Itsuki Fune

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Cieko
view post Posted on 13/7/2013, 09:57




Informazioni generali:

Nome: Itsuki Fune
Paese d'origine: Paese delle Paludi (Numa no Kuni)

Famiglia: Il padre è originario della famiglia Fune, umili pescatori delle paludi. La madre, invece, è segretamente una Yamanaka. Il cognome Fune è dovuto alla forte società patriarcale vigente nell'intero paese. [leggi background]

Clan: Yamanaka (da parte di madre) [leggi background]

Abilità: Sensitivo ; Piazzare Trappole ; Concentrazione Chakra

Specializzazione: Ninjutsu

Elemento: Fulmine

Rango: Studente

Fama: 0

Descrizione fisica: Capelli corti, scompigliati e bruni, occhi sottili e grigi, carnagione chiara nonostante provenga da una regione in cui la popolazione ha la pelle verdastra. Viso asciutto e mento allungato, labbra fine, orecchie piccole e sopracciglia folte. È magro e piuttosto gracile. Segni particolari sono un tatuaggio nero sul collo che contraddistingue la sua famiglia (usanza del suo villaggio) e le due dita mozzate della mano destra. [leggi background]
Descrizione caratteriale: È un ragazzo piuttosto sveglio e intelligente, ma ha difficoltà a relazionarsi con la gente: tipico dei popoli delle paludi. Tende ad essere gentile con il prossimo ed ad aiutare chi ne ha bisogno, ma personalmente non vuole mai essere aiutato. È infatti fiero e orgoglioso come le tradizioni della sua famiglia gli impongono. Dopo lo shock dello sterminio della famiglia [leggi background] è piuttosto chiuso e introverso, parla poco. Crede negli dei.

Background:

