| //Il regolamento prevede che una taijutsu non armata, come mi hai detto di considerarla tu, può essere contrattaccata solo dalla stessa taijutsu. A parte questo io non possiedo alcuna taijutsu offensiva nella mia scheda provvisoria, quindi non posso contrattaccare in alcun modo... Ragion per cui mi difendo dall'attacco e in una fase successiva attacco nuovamente.//
Hisashi si voltò in cerca del suo amico, sperando di scorgerlo fra la polvere di tufo che aveva riempito i cunicoli, ostacolando la vista e la respirazione. Il giovane ninja si portò un braccio al volto, in modo da non respirare tutta quella fuliggine potenzialmente dannosa, quando il suo compagno affiorò dalla polvere, superandolo di qualche passo. Era ricoperto di frammenti di roccia frantumata, che probabilmente si erano insidiati fin all'interno delle sue vesti. Ripreso fiato si voltò verso il suo amico, assicurandosi che fosse tutto intero.
Hisashi:Tranquillo, ogni osso è al suo posto. Direi che non ci resta altra scelta che addentrarci nell'ultima galleria, se fa troppo caldo fammelo sapere, non credo che riuscirò ad accorgermene subito.
Lo guardò con un'espressione divertita e un po' sbruffona, in quanto sapeva di avere una soglia di sopportazione alle alte temperature ben più elevata di quella del suo amico. I ninja si avventurarono all'interno dell'ultimo cunicolo dalle pareti color grigio topo che probabilmente assunsero questa colorazione quando la lava fusa del vulcano, percorso il tunnel, solidificò: la temperatura cresceva costantemente e Hisashi, nonostante non riuscisse ad avvertirne gli effetti su di se, osservava che il Hiro aveva iniziato a sudare e il suo viso era diventato paonazzo per il calore.
Hisashi:Se non te la senti, torna indietro. Posso cavarmela anche da solo: non sappiamo quanto ancora ci avvicineremo al cuore del vulcano.
Hisashi non voleva che il suo compagno finisse in qualche brutto guaio per colpa sua, ma mentre ancora cercava di convincerlo a tornare indietro si accorse che la temperatura stava lentamente calando: il cunicolo li aveva costretti circa cento metri prima a sterzare bruscamente verso destra e questo probabilmente li stava conducendo lontano dal cuore del vulcano. L'abbassamento di temperatura lento, ma costante, fece fare un sospiro di sollievo a Hiro, che aveva ormai smesso di sudare, mentre le pareti di lava diventavano sempre più fini e di tanto in tanto mostravano alcune rocce sottostanti che non erano state accarezzate dalla caldissima lava. Continuarono a camminare ancora all'interno del cunicolo, mentre una tenue luce, riflessa da qualche punto lontano, schiariva i contorni delle rocce rendendo più visibile ai due ninja il percorso. All'improvviso però, quando ormai l'uscita dalla galleria era visibile, un enorme colosso di argilla si pose loro d'innanzi, quasi a volergli sbarrare la strada. I due studenti si fermarono, osservando la creatura e cercando di capire quali fossero le sue intenzioni: quella specie di golem aveva una struttura antropomorfa appena abbozzata, composta da due braccia e da due gambe terminanti con delle appendici di forma triangolare e un rigonfiamento sopra il robusto tronco a mo' di testa. Si rivolse ai due ninja, quasi l'unico scopo della sua vita fosse il loro incontro, con una voce rauca ma decisa, proveniente probabilmente dal suo interno in quanto era sprovvisto di bocca. La creatura fece intendere, con un'accozzaglia di suoni gutturali, di non avere buone intenzioni, quindi sferrò un poderoso pugno che avrebbe di certo provocato grossi danni ai due ninja qualora non fossero riusciti a difendersi adeguatamente. Hiro riuscì a contrastare abilmente il colpo facendo fuoriuscire un pilastro roccioso dal terreno che prima deviò l'attacco del colosso per poi colpirlo alle gambe, probabile punto debole della creatura. Ma il pugno dalla forma squadrata non era ancora stato bloccato e si muoveva veloce contro Hisashi, che si difese immediatamente con una ninjutsu e portandosi in una posizione tale da favorire poi il suo attacco.
<ninjutsu> - Sopravvivenza - Teikō: Sapersi muovere - (Chk: 40) "Jutsu altrettanto semplice e anche abbastanza elegante, ispirata dai movimenti dei viaggiatori della sabbia. Dopo aver subito un attacco l'utilizzatore si prepara già per posizionarsi durante la difesa per poter colpire al meglio suo avversario immediatamente dopo. Il Successo di questa tecnica da un bonus alla Int o alla Frz del prossimo attacco (Non Genjutsu)."
[stm:60,5-2=58,5] [bonus:15,5]
<attivazione> -Riflessi Pronti- (Stm: -1) [Massimo 10 volte ad incontro][Liv 6 : 0/10] “Il ninja riesce ad ottenere per un attimo una visione chiara e dettagliata di ciò che gli sta per sucedere intorno, così da essere pronto a difendersi al meglio. Liv 6 : Dif/Res +5
<ninjutsu elementale> -Katon: Muro di Fiamme- [Chk: 55][Def/Res: +65] "Sputando una certa quantità di fiamme sul terreno davanti a sè, e manipolandone la consistenza per farle diventare più resistenti, il ninja crea una barriera di scarsa potenza. In caso di attacchi ravvicinati completamente difesi, l'avversario subirà 2 punti ferita da ustione."
[stm:58,5-1-2,75=54,75] [def:40+65+(40/10+1)+5=115]
La gola di Hisashi si gonfiò leggermente, quasi avesse un boccone indigesto da sputare via, ma quelle che vomitò fuori aprendo la bocca furono delle lingue di fuoco incandescenti che si gonfiarono improvvisamente, frapponendosi fra lui e il pugno d'argilla della statua vivente. Durante l'attacco si era però avvicinato di qualche passo ai piedi del suo avversario ed era pronto a colpirlo. Il ninja emise due grosse colonne di fuoco dalle mani, che andarono a surriscaldare il terreno ai piedi del mostro fino a renderlo incandescente.
<ninjutsu elementale a lungo raggio> -Katon: Terra Bruciata- [Chk: 55][Int: +70] "Indirizzando la fiamma contro il terreno e dandole una forma più allargata, il ninja brucia il terreno intorno all'avversario. Nonostante la scarsa potenza della tecnica di per sè, il fuoco continuerà ad ardere, infliggendo 1/2 punto ferita da ustione ogni turno per tre turni, a meno che l'avversario non eluda due attacchi."
[stm:54,75-2,75=52] [int:57+70+(57/10+1)+15,5=149]
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