" Paranza - 天麩羅 ", Add. Medio con PG-Sensei per Mitsuaki Kanada su Exp

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view post Posted on 15/3/2018, 20:18     +1   -1

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Le incessanti domande del ragazzo trovarono fortunatamente risposta e con esse parte dei dubbi fino ad allora palesati trovarono finalmente qualche spiegazione. Vide Hayate riporre accuratamente la propria arma ed avvicinarsi a lui con passo lento e cadenzato mentre i loro occhi si incrociarono per qualche frazione di secondo. Ricordava perfettamente il motivo che lo aveva spinto a supportarlo nella carica di Mizukage e più andava avanti più lo Squalo confermava quanto di buono visto in precedenza. La sua sola vicinanza aveva in parte acquietato l'animo del genin ed i lemmi proferiti non fecero altro che tranquillizzarlo ancor più.
Così come confermato dall'Artefice anche lui aveva in qualche modo compreso il funzionamento di quel rituale di confinamento e che come tutti loro quella donna aveva volontariamente messo in gioco la propria vita per proteggere quante più vite possibili, scegliendo di sacrificare la propria in un ultimo atto di estrema generosità. Nessuno sarebbe riuscito a fermarla e per quel che ne sapevano non esistevano altri modi per bloccare quella creatura prima che creasse ulteriore scompiglio. Ne era ben conscio e le conferme di Hayate erano importanti ma non riuscirono ad arginare minimamente il malcontento del giovane spadaccino, per nulla soddisfatto del proprio operato.


Non c'era altra scelta...

Fece eco quasi senza accorgersene. Aveva sentito quella frase fino alla nausea come se l'impossibilità di poter scegliere fosse un dogma da seguire pedissequamente. Sentiva il corpo dolere per le ferite ma fu il suo animo a subire la sorte peggiore, con la rabbia che pian piano prendeva il sopravvento sul suo animo solitamente quieto. Cercò di non darlo a vedere per non rischiare di indispettire il suo compagno ma una smorfia di disappunto lasciò intravedere parte di quella contrarietà.
Intanto Hayate era a pochi passi da lui e lo guardava dall'alto in basso, continuando a proferir parola nel tentativo di risollevare il morale del suo sottoposto. Il suo successivo discorso in qualche modo riuscì nell'intento e per quanto delicato fosse l'argomento il Mizukage trovò il modo di discuterne centrando perfettamente il punto.
Facendo leva con la mannaia lo Squalo si issò nuovamente in piedi, ritrovandosi a fissare dapprima il villaggio oltre il parapetto ed in seguito il suo interlocutore. Un leggero sorriso atto a stemperare quel clima pesante, dopodiché il ragazzo prese nuovamente parola.


Se devo combattere per proteggere quello a cui tengo, beh...non mi resta che diventare ancora più forte. Anzi, devo diventare il più forte!

Una semplice battuta? Non proprio. Quel desiderio ardente di diventare più forte era vivido nella sua mente e difficilmente lo avrebbe abbandonato. Sarebbe migliorato al punto da non avere più rivali ed avrebbe acquisito un potere tanto grande da garantire a se stesso la capacità di non fare affidamento su nessun altro.
Certo, ogni cosa a tempo dedito, ora toccava riposare e rimettersi in sesto il prima possibile.


Beh, se non hai altro da dirmi credo che tornerò a casa a cambiare le bende, non vorrei si infettassero...sarebbe un modo troppo stupido per morire, persino per me!

Attese quindi la risposta dell'Artefice mentre con difficoltà ripose la Samehada, tornata silente alla fine dello scontro.
 
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view post Posted on 19/3/2018, 19:09     +1   -1
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" Paranza - 天麩羅 "

Kirigakure no Sato, Tetto dello studio , Gennaio 248 DN


Lo scontro era terminato; la contingenza ebbe il suo termine in un colloquio, voluto sin dall'inizio da parte del Mizukage. Vi erano delle cose che gli avrebbe dovuto spiegare in modo esaustivo, e osservandone la reazione dovuta alla morte dell'inviata del Taisei, avrebbe dovuto quantomeno accertarsi che non vi fosse alcun rancore nei suoi confronti. Non voleva nemici all'interno del villaggio; avrebbero potuto minare la sua autorità. Era pur sempre uno Shinobi Katana. Sebbene gli avesse rivelato l'ipotesi sull'inevitabile morte della ragazza per mano del rituale, i suoi sentimenti rimanevano tumultuosi. Era ovvio che, probabilmente, esistesse un altro modo per impedire a quelle creature codate di distruggere il mondo ninja, ma quest'ultimo non gli era stato riferito. Era dubbioso sulle reali intenzioni del Taisei; ad avvalorare le sue perplessità vi era il fatto che non avesse partecipato al summit dei Kage tenutosi per l'evento nefasto che era insorto, dato che non era ancora stato rivestito da tale carica, e che non fosse stato nuovamente richiamato per essere messo al corrente delle informazioni possedute da quel gruppo di persone.

Dopo quella breve frase quasi sussurrata, sul suo volto si delineò un'espressione di disappunto, come se tutto quello che era accaduto non gli fosse congeniale. Quel ragazzo era diverso dai suoi coetanei, non nel senso malevolo della parola, ma aveva un qualcosa di particolare che lo incuriosiva. Non era avverso, non aveva, apparentemente, insito nella sua anima il disprezzo per chicchessia, era normale. Quel suo essere normale, però, lo aveva reso affascinante. Lo vide rialzarsi nuovamente in piedi, indirizzandogli un sorriso accennato. Rimembrò in quelle parole delle reminiscenze del suo passato; il motivo era pressoché diverso, ma il fine era identico. Volevano entrambi diventare più forti... Chi per il solo scopo di esserlo, chi per essere in grado di proteggere gli altri, non aveva alcuna differenza. L'importante era metterci l'impegno e la dedizione necessaria per ambire a rendere reali i propri desideri.

