Classe #11 - L'apparenza inganna, Per Burbda e Hijk

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view post Posted on 25/8/2014, 18:29     +1   -1
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Chi vive senza follia non è così saggio come crede...


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Non aveva sbagliato Hideaki a supporre che si trattasse di un'illusione, in fin dei conti com'era possibile che una creatura del genere potesse trovarsi a piede libero; eppure dall'altra parte errava nel pensare che la sua tecnica avrebbe funzionato. L'ibrido partì in volo diretto proprio sul primo che aveva provato a fare qualcosa contro di lei. Le unghie erano ben in mostra e un sorrisetto dipingeva il candido viso della creatura.

- Sai fare solo questo? - chiese provocatoria la sacerdotessa prima di buttarsi a capofitto sul suo obiettivo.

Sfiorò solo le vesti del ragazzino prima di tapparsi gli occhi per la luce accecante che l'aveva investita. Questa era solo nella sua mente ma lei non lo sapeva. Mosse le ali convulsamente creando grosse raffiche di vento che si tramutarono in attacchi taglienti, mentre continuava a tenere gli occhi chiusi per il fastidio. Lei era la sacerdotessa Kaori, non poteva farsi mettere i piedi in testa da dei piccoli aspiranti genin. Storse la bocca infastidita ma non s'arrese, questo era solo l'inizio.
Poteva sempre sentire il loro odore, in fin dei conti non era umana, non in quella forma. Doveva farla pagare al biondino, non aveva visto il colpevole che le aveva causato quel fastidio ma in quella stanza erano solamente in tre. Ci mise un po' a identificarlo ma questa volta l'ampia sala l'aiutò a spostarsi rapidamente con le sue enormi ali. Se c'era una cosa di cui i due studenti potevano essere sicuri era la sua velocità, fin troppo elevata per i loro standard. Forse era il caso che non si facessero prendere.

- Ti ho trovato - disse la vocina inquietante dell'essere che era comparsa alle spalle di Raiden.

Se solo la sua forza fosse stata paragona alla sua velocità allora la loro disfatta era più che vicina.
 
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view post Posted on 27/8/2014, 15:33     +1   -1
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Narrato
Parlato Raiden
Parlato padre
Pensato

Ma che stronza che sei!

Fu questa la mia risposta alla tipica provocazione dell'arpia. "Sai fare solo questo?" lo dicevo io a 8 anni in accademia con i ragazzini del cortile prima di prenderli a pugni in faccia. Mi arrivò vicinissima riuscendo solo a rovinare i miei vestiti con le sue unghie, in quanto la mia tecnica aveva avuto effetto e ora si stava tappando gli occhi come una cretina nonostante in quella stanza l'unica fonte di luce era quella che proveniva da alcune fiaccole affianco all'altare.

Fastidioso eh?

La schernii con un sorrisetto orgoglioso per la riuscita della mia tecnica. Mi ero alquanto esaltato in questi primi pochi secondi di battaglia. Tutto sembrava filare liscio, quando il mostro mosse rapidamente le ali formando delle raffiche di vento dirette nella nostra direzione. Se lo avesse fatto apposta o solo come riflesso al fastidio della genjutsu non lo sapevo, ma sapevo di dover fare qualcosa per evitare di essere investito da quegli attacchi taglienti. E quale miglior difesa di una fuga in stile femminuccia?

SSSSLIIIIIDE!

Urlai il nome della tecnica come fa un combattente di arti marziali prima di gettarmi a capofitto sinistra, allontanandomi dal mio compagno che avevo sulla destra per evitare i colpi di vento taglienti. In realtà non so neppure se quella che ho usato possa definirsi tecnica, mi cimentai in una semplice... scivolata. Per qualche motivo misterioso però era tremendamente efficace per schivare gli attacchi, quelli di Kumo sanno il fatto loro riguardo le taijutsu. Sta di fatto che riuscii ad evitare l'attacco con successo, forse perché questo era stato portato con gli occhi chiusi dall'arpia e quindi non aveva la massima precisione. Una volta tornato in posizione di combattimento volli assicurarmi che anche Hideaki stesse bene, così gettai un occhio nella sua direzione. In quel momento però l'arpia prese il volo e io la persi di vista.