CITAZIONE
"La mia vita, la mia vera vita, iniziò quella sera. Fino a quel giorno avevo vissuto in uno stato di idilliaca tranquillità, tra le zanzare ed il fetore delle paludi. Mi svegliavo la mattina presto e consumavo una veloce colazione con radici e acqua distillata, poi andavo subito a lavorare alla barca di mio padre, ancorata in quella palude da anni. Pescavamo dalla mattina alla sera, e praticamente quello era tutto ciò che sapessi fare. La storia più esaltante che raccontavo ai miei amici quando ci raccoglievamo intorno al fuoco nelle notti più fredde era quella del mostro della laguna: un giorno, dopo un combattimento che durò ore, pescai un pesce così grande e così brutto che decidemmo di conservarlo per impalarlo vicino alla porta; era così inquietante che non si avvicinò più nessun animale al nostro capannone. La mamma cucinava per noi quel poco che riusciva a trovare di commestibile nell'acquitrino che i bambini utilizzavano come parco giochi. Insomma, vivevo il sogno di ogni ragazzo Dekurafurugi. Ma torniamo a ciò che successe quel giorno. Era inverno ed il sole tramontò presto e così altrettanto presto ci ritirammo a dormire. All'inizio io non sentì nulla, fu mio padre a svegliarmi, colpendo con decisione la mia testa e gridando qualcosa che non riesco a ricordare. Ricordo di essermi affacciato alla finestra e di aver visto le fiamme. Ricordo bagliori di luce provocate da quelle lingue rosse illuminare come mai prima d'ora l'intero villaggio. Poi vidi i Samurai. Erano i cattivi, così mi aveva sempre raccontato mio padre. Ogni tanto tentavano di conquistare un pezzetto delle nostre terre per poi essere ricacciati da Musōuka, la Sognatrice. Accade tutto molto velocemente. Uscì di casa e vidi mio padre prendere il forcone. Tutti i miei amici ed i loro genitori scappavano da una parte all'altra, ma la maggior parte giaceva a terra dilaniata dalle lame degli invasori. Cercai mia madre ma non la vidi. Mi guardavo intorno continuamente, spaventato a morte. Ero inerme mentre il presente mi travolgeva con il suo flusso continuo e inflessibile. Cominciai a gridare con tutte le energie che avevo in corpo, gridavo il nome dei miei genitori, chiedevo disperato che mi aiutassero. Per la prima volta mi resi conto di quanto il destino fosse ingiusto. La spada di uno di quei banditi trafisse mio padre. L'aggressore rideva sotto quell'elmo di ferro ed i suoi denti gialli formavano una smorfia inquietante. Strattonò via la lama ed il corpo defunto di mio padre cadde a terra. In quell'istante capì che avevo due possibilità: potevo cadere anche io, aspettare che quel pezzo di merda mi uccidesse, non fare nulla, aspettare e piangere; oppure potevo reagire, tentare di combattere, fargliela pagare, cercare vendetta. Quella sera, mentre le luci delle fiamme illuminavano le mie lacrime, ed il calore riscaldava la notte, diventai un uomo. Non so come feci, se fu la rabbia o la tristezza o il sangue ninja che circolava nelle mie vene, ma riuscì per la prima volta a controllare il Chakra. Concentrai tutte le mie forze in un unico colpo, frantumai l'elmo di quel Samurai con un pugno e con un secondo montante gli spaccai la mandibola e lo mandai all'altro mondo. Subito dopo mi avvicinai al cadavere, conscio di ciò che avevo fatto, eppure senza alcun rimorso. Purtroppo in quella battaglia c'era più di un solo invasore. Altri tre avevano assistito a quella scena e sembravano voler vendicare l'amico morto. Uno mi prese da dietro e mi sollevò di peso. Mi intrappolò le braccia in una presa tanto efficace che mi fece temere di averle perse tanto ero impossibilitato a muoverle. Poi un altro si avvicinò. Provai a scalciare ma ero a qualche centimetro da terra ed i miei calci da tredicenne non scalfivano neanche l'armatura di ferro del Samurai. Questo tirò fuori un coltello e avvicinò le sue labbra al mio orecchie pronunciando minacce che ancora oggi rimangono vive nella mia memoria, disse: "Moccioso! Pagherai per quello che hai fatto! Non morirai come tutti gli altri ... mi assicurerò che tu soffra per bene prima di tagliarti la gola!". La paura prese il sopravvento sul mio corpo e cominciai a gridare e piangere e persino pregare, ma non fece alcuna differenza. Quello prese il coltello e afferrò il mio polso destro e lo tirò a se. Chiusi gli occhi e gridai forte mentre la lama mi portò via prima il mignolo e poi l'anulare. Sembravano voler continuare ... le risate di quei due mostri continuano a tormentare i miei incubi. Poi all'improvviso l'uomo che mi teneva fermo allentò la presa e con una agilità impressionante sgozzò l'amico. Caddi a terra mentre il sangue della vittima precipitava copiosamente come una fitta pioggia estiva. Non vi posso descrivere la mia sorpresa nel vedere il Samurai lanciare la spada in aria verticalmente e poi vederlo precipitare a terra quando questa gli si conficcò nel cranio. Ero stordito dal dolore, forse ero anche morto e quello che avevo visto era il paradiso, la realizzazione dei miei desideri. Ma no, ero ancora vivo, come facevo a saperlo? In paradiso non si prova un dolore così intenso alla mano! Cercai intorno con lo sguardo e vidi mia madre ,con le lacrime che gli rigavano le guance, correre verso di me. Mi sollevò e mi portò dentro una capanna. Probabilmente svenni per qualche minuto, o forse un ora. Quando ripresi coscienza mia mamma era lì accanto a me. Aveva medicato le mie ferite con una perizia sorprendente. Notai una grossa ferita all'altezza dello stomaco. Una delle lance di quei bastardi l'aveva colpita e stava morendo, ero evidente. Lei sollevò un dito e se lo portò alle labbra facendomi capire che dovevo fare silenzio, e non domandare nulla. Sapevo che stava morendo, non potevo farci nulla, avevo già pianto abbastanza, le lacrime non l'avrebbero curata. Lei si avvicinò a me e mi raccontò una storia incredibile. Mi disse: "Piccolo mio, devo raccontarti chi sono prima che sia troppo tardi. Avrai notato che non sono di qua, la mia pelle non è olivastra come quella degli abitanti del villaggio, ed anche la tua è chiara. Il mio villaggio d'origine è Konoha, nel Paese del Fuoco. Fui inviata qui per studiare la flora ed i veleni unici di queste terre, ma la verità è che sono un ninja, di una nobile casata. Non posso raccontarti di più, ... faccio sempre più fatica a parlare ... vai a Konoha ... scopri le tue radici ... il tuo sangue è sangue shinobi. Va, scappa! ... e ... ti voglio be...". Un rivolo di sangue sgorgò dalle labbra carnose. Non concluse mai quella frase. Mi alzai lentamente, gli occhi mi facevano male, la mano mi faceva male, le gambe anche ma soprattutto il cuore. Mi inchinai per baciare mia madre sulla fronte. Non volevo lasciarla lì, un cadavere anonimo in una catapecchia mal costruita, ma non avevo alternative. Presi un bastone resistente lungo quasi due metri e cominciai a correre verso la palude. Corsi e corsi fino a quando le gambe non mi fecero cadere. Ero ormai lontano da quel villaggio. Sentì i corni del soldati della Sognatrice e sapevo che avrebbero avuto la meglio. Ma non potevo tornare indietro. Dovevo andare avanti, non c'era più nulla ad attendermi nel Paese delle Paludi, mentre davanti a me, verso ovest, l'inizio della mia avventura aveva come meta Konoha."