- E spero che tu riesca a diventare più forte. Le motivazioni che ti spingono a farlo sono da onorare, ma voglio che tu lo faccia anche per te stesso.

Proferì l'Efebico, sorridendo a sua volta dopo aver smesso di parlare. Quando preannunciò di voler tornare a casa per riposarsi e curare le ferite che si erano riaperte, Hayate lo fermò, tossendo prima, per poi cingergli la spalla con la mano. Era cauta nella presa, ma piuttosto decisa.

- Non ancora. Ho un annuncio da farti, deciso quasi subito dopo il nostro ritorno dallo scontro con Isobu. Anche se la situazione non rende possibile una celebrazione particolare, sei stato avanzato di grado per quello che hai dimostrato e per come hai agito. Ora sei un Chunin, Mitsuako-Kun. Un Chunin di Kiri.

 
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view post Posted on 23/3/2018, 12:19     +1   -1

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La risposta del Mizukage non si fece attendere e mostrò al giovane genin la differenza abissale d'esperienza tra lui ed il compagno. Giungere al potere per poter proteggere qualcuno o qualcosa era si un fine nobile, eppure diventare più forti per se stessi rappresentava il fine ultimo a cui aspirare per diventare un guerriero completo. Lo spadaccino fece sue quelle parole senza neanche provare a controbattere e preferendo un semplice accenno col capo per confermare quanto udito.
Fece per voltarsi, decidendo di tornare a casa, ma qualcosa lo bloccò. La mano di Hayate cingeva la sua spalla con forza ma senza che vi fosse la minima intenzione di far del male. Lo Squalo fu costretto a girarsi e diversamente da prima vide il collega assumere un'espressione seriosa, quasi marziale a dir la verità. Il giovane spadaccino non riuscì a spiegarsi il motivo di quella rapida "trasformazione" ma bastarono le brevi frasi proferite dall'Efebico per porre fine a qualsiasi dubbio.
Un semplice vocabolo fu quasi in grado di bloccarlo completamente.


(Chunin...)

Ricordava perfettamente quel che era accaduto durante il torneo a cui aveva partecipato diverso tempo prima, lo stesso in cui era dato favorito e che a causa di diverse incomprensioni con la propria compagna aveva dato come esito un pesante fallimento. E per quello stesso risultato aveva rischiato di morire, era stato imprigionato e torturato per tre mesi senza che avesse potuto opporre la minima difesa.
Tutto per quello stupido titolo.


Mitsuaki Kanada, Chunin di Kiri...mi piace come suona. Spero almeno che la paga sia migliore, non è facile mantenere la bestiola qui dietro!

Un sorriso sardonico si dipinse sul suo volto ed una risata liberatoria sembrò smorzare l'aria pesante che per qualche momento aveva colto impreparato il duo.
Evidentemente affrontare una bestia codata faccia a faccia doveva pur significare qualcosa e se persino le alte cariche dello stato avevano deciso di promuoverlo al nuovo rango quella doveva esser stata un'azione degna di nota. Un nuovo scalino verso la forza tanto agognata.


//Post un po così ma non volevo allungare il brodo inutilmente//
 
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view post Posted on 25/3/2018, 16:48     +1   -1
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Kirigakure no Sato, Tetto dello studio , Gennaio 248 DN


Quelle parole furono pronunciate con enfasi; quasi a volerne evidenziare il significato. Era conscio del fallimento di Mitsuaki durante il torneo, ma da quell'evento era trascorso un bel po' di tempo e si era avveduto della crescita sia psicologica, che combattiva, del giovane Squalo. Raramente il consiglio si sbilanciava per promozioni o ricompense del genere, ma quella fu un'eccezione. Dato il momento nefasto vigente nel mondo ninja, aveva bisogno di rendere più folte le fila kiriane, e poter avere un altro chunin a cui affidare i più inesperti sarebbe stato un aiuto in più per aiutarli a crescere. Certo, Mitsuaki non sarebbe stato il più idoneo, ma non vi era una scelta così ampia. Per il resto aveva dimostrato di cosa fosse capace nel passato recente e lo stesso Hayate aveva avuto l'opportunità di constatarlo con i suoi stessi occhi, condividendo con lui un'esperienza che difficilmente avrebbe potuto dimenticare.

- E' solo l'inizio.

Ovviamente la risposta che venne data all'Efebico fu di evidente ironia; senza indugiare ulteriormente e perdere tempo futile, lasciò che il ragazzo abbandonasse il tetto dello studio, per poi ritornare tra le scartoffie poggiate sulla scrivania. Odiava quella dannata burocrazie. La odiava.



CITAZIONE
Role: 10. Nulla da ridire; personaggio interpretato benissimo.
Scrittura: 10. Lessico più o meno ricercato, ma scorrevole e gradevole da leggere.
Strategia/Approccio: Non hai dovuto fare chissà che cosa, alla fine era impossibile per Mitsuaki torcere un capello ad Hayate.
Conoscenza del Regolamento: //
Voto Medio: Voto Role +Scrittura +Strategia/3=10

Exp che prendi=635


Edited by ~Steve. - 25/3/2018, 20:22
 
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view post Posted on 21/8/2019, 18:42     +1   -1
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Bisognerà calare una bella esca per ripescare lo Squalo dal Mare dell'Oblio in cui è andato a immergersi; nel frattempo lasciamo un bel segno + al Mizukage, che si è preoccupato con tanta premura e dedizione del suo prezioso sottoposto e Confratello nel nome delle Sette.
 
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19 replies since 5/2/2018, 12:54   378 views
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