E' veloce! Non sono riuscito a seguire il movimento!

Anche se si trattava della sacerdotessa che dovevamo proteggere era stata lei ad attaccarci, non potevo continuare tutto il combattimento con tecniche illusorie. Dovevo trovare il modo di avvicinarmi a lei e provare almeno a bloccarla, sulla lunga distanza ero svantaggiato. Dovevo sperare che la sua velocità compensasse la forza. Mentre muovevo gli occhi a destra e a sinistra per cercarla, avvertii una presenza alle mie spalle e la sua vocina sibilante nelle orecchie. Non provai tuttavia spavento, bensì sorpresa, sorpresa che presto si trasformò in un sorrisetto beffardo che sfortunatamente lei non avrebbe potuto vedere. Stavo cercando un modo di avvicinarmi e invece era stata lei a venire da me.

Sì, anche io

Risposi subito concentrando un'elevata quantità di chakra del fulmine nelle mani, poi mi girai di scatto in modo da trovarci faccia a faccia. In realtà petto a faccia, siccome in quella forma era più alta di me di parecchio grazie alle gambe lunghe e alle zampe con gli artigli, ma poco importa. Tentai di afferrarla nella parte che più mi era congeniale, ossia all'altezza della vita.

Raiton: Contatto!

Se fossi riuscito a toccarla con le mani, avrei riversato sul suo corpo tutto il chakra accumulato sulle mani, dandogli una bella scossa da capo a piedi. Questo magari avrebbe potuto dare il tempo al mio compagno di acciuffarla e farla finita.

Tutta tua Hideaki!

<taijutsu> -Slide- (Stm: -4)(Vel: +65/100/150/200) “Inutile usare strambe arti di combattimento, inutile prepararsi a morte con tecniche difensive complesse e poco originali. Spesso una scivolata al momento giusto risolve molto di più, e questo le genti di Kumo l'hanno capito molto bene, da come si può osservare durante l'esecuzione di tale tecnica.”

<ninjutsu elementale ravvicinata> -Raiton: Contatto- [Chk: 55][Int: +40+Vel/4] "Dopo aver concentrato attorno alle mani una notevole quantità di chakra elementale, il ninja si scaglia contro l'avversario con il solo intento di afferrarlo. Se riuscisse a fare ciò, trasmetterebbe tutta la carica accumulata contro l'avversario, folgorandolo. Se l'avversario difende completamente questo attacco senza usare barriere, subirà 15 punti ferita da paralisi."


// Una cosa. Qui sul forum si preferisce mettere le tecniche usate alla fine del post come sto facendo ora oppure in mezzo quando effettivamente vengono utilizzate? //
 
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Hijk
view post Posted on 2/9/2014, 14:42     +1   -1




CITAZIONE
Narrato
Pensato
-Parlato-

Chiuse gli occhi. Nel momento in cui stava incanalando il chakra, componendo un sigillo, la speranza del ragazzo si ravvivò come una fiamma che brucia e che viene alimentata. La tecnica della liberazione era un ceppo d'albero e la speranza il fuoco, solo che il legno era probabilmente umido e non invecchiato e difficilmente avrebbe potuto giovare al fuoco. Ecco che Hideaki riapre gli occhi e l'incubo non era ancora scomparso, anzi più vicino e malaugurante che mai.

Non è possibile! La tecnica non ha funzionato, sono convinto però che l'arpia non sia vera. Non ho tempo per riutilizzare la tecnica...Devo bloccarla!

