuoto totale nella mente di Haku*

(Non sei più qui... Non sei più qui... Ma certo! Lei non è più qui, così come anche mio padre e tutto il resto... Si tratta sicuramente di un Genjutsu come quello di prima... Devo riuscire a liberarmi)

*Ma ciò non era così facile, era totalmente paralizzato dalla paura e non riusciva a muoversi, così iniziò a utilizzare tutta la forza che aveva in corpo per portarsi le braccia al petto. Tale sforzo sembrava inutile, le braccia si erano spostante di qualche millimetro e la sua cecità era ancora lì, fino a che, come prima, la vista incominciò a tornare gradualmente e quella sagoma si avvicinava sempre più*

(Avanti ce la posso fare!...)

*Le mani si avvicinavano sempre lentamente, le labbra del ragazzo cominciarono a perdere sangue a causa dei denti che stringevano forte per lo sforzo, fino a che riusci a portare le mani al petto e cercare di accumulare il chakra.
Il chakra era ormai accumulato, la vista nuovamente ripristinata e la katana di quello shinobi che si avvicinava alla sua gola*


"Kai!"

*Haku chiuse gli occhi e rilasciò la sua tecnica. Sarebbe riuscito a sfuggire o si trovava ancora intrappolato in quel Genjutsu?*

<genjutsu> - Kai! - Tecnica della Liberazione - [Res*1,1] [Chk: 30] [Eff: +40] “Il ninja ferma il proprio flusso di chakra per un istante, quindi lo rilascia tutto in una volta con una potenza esplosiva per eliminare il chakra avversario all'interno del proprio corpo, come un fiume in piena che trascina via con sé tutto quanto. Questa è l'unica tecnica per difendersi dalle Genjutsu avversarie; eccezioni vengono fatte solo per tecniche personali o effetti di genjutsu dove è specificato un calcolo limitato a Res+Chk. Il calcolo della Liberazione è: [Res base*1,1 +Chk Residuo +Eff +Assorbimento + Specializzazione eventuale]; se si decide di subire passivamente la Genjutsu senza utilizzare la Liberazione o una difesa semplice con Res + Chk, si consumerà ugualmente l'azione difensiva in quanto il corpo e la mente saranno soggiogate dall'illusione avversaria.”
[E' utilizzabile anche su un alleato e prende il bonus dalla Specializzazione in Genjutsu]
*Narrato* - (Pensato) - "Parlato"
made by airin
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 10/10/2018, 13:26     +1   -1








Mens sana in corpore sano

Post 7



La Yumi del Genjustu emise una risatina che rieccheggiò per l’ambiente illusorio. Haku era in suo potere, stava vedendo esattamente quello che lei voleva che vedesse. Solo che in realtà non ne era felice, la scena che si ripeteva era la stessa che lei sognava tutte le notti, e quella risata era palesemente finta alle sue orecchie. Ma lo Yamanaka non poteva saperlo.

"Non parlarmi in questo modo! Il villaggio di Konoha mi ha riconosciuto come shinobi e basta questo riconoscimento per dirti che non puoi darmi dell'inutile!"

Stavolta la risata era più potente: la Kobayashi era scoppiata in una risata scrosciante di cui solo lei percepiva l’essere stata forzata dalla situazione. In realtà non le piaceva per niente far vivere quell’incubo anche ad Haku, ma il ragazzo non era assolutamente pronto, a suo avviso e giudizio.
”Si che posso! Sono il tuo superiore, e questo è il mio Genjutsu, il mio mondo! Qui nessuno ti ha nominato shinobi!”

”Kai!”

La scena della morte dei genitori di Haku scomparve, così come il nukenin, la cui katana si dissolse nell’aria come inchiostro nell’acqua. Il giovane Yamanaka era libero.

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato””Parlato Haku”

D0hiSbl
Note:
Eeeeee… Haku riesce a liberarsi! Nel prossimo post descrivi le emozioni post-uscita dal Genjutsu, io ti seguo.
Io sono sempre disponibile se hai domande, idee o altro.

A te la mossa!
 
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_?.?_
view post Posted on 10/10/2018, 22:44     +1   -1




Haku Yamanaka
Villaggio: Konoha ∞ rango: Genin ∞ Abilità: sensitivo ∞ Specializzazione: Ninjutsu ∞ Elemento: Raitonscheda
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Frz: 31 ∞ Def: 31 ∞ chk: 80 ∞ Vta 31 ∞ int: 47 ∞ Res: 35 ∞ Vel: 47 ∞ Slt:155 ∞ Stm: 68
Konohagakure no Sato - Febbraio 249 DN
*Quel genjutsu finalmente era stato dissolto, in un attimo tutto scomparve, i genitori di Haku, così come quel ninja traditore scomparvero, la pelle tornò ad essere normale e la vista sembrava addirittura più nitida del normale. Restò altri secondi li sdraiato, ripensando a tutto ciò che aveva visto e tutto ciò che aveva sentito, le risate di quella kunoichi che al solo ripensarci ribolliva di rabbia.
Con l'aiuto delle braccia, ancora leggermente tremanti si diede un aiuto per alzare il busto lasciando Yumi alle sue spalle, infine si rialzò faticosamente aiutandosi con le mani facendo leva sul ginocchio destro; Aveva il capo chinato e con parole fredde disse*


"Sarai anche un mio superiore, e sarà anche una tua dimensione, ma non osare infangare la parola di chi, come te membro del villaggio della foglia, ha riconosciuto il mio valore come ninja!"

