ideki appare, a chi lo osserva per la prima volta, un timido ed indifeso ragazzo: nonostante sia molto alto e robusto, la pallida carnagione gli conferisce un aspetto cagionevole e le sottili labbra, perennemente serrate in un sorriso sforzato, lo fanno apparire ancora più indifeso. I lisci capelli, scuri al pari della pece e irti come gli aculei di un porcospino, lo fanno invece apparire temibile dal momento che le sottile ciocche molte volte coprono i piccoli occhi grigi. Il fisico del ragazzo e proporzionato ed elegante, leggermente più alto dei suoi coetanei ma anche più robusto di costituzione. Le mani del ragazzo, pallide come il resto del corpo, presentano grandi palmi e lunghe dita sottili.
pparentemente chiuso e riservato, in realtà Hideki è un ragazzo molto solare e spiritoso, benchè la sua timidezza lo metta spesso in difficoltà. Non ama parlare con le persone, nè tantomeno stringere rapporti, ma in compenso non si fa molti scrupoli ad usare gli altri pur di ottenere qualcosa. Gioca a fare la parte del ragazzo freddo e spietato quando in realtà ha un cuore d'oro. E' veramente difficile fargli assumere un comportamento serio o responsabile al di fuori del monastero ma in compenso, quando si tratta di combattere, non esita a scatenarsi come una furia selvaggia. Nutre un profondo affetto per la cugina A k i k o , nonostante il legame di parentela che li lega non gli sia ben chiaro.
a storia di Hideki inizia, come accade molte volte ai figli di shinobi, con un piccolo orfano senza nessuno che si prenda cura di lui. Ma la storia di questo ragazzo è leggermente differente dalla norma, perchè a prendersi cura di lui ci pensò un uomo di chiesa, un umile vecchio di nome Inori. Inori, monaco jashinista, portò il piccolo ancora in fasce in un piccolo convento su un'isola non lontana da Kiri dove i fedeli del Dio dedicavano la vita alla preghiera e alla vita "umile". Lì Hideki crebbe, come pochi altri orfani, tra il suono delle campane, la preghiera e la vita umile. Quel piccolo mondo, formato dal convento e dall'isola, era tutto il mondo che il bambino conoscesse e il solo mondo che egli desiderasse. Le cose cambiarono un pomeriggio di primavera, quando per la prima volta in vita sua ricevette una visita. Quel pomeriggio egli conobbe una donna, di nome Riria, che gli rivelò essere sua zia. Nel giro di poche ore Hideki venne a sapere che i suoi genitori appartenevano al Villaggio delle Calde Primavere, un Villaggio andato distrutto durante le Grandi Guerre Ninja, e che erano dei mercenari. Riria, la sorella di sua madre, era stata incaricata di andare in cerca del loro amato figlio, che qualcuno aveva sottratto loro quand'era ancora in fasce. Venuto a sapere che i suoi genitori erano ancora vivi, il giovane accettò di lasciare il monastero con la zia e di trasferirsi assieme a lei a Kiri, dove i suoi genitori l'avrebbero raggiunto.
Parte del corpo
Spazio Equip.
Spazio Oggetti
Mani
[libero]
//
Braccia
[libero - libero]
[libero - libero]
Testa
[libero]
//
Busto
[libero]
[libero]
Schiena
[libero]
//
Vita
[libero - libero]
[libero]
Gambe
[libero]
[Kunai x6 - libero]
Piedi
[libero]
//
Dita
[10 liberi]
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Collo
[libero]
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Orecchie
[libero - libero]
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6x Kunai: Arma tagliente basilare simile ad un coltello che può essere sia lanciata con un bonus di +1 all'Frz o usata come arma ravvicinata ad una mano con un bonus di +3 a Frz o +1 a Def, hanno un peso insignificante e un set di 6 occupa 1 posto Item