Il mezzo umano però fu più veloce del ragazzo ed ebbe tempo di raggiungere Raiden e creare dei fendenti con l'aria sbattendo le ali. L'arpia era infastidita dalla Genjutsu di Raiden e i colpi alla cieca risultarono facilmente schivabili con una scivolata dal ragazzo preso di mira. Raiden poi volse lo sguardo ad Hideaki per assicurarsi delle sue condizioni, sguardo ricambiato da un cenno positivo del ragazzo, per poi tornare in posizione di combattimento. Il giovane castano corse per dare manforte, ma Kaori riconfermò il suo record in velocità, aiutata dal fatto che era munita di enormi ali, e si pose dietro il biondo, come un cacciatore che ha finalmente la sua preda in mano.

Merda! Devo fare qualcosa, altrimenti sarò inutile nello scontro. Raiden però sta preparando qualcosa, si è accorto della presenza della sacerdotessa.

Così fu infatti, e, anticipato da un sorriso tipico di chi ha capito il trucco, si girò verso l'abomino e concentrando il proprio chakra elementale tentò di afferrarlo all'altezza della vita e folgorarlo. Nel caso la tecnica fosse riuscita non avrebbe esitato a chiamare il compagno per bloccare fisicamente Kaori e mettere fine a tutto ciò.

Devo trovare il modo per rallentarla per il tempo necessario ad arrivare. Genjutsu non se ne parla, potrei provare a...

Prese a correre Hideaki mentre nascondeva le mani per comporre dei sigilli, sigilli necessari alla tecnica della palla di fuoco. La quantitò di chakra utilizzata era quella normale, però il fine ultimo della tecnica era totalmente diverso.

-Arrivo Raiden! Trattieni bene il respiro però!-

Quelle parole non servirono solo come monito per il compagno, ma anche per indurre una respirazione sicura. Il chakra elementale fu concentrato nei polmoni del ragazzo e l'aria portò una nuova riserva di ossigeno che serviva come combustibile. Il fuoco si accese dentro il corpo seppur contenuto dal chakra stesso. Quindi Hideaki espulse dalla bocca lentamente solamente del fuoco, non il chakra. Esso era nei polmoni del ragazzo e aveva la funzione di brace: dopo il secondo respiro del ragazzo il fumo creato dalla brace a causa del calore salì per primo nelle vie respiratorie e fu espulso poi con forza verso la faccia dell'arpia in modo da farle respirare fumo e accecarla. Se tutto ciò fosse andato a buon fine la corsa di Hideaki avrebbe puntato ad una presa della sacerdotessa, per poi un bloccaggio.

CITAZIONE
<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Katon: Palla di Fuoco- [Chk: 45][Int: +60] "Il ninja impasta il chakra elementale nelle proprie viscere e poi lo proietta fuori a temperature elevatissime, producendo un globo infuocato per colpire l'avversario."


Eccomi qui, scusate per l'assenza! Ammetto di aver azzardato un po' con la tecnica, però ho cercato di renderla il più chiara possibile.
 
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view post Posted on 3/9/2014, 10:29     +1   -1
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Raiden fu pronto a reagire, forte e impassibile davanti a quella creatura disumana. I loro colpi s'incrociarono e mentre l'energia elettrica impietriva il corpo della ragazza il pugno da lei sfoderato faceva ruzzolare lontano il giovane malcapitato. Aveva sbagliato a sottovalutarla come aveva fatto lei stessa che adesso risentiva la potenza del fulmine intaccarle i muscoli. Il percorso del biondino di fermò quando raggiunse la parete più lontana e la sua schiena fece vibrare le pareti di quel posto. Un rivolo di saliva sarebbe uscito dalla sua bocca ma nonostante si sentisse a pezzi, poteva essere soddisfatto del colpo appena andato a segno. Adesso Kaori era alla mercé dell'altro che furbamente aveva ideato una strategia abbastanza valida. Non aveva la certezza che lei conoscesse quelle tecniche ma era sempre meglio restare all'erta.
Fu così che compose i sigilli dietro la schiena, modernizzando una delle tecniche che aveva appreso durante i suoi allenamenti. Il fumo si fece largo nell'aria costringendo la ragazza a tenere gli occhi chiusi e prendere ossigeno nell'ultimo istante in cui aveva visto la luce della luna. La stanza nonostante le sue esigue dimensioni si riempì di fumo, costringendo la sacerdotessa a indietreggiare e prendere tempo. Per quanto avrebbe potuto continuare quello scontro? E quali erano le reali intenzioni di Kaori? Ancora tutto rimaneva un mistero.
Ce l'avrebbero fatta a raggiungere il giorno seguente se lei avesse continuato con quei ritmi? Nell'oscurità e nella nebbiolina grigiastra, i due riuscirono a scorgere una sfera di chakra: di un colore tra il nero e l'azzurrino vorticata convulsamente tra le mani della fanciulla senza che la dovesse toccare con le mani. Un ultimo istante prima che questa si scaraventasse pericolosamente contro di loro, travolgendo ogni cosa con la sua luce innaturale. Era veramente giunta la loro ora?