Statistiche:

LV: 0 Exp : 0

tot:210(210 base)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Frz: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Def: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Chk: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vta: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Int: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Res: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)
Vel: 30(base 30)(+0 rango)(+0 missioni)(+0 vestiti)(+0 Livello)

Stm: 60

Abilità:

<attivazione/passiva> -Sensitivo- (Stm: -4 (leggi testo)) [Liv 5 : 11/20] "Chi possiede questa abilità è in grado di percepire la presenza e, in caso, i chakra, di coloro presenti in una certa area d'azione. Quest'abilità è in parte passiva, infatti è sufficiente possederla per percepire le presenze vaghe e indistinte nella propria area d'azione. Si riuscirà a distinguere il numero delle presenze e la loro direzione, ma non la distanza da sé e in generale la posizione precisa. Per ottenere una visione chiara di ciò che si ha intorno, sarà necessario concentrarsi per qualche tempo. A questo punto l'abilità risulta attiva; in questo stato è possibile conoscere la posizione precisa di tutte le creature dotate di chakra nel proprio range d'azione e inoltre, sarà possibile associare i chakra a quelli delle persone che si conoscono o che comunque si ha già avuto modo di esaminare. Tuttavia il mantenimento di questa modalità è piuttosto dispendioso in termini di fatica (l'attivazione costerà 4 stm per ogni turno prima dell'attivazione effettiva, a quel punto il costo verrà moltiplicato turno dopo turno per 1,5). Nella modalità attiva è possibile individuare istantaneamente tutte le persone nascoste (indipendentemente dal livello di nascondersi o di Sensitivo), tuttavia sarà impossibile individuare persone che riescono a celare in qualche modo (tecniche, attivazioni, direttive del master...) il proprio chakra e risulterà impossibile anche distinguere una genjutsu dalla realtà una volta che si è sotto il suo effetto.
Liv 5 : 4 turni necessari all'attivazione; 100 metri di range; attivo per massimo 5 turni

<tecnica> -Abilità nel Piazzare Trappole- (Stm: -3) [Liv 6 : 0/10] "Chi possiede questa abilità riesce a piazzare trappole. Per piazzare una trappola bisogna Eludere o Sostituirsi da un attacco avversario. Per individuarle l'avversario dovrà usare questa stessa abilità o il fiuto, altrimenti verrà intrappolato nel tentativo di cercare l'avversario. La trappola ha diversi effetti, ma comunque l'attacco durante il turno successivo a quello in cui si è piazzata la trappola viene potenziato di 1/10 rispetto al totale.
Liv 6 : Infligge 5 danni al nemico

<attivazione> -Concentrazione Chakra- (Chk: Variabile) [Massimo 4 volte ad incontro ed ogni attivazione si mantiene per 4 turni][Liv 6 : 0/10] “Il ninja fa fuoriuscire il proprio chakra per poi concentrarlo sul suo corpo, in questo modo è in grado di emanare più chakra del normale. Quando si usa questa tecnica il proprio chk aumenta per 4 turni di tanto quanto 1/10 del chk utilizzato per l'attivazione di questa abilità. Questa abilità avrà un bonus pari a 3/4 dei punti abilità su di essa. Utilizzabile una volta ogni 4 turni.