*Alzò infine il capo mostrando quello sguardo colmo di rabbia, ma incorniciato con lacrime che scendevano lungo il suo viso. Questa volta non era riuscito a nascondere le sue emozioni come era solito fare. Era colmo di rabbia, colmo di tristezza nonostante in cuor suo aveva quel minimo di gioia per essere infine, riuscito a far scomparire tutte quelle scene orrende.
Iniziò a guardare Yumi con rabbia sempre maggiore, dovuta sia a ciò che la kunoichi aveva detto, sia a causa di ciò che il Genin aveva visto e vissuto poco prima.*


"Come hai osato... Come hai osato insultare con le tue parole e le tue risate il villaggio di Konoha... Come hai osato sfruttare l'immagine dei miei genitori ormai morti... Come hai osato!"

*Urlò infine prima di comporre il sigillo della capra per aiutarsi con l'impastare il Chakra, che inizia a circolare all'interno del sistema circolatorio in maniera molto più veloce, una volta pronto inizia a comporre vari sigilli uno dopo l'altro, fino a che, il chakra concentratosi sulle sue mani, compare una sfera di energia elettrica sul palmo destro, con la sinistra si tiene il polso per aiutarsi nel prendere la mira e con un movimento del busto in senso antiorario, fa distendere velocemente il braccio destro in direzione di Yumi lasciando nel frattempo la presa sul polso, per poi, proprio nel momento in cui la sfera venne lanciata, dice:*

"Me la pagherai, lo giuro!"

<ninjutsu elementale a lungo raggio> - - Scarica a Terra - [Chk: 50/110][Int: +75/145] "Il ninja concentra il proprio chakra in una sfera instabile di elettricità, per poi scagliarla contro l'avversario. Non appena la sfera tocca il terreno, esso sarà pervaso per un attimo da una potente scossa elettrica, che renderà estremamente difficile difendersi da questo attacco. Chi si difende dall'attacco, qualora subisca danno certo, vedrà i punti Sonnolenza e Paralisi che subirebbe, aumentare di 10/15."

Come sempre, ignoro i calcoli lasciando giusto la descrizione
*Narrato* - (Pensato) - "Parlato"
made by airin
 
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LibraNoGoldSaint
view post Posted on 23/10/2018, 11:45     +1   -1








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Era evidente che Haku per liberarsi si era affidato alle proprie emozioni e alla reazione che aveva il chakra in risposta ad esse. Non andava bene, doveva essere più consapevole di se stesso e mettere le briglie a quel cavallo impazzito che erano le emozioni che provava per poterle utilizzare al meglio, non rilasciandole e basta come stava facendo in quell’istante.

”Io oso, ragazzino, io posso osare e lo faccio. Tu non sei nessuno per dirmi questo, tu sei solo un Genin e io sono una Chuunin: a chi pensi che crederanno? Al dodicenne che cade in un Genjutsu e piange come un poppante, o alla kunoichi in grado di fare ciò?”

Con le lacrime agli occhi, lo Yamanaka aveva impastato il chakra (”Raiton. Interessante”) e lo aveva rilasciato sotto forma di sfera lanciatale contro.
A Yumi bastò eseguire dei rapidi salti per allontanarsi dal fulmine concentrato e scampare così ai danni che le avrebbe causato. ”Non riusciresti a sconfiggermi nemmeno tra un milione di anni” fu lo sprezzante commento della Kobayashi alla tecnica del ragazzo.
Prese poi una rincorsa e saltò verso di lui, le braccia tese in avanti per poter afferrargli la testa e abbassarla per farle salutare un po’ troppo amichevolmente il proprio ginocchio.

EVxYLbe

Narrato • ”Parlato””Pensato””Parlato Haku”

D0hiSbl
Note:
Chiedo immensamente scusa. Ho iniziato lo stage e la cosa mi ha preso un sacco di tempo, motivo per cui lo studio si è ridotto a sabato e domenica, e il gdr non è in cima ai miei pensieri. Prometto di portarti fino alla fine però (e manca poco, siamo arrivati con questo mio post alla fine della prima pagina).
Allora: la tecnica utilizzata è la taijutsu semplice “Salto e affronto” (che qui troverai spezzata in due, una parte prima del commento l’altra parte dopo).
 
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16 replies since 4/9/2018, 09:13   408 views
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