Ok ragazzi penultimo post per voi, siamo quasi alla fine ^^

Burbda: Non c'è una vera e propria regola, diciamo che dipende dal tuo stile di role o al massimo se lo pretende il master (alcuni per esempio ti possono anche chiedere calcoli).
Hijk: Tranquillo mi piacciono le iniziative e le strategie. Alla fine è anche li che si vede la bravura di un player. Siamo ninja no? Fantasia, fantasia... :sese:
 
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view post Posted on 4/9/2014, 15:03     +1   -1
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Parlato Raiden
Pensato

E... presa in pieno! La mia tecnica riuscì, la afferrai e riversai su di lei tutto il chakra del tuono accumulato dandole una bella scossa. Tutto era andato per il meglio... allora perché diavolo mi ritrovavo per aria mentre gongolavo per il mio successo?!

Argh...!

Mi ritrovai con la schiena al muro e qualche calcinaccio affianco a me caduto per il potente urto. La schiena mi faceva male per la botta e il labbro sanguinava per il pugno ricevuto che doveva avermi colpito nello stesso istante in cui io attivai la mia tecnica. Ricacciai indietro un rigurgito di saliva mentre restavo seduto con la schiena alla parete. Quel piccolo istante di tregua mi permise di pensare alla stranezza della situazione e a ciò che era successo nel tempio. E' a quel punto che ebbi un lampo (eheh) di genio. Ero lì per sostenere l'esame per diventare un ninja, per verificare se avessi delle capacità fisiche e mentali mature per sostenere le difficoltà di una missione. Come poteva una creatura del genere essere passata inosservata tutto quel tempo in un tempio senza che Kumo se ne accorgesse? Tutto quanto DOVEVA essere una prova e io come Hideaki dovevamo dimostrare di essere shinobi della Nuvola. E poi diciamocelo... era innaturale che una strega come Kaori non fosse ancora stata strangolata nel sonno da uno dei monaci. Preghiera, pazienza e tutte quelle cavolate lì, ma fino a un certo punto, una come lei l'avrei soffocata col mala! Un po' come stava facendo Hideaki, che partì alla carica sputando fumo costringendo tutti a trattenere il respiro. Mi alzai di scatto, pentendomene poco dopo per la fitta che provai alla schiena, e mi avvicinai al mio compagno in modo da evitare il fumo, essendo alla fonte di esso.

Bella mossa... e quella sfera nera in mezzo al fumo a che serve?

Dall'occhiata che ricevetti capii che quella sfera dagli strani colori non era opera di Hideaki e a confermarlo fu l'arpia che potevo scorgere attraverso il fumo mentre roteava le mani attorno quella strana forma di chakra. Non ci voleva un genio a capire cosa avrebbe fatto di lì a poco.

Gli facciamo vedere tutta la volontà di Kumo?

Dissi a Hideaki. Era quello il momento di dimostrare chi ero e che ero degno del coprifronte, di sfogare contro Kaori le emozioni accumulate durante lo scontro.