Conoscenze:

//

Tecniche Personali:

//

Tecniche Clan:

Clan: Yamanaka 山中一族

Tecniche clan Genin: //

Tecniche clan Chunin: //

Tecniche clan Jonin: //

Tecniche clan Jonin-S: //


Tecniche generali

Tecniche studente:

<attivazione> -Capacità di Camminare su Superfici Verticali- (Chk: 1 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra il chakra sulla pianta dei piedi per rimanere saldo sui muri anche a testa in giù, in questo modo è in grado di correre in tutte le superfici."

<attivazione> -Capacità di Camminare sull'Acqua- (Chk: 2 prima di ogni sua azione) "Il ninja concentra ed emana chakra dalla pianta dei piedi in modo da galleggiare sull'acqua, in questo modo è in grado di correre su qualsiasi superficie liquida."

<tecnica> -Trasformazione- (Chk: variabile) "Il ninja si trasforma in un altra persona o oggetto per passare inosservato. La trasformazione non altera fisicamente il ninja, è solo un cambio di aspetto dato da una tecnica ninjutsu. Vuol dire che massa e volume del ninja non cambiano, e il ninja non ottiene capacità legate agli animali come volare, fiutare in modo mostruoso e similia. In qualunque cosa si sia trasformati, si può combattere, ma qualsiasi danno, difesa, assorbimento, spezzano l'effetto. Il byakugan, lo sharingan, scoprono il trucco immediatamente (il primo perchè vede attraverso la copertura, il secondo perchè riconosce la presenza di una ninjutsu in azione) le abilità fiuto e sensitivo funzioneranno in contrapposizione alla abilità nascondersi del ninja che usa questa tecnica, come se fosse nascosto (ma senza usufruire degli altri bonus dati dal nascondersi, nè numerici, nè altrimenti). Non è possibile trasformarsi in combattimento contro un avversario.
E' possibile rimanere trasformati per lunghi periodi di tempo solo laddove il consumo di chakra per turno sia inferiore alla stamina recuperata in una azione morta. Il consumo di chakra varia a seconda di cosa ci si sta trasformando:
-Oggetti, animali, persone delle stesse dimensioni del ninja: 10 chk
-Oggetti, animali, persone di dimensioni doppie o mezze rispetto al ninja: 40 chk
-Oggetti, animali, persone di dimensioni 1/4 o 4 volte tanto rispetto al ninja: 80 chk"

<tecnica> -Sostituzione- [Stm -4/6/8/11][Max 2 volte ad incontro]
"Il ninja si sostituisca con un tronco o oggetti che trova nelle vicinanze. Questa tecnica si può utilizzare come:
Attivazione: dimezza il danno certo subito dall'attacco appena difeso.
Tecnica: conferisce un bonus a def/vel/res pari al parametro stesso.
[E' chakrabile][Durante l'azione può essere utilizzata solamente in una delle due varianti sopra citate][Contro attacchi a raggio totale non sarà possibile utilizzare la sostituzione come attivazione, ma solo come tecnica].

<tecnica> -Trasparenza- (Chk: 20 x turno) "Il ninja diventa invisibile. Non ha alcna utilità in combattimento perché muovendosi si perde la trasparenza. [utile per missioni di spionaggio]."

<tecnica> -Moltiplicazione del Corpo- [Chk:10 x copia][(Efc+(20 x copia)] [Max 2 copie a turno] "Il ninja crea copie illusorie di sè al fine di confondere l'avversario. [Il calcolo da fare per trovare l'efficacia delle copie è: (Int+Chk residuo+Bonus Tecnica). Se l'illusione riesce la vittima avrà un malus a Frz e Def pari a 5+(Residuo/10)"

Equipaggiamento

Parte del corpo Spazio Equip. Spazio Oggetti
Mani{[libero]}//
Braccia{[libero - libero]}{[libero - libero]}
Testa{[libero]}//
Busto{[libero]}{[libero]}
Schiena{[libero]}//
Vita{[libero - libero]}{[Shuriken (x6)]}
Gambe{[libero]}{[libero - libero]}
Piedi{[libero]}//
Dita{[10 liberi]}//
Collo{[libero]}//
Orecchie{[libero - libero]}//


Armi

Set Shuriken (x6): Arma tagliente basilare a forma di stella da utilizzare come arma da lancio con un bonus di +2 all'Frz, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item

Missioni

Liv D : 0
Liv C : 0
Liv B : 0
Liv A : 0
Liv S : 0
 
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