//Per rispondere al tuo mp: sì
//
Le strane figure rotonde danzarono sotto gli schermi di Karakasa, saltellando e rimbalzando con piccoli movimenti goffi. Erano i movimenti di chi stava osservando qualcosa con curiosità, ma quando Yo si fece riconoscere come la persona attesa i loro balzelli si fecero più frenetici.
- Da-Da-Daruma-Da!!
Sembrò il verso di piccoli animaletti, ma il suono sembrava provenire da un altoparlante primitivo ed era contaminato dal rumore di scariche elettrostatiche. All'improvviso apparvero davanti ai loro occhi dei piccoli Daruma completamente sferici, dalle dimensioni e colori variabili. Tutti però avevano un occhio, il destro, e lo tenevano fisso sul gruppetto di nuovi arrivati. Alcuni di loro aprirono un passaggio nel chiaro tentativo di invitare Yo ad andare in quella direzione, ma sembravano confusi ogni qual volta tutti gli altri che non fossero l'ospite invitato provavano a muoversi: alcune volte si scansavano per farli passare, altre bloccavano loro la strada in un susseguirsi di episodi apparentemente senza molto senso. Evidentemente non erano abbastanza avanzati da prevedere qualcosa del genere e non sapevano se ostacolare o dare il benvenuto agli accompagnatori del loro ospite.
Alla fine la pazienza di Kazuma sembrò raggiungere il limite quando la strada gli venne tagliata per l'ennesima volta mentre cercava di seguire Yo lungo il suo percorso.
Fa qualcosa affinché questi... cosi ci lascino in pace!
Ovviamente stava al burattinaio provare a fare qualcosa o meno, sempre che funzionasse. La sua mente di programmatore di automi gli diceva che quei cosi avevano programmi semplici, probabilmente avevano reagito alla sua esortazione tramite parole chiave e difficilmente potevano fare qualcos'altro oltre accompagnarlo.
Era a sua discrezione provare.
Nel frattempo il paesaggio attorno a lui non cambiava. Il laboratorio era ormai a pezzi. Macchinari talvolta molto simili e talvolta parecchio diversi dai suoi si susseguivano l'uno dopo l'altro in un triste spettacolo di decadenza. Non c'era più energia, non c'era più movimento e nessun dato veniva più raccolto o elaborato. Quel luogo era morto, forse irrimediabilmente. Che spettacolo doveva essere, però, quanto tutto era in funzione.
Daruma Daruma Daru-Daruma
Sempre che non fosse SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per creare i Daruma. Sarebbe stata una conclusione davvero seccante di quell'avventura. Ma parlando di quelle strane bambole, alla fine lo avevano condotto verso alcuni cerchi nel pavimento larghi circa un metro scarso. Alcuni erano rotti e sembravano dei dischi con sotto... inutile dirlo che sotto c'erano dei Daruma dall'aria vecchia e rotta. Questi si rivelarono essere il mezzo di propulsione del disco dove stava sopra Yo che si sollevò a mezz'aria e cominciò a salire e avanzare portandolo verso l'alto, al di sopra di alcuni torreggianti macchinari. Questi nascondevano qualcosa alla vista: l'unica luce ancora viva in quell'enorme laboratorio, ed era lì che lo stava portando.
Forse era giunto il momento di incontrare chi aveva architettato tutta quella messinscena.
//So che sembra un semplice post di transizione, ma ciò che fare per Kazuma e gli Ambu cambierà radicalmente il corso degli eventi. In bene o in male ovviamente sta a me deciderlo XD//