Kaori, sta bene attenta, hai di fronte dei completi ninja di Kumo! Sono qui davanti a te, niente di quello che puoi fare mi butterà giù. Sono Raiden Yosuki! Senti il mio nome, Kaori?! Raiden Yotsuki!

Strinsi i pugni gonfiando i muscoli lasciando fuoriuscire in quelle parole tutto l'ego mentre sentivo il chakra scorrere in modo compulsivo in tutto il corpo, andando a rafforzare ogni singolo organo che incontrava lungo il suo percorso. Con gli occhi puntavo l'arpia, era il mio unico bersaglio, in quel momento la mia unica ragione di vita. Scagliò la sua sfera contro di noi, travolgente e spaventosa. Come affermato poco prima però, niente mi avrebbe buttato giù...

Mi senti, Kaori?! Non indietreggerò né mi difenderò, farò tutto ciò che serve per essere riconosciuto come un ninja! Questa è tutta la mia volontà, la volontà di Kumo! La senti?! Senti tutta la mia potenza?!

Con quelle ultime parole sputate con tutto il fiato che avevo in corpo concentrai il chakra e le mie emozioni nella mano destra. Tutta la mia volontà, il mio ardore e la mia fermezza erano in quel pugno. Con un diretto secco portato con tutto il corpo scagliai questi sentimenti sotto forma di pura energia ad impattare contro la sfera. Veloce come il fulmine e potente come il tuono, niente poteva fermare quel colpo, perché niente poteva fermare il mio cammino.

<ninjutsu Attivazione> - Esaltazione - Kōyō: "Senti il mio nome?!" - (Punti Esaltazione: 2) "Beandosi con prepotenza del proprio nome, il Ninja di Kumo esalta se stesso e i propri muscoli con la forza del proprio ego e grazie anche ai particolari Jutsu. Questa Attivazione da un bonus alla Frz e alla Int di 20 e, in caso l'utilizzatore abbia più Fama di tutti i ninja avversari presenti, un ulteriore bonus di 10. Utilizzare questa attivazione in un Attacco o in una Difesa semplice, la trasformeranno in una Ninjutsu."

<ninjutsu a Lungo Raggio> - Esaltazione - Hazumi: "Senti la mia potenza?!" - (Punti Esaltazione: 4) "Forte delle vittorie ottenute durante lo scontro, lo Shinobi invigorisce il proprio spirito e il proprio chakra con la potenza del suo animo gioioso, fino a quando non riesce a manifestare la sua "forza di volontà" contro l'avversario. Incalanando l'Esaltazione presente in ogni fibra del suo corpo nel braccio, la scaglia come se fosse pura energia verso l'avversario in un poderoso attacco che sbatte con prepotenza contro lo Shinobi nemico fino a stordirlo. Questa Ninjutsu è basata sulla Frz e prende un bonus di 60 più 20 aggiuntivi se l'utilizzatore ha più Fama dell'avversario. Infligge ferite da urto."
 
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view post Posted on 11/9/2014, 18:02     +1   -1
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- Che cosa sta succedendo qui? - tuonò una voce che tutti i presenti conoscevano.

Improvvisamente la sfera si fermò a mezz'aria, come se fosse comandata a distanza. Un silenzio abissale piombò nella stanza nonostante le parole del giovane Raiden fossero ancora ricolme d'esaltazione. Kaori non si dovette voltare, sapeva già cosa doveva fare in quell'istante. La sfera di luce si infranse in mille pezzi poco prima che il pugno dello studente riuscisse a toccarla. Il nuovo arrivato sbatté il bastone di legno che teneva stretto in mano al suolo e una folata di vento spazzò via tutto il fumo che ancora aleggiava nella stanza. Haru era appena entrato e con sguardo indagatore scrutava i presenti, alla ricerca di una spiegazione. La sacerdotessa non si scompose minimamente. Iniziò a camminare verso il biondino e mentre lo faceva riacquistò la sua forma naturale. I suoi tratti dolci e femminili erano alquanto in contrasto con quel caratterino.

- Mi avete fatto divertire ma adesso sono un po' stanca, vado a letto - disse accennando un finto sbadiglio - Spero che torniate a trovarmi quando sarete un po' più forti.

Si mosse sinuosamente e in pochi istanti era già davanti al saggio monaco che la osservava con sguardo fermo e indagatore. I loro occhi s'incrociarono per un breve istante e fu lei a prendere parola prima di dileguarsi nei lunghi corridoio del tempio.

- Ho preparato la medicina da consegnare all'orfanatrofio, domani gliela puoi portare? - li lasciò li senza aggiungere altro, ma questa volta la sua voce non aveva niente d'indisponente.

Che quello scontro avesse rivelato qualcosa, oppure si trattava realmente di stanchezza? Rimasero in tre, nel silenzio più totale, poi il loro committente iniziò a farsi avanti, raccogliendo ciò che la sua protetta aveva distrutto.

- Mi dispiace per quello che è successo. Lo so, avrei dovuto avvisarvi ma non pensavo che arrivasse a tanto per farmi un dispetto - disse il tizio curando con la sua aura le ferite dei ragazzi - Credo che ancora non ci sia passata sopra a questo suo modo di trasformarsi, anche se non me lo ha mai voluto dire.

Ancora non si capiva bene se stesse dicendo sul serio o se fosse uno scherzo. I ragazzi fino a quel momento erano stati convinti che si trattasse di una genjutsu e invece, da come stava esordendo il bonzo, la loro appariva più come una supposizione assurda, quando invece non lo era.

- Sapete, è successo tutto durante la guerra contro Watashi. I ninja erano tanti, è vero, ma sembravano non bastare mai, così siamo scesi in campo anche noi. Purtroppo non tutti i monaci sono in possesso di poteri, bisogna essere predisposti e coltivarli con molta cura e dedizione. Kaori è sempre stata una ragazza piena di talento e nonostante la sua giovane età è stata scelta come leader di un gruppo dei nostri. Ha cercato di proteggere chiunque fosse lì con lei ma non c'è riuscita. Il nemico le ha fatto esaurire ogni briciola del suo spirito, trasformandola in quello che è ora. Una creatura maledetta. Per la grazia dei Kami la sua coscienza è rimasta la stessa, ma in quelle sembianze è costretta all'esilio. Questo tempio l'ha accolta quando era piccola ed è diventato ora la sua prigione - fece una pausa cercando d'entrare nel vivo della storia per la quale troppe volte aveva provato a redimersi - Lo so, a volte mostra un carattere insopportabile, ma credo che sia per proteggersi dal mondo ormai e da me. Mi ha sempre preso come figura di riferimento e poi sono stato io a mandarla allo sfacelo. Mi sento in colpa per quello che le ho fatto e capisco perché mi odi, ma non fatelo voi. Non sarebbe mai arrivata al punto da farvi del male.

Frugò tra le vesti e ne uscì dei coprifronte: nuovi ed immacolati.

- Questi dovrebbero appartenervi - disse sorridendo l'uomo di mezz'età - Se vi posso chiedere un favore, non parlate con nessuno di ciò che avete visto qui. Non vorrei che venisse fatto altro male a Kaori. Spero che la vostra strada prosegua diritta e senza intoppi.

Si piegò e fece un lungo inchino d'augurio. Finalmente i giovani avevano raggiunto la meta tanto ambita, mettendo alla prova il fisico e la pazienza. Erano pronti per situazioni anche peggiori.

Ok come promesso ultimo post per entrambi. Ho aspettato una settimana per dare modo anche a Hijk di postare ma non ha avvisato ne niente. Dato che comunque è arrivato fino a questo punto, lo invito a postare nel prossimo post di conclusione semmai tornerà. Ricordo che nel caso dovrai fare due post in uno e solo in quel caso elargirò una valutazione. Burbda te intanto fammi questo tuo ultimo post così posso valutarti alla fine. Non posto qui la tua valutazione solo per il semplice fatto che molti masterati mi hanno fregato in questo modo prendendosi solo l'exp.
 
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view post Posted on 16/1/2015, 17:31     +1   -1
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Bella classe, scrivi bene e si vede che ti eri anche impegnata per creare NPC adatti al loro ruolo... peccato che i masterati abbiano abbandonato all'ultimo post... penso sia la prima volta che vedo qualcosa del genere o.O
EDIT: La riconsidererò come completata nonostante nessuno dei due masterati abbia terminato e tu non hai dato loro una valutazione.
Ti becchi:

Voto: 8
Paga: [(70 base + 60 voto)* 2]= 260 Ryo



Edited by Vale93ba - 17/1/2015, 22:31
 
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view post Posted on 31/3/2020, 18:43     +1   -1
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Narrato
Parlato Raiden
Pensato

Ogni muscolo del mio corpo era in tensione. Occhi fissi sull'obbiettivo, il piede dietro che faceva da perno, il bacino in torsione per favorire la spalla la quale stava andando in completo allungo per trasferire tutta la forza al mio diretto. Stavo quasi per colpire quella forma di chakra compattato quando sentii una frase pronunciata con tanta autorità, e decibel, da farmela distinguere nonostante la mia concentrazione. La sfera si frantumò a mezz'aria prima di scoprire se fossi in grado di contrastarla o solo di rompermi un braccio, mandando il mio colpo a vuoto e facendomi quasi perdere l'equilibrio per lo slancio. Mi ricomposi in fretta voltandomi verso la voce che avevo sentito, l'avevo riconosciuta ancor prima di guardare a chi appartenesse, dopotutto per tutta la mia permanenza lì al tempio non avevo parlato con molte persone. Ne ebbi la conferma quando il nuovo arrivato sbatté a terra il suo bastone e con un solo colpo diradò tutto il fumo che il mio compagno aveva creato lì dentro: era il monaco Haru. E quella mossa fu cazzutissima.
Ero così preso dall'incrociare il suo sguardo che non mi accorsi subito di Kaori che camminava verso di me mentre riacquistava la sua forma originale. Oppure era quella sua forma originale e la ragazzina solo una copertura? In ogni caso le differenze erano unicamente fisiche, caratterialmente restava sempre la stessa arpia.

Perciò erba di Idra un corno, se può ritrasformarsi quando vuole

Non riuscii a trattenere una smorfia quando constatai in effetti che stava solo giocando con noi e che poteva smettere da un momento all'altro, considerando la facilità con cui era tornata un'adorabile ragazzina. E non provò neanche a nasconderlo, disse chiaramente che si stava divertendo, aggiungendo al danno la beffa. Non risposi ad alta voce alla sua ultima provocazione unicamente per la presenza di Haru, mi limitai solo a scandire bene col labiale "s t r o n z a" e mi assicurai che lo capisse prima di voltarsi e andare verso il monaco. Oh ma lo avrei fatto, sarei tornato anche dopo anni per vendicarmi e prenderle a calci le ali. Disse un'ultima cosa al suo mentore riguardo una medicina prima di andarsene, senza convenevoli, senza salutare, niente di niente. La odiavo. Lasciai che Haru curasse le ferite guadagnate nello scontro, che a dirla tutta facevano un male cane, specialmente dopo avermi scaraventato contro una parete. Il suo parlare della trasformazione di Kaori come un capriccio adolescenziale mi strappò uno sbuffo sarcastico.

Oh sì, le ragazze tendono a non parlare con gli adulti del loro ciclo e dei loro artigli da demone

Quando terminò di curarci ci stava raccontando della sacerdotessa, delle sue sembianze, della sua storia e della sua poca gentilezza verso gli altri. Ascoltai tutto con attenzione anche se la mia faccia non lo dava a vedere e alla fine non potei fare a meno di provare un po' di compassione nei suoi confronti. In fin dei conti era come me, si presentava indisponente e presuntuosa per difendersi dagli altri che per troppo tempo l'avevano emarginata.. e lo stesso facevo io. Certo, non perché ero un mostro con le ali e le zampe da pollo, io venivo maltrattato per le mie mezze origini, ma la sostanza era la stessa.

Anche se pensi che lei ti odi non lasciarla sola. Ha bisogno di te e delle persone, nonostante non voglia ammetterlo e non lo ammetterà mai

Mi sentii in dovere di dirlo ad Haru quando confessò di sentirsi in colpa per la sua situazione, capendo bene come ci si sente ad essere dall'altra parte. Parlavo di Kaori, ma parlavo anche un po' di me. Mi ero seduto per farmi curare dal monaco, dicendo quelle parole mi alzai e mossi un po' tutti gli altri del corpo per verificare che effettivamente stessi bene e che le ferite si fossero rimarginate. La schiena non mi faceva più male e i tagli erano spariti; quel monaco sapeva fare un sacco di altre cose oltre a pregare. Col suo ultimo gesto in particolare il mio umore cambiò radicalmente così come sparì tutta la tensione accumulata in quella stanza.

UUUOOOOOOOOOO! Sì che mi appartiene vecchio Haru, GRAZIE, grazie davvero

Con il racconto della storia di Kaori mi ero quasi dimenticato che tutto questo lo stavo facendo per avere la mia promozione a genin. L'etichetta se ne andò a quel paese, trattai il monaco come uno dei miei più vecchi amici e quasi gli strappai il coprifronte dalle mani. Era bellissimo, lucido, nuovo, con inciso sopra il simbolo di Kumo. E soprattutto, era mio. Lo tenni ancora un po' tra le mani osservandolo per bene, prima di annodarlo dove è giusto che stia, e per un attimo i brividi corsero lungo tutto il corpo. Da quel momento iniziava tutto, avrei dimostrato a tutti quelli che si prendevano gioco di me che sbagliavano e avrei reso fiero chi credeva in me. Iniziava la mia storia.
Salutai il monaco Haru ringraziandolo, dopotutto era grazie a lui se Kaori non si era spinta troppo oltre, poi il mio compagno, anche lui col coprifronte in testa e immagino pieno di speranze. Corsi letteralmente via da quel posto, ero al settimo cielo, non impiegai nulla a trovare l'uscita, ormai conoscevo bene la struttura del tempio e per il resto della mia vita non avrei mai dimenticato quel luogo. Credo sia per tutti la stessa cosa. Mentre me ne andavo ripensai a tutto quello che avevo affrontato in quei giorni.
Poi un pensiero mi balenò in testa quando arrivai al momento in cui ricevetti il coprifronte da Haru.

"Uuuooo"? Ho urlato davvero "u o o"? Oddio, sto diventando mio padre

Un brivido mi salì lungo la schiena.

Bene, come gentilmente riferitomi da Egeria ho completato con l'ultimo post il mio vecchio esame. Devo dire che non è stato facile rientrare nel mood di 6 anni fa e in quello che avevo dentro la testa :rofl:
 
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view post Posted on 6/4/2020, 00:04     +1   -1
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Eccomi qui, quasi in tempo. Sei stato una piacevole sorpresa, hai un personaggio che già ha una sua anima fin dal principio, narrato in modo sempre giocoso e ironico, pur mantenendo un livello di scrittura veramente notevole. Complimenti davvero.

Hai passato il test scritto col massimo, e confermo quel voto anche nella parte ruolistica (credo adesso ci sia un voto unico).

Per cui:

500+500 pt exp
5 PS
5 PA
1 PM
Il coprifronte della Nuvola

Spero tu continui a giocare con noi: buon proseguimento!
 
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23 replies since 8/8/2014, 20:37   401 views
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